• Non ci sono risultati.

STAGIONE SPORTIVA 2020 SCUOLE CALCIO ORGANIZZAZIONE DIVERTIMENTO ISTRUTTORI QUALIFICATI EDUCAZIONE E RISPETTO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "STAGIONE SPORTIVA 2020 SCUOLE CALCIO ORGANIZZAZIONE DIVERTIMENTO ISTRUTTORI QUALIFICATI EDUCAZIONE E RISPETTO"

Copied!
39
0
0

Testo completo

(1)

SCUOLE CALCIO

DIVERTIMENTO ORGANIZZAZIONE

EDUCAZIONE E RISPETTO

ISTRUTTORI QUALIFICATI

(2)

Scuole Calcio

CARI GENITORI

Intanto, GRAZIE, grazie per avere scelto le nostre associazioni sportive A.S.D. SANCAT & A.S.D. S.C. SAN SALVI SANCAT. All’interno di questa edizione troverete esposti in modo semplice e chiaro, la filosofia delle nostre scuole calcio, i dirigenti che svolgono attività sportive e

gestionali e tante altre informazioni sulle singole categorie:

I programmi

I tipi e metodi di allenamenti

Gli organici della stagione sportiva

Da sempre la nostra filosofia è quella di avvicinare i vostri figli, i nostri futuri giovani atleti, al gioco più bello del mondo. Il Calcio, in maniera sana e svincolata dalle logiche del successo e del risultato a tutti i costi. L’obiettivo principale è il raggiungimento di traguardi sportivi ed educativi attraverso il “trovarsi tutti insieme” facendo ruzzolare la palla, sui campi dei nostri impianti sportivi.

“Orientarsi giocando. Giocare per orientarsi”, con questo slogan vi

auguriamo una stagione piena di soddisfazioni e vi rivolgiamo un

sincero “in bocca al lupo”.

(3)

ORGANIGRAMMA A.S.D. SANCAT

PRESIDENTE Luciano Genovese

VICE PRESIDENTE Michele Pierguidi

RESPONSABILE CALCIO Fabrizio Ferrini

DIRETTORE SPORTIVO Daniele Lombardi

DIRETTORE TECNICO Duccio Righetti

RESPONSABILE TECNICO SCUOLA CALCIO Simone Rogai

SEGRETERIA TECNICA Alberto Piccirillo

Emma Rogai

MAGAZZINO, LAVANDERIA E Adriano Bolognese GESTIONE CAMPO E PULMINO Fabrizio Billi

ORGANIGRAMMA A.S.D. S.C. SAN SALVI SANCAT

PRESIDENTE Silvano Seghi

VICE PRESIDENTE Fabrizio Ferrini

RESPONSABILE CALCIO Gianfranco Gori RESPONSABILE TECNICO Gianluca Sestini SEGRETERIA E GESTIONE IMPIANTO Pietro Bazzani

(4)

Scuole Calcio

STAFF TECNICO

L’A.S.D. SANCAT e l’A.S.D. S.C. SAN SALVI SANCAT si avvalgono di allenatori, istruttori e personale ampliamente qualificati.

I nostri istruttori, con le loro competenze, esperienze sportive e qualifiche, permettono, a tutti gli iscritti, di passare delle esperienze di vita, di gioco ed educative all’insegna del divertimento.

Lo Staff Tecnico è composto da:

Allenatori qualificati UEFA A.

Allenatori qualificati UEFA B.

Allenatori qualificati UEFA C.

Laureati in Scienze Motorie.

Istruttori in possesso di una corretta metodologia di insegnamento funzionale alla crescita sportiva e psicologica dei ragazzi. (Grassroots livello E)

Preparatori dei portieri.

Massaggiatore.

Dirigenti/Allenatori Certificati CONI-FIGC.

Completano lo staff

Direttore Sportivo Prima Squadra e Juniores.

Direttore Sportivo Settore Giovanile.

Collaboratori e dirigenti addetti alle squadre.

Le nostre scuole calcio si avvalgono della collaborazione di studi fisioterapici per seguire le problematiche (es. infortuni) che occorrono durante la stagione.

(5)

I NOSTRI IMPIANTI SPORTIVI

IMPIANTO SPORTIVO A.S.D. SANCAT - ROMAGNOLI

Campo sportivo “Romagnoli B” – “Lorenzo Borella”

Via Della Torre, 27 – 50135 Coverciano (Firenze) – Tel./Fax 055 605755.

e-mail: asdsancatcalcio@gmail.com

Campo di calcio a 11 in erba sintetica. Il campo viene utilizzato per gli allenamenti e per le partite casalinghe del settore agonistico e dell’attività di base.

N. 4 spogliatoi utilizzabili per allenamenti e per le partite.

Presso l’impianto sportivo è presente un’area Bar e punto Ristoro.

IMPIANTO SPORTIVO SAN SALVI Campo sportivo “Firenze San Salvi”

Via Andrea Del Sarto, 4 – 50135 – Firenze – Tel./Fax: 055 674090

e-mail: scuolacalciosansalvi@gmail.com

L’impianto sportivo si avvale di due campi di calcio a 5 in erba sintetica.

I campi sono strutturati per poter essere coperti durante la stagione invernale.

N. 2 ampi spogliatoi utilizzabile per le partite dell’Attività di Base.

Presso l’impianto è presente un’area Bar.

(6)

Scuole Calcio

KIT SPORTIVO IN DOTAZIONE

All’atto dell’iscrizione, ai nuovi atleti, viene consegnato un modulo per l’acquisto dell’abbigliamento sportivo.

Il kit sportivo deve essere acquistato, a prezzo convenzionato, presso il negozio Sporting Lab in via Lungo l’Affrico a Firenze e comprende:

1 T-shirt di allenamento.

1 Pantaloncino di allenamento.

2 Coppia di calzettoni.

1 K-way.

1 Tuta di rappresentanza.

1 Tuta di allenamento.

1 Borsa sportiva.

1 Polo di rappresentanza.

1 Bermuda di rappresentanza.

1 Giaccone invernale

(7)

DUE SOCIETA’, UNA SOLA ANIMA SCUOLE CALCIO IN CRESCITA

Le nostre scuole calcio sono una realtà in crescita a cui sempre più famiglie affidano con fiducia i propri ragazzi.

Offriamo servizio a tutti i bambini e ragazzi, le cui famiglie, credono nella nostra filosofia e modalità di organizzare la crescita personale e sportiva dei giovani calciatori.

Sancat e San Salvi hanno tutte le squadre dell’Attività di Base di scuola calcio previste dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC (Scuola Calcio SAN SALVI SANCAT con categorie PICCOLI AMICI, Scuola Calcio SANCAT con categorie PRIMI CALCI, PULCINI ed ESORDIENTI) e dell’area agonistica, partecipando, SANCAT, con 5 squadre (annate 2006, 2005, 2004, 2003) ai campionati delle categorie Giovanissimi e Allievi.

Nei Dilettanti con le categorie Juniores e Prima Squadra.

(8)

Scuole Calcio

ISCRIZIONE

Le iscrizioni si effettuano presso la segreteria in via Della Torre, 27 – Coverciano (FI) posizionata dentro l’impianto sportivo Romagnoli “B” –

Telefono 055 605755 – e-mail: asdsancatcalcio@gmail.com

Oltre alla compilazione, obbligatoria, del modulo Anagrafica/Privacy della società, a cura dei genitori, all’atto dell’iscrizione sono necessari i seguenti documenti:

• GIOVANI CALCIATORI GIA’ ISCRITTI ALLA SANCAT (calciatori di nazionalità italiana e residenti nella provincia di Firenze) tesserati nella scorsa stagione sportiva nelle categorie: Pulcini, Esordienti, Giovanissimi “B”, Giovanissimi e Allievi “B”, NON occorre nessun documento (salvo casi particolari). I calciatori Allievi da tesserare Juniores (LND), attenersi alle richieste della Lega Dilettanti. Per i più piccoli calciatori delle categorie Piccoli Amici e Primi Calci, occorre presentare il certificato

Contestuale ad uso sportivo (in carta semplice) da chiedere all’anagrafe del comune di residenza.

• NUOVI ISCRITTI ITALIANI – Produrre e depositare in segreteria il Certificato Plurimo (Certificato CONTESTUALE ad uso sportivo) in carta semplice da chiedere all’anagrafe del comune di Residenza. In caso di residenza con un solo genitore, contattare la segreteria per la gestione del tesseramento e documenti da produrre.

• ISCRITTI ITALIANI FUORI REGIONE – Contattare la segreteria con la massima urgenza (giugno) per verificare i documenti occorrenti da depositare tempestivamente in segreteria.

• TESSERAMENTO COMUNITARI – Verificare tramite i moduli Figc dei documenti da presentare.

• TESSERAMENTO EXTRACOMUNITARI – CON JUS-SOLI (calciatore residente in Italia da almeno il 10° anno di età) – Occorre depositare in segreteria il CERTIFICATO STORICO DI RESIDENZA e lo STATO DI FAMIGLIA.

Altre modalità di tesseramento consultare sempre la segreteria.

• CERTIFICATO MEDICO: Dal 6° anno compiuto al 12° anno non compiuto, occorre il certificato di Attività Sportiva Non Agonistica, può essere rilasciato dal proprio medico (pediatria) o da struttura abilitata alla medicina sportiva. Dal 12° anno compiuto occorre il certificato medico di Attività Sportiva Agonistica, visita da effettuarsi presso le strutture di medicina sportiva.

• N. 1 FOTO TESSERA (digitale, da inviarci anche per e-mail).

(9)

ISCRIZIONE

Le iscrizioni si effettuano presso la segreteria in via Della Torre, 27 – Coverciano (FI) posizionata dentro l’impianto sportivo Romagnoli “B” – Telefono 055 605755 – e-mail: asdsancatcalcio@gmail.com

LE QUOTE

Nella quota di iscrizione è compreso il tesseramento annuale F.I.G.C. con

l’assicurazione base, due allenamenti settimanali, le gare amichevoli, le gare ufficiali del sabato e/o della domenica, nelle categorie che lo prevedono, la partecipazione a tornei e raggruppamenti.

Le quote sono da versarsi: UNICA SOLUZIONE, all’iscrizione. Oppure.

Metà quota all’iscrizione e il saldo entro il 20 Dicembre.

La stagione sportiva si svolge da inizio settembre a fine maggio. Il Kit Sportivo, obbligatorio per i nuovi iscritti, sarà pagato direttamente, dai genitori, presso il negozio Sporting Lab.

Varie iniziative sono previste nel corso della stagione, che vanno da una serie di stage e incontri che si propongono come momenti di confronto e di crescita reciproca.

I calciatori iscritti alle nostre associazioni sportive viene richiesto, se convocati, alla partecipazione delle varie attività, presentandosi in tempo utile presso la sede dove si terrà l’evento stesso.

La società si riserva di variare in qualsiasi momento orari e giorni di allenamenti, come pure le partite e/o tornei organizzati dalla Figc o dalle società.

COMUNICARE

Attraverso la tecnologia digitale, Facebook e il sito internet: www.sancat.it

(10)

Scuole Calcio

LE NOSTRE SCUOLE CALCIO

Campioni? O Amici?

Da alcuni anni la Figc per tramite del Settore Giovanile & Scolastico, ha dato facoltà alle società affiliate la possibilità di organizzare, per tramite dei Comitati Regionali e le Delegazioni Provinciali, le scuole calcio. Le scuole si suddividono in: Centri Calcistici di Base, Scuole Calcio Riconosciute, Scuole Calcio d’Elite.

La filosofia per le scuole calcio è, essenzialmente, far fare attività sportiva ai giovani calciatori, farli divertire dando la possibilità di misurarsi in competizioni adatte alla loro età, seguiti da tecnici preparati per poter insegnare loro i primi movimenti all’insegna del corretto avviamento al gioco del calcio.

Si inizia a 5 anni (Piccoli Amici) e, si prosegue nell’attività di base, fino ai 12 anni

(Esordienti), per perseguire le finalità di infondere i giusti gesti tecnici, senza dimenticare i sani comportamenti educativi nell’ambito dell’attività collettiva.

In pochi anni sono nate tante Scuole Calcio ma, occorre fare un distinguo di qualità; le scuole calcio SANCAT e SAN SALVI SANCAT, con i suoi tecnici ed istruttori portano avanti un programma congiunto con l’intento di sviluppare le attitudini naturali dei giovani calciatori, là dove con l’esperienza e il contributo dei nostri tecnici, si raggiunge la crescita completa sia dell’atleta che dell’uomo. Il gioco del calcio forma anche il carattere ma, deve saper anche esaltare sia i valori umani che quelli sportivi.

Le prerogative delle nostre scuole calcio non sono quelle di arrivare alla selezione precoce, all’agonismo esasperato e alla ricerca a tutti i costi del risultato immediato, ma di arrivare ad ottenere i successi attraverso la programmazione, la didattica e la

metodologia corrispondente, il più possibile, all’età dei bambini.

Non è importante vincere un torneo ma, importante è…., accompagnare un nostro giovane calciatore in prima squadra.

(11)

Giancarlo Antognoni

I valori del Capitano.

per la maglia.

La Fiorentina

e Firenze.

(12)

Scuole Calcio

LA CARTA DEI DIRITTI DEL BAMBINO NELLO SPORT

I “dettami” dell’Uefa e della Figc Settore Giovanile & Scolastico, condivisi in pieno dalle nostre società SANCAT e SAN SALVI SANCAT.

1. Diritto di giocare e divertirsi.

2. Diritto di fare dello sport.

3. Diritto di avere i giusti tempi di riposo.

4. Diritto di beneficiare di un ambiente sano.

5. Diritto di praticare sport in assoluta sicurezza a salvaguardia della

propria salute.

6. Diritto di essere circondato e preparato da qualificato.

7. Diritto di seguire allenamenti adeguati ai giusti ritmi.

8. Diritto di partecipare a competizioni adeguate alla propria età.

9. Diritto di misurarsi con giovani che abbiano le stesse probabilità di successo.

10. Diritto di non essere un campione.

(13)

DIVERTIRSI CON E NELLO SPORT

Orientarsi giocando. Giocare per orientarsi

Il terzo punto è particolarmente significativo: “Diritto di beneficiare di un ambiente sano” vale anche dal punto di vista dei comportamenti da tenere tra giocatori, avversari, dirigenti, tutor, arbitri e al giusto comportamento che devono avere i genitori sulle tribune.

“Diritto di essere trattato con dignità”. I bambini e i ragazzi, infatti, non sono inferiori agli adulti e non si deve instaurare in loro un senso di frustrazione, molto pericoloso a livello psicologico.

[fonte: UNESCO]...

Rispettando l’idea di sport come

divertimento, i primi due punti: “Diritto di divertirsi e di giocare” e “Diritto di fare lo sport”, insistono sul fatto di non rendere l’ambiente sportivo troppo agonistico e serioso soprattutto nell’età dai 5-12 anni perché, da bambini, il calcio deve essere fondamentalmente un gioco.

Con regole troppo severe e rigide, si rischia l’abbandono all’attività sportiva già all’età del 12°-13° anno, categoria Giovanissimi.

(14)

Scuole Calcio

DIVERTIRSI CON E NELLO SPORT

Lo sport è motivo di crescita personale e atletica, i ragazzi hanno “Diritto di essere allenati e circondati da persone qualificate”. Anche se gli allenatori sono spesso volontari, è necessario fare su di loro una formazione adeguata e nelle nostre associazioni, stiamo lavorando per creare uno staff di istruttori preparati e adeguati a tutte le categorie della Scuola Calcio e di Settore Giovanile & Scolastico. La formazione, avviene attraverso incontri a tema, riservati anche ai Dirigenti coinvolgendo tutti i genitori.

Gli altri punti sottolineano come sia un diritto, per i giovani, praticare attività adeguate ai propri ritmi, partecipando a gare giuste per loro, misurandosi con ragazzi che abbiano la stessa probabilità di successo.

È importante, per i bambini, non sentirsi impotenti o, allo stesso modo, non sentirsi imbattibili.

(15)

IL DECALOGO DELL’UEFA

Anche l’UEFA, riunitasi con le 53 Federazioni calcistiche associate, nel trattare argomenti che riguardano il calcio giovanile sottolinea i concetti espressi nella

“Carta dei diritti” e, per conferire loro un significato più pregnante, li ha raccolti in un decalogo.

1. Il calcio è un gioco per tutti 2. Il calcio deve poter essere

praticato dovunque 3. Il calcio è creatività 4. Il calcio è dinamicità 5. Il calcio è onestà 6. Il calcio è semplicità

7. Il calcio deve essere svolto in condizioni sicure

8. Il calcio deve essere proposto con attività variabili

9. Il calcio è amicizia 10. Il calcio è un gioco meraviglioso

11. Il calcio è un gioco popolare e nasce dalla strada

SANCAT A.S.D. & A.S.D. S.C. SAN SALVI SANCAT si associano ai valori espressi dalla UEFA, e ritengono fondamentale il rispetto per i valori essenziali del calcio come sport aperto a tutti, senza discriminazione.

(16)

Scuole Calcio

IL DECALOGO DEL MISTER

L’Istruttore che è molto abile e capace a ricevere e dare feedback, è sicuramente un istruttore in vantaggio su tutti.

Istruttore / Educatore / Saper Vincere / Confronto / Obiettivi

1. Tutelare la salute de ragazzi;

2. Divertire e divertirsi;

3. Possedere motivazione e passione;

4. Diffondere rispetto per arbitri ed avversari;

5. Trasmettere il giusto significato della vittoria;

6. Mai smettere di studiare e confrontarsi;

7. Possedere una propria ideologia e metodologia;

8. Porsi degli obiettivi di crescita;

9. Essere equo, imparziale e coerente;

10. Considerare il rendimento scolastico.

RIFLESSIONI….

Non convochi il piccolo bomber perché se n’è infischiato di tutto e di tutti? Lui ci rimane male (dipende da te), ma aumenti la tua

autorevolezza nei confronti di tutto quanto il gruppo.

Fai giocare sempre gli stessi? Perdi la stima e la considerazione dei “panchinari” che vogliono andare in altre società o, peggio, abbandonare il calcio.

Sei calmo, sorridi, ti diverti durante gli allenamenti e le partite? Anche i tuoi giocatori faranno altrettanto, persino quelli che “sentono di più” degli altri.

(17)

IL NOSTRO ALLENATORE O ISTRUTTORE?

Alle nostre scuole calcio, gli allenatori e istruttori, si occupano di promuovere la formazione e crescita dei giovani calciatori attraverso precise scelte

organizzative. L‘intero staff segue una metodologia e filosofia comune.

Educare all’impegno, al rispetto reciproco e alla collaborazione

Non favorire alcun allievo in particolare, essere coerenti alle regole date e

mantenere le promesse fatte incoraggiare e motivare, non rimproverare non esaltarsi nelle vittorie, non abbattersi

nelle sconfitte.

Trasmettere entusiasmo, gioia, fiducia e ottimismo.

Rispettare il desiderio di divertimento dei ragazzi.

Offrire problemi da risolvere e non soluzioni da ricordare.

Perseguire un obiettivo alla volta, ricordando che troppi stimoli significano confusione.

Condensare in poche frasi significative quanto si vuole trasmettere.

Programmare l’attività da svolgere coerentemente alle fasce d’età.

Fare attenzione sia alla crescita dell’individuo che della squadra.

Infondere lo spirito di squadra, stimolare la generosità verso i compagni.

Impegnarsi al massimo nel limitare l’abbandono dei ragazzi nel corso della stagione.

Far giocare, nell’Attività di Base e di confronto, tutti gli allievi.

(18)

Scuole Calcio

POSSIBILE FARE SQUADRA?

Quali gli obiettivi: Vincere a tutti i costi oppure Saper Perdere?

Fare squadra: il lavoro e il coinvolgimento.

Intrecciati l’uno all’altro perché tutti i calciatori devono capire che con la squadra si è più forti.

I giocatori non devono “per forza” essere amici, ma devono condividere uno spazio, in comune accordo, per renderlo funzionale all’obiettivo.

Chi fa squadra ha ovviamente più probabilità di vincere.

Importante è che a tutti sia chiaro l’obiettivo da raggiungere e che tutti siano pronti a fare la propria parte sia in campo, in panchina e in tribuna. Tutti gli

“attori” devono pensare al “PER NOI” e non “ALL’IO”.

Come, la squdra, diventa vincente.

FIDUCIA. Prima di pensare al risultato deve essere costruita una relazione di fiducia fra le varie componenti della squadra.

I calciatori devono fidarsi del proprio istruttore anche prima di pensare di essere il più bravo e, tutti, devono mettere alla base della fiducia:

professionalità, onestà intellettuale e coerenza. Più che parlare occorre fare sempre in cooperazione.

(19)

POSSIBILE FARE SQUADRA?

Competizione e Cooperazione. Come dosarli nello sport

Gestire le situazioni passo dopo passo. Unione di intenti, cooperazione e competizione sono ingredienti per affrontare le sfide più difficili. Sono il collante che dà solidità alla squadra.

I giocatori sono tanti, la palla una, per farla correre “veloce e bene” uno deve sostenere il gioco dell’altro e, tutti insieme, il pallone stesso.

La cooperazione e competizione non sono buonismo ma sono azioni dei tanti verso una meta: “difficile ma semplice” e viceversa “semplice ma difficile”.

Vincere… Vincere… Vincere. E’ questa la ricetta giusta?

Saper perdere e rialzarsi

La sconfitta va messa in conto, nello sport e nella vita, e non va mai minimizzata.

Va utilizzata al meglio per tornare a vincere. Va studiata per capire gli errori commessi e non rifarli.

Impegno, avversario, motivazione, allenatore, dirigente e genitori: CAPIRE la sconfitta vuol dire che c’è già un’altra partita da giocare.

NO

L’obiettivo è di riuscire a esprimere sempre il massimo della potenzialità. Pensare solo alla vittoria, a tutti i costi, può essere frustrante soprattutto quando l’avversario è più forte.

SI

Giocare bene, questo sì. Giocare di squadra e per la squadra, sempre, ma MAI con l’obiettivo o l’idea di perdere. Si va in campo concentrati sviluppando il gioco di squadra.

(20)

Scuole Calcio

IL PENSIERO DI MISTER.…

Pep Guardiola

Le coppe finiscono in vetrina o in cantina, il giorno dopo passa tutto. Gli insegnamenti rimangono.

Sarei più contento che un mio giocatore mi venisse a ringra-

ziare perché l’ho reso migliore con le mie

idee, piuttosto che

vincere titoli.

(21)

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Piccoli Amici: Avviamento al calcio

La categoria piccoli amici, riservati ai bambini dai 5 ai 6 anni, fa parte della fase di Avviamento al Calcio e sarà gestito e organizzato

dall’A.S.D. S.C. SAN SALVI SANCAT

“Centro calcistico di Base Figc” in collaborazione con la società

“consorella” A.S.D. SANCAT

“Scuola Calcio d’élite Figc”.

Dopo i primi due anni di

Avviamento al calcio trascorsi presso la società

A.S.D. S.C. SAN SALVI SANCAT, i bambini continueranno l’attività del gioco del calcio entrando a far parte

della Scuola Calcio dell’A.S.D. SANCAT con la categoria Primi Calci.

I bambini, per poter svolgere qualsiasi tipo di attività, saranno tesserati con la Carta Assicurativa Figc senza la quale, non è consentito di effettuare allenamenti e né tantomeno partecipare ai vari Raggruppamenti Figc o tornei.

(22)

Scuole Calcio

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Piccoli Amici

Ai Piccoli Amici possono iscriversi i ragazzi che abbiano compiuto i 5 anni e non abbiano compiuto il settimo anno di età. Iniziano la loro formazione a livello motorio soprattutto per gioco. Obiettivi di questa fase sono la conoscenza di sé e la conoscenza degli schemi motori di base. Durante le sedute di allenamento, viene messo in primo piano l’aspetto ludico e alle scuole calcio SAN SALVI SANCAT & SANCAT lo scopo è di far crescere i ragazzi in un ambiente sano e divertente e al tempo stesso costruttivo.

Gli allenamenti sono a cadenza bisettimanale e i partecipanti vengono suddivisi per fascia di età per eseguire esercizi differenziati.

I ragazzi partecipano ai raggruppamenti organizzati in primavera dalla F.I.G.C., giocando partite di tre tempi (mini-gare) da 10 minuti, 4 contro 4, alternando giochi-esercizi con e senza palla.

Il portiere non può rinviare con i piedi oltre la metà campo avversaria. Tutti i ragazzi devono giocare in egual misura. Le nostre società applicano il regolamento Figc-Sgs Delegazione Provinciale di Firenze.

Raggruppamenti 4 squadre con tre incontri a squadra (stessa attività autunnale svolta dalla categoria Primi Calci) OGNI INCONTRO:

Durante il 1°tempo di 5’, chi NON gioca, gruppi misti, svolge l’attività tecnica delle

“STATUE” per 2’,30’’ e l’attività dello “ZOO” per altri 2’,30’’.

Durante il 2°tempo di 5’, chi NON gioca, gruppi misti, svolge l’attività tecnica delle

“STATUE” per 2’,30’’ e l’attività dello “ZOO” per altri 2’,30’’.

GIOCO “STATUE” GIOCO “ZOO”

(23)

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Piccoli Amici 1° anno

La finalità principale di questa categoria è l’educazione motoria di base per lo sviluppo dello sport del calcio. L’attività è ludica e partecipano tutti

incondizionatamente.

I bambini devono provare piacere per il movimento con e senza palla, sviluppando la propria creatività.

Per i bambini di questa categoria sono previsti giochi di vario genere e mini- gare di 3 tempi di 10’ minuti ciascuno, in campi di dimensioni ridotte da 30x15 metri, senza alcun vincolo di ruolo.

I giochi e le prove tecniche per la categoria Piccoli Amici 1° anno avranno come obiettivo:

-Sviluppare interesse verso il gioco del calcio;

-Insegnare le regole fondamentali del gioco;

-Non giocare con le mani;

-Non spingere, non trattenere e non dare calci all’avversario;

-Avanzare con la palla;

-Fermare la palla;

-Calciare la palla;

-Muoversi senza palla.

ALLENAMENTI

Da Settembre a Maggio. Due allenamenti settimanali.

Le partite si giocano il Sabato o la Domenica (mattina o pomeriggio).

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

(24)

Scuole Calcio

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Piccoli Amici 2° anno

La finalità principale di questa categoria è l’educazione motoria di

base per lo sviluppo dello sport del calcio. L’attività è ludica e partecipano tutti incondizionatamente. I bambini devono provare piacere per il movimento con e senza palla, sviluppando la propria creatività.

Per i bambini di questa categoria sono previsti giochi di vario genere e minipartite di 3 tempi di 10’ minuti, in campi di dimensioni ridotte da 30x15 metri, senza alcun vincolo di ruolo.

Le sedute di allenamento per questa categoria sono organizzate in questo modo:

- Gioco di avviamento e di

coinvolgimento con un pallone;

- Giochi di situazioni semplificati;

- Giochi a prevalente impegno individuale su una particolare condotta motoria;

- Giochi di situazioni semplificati;

- Partite a tema.

ALLENAMENTI

Da Settembre a Maggio.

Due allenamenti settimanali.

Partita al Sabato o Domenica mattina o pomeriggio.

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

(25)

CALCIO: IL VALORE DELLO SPORT

Se c’è un pallone… ci sarà sempre qualcuno che vuole giocare a calcio.

Al pallone non importa se sei grande o piccolo, qual è la tua religione o come è fatta la tua famiglia.

Non gli interessa qual è il colore della tua pelle né da dove vieni.

Non gli importa nemmeno se sei bravo o no a giocare a calcio …

Praticare uno sport di squadra come il calcio non solo fa bene (benissimo!) a livello fisico ma aiuta il bambino ad apprendere valori come l’amicizia, la solidarietà, il lavoro di squadra e la capacità di risolvere piccoli e grandi problemi.

E’ riconosciuto che il calcio (lo sport) è un linguaggio universale che riesce ad unire i giovani superando le

differenze culturali, religiose, sociali e linguistiche.

Un bambino con la palla tra

i piedi è un bambino felice.

(26)

Scuole Calcio

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Primi Calci

I ragazzi che hanno compiuto i 6 anni di età prima del 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva (ovvero nati nel 2012) entrano a far parte della categoria Primi Calci (7/8 Anni) nella quale iniziano la loro esperienza di piccoli calciatori, e vi rimangono fino al compimento del 9° anno di età (nati nel 2010) L’attività della categoria Primi calci, ha carattere ludico e didattico e viene organizzata su base strettamente locale.

Obiettivi di questa fase sono la padronanza corporea e la collaborazione

(capacità motoria), dovranno consolidare e migliorare le capacità coordinative e acquisire più sicurezza nei movimenti migliorando la collaborazione con i compagni.

Gli allenamenti sono a cadenza bisettimanale.

A seconda delle fasce di età le partite saranno disputate in tre tempi da 10’ minuti con l’impiego di 5 o 4 giocatori

per squadra.

Sono utilizzati porte ridotte e palloni n°4.

Non è previsto il fuorigioco.

Il portiere può utilizzare le mani a seguito retropassaggio di piede da un compagno.

Nel caso in cui durante un tempo di gioco si verifichi una differenza di 5 reti tra le due squadre, la squadra in svantaggio può giocare con un calciatore in più fino a quando la differenza reti viene ridotta a 3.

(27)

Primi Calci 1° anno

In questa categoria si svolgono giochi e mini-gare 5 contro 5, su 3 tempi di 10’ minuti e con una dimensione del campo 20 x 30 metri.

La Federazione ha stabilito che nella categoria Primi Calci 1° anno, si dovranno effettuare attività in raggruppamenti di 3/4 società.

I confronti-gara dovranno essere realizzati con la modalità del 5 > 5.

(opzionale 4 > 4) sempre alternati con giochi o prove tecniche.

Le nostre società applicano il regolamento Figc-Sgs Delegazione Provinciale di Firenze comprensivo anche dei sottostanti giochi che si effettuano in questa stagione.

IL RE DEI PORTIERI TUTTI CONTRO TUTTI

ALLENAMENTI E PARTITE

Da Settembre a Maggio.

Due allenamenti settimanali.

Partita al Sabato o domenica mattina o pomeriggio.

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di raggruppamenti.

(28)

Scuole Calcio

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Primi Calci 2° anno

In questa categoria vengono iscritti bambini e bambine che hanno compiuto l’ottavo anno di età a partire dal 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la corrente stagione sportiva. Si svolgono giochi e mini-gare 5 contro 5, su 3 tempi di 10’ minuti e con una dimensione del campo 25 x 40 metri. La Federazione organizza calendari a carattere vicinorio.

I confronti gara dovranno essere realizzati con la modalità del 5 > 5,

prima delle partite si devono svolgere obbligatoriamente le attività di giochi.

Le nostre società applicano il regolamento Figc-Sgs Delegazione Provinciale di Firenze comprensivo anche dei sottostanti giochi che si effettuano in questa stagione.

IL RE DEI PORTIERI TUTTI CONTRO TUTTI

ALLENAMENTI E PARTITE

Da Settembre a Maggio.

Due allenamenti settimanali

Partita al Sabato mattina o pomeriggio

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

(29)

Pulcini

Compiuti gli otto anni i ragazzi entrano a far parte della categoria Pulcini (8/10 anni) nella quale iniziano la loro esperienza di piccoli calciatori.

L’attività della categoria Pulcini, ha carattere ludico e didattico e viene organizzata su base strettamente locale/provinciale.

Obiettivi di questa fase sono la padronanza corporea e la collaborazione (capacità motoria), dovranno consolidare e migliorare le capacità coordinative e acquisire più sicurezza nei movimenti migliorando la collaborazione con i compagni. Gli allenamenti sono a cadenza bisettimanale.

Tutti i giocatori devono giocare almeno un tempo dei primi due. I giocatori in panchina nel primo tempo devono obbligatoriamente entrare e disputare l’intero secondo tempo. Nel terzo tempo cambi “volanti”.

Le nostre società applicano il regolamento Figc-Sgs della Delegazione Provinciale di Firenze.

à

Le partite saranno disputate in tre tempi da 15’ minuti con l’impiego di 7 giocatori per squadra per ciascuna mini- gara.

Sono utilizzati porte ridotte (m 4x2) e palloni n°4. Non è previsto il fuorigioco e la rimessa viene effettuata con le mani.

Non è consentito al portiere trattenere la palla per più di sei secondi. Il campo è max 45x65.

Durante i primi due tempi di gioco e, in contemporanea, si terranno le due Attività Tecniche: TIRO FORTE e GIOCO IN AMPIEZZA.

Attività Tecnica “Grassroots Challenge” Pulcini 2° anno.

(30)

Scuole Calcio

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Pulcini 1° anno

Le gare si svolgono 7 contro 7. Dimensione campi Max 45x65 Min. 35X50.

In questa categoria vengono iscritti giocatori che anteriormente al 1° gennaio

dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva hanno compiuto l’8° anno di età, ma che nel medesimo periodo non abbiano compiuto il 9° anno di età.

Il risultato della gara nasce dalla somma dei risultati dei tre tempi separati. (Ogni tempo è una mini-gara).

I principi educativi di questa categoria sono:

L’allenamento inteso come attività ludica.

Nelle partite partecipano tutti incondizionatamente.

Viene privilegiato l’aspetto educativo e formativo rispetto al risultato.

Tra gli obiettivi tecnici troviamo:

Modi di calciare e ricevere la palla.

Il tiro in porta da fermo e/o in movimento.

Finte, dribbling e colpo di testa.

Attività Tecniche: TIRO FORTE e GIOCO IN AMPIEZZA

ALLENAMENTI Da Settembre a Maggio.

Due allenamenti settimanali.

Partita al sabato pomeriggio.

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

ATTIVITA’ TECNICA: TIRO FORTE

(31)

Pulcini 2° anno

Le gare si svolgono 7 contro 7 su 3 tempi da 15’ minuti e campi di dimensione ridotta 55/65 x 40/45 metri. Regolamento F.I.G.C.-S.G.S.-Deleg.Prov. di Firenze.

In questa categoria vengono iscritti bambini e bambine che anteriormente al 1°

gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva hanno compiuto il 9° anno di età, ma che nel medesimo periodo non abbiano compiuto il 10° anno.

Obiettivi di questa categoria sono:

Migliore le capacità coordinative e abilità tecniche.

Sviluppo della concentrazione e dell’attenzione.

Acquisizione di una corretta autostima.

Provare piacere per il gioco del calcio.

Al fine di rendere il confronto un momento formativo per tutti i partecipanti alla gara, nelle gare in cui si raggiunga una differenza di punteggio di cinque reti realizzate, la squadra che in quel momento viene a trovarsi in svantaggio, potrà aggiungere un giocatore; la superiorità ed inferiorità numerica dovrà essere colmata ogni qual volta venga ridotto il passivo a tre reti.

ALLENAMENTI Da Settembre a Maggio.

Due allenamenti settimanali.

Partita al sabato o domenica mattina/pomeriggio.

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

ATTIVITA’ TECNICA: GIOCO IN AMPIEZZA

(32)

Scuole Calcio

CAMPIONI IN CRESCITA

Stralcio di una lettera che i ragazzi di una squadra piemontese hanno scritto ai loro papà.

“Lo sai, papà, che quasi mi mettevo a piangere dalla rabbia quando ti sei arrampicato sulla rete di recinzione,

urlando contro l’arbitro? Io non ti avevo mai

visto così arrabbiato! Quante volte io ho fatto degli errori senza che tu mi dicessi nulla… anche se ho perso la partita mi sono divertito lo stesso.

Ho ancora molte gare da giocare e sono sicuro che, se non griderai più, l’arbitro sbaglierà di meno… Papà non darmi suggerimenti che mi fanno solo star male: “tira”, “passa”,

“buttalo giù”. Mi hai sempre insegnato a rispettare tutti, anche l’arbitro e gli avversari e di essere sempre educato… Se buttassero giù me, quante parolacce diresti?

Quando il mister mi sostituisce o non mi fa giocare, non arrabbiarti, io mi diverto anche a vedere i miei amici, stando seduto in panchina. Siamo in tanti ed è giusto far giocare tutti.

Per piacere, insegnami a pulire le mie scarpe da calcio. Non è bello che tu lo faccia al posto mio, ti pare? Non dire alla mamma al ritorno dalla partita: “oggi ha vinto” o “ha perso”, dille solo che mi sono divertito tanto e basta.

E poi non raccontare, ti prego, che ho vinto perché ho fatto un gol bellissimo: non è vero, papà! Ho buttato il pallone dentro la porta perché il mio amico mi ha fatto un bel

passaggio, il mio portiere ha parato tutto, perché assieme agli altri amici, ci siamo impegnati moltissimo: per questo abbiamo vinto.

E… ascoltami papà: al termine della partita non venire nello spogliatoio per vedere se faccio bene la doccia o se so vestirmi. Che importanza ha se mi metto la maglietta storta?

Papà, devo imparare da solo! Sta sicuro che diventerò grande anche se avrò la maglietta rovesciata, ti sembra? E lascia portare a me il borsone, vedi? C’è stampato sopra il nome della mia squadra e mi fa piacere fare vedere a tutti che gioco al pallone.

Non prendertela papà, se ti ho detto queste cose, lo sai che ti voglio bene… Ma adesso è già tardi. Devo correre al campo per l’allenamento...

(33)

Esordienti

Dai 10 ai 12 anni si entra a far parte della categoria Esordienti nella quale viene seguita maggiormente la tecnica calcistica individuale e si inizia ad avvicinare i ragazzi all’agonismo senza mai dimenticare le relazioni di gruppo che fanno del calcio un vero gioco di squadra.

Tutti i ragazzi hanno diritto di giocare indipendentemente dalla loro bravura, saranno però premiati coloro i quali seguiranno con maggior impegno gli allenamenti.

Obiettivi di questa fase sono il miglioramento dell’abilità motoria attraverso lavori

multilaterali e polivalenti ed il miglioramento e

consolidamento delle capacità coordinative con giochi a tema e di situazioni tipiche degli sport di squadra.

Vengono osservati e corretti i gesti tecnici specifici del gioco del calcio e

avviamento alla conoscenza dei primi rudimenti di tattica individuale, di reparto e di squadra.

Le partite saranno disputate in tre tempi da 20 minuti con l’impiego di 9 giocatori per squadra. Dimensioni campo Max 50x75 Min 40x60 (identificabili da area di rigore ad area di rigore). Sono utilizzati palloni n°4. Zona No-Pressing.

Uso dei parastinchi.

Sarà effettuato l’attività tecnica “shootOut”, gioco di abilità tecnica: sfida 1:1 tra giocatore e portiere delle due squadre che si confrontano. Come da regolamento F.I.G.C.-S.G.S. – Del.Prov. di Firenze.

(34)

Scuole Calcio

ATTIVITA’ DI BASE: PROGRAMMI E METODI

Esordienti 1° anno

Le gare si svolgono 9 contro 9.

All’attività di Esordienti 1° anno possono partecipare bambini e bambine che anteriormente al 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva hanno compiuto il 10° anno di età, ma che nel medesimo periodo non abbiano compiuto l’11° anno di età.

Obiettivi di questa categoria sono:

Migliorare le abilità tecniche e capacità coordinative.

Sviluppo dell’osservazione e comprensione situazioni di gioco.

Rinforzo dell’autostima e capacità di mantenere alta la motivazione.

Collaborare e identificarsi nella maglia con l’appartenenza alla squadra.

E’ previsto il fuorigioco a 13 mt. dalla linea di fondocampo e 1 Time-out di 1’ per squadra per tempo. E’ concesso il retropassaggio come da regolamento.

In caso di espulsione, trattandosi di tre mini-gare, nella successiva mini-gara viene ripristinato il numero dei giocatori in campo. In caso di doppia ammonizione su tempi diversi, trattandosi di mini-gare, il calciatore non può essere espulso.

Si utilizzano le porte mt. 5x2 o 6x2 e si gioca su campi di dimensioni 60/75x40/50 metri, identificabili da area di rigore ad area di rigore.

La nostra società si attiene ai regolamenti F.I.G.C.-S.G.S. – Del. Prov. di Firenze.

ALLENAMENTI E PARTITE

Da Settembre a Maggio.

Due/Tre allenamenti settimanali.

Partita al sabato pomeriggio e la domenica mattina.

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

(35)

Esordienti 2° anno

Dalla stagione sportiva 2017/2018 anche per gli esordienti 2° anno la federazione ha imposto di giocare 9 contro 9.

Alla categoria Esordienti 2° anno possono partecipare bambini e bambine che anteriormente al 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva hanno compiuto l’11° anno di età, ma che nel medesimo periodo non abbiano compiuto il 12° anno di età.

Nel modello di gioco previsto per questa fascia d’età, viene applicata la regola del fuorigioco, con

la particolarità di limitarla alla linea dell’area di rigore a 13 mt dalla linea di fondo. Obbligatori i parastinchi.

E’ obbligatorio effettuare l’Attività di Abilità Tecnica degli “ShootOut”: sfida 1:1 tra giocatore e portiere delle due squadre che si confrontano.

La gara verrà suddivisa in 3 tempi di 20’ ciascuno, durante i quali tutti i partecipanti dovranno giocare almeno un tempo dei primi due, mentre nel terzo dovranno essere effettuate sostituzioni con il sistema dei “cambi liberi”.

No Zona-Pressing.

La nostra società si attiene ai regolamenti F.I.G.C.-S.G.S. – Del. Prov. di Firenze.

ALLENAMENTI E PARTITE

Da Settembre a Maggio.

Due/Tre allenamenti settimanali.

Partita al sabato pomeriggio.

In base al numero di iscritti vengono formate una o più squadre, al fine di consentire a tutti

i giocatori di disputare un numero adeguato di partite.

(36)

Scuole Calcio

IL PERFETTO GENITORE

Per ciascun bambino è irrinunciabile la presenza dei propri genitori alle partite di calcio del settore giovanile e scolastico.

Gli adulti, in genere genitori, non devono però in alcun modo,

prevaricare le regole importanti che caratterizzano la nostra associazione sportiva: durante gli impegni ufficiali e/o allenamenti, ricordarsi che le attività sono svolte dai bambini con l’osservanza del proprio Istruttore e non da un adulto.

Pertanto, non si deve interferire con l’istruttore nelle scelte tecniche, evitando così di dare giudizi delle scelte in pubblico ma, in caso di necessità, contattare la

segreteria che vi prenderà un appuntamento per poter parlare con il responsabile della società.

Evitare di generare ansia al bambino per una prestazione non consona alle vostre esigenze, non essere

ipercritici, né tantomeno accondiscendenti alle sue richieste. Incitare, questo sì, sempre il bambino e i compagni a migliorarsi, far capire che l’impegno in allenamento lo premierà in futuro, ricordandogli che, come a scuola, per ottenere buoni risultati bisogna impegnarsi seriamente. Abituare il bambino a farsi la doccia, legarsi le scarpe e portare la borsa da solo (rendendolo piano piano autosufficiente).

Non punire il bambino facendogli saltare gli allenamenti, utili per fare movimento e scaricare lo stress, ma concordare con la società e l’istruttore un eventuale non impiego durante la partita.

Ricordare che sia i compagni che gli avversari del proprio figlio, sono bambini a loro volta e pertanto vanno rispettati quanto lui e non offesi.

“CONSIGLI PER I GENITORI A BORDO CAMPO”

1.L’ALLENATORE ALLENA, L’ARBITRO ARBITRA.

TU DIVERTITI! IL TUO COMPITO E’ SOSTENERE LA SQUADRA E TUO FIGLIO, ED INCITARLO A

MIGLIORARSI, QUINDI NON PENSARE AI CONSIGLI TECNICI E GODITI LA PARTITA!

2.NON C’E’ PARTITA SENZA DUE SQUADRE, NON C’E’ GIOCO SENZA AVVERSARI. DIVERTITI

E APPLAUDI PIU’ FORTE CHE PUOI!

3.LA PARTITA INIZIA NELLO SPOGLIATOIO, CONTINUA IN CAMPO E FINISCE CON LA

DOCCIA. CERCA DI RISPETTARE QUESTI MOMENTI E LASCIA CHE TUO FIGLIO SI VIVA IL

GRUPPO!

4.LA PANCHINA NON E’ UNA SCONFITTA MA IL PUNTO DI PARTENZA, NON DISCUTERE DELLE

SCELTE DELL’ALLENATORE. SPIEGA A TUO FIGLIO CHE L’IMPEGNO IN ALLENAMENTO PREMIA SEMPRE E CHE ARRIVERA’ IL SUO

MOMENTO.

5.LA PARTITA E’ LA “VERIFICA” DOPO UNA SETTIMANA DI ALLENAMENTI, IMPARA A COGLIERE I MIGLIORAMENTI DELLA SQUADRA

E DI TUO FIGLIO NON PENSARE E NON PENSARE SOLO AL RISULTATO. NON IMPORTA SE “HA VINTO” O SE “HA PERSO”, PENSA SOLO

CHE “OGGI SI E’ DIVERTITO”.

(37)

Andrea Pirlo

(38)

Scuole Calcio

SETTORE AGONISTICO

I ragazzi che frequentano la scuola calcio all’A.S.D. SANCAT hanno il futuro garantito.

La nostra società possiede tutte le categorie agonistiche:

• GIOVANISSIMI “B”

• GIOVANISSIMI

• ALLIEVI “B”

• ALLIEVI

• JUNIORES

• PRIMA SQUADRA

Al termine della scuola calcio, i nostri ragazzi, avranno la possibilità di vivere l’avventura del calcio agonistico

direttamente nel nostro settore giovanile e scolastico, passando dai giovanissimi

“B” e arrivando fino in prima squadra.

Il nostro obiettivo è di avere sempre tutte le squadre del settore agonistico

composte da ragazzi che sono cresciuti nella nostra scuola calcio.

Stagione sportiva 2018-2019. La nostra prima squadra trionfa e vince la Coppa “Fringuelli” di Terza Categoria consentendole, di partecipare, al campionato di Seconda Categoria.

(39)

Un buon allenamento unito ad una sana e corretta alimentazione, rappresentano insieme il binomio vincente per il giovane calciatore.

E’ bene arrivare in campo con una scorta energetica giusta per affrontare lo sforzo, a patto che sia stata ben digerita. Niente digiuno, niente abbuffate, ma pasti leggeri.

E’ necessario che bambini e ragazzi mantengano “in pareggio” il bilancio energetico cioè il rapporto tra le calorie introdotte con il cibo e quelle consumate dall’organismo.

La colazione è un pasto fondamentale e dovrebbe da sola coprire un quarto delle “scorte energetiche “della giornata. Una colazione sana aiuta, fette Biscottate, marmellata, latte caldo e orzo o yogurt, anche una spremuta può essere utile.

Bevande gassate?

No grazie!!!

Prima della partita o l’allenamento sono sconsigliate, troppi zuccheri causano pesantezza in chi deve correre.

Per tutti i genitori è disponibile la guida completa redatta dalla Lega Nazionale Dilettanti su

nutrizioneesalute.lnd.it

Riferimenti

Documenti correlati

Boni” di Fossone (MS), che sarà tenuto dal coordinatore regionale dell’attività scolastica prof. Andrea Becheroni, unitamente ai coordinatori provinciali Pablo Ausili e Federico

Boni” di Fossone (MS), che sarà tenuto dal coordinatore regionale dell’attività scolastica prof. Andrea Becheroni, unitamente ai coordinatori provinciali Pablo Ausili e Federico

2001 CASALE FATTORIA MALISETI SEANO sq.B DISPUTATA JOLO CALCIO COIANO SANTA LUCIA A.sq.C DISPUTATA POGGIO A CAIANO 1909 VIACCIA CALCIO sq.B DISPUTATA ZENITH AUDAX S.S.D.A sq.C

Almeno 15 minuti prima dell'inizio ufficiale della gara, il dirigente accompagnatore dovrà presentare all'arbitro le tessere e gli eventuali documenti di identificazione dei

Gara unica su campo neutro, in caso di parità nei tempi regolamentari si procederà alla disputa di due tempi supplementari da 15' ed in caso di persistente parità al termine di

Si comunica che a seguito della delibera del Consiglio Direttivo di questo Comitato Regionale, seguendo le indicazioni della Lega Nazionale Dilettanti, le iscrizioni ai

Si comunica che a seguito della delibera del Consiglio Direttivo di questo Comitato Regionale, seguendo le indicazioni della Lega Nazionale Dilettanti, le iscrizioni ai

Si comunica che a seguito della delibera del Consiglio Direttivo di questo Comitato Regionale, seguendo le indicazioni della Lega Nazionale Dilettanti, le iscrizioni ai