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La Provincia di La Spezia area pilota del Progetto MED GreenPartneships
di Piero Pelizzaro (Kyoto Club)
Il consumo di energia dipende dai nostri stili di vita, intesi come l'efficienza dei nostri edifici, dei sistemi di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione che usiamo. A tutti dovrebbe essere garantito l’accesso alla quantità minima di energia necessaria per vivere una vita comoda, ma la fuel poverty è oramai diventata un dato di fatto, un problema che sta già interessando un numero significativo di famiglie in Europa e in Italia. Questo è particolarmente vero per le persone che vivono in condomini privati e pubblici. Nella Provincia di La Spezia (come nella maggior parte del territorio italiano) il patrimonio edilizio è in gran parte costruito con nessuna attenzione ai consumi energetici e ora molte famiglie non hanno le risorse finanziarie ( e culturali ) per migliorare la loro condizione . La Provincia di La Spezia per far fronte a quest’emergenza sempre più grave è stata riconosciuta da parte dell’Unione Europea “struttura di supporto” locale del Patto dei Sindaci; l'impegno è stato sottoscritto ufficialmente il 6 febbraio 2009 a Bruxelles, presso la Direzione Generale Trasporti ed Energia. A seguire, è stato istituito, nell’ambito della struttura organizzativa dell’Ente, un servizio interamente dedicato al Patto dei Sindaci. La sua mission principale è quella di guidare i Comuni del territorio provinciale nella preparazione dei propri Piani di Azione per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Patto dei Sindaci; a tal fine, l’ufficio ha svolto un intenso e capillare lavoro d’informazione fornendo un valido contributo alle Amministrazioni comunali del comprensorio. Ad oggi tutti i 30 Comuni della Provincia, firmatari del Patto, hanno prodotto il proprio Bilancio consumi/emissioni ed il proprio Piano d'Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), ottenendo la validazione ISPRA. Nell’ambito del Patto dei Sindaci, inoltre, è stata realizzata la mappatura energetica di tutti gli edifici pubblici ed è stato intrapreso, da parte dei Comuni, il percorso di riscatto degli impianti di illuminazione pubblica. Si è inoltre attivata una piattaforma web, che raccoglie tutti i dati ottenuti e la documentazione prodotta, così da renderli accessibili anche al pubblico che intenda verificare lo stato di attuazione degli obiettivi e dei risultati ottenuti dai Comuni nell’ambito dell’efficientamento energetico. Il portale costituirà anche un patrimonio di conoscenza a disposizione di tutti, comprese altre Amministrazioni
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2italiane interessate a predisporre un PAES e ad aderire al Patto dei Sindaci.
L’impegno della Provincia della Spezia, infatti, è quello di continuare a proporsi come un esempio di buona prassi e come punto di riferimento a livello nazionale per l’adesione al Patto dei Sindaci.
Il database voluto fortemente da Paolo Giannarelli – resp. Ufficio Patto dei Sindaci della Provincia di La Spezia – è stato di recente aggiornato grazie alla collaborazione dell’Environmente Park di Torino nell’ambito del progetto PAST – Patto dei Sindaci Transfrontaliero. L’evoluzione del sistema ha previsto la realizzazione di circa 50 audit energetici degli edifici al fine di avere una base dati di consumo migliore per poter poi essere più allineati con le richieste per la bancabilità degli interventi previsti. Infatti per poter accedere alla fase preliminare dei finanziamenti BEI e Commissione UE, quali, ELENA, JESSICA, JASPER e MLEI è necessario avere un dettaglio dei consumi energetici adeguati al calcolo del ritorno degli investimenti e la strutturazione di meccanismi finanziari adeguati in collaborazione con gli istituti bancari locali. La Provincia di La Spezia a tal fine è diventato il caso pilota per il progetto MED GreenPartnerships che vede coinvolto per l’Italia il Kyoto Club. In questa prima fase il progetto ha previsto la raccolta dei dati necessari alla preparazione della proposta MLEI prevista per il Giugno 2015.
MLEI è una linea di programmazione dell’IEE e rappresenta un’iniziativa Europea che finanzia la messa in atto di piani territoriali di sostegno all’efficientamento energetico degli edifici tra cui l’ideazione e l’implementazione di nuove strategie di supporto finanziario, la realizzazione degli investimenti con Partenariati Pubblico - Privato (es. il Finanziamento di Terze Parti e/o il coinvolgimento di ESCo), l’uso di strumenti contrattuali innovativi (es. i Contratti di Performance Energetica, i Public Procurement per l’Innovazione) e la promozione di strumenti di sostegno finanziari dedicati, messi a disposizione dal sistema bancario e finanziario locale. Ancora una volta la Provincia di La Spezia dimostra come un’amministrazione pubblica virtuosa possa procedere anche in un periodo di forte crisi economica ed istituzionale come sta attraversando l’Italia, mettendo a sistema le diverse opportunità che l’Unione Europea offre.
