• Non ci sono risultati.

CAPITOLO II CATALOGO DEI REPERTI MOBILI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "CAPITOLO II CATALOGO DEI REPERTI MOBILI"

Copied!
57
0
0

Testo completo

(1)

CAPITOLO II

CATALOGO DEI REPERTI MOBILI

II.1 Premessa

Il materiale da selezionare, catalogare e studiare si è rivelato abbastanza numeroso e con un grado di frammentarietà del 100%. Si possono contare 281 frammenti di elementi diagnostici, appartenenti presumibilmente a 212 vasi e 348 frammenti di parete (in alcuni casi combacianti perciò relativi sicuramente ad un numero inferiore di vasi); è stato perciò necessario controllare l’eventuale pertinenza di più frammenti ad un medesimo vaso: questa operazione, com’è noto, è importante per avere informazioni più precise sul singolo vaso, ma soprattutto per ridurre l’errore sulla quantificazione della ceramica, ovvero per attenuare il rischio di una sovra-rappresentazione di un determinato tipo.

Per ovvi motivi, dal catalogo sono state escluse le pareti; esso comprende invece tutti gli elementi diagnostici compresi i “pezzi campione” rappresentati graficamente: la scelta per questi ultimi è stata soggettiva e ha visto privilegiati, naturalmente a parità di tipo, i frammenti che potevano restituire più informazioni.

Per ciascun elemento del catalogo sono riportate le seguenti informazioni:

- numero di catalogo, del tipo “1.”

- descrizione delle caratteristiche morfologiche del frammento, cioè delle

peculiarità delle parti diagnostiche e dell’eventuale decorazione. - numero dei frammenti di cui è composto, del tipo “(1 fr.)”

- misure in centimetri, ovvero diametro dell’orlo interno o del piede o della

presa (Ø) e altezza massima (h).

- descrizione delle caratteristiche direttamente osservabili sul frammento

ovvero qualità dell’impasto, presenza di abrasioni o tracce di annerimenti della superficie o di incrostazioni di minerale…

(2)

- rimando all’eventuale rappresentazione grafica del frammento, del tipo “(Figura 1)”.

II.2 Forme chiuse

Le forme chiuse costituiscono circa il 71% del materiale in esame; esse sono rappresentate esclusivamente da olle; come già detto sopra, nessuna è stata rinvenuta intera né si sono conservati contemporaneamente il fondo e la parete fino all’orlo di un medesimo vaso: per questo motivo è stato necessario suddividere la seriazione tipologica a seconda delle caratteristiche o della parte superiore del vaso o di quella inferiore, nonostante questo possa apparire fuorviante. Per i frammenti di cui non si conserva il fondo, la classificazione si basa primariamente sulla forma del corpo ceramico; in un secondo momento sono state individuate le variazioni riguardanti l’andamento della parete interna (con spigolo netto o continua) e, successivamente, le specificità dell’orlo.

II.2.1 OLLE CON CORPO ‹‹OVOIDE››

Come accennato nella premessa, in questo gruppo sono incluse tutte le olle che presentano un profilo del corpo genericamente arrotondato, sebbene sia difficile distinguere, per lo stato di conservazione, quelle con corpo ovoide da quelle con corpo più globulare.

Tipo A con costa interna a spigolo netto A 1 con orlo a profilo esterno arrotondato

1. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 21.9 cm; h massima: 4.4 cm.

Impasto: 2 D. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato I, testimone N- S.

(3)

2. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 15 cm; h massima: 5.2 cm.

Impasto: 2 B. Pareti lisciate. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla. (Fig. 1b, tav. 3)

3. Olla ovoide con spigolo netto; orlo molto estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola.

(1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: superficiale.

4. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 19.8 cm; h massima: 6.4 cm.

Impasto: 2 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Sulla parete esterna, al di sotto dell’orlo, sono presenti due linee parallele. Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla. (Fig. 1 c, tav. 1)

5. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.) Ø: 20.3 cm; h massima: 6.1 cm.

Impasto: 3 C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco. Sulla parete interna sono presenti due linee parallele incise.

(4)

(Fig. 1 d, tav. 1)

I frammenti sopra catalogati trovano confronti abbastanza puntuali; la forma è attestata per un periodo d’uso piuttosto lungo in diversi contesti della Toscana settentrionale e centrale, come Artiminum, in strati di VI-IV sec a.C., in Versilia, in età ellenistica, e a Volterra: qui le presenze sono abbastanza numerose da fine IV/ inizi III sec a.C. fino alla metà del II sec a.C., con una particolare concentrazione tra la fine del III e gli inizi del II sec a.C. (fasi VII, X, XI, XII).9

6. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Ø: 19.8 cm; h massima: 5.4 cm.

Impasto: 1 A. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramica; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE, quadrato I. (Fig. 1 e, tav. 1)

7. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Ø: 38.4 cm; h massima: 3.4 cm.

Impasto: 5 A. Divergenze cromatiche nel corpo ceramico, con annerimento nella parte più interna della frattura.

Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa. (Fig. 1 f, tav. 1)

8. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Ø: 21.2 cm; h massima: 4.9 cm.

Impasto: 2 A. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE, superficiale.

(5)

(Fig. 2 a, tav. 2)

9. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato

sottolineato esternamente da una gola. (2 frr.) Ø: 16.3 cm; h massima: 4 cm.

Impasto: 5 F. pareti lisciate. Probabili tracce di tornio. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco, concentrate soprattutto in frattura.

Provenienza: PE, quadrato XVI, pulizia crollo muro E- W.

Nella zona superiore della parete interna si osservano due linee parallele oblique incise. (vedi Capitolo III.4)

(Fig. 2 b, tav. 2)

10. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato II.

11. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato E-F-H, strato delle scorie.

12. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato E-F-H, strato delle scorie.

13. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

(6)

14. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

15. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

Provenienza: PE, quadrato C/D (testimone), interno dello scarico in corrispondenza strato C.

16. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Impasto. 2 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento in frattura.

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie.

17. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, asportazione parziale del testimone longitudinale tra i quadrati II e V, superficiale.

18. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate sulla parete esterna.

Provenienza: PE, asportazione parziale del testimone longitudinale tra i quadrati II e V, superficiale.

19 Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Omogeneità cromatica del corpo ceramico.

(7)

20. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Provenienza: PE, superficiale.

21. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento. Provenienza: PE, superficiale.

22. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato C, strato C.

23. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento diffuse.

Provenienza: PE, D 7,8, strato sotto l’argilla superiore.

24. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate soprattutto sulla parete interna.

Provenienza: PE, quadrati I-II, β.

25 Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti leggermente più chiara.

Provenienza: PE, quadrati I-II, β.

26. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

(8)

Divergenza cromatica della parete interna rispetto a quella esterna e alla frattura, che risultano piuttosto omogenee da punto di vista cromatico. Provenienza: PE, quadrati I-II, β.

Il frammento risulta essere estremamente corrotto.

27. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

leggermente arrotondato sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.) Ø: 18.3 cm; h massima: 4.2 cm.

Impasto: 3 C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE, quadrato I. (Fig. 2 c, tav. 2)

28. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

leggermente arrotondato sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Ø: 16 cm; h massima: 4.4 cm.

Impasto: 5 C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato VII, in mezzo alle scorie del forno. (Fig. 2 d, tav. 2)

29. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

leggermente arrotondato sottolineato esternamente da una gola molto profonda (orlo cosiddetto “pendulo”). (3 frr.)

Ø: 19.8 cm; h massima: 6.7 cm.

Impasto: 5 F. Pareti lisciate. Tracce di tornio. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadro D, strato di crollo. (Fig. 2 e, tav. 3)

30. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

leggermente arrotondato sottolineato esternamente da una gola molto profonda (orlo cosiddetto “pendulo”). (1 fr.)

(9)

Ø: 28.8 cm; altezza massima: 4.5 cm. Impasto grezzo, argilla non depurata. Inclusi: medio- grandi.

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate nella parete esterna.

31. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo interno quasi

rettilineo ed esterno leggermente arrotondato e pronunciato nella porzione inferiore, ed sottolineato esternamente da una gola molto profonda (orlo cosiddetto “pendulo”). (1 fr.)

Ø: 28.1 cm; h massima: 9.6 cm.

Impasto: grezzo, argilla non depurata.

Inclusi: 2C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico, zone di annerimento concentrate in frattura e tracce bianche (forse di ingobbio) sulla parete esterna; incrostazioni di minerale.

Provenienza: PE quadrato XII, riempimento lato al muro.

Nella zona superiore della parete interna dell’orlo si osserva una brevissima iscrizione incisa (vedi Capitolo III.3.2).

(Fig. 3 a, tav. 3)

32. Olla globulare con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

leggermente arrotondato e interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola molto profonda (orlo cosiddetto “pendulo”).

(1 fr.)

Ø: 16.3 cm; h massima: 4.6 cm.

Impasto: 3 C. tracce di tornio. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, con zone di annerimento concentrate soprattutto in fattura. Sulla parete esterna, in corrispondenza dell’orlo, si osservano alcuni segni incisi consecutivi. (vedi Capitolo III.3.2)

Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

(10)

(Fig. 3b, tav. 3)

33. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Ø: 30.6 cm; h massima: 11.9 cm.

Impasto: 5 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco diffuse.

Sulla parete esterna, in corrispondenza dell’orlo, si osserva un segno a tridente inciso. (vedi Capitolo III.3.1)

(Fig. 3 c, tav. 3)

34. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa.

35. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (2 frr. non combacianti)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

36. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento. Provenienza: PE, D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

37. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

(11)

Provenienza: PE, D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

38. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

Provenienza: PE, asportazione parziale del testimone longitudinale tra i quadrati II e V, superficiale.

39. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda.

(1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

40. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la parete interna sia più chiara.

41. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento nella parte più interna della frattura.

Provenienza: PE, quadrato III, strato dell’argilla gialla.

42. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica, a

profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura sia più chiara.

(12)

43. Olla verosimilmente ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a

profilo esterno leggermente arrotondato, sottolineato esternamente da una gola poco accentuata.. (2 frr.)

Ø: 14 cm; h massima: 6.4 cm.

Impasto: 5 C. Pareti lisciate; tracce di tornio; ingobbio bianco sulla parete interna. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento probabilmente da fuoco.

Provenienza: PE, quadrato III, strato dell’argilla gialla. (Fig. 3 d, tav. 3)

44. Olletta globulare con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (2 frr.) Ø: 7.2 cm; h massima: 4.8 cm.

Impasto: 2 B. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco. Sulla parete esterna sono presenti due bugnette applicate sotto l’orlo. (vedi capitolo III.2)

Provenienza: PE, superficiale. (Fig. 4 a, tav. 4)

45. Olletta globulare con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato ed interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola. (5 frr.)

Ø: 22.2 cm; h massima: 6.4 cm.

Impasto: 3 B. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, sebbene la parete esterna risulti leggermente più scura.

Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale.

Le caratteristiche dell’orlo avvicinano l’esemplare ad un altro proveniente, nella stessa Populonia, da una tomba datata alla seconda metà del IV sec a.C. A Volterra, nell’area dell’acropoli, il tipo è attestato in livelli di fine IV- inizi III sec a.C., mentre un frammento più recente è datato al II sec a.C. Confronti possono essere stabiliti anche con il materiale proveniente

(13)

da Massa Marittima (GR), in livelli di V sec a.C. e da Casale Pian Roseto (RM), in contesti di IV sec a.C.10

(Fig. 4 b, tav. 4)

46. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 13.2 cm; h massima: 4.3 cm.

Impasto: 5 D. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate nella parete interna.

(Fig. 4 c, tav. 4)

47. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una strozzatura. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la parete esterna sia di colore più scuro.

Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

48. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una

strozzatura. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, zone di annerimento concentrate sulla parete esterna.

Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

49. Olla verosimilmente globulare con spigolo netto; orlo molto estroflesso,

a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

(14)

Ø: 19.8 cm; h massima: 6.6 cm.

Impasto: 5 F. Sostanziale omogeneità del corpo ceramica, con zone di annerimento concentrate in frattura.

Provenienza: PE, quadrato D 7,8, strato sotto l’argilla superiore. (Fig. 4 d, tav. 4)

50. Olla verosimilmente globulare con spigolo netto; orlo molto estroflesso,

a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità del corpo ceramica, con zone di annerimento concentrate sulla parete interna.

Provenienza: PE, quadrato C, strato della fondazione.

51. Olla ovoide con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e breve collo obliquo a profilo rettilineo. (1 fr.) Ø: 14.5 cm; h massima: 8.1 cm.

Impasto: 3A. Pareti lisciate. Evidenti tracce di tornio. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, con tracce più chiare in frattura. (Fig. 4 e, tav. 4)

A2 con orlo superiormente appiattito e battente interno

Il tipo, qui scarsamente rappresentato, presenta caratteristiche morfologiche ben riconoscibili, ovvero orlo superiormente appiattito, collo cilindrico e solco interno per l’alloggiamento del coperchio. Il frammento trova riscontro, a Populonia, tra le olle da fuoco recuperate nel saggio IX sull’acropoli: in particolare può essere accostato al Gruppo 4 di Ghizzani Marcía, costituito da vasi in impasto non o poco depurato. La datazione proposta per questi contenitori è abbastanza recente, infatti non sembrerebbero attestati esemplari simili a Populonia prima della metà del I sec a.C.; al di fuori del comprensorio populoniese ci sono attestazioni a

(15)

Luni, sempre del I sec a.C., e, più abbondanti, a Fiesole, dove si pensa fosse attiva una produzione locale già dal II sec a.C. 11

52. Olla ovoide con spigolo netto; orlo a sezione triangolare, superiormente

appiattito; breve collo obliquo a profilo rettilineo. (2 frr.) Ø: 15.2 cm; h massima: 9.8 cm.

Impasto: 2 D. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate sulla parete interna.

Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale. (Fig. 5 a, tav. 5)

53. Olla ovoide con spigolo netto; orlo a sezione triangolare, superiormente

appiattito; breve collo obliquo a profilo rettilineo. (1 fr.) Sostanziale omogeneità del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato XII, argilla giallastra accanto al muro.

A3 con orlo indistinto

54. Olla globulare con spigolo netto; orlo indistinto inclinato verso

l’esterno, a profilo esterno arrotondato, sottolineato da una strozzatura netta. (2 frr.)

Ø: 16.2 cm; h massima: 7.7 cm.

Impasto: 2 D. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate soprattutto sulla parete interna. Esternamente l’orlo si presenta assai discontinuo.

(Fig. 5 b, tav. 5)

55. Olla globulare con spigolo netto; orlo indistinto inclinato verso

l’esterno, a profilo esterno leggermente arrotondato, sottolineato da una strozzatura netta tra l’orlo e la parete esterna. (2 frr. non combacianti) Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento e incrostazione di minerale.

Provenienza: PE, entro la porta del muro principale N- S.

(16)

56. Olla globulare con spigolo netto; orlo indistinto inclinato verso

l’esterno, a profilo esterno leggermente arrotondato, sottolineato da una strozzatura netta

tra l’orlo e la parete esterna. (1 fr.) Ø: 16.8 cm; h massima: 3 cm.

Impasto: 1 B. Tracce di tornio. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento concentrata nella parte più interna della frattura.

(Fig. 5 c, tav. 5)

Il tipo è abbastanza comune e trova dei confronti, in impasto, sia a Poggio Civitate12, sia a Vulci13, sia a Volterra14.

Tipo B con costa interna a profilo continuo B 1 con orlo a profilo esterno arrotondato

57. Olla globulare con costa interna arrotondata; orlo a profilo esterno

arrotondato e pronunciato nella porzione inferiore, sottolineato da una strozzatura netta. (1 fr.)

Ø: 19.7 cm; h massima: 6 cm.

Impasto: 2 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento in frattura.

Provenienza: superficiale. (Fig. 5 d, tav. 5)

58. Olla globulare con costa interna arrotondata; orlo estroflesso, a profilo

esterno arrotondato e pronunciato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una leggera strozzatura. (5 frr.)

Ø: 22 cm, h massima: 14.3 cm.

Impasto: 2 B. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale.

12 STOPPONI 1985, p. 145 13

Vulci 1925-1929, p. 12

(17)

(Fig. 6 a, tav. 6)

59. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo estroflesso, a profilo

esterno arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una gola poco accentuata. (1 fr.)

Ø: 18 cm; h massima: 5.9 cm. Impasto: 2D.

Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

(Fig. 6 b, tav. 6)

60. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo estroflesso, a profilo

esterno arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una gola. (4 frr.)

Parete quasi verticale, corpo poco espanso. Ø: 13 cm; h massima: 7.3 cm.

Impasto: 3 A. Pareti lisciate. Probabili tracce di tornio. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, settore D, strato rossastro sopra le scorie. (Fig. 6 c, tav. 6)

61. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo estroflesso, a profilo

esterno arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 19.8 cm; h massima: 6.7 cm.

Impasto: 5 G. Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE, strato corrispondente al II di scorie. (Fig. 6 d, tav. 6)

62. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo estroflesso, a profilo

(18)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura sia più scura.

Provenienza: PE, quadrato D 7,8, strato sotto l’argilla superiore.

63. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo estroflesso arrotondato e

assottigliato nella porzione inferiore, a profilo continuo con la parete esterna. (1 fr.)

Ø: 17.2 cm;, h massima: 6.5 cm.

Impasto: 2 D. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento, concentrate nella parete interna.

(Fig. 6 e, tav. 6)

64. Olletta verosimilmente ovoide con costa interna arrotondata; orlo

estroflesso, a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola poco accentuata. (1 fr.)

Ø: 8.1 cm; h massima: 2.9 cm.

Impasto: 6 C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Si osserva sulla parete esterna una bugnetta applicata. (vedi Capitolo III.2).

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

(Fig. 7 a, tav. 7)

B 2 con orlo superiormente appiattito

65. Olla ovoide con profilo interno arrotondato; orlo estroflesso, a profilo

esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola piuttosto profonda. (1 fr.)

Ø: 14.3 cm; h massima: 4.1 cm.

Impasto. 4 A. Pareti lisciate. Divergenza cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento

probabilmente da fuoco.

Provenienza: PE, quadrati I-II, β. (Fig. 7 b, tav. 7)

(19)

66. Olla globulare con profilo interno arrotondato; orlo estroflesso, a

profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola.

(2 frr.)

Ø: 14 cm, h massima: 7,9 cm.

Impasto: 2 C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Provenienza: PE, riempimento di terra nera al di sopra del muro. (Fig. 7 c, tav. 7)

67. Olla ovoide con profilo interno arrotondato; orlo estroflesso, a profilo

esterno leggermente arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (2 frr.)

Ø: 24.3 cm; h massima 5.4 cm.

Impasto: 5 F. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, con zone più scure sulla parete interna.

Provenienza: PE, quadrato D, superficie. (Fig. 7 d, tav. 7)

Il tipo potrebbe essere affine al GRUPPO C di Roselle15 e al TIPO 4 di

Roselle16. É piuttosto diffuso dalla fine del VII sec a.C. e per tutto il VI sec a.C. per poi estinguersi nel V. A Populonia il tipo era già stato individuato negli Edifici Industriali17; il tipo è attestato anche a Poggio Buco18, in Versilia19, all’Accesa20.

68. Olla ovoide con profilo interno arrotondato; orlo estroflesso, a profilo

esterno leggermente arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 42 cm; h massima: 3.7 cm. 15 DONATI 1988, P.75 16 DONATI 1994, P. 112 17 PARDINI 2007-2008 18 BARTOLONI 1972, p.100 19 Versilia 1990, p. 100 20 Etruria Mineraria 1985, p. 145

(20)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; ampie zone di annerimento concentrate sulla parete esterna.

Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa.

69. Olla ovoide con profilo interno arrotondato; orlo estroflesso, a profilo

esterno leggermente arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento. Provenienza: PE, quadrati I-II, β.

70. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo molto estroflesso, a

profilo esterno leggermente arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola piuttosto profonda. (1 fr.)

Ø: 10.3 cm; h massima: 3.7 cm.

Impasto: 4 C. Omogeneità del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato VII, in mezzo alle scorie del forno. (Fig. 7 e, tav. 7)

71. Olla ovoide con costa interna arrotondata; orlo molto estroflesso, a

profilo esterno leggermente arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola piuttosto profonda. (1 fr.)

Impasto: 5 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate sull’orlo.

Provenienza: PE, quadrato VII, in mezzo alle scorie del forno.

72. Olla verosimilmente ovoide con costa interna continua e arrotondata;

orlo estroflesso, a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola piuttosto profonda. (4 frr.)

Ø: 20.9 cm; h massima: 6.1 cm.

Impasto: 2 A. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE, quadrato C/D (testimone), strato di pietrame sopra il battuto A/B.

(21)

(Fig. 7 f, tav. 7)

73. Olla verosimilmente ovoide con costa interna continua e arrotondata;

orlo estroflesso, a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

Ø: 15.5 cm; h massima: 5.9 cm. Impasto grezzo, argilla non depurata. Inclusi: da molto piccoli a medi.

Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato D, superficie.

II.2.2 OLLE CON CORPO TRONCOCONICO Tipo A con costa interna a spigolo netto

A1 con orlo a profilo esterno arrotondato

74. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso a profilo esterno

arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (2 frr.) Ø: 31 cm; h massima: 7.5 cm.

Impasto: 1 A. Tracce di tornio. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, con una zona di annerimento nella parte più interna della frattura. Provenienza: PE, quadrato C/D (testimone), strato di pietrame sopra il battuto A/B.

(Fig. 8 a, tav. 8)

75. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso e

a profilo esterno leggermente arrotondato ed interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola. (2 frr.)

Ø: 37.6 cm; h massima: 5cm. Impasto: 4 A.

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, con zone più rosse sulla parete interna.

Provenienza: PE, testimone N-S, strato superficiale I. (Fig. 8 b, tav. 8)

(22)

76. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso e a

profilo esterno arrotondato ed interno quasi rettilineo, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 32 cm; h massima: 3.1 cm.

Impasto: 6 B. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa.

(Fig. 8 c, tav. 8)

77. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso a sezione ellittica,

a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Ø: 28.3 cm; h massima: 6.5 cm.

Impasto: 5 C. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico.

Provenienza: PE, vano della porta entro il riempimento di scorie. (Fig. 8d, tav. 8)

78. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

Ø: 23.8 cm; h massima: 4.3 cm.

Impasto: 5 F. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate soprattutto in frattura.

Si osservano sulla parete esterna, circa 1 cm al di sotto dell’orlo, due impressioni digitali di dimensioni non perfettamente omogenee. (vedi Capitolo III.1)

(Fig. 8 e, tav. 8)

79. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato A.

(23)

80. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la parete esterna sia più scura; zone di annerimento.

Provenienza: PE, quadrato C, strato C.

81. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta.

Provenienza: PE, asportazione parziale del testimone longitudinale tra i quadrati II e V, superficiale.

82. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una strozzatura netta. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: superficiale.

83. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato D 7,8, strato sotto l’argilla superiore.

84. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti più scura.

(24)

85. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato II.

86. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato C, strato della fornace.

87. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento diffuse. Provenienza: PE, quadrato XVI, pulizia crollo muro E- W.

88. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo molto

estroflesso (quasi a tesa) a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola abbastanza profonda.

Provenienza: PE, quadrati E-F, strato delle scorie.

A 2 con orlo superiormente appiattito

89. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Ø: 30 cm; h massima: 6.7 cm.

Impasto: 2 A. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, sebbene la parete esterna sia leggermente più scura.

Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa. (Fig. 8 f, tav. 8)

(25)

90. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti essere leggermente più chiara.

Provenienza:PE, quadrati I-II, β.

91. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE quadrato G-H, entro il crollo.

92. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (2 frr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza:PE, quadrati I-II, β.

93. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate in frattura ed estese incrostazioni di minerale.

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

94. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, entro la porta del muro principale N- S.

(26)

95. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura presenti un forte annerimento e una striscia di colore rosso.

Provenienza: PE, quadrati E- F, strato delle scorie.

96. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrati E- F, strato delle scorie.

97. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, sebbene la frattura sia più chiara.

Provenienza: PE, quadrati E- F, strato delle scorie.

98. Olla troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a profilo esterno

arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; incrostazioni di minerale.

99. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso, a

profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una strozzatura. (1 fr.)

Ø: 19.8 cm; h massima: 4.6 cm.

Impasto: 1 C. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco e incrostazioni di minerale.

(27)

100. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti più scura.

Provenienza: PE, superficiale.

Il frammento è molto corrotto, tuttavia sembra convincente l’attribuzione a questa tipologia.

101. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti più scura.

Provenienza: PE, quadrato D, superficie.

102. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti più scura.

Provenienza: PE, quadrato D, superficie.

103. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico Provenienza: PE, quadrato D, superficie.

104. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

(28)

Provenienza: PE, quadrato D, superficie.

105. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate soprattutto sulla parete interna.

Provenienza: PE, quadrato C, strato D (immediatamente sotto lo strato a carboni).

106. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento diffuse.

Provenienza: PE, quadrati I- II, testimone E- W strato 6.

107. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato I.

108. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate soprattutto in frattura.

Provenienza: PE, quadrati E- F, strato delle scorie.

109. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

(29)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; sulla parete interna sono presenti tracce bianche, probabilmente residuo dell’ingobbio.

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

110. Olla verosimilmente troncoconica con spigolo netto; orlo estroflesso,

a profilo esterno arrotondato e superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una strozzatura netta tra parete esterna e l’orlo. (1 fr.) Divergenze cromatiche del corpo ceramico; con zone di annerimento concentrate in frattura.

Provenienza. PE, asportazione parziale del testimone longitudinale tra i quadrati II e V, superficiale.

Tipo B con costa interna a profilo continuo B 1 con orlo a profilo esterno arrotondato

111. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua; orlo

estroflesso, a sezione pseudo- triangolare, con profilo esterno leggermente arrotondato e assottigliato nella porzione inferiore, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 16.2 cm; h massima: 4.1 cm.

Impasto: 1 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco concentrate soprattutto sulla parete esterna.

La tipologia è molto diffusa nel Mediterraneo Occidentale e nella penisola italiana per un arco cronologico abbastanza ampio: dal IV/ III sec a.C. al I sec a.C. (ma a Roma- S.Omobono è presente già nella metà del V sec a.C.). A Populonia olle di questo tipo sono utilizzate sia per la cottura dei cibi che per la loro conservazione. Si possono ritrovare anche in contesti funerari: a Tarquinia (in sepolture di IV e III sec a.C.), a Tuscania (Tomba I dei

(30)

il II sec a.C.), a Bolsena (tra la seconda metà del III e la prima metà del I sec a.C.).21

(Fig. 9 b, tav. 9)

112. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua, quasi

rettilinea; orlo estroflesso con profilo esterno arrotondato sottolineato da una gola poco profonda. (1 fr.)

Ø: 31.2 cm; h massima: 5.7 cm. Impasto: 1 C.

Provenienza: PE, quadrato D 7,8, strato sotto l’argilla superiore. (Fig. 9 c, tav. 9)

113. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua e

arrotondata; orlo estroflesso, a profilo esterno ingrossato ed estremamente arrotondato, sottolineato esternamente da una profonda strozzatura. (1 fr.) Ø: 26 cm; h massima: 5.1 cm.

Impasto: 2A.

Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, con un annerimento concentrato in frattura.

Provenienza: PE, riempimento di terra nera al di sopra del muro. (Fig. 9 d, tav. 9)

114. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua; orlo

estroflesso, a profilo esterno estremamente arrotondato, sottolineato esternamente da una profonda strozzatura. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità del corpo ceramico, con un annerimento concentrato nella parete interna della frattura.

Provenienza: PE, quadrato B √6-8.

115. Olla troncoconica con costa interna continua e arrotondata; orlo

estroflesso a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

(31)

Ø: 39 cm; h massima: 7.2 cm.

Impasto: 5 A. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: superficiale.

(Fig. 9 e, tav. 9)

116. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua e

arrotondata; orlo estroflesso a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola poco profonda. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate sulla parete interna.

Provenienza: PE, quadrati I-II, β.

117. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua e

arrotondata; orlo estroflesso a profilo esterno arrotondato, sottolineato esternamente da una gola. (1 fr.)

Ø: 16.2 cm; h massima: 4.1 cm. Impasto grezzo, argilla non depurata.

Inclusi: da piccoli a grandi, soprattutto di colore bruno scuro e nero.

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco concentrate soprattutto sulla parete esterna.

B 2 con orlo superiormente appiattito

118. Olla verosimilmente troncoconica con costa interna continua e

arrotondata; orlo estroflesso, a profilo esterno arrotondato e

superiormente appiattito, sottolineato esternamente da una strozzatura.

(2 frr.)

Ø: 12.4 cm; h massima: 3.1 cm.

Impasto: 2 D. Divergenze cromatiche del corpo ceramico, con ampie zone di annerimento da fuoco. Sulla parete esterna, appena sotto l’orlo, sono presenti due linee “orizzontali” e parallele incise.

Provenienza: PE, quadrato I. (Fig. 9 f, tav. 9)

(32)

II.3 OLLE APODE

La maggioranza dei fondi conservati non presenta un piede definito. Lo spigolo che divide il fondo dalla parete esterna può essere netto o più arrotondato. Il fondo è generalmente piatto, ma in alcuni casi si osserva una concavità più o meno accentuata. I fondi possono essere pertinenti sia ad olle ovoidi/ globulari che troncoconiche, sebbene in rari casi sia possibile una corretta attribuzione.

119. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (2 frr.)

Ø: 8.4 cm; h massima: 4.1 cm.

Impasto: 5 D. Divergenze cromatiche del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

(Fig. 10 a, tav. 10)

120. Olla apoda a fondo piatto, verosimilmente troncoconica. Angolo netto

tra il fondo e la parete esterna. (2 frr.) Ø: 10.9 cm; h massima: 8.3 cm.

Impasto grezzo: 6 B. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento diffuse.

Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale. (Fig. 10 b, tav. 10)

121. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna.

(2 frr.)

Ø: 6.9 cm; h massima: 3.3 cm.

Impasto: 5 F. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco e zone bianche (forse residuo dell’ingobbio) sulla parete esterna; incrostazioni di minerale.

(33)

122. Olla apoda a fondo piatta. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (1 fr.)

Ø: 9 cm; h massima: 3.5 cm.

Impasto: 5A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento e incrostazioni di minerale.

Provenienza: PE, quadrato VII, in mezzo alle scorie del forno. (Fig. 10 d, tav. 10)

123. Olla apoda a fondo piatto, verosimilmente troncoconica. Angolo

netto tra il fondo e la parete esterna. (6 frr.) Ø: 10.9 cm; h massima: 10.7 cm.

Impasto: 5 E. Pareti lisciate. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento diffuse che si concentrano in corrispondenza del fondo e delle pareti in prossimità di esso.

Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale E- W. (Fig. 10 e, tav. 10)

124. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (1 fr.)

Ø: 7.9 cm; h massima: 3.3 cm.

Impasto: 1 C. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura risulti a tratti più chiara e a tratti più scura, con zone di annerimento.

(Fig. 11 a, tav. 11)

125. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (1 fr. di fondo quasi completo)

Ø: 5.7 cm; h massima: 1.9 cm. Impasto: 1 C.

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento.

(34)

126. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (4 frr.)

Ø: 7.7 cm; h massima: 2.7 cm. Impasto: 1 A.

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento.

(Fig. 11 c, tav. 11)

127. Olla apoda a fondo piatto, verosimilmente troncoconica. Angolo netto

tra il fondo e la parete esterna. (2 frr.) Ø: 9 cm; h massima: 6.2 cm.

Impasto: 5 C. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate in frattura.

Provenienza: PE, quadrato VII, in mezzo alle scorie del forno. (Fig. 11 d, tav. 11)

128. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Ø: 9 cm; h massima: 3.3 cm.

Impasto: 5 A. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Il fondo è abbastanza irregolare.

Provenienza: PE, superficiale. (Fig. 11 e, tav. 11)

129. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Impasto: 5 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

Provenienza: Q I-II, β.

130. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

(35)

Provenienza: PE, vano della porta entro il riempimento di scorie.

131. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (2 frr. non combacianti)

Impasto: 5 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

132. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Impasto: 5 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

133. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Impasto: 2 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento.

Provenienza: PE, quadrato B √6-8.

134. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna.. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento. Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale E- W.

135. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Impasto. 5 E. Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate in frattura.

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

(36)

parete esterna. (2 frr. non combacianti)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; ampie zone di annerimento. Provenienza: PE, quadrato D 7,8, strato sotto l’argilla superiore.

137. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (1 fr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico

138. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete

esterna. (4 frr. non combacianti)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento. Provenienza: PE, quadrato A.

139. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete esterna.

(1 fr.)

Impasto: 1 A. Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato C, strato della fornace.

140. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato D angolo S- W, strato di scorie sotto il primo battuto.

141. Olla apoda a fondo piatto. Angolo netto tra il fondo e la parete

esterna. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico sebbene la frattura abbia anche tracce di colore rosso.

Provenienza: PE, superficiale.

142. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico; incrostazione di minerale.

Provenienza: PE, quadrato D angolo S- W, strato di scorie sotto il primo battuto.

(37)

Sul fondo interno si nota una sorta di ombelico sporgente.

143. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato C/D (testimone), strato di pietrame sopra il battuto A/B.

144. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Provenienza: PE, quadrato C/D (testimone), strato di pietrame sopra il battuto A/B.

145. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (4 frr.)

Omogeneità cromatica del corpo ceramico.

Impasto: 1 A. Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

L’angolo tra parete esterna e fondo non è netto, ma leggermente sagomato.

146. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate soprattutto sulla parete interna.

Provenienza: PE, quadrato III, strato dell’argilla gialla.

147. Olla apoda a fondo piatto. Angolo abbastanza netto tra il fondo e la

parete esterna. (1 fr.)

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; zone di annerimento. Provenienza: PE, quadrato I-II, β.

L’angolo tra parete esterna e fondo non è netto.

148. Olla apoda a fondo leggermente concavo. Angolo netto tra il fondo e

(38)

Ø: 12.2 cm; h massima: 4.2 cm.

Impasto: 1 A. Tracce di tornio e di ingobbio bianco. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento concentrate nella parte più interna della frattura.

Provenienza: PE, quadrato I. (Figura 59)

149. Olla apoda a fondo leggermente concavo, presumibilmente ovoide.

Angolo netto tra il fondo e la parete esterna. (1 fr.) Ø: 8.1 cm; h massima: 3.4 cm.

Impasto: 5 A. Tracce di tornio. Divergenze cromatiche del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato D 8-10, II strato di terra rosso-bruna sotto l’argilla.

(Fig. 11 g, tav. 11)

150. Olla apoda a fondo concavo, presumibilmente ovoide. Angolo netto

tra il fondo e la parete esterna. (1 fr.) Ø: 15.8 cm; h massima: 3.2 cm.

Impasto: 2 D.

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. (Fig. 11 h, tav. 11)

II.4 OLLE CON PIEDE

Solo due fondi di olla presentano un piede, che risulta essere sempre a profilo esterno arrotondato; in un caso è più ingrossato e assai marcato rispetto alla parete esterna e al fondo.

151. Olla con piede sagomato a profilo arrotondato e fondo piatto. (1 fr.)

Ø: 10.5 cm; h massima: 4.6 cm.

Impasto: 3 B. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico. Provenienza: PE, superficiale.

(39)

152. Olla verosimilmente ovoide con piede sagomato a profilo

arrotondato e fondo piatto. (1 fr.) Ø:12.7 cm; h massima 2.8 cm.

Impasto: 5 E. Pareti lisciate. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico. Provenienza: PE, quadrato C, scorie nel bancone, fase A.

(Fig. 12 b, tav. 12)

II. 3 Forme aperte

Le forme aperte sono rappresentate, nel materiale in esame, da ciotole, ciotole- coperchio e coperchi, di cui si sono conservati soprattutto i fondi, ovvero piedi e/o prese, ma anche qualche orlo. Solo di tre pezzi si è conservata una porzione più ampia, comprendente sia il fondo che l’orlo, così che si è potuta riavere un’immagine più attendibile dell’aspetto originario del vaso integro, quindi altezza effettiva, diametro più aderente alla realtà e forma del corpo ceramico.

Per la classificazione delle forme aperte la difficoltà maggiore ha riguardato l’individuazione della classe ceramica di appartenenza. Sono state perciò necessarie l’osservazione del trattamento delle superfici e le caratteristiche del piede, ovvero se esso fosse modulato o meno per conferire stabilità al recipiente. Con tali incertezze di fondo, per alcuni frammenti persiste un’ambiguità di classificazione, dovuta soprattutto alla porzione di vaso conservata.

III.3.1 Ciotole

GRUPPO I: CIOTOLE CON PIEDE A DISCO

I piedi a disco sono ben attestati a Populonia, e non solo in impasto grezzo, ma anche sul’acropoli di Volterra, a Castiglione di S. Martino sull’isola d’Elba e, in Etruria Meridionale, a Caere- Vigna Parrocchiale in materiali

(40)

datati all’età del Ferro.22 Gli esemplari di questo gruppo possono presentare fondo piatto oppure concavo.

TIPO A_ con piede a profilo esterno arrotondato

153. Ciotola con piede a disco con profilo esterno leggermente arrotondato;

fondo piatto. (1 fr.)

Ø piede: 5 cm; h massima: 1.7 cm.

Impasto: 1 A. Pareti lisciate. Significative divergenze cromatiche nel corpo ceramico. Segni di tornio. Si può osservare, inciso sul piede di una coppa, in corrispondenza del fondo esterno, un segno inciso composto da due barre rettilinee intersecate da una linea perpendicolare. (vedi Capitolo III.3.1)

Provenienza: PE, quadrato V, sotto il riempimento della casa moderna al livello di affioramento del muro antico.

(Fig. 12 c, tav. 12)

154. Ciotola con piede a disco con profilo esterno leggermente arrotondato;

fondo piatto; ombelico appena segnalato. (1 fr.) Divergenze cromatiche nel corpo ceramico.

Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa.

155. Ciotola con piede a disco a profilo esterno leggermente arrotondato;

fondo concavo. (1fr.)

Ø piede: 5.5 cm; h massima: 2.2 cm.

Impasto: 2 D. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico. Provenienza: PE, pulizia muro perimetrale.

(Fig. 12 d, tav. 12)

156. Ciotola con piede a disco a profilo esterno leggermente arrotondato,

sottolineato esternamente da una gola poco profonda; fondo interno leggermente concavo. (1 fr.)

Ø piede: 7.3 cm; h massima: 1.7 cm.

(41)

Impasto: 5 B.

Divergenze cromatiche del corpo ceramico; incrostazioni di minerale.

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

(Fig. 12 e, tav. 12)

TIPO B_ con piede a profilo esterno rettilineo

157. Ciotola con piede a disco a profilo esterno rettilineo e obliquo,

sottolineato

esternamente da una gola poco profonda; fondo interno leggermente concavo; ombelico sporgente dal fondo esterno. (1 fr.)

Ø piede: 5.8 cm; h massima: 2 cm.

Impasto: 2 B. Pareti lisciate. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE, testimone N-S, strato superficiale I. (Fig. 12 f, tav. 12)

158. Ciotola con piede a disco a profilo esterno rettilineo e obliquo,

sottolineato esternamente da una gola poco profonda; fondo piatto. (1 fr.) Impasto: 1 A. Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico, sebbene la frattura sia di colore rosso.

Provenienza: pulizia muro perimetrale E- W.

GRUPPO II: CIOTOLE CON PIEDE AD ANELLO

Si possono stabilire numerosi confronti a partire dalla stessa Populonia, ma anche a Volterra, a Castiglione di S.Martino sull’isola d’Elba, a Caere- Vigna Parrocchiale, in strati di età arcaica e tardo- arcaica.23

Gli esemplari afferenti a questo gruppo possono presentare fondo esterno convesso, concavo o piatto.

TIPO A_ con piede a profilo esterno arrotondato

(42)

159. Ciotola con piede ad anello a profilo esterno arrotondato; fondo

esterno leggermente convesso. Il piede è quasi verticale. (1 fr.) Ø piede: 6.8 cm; h massima: 2.6 cm.

Impasto: 3 A. Si conserva una porzione di parete estremamente esigua. Provenienza: PE, quadrato D, sul fondo della cloaca.

(Fig. 13 a, tav. 13)

160. Ciotola con piede ad anello a profilo esterno arrotondato, profilo

interno rettilineo ed obliquo; fondo esterno fortemente convesso. (3 frr.) Ø piede: 7.9 cm; h massima: 3.4 cm.

Impasto: 1 A. Divergenze cromatiche nel corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

(Fig. 13 b, tav. 13)

TIPO B_ con piede a profilo esterno rettilineo

161. Ciotola con piede ad anello e profilo esterno rettilineo verticale; fondo

esterno concavo. (1 fr.)

Ø piede: 5.2 cm; h massima: 2 cm.

Impasto: 5 F. Divergenze cromatiche nel corpo ceramico; zone di annerimento da fuoco.

Provenienza: PE, superficiale. (Fig. 13 a, tav. 13)

TIPO C_ con piede a sezione triangolare

162. Ciotola con piede ad anello, con profilo esterno a sezione triangolare e

profilo interno ingrossato e arrotondato; strozzatura tra il piede e la parete esterna; ombelico sporgente dal fondo esterno. (1 fr.)

Ø piede: 7.2 cm; h massima: 3.9 cm.

Impasto: 4 A. Pareti lisciate. Tracce di tornio. Sostanziale omogeneità del corpo ceramico.

(43)

Provenienza: PE, quadrato E-F, strato delle scorie (terra a ridosso del muro N-S che separa dal quadrato D).

(Fig. 13 d, tav. 13)

GRUPPO III: CIOTOLE CON ORLO INDISTINTO

Esemplari di questo tipo sono stati rinvenuti in contesti abitativi di fine IV- metà III sec a.C. sull’isola d’Elba, a Volterra, a Genova, mentre a Cosa l’uso si prolunga per il II sec a.C. La loro diffusione in contesti funerari è attestata dai ritrovamenti a Castiglioncello, a Tuscania, a Tarquinia, ad Aleria.

Per quanto riguarda più specificatamente Populonia, il tipo è attestato sull’acropoli dal III sec a.C., con un prolungamento fino al II sec a.C., comprovato dal ritrovamento di 3 frammenti così datati; inoltre è documentato tra i materiali di una tomba della necropoli di S. Cerbone di fine IV- inizio III sec a.C.24

163. Ciotola con orlo indistinto a profilo esterno continuo con la vasca,

margine superiore arrotondato, vasca presumibilmente piuttosto profonda.

(2 frr.)

Ø: 27.8 cm; h massima: 4 cm. Impasto: 3 B.

Sostanziale omogeneità cromatica del corpo ceramico; incrostazioni di minerale.

Provenienza: PE, superficiale rimosso dalla ruspa. (Fig. 13 e, tav. 13)

164. Ciotola con orlo indistinto a profilo esterno continuo con la vasca,

margine superiore leggermente arrotondato, vasca piuttosto profonda.

(2 frr.)

Ø: 25.6 cm; h massima: 5.8 cm.

Riferimenti

Documenti correlati

per il quale la massa arriva fino alla cima del profilo, ad una altezza

per il quale la massa arriva fino alla cima del profilo, ad una altezza

La terza equazione necessaria si ottiene proiet- tando la seconda equazione cardinale lungo l’asse z (le altre due proiezioni

Non possiamo più mantenere completamente la simmetria, ma possiamo cercare un modo che ne conserva una parte, per esempio la simmetria di riflessione attorno all’asse passante

Osserviamo che in tali direzioni le accelerazioni delle masse rispetto al carrello sono nulle, e quindi quelle assolute coincidono con le relative componenti dell’accelerazione

Se, nel mondo antico, la mortalità del corpo è il segno della differenza e della distanza dell’uomo dal divino, come dicevamo nell’introduzione, essa rappresenta

[r]

(Capogruppo)/TRIESTE MANUTENZIONE S.r.l., MARIO DE CANDIDO S.r.l., BERTOLO S.r.l., Impresa ANTONIAZZI S.p.A., Impresa Edile NADALIN ANTONIO S.r.l., SVAM S.r.l., ZANINI ANTONIO,