• Non ci sono risultati.

Gaetano Panebianco Il Metodo Motorio-Narrativo

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Gaetano Panebianco Il Metodo Motorio-Narrativo"

Copied!
26
0
0

Testo completo

(1)

Gaetano Panebianco 

 Inclusione: definizioni

 L’universo ludico del fanciullo

 La Motricità nella bussola del tempo

 La Motricità come disciplina scientifica

 Motricità e narrazione

 Il Metodo Motorio-Narrativo

 Le Unità Didattico-Motorie (UDM)

Abstract «Promuovere e incentivare la pratica motoria nella scuola dell’infanzia e primaria attraverso il gioco e la narrazione»

Corso di Formazione As.Pe.I. 20/27 Gennaio 10/17/24 Febbraio 2018 Scuola Baby Boom

(2)

Una scuola per tutti e di tutti non è solo un diritto di tutti, ma anche una responsabilità di ognuno. Una scuola inclusiva è un atto di responsabilità civile e umana.

In De Vecchi C. (2013) L’inclusione in senso ampio è legata alla cittadinanza, ai diritti civili e politici e agli obblighi che tutti i membri di una società dovrebbero avere nei reciproci confronti. Non solo formalmente. L’inclusione fa dunque riferimento alle opportunità di partecipazione alla vita pubblica. L’accesso al lavoro è una delle principali dimensioni per favorire tali opportunità…

L’educazione ne è un altro.

In Giddens A. (1998)

Gaetano Panebianco

(3)

Il gioco, nel suo essere fonte primaria di movimento, richiama e sollecita costantemente l’uso sia delle abilità grosso-motorie, sia di quelle fino-motorie.

E’ bene pertanto che i bambini quando giocano siano messi nella condizione di compiere movimenti quali correre e saltare, stare in equilibrio, ruotare e rotolare, arrampicarsi e stare sospesi, oscillare e dondolare, muoversi a ritmo e danzare, lanciare e ricevere, lottare e azzuffarsi, scivolare e slittare.

In più l’attività ludica rappresenta il mezzo attraverso il quale consolidare l’orientamento di sé rispetto all’ambiente fisico circostante, agli oggetti e agli altri, ma più di ogni altra cosa può divenire strumento di supporto là dove ci siano disturbi di sviluppo della coordinazione motoria (DCD, in inglese Developmental Coordination Desorder).

Gaetano Panebianco

(4)

La lotta

Il lancio del disco

Il lancio del giavellotto Il salto

Il tiro con l’arco Il tiro con la palla Il pugilato

Greci

La scherma con i bastoni La lotta

La danza La corsa La marcia

Il lancio delle frecce Il nuoto

Egiziani

La corsa La lotta La fionda

Il tiro con l’arco Il nuoto

Ebrei Romani

La lotta

Gli esercizi ginnici Il salto

Gli sport equestri Il pèntathlon

Il sollevamento pesi Gli sport acquatici Gli sport equestri

Sumeri, Assiri, Babilonesi

La corsa Il pugilato La lotta

Greci

Gaetano Panebianco

(5)

 L’uomo raggiungeva la sua massima espressione quando

riusciva a coniugare in sé alti valori morali e doti atletiche eccellenti che lo rendessero un binomio perfetto di estetica ed etica.

Nasceva così il concetto di Kalokagathìa, espressione sintetizzante al meglio l’ideale di perfezione e che consentiva a pieno titolo all’uomo di succedere a Dio; si passava così dall’età mitica a quella eroica.

Kalokagathìa

Gaetano Panebianco

(6)

Gaetano Panebianco

(7)

Gaetano Panebianco

(8)

Gaetano Panebianco

(9)

Gaetano Panebianco

(10)

 La motricità è all’origine di ogni conoscenza e rappresenta quanto di più avvincente e significativo dell’interagire delle aree del Sistema Nervoso Centrale (sensitiva, motoria e premotoria, visiva, uditiva e del linguaggio).

 Ogni singolo movimento si traduce in specifiche rappresentazioni mentali e diventa, insieme al linguaggio, strumento attraverso il quale esplicitare il pensiero.

 Per questo la pratica motoria deve essere promossa fin dalla più tenera età puntando su tutti quegli schemi motori di base utili per favorire uno sviluppo psicofisico armonico.

Gaetano Panebianco

(11)

• Più la mente è stimolata, sollecitata, verso pratiche narrative, maggiormente è in grado di programmare in modo più dettagliato azioni future, riuscendo a valutarne e riscontrarne anzitempo punti di forza e di debolezza, vantaggi e svantaggi, situazioni di eventuale pericolo, relazioni di causa/effetto, ripercussioni emotive e socio-relazionali, ecc.

• Il grado di accessibilità e di fattibilità di determinati eventi dipende dalla percezione qualitativa che ciascuno di noi ha delle proprie capacità e abilità, tanto è vero che le nostre capacità di ragionamento non sono descrivibili in termini logici, ma in funzione di come ci rappresentiamo i compiti che ci vengono sottoposti (Doise, 1993).

Gaetano Panebianco

(12)

All’origine

di ogni conoscenza

Prima Intelligenza senso-motoria

Movimento che diviene schema d’azione

Che viene interiorizzato

E quindi

La Motricità è

Rappresentato

Ovvero

Narrato nella nostra mente Contatto con l’ambiente

Attribuzione di significato

Comportamento

Azione supportata dalla narrazione

Per proiettarci in azioni di successo

In base alla percezione qualitativa

delle nostre capacità

Per costruire

Un mondo migliore

Gaetano Panebianco

(13)

Che stimola

Metodo

Motorio-Narrativo

La pratica narrativa

Nasce così il

La pratica motoria Tramite

Che si articola in Unità Didattico Motorie

(UDM)

Favole, Fiabe, Miti, Argomenti didattici,

Filastrocche, Canzoncine

Percorsi Motori

strutturati su sequenze di pannelli riproducenti le

immagini correlate Unità

Didattiche

Per potenziare

Unità Motorie

Schemi motori e posturali di base,

Linguaggio, Immaginazione

Che stimola

Gaetano Panebianco

(14)

Per la messa in atto dei percorsi motori si consiglia di dotarsi del seguente materiale tecnico:

- Cinesino (Delimitatore maxi) : indicati per slalom, corridoi, salti in lungo;

- Cono per percorsi, 12 fori , 30 cm h: per slalom, corridoi, costruire ostacoli bassi (con bastone);

- Cerchio piatto, Ø 60 - Ø 40 cm: per percorsi rotatori, a otto, salti (a piedi pari uniti, monopodalici, in lungo, laterali, a zig zag, apri e chiudi, insiemi rappresentativi, balzi interni);

- Bastone (Asta ginnica/Bacchetta), 100 cm: per afferrare, costruire percorsi e ostacoli (con cono);

- Materassino (rigido), 180 x 70 x 6 cm: per capriole, rullate, movimenti attutiti con arti inferiori;

- Materassone: per tuffi;

- Trampolino elastico (salta salta): per salti;

- Ostacolo graduabile: per strisciare e saltare / Panca: per saltare, camminare in equilibrio;

- Fitball (Gymnic Ball), Ø 65 cm: per sedersi o coricarsi su, per rotolare e spingere;

- Pallone da volley: per afferrare, scansare, lanciare, spingere / Palle da tennis: per motricità fine;

- Tubo (tunnel) in PVC, Ø 56 x 180 cm: per quadrupedia, strisciare;

- Spalliera/pertica: per arrampicarsi.

Nulla toglie che qualsiasi UDM possa essere svolta facendo uso di altri materiali tecnici (birilli, blocchi, mattoni, sistemi modulari, ecc.) così come di oggetti reali (frutta, foglie, arance, fiori, ombrelli, pennelli) non dimenticando però che il metodo motorio-narrativo vuole incentivare l’immaginazione del bambino facendo ricorso a stimoli visivi che ne rievochino mentalmente l’oggetto e/o l’intreccio narrativo.

Materiale tecnico consigliato

Metodo Motorio-Narrativo

(15)

Principali movimenti correlati

Slalom

Giro

Staffetta Otto

Balzo

Zig Zag

Piedi dentro Piedi fuori

Salto in lungo

Saltare Girare

Capriola Tuffo

Quadrupedia Strisciare

Motricità fine

Prendere

Afferrare Lanciare

Rotolare

Corsa Calciata

Scatto

Avanti

Indietro Spingere

Sollevare

Metodo Motorio-Narrativo

(16)

I prodotti didattici

Primi Salti

4-6 anni

Secondi Salti

8-10 anni

Prime Storie

5-10 anni

Gaetano Panebianco

(17)

Primi Salti 4/6 anni

Unità Didattico Motorie (UDM) Alla scoperta del…

- Mondo dell’orto - Mondo dello zoo - Pasqua - Mondo dei colori - Mondo del bosco - Aria - Mondo della frutta - Autunno - Cielo - Mondo dei fiori - Inverno - Fuoco - Mondo degli insetti - Natale - Acqua - Mondo della terra - Pace - Opposti

- Mondo dello fattoria - Primavera - (Filastrocche)

Primi Salti Gaetano Panebianco

Il Metodo Motorio-Narrativo

(18)

Prendiamo i

Mandarini dall’albero

Spazziamo

le Foglie Ingiallite

L’AUTUNNO

Raccogliamo

i Funghi e le Castagne

Poesia dell’AUTUNNO Filastrocca delle FOGLIE Filastrocca del FUNGO

Filastrocca delle CASTAGNA Primi Salti

Gaetano Panebianco Il Metodo Motorio-Narrativo

(19)

Prendiamo i

Mandarini dall’albero

Spazziamo le Foglie Ingiallite

L’AUTUNNO

Raccogliamo

i Funghi e le Castagne

Primi Salti

Gaetano Panebianco

(20)

Secondi Salti 8/10 anni

Unità Didattico Motorie (UDM)

- Andiamo in montagna - Andiamo dal medico - Andiamo in collina - Andiamo in piscina - Andiamo in pianura - Andiamo in campeggio - Andiamo in città - Andiamo al parco giochi - Andiamo al porto - La macchina del tempo - Andiamo sottacqua - Il ciclo dell’acqua

- Andiamo al circo - Turista fai da te?

- Andiamo nella giungla - L’amico orologio - Andiamo sulla luna - Il Salvadanaio

- Andiamo al concerto rock - Alla scoperta dell’isola…

- Andiamo in giro per il mondo - (Filastrocche)

Secondi Salti Gaetano Panebianco

Il Metodo Motorio-Narrativo

(21)

La Macchina del Tempo

Re Artù

Le Avventure di Ulisse

Secondi Salti

Gli Egizi

Filastrocca dei DINOSAURI Filastrocca degli EGIZI

Filastrocca di ULISSE Filastrocca di RE ARTU’

La Valle dei Dinosauri

ASCOLTO

La spada nella roccia

Gaetano Panebianco Il Metodo Motorio-Narrativo

(22)

Eran grandi e giganteschi, oggi restan solo i teschi.

C’era quello col collo lungo lungo e quell’altro con la cresta come un fungo.

Ma nel regno lui solo comandava, il tiranno, che a tutti gliele dava.

Filastrocca dei Dinosauri

Secondi Salti

Gaetano Panebianco Il Metodo Motorio-Narrativo

(23)

Prime Storie 5/10 anni

Unità Didattico Motorie (UDM)

Raccontiamo…

- Pinocchio - La Lepre e la Tartaruga

- Pippi Calzelunghe - Zorro

- Heidi - La Lampada di Aladino

- La Bella e la Bestia - Colapesce

- Il Gatto con gli Stivali - Il Filo di Arianna - Il Fagiolo Magico - I Tre Moschettieri - Il Pifferaio di Hamelin - Robin Hood

- La Cicala e la Formica - (Filastrocche)

Prime Storie Gaetano Panebianco

Il Metodo Motorio-Narrativo

(24)

PERCORSO Robin Hood era un brigante della foresta di Sherwood che rubava ai ricchi per dare ai poveri.

Quando fu organizzato un torneo dal perfido sceriffo di Nottingham vi partecipò per far sua la bella Lady Marian, ma fu scoperto. Riuscì a scappare grazie a Little John ma venne imprigionato Fra Tuck. Dopo varie peripezie riuscì a liberare il frate e con un gran colpo di spada sconfisse il tremendo sceriffo. Nel frattempo era tornato Re Riccardo Cuor di Leone che condannò lo sceriffo ai lavori forzati e ringraziò il valoroso eroe celebrandone in prima persona le nozze con l’amata Lady Marian.

Robin Hood ruba ai ricchi per dare ai poveri….

Robin Hood

Prime Storie Vince il torneo

con il suo arco e….

Sconfigge il perfido sceriffo.

Gaetano Panebianco Il Metodo Motorio-Narrativo

(25)

Filastrocca di Robin Hood

Fermatevi voi nobil signori, della foresta noi siamo i padroni.

Certamente Robin Hood conoscerete, il più grande e scaltro arciere

che con garbo e cortesia fa suo ogni forziere.

Prime Storie Gaetano Panebianco

Il Metodo Motorio-Narrativo

(26)

CONTATTI

Gaetano Panebianco Mob. 3471392145

Email: gaetanopanebianco@hotmail.it

www.progettoreteamica.it

www.metodomotorionarrativo.progettoreteamica.it Pagina Facebook: Metodo Motorio-Narrativo

Metodo Motorio-Narrativo

Riferimenti

Documenti correlati

E dopo quel primo incontro, il passaggio da manoscritto a libro ebbe inizio. Leo Longanesi, rimasto colpito dal romanzo, l’indomani propose a Berto un contratto in cui si

Lo abbiamo fatto attraverso il IV Congresso della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute e il Think Tank Punto Insieme Sanità, attraverso le analisi e le ricerche

Per quanto riguarda i risultati ottenuti nell’ipotesi di crescita del reddito pro-capite a tasso costante g, sia che si ipotizzi un consumo costante per adulto equivalente, sia che

In accordance with the preamble, the law ‘On Refugees‘ defines the grounds and procedure of recognition of a refugee on the territory of the Russian Federation, establishes

Nella cantina c’è l’appartamento della famiglia Leprotti, con mamma, papà, e i tre leprottini, mentre al piano terra vive il signor Riccio con sua moglie.. Un vecchio picchio giallo

Alla nascita, il canale visivo del bambino è già predisposto anatomicamente, la vista è già parzialmente presente, anche se basata solo sulla visione periferica

FIRENZE - Università Almalaurea – accesso ai cv in forma completa solo tramite Parzialmente conforme.. FOGGIA – Università

Inoltre, ci sono molte possibili variazioni anche dal punto di vista della fruizione da parte del pubblico: in televisione i sottotitoli possono essere trasmessi