SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 1/31
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "ANTONELLO"
Con indirizzi: Commerciale, Turistico, Grafico Pubblicitario, Alberghiero e della Ristorazione
Viale Giostra 2 – 98121 MESSINA
Telefoni: segreteria: 0905731583 – 0905731753 – fax 0903710776 - Presidenza: 09043669 www.iisantonellomessina.it e.mail: iisantonellomessina@legalmail.itmeis019009@istruzione.it
CLASSE V SEZ. ___A__
Indirizzo: Tecnico dei Servizi Turistici
Approvato con delibera n.3 del 14/05/2013
A.S. 2012 / 2013
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 2/31
Indice:
Informazioni generali sull'Istituto pag. 3
Consiglio di classe pag. 4
Elenco alunni e Crediti formativi pag. 4
Presentazione della classe pag. 4
Alternanza scuola-lavoro pag. 5
Profilo professionale del Tecnico … pag. 6
Quadro orario pag. 6
Percorso formativo pag. 7
Attività complementari / integrative pag. 8
Metodologia pag. 8
Strumenti didattici pag. 9
Verifica e valutazione pag. 9
Criteri di valutazione pag. 10
Criteri di valutazione alunno/a diversamente abile (se presente) pag. 12
Criteri di valutazione della condotta pag. 13
Crediti scolastici e formativi pag. 14
Simulazione pag. 14
Programmi delle attività disciplinari pag. 15
Elenco documenti allegati pag. 30
Firme consiglio di classe pag. 31
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 3/31
Istituto di Istruzione Superiore “Antonello”
Viale GIOSTRA 2 – 98121 MESSINA Sito web: www.iisantonellomessina.it
E-Mail: iisantonellomessina@legalmail.it; meis0190009@istruzione.it
Numero allievi 1338
Numero classi 58
Numero docenti 158
Numero unità A.T.A 35 INDIRIZZI DI STUDIO
Istruzione professionale (vecchio ordinamento)
− Tecnico dei Servizi Turistici
− Tecnico dei Servizi della Ristorazione
− Tecnico della Grafica Pubblicitaria Istruzione professionale
(nuovo ordinamento) Settore Servizi
− Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera
− Servizi Commerciali Istruzione tecnica
(nuovo ordinamento) Settore Tecnologico
− Indirizzo grafica e comunicazione
Istruzione tecnica (nuovo ordinamento)
Settore Economico
− Indirizzo Turismo
L’Istituto “Antonello”, fondato nel 1861 come Regia Scuola Tecnica, ha subito nel corso degli anni diverse trasformazioni, fino a diventare ai giorni nostri un punto di riferimento della realtà messinese. Esso infatti si distingue, tra le scuole della città, per le numerose iniziative che lo vedono protagonista, non solo nel territorio, ma, grazie ad una rete di relazioni e di collaborazioni, anche in ambito nazionale e internazionale.
L’attività didattica è volta alla formazione e alla preparazione tecnica degli allievi, per la quale l’Istituto offre una vasta gamma di corsi di potenziamento delle competenze professionali, linguistiche e informatiche; ma soprattutto si propone di favorire nel discente la graduale maturazione della coscienza di sé, del rapporto con il mondo esterno e del rispetto degli altri, al fine di operare, nel breve e nel lungo termine, quelle scelte consapevoli che faranno di lui un cittadino capace di agire per il bene comune e per lo sviluppo della società in cui sarà chiamato ad operare.
Le attività dell’Istituto sono esposte in maniera esaustiva nel POF di Istituto, consultabile sul sito dell’Istituto www.iisantonellomessina.it
INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 4/31
DOCENTE DISCIPLINA
BRUSCHETTA MARIA Economia turistica COSOLA DONATELLA Educazione fisica
PICCIOLO DANIELA Tecniche di comunicazione MONGITORE LUIGI Geografia turistica
URDI’ GIUSEPPA Lingua Francese D’ANDREA GIOVANNA Lingua Inglese GIUNTA PATRIZIA Matematica ROBUSTO CARLA Materie letterarie FILIPPONE PAOLO Ricevimento d’albergo ABATE GIOVANNI Storia dell’arte
SPADARO GIUSEPPE I.R.C.
SANTAGATA NICOLA Sostegno
La classe è composta da 22 allievi di cui uno, diversamente abile, che segue un programma differenziato e due allieve che hanno frequentato altri istituti. Parecchi di essi provengono dai paesi limitrofi e sono sottoposti al disagio del pendolarismo. Essa alla conclusione del percorso di studio si diversifica per situazione di partenza, senso di responsabilità, impegno, desiderio di autorealizzazione e partecipazione al dialogo educativo. Il comportamento è stato corretto, così come il rapporto con gli insegnanti anche se non sempre collaborativo.
All’interno della classe si distingue, per senso di responsabilità e serietà, un piccolo gruppo di alunni che con assiduità e impegno nello studio ha raggiunto una discreta preparazione contenutistica e un’autonoma organizzazione delle conoscenze. Altri invece l’hanno progressivamente migliorata raggiungendo gli obiettivi programmati compatibilmente alle possibilità e alle diverse situazioni di partenza. Si sottolinea che la composizione del Consiglio di classe, in quest’ ultimo anno, registra la presenza di nuovi docenti per matematica, geografia turistica e tecnica delle comunicazioni, tuttavia la classe giunge all’esame di stato al termine di un percorso che ha visto progressivamente superati i momenti di difficoltà con gli strumenti del dialogo e del confronto.
CONSIGLIO DI CLASSE
ELENCO ALUNNI ( vedi allegato)
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 5/31
Si è cercato di sviluppare negli allievi le competenze analitiche, abituandoli a commentare e ad esporre in modo personale gli argomenti affrontati.
Diversi allievi ,nell’ambito dell’alternanza Scuola-Lavoro, hanno avuto la possibilità di confrontarsi in ambiente lavorativo esterno alla scuola, applicando praticamente quanto studiato nelle materie dell’area di indirizzo e arricchendo, così, la loro formazione professionale.
I docenti hanno aiutato tutti gli allievi a raggiungere complessivamente le competenze professionali previste dal profilo.
Ai sensi dell’ Art. 5, D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010, l’alternanza scuola-lavoro, a partire dall’anno scolastico 2010/2011, prevede la frequenza da un minimo di 66 ore ad un massimo di 132 ore di attività svolte al’interno e/o all’esterno dell’istituto.
Le attività si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su:
- la didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi;
- l’orientamento progressivo, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento;
- la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle tecnologie e del pensiero creativo;
- l’avvio alla cultura del lavoro e dell’imprenditorialità.
L’Alternanza Scuola-Lavoro si configura, quindi, come attività formativa fondamentale per una professionalizzazione che avvicina la scuola all’azienda, tenendo conto delle specificità dei settori di riferimento, tra innovazione tecnologica e mutamenti produttivi.
Gli alunni hanno effettuato attività presso:
Teatro Vittorio Emanuele : Accoglienza
Sindacato Cisl –XVII Congresso provinciale; front desk con prima accoglienza utenza e iscritti Cisl per l’utilizzo dei servizi per l’assistenza.
Accoglienza presso il Palacultura “Antonello”
Agenzie di viaggio in regime di convenzione con l’Istituto
Istituto Antonello (Accoglienza in occasione di convegni, Open day)
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 6/31
Il Tecnico dei Servizi turistici è preparato ad assolvere compiti nell’ambito delle imprese turistiche e ricettive. Possiede spirito di iniziativa, senso critico, capacità di recepire i cambiamenti e adattarsi ad essi. È in grado di utilizzare le tecnologie telematiche nelle imprese turistiche ed alberghiere, di applicare le tecniche di gestione economiche e finanziarie, di programmazione e controllo budgetario, di marketing e comunicazione nelle imprese turistiche ed alberghiere.
Il profilo prevede il possesso di competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un’ampia cultura di base e di abilità logico espressive, che consentano di gestire attivamente e consapevolmente le situazioni che si presentano nel corso del lavoro, individuando soluzioni e comunicando anche con strumenti informatici.
(*)Le ore in parentesi sono in copresenza con l’I. T. P. di ricevimento d’albergo.
Disciplina Monte ore annuo
Italiano 132
Storia 66
Matematica 99
Lingua Inglese 99
Educazione fisica 66
Religione 33
Lingua straniera 99
Economia e tecnica dell'azienda turistica 198 (66)*
Geografia turistica 66
Storia dell'arte e dei beni culturali 66 Tecniche di comunicazione e relazione 66 (33)*
TOTALE 990
QUADRO ORARIO
PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 7/31
Obiettivi trasversali
Il Consiglio di classe ha individuato nei seguenti obiettivi educativi e didattici i traguardi formativi degli allievi, al cui raggiungimento concorrono tutte le discipline. Gli obiettivi sono intesi come una guida che avrebbe potuto essere ridisegnata e adeguata, nel corso dell’anno scolastico, alla realtà della classe e alle varie esigenze e difficoltà che si sarebbero potute verificare.
Obiettivi educativi
- rispettare le norme disciplinari contenute nel Regolamento di Istituto;
- sviluppare l’autocontrollo, agire in modo autonomo e responsabile;
- collaborare e partecipare rispettando i diritti altrui;
- sviluppare e potenziare capacità di giudizio autonomo e personale;
- evidenziare le proprie motivazioni in relazione al personale progetto professionale (operare scelte motivate e consapevoli).
Obiettivi didattici
- acquisizione di un metodo di studio e di lavoro autonomo;
- comprensione dei nuclei essenziali dei saperi;
- conoscenza e uso di linguaggi specifici;
- sviluppo delle capacità comunicative (produzione orale, scritta) - padronanza ed autonomia nell’uso degli strumenti operativi;
- capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari;
- capacità di integrare formazione culturale di base, abilità operative e cognizioni tecnologiche;
- capacità di relazionare sul proprio lavoro ed esperienze.
Hanno concorso alla realizzazione del percorso formativo:
le discipline curriculari dell’area comune e dell’area d’indirizzo secondo il monte ore previsto dal piano di studi;
- le attività di recupero in classe;
- le attività esterne curriculari ed extracurriculari.
PERCORSO FORMATIVO
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 8/31
La classe 5a A ha preso parte ad un’ uscita didattica della durata di sei ore
partecipando ad un convegno sul tema” La donna e l’impresa” presso la facoltà di Economia dell’Università di Messina
Gli alunni della 5a A hanno inoltre partecipato, in gruppi, alle seguenti attività culturali in orario scolastico e/o extra scolastico proposte dalla Scuola o da Enti locali esterni:
Educazione Ambientale –Riuso, Riciclo e Recupero Incontro con l’autore al teatro Vittorio Emanuele
Orientamento e formazione al proseguimento degli studi(università, ITS.) e/o al mondo del lavoro (ECAP) Alma-diploma
Giorno della Memoria –
Viaggio di istruzione : Crociera nel mediterraneo orientale
Partecipazione al corso per la certificazione di competenze linguistiche (Trinity College London – Cambridge livello A2/B1 – QCER)
Le metodologie didattiche utilizzate, metodi induttivi e partecipativi, sono coerenti con l’impostazione culturale dell’istruzione professionale e capaci di realizzare il coinvolgimento e la motivazione all’apprendimento degli studenti orientati al raggiungimento delle competenze richieste dal mondo del lavoro e delle professioni.
Il metodo laboratoriale, che consente di apprendere in modo attivo, coinvolgente, significativo ed efficace (imparare lavorando), è stato quello privilegiato in quasi tutte le discipline e gli allievi si sono sentiti protagonisti nell’affrontare questioni e problemi di natura applicativa (alla propria vita, alle altre discipline, alla vita lavorativa) sia nell’introdurre i nuclei fondamentali delle conoscenze e abilità, sia nel progressivo padroneggiarli, superando così l’atteggiamento di passività e di estraneità che caratterizza spesso il loro atteggiamento di fronte alle lezioni frontali.
È stata favorita, attraverso l’uso diffuso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, l’acquisizione di conoscenze e abilità, ai fini dello sviluppo personale, culturale e professionale indicate nelle competenze finali da raggiungere. I percorsi didattici sono stati illustrati e discussi con gli alunni affinché potessero conoscere gli obiettivi stabiliti e condividere consapevolmente le strategie adottate per poterli conseguire.
E’ stata posta attenzione ai processi e agli stili di apprendimento per incrementare, nel rispetto dell’evoluzione cognitiva e della personalità dello studente, le capacità di autovalutazione e di percezione autonoma del processo di apprendimento.
L’approccio metodologico, diversificato sulla base dei bisogni conoscitivi degli alunni e in rapporto alle esigenze delle diverse discipline dell’intervento formativo, è stato finalizzato a consolidare la motivazione allo studio e a incrementare i livelli di conoscenza attraverso la maturazione di interessi culturali più ampi e condivisi.
L’intento è stato quello di fornire, alla fine del percorso, una conoscenza operativa essenziale compiuta, fondata soprattutto sulle abilità e competenze che sulle mere conoscenze teoriche.
ATTIVITÀ COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE FINALIZZATE ALL’INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
METODOLOGIA
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 9/31
Per lo svolgimento delle attività sia curriculari che extracurriculari sono stati utilizzati:
- Libro di testo - Fotocopie
- Materiale audio-visivo - Giornali
- PC - LIM
- Attrezzature di laboratorio
La verifica e la conseguente valutazione dell’apprendimento costituisce un processo continuo e non sporadico dell’attività didattica nonché lo strumento per consentire lo sviluppo negli studenti della capacità di autovalutazione. Tale processo si è ispirato a criteri di trasparenza e articolato in momenti di misurazione di competenze, capacità e conoscenze specifiche sia all’interno della programmazione didattica delle singole discipline sia trasversalmente alle stesse.
Il controllo dell’apprendimento e la valutazione sono stati effettuati con sistematicità: sono state somministrate prove di verifica scritte strutturate (prevalentemente a scelta multipla), prove grafico/pratiche, questionari, lavori personali e di gruppo, colloqui individuali.
Le prove, adeguate agli specifici obiettivi di apprendimento e coerenti con le strategie metodologiche-didattiche più funzionali all’accertamento degli obiettivi e dei risultati di apprendimento declinati in competenze, conoscenze e abilità sono state valutate attraverso apposite griglie elaborate e condivise in ambito dei dipartimenti disciplinari e deliberate collegialmente.
I criteri di valutazione sono stati discussi e condivisi dal gruppo classe affinché potesse gradualmente maturare capacità di autovalutazione.
Per sollecitare l’attenzione degli studenti, frequenti sono stati momenti di controllo informale, tramite discussioni e riepiloghi collettivi. Questa strategia ha favorito l’interscambio delle conoscenze, l’esercizio dell’esposizione orale e la partecipazione di tutti gli alunni.
STRUMENTI DIDATTICI
VERIFICA E VALUTAZIONE
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 10/31
Sulla base di un’attenta e continua osservazione del percorso formativo di ogni allievo, del rapporto personale con il docente, con la classe e con l’ambiente, per la valutazione complessiva hanno rilevanza sostanziale altri elementi peculiari quali:
- processo di apprendimento
- impegno, partecipazione e frequenza - conoscenze e abilità
- utilizzo delle conoscenze e abilità acquisite.
Il Consiglio di classe per la valutazione intermedia e finale degli apprendimenti ha tenuto conto degli indicatori stabiliti nel POF dell’Istituto.
INDICATORI DESCRITTORI VOTI
Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio. 1-2 Progressione, rispetto alla situazione di partenza, irrilevante. 3 Progressione, rispetto alla situazione di partenza, poco significativa. 4 Progressione, rispetto alla situazione di partenza, lenta e discontinua. 5 Progressione, rispetto alla situazione di partenza, adeguata alle richieste.
6
Progressione, rispetto alla situazione di partenza, in crescita. 7 Progressione, rispetto alla situazione di partenza, rilevante. 8 Progressione, rispetto alla situazione di partenza, costante. 9 Processo di
apprendimento
Progressione, rispetto alla situazione di partenza, costante e notevole.
10
Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio. 1-2 Impegno e partecipazione scarsi; frequenza saltuaria. 3 Impegno discontinuo e partecipazione saltuaria; frequenza discontinua. 4 Impegno e partecipazione discontinui; frequenza discontinua. 5
Impegno e partecipazione non sempre costanti; frequenza quasi continua.
6
Impegno e partecipazione costanti; frequenza continua. 7 Impegno serio; partecipazione attiva; frequenza continua. 8 Impegno,
partecipazione e frequenza
Impegno continuo e proficuo; partecipazione costruttiva; frequenza assidua.
9
CRITERI DI VALUTAZIONE
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 11/31
Impegno allo studio sistematico e serio; partecipazione attiva e con interventi pertinenti, significativi e costruttivi; frequenza assidua.
10
Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio. 1-2
Conoscenze scarse. Abilità irrilevanti. 3
Conoscenze limitate. Abilità inadeguate. 4
Conoscenze frammentarie, superficiali o incomplete. Abilità incerte. 5 Conoscenze essenziali, non complete. Abilità semplici. 6
Conoscenze precise ed essenziali non particolarmente approfondite.
Abilità efficaci.
7
Conoscenze complete. Abilità sicure. 8
Conoscenze ampie ed approfondite. Abilità organizzate. 9 Conoscenze
e abilità
Conoscenze ampie ed approfondite, articolate ed organiche.
Abilità complesse.
10
Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio. 1-2
Utilizzo delle conoscenze in modo errato. 3
Utilizzo delle conoscenze modo non sempre corretto e applicazione incoerente.
4
Utilizzo superficiale delle conoscenze e applicazione parziale. 5 Utilizzo essenziale delle conoscenze e applicazione in forma corretta in situazioni note.
6
Utilizzo delle conoscenze in modo corretto e applicazione in modo sistematico.
7
Utilizzo delle conoscenze approfondito e applicazione in modo pertinente e coerente alle situazioni.
8
Elaborazione autonoma delle conoscenze che applica in situazioni nuove.
9 Utilizzo delle
conoscenze e abilità acquisite
Elaborazione autonoma e applicazione delle conoscenze corretta, anche in situazioni non note.
10
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 12/31
Inserire le voci che interessano
Lo studente diversamente abile con programmazione differenziata è stato valutato relativamente alla stessa.
Le modalità di verifica e di valutazione e le specifiche esigenze dell’allievo, ai fini dell’espletamento dell’esame, sono esposte nella documentazione riservata allegata.
CRITERI DI VALUTAZIONE ALUNNO/A DIVERSAMENTE ABILE
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 13/31
Vita scolastica Rispetto delle norme comportamentali Sanzioni disciplinari con eventuale sospensione
VOTO Frequenza Partecipazio ne
Abbigliamento e
consegne
Ritardi
Rapporti interpers onali
Giustifica zione assenze
Art. 2 Danni a beni
bullismo
Art. 7 Fumo nei locali
Art. 8 Uso tel.
cellulari
10 Valutazione molto positiva
Frequenza Assidua
Interesse continuo e partecipazione attiva
Consegne puntuali e abbigliamento conforme
Puntualità costante
Cordiali e corretti
Puntuale Assenti Assenti Assenti
9 Valutazione Positiva
Frequenza Assidua
Interesse e partecipazione continui
Consegne puntuali e abbigliamento conforme
Puntualità costante
Corretti Puntuale Assenti Assenti Presenti
Presenza di note disciplinari riguardanti mancate giustificazioni, ritardi, uso del telefono cellulare non autorizzato 8
Valutazione Intermedia
Frequenza abbastanza regolare
Attenzione Non costante
Saltuarie deroghe all’abbigliamento e consegne sollecitate
Saltuari ritardi
Saltuari atteggiame nti vivaci con pari e docenti
Ritardata Assenti Presenti Presenti
Presenza di note disciplinari riguardanti i casi precedenti con aggravante di turbativa della vita scolastica e/o di sospensione inferiore a 15 giorni
7 Valutazione ai limiti
dell’accetabilit à
Frequenza non regolare
Attenzione saltuaria e partecipazione non continua
Ripetute deroghe all’abbigliamento e consegne non puntuali
Ripetuti ritardi non motivati
Disturbo dello svolgimento
delle lezioni
Assenze non sempre giustificate
Presenti Presenti Presenti
Presenza di note disciplinari riguardanti i casi precedenti con aggravante di atti di bullismo e/o di sospensione inferiore a 15 giorni
6 Valutazione Non positiva
Assenze vicino i limiti consentiti dall’art. 4
Disinteresse generalizzato
Inibizione dai laboratori per mancato abbigliamento conforme e consegne insufficienti
Ripetuti ritardi non motivati e strategici
Provocatori Assenze non giustificate
Presenti Presenti Presenti
Sospensione superiore a 15 giorni nel Primo quadrimestre – non ammissione alla classe successiva nello scrutinio finale 5
Valutazione negativa e
pregiudicante
Assenze di gran lunga eccedenti i limiti consentiti dall’art. 4
Completo disinteresse in qualunque settore della didattica
Inibizione permanente dai laboratori per mancato abbigliamento conforme e consegne assenti
Ripetuti ritardi non motivati e strategici
Provocatori e violenti
Assenze non giustificate
Presenti Presenti Presenti
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
Ai sensi del Regolamento di Istituto
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 14/31
II crediti scolastici sono attribuiti dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale delle classi 3^, 4^ e 5^ secondo criteri che tengono conto della media dei voti riportati in ciascuna disciplina e del voto di condotta, secondo la tabella A prevista dal DM. N. 42 del 22.05.07.
TABELLA A
(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
Il credito scolastico verrà attribuito in ragione:
- della media dei voti dell’anno in corso;
- dell’assiduità della frequenza scolastica;
- del rendimento conseguito all’interno dell’ Alternanza Scuola-lavoro;
- dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative;
- degli eventuali crediti formativi.
Il credito scolastico è comprensivo anche del credito formativo acquisito al di fuori della scuola.
Per la valutazione dei crediti formativi il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, si atterrà alle indicazioni del D.M. 24.02.2000 n° 49, articoli 1-2, e prenderà in considerazione qualificate esperienze, debitamente documentate, con esplicito riferimento al tipo di attività svolta e alla sua durata, da cui quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato e legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale.
Il credito formativo sarà riconosciuto su richiesta scritta dello studente al Dirigente Scolastico.
Di seguito vengono indicati le tipologie, le discipline e i tempi di realizzazione della Terza Prova:
Tipologia Tempi Materie
C
60 minuti
Storia Matematica Lingua inglese Lingua francese Ed. Fisica
CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
SIMULAZIONE
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 15/31
La programmazione delle varie discipline è redatta in termini di competenze, abilità e conoscenze ed elaborata per moduli e argomenti.
Materia ITALIANO
Docente Prof.ssa Carla Robusto
Testo in adozione
Autore Monica Magri – Valerio Vittorini
Titolo Impronte - Storia e testi della letteratura - Il Novecento
Volume 2°
Casa editrice Paravia
Competenze Individuare i temi fondamentali di un testo, Operare confronti tra correnti diverse e testi di autori diversi individuando analogie e differenze.
Esporre e produrre testi coerenti e coesi con linguaggio pertinente Abilità Leggere, comprendere il testo e selezionare le informazioni.
Valutare gli scopi comunicativi ed espressivi di un testo.
Riconoscere testi in rapporto alla codificazione del genere
Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Conoscenze Generi e testi letterari del ‘900 Contesto storico di riferimento di alcuni autori
ed opere del ’900
Modalità e tecniche del testo espositivo ed argomentativo con particolare riferimento al saggio breve e all’analisi del testo.
Modulo Argomenti
La lirica del primo 900:
Giovanni Pascoli e Gabriele D’Annunzio
Il Decadentismo e il simbolismo.
G. Pascoli: vita, pensiero, opere
Da Pensieri e discorsi: è dentro di noi un fanciullino
Da Myricae: Temporale, Il lampo, Lavandare, X agosto, Novembre Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, La mia sera.
G. D’Annunzio: vita, pensiero e opere Romanzi. Il Piacere (trama)
Da Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana
Il romanzo nel Novecento: Luigi Pirandello e Italo Svevo
Italo Svevo, vita pensiero ed opere La coscienza di Zeno (passi scelti) Luigi Pirandello: vita, pensiero ed opere Dall’Umorismo: Il sentimento del contrario Dai romanzi: Il Fu Mattia Pascal (passi scelti) Dalle Novelle: Il treno ha fischiato
PROGRAMMI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 16/31
La lirica italiana tra le due guerre
Il quadro storico, origini e caratteristiche delle correnti letterarie quali futurismo, ermetismo e crepuscolarismo
F.T. Marinetti, Il manifesto del futurismo
Ungaretti:vita, pensiero ed opere, da “L’Allegria” Veglia, Fratelli, Soldati, S.
Martino del Carso, da “Il dolore” Non gridate più.
S. Quasimodo: vita, pensiero ed opere ,da “Acque e terre” Ed è subito sera, da
“Giorno dopo giorno” Alle fronde dei salici, Uomo del mio tempo
U. Saba: vita, pensiero ed opere. Dal “Canzoniere” Il Teatro degli Artigianelli.
E. Montale: vita, pensiero ed opere ,da “Ossi di seppia” Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere, da “Satura” Ho sceso dandoti il braccio…
Il Neorealismo
Il Neorealismo (caratteri generali)
P.Levi da “Se questo è un uomo “ Nell’inferno di Auschwitz Vasco Pratolini da : Metello: “Ersilia”
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 17/31
Materia STORIA
Docente Prof.ssa Carla Robusto Testo in adozione
Autore Zanette Emilio
Titolo Interrogare il passato
Volume 2
Casa editrice Bruno Mondadori
Competenze Leggere, comprendere, interpretare eventi storici relativi al periodo preso in esame
Esporre con linguaggio specifico
Abilità Cogliere mutamenti nel tempo e nello spazio
Mettere in relazione fatti storici con eventi economici, sociali e settoriali Ricavare informazioni dalle fonti
Organizzare l’esposizione orale in modo corretto Conoscere e utilizzare la terminologia specifica Esporre i contenuti in modo chiaro e sequenziale Conoscenze I principali fenomeni storici del 900
Principali fenomeni sociali, economici e di settore che hanno caratterizzato il periodo del 900
Modulo Argomenti
La grande guerra come svolta storica
L’Europa agli inizi del ‘900 L’Italia nell’età giolittiana
La prima guerra mondiale (sintesi)
L’economia negli anni venti e la crisi del ‘29 Il New Deal americano
L’età dei totalitarismi
Il Fascismo Il Nazismo La Shoah
Lo Stalinismo (sintesi)
La seconda guerra mondiale
La guerra totale, la Shoah, la Resistenza (sintesi) Il lungo dopoguerra
L’Italia n repubblicana Il bipolarismo
La scelta repubblicana
Il lungo dopoguerra
Il crollo dell’Urss
Il crollo del muro e la fine del lungo dopoguerra
Settoriale
Dal viaggio al turismo Il turismo nell’epoca fascista Il turismo nel secondo dopoguerra Scambi e viaggi nel secondo dopoguerra
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 18/31
Materia EDUCAZIONE FISICA
Docente Prof.ssa Donatella Cosola
Testo in adozione
Autore A.C. Cappellini - A. Naldi – F. Nanni
Titolo Corpo Movimento Sport
Volume Edizione mista
Casa editrice Markes
Competenze Adotta comportamenti finalizzati al benessere personale e alla tutela della salute.
Utilizzare le conoscenze sull’etica sportiva e applicare le capacità motorie acquisite nei giochi di squadra.
Applicare, anche nella vita quotidiana, comportamenti responsabili, leali e collaborativi.
Conferire il giusto valore all’ Attività fisica e sportiva.
Abilità Riconoscere gli elementi e le sostanze che danneggiano la salute.
Individuare i benefici dello sport e dell’attività in ambiente naturale
Saper verificare e valutare la correttezza delle regole di gioco, di decisioni prese e di comportamenti di giocatori, della squadra e dell’arbitro.
Conoscenze I danni del doping, del fumo, dell’alcol e gli effetti dell’eccesso o della carenza di apporto alimentare.
I riflessi benefici di una costante e moderata attività fisica nella sfera psicologica e mentale.
Strumenti e procedure per organizzare e dirigere tornei interni all’Istituto.
Regolamento Tecnico di almeno due grandi giochi di squadra.
Modulo Corpo Umano
L’ Alimentazione dello sportivo.
Nozioni di Primo Soccorso.
Principali Apparati Modulo
Etica Sportiva Il Doping.
Etica Sportiva
Modulo
Sport di Squadra
Fondamentali Tecnici:
Pallavolo Calcio
Tecniche di arbitraggio
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 19/31
Materia MATEMATICA
Docente Prof.ssa Patrizia Giunta
Testo in adozione
Autore L. Tonolini- F.Tonolini- G.Tonolini- A.Manenti Calvi Titolo Approccio alla matematica- Settore Servizi
Volume G
Casa editrice Minerva Italica
Competenze Analizzare dati ed interpretarli Interpretare un grafico
Abilità Definire e riconoscere una funzione
Determinare e rappresentare nel piano cartesiano il dominio di funzioni razionali
Calcolare il limite di funzioni razionali intere e fratte Calcola le derivate di semplici funzioni razionali
Calcola gli elementi fondamentali per la rappresentazione grafica di funzioni razionali
Conoscenze Concetto di funzione. Dominio di una funzione razionale.
Intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani.
Segno di una funzione.
Concetto di limite. Operazioni con i limiti.
Asintoti di una funzione.
Funzioni crescenti e decrescenti.
Massimi e minimi relativi.
Studio di funzione omografica
Modulo Argomenti
Le funzioni reali di una variabile reale
Funzioni reali di una variabile reale: definizione Classificazione delle funzioni
Rappresentazione di una funzione
Dominio di funzioni razionali intere e fratte
Limite di una funzione
Concetto intuitivo di limite
Calcolo di semplici limiti di funzioni razionali intere e fratte Forme indeterminate 0/0 e ∞/∞
Applicazione dei limiti alla rappresentazione grafica delle funzioni razionali: asintoti orizzontali e verticali
Derivata di una funzione
Derivate delle funzioni di una variabile: introduzione al concetto di derivata
Derivata di una funzione in un punto
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 20/31
funzione;
Derivata della somma algebrica di funzioni; derivata del prodotto di due funzioni; derivata del quoziente di due funzioni.
Calcolo di semplici derivate di funzioni razionali
Teorema di De L’Hospital: enunciato e sua applicazione nel calcolo dei limiti
Funzioni crescenti e decrescenti
Massimi e minimi relativi di una funzione razionale
Studio di una funzione
Studio di una funzione con particolare riferimento alla funzione omografica
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 21/31
Materia ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA
Docente Prof.ssa Maria Bruschetta
docente in compresenza:Paolo Filippone (laboratorio di Ricevimento)
Testo in adozione
Autore Grazia Batarra – Alfredo Rizza – Carla Sabatini Titolo Economia e Tecnica dell’Impresa Turistica 3
Volume Unico
Casa editrice Tramontana
Competenze Redigere un bilancio di esercizio di struttura semplice e saper trarre gli indici più significativi
Acquisire i principali strumenti per la progettazione di una impresa turistica e per la costruzione di un semplice budget
Acquisire le principali tecniche per sviluppare piani di marketing nel settore turistico
Individuare i problemi legati alla scelta delle diverse forme del finanziamento
Abilità Sa redigere il bilancio di esercizio di un’impresa turistica e riclassificarlo con il calcolo dei principali indici
E’ in grado di elaborare un semplice budget di un’impresa turistica
Sa effettuare una semplice segmentazione del mercato dei servizi turistici , analizzare il posizionamento e individuare le strategie di marketing
Conoscenze Il bilancio, la sua redazione secondo il codice civile, la nota integrativa e la relazione sulla gestione.
I principali indici di bilancio.
Il processo di costruzione di un budget e il marketing plan.
Modulo Argomenti
La gestione economica
Le rilevazioni contabili Le imposte
Il bilancio di esercizio La gestione finanziaria
delle imprese turistiche ed alberghiere
Le fonti di finanziamento e l’equilibrio finanziario: forme di credito ordinario e a medio e lungo termine
Leasing e factoring
L’ analisi finanziaria (ratios)
Marketing management e tecniche di
comunicazione
Il marketing ed il mercato turistico Le strategie di marketing
Le diverse tipologie di prodotti turistici ed il loro posizionamento di mercato
La politica dei prezzi dei servizi alberghieri e turistici
Le strategie promozionali in riferimento alle diverse tipologie di offerta e di
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 22/31
domanda turistica
Le rilevazioni statistiche nel settore turistico Il piano di marketing
Programmazione e controllo budgetario
La programmazione aziendale
La programmazione di nuove aziende ricettive e di viaggi Il controllo budgetario
Il budget nelle imprese di viaggi Il budget nelle imprese alberghiere
Legislazione turistico - alberghiera
La normativa turistica e regionale in materia di classificazione, funzioni autorizzazioni all’esercizio d’impresa
La normativa sulla sicurezza e l’igiene in azienda L’organizzazione turistica pubblica
I rapporti tra le imprese di viaggi, ricettive, di trasporto ed altri fornitori di servizi.
Gestione del front e del back office nelle imprese turistiche
La gestione delle prenotazioni
Le operazioni di front-office nelle imprese di viaggi Le operazioni di back-office nelle imprese di viaggi Le operazioni di back-office nelle imprese ricettive.
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 23/31
Materia LINGUA INGLESE
Docente Prof.ssa Giovanna D’Andrea
Testo in adozione
Autore L. Benigni, C,Matassi, G.Orlandi
Titolo Close Up on New Tourism
Volume Unico
Casa editrice Clitt
Competenze Utilizzare il linguaggio settoriale relativo al percorso di studio per descrivere esperienze professionali
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team work più appropriati per intervenire nei contesti professionali di riferimento.
Abilità Esprimere le proprie opinioni su argomenti generali, di studio e di lavoro Produrre testi tecnico-professionali scritti e orali riguardanti esperienze e situazioni relative al proprio settore di indirizzo.
Comprendere e comunicare in situazioni professionali di riferimento.
Utilizzare il lessico di settore
Conoscenze Produzione di testi relativi al settore di riferimento, anche con l’ausilio di strumenti multimediali.
Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro.
Strategie di comprensione e produzione di testi riguardanti argomenti del settore di indirizzo.
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare tipiche situazioni di lavoro.
Modulo Argomenti
TOURISM - What is tourism
- The guiding job - International tourism - Responsible tourism
TRAVELLING Tourism in the past: Grand Tour
- tours in Sicily
- tours in the main Italian cities EUROPEAN TOURS Great Britain: general features
- London and its highlight
JOB OPPORTUNITIES Job interview
- Application letter - Curriculum vitae
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 24/31
Materia STORIA DELL’ARTE
Docente Prof. Giovanni Abate Testo in adozione
Autore Bernini - Rota
Titolo Eikon : guida alla storia dell’arte
Volume 3
Casa editrice La terza
Competenze Essere in grado di relazionare e comunicare stili e tecniche relativi all’ambito disciplinare
Abilità Acquisire ed utilizzare strumenti idonei alla lettura dell’oggetto artistico Conoscenze Principali movimenti artistici fra ottocento e novecento
Modulo Argomenti
1
Il Neoclassicismo Il Neoclassicismo – il teorico J.J. Winckelmann il gran tour – i salon – i vedutisti
Antonio Canova: i monumenti funebri per Clemente XVI e per Cristina D’Austria – Amore e Psiche – Danzatrice con le mani sui fianchi J.L. David : il giuramento degli Orazi
2
Il romanticismo Il Romanticismo
F. Goya : il sonno della ragione – la famiglia di Carlo VI – il 3 Maggio 1808 – Saturno che divora uno dei suoi figli
T. Gericault : la zattera della Medusa E. Delacroix : la libertà che guida il popolo F. Hayez : il bacio
3
Le nuove tecniche costruttive
Nuove tecniche costruttive – il ferro – la ghisa – il vetro il salondesrefuses
4
Il secondo Ottocento L’ Impressionismo – le mostre
C. Monet : impressione, levar del sole E. Manet : la colazione sull’erba
P.A. Renoir : la colazione dei canottieri
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 25/31
Materia I.R.C.
Docente Prof. Giuseppe Spadaro
Testo in adozione
Autore Luigi Solinas
Titolo Tutti i colori della vita
Volume Unico
Casa editrice SEI
Competenze • Delineare la propria identità, maturando un senso critico nel confronto con il messaggio cristiano, in vista di un progetto di vita per l'affermazione della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
• Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura, per una lettura consapevole del mondo del lavoro e della società contemporanea.
• Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.
Abilità • Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo.
• Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero;
• Riconoscere, sul piano etico, potenzialità e rischi dello sviluppo scientifico tecnologico;
• Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo.
Conoscenze • Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione;
• Identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all'evento centrale della nascita, morte e resurrezione di Gesù Cristo.
• La concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione.
• Il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica.
Modulo Argomenti
1
La persona umana tra libertà e valori
La libertà responsabile La coscienza morale La dignità della persona 2
La vita come amore
I vari volti dell’amore
L’amore come amicizia - L’amore come eros L’amore come agape L’amore come carità 3
Una società fondata sui valori
Una politica per l’uomo: la giustizia sociale, la globalizzazione, l’immigrazione Un’economia per l’uomo: giustizia economica e sviluppo sostenibile
Condividere per il bene comune: la solidarietà e il volontariato Destabilizzazione dell’ordine sociale: mafie, terrorrismo…
4 Una scienza per l’uomo:
la bioetica
Quali diritti sulla vita: l’inizio della vita
Quali diritti sulla morte: eutanasia e testamento biologico – pena di morte La salute e il benessere
Un ambiente per l’uomo: crisi ambientale, ecologia e sviluppo sostenibile
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 26/31
Materia LINGUA FRANCESE
Docente Prof.ssa Giuseppa Urdì
Testo in adozione
Autore Simonelli S. Pristipino P.Becchetti A.R.
Titolo Atelier Tourisme Cours de Francais du Tourisme et de l'hotellerie
Volume UNICO
Casa editrice SEI
Competenze
Utilizzare il linguaggio settoriale relativo al percorso di studio per descrivere esperienze professionali
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team work più appropriati per intervenire nei contesti professionali di riferimento.
Abilità
Esprimere le proprie opinioni su argomenti generali, di studio e di lavoro Produrre testi tecnico-professionali scritti e orali riguardanti esperienze e situazioni relative al proprio settore di indirizzo.
Comprendere e comunicare in situazioni professionali di riferimento.
Utilizzare il lessico di settore
Conoscenze
Produzione di testi relativi al settore di riferimento, anche con l’ausilio di strumenti multimediali.
Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro.
Strategie di comprensione e produzione di testi riguardanti argomenti del settore di indirizzo.
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare tipiche situazioni di lavoro.
Modulo Argomenti
L’Histoire du Tourisme • Définition de tourisme et touriste
• L’Histoire du voyage
• Le Tourisme de masse
• Les différents types de tourisme
• Le Tourisme international Profession Tourisme
• Les Agence de voyages
• Les métiers du Tourisme
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 27/31
Materia
TECNICA DELLA COMUNICAZIONE
Docente Prof.ssa Daniela Picciolo
Testo in adozione
Autore P.Boccia C.Izzo
Titolo Tecniche di comunicazione e relazioni pubbliche
Volume U.
Casa editrice Simone
Competenze Orientarsi nelle specifiche situazioni di lavoro,riconoscere il contesto e gestirlo.
Abilità Padroneggiare il linguaggio spec. della disciplina e utilizzare le tecniche acquisite.
Conoscenze Conoscere e comparare le principali scuole di pensiero della psicologia sociale,
Modulo Argomenti
1 Cognitivismo
Meccanismi neurologici dell’empatia e della categorizzazione La psicanalisi
2 Consumi bisogni e motivazione L’autocoscienza
Gruppo e leader: tipologie e obiettivi
3 Fenomeni sociali Conformismo, Stereotipo, Pregiudizio P.N.L e uso delle metafore in comunicazione
La persuasione: la comunicazione di massa.
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 28/31
Materia GEOGRAFIA
Docente Prof. Luigi Mongitore
Testo in adozione
Autore G. Corradi M. Morazzoni
Titolo GEOTOUR
Volume III
Casa editrice MARKES
Competenze Interpretare l’origine e l’evolversi del fenomeno turistico nelle principali aree di incoming e outgoing dei continenti extraeuropei in relazione al loro contesto antropico. Comprendere che anche le attività turistiche sono influenzate
dall’evoluzione delle società e dal confronto tra aree geografiche e culturali diverse. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprioterritorio.
Abilità Descrivere gli aspetti fisici, storici, politici e sociali delle principali regioni extraeuropee e le loro conseguenze sul turismo. Sapere interpretare le
dinamiche dei flussi turistici nei Paesi extraeuropei. Valutare gli impatti socio- economici del turismo sui contesti extraeuropei. Interpretare i fenomeni di globalizzazione e di sviluppo sostenibile in relazione al fenomeno turistico.
Individuare le cause principali e gli effetti più macroscopici del sottosviluppo.
Operare confronti tra Paesi e Regioni turistiche del mondo. Saper presentare una destinazione turistica mondiale e un itinerario turistico evidenziando la duttilità nella scelta dei percorsi in relazione alle diverse tipologie di viaggi e secondami criteri di sostenibilità. Possedere un discreto bagaglio di
conoscenze di interesse geografico inerenti il patrimonio naturalistico, storico artistico e culturale dell’Italia. Utilizzare gli strumenti per ricavare le
informazioni geografiche (guide turistiche, navigazione o line ecc.
Conoscenze Conoscere gli aspetti fisici politici e sociali delle principali regioni
extraeuropee e le loro conseguenze sul turismo. Conoscere le dinamiche dei flussi turistici nei Paesi extraeuropei. Conoscere gli impatti socio-culturali ed ecologici del turismo nei contesti extraeuropei in cui agisce.
Conoscere i fenomeni di globalizzazione e di sviluppo sostenibile in relazione al fenomeno turistico. Conoscere il sottosviluppo le sue cause ed i suoi effetti.
Modulo Argomenti
1
Sviluppo e sottosviluppo
1. Gli indicatori dello sviluppo Isu
PIL per abitante
Speranza di vita alla nascita Istruzione
Indice di povertà umana
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 29/31
2. Le cause del sottosviluppo cause geografiche
cause storiche cause economiche cause demografiche cause socio-politiche 3. Conflitti ed aree di crisi 4. La Globalizzazione 5. Lo sviluppo sostenibile.
2
Area Mediterranea
1. Il Bacino del Mediterraneo come luogo di culture diverse morfologia e clima
la cultura araba l’Islam
la religione ebraica 2. Il Marocco
il paesaggio il turismo 3. La Tunisia
il paesaggio il Turismo 4. L’Egitto
il paesaggio il turismo Israele il paesaggio il turismo
3
Il Nord America
1. Il territorio il paesaggio la morfologia l’idrografia le aree climatiche
le etnie le lingue le religioni 2. Stati Uniti
il paesaggio il turismo 3. Canada 4
L’America Latina
1. Il territorio
Il paesaggio l’idrografia Le aree climatiche e i biomi Le etnie le lingue e le religioni La demografia
5 L’Asia
1. Il Giappone il paesaggio il turismo 2. La Cina
il paesaggio il turismo
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 30/31
Documenti allegati
1. Elenco allievi con il credito del 3° e 4° anno 2. Relazione del docente specializzato
3. Progetto alternanza scuola-lavoro 4. Simulazione della terza prova
5. Griglie di valutazione prima, seconda, terza prova e colloquio
SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 05 PAG. 31/31
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA FIRMA
BRUSCHETTA MARIA Economia Turistica COSOLA DONATELLA Educazione Fisica
PICCIOLO DANIELA Tecnica delle Comunicazioni MONGITORE LUIGI Geografia Turistica
URDI’ GIUSEPPA Lingua Francese D’ANDREA GIOVANNA Lingua Inglese GIUNTA PATRIZIA Matematica ROBUSTO CARLA Italiano e Storia
FILIPPONE PAOLO Ricevimento d’albergo ABATE GIOVANNI Storia dell’arte
SPADARO GIUSEPPE I.R.C.
SANTAGATA NICOLA Sostegno
Messina
Il Dirigente Scolastico prof.ssa Elvira D’Orazio
______________________________