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DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE. Numero 7 del 25/02/2019

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DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Numero 7 del 25/02/2019

OGGETTO: TASSA RIFIUTI (TARI) – DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO 2019

Il Consiglio Comunale si è riunito il giorno venticinque Febbraio duemiladiciannove, alle ore 19:00, nella Sala Consiliare della Residenza municipale, in seduta pubblica di prima convocazione – con avviso scritto del Presidente del Consiglio Comunale, notificato a norma di legge, per trattare l’argomento in oggetto.

Risultano presenti i signori Consiglieri:

BRIVIO VIRGINIO P CORTI GIANLUCA P

CITTERIO STEFANO P GUALZETTI GIORGIO P

COTI ZELATI MONICA P RIVA ANNA MARIA P

NICCOLAI ANNA A SPREAFICO DARIO P

COMI LUIGI P RIVA MASSIMO P

COLOMBO ALBERTO P ANGHILERI ALBERTO P

BIAGI BRUNO P NEGRINI ALBERTO A

ANGELIBUSI STEFANO A BETTEGA CINZIA P

GATTARI VITTORIO P PAROLARI STEFANO A

CORTI ELISA P CORTI ANDREA P

FRIGERIO ANDREA P COLOMBO GIOVANNI P

SANSEVERINO ANNA P BOSCAGLI FILIPPO P

MASSARO AGNESE P PEROSSI PAOLA A

VILLA ELENA P TALLARITA ENRICO ANTONIO A

PATTARINI ANTONIO P MINUZZO EMILIO P

PIROVANO ALBERTO P GRANDINO ANTONIO P

ROSCI LUIGI P

PRESENTI 27 ASSENTI 6

Presiede l’adunanza il Presidente del Consiglio Comunale GIORGIO GUALZETTI. Assiste il Segretario Generale, SANDRO DE MARTINO.

Sono nominati scrutatori della seduta Pattarini Antonio, Corti Gianluca, Minuzzo Emilio.

Il Presidente, accertato il numero legale per poter deliberare validamente, invita il Consiglio Comunale ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

(2)

L’assessore Goretti illustra al Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione:

1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI - PRESUPPOSTI DI FATTO E DI DIRITTO - MOTIVAZIONE

La TARI è istituita per la copertura integrale degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, comprensivi di tutti i costi relativi ad investimenti per opere e relativi ammortamenti, nonché di tutti i costi d’esercizio del servizio di gestione dei rifiuti, inclusi i costi dello smaltimento dei rifiuti nelle discariche ed i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche. I costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati vengono individuati facendo riferimento ai criteri definiti dal D.P.R. 158/1999 e definiti ogni anno sulla base del Piano finanziario degli interventi che ne determina i costi operativi di gestione (CG) e i costi comuni (CC) nonché i costi d’uso del capitale (CK). La predetta metodologia di quantificazione dei costi e di determinazione della tariffa si articola ulteriormente nelle fasi fondamentali di classificazione ed individuazione del complesso unitario dei costi diretti ed indiretti inerenti alla gestione del servizio, nonché di suddivisione dei costi tra fissi e variabili.

Le tariffe approvate ai fini TARES nel 2013 erano risultate particolarmente gravose per alcune categorie specifiche (categoria 22: ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub; categoria 23:

mense, birrerie, hamburgherie; categoria 24: bar, caffè, pasticceria e categoria 27: ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio), pertanto, le tariffe approvate ai fini TARI 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018 prevedevano una ulteriore riduzione del 5% dei coefficienti minimi delle categorie 22 – 23 e 27 e di portare al minimo i coefficienti della categoria 24.

Il Consiglio Comunale, nella seduta del 7 gennaio ha approvato il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani e le rispettive tariffe per l’anno 2019, istruiti a fine 2018 a legislazione allora vigente.

La legge di stabilità per il 2019, prevede che “nelle more della revisione del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158, al fine di semplificare l'individuazione dei coefficienti relativi alla graduazione delle tariffe il comune può prevedere, per gli anni 2014, 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019, l'adozione dei coefficienti …. di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 1999, inferiori ai minimi o superiori ai massimi ivi indicati del 50 per cento”. Cogliendo la conferma di questa opportunità normativa, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di ridefinire le tariffe approvate prevedendo anche per l’anno 2019 la riduzione del 5% dei coefficienti minimi delle categorie 22 – 23 e 27 e mantenendo al minimo i coefficienti della categoria 24 nonché confermare, per le altre categorie, quelli applicati per la TARI 2018.

Il criterio applicato risulta rispettoso del principio “chi inquina paga” definito dall’art. 14 della direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19.11.2008, mantenendo la gradazione tra le diverse tariffe applicate.

Il prospetto delle tariffe elaborato sulla scorta del piano finanziario e degli elementi di cui sopra consente la copertura del 100% del costo servizio, come disposto dall’art.1 comma 654 della L.

147/2013.

Con il presente atto sono confermati:

1. il Piano economico finanziario approvato con propria precedente deliberazione n. 2 in data 07.01.2019 in quanto tale ridefinizione tariffaria non modifica il PEF;

2. la suddivisione dei costi tra utenze nella misura del:

 55% utenze domestiche;

 45% utenze non domestiche;

analogamente a quanto previsto in regime di TARI 2014 – 2015 – 2016 – 2017 – 2018, TARES 2013.

3. la maggiorazione pari al 50% alle tariffe applicabili alla TARI giornaliera;

4. l’applicazione, alle tariffe così definite, del TEFA (tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente) ai sensi del comma 666 dell’art.1 della L. 147/2013, nella misura del 5% come deliberata dalla Provincia di Lecco;

5. le scadenze per il pagamento come segue:

- prima rata al 31 maggio;

- seconda rata al 30 settembre;

- terza rata al 30 novembre;

- oppure versamento in un’unica soluzione entro il 30 settembre;

6. la determinazione del numero degli occupanti del nucleo familiare dei soggetti residenti in base alle risultanze anagrafiche alla data del 15 gennaio 2019;

(3)

7. gli stanziamenti del bilancio 2019/2021 approvato con propria precedente deliberazione n. 5 in data 14.01.2019, dando infine atto che, poiché, come sopra richiamato, le differenziazioni tariffarie tra le varie categorie non implicano variazioni del PEF, non è pertanto necessaria alcuna nuova approvazione o variazione del bilancio 2019/2021.

Al presente atto sono allegati:

 le tabelle riportanti i coefficienti Kb, Kc e Kd utilizzati nella definizione delle tariffe, come sopra determinati (allegato a);

 la proposta tariffaria della Tassa sui rifiuti (TARI) per l’anno 2019, relativamente alle utenze domestiche e non domestiche (allegato b).

3. RICHIAMI NORMATIVI

1. art. 1, comma 639 della L. 147/2013 e s.m.i. che istituisce l’imposta unica comunale a far data dal 1 gennaio 2014, disciplinando la tassa sui rifiuti TARI quale componente della imposta unica comunale I.U.C., destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti;

2. art. 1, comma 652 ultimo periodo della L. 147/2013 (come modificato dall'art. 1, comma 1093, L. 30 dicembre 2018, n. 145, a decorrere dal 1° gennaio 2019) che prevede “l’adozione dei coefficienti di cui alle tabelle 2, 3a, 3b, 4a e 4b dell’allegato 1 al citato regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 1999, inferiori ai minimi o superiori ai massimi ivi indicati del 50 per cento, e può altresì non considerare i coefficienti di cui alle tabelle 1a e 1b del medesimo allegato 1”;

3. art. 53, comma 16 della L. 388/2000 come modificato dall’art. 27, comma 8 della L.

448/2001 che prevede: “il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione”;

4. art.1, comma 169 della L. 296/2006 che prevede quale termine per la deliberazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali quello legislativamente fissato per l’approvazione del Bilancio di Previsione e che le stesse, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

5. art. 1 comma 688 della L. 147/2013 che prevede “Il comune stabilisce le scadenze di pagamento della TARI, prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TASI”;

6. articolo 13, comma 15, del D.L. 201/2011 secondo il quale a decorrere dall’anno 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro 30 giorni dalla loro esecutività. Tale pubblicazione sostituisce l’avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall’articolo 52, comma 2, terzo periodo, del D.Lgs. 446/1997 "Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali";

7. D.Lgs. 267/2000 “Testo Unico degli Enti Locali”;

8. Statuto comunale.

4. PRECEDENTI Piano finanziario e tariffe:

TARES 2013 (deliberazione di Consiglio Comunale in data 08.07.2013 n. 44) TARI 2014 (deliberazione Consiglio Comunale n. 34 in data 26.05.2014) TARI 2015 (deliberazione del Consiglio Comunale n 17 in data 09.03.2015) TARI 2016 (deliberazione Consiglio Comunale n. 9 in data 21.03.2016) TARI 2017 (deliberazione Consiglio Comunale n. 70 in data 19.12.2016) TARI 2018 (deliberazione Consiglio Comunale n. 6 in data 12.02.2018) TARI 2019 (deliberazione Consiglio Comunale n. 2 in data 07.01.2019)

Regolamento comunale TARI (deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 in data 26.05.2014 e modificato con successiva deliberazione n.1 in data 07.01.2019)

Bilancio di previsione 2019/2021 (deliberazione Consiglio Comunale n. 5 in data 14.01.2019)

(4)

5. EFFETTI ECONOMICI

Il presente provvedimento non comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, posto che la tassa rifiuti copre interamente il costo del servizio.

Il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani verrà “coperto” con l’emissione degli inviti di pagamento della Tassa Rifiuti e con gli eventuali successivi avvisi di accertamento e infine tramite ruolo coattivo a mezzo del concessionario per la riscossione. Il capitolo di entrata è 103 “TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI” del bilancio di previsione 2019. Sono confermati gli stanziamenti del bilancio 2019/2021 approvato con propria precedente deliberazione n. 5 in data 14.01.2019, dando infine atto che, poiché le differenziazioni tariffarie tra le varie categorie non implicano variazioni del PEF, non è pertanto necessaria alcuna nuova approvazione o variazione del bilancio 2019/2021.

Nel corso della trattazione rientra il consigliere Parolari ed escono i consiglieri Bettega, Colombo G., Rosci e Brivio. Presenti 24 assenti 9: Angelibusi, Bettega, Brivio, Colombo G., Negrini, Niccolai, Perossi, Rosci e Tallarita

IL CONSIGLIO COMUNALE

UDITA la relazione dell’assessore;

ACCERTATO che la competenza a deliberare sulla proposta in oggetto appartiene al Consiglio comunale ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, e che è stato espresso, sulla

proposta della presente deliberazione, il parere ex art. 49 del D.Lgs. medesimo, allegati, da parte del Responsabile dell’Area 2.

CON 16 voti favorevoli, 6 voti contrari (Boscagli, Corti A., Grandino, Minuzzo Parolari e Spreafico) e 2 astenuti (Anghileri e Riva M.):

D E L I B E R A

1. Gli allegati a) e b) costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. Di determinare le tariffe della TARI sulla base dei coefficienti Kb, Kc e Kd come da prospetto allegato alla presente deliberazione (allegato a), con riferimento all’art. 1, comma 1093 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145,;

3. Di dare atto che le tariffe approvate con il presente atto (allegato b) hanno effetto dal 1° gennaio 2019;

4. Di dare atto che tali tariffe, in via preventiva, garantiscono la copertura integrale dei costi presenti nel piano finanziario;

5. Con il presente atto sono confermati:

a) il Piano economico finanziario approvato con propria precedente deliberazione n. 2 in data 07.01.2019;

b) la suddivisione dei costi tra utenze nella misura del:

 55% utenze domestiche;

 45% utenze non domestiche;

analogamente a quanto previsto in regime di TARI 2014 – 2015 – 2016 – 2017 – 2018, TARES 2013;

c) la maggiorazione pari al 50% alle tariffe applicabili alla TARI giornaliera;

d) l’applicazione, alle tariffe così definite, del TEFA (tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente) ai sensi del comma 666 dell’art.1 della L. 147/2013, nella misura del 5% come deliberata dalla Provincia di Lecco;

e) le scadenze per il pagamento come segue:

 prima rata al 31 maggio;

 seconda rata al 30 settembre;

 terza rata al 30 novembre;

 oppure versamento in un’unica soluzione entro il 30 settembre;

(5)

g) gli stanziamenti di entrata del bilancio 2019/2021 approvato con propria precedente deliberazione n. 5 in data 14.01.2019, dando infine atto che, poiché le differenziazioni tariffarie tra le varie categorie non implicano variazioni del PEF, non è pertanto necessaria alcuna nuova approvazione o variazione del bilancio 2019/2021.

6. Di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda all’apposito Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 in data 26.05.2014 così come modificato con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 in data 07.01.2019;

7. Di trasmettere, a norma dell’art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011 e dell’articolo 52 copia della presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, dipartimento delle Finanze, entro 30 giorni dalla esecutività della presente deliberazione o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l’approvazione del bilancio di previsione.

Rientrano i consiglieri Brivio e Rosci. Presenti 26 assenti 7: Angelibusi, Bettega, Colombo G., Negrini, Niccolai, Perossi e Tallarita.

Con separata votazione, Il Consiglio Comunale con 18 voti favorevoli, 6 contrari (Boscagli, Corti A., Grandino, Minuzzo Parolari e Spreafico) e 2 astenuti (Anghileri e Riva M.), a norma dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, attesa l’urgenza di provvedere per consentire l’applicazione delle tariffe per il 2019 a decorrere dal 1°gennaio.

(6)

Il presente verbale è stato letto, approvato e sottoscritto

Il Presidente Del Consiglio Comunale Il Segretario Generale

GIORGIO GUALZETTI SANDRO DE MARTINO

Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. n.82/2005

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