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COMUNE DI BORORE. Provincia di Nuoro. Determinazione. n. 94 del 26/03/2015

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COMUNE DI BORORE

Provincia di Nuoro

Determinazione

n. 94 del 26/03/2015

OGGETTO: SISTEMA DA.TE+ CONTROLLI . ACQUISTO DAL MEPA. IMPEGNO DI SPESA A FAVORE DI DASEIN SRL

SF: 18

L’anno DUEMILAQUINDICI, il giorno ventitré del mese di marzo;

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO

VISTO il Decreto Sindacale n. 3 in data 31/12/2014 con il quale, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 50, comma 10, e 109, comma 2, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nonché del vigente C.C.N.L. del comparto Regioni - Enti locali, il sottoscritto è stato nominato Responsabile del Settore Finanziario;

ADOTTA la seguente determinazione.

(2)

VISTO il D.Lgs. n. 267/2000, come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011;

VISTO il D.Lgs. n. 165/2001;

VISTO lo statuto comunale;

VISTO il regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi;

VISTO il regolamento comunale di contabilità;

VISTO il regolamento comunale dei contratti;

VISTO il regolamento comunale sui controlli interni;

DATO atto che, ai sensi dell’articolo 80, comma 1, del d.Lgs. n. 118/2011, dal 1° gennaio 2015 trovano applicazione le disposizioni inerenti il nuovo ordinamento contabile, laddove non diversamente disposto;

RICHIAMATO l’articolo 10 del d.Lgs. n. 118/2011 ed in particolare:

a) il comma 12, in base al quale “nel 2015 gli enti di cui al comma 1 adottano gli schemi di bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali affiancano quelli previsti dal comma 1, cui è attribuita funzione conoscitiva. Il bilancio pluriennale 2015- 2017 adottato secondo lo schema vigente nel 2014 svolge funzione autorizzatoria”, fatto salvo quanto previsto dal comma 15 per gli enti che hanno partecipato alla sperimentazione;

b) il comma 16, in base al quale “In caso di esercizio provvisorio o gestione provvisoria nell'esercizio 2015, gli enti di cui al comma 1 applicano la relativa disciplina vigente nel 2014, ad esclusione degli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione di cui all'art. 78, per i quali trova applicazione la disciplina dell'esercizio provvisorio prevista dal principio contabile applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato 4/2”;

VISTO il decreto del Ministro dell’Interno in data 16 marzo 2015, con il quale è stato differito al 31 maggio 2015 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2015;

VISTO l’articolo 163 del decreto legislativo n. 267/2000, nel testo vigente al 2014;

RICHIAMATI altresì:

- la deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 30/09/2014 relativa alla approvazione del Bilancio di Previsione 2014 e relativi allegati;

- la deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 07/01/2015 relativa a “Assegnazione delle dotazioni finanziarie ai Responsabili dei settori. Piano provvisorio delle risorse e degli obiettivi. Esercizio finanziario 2015;

DATO ATTO che risulta attribuito a Settore Finanziario l’intervento 1.01.08.02, capitolo 421 “acquisto beni per funzionamento uffici comunali”;

VISTO

- che le disposizioni inserite nel Dl. 174/2012, convertito in legge 7 dicembre 2012 n° 213, obbligano gli Enti locali a regolamentare e applicare i diversi controlli interni, rafforzando e integrando quelli previsti dall'articolo 147 del Dlgs 267/00 Testo Unico degli Enti Locali;

- che nell'ambito di applicazione dei Controlli interni, inoltre, l'art. 147-bis del D.lgs. 267/00 specifica le responsabilità in materia di controllo preventivo e introduce la modalità dei Controlli di Regolarità Amministrativa successiva, sotto la diretta Responsabilità del Segretario, regolamentati da un adeguato Regolamento operativo;

In particolare:

Art. 147-bis (Controllo di regolarità amministrativa e contabile).

(omissis)

2. Il controllo di regolarità amministrativa è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'’ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente.

Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, i contratti egli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale e attuata con motivate tecniche di campionamento.

(3)

3. Le risultanze del controllo di cui al comma 2 sono trasmesse periodicamente, a cura del segretario, ai responsabili dei servizi, unitamente alle direttive cui conformarsi in caso di riscontrate irregolarità, nonché ai revisori dei conti e agli organi di valutazione dei risultati dei dipendenti, come documenti utili per la valutazione, e al consiglio comunale.

RITENUTO pertanto necessario dotare l’Ente di uno strumento operativo che consenta una rapida e sicura modalità di selezione, analisi, archiviazione e illustrazione dei risultati ottenuti, a seguito dei controlli effettuati avente le seguenti funzioni applicative:

 Campionatura casuale degli atti, a garanzia della correttezza dei controlli, sulla base di una preventiva definizione del catalogo degli atti e dei criteri di selezione;Valutazione dei singoli atti attraverso una check list predefinita;

 Criteri di controllo e valutazione: il soggetto controllore sceglie tra quattro risultati possibili per singolo item di controllo (Conforme, Non conforme, Opportunità di miglioramento, Non Applicabile); Possibilità di sospensione dell'atto, in presenza di gravi non conformità, e successiva valutazione a seguito della rimozione degli elementi non conformi; Calcolo dell'INDICE DI CONFORMITA' GLOBALE, secondo il rispetto dei criteri di valutazione impostati;Report conclusivo per ogni singolo atto;Report conclusivo per la seduta di controllo per tutti gli atti controllati con dettaglio o sintesi per Ente, Area (Dirigente), Tipologia di atto, da inviare ai soggetti indicati dal comma 3 del citato articolo 147- bis del Digs. 267/00; Ricerca e consultazione dell'archivio storico dei Controlli;

RICORDATO:

 l'art. 26 della L. n. 488 del 23.12.1999 (Legge Finanziaria 2000) a seguito del quale il Ministero del Tesoro ha attivato diverse modalità per la fornitura di beni e servizi per la pubblica amministrazione, quali il mercato elettronico, gli accordi quadro, il sistema dinamico di acquisizione, nonchè stipulato apposite convenzioni con primarie società nazionali ed estere, con le quali l'Impresa prescelta si impegna ad accettare, sino a concorrenza della quantità massima complessiva stabilita dalla convenzione ed ai prezzi e condizioni ivi previsti, ordinativi di fornitura deliberati dalle amministrazioni dello Stato (CONSIP);

 in particolar modo il comma 3 del predetto art. 26 a seguito del quale le pubbliche amministrazioni hanno facoltà di aderire alle convenzioni stesse, ovvero devono utilizzare i parametri di qualità e di prezzo per l'acquisto di beni comparabili con quelli oggetto di convenzionamento;

 Il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con L. 135/2012, il quale all’rt. 1 prevede l’obbligo per la pubbliche amministrazioni di provvedere all’approviggionamento attraverso gli strumenti di acqquisto messi a disposizione dalla Consip spa;

 L’art 328 del DPR n. 207/2010 (Regolamento attuazione codice dei contratti pubblici) il quale prevede che, in assenza di apposita convenzione Consip, le stazioni appaltanti possono effettuare acquisti di beni e servizi sottosoglia attraverso un confronto concorrenziale dele offerte pubblicate all’interno dei mercato elettronico (MEPA) o delle offerte ricevute sulla base dei una richiesta di offerta rivolta agli operatori abilitati;

 la L: n. 94/2012 di conversione del D.L. n. 52/2012, che stabilisce che le amministrazioni pubbliche devono ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), o ad altri mercati elettronici istituiti, per tutti i beni e servizi anche di importo inferiore ad Ero 200.000,00;

 la Legge Regionale n. 2 del 29.05.2007, Legge finanziaria, che all’art. 9 prevede, allo scopo di razionalizzare gli acquisti per Beni e Servizi ed per contenere la spesa l’utilizzo del Centro Acquisti territoriale CAT;

VERIFICATO che esiste la possibilità di avvalersi, per la fornitura in oggetto, del MEPA, come risulta dal sito istituzionale della Consip spa, https:acquistiinretepa.it

RITENUTO opportuno ricorrere all’ordine diretto di acquisto sul MEPA con la ditta DASEIN srl;

VISTO:

l'art. 125 del D. Lgs. 163/2006 che disciplina l'affidamento dei lavori, servizi e forniture da eseguirsi in economia;

(4)

il Regolamento dei lavori, servizi e forniture da eseguirsi in economia, redatto in conformità delle disposizioni del D. Lgs. n. 163 del 12.04.2006, ed approvato con delibera C.C. n. 25 del 03.05.2007, da ultimo modificato con delibera del C.C. n. 3 del 11/01/2013;

in particolare l'art. 10 del predetto Regolamento il quale recita che il Responsabile del Procedimento potrà prescindere da una pluralità di offerte, ricorrendo all'affidamento diretto in caso di servizio e/o forniture di beni, quando l'importo della spesa non superi € 40.000,00, IVA esclusa;

RITENUTO congruo il prezzo si procede ad ordinare,per l’anno 2015, il sistema DA_TE + Controllo dalla ditta DASEIN srl Lungo Dora Colletta 81 10153 Torino CF: P.I.: 06367820013 per un importo pari ad Euro 350+ iva ;

RITENUTO di dover provvedere in merito;

D E T E R M I N A

Per i motivi esposti in premessa e qui richiamati:

1. di impegnare, ai sensi dell’articolo 183 del d.Lgs. n 267/2000 e del principio contabile applicato all.

4/2 al d.Lgs. n. 118/2011, le seguenti somme corrispondenti ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, con imputazione agli esercizi in cui le stesse sono esigibili:

Eserc. Finanz. 2015

Cap./Art. 241 Descrizione ACQUISTO BENI PER FUNZIONAMENTO UFFICI COMUNALI Intervento 1.01.08.02

SIOPE 1201 CIG

Z6313D6A85

CUP NO

Creditore DASEIN srl Lungo Dora Colletta 81 10153 Torino CF: P.I.: 06367820013

Causale Fornitura sistema Date+ controlli

Imp./Pren. n. / Importo 427,00 Frazionabile in 12 NO

2. di accertare, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 183, comma 8, del d.Lgs. n. 267/2000, che il seguente programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica;

3. di dare atto che la spesa impegnata con il presente atto:

rientra nel limite di un dodicesimo degli stanziamenti previsti;

non rientra nei limiti dei dodicesimi, in quanto si tratta di spesa tassativamente regolata dalla legge o non suscettibile di frazionamento in dodicesimi;

4. di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa-contabile di cui all’articolo 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio;

5. di dare atto che il presente provvedimento non è rilevante ai fini dell’amministrazione trasparente di cui al d.Lgs. n. 33/2013;

6. di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio Ragioneria per il controllo contabile e l’attestazione della copertura finanziaria della spesa.

Il Responsabile del Settore Finanziario Dott.ssa Maria Cristina Murdeu

(5)

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

Il Responsabile del Servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento, ai sensi dell’articolo 147-bis, comma 1, del d.Lgs. n. 267/2000,

osservato: ……….………….

……….

……….

rilascia:

PARERE FAVOREVOLE

PARERE NON FAVOREVOLE, per le motivazioni sopra esposte;

Data 26/03/2015

Il Responsabile del Settore Finanziario Dott.ssa Maria Cristina Murdeu

ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA DELLA SPESA

Si attesta, ai sensi dell’art. 183, comma 7, del D.Lgs. n. 267/2000, la copertura finanziaria della spesa in relazione alle disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e/o in relazione allo stato di realizzazione degli accertamenti di entrata vincolata, mediante l’assunzione dei seguenti impegni contabili, regolarmente registrati ai sensi dell'art. 191, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267:

Impegno Data Importo Cap./Art. Esercizio

295 26/03/2015 427,00 421 2015

Data 26/03/2015 Il Responsabile del servizio finanziario Dott.ssa Maria Cristina Murdeu

Con l’attestazione della copertura finanziaria di cui sopra il presente provvedimento è esecutivo, ai sensi dell'art. 183, comma 7, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

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