• Non ci sono risultati.

L acqua. fonte di vita

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "L acqua. fonte di vita"

Copied!
27
0
0

Testo completo

(1)

fonte di vita

L’acqua

(2)

Indice

1. Che cos’è?

2. Quanta acqua c’è sulla Terra?

3. L’acqua nel corpo umano.

4. L’acqua nelle piante.

5. L’acqua in fisica.

6. Il ciclo dell’acqua.

7. L’acqua nell’antichità e nell’arte.

8. L’acqua oggi.

9. L’acqua nell’agricoltura.

10.L’acqua nell’industria.

11.L’acqua per uso domestico.

12.Avere l’acqua non è una fortuna per tutti.

13.Danni causati dalla globalizzazione.

14.World water day.

(3)

1. Che cos’è?

Ad essa è dovuta anche la stessa origine della vita sul nostro pianeta ed è inoltre indispensabile nell’uso civile, agricolo e industriale.

L’acqua è l’elemento naturale intorno al

quale ruota la vita di ogni essere vivente.

(4)

2. Quanta acqua c’è sulla Terra?

Sulla Terra l’acqua è molto abbondante: circa il 71% del pianeta è coperto da acqua.

L’acqua forma gli oceani e i mari (acqua salata), i laghi e i fiumi (acqua dolce) e, sotto forma di ghiaccio e neve, le immense

distese ghiacciate del Polo Nord e del Polo Sud.

Esistono grandi quantità di acqua anche nell’aria, in forma di nuvole o di invisibile vapore acqueo.

Date le grandi quantità di acqua presenti, la Terra è detta

PIANETA AZZURRO.

(5)

• È un ottimo solvente per numerose sostanze chimiche;

• Regola il volume cellulare e la

temperatura corporea (attraverso il sudore);

• Favorisce i processi digestivi;

• Consente il trasporto dei nutrienti e la rimozione delle scorie

metaboliche.

3. L’acqua nel corpo umano

L'acqua è un nutriente molto importante per il nostro organismo perché svolge innumerevoli e vitali funzioni:

(6)

L’anziano, a causa di una serie di cambiamenti fisiologici che si verificano con l’avanzare dell’età, ha un quantitativo minore di acqua nell’organismo e un rischio maggiore di

disidratazione. Nei neonati, al contrario, tale percentuale arriva al 75% del peso corporeo.

Quantitativamente l'acqua è il costituente principale dell'organismo (circa i due terzi del peso corporeo). L’acqua nell’organismo umano non è presente con una percentuale fissa, dipendendo dall’età e dal sesso, oltre ad altri aspetti costituzionali come il rapporto tra massa muscolare e quella grassa.

In un uomo adulto di taglia media (70 Kg) rappresenta approssimativamente il 60%

del peso corporeo, cioè circa 40 Kg.

Le donne, rispetto all'uomo, hanno un contenuto minore di acqua, pari a circa il 50% del peso corporeo.

(7)

Essa è il componente principale della linfa ed è anche indispensabile per la vita delle piante: serve per far circolare il nutrimento e per mantenere attive le funzioni vitali delle cellule,

permettendone la riproduzione e la crescita.

L’acqua è contenuta in grandi quantità anche dalle piante (in tutti i tessuti vegetali e, quindi, in tutte le cellule).

4. L’acqua nelle piante

(8)

5. L’acqua in fisica

L’acqua è formata da molecole, ognuna delle quali contiene due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. Questa sua struttura chimica viene descritta con la formula H2O. Si tratta di una

sostanza che in natura si trova in tutti e tre i possibili stati: solido, liquido e gassoso.

In fisica, l’insieme dei liquidi e dei gas formano i fluidi;

anche l’acqua quindi fa parte di essi.

(9)

A seconda dell'intensità tra le forze di coesione tra le molecole, l’acqua può presentarsi in uno dei tre stati di aggregazione: quello solido, quello liquido e quello aeriforme.

Perché si verifichi un cambiamento di stato, cioè il passaggio di una sostanza da uno stato di aggregazione a un altro occorre modificare l'intensità delle forze di coesione tra le molecole, variando la loro energia cinetica.

L’acqua nello stato solido è

caratterizzata da un volume e da una forma definita.

L’acqua nello stato liquido è caratterizzata da un volume proprio, ma non da una forma propria.

L’acqua nello stato aeriforme, infine, non possiede né forma né

volume proprio e assume quello del contenitore.

(10)

6. IL CICLO DELL’ACQUA

L’acqua sulla Terra si ricicla sempre grazie a quello che viene definito Ciclo dell’acqua.

Il calore del Sole fa evaporare l’acqua dagli oceani, dai mari, dai laghi, dai fiumi, dagli stagni, dalle pozzanghere e dalle altre

superfici bagnate.

Il vapore acqueo sale

nell’atmosfera, dove si raffredda e forma le nuvole. Da queste ultime cade la pioggia, la

grandine, il nevischio e la neve.

Quest’acqua riempie i fiumi e i torrenti, che alla fine tornano all’oceano e al mare.

(11)

7. l’acqua nell’antichità e nell’arte

Proprio per questo le prime civiltà nacquero nei pressi dei fiumi. Un esempio molto significativo possono essere i popoli mesopotamici che sorsero tra i fiumi Tigri ed Eufrate, che garantivano loro terreni fertili per coltivare, o gli Egizi nei pressi del Nilo.

Fin dall’antichità, l’acqua è stata il fulcro di tutte le attività dell’uomo ed è stato forte anche il suo valore simbolico.

(12)

L’acqua può essere considerata la musa ispiratrice per eccellenza di tantissimi artisti. Essa è l’elemento che accomuna pittori di epoche e correnti artistiche diverse, dall’arte antica alla pittura rinascimentale, dall’Impressionismo all’arte moderna.

(13)

8. L’acqua oggi

Al giorno d’oggi l’acqua viene utilizzata per molteplici scopi:

• Per l’agricoltura e quindi l’irrigazione dei campi;

• Per le industrie;

• Nelle centrali idroelettriche e termoelettriche;

• Per usi civili tra cui l’alimentazione umana, la preparazione del cibo, la pulizia del corpo e degli ambienti domestici e pubblici.

Quando l’uomo ha capito che l’acqua poteva essere

controllata ha cercato di sfruttarla sempre più a proprio vantaggio.

(14)

L’agricoltura da sola consuma il 70 % dell’acqua utilizzata dall’uomo.

Per produrre cibo è necessaria infatti una grande quantità di acqua: il riso ad esempio richiede il

consumo di circa 1900 l di acqua per farne crescere un sono kilogrammo.

9. L’acqua nell’agricoltura

(15)

10. L’acqua nell’industria

Circa il 20% di tutta l'acqua dolce prelevata viene utilizzata dalle industrie, ma bisogna

considerare che più della metà è utilizzata dalle centrali idroelettriche o per il raffreddamento delle centrali termoelettriche, e viene restituita quasi integralmente alla fonte. Le industrie che consumano più acqua sono quelle chimiche, le industrie per la lavorazione dei metalli, della carta e il settore alimentare. Nei Paesi

industrializzati la percentuale di acqua utilizzata dalle industrie può arrivare fino al 60%. Nei Paesi in via di sviluppo il 70% dei rifiuti

industriali viene scaricato nell'acqua,

inquinando sia le riserve di superficie sia quelle sotterranee.

Quantità minima di acqua necessaria per produrre un

chilogrammo di prodotti industriali.

(16)

11. L’acqua per uso domestico

Quando le persone vengono a disporre di un reddito maggiore, migliora il loro stile di vita e aumenta il consumo di acqua tra le pareti domestiche (alimentazione, igiene personale,

giardinaggio…).

(17)

Ognuno di noi, anche senza accorgersene, ogni giorno butta via molta acqua come se valesse meno di zero, quando invece costa a tutti un caro prezzo, sia in termini di denaro contante che di sostenibilità nel tempo, infatti le riserve idriche non sono infinite. Siamo sempre più consapevoli dell’enorme l’importanza dell’acqua che, oltre a essere un nutriente ed elemento vitale per l’uomo, è un bene che si sta consumando. Dobbiamo quindi imparare a ridurre gli sprechi di acqua perché ognuno di noi può fare molto.

(18)

In media una persona in Occidente usa più di 150 litri di acqua al giorno. In alcuni paesi poveri però sono

disponibili meno di 20 litri al giorno a

persona.

Secondo la World Health Organization e l’Unicef oltre un

miliardo di persone nel mondo non ha accesso acqua potabile e un numero doppio non dispone di servizi igienici nelle proprie abitazioni.

12. Avere l’acqua non è una

fortuna per tutti

(19)

Per questo motivo l'acqua è utilizzata con molta moderazione, soprattutto per bere e per cucinare, mentre non è abbastanza per lavarsi, per pulire i vestiti e lavare i piatti. Dalla

mancanza di acqua dipendono anche strutture igieniche insufficienti. Lo smaltimento sicuro delle feci umane è essenziale per combattere le malattie infettive, ma più di un terzo della popolazione mondiale non ha strutture igieniche adatte allo scopo. L'acqua contaminata da feci umane o animali è causa di gravi infezioni come la dissenteria, il colera, il tifo e la

poliomielite. Ancora oggi, più di un milione di persone muore ogni anno a causa della malaria, malattia diffusa dalle zanzare che depongono le uova nelle acque stagnanti.

Molto spesso sono le donne e i bambini che hanno l'incarico molto pesante di procurarsi

l'acqua giungendo fino ad una pompa pubblica e trasportarla con dei secchi, effettuando il viaggio anche più volte al giorno.

(20)

13. Danni causati dalla globalizzazione

L’aumento della popolazione, la diffusione di innovazioni

tecnologiche, la forte industrializzazione hanno causato effetti negativi anche sull’acqua causandone l’inquinamento e alterazioni climatiche che hanno inciso su quest’ultima.

(21)

L’inquinamento dell’acqua è una problematica molto diffusa. Le cause sono numerose e di ricollegano a settori diversi, primi fra tutti quello industriale, quello agricolo e naturalmente quello civile. Le acqua

inquinate rappresentano un grave rischio per la salute dell’uomo e per il benessere dell’ecosistema.

(22)

L’inquinamento dell’acqua è assolutamente dannoso anche per l’ambiente, poiché la contaminazione dei bacini idrici colpisce gli animali, le piante, le coltivazioni, andando a comprometterle. L’inquinamento delle acqua è causato anche da azioni che compiamo ogni giorno nella nostra quotidianità e alle quali non diamo peso.

(23)

Il cambiamento climatico provoca impatti importanti sull’acqua. Causa eventi come inondazioni, tempeste e siccità, e scioglie la neve e il ghiaccio sulle montagne che alimentano le riserve di acqua dolce.

(24)

I cambiamenti climatici non sono avvertiti solo sul suolo ma hanno effetti anche su laghi, fiumi, oceani e mari del continente. Il riscaldamento del pianeta si verifica a causa

dell’aumento dell’emissione di gas a effetto serra, soprattutto di anidride carbonica che a sua volta ha intrappolato sempre più energia solare nell’atmosfera. La maggior parte di questo calore intrappolato viene infine immagazzinato negli oceani, incidendo sulla temperatura dell’acqua e sulla sua circolazione.

Inoltre, tale aumento della temperatura sta sciogliendo le calotte polari. Poiché l’area totale della banchisa e del manto nervoso sulla Terra si restringe, viene riflessa meno energia solare nello

spazio, con un conseguente ulteriore riscaldamento del pianeta. Ciò a sua volta fa aumentare la quantità di acqua dolce che affluisce negli oceani,

modificando ulteriormente le correnti.

(25)

14. World water day

La salvaguardia della risorsa naturale più preziosa è un tema sentito e condiviso a livello mondiale. Da 25 anni l’ONU è in prima linea per promuovere e celebrare il World

Water Day (Giornata Mondiale dell’Acqua) richiamando così l’attenzione sull’importanza di valorizzare e proteggere le risorse idriche gestite sul pianeta in maniera del tutto

squilibrata.

(26)

"Proteggere l’acqua significa proteggere

il futuro"

(27)

Fine

Classe II C

Lavoro svolto da:

Francesca Rossetti Benedetta Grasso

Francesco De Dominicis Claudia Guarino

Noemi Di Donato

Riferimenti

Documenti correlati

il funzionamento del compressore all’interno dei limiti consentiti, valvola di inversione a 4 vie (6) per permettere di commutare modo di funzionamento invertendo il flusso di

La gestione delle acque reflue in ottica di economia circolare si traduce nel riutilizzo dell’acqua depurata, prevalentemente in agricoltura, e nel recupero sostenibile delle risorse

• Superficie di scambio consigliata 0,3-0,4 m 2 per kW di massima potenza termica della pompa di calore durante il funzionamento dell’impianto (pompe di calore aria/acqua

Noi siamo abituati ad aprire il rubinetto e ad avere sempre acqua fresca, pulita e potabile mentre nei paesi non sviluppati spesso il pozzo più vicino si trova a chilometri

Tutte le tubazioni dell’acqua aggiuntive devono essere installate sul sistema secondo lo schema idraulico, come segnalato nel manuale operativo.. Il flussostato deve essere

L’installazione di dispositivi non pronti da collegare deve essere eseguita dal rispettivo gestore di rete o da una ditta specializzata specificamente registrata, che vi possa

una base debole, la soluzione risulterà acida o basica a seconda se lo ione acido è più forte di quello basico (la base coniugata del catione è più debole dell’acido

Una strategia che è frutto dell’adesione della Sardegna al «Patto delle isole», stipulato nel 2011 presso il Comitato delle Regioni dell’Unione europea a Bruxelles, e che stanzia