CASO CLINICO GERIATRICO
Regione Emilia Romagna
Azienda Ospedaliera di Bologna
Policlinico S.Orsola-Malpighi….………….…….…
Cognome Z………
Nome C ………...………
Data di nascita ……/……/…….…… (età ….92 ) Sesso: M F N. letto/settore 30
Data di ingresso 08/06/2003 (ora 14)
Tipo di ricovero: ❏ programmato ❏ trasferimento ❏ urgente
Codice a barre Timbro del Reparto
GERIATRIA
Trasferito da:
Data di uscita ………..…...
Trasferito a: ……….…….…
Residenza o domicilio: BOLOGNA VIA SAFFI 5
……….…... Telefono: ……….
Persone da contattare in caso di necessità: N. telefonici utili:
FIGLIA *******************
……….. ………...
……….. ………...
Situazione socio-familiare: VIVE CON FIGLIA
Diagnosi medica: EPISODIO SINCOPALE IN PAZIENTE BPCO RIACUTIZZATA, FIBRILLAZIONE ATRIALE, DOLORE AL GINOCCHIO DI SINISTRA PER ARTROSI
Motivo del ricovero:
STAMATTINA È SVENUTA IN CASA, DA ALCUNI GIORNI HA DISPNEA E DA 15 GIORNI DOLORE AL GINOCCHIO SINISTRO .
……….………
Precedenti ricoveri: ❏ SI ❏ NO Stesso reparto: ❏ SI ❏ NO Interventi chirurgici pregressi: ASPORTAZIONE RENE DESTRO PER K NEL 1993 Altre patologie concomitanti:
❏ diabete ❏ cardiache [ pace maker ] ❏ polmonari [ BPCO ]
❏ ipertensione ❏ renali [ dialisi ] ❏ cerebro-vascolare
altro: ………
………..………
Allergie: NESSUNA
Positività sierologica accertata: ❏ Non nota ❏ HCV ❏ HBV ❏ HIV altro: ….……..………..……….
Data 08/06/2003 Firma XXX YYYY
Scale:
❏ Braden (da calcolare per tutti i pazienti con degenza superiore alle 24 ore)
❏ Barthel (facoltativa a seconda delle condizioni del paziente)
❏ Glasgow (facoltativa a seconda delle condizioni del paziente)
INDICI
SCALA DI BRADEN
DATE RILEVAZIONIVARIABILI
4 3 2 1 08/06
Percezione
sensoriale Non limitata Leggermente
limitata Molto limitata Totalmente
limitata
3
Umidità Raramente bagnato
Occasionalmente bagnato
Spesso bagnato
Costantemente bagnato
1
Attività Cammina frequentemente
Cammina occasionalmente
In poltrona Allettato
3
Mobilità Limitazioni assenti Parzialmente
limitata Molto limitata Completa
immobilità
3
Nutrizione Eccellente Adeguata Probabilmente inadeguata
Molto povera
2
Frizionamento e scivolamento
Senza problemi
apparenti
Problema potenziale
Problema
2
Rischio se inferiore o uguale a 16
INDICE BRADEN = 14
SCALA DI BARTHEL
DATE RILEVAZIONIFUNZIONI ESAMINATE NO CON
AIUTO INDIP.
08/06
1) Mangiare (se bisogna tagliare il cibo = conaiuto)
0 5 10
5
2) Spostarsi dalla sedia al letto e ritornare (include il sedersi sul letto)
0 10 15
10
3) Eseguire la toilette personale (lavarsi la faccia, pettinarsi, ecc.)
0 0 5
0
4) Sedersi e alzarsi dal WC (togliersi gli indumenti, pulirsi, ecc.)
0 5 10
5
5) Fare il bagno 0 0 5
0
6) Camminare sul piano
[Spingere la sedia a rotelle (se non deambula)]
0 [ 0
10 0
15
5 ]
10
7) Salire e scendere le scale 0 5 10
5
8) Vestirsi (incluso infilarsi e allacciarsi le scarpe)
0 5 10
5
9) Controllare la defecazione 0 5 10
10
10) Controllare la minzione 0 5 10
5
N.B. il soggetto che rifiuta di eseguire una funzione deve essere considerato dipendente in quella funzione.
INDICE BARTHEL = 100 55
SCALA DI GLASGOW DATE RILEVAZIONI
Barrare una sola casella per categoria Bambini sotto i 3 anni Apertura occhi
4 spontanea 4 4 4
3 a richiesta 3 3 3
2 dopo stimolo doloroso 2 2 2
1 nessuna reazione 1 1 1
Miglior risposta verbale
5 orientato 5 grida 5 5 5
4 confuso 4 4 4
3 risponde in modo inadeguato 3 gemiti 3 3 3
2 emette suoni senza senso 2 2 2
1 non risponde 1 silenzio 1 1 1
Miglior risposta motoria
6 obbedisce ai comandi - volontaria 6 6 6
5 localizza il dolore - localizzata 5 5 5
4 reagisce al dolore - retrazione 4 4 4
3 decortica - flessione stereotipata 3 3 3
2 decerebra - estensione 2 2 2
1 nessuna 1 1 1
INDICE GLASGOW Normale = 15 3-14 = Problemi
ACCERTAMENTO INFERMIERISTICO DIP. MEDICINA INTERNA
Cognome Nome: ZC………Data nascita: ………
(se necessario)
S
TATO DI COSCIENZA: ❏ vigile ❏ assopito ❏ comatoso (Glasgow)
❏ orientato ❏ disorientato: [] spazio [] tempo
……….…..…
C
OMUNICAZIONE: Lingua parlata: ❏ italiano ❏ altro: ……….comprensione: ❏ Si ❏ No ❏ normale ❏ afasia ❏ disfasia ❏ disartria
………..……….….…
S
TATO EMOTIVO: collaborante: ❏ si ❏ no
❏ ansioso ❏ aggressivo ❏ agitato
❏ depresso ❏ altro:………….……….………
……….………...…
S
ENSORIO: ❏ problemi uditivi: ………❏ problemi visivi:
……….………
❏ protesi: ………..…………
………..………
D
OLORE: ❏ assente ❏ presente: intensità: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
sede: GINOCCHIO SINISTRO tipo: ……….………
In trattamento analgesico con: ORUDIS SUPPOSTE AL DOMICILIO
……….………
T
ERAPIA: ❏ insulina ❏ ipoglicemiz. orali ❏ tranquillanti ❏
anticoagulanti:………
❏
Altro……….……….
………..………
S
ONNO: ❏ regolare ❏ irregolare ❏ insonnia
Uso abituale di farmaci:………..……
………
I
GIENE PERSONALE: ❏ assistita ❏ non assistita
………..
C
UTE/
MUCOSE: ❏ normocromica ❏ pallida ❏ cianotica ❏ itterica
❏ idratata ❏ disidratata ❏ ascite ❏ edemi:
………
❏ integra ❏ lesioni da decubito ( vedi griglia)
❏ lesioni: ………...….
❏ medicazioni: ………..………
❏ drenaggi: tipo: ……… sede: ………
❏ ulcere da pressione sede e grado
Sacro ❏
I° II° III° IV°
Trocantere ❏ dx ❏ sn I° II° III° IV°
Tallone ❏ dx ❏ sn I° II° III° IV°
Altro ...
I° II° III° IV°
Legenda stadiazione: I°
eritema cutaneo
II°
distruzione dell’epidermide e/o derma
III°
ferita a tutto spessore
IV°
estesa distruzione dei tessuti fino alla necrosi
M
OBILIZZAZIONE: ❏ autonomo ❏ vedi Indice di Braden
❏ limitazioni fisiche/handicap:………..………..
❏ ausili ………..
mobilità precedente al ricovero: ……..……….
A
LIMENTAZIONE: Autonomo: ❏ si ❏ no ❏ digiuno
Dieta: ❏ libera ❏ iposodica ❏ semiliquida ❏ liquida ❏ leggera
❏ personalizzata: ……….
❏ inappetenza ❏ vomito difficoltà alla deglutizione: [ ] solidi [ ] liquidi
❏ NE ❏ SNG tipo: ……… ch: ………..posiz. il/ultima sostituz.: .………..…..
❏ PEG tipo: ……… ch: ………..posiz. il/ultima sostituz.: .……….…
condizioni area inserzione: ……….…….
❏ NPT ❏ CVC tipo: ………..………ch: …… posiz. il/ultima sostituz.: .……….…
condizioni area inserzione: ……….…
❏ CVP tipo: ……… ch: …… posiz. il/ultima sostituz.: .………
condizioni area inserzione: ……….……
………..
E
LIMIN.
NE INTESTINALE: ❏ alvo regolare ❏ diarrea ❏ stipsi
❏ uso abituale di lassativi: ……….……… ❏ incontinente
❏ stomia tipo: ………sede: ………..presidio: ………..………...
autonomo nella gestione della stomia: ❏ sì ❏ no irrigazioni:❏ sì ❏ no E
LIMIN.
NE VESCICALE: ❏ nessun problema ❏ incontinente
❏ alterazioni minzione: ………..……….…
❏ catetere vescicale tipo: ………..ch:……posiz. il/ultima sostituz.: ………..…
❏ stomia tipo: . …………..… sede: . ………presidio: ……….…
autonomo nella gestione della stomia: ❏ sì ❏ no
R
ESPIRATORIO: ❏ eupnea ❏ dispnea: [ ] a riposo [ ] da sforzo
❏ O2 lt/min: 24% [ ] maschera [ ] occhialini
❏ tosse ❏ espettorato ❏ T°…………
❏ stomia: tipo: ………Sede: ……….
autonomo nella gestione della stomia: ❏ sì ❏ no
N
OTE: ……….……
……….
……….
Data 08/06/03 Firma XXXYYYY
DATA DIARIO GIORNALIERO FIRMA 08/06/2003
P
N
Entra in reparto ore 9.
La paziente presenta dispnea da sforzo, mantiene ossigeno terapia ad intervalli come prescrizione medica.
Pesata 90 kg. Posizionato cvp dove infonde liquidi come schema.
Eseguite urgenze ematiche, in corso.
Praticata 1 fiala di Voltaren per dolore al ginocchio sinistro, valutarne l’esito.
A pranzo, non si è alimentata.
Visionate urgenze dal mdg. Ha camminato in stanza con la figlia. Presenta dispnea dopo sforzi. Mantiene cvp eparinato. Il dolore al ginocchio è diminuito. A cena si è alimentata solo con minestrina e frutta cotta.
Ha riposato. Presenta dolore al ginocchio solo ai movimenti.
XXXYYY
WWXXX
MMRRR
AZIENDA OSPEDALIERA DI BOLOGNA - SCHEDA PIANIFICAZIONE INFERMIERISTICA 1 - SERVIZIO INFERMIERISTICO Nome Cognome ZC... ……….Data 09/06/2003 Letto 30
Data /sigla Diagnosi Infermieristiche Obiettivi Interventi Schede
accessorie Valutazione alla dimissione 09/06
CC
Potenziale rischio di complicanze
infettive occlusive
da malposizionamento emorragiche
nelle procedure diagnostico- terapeutiche CATETERINO VENOSO PERIFERICO
minimizzare il rischio
……….
.………..………..…...
.…….………...
………..…
.…….………...
applicare e gestire la procedura/protocollo.
informare paziente/famiglia
……….……
……….……
……….…
……….
Scheda medicazione
09/06 CC
Deficit di conoscenze relative alla gestione di:
medicazioni………..……
………..………
stomie ………..
presidi/apparecchiature ...….…
OSSIGENO TERAPIA dieta………..………
……….………….….
paziente
familiare………...……..
che il paziente e/o il familiare abbiano compreso
L’IMPORTANZA DELLA TERAPIA
che il paziente sia in grado autonomamente di…..………..…
………...………
che il paziente e/o familiare collabori ai trattamenti
………..………...……
……..………...………
informare……….……
educare………
addestrare ………..……
utilizzare strumenti informativi specifici SULL’OSSIGENO TERAPIA verificare che l’esecuzione e/o la comprensione sia corretta
provvedere per la fornitura di presidi e dispositivi necessari per la
dimissione
………..……
………..…
Opuscolo informativo sull’ossigeno
terapia
09/06 CC
Dolore dovuto a:
post-operatorio trauma
procedure
patologia cronica benigna patologia neoplastica immobilità/posizione obbligata
……. ………….………
diffuso
localizzato AL GINOCCHIO SN
che il paziente controlli il proprio dolore
che il paziente non presenti dolore
………..
.……….
………..
.……….
monitoraggio del dolore: sede, intensità, tipo e durata.
somministrare farmaci prescritti e verificare l’esito.
assicurare comfort.
………..
……….……….
………..…
……….………..………...
Apporre la propria sigla alla fine di ogni problema pianificato.
Barcode
accessorie alla dimissione 09/06
CC Alterazione della funzione respiratoria dovuta a:
sedazione farmacologica patologia
BPCO RIACUTIZZATA intervento chirurgico
……….…..
………...………
……….…..
………...………
che il paziente abbia le vie aeree pervie
che il paziente non presenti complicanze
che il paziente collabori ai trattamenti
che il paziente presenti e/o riferisca una diminuzione dell’affaticamento respiratorio
………..…
………..……..
………..……
……….
controllare il microclima mantenere la postura broncoaspirazione
instaurare una relazione di sostegno insegnare come muoversi
risparmiando ossigeno
monitorare segni e sintomi specifici di
………
………..
………..
……….………….
……….………….
09/06
CC Alterazione dell'alimentazione e/o idratazione dovuta a:
limitazione:
fisica………..…
psichica ………
intervento chirurgico
………..
trattamento ………..…
………..…
INAPPETENZA
………..
che il paziente rispetti la dieta prescritta
che il paziente provveda alla propria alimentazione e idratazione
che il paziente si alimenti e si idrati almeno con METÀ DEGLI ALIMENTI OFFERTI che il paziente riceva un adeguato apporto nutritivo e idrico
………..
………..
predisporre il paziente e l’ambiente per l’assunzione del pasto
aiutare il paziente nell’alimentazione verificare gli alimenti assunti
somministrazione e gestione della NE somministrazione e gestione della NPT
OFFRIRE ALIMENTI PREFERITI E GRADITI
COINVOLGERE I FAMILIARI
……….…
09/06
CC Incapacità di mobilizzazione Difficoltà di mobilizzazione dovuto a:
limitazioni fisiche
DOLORE AL GINOCCHIO SINISTRO
compromissione neurologica apparecchio gessato DISPNEA DA SFORZO
………..
che il paziente riesca a star seduto
che il paziente deambuli con aiuto
che il paziente non presenti complicanze dovute all’immobilizzazione che il paziente riesca a mobilizzarsi da solo
………..………
mantenere le posture corrette posturare ogni……….
alzare ogni ………..…
aiutare e stimolare durante la mobilizzazione sfruttando le capacità residue del paziente
uso di ausili
.………….………
coinvolgere i familiari
………..
AZIENDA OSPEDALIERA DI BOLOGNA - SCHEDA PIANIFICAZIONE INFERMIERISTICA 2 - SERVIZIO INFERMIERISTICO Nome Cognome ZC... ……….Data 09/06/2003 Letto 30
Data/sigla Diagnosi Infermieristiche Obiettivi Interventi Schede
accessorie
Valutazione alla dimissione 09/06
CC Alterazione dell'eliminazione urinaria dovuta a
incontinenza
………...…
Alterazione dell’eliminazione intestinale dovuta a
incontinenza diarrea stipsi
………..………….………
che il paziente abbia la pelle asciutta e pulita
che il paziente evacui
almeno……….
che il paziente non presenti complicanze
……….….……
……….…….
………..…
uso di presidi PANNOLONE cure igieniche al bisogno
valutare qualità e quantità delle urine e feci
somministrazione terapia e verifica dell’esito.
………..……
………..
.……….…
09/06
CC Incapacità a:
Difficoltà a:
eseguire l’igiene personale dovuto a:
DISPNEA DA SFORZO DOLORE AL GINOCCHIO SINISTRO
che il paziente riesca a svolgere l’attività di vita con l’aiuto di un operatore
che il paziente riesca a svolgere l’attività di vita autonomamente che il paziente sia pulito e indossi vestiti puliti ed asciutti
………..
………...
………...…..
.……….
garantire l’igiene personale al bisogno
aiutare il paziente nell’igiene personale e nel cambio della biancheria
stimolare il paziente a svolgere l’attività di vita
cure igieniche parziali
quotidianamente……….
cure igieniche totali al letto…………...
igiene del cavo orale
………..
………..………
Potenziale rischio di
sviluppare lesioni da decubito Presenza di lesioni da decubito Braden: 14
Presenza di LdD: stadio...………
che il paziente mantenga integrità cutanea
che il paziente non sviluppi ulteriori LdD
che il paziente non sviluppi complicanze dovute alle LdD che il paziente presenti miglioramenti alla LdD
………
posturare ogni ….…………..…………
………...
presidi………..
medicazione secondo protocollo aziendale
ISPEZIONE DELLA CUTE AD OGNI CAMBIO DI PANNOLONE E
APPLICAZIONE DI CREME IDRATANTI
Scheda prevenzione
LdD
Apporre la propria sigla alla fine di ogni problema pianificato.
Barcode