Università dell’Insubria
Corso di laurea Scienze Ambientali
Lezione 1 Introduzione
FISICA GENERALE
Note a cura di M. Martellini e M. Zeni
Queste note sono state in parte preparate con immagini tratte da alcuni testi e da Internet.
Queste note sono da intendersi per uso interno del corso di Fisica Generale per gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Ambientali e del
corso di Fisica per gli studenti del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie
dell’Informazione.
N.B. Il testo è solamente consigliato,
è possibile utilizzare testi già in possesso degli studenti qualora siano adatti al contenuto del corso.
Il Metodo Sperimentale
il dato prima di tutto
Dall’osservazione al modello
metodo ipotetico-deduttivo
Grandezze fisiche
Non sono tutte indipendenti
Æ
Grandezze fondamentali
Lunghezza (L) Massa (M)
Tempo (T)
Temperatura (Kelvin)
Corrente elettrica (Ampere) Æ
Grandezze derivate
Velocità (L/T) Forza (ML/T2)
…
Analisi Dimensionale
• La dimensione denota la natura fisica della grandezza.
I simboli utilizzati per identificare le grandezze fondamentali sono:
Lunghezza →L Massa →M Tempo →T
• La dimensione di una grandezza fisica A si indica con [A]
• Sulle dimensioni si possono eseguire calcoli algebrici
Area (L
2) Volume (L
3) Velocità (L/T) Accelerazione (L/T
2)
Esempi
• Verificare che la quantità ½ a t2, essendo a un’accelerazione e t un tempo, rappresenta una lunghezza
Essendo ½ un numero puro non ha dimensioni. Le dimensioni di a sono LT-2. Sostituendo:
[1/2 a t2] = L T-2T2= L
• Dimostrare che l’equazione v = v0+ at è dimensionalmente corretta, essendo v e v0 velocità, a un’accelerazione e t un intervallo di tempo.
Al primo membro si ha: Al secondo membro si ha:
[v] = LT-1 [v0] = LT-1
[at] = [a] [t] = LT-2T = LT-1 Le dimensioni di ciascun termine sono uguali.
Unità di Misura
Il Sistema Internazionale
(definizione di uno standard)• Lunghezza
• 1792 Francia
1 metro = 10-7 volte la distanza Equatore - Polo Nord
• Fino al 1960
1 metro = distanza tra due tacche su una barra di una Lega Platino-Iridio in condizioni standard
• 1960
1 metro = 1 650 763.73 lunghezze d’onda della luce rossa emessa da una lampada al Cripton-86
• Dal 1983
1 metro = distanza percorsa dalla luce nel vuoto in 1 /(299 792 458 ) s
Il Sistema Internazionale
(definizione di uno standard)• Massa
Il chilogrammo massa (kg) è definito come la massa di un particolare cilindro di lega Platino-Iridio conservato
all’International Bureau di Pesi e Misure di Sèvres, in Francia
Un secondo campione per l’unità di misura della massa:
è l’atomo di carbonio-12 a cui è stata attribuita la massa di 12 unità di massa atomica (u)
1 u = 1.6605402·10-27 kg
Il Sistema Internazionale
(definizione di uno standard)• Tempo
• Fino al 1960
1 secondo solare medio = (1/60) (1/60) (1/24)
=1 / 86 400 di un giorno solare medio
Un giorno solare è l’intervallo di tempo che intercorre tra due comparse successive del sole nel punto più alto del cielo ogni giorno.
• Dal 1967
1 secondo = 9 192 631 770 volte il periodo di
oscillazione della radiazione dell’atomo di Cesio-133
Conversione Unità di Misura
• È necessario quando si usano sistemi differenti o unità pratiche
• Nell’eseguire calcoli è importante che le unità di misura utilizzate siano compatibili.
• È utile introdurre opportuni fattori di conversione tra le unità tra cui avviene la conversione
Esempio:
Esempio:
Calcolare la velocità media di un oggetto che percorre la distanza di 2 cm in 3 minuti
v = ∆x/∆t = 2 cm/3 minuti = (2 cm 0.01 m/cm) / (3 minuti 60 s/minuti)
= 0.00011 m/s = 1.1×10-4m/s
Notazione Scientifica
Per esprimere numeri molto grandi o piccoli il numero viene espresso come il prodotto di un numero tra 1 e 10
moltiplicato per una potenza di 10.
3 560 000 000 m = 3.56·109 m
Cifre significative
16.3 ± 0.1 cm (3 cifre significative) 4.5 ± 0.1 cm (2 cifre significative) 0.03 (1 cifra significativa) 0.0075 (2 cifre significative) 1500 = 1.5·103 (2 cifre significative) 1500 = 1.500·103 (4 cifre significative) 234 = 2.34·102 (3 cifre significative) 14578 = 1.4578·104 (5 cifre significative)
Come si compongono le cifre significative?
• Somma
Quando si sommano o sottraggono i numeri di due misure (omogenee) il numero di cifre significative del risultato è pari al minore tra i numeri di cifre significative degli addendi
54 + 3,25 = 57 (57,25)
• Prodotto
Quando si moltiplicano o dividono i numeri di due misure il numero di cifre significative del risultato è pari al minore tra i numeri di cifre
significative dei fattori
12,31 × 6,28 = 77,3 (77,3068 )
Ordine di grandezza
• È la potenza di 10 del numero che esprime la grandezza
• Gli ordini di grandezza sono utili quando si utilizzano grandezze fisiche il cui valore varia in modo rilevante
• Spesso è più utile saper valutare l’ordine di grandezza della soluzione di un dato problema piuttosto che avere una risposta precisa allo stesso
• Dire che una quantità è aumentata di tre ordini di grandezza, significa che è aumentata di un fattore 103= 1000
• Dire che una quantità è diminuita di tre ordini di grandezza,
significa che è diminuita di un fattore 103= 1000 (alternativamente si può dire è aumentata di un fattore 10-3= 0.001)
Gli ordini di grandezza vengono espressi
anche mediante
prefissi
Esempi di Ordini di Grandezza
Grandezze Scalari
Espresse da uno Scalare (numero)
(nell’unità di misura opportuna)
• Massa
• Temperatura
• Energia
• Pressione
• …
Grandezze Vettoriali
Espresse da Modulo, Direzione e Verso
• Velocità
• Accelerazione
• Forza
• …
Rappresentazione grafica di un vettore A
A
Sono tutte rappresentazioni dello stesso vettore A
Un vettore non dipende dal punto di applicazione del
vettore stesso
L’algebra dei vettori
Somma (
Metodo Punta-Coda o del Parallelogramma)A + B = C A
B
C = A + B
Opposto di un vettore Differenza
A – B = D
A -B
D = A - B
B
- B
• Somma di più vettori
Risultante
Proprietà Associativa
A + (B + C) = (A + B) + C
Se tre o più vettori vengono sommati, la somma è indipendente dall’ordine in cui vengono raggruppati
Proprietà Commutativa
La somma è indipendente dall’ordine degli addendi
Moltiplicazione per uno scalare
A Æ mA
Sistemi di riferimento e
Scomposizione di un vettore
In un sistema di riferimento cartesiano i vettori possono essere descritti mediante le loro componenti scalari (proiezioni sugli assi)
Un vettore A nel Piano
Ax = A cos θ Ay = A sin θ
A = |A| = modulo di A
2 y 2
x
A
A
A = +
y x
A
tan θ = A
Versori
Un versore è un vettore adimensionale di
lunghezza unitaria introdotto per specificare una data direzione orientata.
Convenzionalmente:
i, j, k per gli assi x, y e z
i = j = k = 1
|i| = |j| = |k| = 1
Mediante i versori un vettore A può essere scomposto nelle sue componenti vettoriali:
2D A = Ax i + Ay j
3D A = Ax i + Ay j + Az k
Algebra dei vettori in termini di componenti
(Ax i + Ay j) + (Bx i + By j) = (Ax + Bx) i + (Ay+By) j = Rx i + Ry j
Rx = Ax + Bx Ry = Ay + By
A + B = R
Prodotto scalare di vettori
a·b = ab cos ϕ
a·b =b·a = (a)(b cos ϕ) = (a cos ϕ)(b)
I versori sono ortogonali i·j = j·k = … = 0
Æ a·b = (axi + ayj)·(bxi + byj) = axbx + ayby
L’estensione al caso 3D è immediata
Prodotto vettoriale di vettori
a×b = c
Il modulo : c = ab sin ϕ
Direzione e verso si trovano con la regola della mano destra
a×b = - (b×a) Non commuta
Prodotto vettoriale - versori
Il prodotto vettoriale dei versori:
i×j = k j×k = i k×i = j
Per componenti:
a×b = (axi +ayj +azk) × (bxi + byj + bzk)
= ( aybz – byaz)i + (azbx –bzax)j + (axby – bxay)k