• Non ci sono risultati.

DECRETO N Del 29/05/2020

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DECRETO N Del 29/05/2020"

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

DECRETO N. 6424 Del 29/05/2020

Identificativo Atto n. 773

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Oggetto

APPROVAZIONE DEL PIANO ANNUALITA’ 2019 – SECONDA FASE, DELLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE EDILIZIA SCOLASTICA 2018-20

L'atto si compone di ________ pagine di cui _______ pagine di allegati

(2)

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA INVESTIMENTI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE

VISTO il decreto legge 12 settembre 2013, n.104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n.128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (di seguito, decreto legge n.104 del 2013);

VISTO in particolare l’art. 10 del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, “Mutui per l’edilizia scolastica e per l’edilizia residenziale universitaria e detrazioni fiscali”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 8 novembre 2013, n. 128, che prevede, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica, e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti, per la programmazione triennale, le Regioni interessate possono essere autorizzate dal Ministero dell'economia e delle finanze (MEF), d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR) e con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), a stipulare appositi mutui trentennali, sulla base di criteri di economicità e di contenimento della spesa, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti (BEI), con la Banca di Sviluppo del Consiglio d'Europa, con la società Cassa depositi e prestiti Spa, e con i soggetti autorizzati all'esercizio dell'attività bancaria, ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385;

VISTA la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante "Norme per l'edilizia scolastica", e in particolare gli art. 4 e 7, recanti norme, rispettivamente, in materia di programmazione, attuazione e finanziamento degli interventi, nonché di anagrafe dell’edilizia scolastica;

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107 recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” (c.d. “La Buona Scuola”) e in particolare l’art.1, comma 160;

VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019” (c.d. Legge di bilancio 2017) e in particolare l’allegato relativo agli stati di previsione;

PRESO ATTO che a seguito del citato rifinanziamento di cui alla legge 28 dicembre 2015, n.

208, con legge 11 dicembre 2016, n. 232 (c.d. Legge di bilancio 2017), sono state iscritte sul capitolo 7106 dello Stato di previsione del MIUR ulteriori risorse pari a 1,7 miliardi;

VISTO il decreto interministeriale, previsto dall’art. 10, comma 1, del decreto legge n. 104 del 2013, recante “Programmazione nazionale di edilizia scolastica per il triennio 2018- 2020”, sottoscritto il 3 gennaio 2018 dal MEF, MIUR e MIT e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 4 aprile 2018;

(3)

RICHIAMATA la D.G.R. n. 7764 del 17 gennaio 2018 con la quale, per la programmazione per il triennio 2018-2020, sono stati approvati i criteri per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica redatti sulla base delle indicazioni contenute nel decreto interministeriale del 3 gennaio 2018, che, tra l’altro, prevedono che la quota del 25% delle risorse messe a disposizione, venga riservata alle Province e alla Città Metropolitana di Milano e suddivisa tra i singoli Enti tenendo conto delle seguenti percentuali:

a) quota fissa del 30% - ripartita in modo omogeneo;

b) quota variabile del 70% - ripartita proporzionalmente in base al numero degli studenti di secondo grado e del numero degli istituti presenti in ogni Provincia o nella Città Metropolitana di Milano.

RICHIAMATO il D.D. 23 aprile 2018, n. 5792, con il quale è stato approvato l’avviso per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica, in attuazione dell’art. 10 del D.L.

12 settembre 2013, n. 104, che riserva una quota complessiva pari al 25% delle risorse che verranno messe a disposizione di Regione Lombardia in favore di Province e Città metropolitana quale sostegno per l’esercizio della funzione fondamentale relativa all’edilizia scolastica attribuita alle province dalla legge n. 56 del 7 aprile 2014 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni”;

RICHIAMATO il D.D. n. 10923 del 25 luglio 2018 e ss.mm.ii., con il quale sono stati approvati:

la graduatoria delle domande presentate dai Comuni ammissibili a finanziamento per l’anno 2018, per un totale di contributi richiesti pari a euro 209.472.693,12 - Allegato A “Piano Regionale Triennale 2018-2020 – annualità 2018 Comuni”;

l’elenco delle domande presentate dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano ammesse a finanziamento per l’anno 2018, per un totale di contributi richiesti pari a euro 91.083.695,09 – Allegato B “Piano Regionale Triennale 2018-2020 – annualità 2018 Province e Città Metropolitana”;

l’elenco degli di interventi di edilizia scolastica del territorio lombardo da soddisfare negli anni 2019-2020, per un totale di contributi richiesti pari a euro 416.933.096,19 - Allegato C “Piano Regionale Triennale 2018-2020 Fabbisogno annualità 2019 -2020”;

l’elenco contenente le domande che non soddisfano le condizioni di ammissibilità – Allegato D;

DATO ATTO, altresì, che il provvedimento sopra richiamato è stato successivamente rettificato con il D.D. 6 settembre 2018, n. 12673 e il D.D. 12 novembre 2018, n. 16308, al fine di correggere alcuni errori materiali;

VISTO Il decreto del MIUR n. 615 del 12 settembre 2018, con il quale viene approvata la programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di Edilizia scolastica e, allo stesso tempo, sono individuate le quote di contributo annuo assegnato ad ogni Regione, al fine di determinare il volume di investimento derivante dall’utilizzo dei contributi pluriennali, di cui alla legge 11 dicembre 2016, n. 232, come rimodulati dalla legge 27 dicembre 2017, n.

205;

(4)

VISTO il D.D. 12 novembre 2018, n. 16355 con il quale sono stati approvati:

il Piano anno 2018 – Comuni, contenente la graduatoria delle richieste di intervento presentate dai Comuni e ammesse a finanziamento per l’anno 2018, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 153.239.241,07 “Allegato A – 2018”;

il Piano anno 2018 – Province e Città Metropolitana di Milano, contenente l’elenco delle richieste di intervento presentate dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano ammesse a finanziamento per l’anno 2018, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 44.128.594,46 - “Allegato B – 2018”;

e allo stesso tempo si è definito di destinare l’importo complessivamente non utilizzato pari a euro 7.602.448,16 ai successivi Piani 2019 e 2020;

VISTO il decreto Interministeriale n. 87 del 1° febbraio 2019, pubblicato in data 6 maggio 2019 sulla Gazzetta Ufficiale n. 104, con il quale le Regioni sono state autorizzate alla stipula dei contratti di mutui con Cassa Depositi e Prestiti e sono stati individuati gli enti beneficiari rientranti nel piano annuale 2018 del Piano triennale 2018-2020 degli interventi di edilizia scolastica;

CONSIDERATO che il MIUR, prima dell’approvazione dei piani di aggiornamento 2019, con propria e-mail del 7 giugno 2019, ha invitato le Regioni a trasmettere eventuali richieste di modifica al Piano annuale 2018 da adottare con decreto ministeriale;

VISTO il D.D. n. 9372 del 26 giugno 2019 di approvazione delle modifiche al Piano annuale 2018;

VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 21 febbraio 2019, n. 119, con il quale è stato fissato il termine del 30 giugno 2019 per la presentazione da parte delle Regioni dell’aggiornamento dei piani annualità 2019 relativi alla programmazione triennale di edilizia scolastica 2018-20;

DATO ATTO che:

tra gli enti ammessi a finanziamento sull’annualità 2018 rientra la Provincia di Mantova con un contributo di euro 1.609.117,74 sul progetto dal costo complessivo di euro 5.000.000,00 inerente al Plesso sito in Via F.lli Lodrini 32 in Comune di Castiglione delle Stiviere, codice edificio: 0200170320 (ID ARES 374);

la Provincia di Mantova, con nota pervenuta con protocollo regionale E1.2018.0517682 del 9 novembre 2018, ha chiesto di poter programmare sull’annualità 2019 la rimanente parte del progetto ammesso al finanziamento di cui sopra, per un importo complessivo pari a euro 3.390.882,26, al fine di consentire il completo adeguamento del Plesso scolastico;

VISTO il D.D. 28 giugno 2019, n. 9532 con il quale sono stati approvati:

l’Allegato A – 2019 (Piano Comuni), contenente la graduatoria degli interventi confermati dai Comuni e realizzabili nell’anno 2019, per un totale di contributi

(5)

riconoscibili pari a euro 191.085.245,32;

l’Allegato B - 2019 (Province e Città Metropolitana), contenente l’elenco degli interventi confermati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano realizzabili nell’anno 2019, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 130.106.510,04, tra cui rientra la rimanente parte del progetto dal costo di euro 3.390.882,26 inerente al Plesso sito in Via F.lli Lodrini 32 in Comune di Castiglione delle Stiviere, codice edificio 0200170320, dal costo complessivo di euro 5.000.000,00 già finanziato alla Provincia di Mantova per euro 1.609.117,74 con l’annualità 2018 ;

l’Allegato C - Fabbisogno 2020, per un totale di contributi richiesti pari a euro 164.159.052,24.

quali parti integranti e sostanziali dello stesso atto;

DATO ATTO, altresì, che il provvedimento n. 9532/2019 sopra richiamato è stato successivamente rettificato con il D.D. n. 9826 del 4 luglio 2019 al fine di correggere alcuni errori materiali dell’Allegato A - 2019 (Piano Comuni);

VISTA la nota pervenuta con protocollo regionale n. E1.2018.050676 del 18/12/2019 con cui il MIUR ha comunicato a Regione Lombardia l'importo delle risorse assegnate per l’attuazione del Piano 2019 e, allo stesso tempo, ha richiesto di trasmettere entro e non oltre il giorno 31 gennaio 2019, l'elenco degli Enti da ammettere a finanziamento, nell'ambito del ricavo netto dei contributi assegnati, stimato in complessivi euro 66.921.250,48;

VISTO il D.D. 31 gennaio 2020, n. 1159, con il quale sono stati approvati:

l’Allegato A – 2019 (Piano Comuni) contenente la graduatoria delle richieste di intervento presentate dai Comuni e ammesse a finanziamento per l’anno 2019, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 50.190.937,86;

l’Allegato B – 2019 (Piano Province e Città Metropolitana), contenente l’elenco degli interventi confermati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano realizzabili nell’anno 2019, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 14.649.027,00;

l’Allegato C – Elenco degli enti non ammessi a finanziamento quali parti integranti e sostanziali il presente atto;

e allo stesso tempo si è definito di destinare l’importo complessivamente non utilizzato pari a euro 2.081.284,00 alle successive annualità;

VISTO il decreto ministeriale n. 175 del 10 marzo 2020, pubblicato in data 6 maggio 2020 sulla Gazzetta Ufficiale n. 115, con il quale, tra l’altro, sono stati individuati gli enti beneficiari rientranti nel piano annuale 2019 prima fase del Piano triennale 2018-2020 degli interventi di edilizia scolastica e i termini entro cui devono essere affidati i lavori finanziati;

(6)

VISTA la nota pervenuta con protocollo regionale n E1.2020.0158144 del 23 aprile 2020 con cui il Ministero dell’Istruzione ha comunicato a Regione Lombardia l'importo delle risorse aggiuntive da destinare a interventi rientranti nel piano 2019 della programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica, approvato con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca 30 luglio 2019, n. 618, pari a complessivi euro 41.989.804,22 e, allo stesso tempo, ha richiesto di trasmettere entro e non oltre il giorno 29 maggio 2020, l'elenco degli ulteriori Enti da ammettere a finanziamento;

CONSIDERATO che secondo i criteri definiti con la già menzionata DGR 7764/2018, la riserva del 25% delle risorse complessivamente assegnate a Regione Lombardia, pari a euro 10.97.451,06 viene ripartita tra le province e la Città Metropolitana di Milano secondo il prospetto sotto riportato:

PROVINCIA/CM QUOTA FISSA € QUOTA VARIABILE € TOTALE €

BERGAMO 262.436,28 892.073,39 1.154.509,67

BRESCIA 262.436,28 881.051,07 1.143.487,34

COMO 262.436,28 364.471,50 626.907,78

CREMONA 262.436,28 293.193,81 555.630,08

LECCO 262.436,28 279.232,20 541.668,47

LODI 262.436,28 193.992,90 456.429,17

MONZA E BRIANZA 262.436,28 623.863,52 886.299,79

CM MILANO 262.436,28 2.248.554,02 2.510.990,29

MANTOVA 262.436,28 286.580,41 549.016,69

PAVIA 262.436,28 363.736,68 626.172,96

SONDRIO 262.436,28 207.954,51 470.390,78

VARESE 262.436,28 713.511,75 975.948,02

TOTALI 3.149.235,32 7.348.215,74 10.497.451,06

VISTA la nota regionale protocollo n. E1.2020.0200090 del 6 maggio 2020 con la quale Regione Lombardia ha richiesto alle Province e alla Città Metropolitana di Milano di segnalare l'elenco degli interventi da ammettere a finanziamento tra quelli inseriti nell'allegato B al D.D. n. 9532 del 28 giugno 2019 – con esclusione di quelli già finanziati con il DM n. 175 del 10 marzo 2020 - nell'ambito della quota ripartita a ciascun Ente, come da prospetto di cui al precedente punto;

PRESO ATTO che le risposte fornite a mezzo pec dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano, hanno evidenziato gli interventi da finanziare per l'annualità 2019 seconda fase per un ammontare complessivo di euro 8.726.320,15 e con un ammontare di risorse non

(7)

utilizzate pari a euro1.771.130,91, come evidenziato nel prospetto sotto riportato:

PROVINCIA/CM A – QUOTA SPETTANTE € B – QUOTA UTILIZZATA € QUOTA RESIDUA (A-B) €

BERGAMO 1.154.509,67 1.154.509,67 -

BRESCIA 1.143.487,34 1.143.487,34 -

COMO 626.907,78 420.494,90 206.412,88

CREMONA 555.630,08 - 555.630,08

LECCO 541.668,47 - 541.668,47

LODI 456.429,17 - 456.429,17

MONZA E BRIANZA 886.299,79 886.299,79 -

CM MILANO 2.510.990,29 2.500.000,00 10.990,29

MANTOVA 549.016,69 549.016,69 -

PAVIA 626.172,96 626.172,96 -

SONDRIO 470.390,78 470.390,78 -

VARESE 975.948,02 975.948,02 -

TOTALI 10.497.451,06 8.726.320,15 1.771.130,91

DATO ATTO che a seguito della trasmissione da parte delle Province e della Città Metropolitana di Milano, degli interventi da finanziare per l’annualità 2019 - seconda fase, gli uffici regionali hanno effettuato una verifica di tali progetti, come caricati sul portale dell’anagrafe regionale dell’edilizia scolastica in fase di conferma del fabbisogno sull’annualità 2019, e che sono emerse alcune carenze documentali riguardanti all’istanza della Provincia di Como, relative all’intervento finalizzato all’adeguamento sismico dell’edificio scolastico “Sant’ Elia” di Via Sesia, 1 di Cantù, ID ARES 664, codice edificio 0130410571;

DATO ATTO che con nota protocollo regionale n. E1.2020.0278545 del 27/05/2020 sono state segnalate tali carenze alla Provincia di Como;

VISTA la nota pervenuta con protocollo regionale n. E1.2020.028265416841del 28/05/2020 con cui la Provincia di Como ha comunicato di impegnarsi a trasmettere la documentazione di progetto necessaria nel più breve tempo possibile e comunque prima dell’adozione da parte del Ministro dell’Istruzione del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti relativa alla seconda fase del Piano annualità 2019 della programmazione unica 2018-2020;

RITENUTO pertanto di ammettere la Provincia di Como con riserva nell’elenco degli Enti ammissibili a finanziamento di cui al presente atto;

(8)

PRESO ATTO che la Provincia di Mantova:

è compresa tra gli Enti beneficiari rientranti nel piano annuale 2019 prima fase, individuati con l sopra richiamato decreto ministeriale n. 175/2020, con un contributo di euro 874.995,00 sul secondo stralcio funzionale di pari importo, comprendente le opere di adeguamento sismico del corpo di fabbrica “D”, rientrante nel progetto inerente al Plesso sito in Via F.lli Lodrini 32 in Comune di Castiglione delle Stiviere, per euro 3.390.882,26;

rientra anche tra gli Enti finanziabili con la seconda fase del Piano 2019 con un contributo di euro 549.016,69 sul terzo stralcio funzionale di pari importo comprendente tutte le opere necessarie all’adeguamento sismico del corpo di fabbrica “B”, rientrante nel progetto inerente al Plesso scolastico in Via F.lli Lodrini 32 in Comune di Castiglione delle Stiviere, per euro 3.390.882,26;

con nota prot. reg. E1.2020.0237947 del 15 maggio 2020, ha chiesto di poter programmare sull’annualità 2020 la rimanente parte del progetto inerente al Plesso scolastico in Via F.lli Lodrini 32 in Comune di Castiglione delle Stiviere, d’importo residuo complessivamente pari ad euro 1.966.870,57, padiglioni “C” (corpo servizi amministrativi e generali) ed “E” (auditorium scolastico, al fine di consentire il completo adeguamento dello stesso;

PRESO ATTO che la Provincia di Sondrio con nota pervenuta con protocollo regionale E1.2020.0236704 del 14/05/2020:

ha indicato, quale intervento da ammettere al finanziamento sul Piano 2019 – seconda fase, quello relativo all’edificio scolastico sito in via Tirano, 53 a Sondrio – ID ARES 726 – codice edificio 0140613000 (nuova costruzione) dell’importo complessivo di euro 5.800.000,00;

ha chiesto di poter destinare la quota riservata alla stessa Provincia, pari a euro 470.390,78 per la realizzazione di un primo lotto funzionale dell’edificio sopra indicato dal costo complessivo di euro 500.000,00;

RITENUTO, pertanto, di riprogrammare sull’annualità 2020 la rimanente parte del progetto inerente all’edificio scolastico sito in via Tirano, 53 a Sondrio – ID ARES 726 – codice edificio 0140613000 (nuova costruzione) per un importo residuo di euro 5.300.000,00;

RITENUTO altresì di accertare, l’importo complessivo non assegnato alle Province e alla Città Metropolitana di Milano, pari a euro 1.771.130,91, in aggiunta alle risorse che si sono rese disponibili dal Piano 2019 prima fase, pari a euro 2.081.284,00, per un totale di euro 3.852.414,91 per l’attuazione delle successive annualità della Programmazione triennale edilizia scolastica 2018/2020;

CONSIDERATO, che sulla base del riparto preliminare delle risorse ministeriali assegnate a Regione Lombardia per l’attuazione del Piano annuale 2019 seconda fase degli interventi di edilizia scolastica, pari a euro 41.989.804,22, tolta la quota assegnata alle Province e alla Città Metropolitana di Milano, le risorse residue destinate alle Amministrazioni Comunali, posizionate in ordine di priorità nell’elenco delle domande presentate dai Comuni, ammissibili a finanziamento per l’anno 2019 – Allegato “A” al D.D. n. 9532/2019,

(9)

cosi come modificato con successivo provvedimento n. 9826/2019 ammontano a complessivi euro 31.492.353,17;

DATO ATTO che il Comune di Milano, ultimo ente finanziabile con le risorse assegnate a valere sul Piano annualità 2019 prima fase, ha beneficiato di un contributo di euro 8.945.693,12 per l’attuazione del primo lotto funzionale dal costo totale di euro 14.611.298,76 dell’intervento di “Bonifica, demolizione e ricostruzione del Plesso Scolastico di Via Scia loia/Via Trevi”, costituito da ulteriori lotti funzionali dal costo residuo di complessivi euro 34.388.701,24;

DATO ATTO altresì, che con il sopra richiamato D.D. n. 1159/2020 si è inoltre definito di lasciare nella graduatoria di cui all’allegato A al D.D. n. 9532/2019, il Comune di Milano per la realizzazione dei lotti funzionali finalizzati al completamento dell’intervento di

“Bonifica, demolizione e ricostruzione del Plesso Scolastico di Via Scialoia/Via Trevi” dal costo residuo di euro 34.388.701,24, in quanto primo ente finanziabile con eventuali ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili per l’attuazione di un’eventuale seconda fase del Piano annualità 2019;

DATO ATTO che l’intervento del Comune di Gravedona ed Uniti – ID ARES 300 – codice edificio 0132490007, relativo alla Scuola d’infanzia sita in località Consiglio di Rumo, dal costo complessivo di euro 2.000.000,00 ed una richiesta di contributo di euro 1.600.000,00, a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili per i Comuni, viene inserito nell’elenco degli Enti ammissibili a finanziamento con un contributo pari a euro 1.038.476,29 e che, pertanto, l’Ente dovrà incrementare la quota di cofinanziamento da euro 400.000,00 a euro 961.523,71;

DATO ATTO che dall’esame della documentazione prodotta dagli Enti ordinati nella graduatoria di cui all’allegato A al D.D. n. 9532/2019, per l’individuazione dei beneficiari del Piano 2019 seconda fase, è emerso che l’intervento del Comune di Casteggio, ID ARES 34 - codice edificio 0180370272, relativo alle opere di miglioramento sismico della Scuola secondaria di primo grado “G. M. Giulietti”, di Via Dabusti 24 non è accoglibile, poiché l’edificio candidato non risulta essere soggetto a vincolo di interesse culturale, come previsto dal punto 4.1.a del Bando approvato con D.D. n. 5792/2018 ed in relazione al progetto presentato; pertanto lo stesso intervento non può essere inserito nell’elenco degli Enti ammissibili a contributo e viene stralciato dalla Programmazione triennale edilizia scolastica 2018/2020;

RITENUTO pertanto, di approvare l’Allegato A – Piano annualità 2019 - seconda fase, contenente:

il Piano Comuni, relativo alle richieste di intervento presentate dai Comuni ammissibili finanziamento per l’anno 2019 seconda fase, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 31.492.353,17;

il Piano Province e Città Metropolitana di Milano, relativo all’elenco degli interventi confermati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano realizzabili nell’anno 2019 seconda fase, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro

(10)

8.726.320,15;

quale parte integrante e sostanziale il presente atto;

RITENUTO, altresì, necessario trasmettere l’allegato sopra citata al Ministero dell’Istruzione, come richiesto con nota protocollo regionale n. E1.2020.0158144 del 23 aprile 2020;

RAVVISATO, che il contributo sarà assegnato ed erogato secondo termini e modalità che saranno stabiliti dal Ministero dell’Istruzione con specifici provvedimenti;

VISTA la l.r. del 7 luglio 2008, n. 20 “Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale”, nonché i provvedimenti organizzativi della XI legislatura;

DATO ATTO che il presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Investimenti, Sistemi informativi e Comunicazione individuate dalla DGR. XI/2752 del 20/01/2020;

RITENUTO di attestare che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del D.lgs. 33/2013;

DATO ATTO che il presente provvedimento viene assunto entro i termini previsti dal Ministero dell’Istruzione;

DECRETA

1. che l’intervento del Comune di Casteggio, ID ARES 34 - codice edificio 0180370272, relativo alle opere di miglioramento sismico della Scuola secondaria di primo grado

“G. M. Giulietti” di Via Dabusti 24 non è accoglibile, poiché l’edificio candidato non risulta essere soggetto a vincolo di interesse culturale, come previsto dal punto 4.1.a del Bando approvato con D.D. n. 5792/2018 e in riferimento al progetto presentato; pertanto lo stesso intervento non può essere inserito nell’elenco degli Enti ammissibili a contributo e viene stralciato dalla Programmazione triennale edilizia scolastica 2018/2020;

2. di approvare, l’Allegato A – Piano annualità 2019 - seconda fase, contenente:

il Piano Comuni, relativo alle richieste di intervento presentate dai Comuni ammissibili finanziamento per l’anno 2019 seconda fase, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 31.492.353,17;

il Piano Province e Città Metropolitana di Milano, relativo all’elenco degli interventi confermati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano realizzabili nell’anno 2019 seconda fase, per un totale di contributi riconoscibili pari a euro 8.726.320,15

quale parte integrante e sostanziale il presente atto;

(11)

3. che l’intervento del Comune di Gravedona ed Uniti – ID ARES 300 – codice edificio 0132490007, relativo alla Scuola d’infanzia sita in Località Consiglio di Rumo, dal costo complessivo di euro 2.000.000,00 ed una richiesta di contributo di euro 1.600.000,00, a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili per i Comuni, risulta assegnatario di un contributo pari a euro 1.038.476,29 e che, pertanto, l’Ente dovrà incrementare la quota di cofinanziamento da euro 400.000,00 a euro 961.523,71;

4. di riprogrammare sull’annualità 2020, la quota residua di euro 1.966.870,57 relativa alla rimanente parte del progetto inerente al Plesso sito in Via F.lli Lodrini 32 in Comune di Castiglione delle Stiviere, codice edificio 0200170320, dal costo complessivo di euro 5.000.000,00, già finanziato alla Provincia di Mantova per euro 1.609.117,74 con il Piano annualità 2018, con euro 874.995,00 con il Piano annualità 2019 prima fase e ammissibile ad un finanziamento di euro 549.016,69 con il presente Piano annualità 2019 seconda fase;

5. di riprogrammare sull’annualità 2020 la rimanente parte del progetto inerente all’edificio scolastico sito in via Tirano, 53 a Sondrio – ID ARES 726 – codice edificio 0140613000 (nuova costruzione) per un importo residuo di euro 5.300.000,00;

6. di inserire con riserva la Provincia di Como nell’elenco degli Enti ammissibili finanziamento, di cui all’“Allegato A – 2019 seconda fase”, parte integrante e sostanziale del presente atto, a condizione che la stessa trasmetta agli uffici regionali la documentazione progettuale integrativa prima dell’adozione da parte del Ministro dell’Istruzione del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti relativa alla seconda fase del Piano annualità 2019 della Programmazione unica 2018-2020;

7. di accertare, l’importo complessivo non assegnato alle Province e alla Città Metropolitana di Milano, pari a euro 1.771.130,91, in aggiunta alle risorse che si sono rese disponibili dal Piano 2019 prima fase, pari a euro 2.081.284,00, per un totale di euro 3.852.414,91, per l’attuazione delle successive annualità della Programmazione triennale edilizia scolastica 2018/2020;

8. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell’Istruzione, per gli adempimenti di competenza;

9. di attestare che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del D. Lgs 33/2013;

10. di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.L. di Regione Lombardia e sul sito web della D.G. Istruzione, Formazione e Lavoro;

IL DIRIGENTE

FRANCESCO BARGIGGIA

(12)

Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge

Riferimenti

Documenti correlati

Preso atto come la normativa vigente in materia consente di provvedere agli acquisti di beni e servizi fino ad un importo pari a € 5.000,00, oltre iva, senza fare ricorso al

di approvare, per i motivi in premessa citati, l’elenco delle ammissioni/ esclusioni relative alla procedura di gara aperta per l’appalto “ACCORDO QUADRO CON UNICO OPERATORE

4. Successivamente all’approvazione da parte del Consiglio metropolitano della delibera prevista al comma precedente, il Sindaco metropolitano stipula gli accordi o le convenzioni o

di affidare il servizio di manutenzione, a chiamata, per gli impianti elettrici presso gli edifici di proprietà’ del Comune di Cinisello Balsamo all'impresa Devi Impianti srl -

1) di procedere all'affidamento dei servizi tecnici inerenti l’incarico di progettazione definitiva/esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione

 il diritto alla portabilità dei dati (articolo 20) “L’interessato ha diritto di ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo

• con il patrocinio della Regione Lombardia; della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca; dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi..

“Il documento informatico originale è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa;