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Il Santo Viaggio. AMORE! Illusione o Verità? (II incontro) CONOSCERSI PER CAPIRE - CAPIRE PER AMARE

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Academic year: 2022

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Il Santo Viaggio

AMORE!

Illusione o Verità?

(II° incontro)

CONOSCERSI PER CAPIRE - CAPIRE PER AMARE

Amare una persona nell’amore autentico, è una capacità!

Questa capacità d’amore, per poter essere tale, deve andare a pari passo con la crescita personale, nella CONOSCENZA DI SE STESSI!

Ecco perché è importante partire, da una sana e profonda conoscenza di sé!

Solo conoscendo se stessi si può conoscere l’amore!

La maturità personale (capacità di amare), è ottenuta con un difficile, lungo e sofferto cammino di preparazione e di allenamento!

Non ci si illuda ai facili sentimenti o alle facili attrazioni!!

L’amore autentico, è una conquista nella crescita, perché necessita di essere e rimanere indiscutibilmente: MATURO, STABILE E DURATURO

Ha bisogno quindi di FEDELTÀ, RESPONSABILITÀ ED ESCLUSIVITÀ

1) Fedeltà: Vivere in modo integro il rapporto d’amore;

2) Responsabilità: Impegno costante mantenuto con sacrificio;

3) Esclusività: Donare in modo esclusivo la propria vita ad una persona sola;

Anche se in modo inconscio, in questo modo si vivono in pieno le 3 Virtù Teologali:

FEDE, SPERANZA E CARITÀ

Cosa succede se non si vogliono accettare queste condizioni?

Si cade nel sentimento facile, nell’attrazione istintiva:

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Confondendolo per amore unico, infinito, insostituibile! Ci si innamora dell’immagine dell’altro o di un’idea dell’amore!

QUESTA È L’ILLUSIONE DELL’AMORE! È L’INNAMORAMENTO FINE A SE STESSO Dobbiamo sapere con certezza, senza dubbi, che L’INNAMORAMENTO è solo uno stadio iniziale!

GUAI A SOFFERMARSI SU DI ESSO!!!

Queste le conseguenze:

1) CI SI RIVOLGE L’UNO VERSO L’ALTRO: E’ avvenuta una

Cosa significa? IDENTIFICAZIONE!

L’uno si è identificato nell’altro, perdendo

la propria identità! pensando di amarlo alla follia, invece ci si era fusi nell’identificazione!!!

Si sono in pratica identificati, proiettati, sfidati, ingannati l’uno sull’altro!!!

PENSANDO FOSSE VERO AMORE!!

QUAL’È INVECE IL GIUSTO RAPPORTO?

I due si uniscono nel ritrovamento della propria E’ il rapporto della consapevolezza di sé:

unicità, smascherando la falsità che c’è in ogni essere umano, cercando di andare al di là di se stessi, nel rapporto di vero amore, che porta all’apertura verso gli altri.

PERCHÉ CHI VIVE NELL’IDENTIFICAZIONE NON VIVE NELL’AMORE VERO?

Perché la propria consapevolezza è spinta da: carenze affettive - bisogno d’affetto - bisogno di approvazione o considerazione -

Non vive la gratuità!

2) LA REALTÀ VIENE ALTERATA:

( non alla donazione di sé),

I sentimenti e le emozioni tendono alla fusione e possono benissimo convivere con l’egoismo, con la possessività, con la gelosia e anche con il delitto!

invece, porta ad un intima intesa, nella sincerità Il rapporto della consapevolezza di sé:

verso se stessi e verso l’altro e a riconoscere i propri limiti, ma anche a non illudere se stessi con la menzogna, ma vivendo il rapporto nella verità!

Quindi il fallimento di un rapporto non dipende dalla scelta sbagliata del partner, ma di non aver iniziato insieme un cammino che conduce all’amore responsabile!

AMORE AUTENTICO

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L’Amore Autentico è:

1) APERTURA: Non cade nella paura e diffidenza, dove bisogna

continuamente difendersi proteggersi, per non essere feriti, comprati, uccisi! E’ un amore che ha il coraggio della verità.

2) VERITÀ: Non ama i sotterfugi, i compromessi, le doppie, triple comunicazioni,

E’ diretto ed essenziale;

3) PROGETTO: L’amore è destinato a morire se non entra in un determinato cammino;

4) SCELTA: Ricerca di un ruolo attivo e creativo, nella formazione del rapporto!

5) DIGNITÀ: Non vive situazioni occasionali, così come capitano, ma ha rispetto di sé e della propria unicità;

6) INTEGRITÀ: Un vero rapporto d’amore esalta e fa crescere la propria identità;

Non si può amare se non si è entrati nel cammino della crescita!

E’ meglio non intraprendere un cammino di coppia se non si cresce nella propria personalità maschile e femminile!

Questo perché, amare, implica un sacrificio che porta ad una crescita personale ed interiore;

La capacità di amare quindi, fa riferimento alla verità e alla crescita personale e collettiva!

LA PERSONALITÀ UMANA:

Il mistero dell’Amore sta quindi nel comandamento Evangelico:

E’ comunicazione a tutti i livelli!

Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l'unico Signore;

amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza.

E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c'è altro comandamento più importante di questi». (Mc 12:29-31)

Per Amare pienamente, Gesù ci richiama ad un amore equilibrato verso se stessi per amarsi anche in un rapporto di coppia oltre che di amicizia!

Questo perché? per evitare di falsare l’amore con il “troppo bisogno d’amore”,

il quale avverte che ha bisogno di più di quanto riceve, non arrivando mai ad un appagamento, proprio perché ciò che si riceve non riesce a colmare i vuoti, i traumi o le carenze profonde.

Ecco perché c’è bisogno di un recupero personale psico-affettivo, nell’amore equilibrato di sé;

Invece, chi ama se stesso nella conoscenza di sé, riesce ad ottenere ciò di cui ha bisogno, però senza volere niente di più, vivendo in pieno ciò che riceve. Il bisogno primario, viene appagato lungamente, perché la persona è libera dal bisogno di colmare lacune, o necessità, e può apprezzare pienamente il dono dell’altro, così com’è, senza chiedere di più

o di meno, amando nella pienezza dell’Amore di donazione reciproca e gratuita!

A questo punto una grande tentazione per paura di non farcela, pensando che sia

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impossibile riuscire a realizzare tutto questo, è quella di rinunciare a tutto!

Pensando di sfuggire il peso gravoso di questa responsabilità o impegno troppo pesante per vivere!

Questo porta a gettarsi a capofitto, senza ragionare al piacere del successo, della vita, del denaro e del potere, per sentirsi importanti, forti all’interno di un sistema sicuro...

oppure a causa di una realtà piena di violenza, ferite, traumi di ogni genere, che hanno contribuito a far fare delle scelte sbagliate per disperazione...

Ma tutto ciò, porterà inevitabilmente al di fuori del senso della vita!

percorso di crescita e si è entrati nella logica del: perché si è usciti dal possesso che porta dentro un circuito mortale!

Queste le cose da fare quindi per recuperare un cammino autentico:

1) Distacco da tutto ciò che ci opprime:

“lato oscuro”, accettando il dolore , la sofferenza, purificazione del cuore nella conoscenza del nostro creata dalle nostra debolezza e limite umano, questo mi farà ritrovare me stesso;

2) Accettare se stessi nella stima di sé:

ma dentro di sé; non farsi coinvolgere da blocchi Non bisogna mai guardare all’esterno,

psicologici o fissazioni mentali;

3) Fede:

totale al Signore, nell’abbandono di sé a Lui, Abbattere il muro della paura, con l’affidamento

staccandosi dalla propria soggettività costruita

da noi stessi;

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: il Signore mi ascolta quando lo invoco. Tremate e non peccate, sul vostro giaciglio riflettete e placatevi. Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore. Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?». Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Hai messo più gioia nel mio cuore di quando abbondano vino e frumento. In pace mi corico e subito mi addormento: tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare

(Sal 4:4-9) .

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La nostra paura più grande

La nostra paura più profonda non è quella di essere inadeguati!

La nostra paura più grande è che noi siamo potenti al di là di ogni nostra misura.

E’ la nostra luce, non il nostro buio ciò che ci spaventa.

Ci domandiamo:

“chi sono io per essere brillante, magnifico, pieno di talento, favoloso?”.

In realtà, chi sei tu per non esserlo?

Tu sei un figlio dell’Universo!

Il tuo giocare a sminuirti non serve al mondo!

Non c’è nulla di illuminato nel rimpicciolirsi in modo che gli altri non si sentano insicuri

intorno a noi!

Noi siamo fatti per risplendere come fanno i bambini!

Noi siamo fatti per rendere manifesta la gloria dell’Universo che è in noi!

Non solo in alcuni di noi....

è in ognuno di noi!

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, noi inconsciamente

diamo alle altre persone il permesso di fare la stessa cosa!

Quando ci liberiamo delle nostre paure la nostra presenza, automaticamente

libera gli altri!

Nelson Mandela

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