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Comune di Gemona del Friuli

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Academic year: 2022

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Comune di Gemona del Friuli

Determinazione nr. 77 Del 19/02/2020

SETTORE TECNICO INFRASTRUTTURE-LAVORI PUBBLICI-AMBIENTE

OGGETTO: AFFIDAMENTO DELL’INCARICO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO, E DI VERIFICA E VALIDAZIONE (ART. 31 COMMA 11 D.LGS 18 APRILE 2016 N. 50 E ART. 16 COMMA 1, LETTERA B, PUNTO 8 DEL D.P.R. 5 OTTOBRE 2010, N. 207), NELL’AMBITO DELLA PROPOSTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE E SERVIZI SMART CITY DEL COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI E SUE FRAZIONI, COMPRENSIVO DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E DI REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO ED EFFICIENZA ENERGETICA

IL RESPONSABILE DEL SETTORE PREMESSO che:

- il programma di governo dell’attuale maggioranza consigliare del Comune di Gemona del Friuli prevede, fra i vari obiettivi, la valorizzazione del territorio e dell’ambiente anche con interventi tesi alla riduzione delle emissioni in atmosfera di gas nocivi quale azione prioritaria per il rispetto della natura;

- l’impianto d’illuminazione della rete stradale pubblica risulta essere fortemente energivoro e inadeguato rispetto alle condizioni d’illuminamento dettate dalle più recenti disposizioni normative, come risulta dal Piano comunale di illuminazione;

- con deliberazione della Giunta Comunale n. 87 del 04.06.2018, l’Amministrazione, in linea con la legislazione comunitaria, nazionale, regionale e con i propri obiettivi, ha ritenuto opportuno procedere alla pianificazione di programmi mirati al raggiungimento dei risultati di risparmio energetico ed all’uso di fonti rinnovabili di energia relativamente al proprio patrimonio pubblico, con particolare riferimento agli edifici pubblici ed all’illuminazione pubblica;

- nel medesimo atto viene esplicitato che, nell’ottica di perseguire tale importante programma, sia necessario aprirsi a forme di parternariato fra ente pubblico e operatori privati che, con l'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici, hanno acquisito un'importanza superiore rispetto al recente passato;

ACCERTATO che, con documentazione pervenuta al protocollo n. 1160 del 17.01.2020, è stata depositata una “proposta di finanza di progetto, ai sensi dell’art. 183 comma 15-19 e ss. e art. 179, comma 3 del d.lgs.

50/2016 (ex art. 278 d.p.r. 207/2010), per l’affidamento concessione per lo svolgimento del servizio di gestione degli impianti di pubblica illuminazione e dei sistemi di smart city, comprensivo di fornitura di energia elettrica e realizzazione di interventi di adeguamento normativo ed efficientamento energetico”;

CONSIDERATO che, per quanto stabilito dall’art. 183, comma 15, del D.lgs. 50/2016 e smi, il termine entro il quale l'amministrazione aggiudicatrice è tenuta a valutare la proposta pervenuta è di tre mesi e che, entro tale termine, l’amministrazione può invitare il proponente ad apportare al progetto di fattibilità le modifiche necessarie per la sua approvazione;

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CONSTATATO che tale cooperazione pubblico-privato offre diversi vantaggi alle parti coinvolte fra le quali, in primo luogo, l’acquisizione delle conoscenze tecniche e scientifiche dei privati che determina un arricchimento del know-how delle amministrazioni pubbliche, oltre ad alleggerire gli oneri economici gravanti sulle stesse, ai fini della realizzazione dell’opera pubblica e/o l’erogazione del servizio ottenendo consistenti risparmi economici;

RISCONTRATO però che tale istituto comprende una serie consistente di conoscenze in materie diverse, di tipo tecnico ed economico finanziario, che non sono tutte presenti all’interno dell’Amministrazione comunale ma che rappresentano, necessariamente, un elemento imprescindibile per l’attuazione del programma;

VERIFICATO che:

- il Responsabile unico del procedimento di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. 50/2016 e smi, sovrintende su tutte le attività procedimentali, realizzandole direttamente e, dove necessario, delegandole ad altre persone interne alla propria amministrazione in possesso di adeguate competenze;

- il medesimo art. 31 comma 11 del D.Lgs. 50/2016 prevede la possibilità di ricorrere al supporto di soggetti esterni all’Ente aventi specifiche competenze di carattere tecnico, economico-finanziario, amministrativo, organizzativo e legale;

RILEVATO che non esiste all’interno del Comune di Gemona del Friuli, una professionalità che possa supportare il Responsabile Unico del Procedimento nel corretto svolgimento delle attività di valutazione della proposta di partenariato, atteso che la procedura di project financing di che trattasi implica la definizione di complessi aspetti di natura tecnica, amministrativa, giuridica ed economico-finanziaria;

CONSIDERATO che risulta pertanto necessario individuare, al di fuori dell’Ente, una figura di elevata specializzazione professionale che supporti il RUP nell’analisi delle diverse problematiche di carattere tecnico/economico e normativo/applicativo che possano nascere, durante il decorso del procedimento in parola;

APPURATO che la menzionata deliberazione giuntale n. 87 del 04.06.2018 autorizza il Responsabile del Settore Tecnico Infrastrutture, Lavori Pubblici ed Ambiente, ad adottare tutti i provvedimenti necessari a costituire un rapporto di collaborazione con l’APE – Agenzia per l’energia della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, utile ad attuare le iniziative e le attività di competenza di questa Amministrazione necessarie al raggiungimento dell’obiettivo di risparmio energetico e d’uso di fonti rinnovabili di energia;

VERIFICATO che l’Associazione APE – Agenzia per l’energia della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia – di cui sono soci fondatori la Provincia di Udine, la Camera di Commercio di Udine e l’ANCI del Friuli-Venezia Giulia ha quale scopo precipuo la promozione di azioni finalizzate all’uso razionale dell’energia, al risparmio energetico, allo sviluppo di produzione di energia da fonti rinnovabili e alla riduzione delle emissioni di gas serra e l’attivazione, su tali argomenti, di iniziative rivolte alla formazione professionale ed alla sensibilizzazione pubblica;

DATO ATTO inoltre che l’agenzia ha finalità di interesse pubblico sociale in quanto favorisce la sostenibilità delle attività in campo energetico ambientale sia in campo nazionale che internazionale;

VERIFICATO altresì che l’APE – Agenzia per l’energia della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, è un organismo non profit, giuridicamente riconosciuto dalla Regione, facente parte della rete di agenzie locali che operano nell’ambito del programma IEE – Intelligent Energy Europe;

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n° 155 del 10.07.2008 avente ad oggetto l’adesione del Comune di Gemona del Friuli all’APE – Agenzia per l’energia della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, a seguito della quale l’Amministrazione comunale è divenuta di fatto socia della suddetta agenzia;

CONSIDERATA, nello specifico caso di cui trattasi, la necessità di procedere quanto prima all’affidamento dell’incarico in oggetto al fine di rispettare i termini procedimentali sopra indicati;

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RICORDATO che il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con L. 135/2012, all’art. 1 prevede l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di provvedere all’approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione dal Consip S.p.A.;

VERIFICATO che non sono attive convenzioni Consip di cui all’art. 26, comma 1 della Legge 488/1999 aventi ad oggetto beni o servizi comparabili con quelli di cui al presente atto;

ACCERTATO che, per quanto stabilito dall’art. 1, comma 450, della L. 296/2006, come modificato dall’art.

1, comma 130, della L. 145/2018, le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000,00 € e inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell’articolo 328 del D.P.R. 207/2010, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;

VISTA l’offerta economica, richiesta per le vie brevi e pervenuta al prot. 3037 del 13.02.2020, dell’APE – Agenzia per l’energia della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, dalla quale risulta un costo complessivo per la prestazione di supporto all'attività del RUP, ammesse dall’art. 31, comma 11, del D.lgs.

50/2016, pari a € 4.800,00, (IVA esclusa);

ACCERTATO che le attività comprese nell’incarico in parola comprendono:

- analisi dell’offerta, nell’ambito della proposta di concessione di lavori in finanza di progetto del soggetto proponente individuato dall’Amministrazione, che è stata trasmessa ufficialmente (protocollata) agli Uffici comunali;

- acquisizione dell’elenco completo degli impianti di illuminazione pubblica e dei servizi smart city (e di tutti gli altri documenti rilevanti) che l’Amministrazione comunale intende gestire tramite la finanza di progetto;

- verifica della consistenza ed eventuali sopralluoghi degli impianti comunali oggetto della proposta;

- valutazione della congruità delle principali voci di costo riportate nel PEF e analisi dei dati economico/finanziari;

- negoziazione a nome e per conto della vostra Amministrazione con il soggetto proponente con l'obiettivo di includere tutti gli interventi critici e di vostro interesse nei limiti del congruo compenso e utile d’impresa;

- predisposizione del disciplinare tecnico del bando ed assistenza amministrativa nella redazione del bando di gara europeo secondo lo schema della finanza di progetto definito dall’art. 183 del D.Lgs.

50/2016.

VERIFICATA la congruità e l’assoluta convenienza economica della proposta, posta a confronto con attività consimili;

RITENUTO opportuno per l’Ente, nell’esercizio della facoltà concessa dal combinato disposto degli artt. 36 comma 2 e 31 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, procedere all’affidamento della prestazione di cui trattasi mediante incarico diretto per i seguenti motivi:

a) tale procedura garantisce un adempimento più celere ed in forma semplificata, ottenendo conseguentemente una riduzione dei tempi procedimentali e quindi della realizzazione del servizio oggetto di affidamento;

b) l'azione amministrativa è più rapida ed efficiente, posto che le modifiche apportate dal legislatore negli ultimi anni muovono tutte nella direzione di una accelerazione e semplificazione della macchina amministrativa;

RICHIAMATO l’art. 192 del D.Lgs 267/2000 recante “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali”, che prescrive l’adozione di apposita determinazione a contrattare indicante: il fine che con il contratto si intende perseguire, l’oggetto del contratto, la sua forma e le clausole essenziali, le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche Amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base;

VISTO l’art. 32, comma 2, del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti,

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decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RILEVATO che il CIG riferito alla presente procedura è: ZF12C2138B;

ACCERTATO che sono state positivamente effettuate le verifiche propedeutiche alla stipula del contratto in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida n. 4 dell’ANAC;

RITENUTO, pertanto, in considerazione a quanto sopra esposto, di affidare il servizio di che trattasi all’APE – Agenzia per l’energia della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per un importo di Euro 4.800,00 oltre all’IVA, e quindi per un totale di euro 5.856,00.= ;

VISTO l’art. 3 della legge 13.08.2010 n. 136 sulla tracciabilità dei flussi finanziari per il futuro contratto e considerato che saranno acquisiti gli elementi di legge sui conti correnti bancari dedicati al pagamento del servizio, dando altresì atto che, qualora l’affidatario non assolva agli obblighi di cui al menzionato art. 3 della L. 136/2010 l’incarico si risolve di diritto ai sensi del comma 8 del sopraccitato articolo di legge;

VISTO il provvedimento di nomina del sottoscritto quale Responsabile del Settore Tecnico Infrastrutture, OOPP e Ambiente – Ufficio comune Lavori Pubblici- Ufficio Comune Espropri prot. 8532 del 02.05.2019;

VISTA la deliberazione consiliare n. 46 del 20/12/2019, avente ad oggetto: “ART. 170 DEL D. LEGS.

267/2000 ESAME ED APPROVAZIONE DUP 2020 - 22 ED AGGIORNAMENTO”;

VISTA la deliberazione consiliare n. 53 del 20/12/2019, avente ad oggetto: “APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2020 – 2022”;

VISTA la deliberazione giuntale n. 67/2019 avente ad oggetto: “DOCUMENTO PROGRAMMATICO - PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE INTEGRATO 2019 – 2021 (PIANO RISORSE OBIETTIVI – PIANO DELLA PRESTAZIONE)”;

VISTA la deliberazione giuntale n. 235 del 30/12/2019, avente ad oggetto: “BILANCIO DI PREVISIONE 2020-2022 - ASSEGNAZIONE PROVVISORIA DELLE RISORSE FINANZIARIE AI RESPONSABILI DEI SERVIZI”;

VISTA la deliberazione consiliare N. 6 del 30/04/2019, avente ad oggetto: “APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2018, AI SENSI DELL’ART.

227 COMMA 2 DEL D. LGS. N. 267/2000 E DELL’ART. 18 COMMA 1 LETT. B) DEL D. LGS. N.

118/2011”;

VISTA la deliberazione giuntale n. 232 del 02.12.2010, avente ad oggetto: “INTEGRAZIONE ED AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI” e s.m.i;

VISTI gli articoli 5 (Controllo preventivo di regolarità amministrativa) e 6 (Controllo preventivo di regolarità contabile) del Regolamento sui controlli interni, approvato con deliberazione consiliare n. 6 del 18/02/2013;

RICHIAMATO il Dlgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, successivamente modificato dal D.lgs n.126/2014;

ATTESTATA, ai sensi dell’articolo 147-bis del decreto legislativo n. 267/2000 e successive modifiche e integrazioni, la regolarità tecnica del presente provvedimento, riguardante la conformità e la correttezza dell’azione amministrativa;

D E T E R M I N A Per i motivi di cui sopra:

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1. Di affidare, ai sensi del combinato disposto degli artt. 31, comma 11, e 36, comma 2 lett. a), del D.lgs.

50/2016 e smi, il servizio di supporto al RUP per la valutazione della proposta di finanza di progetto, ai sensi dell’art. 183 comma 15-19 e ss. e art. 179, comma 3 del d.lgs. 50/2016 (ex art. 278 d.p.r.

207/2010), per l’affidamento in concessione del servizio di gestione degli impianti di pubblica illuminazione e dei sistemi di smart city, comprensivo di fornitura di energia elettrica e realizzazione di interventi di adeguamento normativo ed efficientamento energetico, pervenuta al protocollo n. 1160 del 17.01.2020;

2. di impegnare la spesa complessiva di euro 5.856,00 sui capitoli di seguito elencati:

Eser. EPF CIG Cap./Art. MP Descrizione capitolo Piano dei Conti

Finanziario Importo (eu) Soggetto 2020 2020 ZF12C2138B 3006/1 1-5 SPESE TECNICHE,

ACCATASTAMENTI, FRAZIONAMENTI, ESPROPRI

2 2 3 5 1 5.856,00 APE - AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA DI UDINE cod.fisc. 94097690302/ p.i.

IT 02517490302

3. Di stabilire che, in ragione di quanto disposto dall'art. 192, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, e dell'art. 32, comma 2, del D. Lgs. 50/2016, gli elementi indicativi del contratto e della procedura contrattuale sono quelli descritti in premessa;

4. Di disporre che il contratto si perfezionerà con lo scambio di lettera commerciale ex art. 32, comma 14, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. contenete le clausole e condizioni stabilite per l’espletamento della prestazione;

5. Di liquidare la somma relativa all’incarico del servizio ad avvenuta approvazione, da parte dell’Amministrazione, della proposta di che trattasi;

Il sottoscritto

- attesta, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 147bis del D.Lgs. n. 267/00, come modificato dal D.L.

n. 174/2012, la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa nella redazione del presente atto;

- dichiara che per lo scrivente, in forza della presente dichiarazione, non sussistono le cause di astensione previste dal Codice di comportamento dei dipendenti comunali, approvato con deliberazione giuntale n. 229/2013, né le cause di conflitto di interesse di cui all’articolo 6-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni.

Il Responsabile

arch. Massimiliano Crapis

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