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Classifica finale Pos. Provincia Gruppo Punteggio Posizione 2020 Pos. Provincia Gruppo Punteggio Posizione 2020

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Academic year: 2021

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Nuovo ingresso ai vertici della classifica 2021 ItaliaOggi-La Sapienza. Ultima è Crotone

Parma si conquista il primato

P iccola rivoluzione sul podio della classi- fica annuale di Ita- liaOggi e Universi- tà La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattoli- ca Assicurazioni, giunta al- la 23ª edizione. Dopo anni di staffette tra Pordenone e Trento, quest’anno rispetti- vamente nona e seconda, è la provincia di Parma a con- quistare la vetta (nella scor- sa edizione al 39° posto). A chiudere è Crotone, che sci- vola solo di una posizione ri- spetto allo scorso anno.

Oltre a quella di Parma, sorprendono anche le scala- te di Bolzano (dall’ottava al- la terza posizione), Bologna (era 27ª ora è quarta) e Mila- no, che guadagna quaranta posizioni (dalla 45ª alla quinta), così come Trieste (al settimo posto dal 40°).

Non da meno il salto che ha fatto Firenze: da 31ª a se- sta.

Il primato della provincia di Parma deriva dal piazza- mento nel gruppo 1 in 4 di- mensioni su 9 (in linea con quello conseguito da Porde- none lo scorso anno). Ma non solo. Parma appartie- ne al cluster Metropoli, os- sia il raggruppamento di aree urbane del cen- tro-nord che ha fatto regi- strare un’ottima capacità di reazione alla pandemia, indiscussa protagonista di questa classifica.

Scendendo sul fondo, in- vece, ci sono meno sorprese:

sopra Crotone ci sono Napo- li (era al 103° posto), Fog- gia, che risale due posizio- ni, e Siracusa, stabile. A per- dere maggior quota è Ta- ranto (da 94ª a 103ª). Quan- to a Crotone è nel gruppo di coda in 5 dimensioni (affari e lavoro, ambiente, istruzio- ne e formazione, reddito e ricchezza, tempo libero), pur essendo in posizioni di vertice con riferimento alla sicurezza sociale e regi- strando risultati sopra la media nella dimensione de- mografica. Inoltre, è nel gruppo 2 nella dimensione del sistema salute e nel gruppo 3 nella dimensione relativa a reati e sicurezza.

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_ © Riproduzione riservata______

n

1 PARMA 1 1.000,00 39

2 TRENTO 1 987,36 2

3 BOLZANO 1 976,63 8

4 BOLOGNA 1 928,42 27

5 MILANO 1 924,56 45

6 FIRENZE 1 923,61 31

7 TRIESTE 1 913,92 47

8 VERONA 1 902,73 6

9 PORDENONE 1 893,86 1

10 MONZA E DELLA BRIANZA 1 878,29 15

11 PADOVA 1 877,29 4

12 SIENA 1 867,19 10

13 AOSTA 1 865,97 13

14 TREVISO 1 850,91 7

15 MODENA 1 847,78 34

16 REGGIO EMILIA 1 840,88 38

17 VICENZA 1 832,31 3

18 BERGAMO 1 831,63 40

19 TORINO 1 821,74 64

20 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 1 818,95 12

21 BRESCIA 1 815,29 21

22 MACERATA 1 810,90 11

23 CUNEO 1 809,31 14

24 FERRARA 1 809,08 46

25 PISA 1 805,84 36

26 CREMONA 1 791,69 74

27 ASCOLI PICENO 2 769,30 5

28 VENEZIA 2 765,48 30

29 RAVENNA 2 762,86 51

30 MANTOVA 2 761,53 23

31 GROSSETO 2 757,77 58

32 LECCO 2 750,53 26

33 AREZZO 2 747,16 48

34 TERNI 2 741,19 35

35 SONDRIO 2 737,07 28

36 NOVARA 2 734,66 42

37 FORLÌ-CESENA 2 732,10 29

38 BIELLA 2 731,83 24

39 ANCONA 2 731,49 32

40 GENOVA 2 731,29 52

41 BELLUNO 2 724,63 19

42 GORIZIA 2 720,29 44

43 PIACENZA 2 720,28 73

44 FERMO 2 720,12 18

45 LUCCA 2 711,54 67

46 UDINE 2 710,28 9

47 LIVORNO 2 705,95 69

48 SAVONA 2 701,82 55

49 PAVIA 2 698,63 53

50 LODI 2 696,84 80

51 MASSA-CARRARA 2 691,67 62

52 PERUGIA 2 690,92 43

53 VARESE 2 679,53 16

54 ROMA 2 678,89 50

55 MATERA 2 676,36 54

56 PESARO E URBINO 2 674,46 49 57 VERCELLI 2 663,57 59

58 ROVIGO 2 656,19 20

59 PRATO 2 656,01 25

60 TERAMO 2 654,69 57

61 RIMINI 2 654,03 68

62 COMO 2 643,80 17

63 ASTI 2 633,34 63

64 RIETI 3 623,81 37

65 LA SPEZIA 3 613,09 66

66 IMPERIA 3 606,36 77

67 CHIETI 3 603,71 56

68 L’AQUILA 3 603,28 22

69 POTENZA 3 588,24 41

70 VITERBO 3 586,21 84

71 PISTOIA 3 581,37 61

72 ALESSANDRIA 3 577,52 76

73 PESCARA 3 561,00 81

74 CAGLIARI 3 559,38 71

75 ISERNIA 3 535,75 79

76 AVELLINO 3 535,11 70

77 SALERNO 3 508,28 83

78 CAMPOBASSO 3 501,96 65 79 BENEVENTO 3 492,36 33 80 FROSINONE 3 489,70 87

81 SASSARI 3 478,84 72

82 LATINA 3 461,59 85

83 CATANZARO 3 458,36 82

84 RAGUSA 3 451,24 100

85 NUORO 3 432,16 60

86 BARI 4 404,55 88

87 LECCE 4 397,96 86

88 ORISTANO 4 389,56 75

89 REGGIO CALABRIA 4 376,83 78

90 BRINDISI 4 374,77 89

91 SUD SARDEGNA 4 356,68 96

92 TRAPANI 4 354,43 95

93 COSENZA 4 350,97 91

94 CASERTA 4 341,35 93

95 AGRIGENTO 4 318,81 105

96 ENNA 4 314,12 102

97 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 4 291,04 98

98 MESSINA 4 268,51 90

99 PALERMO 4 250,19 99

100 CATANIA 4 223,84 92

101 CALTANISSETTA 4 215,82 97 102 VIBO VALENTIA 4 209,38 101 103 TARANTO 4 202,22 94 104 SIRACUSA 4 182,07 104 105 FOGGIA 4 168,52 107

106 NAPOLI 4 162,56 103

107 CROTONE 4 0,00 106

Classifica finale

Pos. Provincia Gruppo Punteggio Posizione 2020

Pos. Provincia Gruppo Punteggio Posizione

2020

DI R OXY T OMASICCHIO

(2)

DI A LESSANDRO P OLLI*

L a pandemia non ha colpito in egual mo- do tutte le zone del Paese, mettendo a nudo aree di vulnerabili- tà, a sorpresa, anche nel Nord del Paese. Ma, d’al- tro canto, ha messo in evi- denza la capacità di rea- zione di altre zone e delle Metropoli, in particolare.

Sono alcuni dei risulta- ti emersi dall’indagine di ItaliaOggi Sette-Universi- tà La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cat- tolica Assicurazioni, giun- ta alla sua 23ª edizione.

Le novità metodologiche introdotte due anni fa e quest’anno hanno consenti- to di delineare un quadro dettagliato delle tendenze in atto, pur in un contesto reso incerto dall’emergen- za pandemica.

La prima tendenza, che rappresenta una costante degli ultimi anni, è la cre- scente complessità che ca- ratterizza l’analisi della

«qualità della vita» in Ita- lia, complessità che ha re- so necessario affiancare alle tradizionali classifi- che una lettura trasversa- le del fenomeno, resa pos- sibile dalla classificazio- ne delle 107 province ita- liane in 5 cluster.

I risultati ottenuti con- sentono di avvalorare l’ipo- tesi, formulata negli anni passati, secondo cui deve ormai ritenersi superata

la generica contrapposizio- ne tra Centro-Nord e Mez- zogiorno, in quanto non rappresenta l’unico para- digma interpretativo per spiegare le differenze nei livelli di qualità della vita tra le province ita- liane.

A tale vi- sione devo- no affian- carsi una serie di let- ture tra- sversali do- ve province

«minori», non necessariamente collocate nel Nord del Paese, sono contraddi- stinte da un notevole dina- mismo, non soltanto im- prenditoriale, e da condi- zioni economiche favore- voli (bassa inflazione, va- lori immobiliari contenu- ti, buoni livelli di reddito e ricchezza patrimoniale pro capite).

Il livello di qualità della vita che negli ultimi anni le ha ca- ratterizzate è risul- tato spesso superio- re a quello di molte aree metropolitane.

La seconda ten- denza, che è verosi- milmente collegata alla precedente, ri- guarda l’emersione di significative aree di disagio sociale e perso- nale non necessariamen- te dislocate in Italia meri- dionale e insulare.

Il fenomeno assume una particolare rilevanza nella attuale situazione, dovuta all’emergenza pandemica,

che ha mes- so sotto pres-

sione le struttu- re sanitarie e ha spinto il governo a intervenire con nuove e inedite for- me di assistenza.

L’epidemia non ha colpito con la stessa virulenza tutte le zone del Pae- se, rivelando inaspet- tate aree di vulnerabi- lità anche nel Nord.

La terza tendenza, che si delinea con chiarez- za nell’indagine 2021, è una forte ripresa che ha ca- ratterizzato le province del Centro-Nord apparte- nenti al cluster Metropoli.

Il punteggio medio finale

delle province di questo raggruppa-

mento si colloca ai vertici per la prima volta

da quando abbiamo introdotto il nuovo strumen- to di lettu- ra trasversale.

Verosimilmente, ta- le fenomeno indica che, nella fase di uscita dall’emergenza pande- mica, sono le grandi

aree urbane del Cen- tro-Nord che hanno

mostrato la maggio- re resilienza.

Nella sua evo- luzione storica,

il fenomeno

che eti- chettia- mo come

«qualità della vi- ta» è sem- pre stato caratte- rizzato da un per- corso non lineare, determinato com’è da un insieme estremamen- te eterogeneo di cause che si sovrappongono e interagi- scono tra loro su e nel terri- torio, ed è solo nel lungo pe- riodo che risulta possibile individuare dinamiche e tendenze di fondo.

Risulterà quindi cruciale indagare gli effetti a medio e lungo termine della pan- demia su un sistema com- plesso qual è quello delle province italiane.

Utilizziamo un indicato- re che sintetizzi lo «stato»

della qualità della vita nel nostro Paese: nella no- stra indagine, fa- cendo riferi- mento al nu- mero di pro- vince in cui la qualità della vita è buona o accet- tabile e alla relati- va popolazione.

Sia nel 2016 sia nel 2017 le provin- ce censite nei primi due gruppi sono state 56 su 110, per poi atte- starsi a 59 su 110 nel 2018 e a 65 su 107 nel 2019.

Nel 2020, a causa dell’emergenza pandemica,

L’ indagine sulla qualità della vita nelle province italiane che presentiamo su ItaliaOg- gi Sette ha due obiettivi. In primo luogo, stimolare il dibattito sui percorsi da intraprendere per incre- mentare il benessere (non solo economi- co) delle comunità locali. In secondo luo- go, quantificare il gap dell’azione politi- ca e amministrativa, laddove tale gap può concretamente penalizzare la qua- lità della vita sia a livello individuale, sia collettivo, fornendo spunti e indica- zioni per orientare l’attività del policy maker.

Di qui l’importanza di uno strumen- to di monitoraggio, l’indagine che pre- sentiamo, giunta alla 23ª edizione, che rappresenta il più completo studio stati- stico sulla qualità della vita pubblicato oggi in Italia e consente di coglierne le molteplici sfaccettature sul territorio.

Ricordiamo sinteticamente alcune delle caratteristiche dello studio, la cui metodologia è stata parzialmente rin-

novata due anni fa. Dal 2019, infatti, al- lo scopo di assicurare una lettura più in- tuitiva dei dati statistici e quindi una migliore fruibilità, alcune dimensioni sono state ridenominate. Inoltre, la di- mensione dei servizi finanziari e scola- stici è stata sostituita dalla dimensione dell’istruzione e formazione. La dimen- sione del sistema salute non contiene più informazioni sull’organico degli isti- tuti di cura e prende in considerazione la disponibilità di posti letto in reparti specialistici e le grandi apparecchiatu- re diagnostiche. La dimensione del te- nore di vita, infine, comprende nuovi dati sul reddito medio pro capite e sulla ricchezza patrimoniale ed è stata ride- nominata dimensione del reddito e del- la ricchezza.

L’architettura dello studio quindi, co- me negli anni passati, continua a esse- re caratterizzata da nove dimensioni d’analisi (affari e lavoro, ambiente, di- sagio sociale e personale, istruzione for- mazione capitale umano, popolazione,

reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero), articolate in 16 sottodimensioni e un elevato numero di indicatori di base, 82, consentendo di in- dagare in maniera approfondita i molte- plici aspetti attraverso cui la qualità della vita si manifesta sul territorio.

Inoltre, dallo scorso anno è stata in- trodotta, accanto alle tradizionali clas- sifiche, anche un nuovo strumento di lettura «trasversale» delle realtà pro- vinciali. Le 107 province italiane sono state classificate in 5 cluster (Mediter- raneo, Francigena, Adriatico, Padania, Metropoli), consentendo di ottenere una fotografia più dettagliata delle spe- cificità provinciali.

L’edizione 2021 fa riferimento all’in- formazione statistica ufficiale disponi- bile al momento in cui l’indagine è svol- ta, quindi fornisce una panoramica rife- rita all’anno passato. Tuttavia, era ine- ludibile considerare la fase pandemica attualmente in corso. Per tale motivo, come sarà più dettagliatamente espo-

sto nell’articolo di presentazione dei principali risultati dello studio, si è scel- to di conferire un maggiore realismo in- serendo nella dimensione della sicurez- za sociale 3 indicatori sulla mortalità e sull’incidenza dei casi registrati di Co- vid-19.

L’indagine è coordinata da Alessan- dro Polli del Dipartimento di Scienze so- ciali ed economiche dell’Università La Sapienza di Roma. L’autore ringrazia tutti gli enti e istituti di ricerca che, met- tendo tempestivamente a disposizione le informazioni statistiche di base, ne hanno reso possibile lo svolgimento.

Inoltre, l’autore intende rivolgere un particolare ringraziamento a Luca Pe- trucci e Leonardo Passalacqua per le elaborazioni relative ai valori immobi- liari e alla Prisma S.r.l. di Roma per aver reso disponibile la piattaforma in- formatica Dominio per il trattamento delle informazioni statistiche di base e lo sviluppo della reportistica.

Presentazione dell’indagine

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_ © Riproduzione riservata______

n

La ripresa parte dai grandi sistemi urbani del centro-nord

*Dipartimento di scienze sociali e economiche Università La Sapienza di Roma

Lo rivela la 23ª edizione dell’indagine: condizione buona o accettabile in 63 province su 107

Città metropolitane alla riscossa

Continua a pagina 26

(3)

B olzano e Bologna aprono la classifica della dimensione af- fari e lavoro, risulta- to che conferma quelli delle passate edizioni dell’indagi- ne. A seguire Fermo, Trento e Cuneo, che a loro volta man- tengono i piazzamenti ottenu- ti negli ultimi anni.

Tra le 33 province compre- se nel gruppo di testa (erano 32 lo scorso anno), 6 apparten- gono al nord-ovest, dato im- mutato rispetto alla passata edizione: 3 in Piemonte (Cu- neo, Biella e Asti); la provin- cia di Aosta in 22° posizione; 2 delle 12 province lombarde, come nei due anni passati (nell’ordine Monza e della Brianza e Brescia).

Si conferma una nutrita presenza di province del nord-est nelle prime posizioni – 18, una in meno rispetto al- la scorsa edizione – a testimo- nianza che il nord-est è carat- terizzato da andamenti più fa-

vorevoli di quelli del nord-ove- st. Tra le posizioni di testa fi- gurano le due province del Trentino-Alto Adige, tutte le province venete tranne Bellu- no e Vicenza e 3 delle 4 provin- ce del Friuli-Venezia Giulia, ad eccezione di Gorizia. Trova una ulteriore conferma la rile- vante presenza dell’Emilia Romagna, con 8 su 9 province censite nel gruppo di testa, mentre Rimini si classifica nel gruppo 2.

Anche la Toscana conferma la sua presenza nelle posizio- ni di testa, dove figura con 5 province, dato immutato ri- spetto allo scorso anno, nell’ordine Prato, Pisa, Firen- ze, Grosseto e Massa-Carra- ra. Sempre per il centro-Ita- lia, si piazzano nel gruppo di testa 4 delle 5 province mar- chigiane (erano 2 nella passa- ta edizione), ad eccezione di Ancona.

L’Italia centrale attenua la sua presenza nel gruppo 2, do-

ve figura con 7 delle sue 22 province, tre in meno rispetto alla passata edizione. Nel gruppo 2 si piazzano 18 pro- vince del nord-ovest (le province piemontesi non classificate nelle posizioni di testa, le analoghe pro- vince lombar- de ad eccezio- ne di Lodi, quelle liguri), 4 province del nord-est, contro le 3 dello scorso anno (Belluno e Vicenza in Veneto, Gorizia in Friuli-Venezia Giu- lia e Rimini in Emilia-Roma- gna), le citate 7 province del centro (le restanti province to- scane, la due province umbre, Ancona nelle Marche).

Inoltre, sono presenti nel gruppo 2 tre provin- ce dell’Italia meridiona- le e insulare, come nelle passate due edizioni (Te-

ramo in Abruzzo, Campobas- so in Molise, Nuoro in Sarde- gna).

Le 42 posizioni cen-

site nei grup- pi 3 e 4 com-

prendono come nelle passate edizio- ni quasi esclusivamen- te province dell’Italia me- ridionale e insulare, con l’eccezione di Lodi, che scivola nel gruppo 4. Con particolare riferimento al gruppo di coda − composto come lo scorso an-

no da 21 provin- ce – vi figurano nella quasi totali- tà province apparte- nenti all’Italia meridiona- le e insulare. Per l’Italia cen-

trale, sono presenti nel gruppo di coda le 3 province laziali di Roma, Latina e Frosinone.

Inoltre, si collocano in fondo al- la classifica 4 delle 5 province campane (nell’ordine Bene- vento, Salerno, Napoli e Caser- ta); 3 delle 6 province pugliesi (Lecce, Barletta-Andria-Tra-

ni e Foggia); le 5 province ca- labresi; 5 delle 9 provin- ce siciliane (nell’ordine Mes- sina, Catania,

Paler- mo, Sira- cusa e Agrigento).

A chiudere la classifica, co- me nelle due pas- sate edizioni, Cro- tone.

Ripartizioni territoriali

Affari e lavoro Nord- Nord- Centro Mezzogiorno

ovest est e isole Totale

1 Buona 6 18 9 33

2 Accettabile 18 4 7 3 32

3 Scarsa 3 18 21

4 Insufficiente 1 3 17 21

Totale 25 22 22 38 107

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_ © Riproduzione riservata______

n

Affari e lavoro

Pos. Provincia Gruppo Punteggio Pos. 2020

1 BOLZANO 1 1.000,00 1

2 BOLOGNA 1 942,02 2

3 FERMO 1 926,06 5

4 TRENTO 1 924,20 3

5 CUNEO 1 916,53 4

6 PRATO 1 899,75 18

7 VERONA 1 884,40 10

8 PIACENZA 1 876,27 17

9 PORDENONE 1 871,88 12

10 MACERATA 1 871,45 21

11 TRIESTE 1 857,64 25

12 PISA 1 857,43 15

13 BIELLA 1 856,19 30

14 PARMA 1 852,12 19

15 FORLÌ-CESENA 1 851,86 8

16 MODENA 1 840,77 29

17 FIRENZE 1 835,66 11

18 PADOVA 1 835,07 9

19 GROSSETO 1 834,22 14

20 AOSTA 1 829,62 22

21 UDINE 1 828,86 26

22 REGGIO EMILIA 1 828,75 7

23 MASSA-CARRARA 1 828,28 27

24 FERRARA 1 827,02 35

25 TREVISO 1 826,83 32

26 VENEZIA 1 826,16 28

27 ASTI 1 825,48 20

28 ROVIGO 1 824,40 33

29 ASCOLI PICENO 1 811,49 40

30 RAVENNA 1 808,55 13

31 MONZA E DELLA BRIANZA 1 808,33 39

32 BRESCIA 1 807,93 31

33 PESARO E URBINO 1 804,31 47

34 BERGAMO 2 803,67 38

35 GENOVA 2 801,04 41

36 ANCONA 2 798,18 50

Pos. Provincia Gruppo Punteggio Pos. 2020

37 LUCCA 2 795,35 42

38 AREZZO 2 795,27 36

39 LECCO 2 793,47 34

40 PERUGIA 2 789,53 55

41 TORINO 2 789,03 43

42 VARESE 2 785,10 57

43 TERNI 2 777,88 60

44 RIMINI 2 777,53 6

45 BELLUNO 2 774,48 23

46 TERAMO 2 773,99 51

47 SAVONA 2 772,38 37

48 VICENZA 2 770,98 16

49 SIENA 2 770,13 44

50 IMPERIA 2 754,81 64

51 LIVORNO 2 748,60 54

52 PAVIA 2 741,17 48

53 CAMPOBASSO 2 737,49 62

54 MANTOVA 2 730,75 46

55 NOVARA 2 727,91 59

56 LA SPEZIA 2 720,55 53

57 MILANO 2 718,77 24

58 SONDRIO 2 718,06 45

59 ALESSANDRIA 2 708,56 61

60 VERCELLI 2 708,36 52

61 CREMONA 2 706,48 49

62 NUORO 2 695,89 66

63 GORIZIA 2 691,07 63

64 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 2 681,83 58

65 COMO 2 676,75 65

66 CAGLIARI 3 665,37 75

67 PISTOIA 3 651,05 56

68 PESCARA 3 647,96 68

69 L’AQUILA 3 645,10 67

70 POTENZA 3 644,87 73

71 CHIETI 3 634,18 71

Pos. Provincia Gruppo Punteggio Pos. 2020

72 VITERBO 3 632,76 83

73 MATERA 3 609,86 70

74 SASSARI 3 596,33 69

75 BARI 3 594,81 76

76 RAGUSA 3 589,91 86

77 RIETI 3 582,30 77

78 SUD SARDEGNA 3 533,38 80

79 ORISTANO 3 524,54 74

80 TRAPANI 3 515,27 81

81 CALTANISSETTA 3 501,37 96

82 ENNA 3 492,67 95

83 TARANTO 3 489,46 90

84 AVELLINO 3 485,40 84

85 BRINDISI 3 478,90 79

86 ISERNIA 3 475,15 91

87 REGGIO CALABRIA 4 463,26 93

88 MESSINA 4 461,48 100

89 ROMA 4 459,27 72

90 BENEVENTO 4 454,98 82

91 LATINA 4 448,51 85

92 LECCE 4 439,17 88

93 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 4 413,08 89

94 CATANIA 4 412,86 87

95 FROSINONE 4 409,92 101

96 PALERMO 4 406,11 94

97 COSENZA 4 393,58 98

98 LODI 4 378,47 78

99 SIRACUSA 4 360,15 97

100 FOGGIA 4 343,66 92

101 SALERNO 4 342,61 102

102 CATANZARO 4 337,89 99

103 AGRIGENTO 4 276,13 106

104 NAPOLI 4 247,41 104

105 CASERTA 4 230,51 105

106 VIBO VALENTIA 4 205,08 103

107 CROTONE 4 0,00 107

Classifica affari e lavoro

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(4)

Affari e lavoro

Dimensione negativamente associata con la qualità della vita

Pos. Provincia Gruppo Punteggio 2020 1 BOLZANO 1 1.000,00 1

2 VARESE 1 962,92 31

3 FERMO 1 961,09 9

4 PORDEN$ONE 1 959,48 4

5 TRENTO 1 944,95 5

6 BELLUNO 1 937,31 2

7 TRIESTE 1 926,39 12

8 BIELLA 1 921,59 21

9 LECCO 1 914,05 8

10 CUNEO 1 912,50 10

11 PIACENZA 1 907,14 23 12 BOLOGNA 1 901,15 15 13 VENEZIA 1 898,88 11

14 AOSTA 1 890,62 17

15 ASTI 1 886,26 6

16 MONZA E DELLA BRIANZA 1 885,28 20 17 SONDRIO 1 884,22 3

18 VERONA 1 883,91 25

19 UDINE 1 882,69 16

20 SAVONA 1 861,94 19

21 TREVISO 1 861,10 38 22 BERGAMO 1 860,56 34 23 FERRARA 1 858,18 43 24 BRESCIA 1 854,90 26

25 PRATO 1 853,51 52

26 FORLÌ-CESENA 1 852,15 27

27 PARMA 1 851,68 35

28 GORIZIA 1 851,61 32 29 CREMONA 1 850,10 14

30 PAVIA 2 844,19 33

31 VERCELLI 2 843,74 30

32 TERNI 2 841,56 53

33 NUORO 2 841,44 48

34 MASSA-CARRARA 2 839,75 24 35 LIVORNO 2 834,01 42 36 RAVENNA 2 833,05 22 37 REGGIO EMILIA 2 832,05 13

38 MODENA 2 829,87 51

39 LUCCA 2 829,54 29

40 ROVIGO 2 828,37 56

41 VICENZA 2 826,85 7 42 TORINO 2 826,11 44

43 NOVARA 2 824,94 49

44 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 2 824,08 18 45 ANCONA 2 817,56 59 46 GENOVA 2 817,52 46 47 LA SPEZIA 2 816,68 36 48 IMPERIA 2 815,18 62 49 MACERATA 2 811,98 50

50 PISA 2 809,13 39

51 PADOVA 2 804,45 28

52 GROSSETO 2 799,22 41 53 MANTOVA 2 796,48 40 54 PESARO E URBINO 2 795,88 58 55 CAMPOBASSO 2 795,09 60 56 FIRENZE 2 789,31 37

57 AREZZO 2 788,52 47

58 ALESSANDRIA 2 776,14 54

59 TERAMO 2 765,50 63

60 SIENA 2 752,20 57

61 COMO 2 741,30 55

62 PERUGIA 2 740,90 70 63 SUD SARDEGNA 2 735,54 77

64 ENNA 2 730,60 82

65 CALTANISSETTA 2 720,62 86 66 CAGLIARI 3 716,08 78 67 TARANTO 3 714,08 76 68 ASCOLI PICENO 3 713,15 65

69 RIMINI 3 699,90 45

70 POTENZA 3 698,62 71 71 TRAPANI 3 697,06 69

72 CHIETI 3 663,65 74

73 REGGIO CALABRIA 3 662,75 85 74 SASSARI 3 662,71 64

75 MATERA 3 660,63 67

76 BARI 3 652,66 72

77 PALERMO 3 639,49 81 78 PISTOIA 3 639,19 61 79 VITERBO 3 632,02 98

80 RAGUSA 3 629,82 94

81 L’AQUILA 3 624,54 68

82 RIETI 3 622,27 84

83 MESSINA 3 618,32 95 84 BRINDISI 3 617,00 75 85 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 3 606,59 80 86 ORISTANO 3 600,72 66

87 PESCARA 3 591,17 73 88 CATANIA 3 570,42 79

89 LECCE 3 550,34 83

90 SIRACUSA 4 513,56 90 91 COSENZA 4 511,95 96 92 FROSINONE 4 446,90 103 93 BENEVENTO 4 446,52 92

94 LATINA 4 445,92 93

95 AVELLINO 4 445,46 97

96 FOGGIA 4 444,24 87

97 AGRIGENTO 4 442,15 100 98 VIBO VALENTIA 4 403,08 91 99 CATANZARO 4 336,51 102

100 LODI 4 309,56 89

101 ISERNIA 4 303,40 105 102 NAPOLI 4 296,90 101 103 MILANO 4 270,78 88 104 SALERNO 4 264,90 106 105 CASERTA 4 232,55 104

106 ROMA 4 170,76 99

107 CROTONE 4 0,00 107

Dimensione associata positivamente con la qualità della vita

Pos. Provincia Gruppo Punteggio 2020 1 MILANO 1 1.000,00 1

2 BOLOGNA 1 717,93 3

3 BOLZANO 1 712,26 2

4 PRATO 1 696,63 6

5 ASCOLI PICENO 1 694,72 5 6 MACERATA 1 692,40 7

7 PISA 1 671,84 18

8 ROMA 1 668,67 10

9 CUNEO 1 663,33 8

10 FIRENZE 1 655,95 11

11 RIMINI 1 651,55 4

12 GROSSETO 1 643,21 15

13 TRENTO 1 642,39 9

14 VERONA 1 639,19 16

15 PADOVA 1 639,17 13 16 PERUGIA 1 628,97 19

17 FERMO 1 628,70 12

18 MODENA 1 622,27 17

19 PARMA 1 618,59 22

20 FORLÌ-CESENA 1 617,67 14 21 PIACENZA 1 601,35 25 22 REGGIO EMILIA 1 599,82 21 23 PESARO E URBINO 1 596,48 26

24 ROVIGO 1 596,36 20

25 MASSA-CARRARA 1 591,01 33

26 AREZZO 1 588,98 27

27 SIENA 1 584,63 24

28 TERAMO 2 577,24 28

29 FERRARA 2 569,69 30

30 GENOVA 2 568,45 34

31 TREVISO 2 566,33 31 32 RAVENNA 2 564,88 23

33 ANCONA 2 563,61 32

34 ISERNIA 2 557,14 50

35 BIELLA 2 552,59 40

36 TRIESTE 2 550,03 44 37 PESCARA 2 547,35 42

38 UDINE 2 547,24 43

39 LUCCA 2 546,38 49

40 BRESCIA 2 541,06 37

41 AOSTA 2 540,27 29

42 PORDENONE 2 539,45 35

43 TORINO 2 539,36 38

44 ASTI 2 537,86 39

45 BERGAMO 2 528,02 45 46 VENEZIA 2 525,84 48 47 MONZA E DELLA BRIANZA 2 510,09 52 48 VICENZA 2 508,28 36 49 L’AQUILA 2 507,79 47

50 TERNI 2 504,53 55

51 PISTOIA 2 502,50 41 52 IMPERIA 2 493,28 54 53 CAMPOBASSO 2 485,15 51 54 VITERBO 2 479,28 66 55 SAVONA 2 474,08 53 56 MANTOVA 2 472,40 46 57 LIVORNO 2 463,25 60 58 ALESSANDRIA 2 456,35 57

59 LECCO 2 455,17 61

60 CHIETI 3 448,71 58

61 CAGLIARI 3 446,44 77

62 PAVIA 3 440,18 56

63 COMO 3 439,26 65

64 NOVARA 3 437,98 59

65 LA SPEZIA 3 434,23 64 66 POTENZA 3 430,21 74 67 AVELLINO 3 426,32 70 68 MATERA 3 411,05 68

69 RAGUSA 3 409,66 82

70 RIETI 3 404,74 73

71 BELLUNO 3 399,07 62

72 BARI 3 394,08 83

73 VARESE 3 390,22 71

74 LODI 3 388,44 75

75 SASSARI 3 386,16 63 76 VERCELLI 3 385,58 67 77 CREMONA 3 375,80 69 78 SALERNO 3 374,79 84 79 BENEVENTO 3 374,17 76

80 NUORO 3 367,04 78

81 LATINA 3 363,93 81

82 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 3 361,53 79 83 SONDRIO 3 359,69 72 84 GORIZIA 3 348,36 80 85 ORISTANO 3 330,25 85 86 FROSINONE 3 298,15 87 87 CATANZARO 4 292,26 86

88 LECCE 4 239,47 92

89 BRINDISI 4 236,70 89 90 CASERTA 4 220,35 90 91 TRAPANI 4 214,33 95 92 MESSINA 4 206,08 98 93 SUD SARDEGNA 4 204,63 88 94 COSENZA 4 202,96 91 95 FOGGIA 4 189,70 93 96 NAPOLI 4 181,67 96 97 CATANIA 4 174,38 97 98 CALTANISSETTA 4 166,45 101 99 REGGIO CALABRIA 4 162,78 100 100 TARANTO 4 153,28 102 101 SIRACUSA 4 145,16 94 102 ENNA 4 141,45 104 103 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 4 137,07 99 104 PALERMO 4 91,10 106 105 AGRIGENTO 4 78,54 105 106 CROTONE 4 75,75 103 107 VIBO VALENTIA 4 0,00 107

Tasso di occupazione

Pos. Provincia Gruppo Punteggio 2020 1 BOLZANO 72,19 1.000,00 1 2 BOLOGNA 71,51 983,01 2 3 TRIESTE 70,57 959,37 21 4 FORLÌ-CESENA 70,11 947,75 4 5 FERRARA 68,98 919,42 14 6 LECCO 68,92 917,92 13 7 PIACENZA 68,80 914,90 9 8 CUNEO 68,76 913,80 12 9 MILANO 68,69 912,24 5 10 FIRENZE 68,65 911,05 7 11 MODENA 68,50 907,48 10 12 PRATO 68,45 906,07 15 13 VERONA 68,28 901,85 11 14 SIENA 68,24 900,76 17 15 PORDENONE 68,19 899,48 23 16 BELLUNO 68,09 897,03 3 17 MONZA E DELLA BRIANZA 68,03 895,47 20 18 REGGIO EMILIA 67,98 894,25 8 19 PARMA 67,77 889,05 16 20 RAVENNA 67,47 881,46 6 21 TRENTO 67,32 877,70 18 22 AOSTA 67,24 875,76 19 23 TREVISO 67,02 870,04 41 24 AREZZO 66,99 869,34 31 25 PISA 66,98 869,07 25 26 ASTI 66,81 864,86 27 27 VENEZIA 66,71 862,43 37 28 PESARO E URBINO 66,25 850,67 43 29 BIELLA 66,23 850,30 44 30 BRESCIA 66,05 845,78 29 31 UDINE 65,88 841,58 45 32 MANTOVA 65,78 838,98 22 33 LODI 65,75 838,33 46 34 COMO 65,73 837,65 30 35 MASSA-CARRARA 65,68 836,52 52 36 GROSSETO 65,61 834,80 40 37 BERGAMO 65,61 834,59 39 38 VARESE 65,51 832,24 36 39 NOVARA 65,32 827,45 38 40 MACERATA 65,09 821,64 47 41 PAVIA 65,09 821,52 26

42 PERUGIA 64,90 816,77 42 43 SONDRIO 64,90 816,73 33 44 VICENZA 64,30 801,73 24 45 PADOVA 64,02 794,72 35 46 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 63,93 792,50 60 47 ANCONA 63,85 790,41 53 48 GENOVA 63,53 782,46 59 49 TORINO 63,50 781,56 48 50 FERMO 63,49 781,46 28 51 GORIZIA 63,42 779,68 58 52 RIMINI 63,42 779,55 32 53 CREMONA 63,36 778,08 34 54 VERCELLI 63,23 774,84 49 55 LA SPEZIA 63,16 773,14 56 56 SAVONA 62,72 761,95 54 57 ALESSANDRIA 62,54 757,63 51 58 ROMA 62,42 754,55 55 59 LIVORNO 62,19 748,59 61 60 PISTOIA 62,05 745,21 57 61 ROVIGO 61,82 739,53 50 62 LUCCA 61,81 739,13 63 63 ASCOLI PICENO 59,81 688,84 62 64 TERNI 59,30 675,94 64 65 TERAMO 59,22 673,96 65 66 IMPERIA 58,95 667,28 66 67 RIETI 58,46 654,96 67 68 L’AQUILA 58,44 654,43 68 69 CAGLIARI 57,61 633,44 72 70 PESCARA 57,59 633,16 69 71 ISERNIA 56,92 616,15 73 72 VITERBO 55,42 578,40 74 73 CHIETI 55,36 577,06 70 74 LATINA 54,71 560,73 75 75 ORISTANO 52,68 509,62 82 76 BARI 52,54 506,02 78 77 RAGUSA 52,34 501,09 83 78 CAMPOBASSO 52,28 499,46 76 79 AVELLINO 51,47 479,21 79 80 MATERA 51,00 467,44 77 81 FROSINONE 50,55 456,02 86 82 POTENZA 50,40 452,25 84 83 SASSARI 50,22 447,72 71 84 NUORO 49,43 427,92 80 85 SUD SARDEGNA 49,08 419,09 81 86 BRINDISI 46,86 363,42 85 87 SALERNO 46,75 360,54 88 88 CATANZARO 46,17 346,07 87 89 TARANTO 45,02 316,94 94 90 LECCE 43,57 280,51 90 91 COSENZA 42,92 264,22 91 92 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 42,58 255,78 93 93 TRAPANI 42,24 247,18 97 94 ENNA 41,92 239,14 102 95 MESSINA 41,74 234,54 101 96 BENEVENTO 41,09 218,13 92 97 SIRACUSA 40,56 204,88 89 98 AGRIGENTO 40,03 191,64 100 99 CATANIA 39,58 180,38 96 100 PALERMO 39,51 178,54 103 101 REGGIO CALABRIA 39,32 173,81 104 102 FOGGIA 39,30 173,11 98 103 CASERTA 39,01 165,89 95 104 NAPOLI 37,93 138,85 105 105 CALTANISSETTA 37,90 138,04 106 106 VIBO VALENTIA 36,79 110,20 99 107 CROTONE 32,41 0,00 107 Elaborazione su dati Istat 2020

Importo medio dei protesti per abitante

Pos. Provincia Gruppo Punteggio 2020 1 VARESE 0,75 1.000,00 11 2 FERMO 0,76 999,40 6 3 BOLZANO 0,81 997,59 2 4 TRENTO 1,25 980,84 7 5 BIELLA 1,30 978,90 5 6 LA SPEZIA 1,42 974,41 3 7 PRATO 1,45 973,53 59 8 GORIZIA 1,48 972,35 8 9 AOSTA 1,67 965,06 18 10 CUNEO 2,00 952,65 23 11 PORDENONE 2,01 952,39 12 12 TRIESTE 2,01 952,10 13 13 SONDRIO 2,11 948,29 4 14 IMPERIA 2,12 948,09 28 15 BELLUNO 2,20 945,11 1

16 ASTI 2,28 941,97 9

17 VENEZIA 2,29 941,53 15 18 LECCO 2,30 941,17 10

19 ENNA 2,34 939,86 29

20 VICENZA 2,36 938,95 25

21 UDINE 2,56 931,23 14

22 SAVONA 2,74 924,60 19

23 MONZA E DELLA BRIANZA 2,75 924,33 20

24 PIACENZA 2,77 923,29 40

25 VERCELLI 2,89 918,99 17

26 BOLOGNA 2,92 917,84 38

27 FERRARA 2,92 917,79 37

28 NOVARA 3,05 912,77 34

29 MESSINA 3,07 912,13 62

30 TORINO 3,21 906,89 24

31 LUCCA 3,62 891,39 16

32 ANCONA 3,68 889,02 41

33 NUORO 3,82 883,66 27

34 TRAPANI 3,84 882,96 32

35 GENOVA 3,85 882,67 22

36 TERNI 3,87 881,90 46

37 MASSA-CARRARA 3,87 881,85 26

38 CAMPOBASSO 3,90 880,64 50

39 VERONA 3,93 879,50 54

40 TREVISO 3,95 878,82 39

41 ROVIGO 3,96 878,25 63

42 RAVENNA 4,07 874,19 48

43 CREMONA 4,39 862,32 30

44 ALESSANDRIA 4,50 857,84 53

45 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 4,51 857,61 21

46 FORLÌ-CESENA 4,54 856,31 47

47 PAVIA 4,62 853,42 35

48 MODENA 4,68 851,16 64

49 FIRENZE 4,74 849,04 43

50 LIVORNO 4,78 847,33 56

51 PISA 5,07 836,51 45

52 PARMA 5,08 836,17 57

53 PADOVA 5,12 834,66 36

54 CALTANISSETTA 5,13 834,17 83

55 BRESCIA 5,15 833,49 51

56 SUD SARDEGNA 5,36 825,51 70

57 CAGLIARI 5,45 822,18 71

58 MANTOVA 5,47 821,51 49

59 SASSARI 5,61 815,95 44

60 MACERATA 5,71 812,40 58

61 PESARO E URBINO 5,73 811,41 76

62 BERGAMO 5,73 811,32 61

63 AREZZO 5,73 811,31 55

64 REGGIO EMILIA 5,87 806,05 33

65 SIRACUSA 6,38 787,03 66

66 TERAMO 6,41 785,68 65

67 ASCOLI PICENO 6,57 779,83 73

68 GROSSETO 6,68 775,52 52

69 RIMINI 6,91 766,69 42

70 PALERMO 6,97 764,43 60

71 COSENZA 7,62 740,05 87

72 SIENA 7,62 739,99 72

73 REGGIO CALABRIA 7,69 737,31 78

74 PERUGIA 7,71 736,56 91

75 TARANTO 7,72 736,23 69

76 FOGGIA 8,12 721,21 74

77 LECCE 9,02 687,17 77

78 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 9,12 683,34 79

79 RAGUSA 9,19 680,66 93

80 BARI 9,23 679,00 81

81 CATANIA 9,24 678,69 67

82 COMO 9,28 677,36 75

83 CHIETI 9,38 673,30 80

84 POTENZA 10,13 644,86 88

85 ORISTANO 10,55 629,20 31

86 PISTOIA 11,04 610,46 68

87 MATERA 11,21 604,30 82

88 PESCARA 11,40 596,86 84

89 L’AQUILA 11,41 596,57 86

90 BRINDISI 11,42 596,38 85

91 VITERBO 11,75 583,62 103

92 AGRIGENTO 12,07 571,62 89

93 RIETI 13,76 507,72 95

94 VIBO VALENTIA 14,44 482,19 90

95 AVELLINO 15,88 427,60 97

96 NAPOLI 16,90 389,05 92

97 LATINA 16,92 388,07 94

98 CATANZARO 17,78 355,79 96

99 FROSINONE 17,99 347,62 105

100 BENEVENTO 19,12 305,11 99

101 CASERTA 23,01 157,89 102

102 ISERNIA 23,23 149,36 107

103 SALERNO 23,69 132,28 104

104 CROTONE 24,92 85,57 98

105 LODI 25,57 60,96 100

105 MILANO 25,57 60,96 100

107 ROMA 27,18 0,00 106

Elaborazione su dati Istat 2019

(5)

Affari e lavoro

Numero di start-up e Pmi innovative per 100 mila imprese registrate

Pos. Provincia Numero Punteggio 2020 1 MILANO 699,83 1000,00 1 2 BOLOGNA 392,51 541,56 4 3 ASCOLI PICENO 380,46 523,59 5 4 TRENTO 363,16 497,79 3 5 TRIESTE 346,13 472,38 2 6 PADOVA 340,45 463,92 6 7 PISA 313,69 423,99 15 8 ROMA 294,85 395,89 10 9 ANCONA 289,10 387,31 12 10 BERGAMO 287,21 384,49 11 11 BARI 283,11 378,37 32 12 ISERNIA 279,24 372,60 13 13 TERNI 268,73 356,93 33 14 PORDENONE 262,58 347,75 9 15 L’AQUILA 259,48 343,13 8 16 POTENZA 258,94 342,32 14 17 RIMINI 248,95 327,41 7 18 PARMA 247,34 325,01 19 19 CAGLIARI 244,49 320,77 31 20 VERONA 236,94 309,51 18 21 UDINE 235,80 307,80 21 22 TORINO 229,86 298,94 24 23 GENOVA 229,18 297,92 20 24 MACERATA 226,47 293,88 27 25 PERUGIA 225,61 292,61 16 26 SALERNO 223,93 290,10 34 27 AVELLINO 222,15 287,44 25 28 MODENA 221,49 286,46 23 29 BRESCIA 221,48 286,44 26 30 CATANZARO 218,70 282,30 17 31 LECCE 215,26 277,17 40 32 ROVIGO 214,95 276,70 22 33 FIRENZE 209,43 268,47 41 34 VENEZIA 206,26 263,73 49 35 TERAMO 205,22 262,18 29 36 CAMPOBASSO 204,98 261,83 30 37 MONZA E DELLA BRIANZA 201,83 257,12 56 38 NAPOLI 200,70 255,45 43 39 BOLZANO 199,47 253,61 42 40 REGGIO EMILIA 198,28 251,83 39 41 PALERMO 198,11 251,58 37 42 PESCARA 197,87 251,22 38 43 CASERTA 196,69 249,46 36 44 VICENZA 194,44 246,10 59 45 TREVISO 192,17 242,72 28 46 NOVARA 191,49 241,71 35 47 PIACENZA 190,23 239,83 60 48 COMO 185,96 233,46 61 49 CATANIA 185,16 232,26 54 50 CALTANISSETTA 184,23 230,88 50 51 RAVENNA 182,78 228,71 46 52 CUNEO 180,66 225,55 47 53 FERMO 179,36 223,61 67 54 BIELLA 178,77 222,73 58 55 BENEVENTO 175,04 217,16 44 56 MATERA 173,02 214,15 45 57 LECCO 171,51 211,89 57 58 LODI 169,39 208,74 52 59 LUCCA 167,04 205,22 70 60 PESARO E URBINO 164,13 200,89 62 61 GORIZIA 160,82 195,95 48 62 AOSTA 155,58 188,14 53 63 PAVIA 148,87 178,13 65 64 VARESE 148,78 177,99 66 65 FORLÌ-CESENA 148,67 177,82 55 66 FERRARA 145,28 172,77 71 67 MESSINA 141,70 167,43 68 68 REGGIO CALABRIA 140,37 165,45 63 69 COSENZA 138,78 163,08 51 70 AREZZO 134,63 156,88 76 71 LIVORNO 134,11 156,11 74 72 SIENA 131,63 152,41 64 73 CREMONA 124,66 142,01 69 74 BRINDISI 119,62 134,50 87 75 SASSARI 114,97 127,56 77 76 BELLUNO 112,36 123,66 73 77 LATINA 109,26 119,03 72 78 ENNA 106,25 114,55 83 79 TARANTO 101,23 107,07 82 80 MANTOVA 100,54 106,03 80 81 ALESSANDRIA 100,44 105,89 91 82 FROSINONE 98,69 103,27 75 83 VITERBO 97,59 101,63 92 84 RIETI 96,59 100,14 85 85 LA SPEZIA 96,44 99,92 90 86 ORISTANO 94,24 96,63 86

87 CROTONE 94,18 96,55 79 88 RAGUSA 93,70 95,83 97 89 MASSA-CARRARA 93,19 95,07 95 90 PRATO 92,70 94,34 94 91 PISTOIA 89,18 89,09 81 92 CHIETI 86,95 85,76 89 93 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 86,20 84,64 78 94 SIRACUSA 84,12 81,53 88 95 FOGGIA 80,81 76,60 93 96 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 79,38 74,47 84 97 SONDRIO 76,10 69,57 96 98 ASTI 56,08 39,71 107 99 SAVONA 54,41 37,22 100 100 TRAPANI 52,72 34,70 102 101 NUORO 51,91 33,49 99 102 GROSSETO 48,13 27,85 105 103 IMPERIA 42,83 19,95 104 104 SUD SARDEGNA 36,45 10,43 98 105 VIBO VALENTIA 36,19 10,04 101 106 VERCELLI 31,55 3,12 103 107 AGRIGENTO 29,46 0,00 106 Elaborazione su dati MISE/Movimprese 2021

Tasso di disoccupazione Pos. Provincia Percentuale Punteggio 2020 1 BERGAMO 3,01 1.000,00 2 2 PORDENONE 3,17 994,06 6 3 BOLZANO 3,77 971,34 1 4 BELLUNO 3,87 967,79 3 5 TRIESTE 4,27 952,45 23 6 BRESCIA 4,36 949,31 10 7 BOLOGNA 4,36 949,26 5 8 CUNEO 4,64 938,47 11 9 REGGIO EMILIA 4,65 938,17 4 10 VERONA 4,73 935,07 8 11 MANTOVA 4,75 934,23 32 12 FERMO 4,88 929,32 24 13 VARESE 4,90 928,70 17 14 MONZA E DELLA BRIANZA 4,92 927,82 39 15 FORLÌ-CESENA 5,18 918,01 18 16 LECCO 5,22 916,63 15 17 TRENTO 5,27 914,56 14 18 COMO 5,34 911,92 33 19 TREVISO 5,41 909,33 41 20 PAVIA 5,42 908,94 36 21 PIACENZA 5,49 906,45 22 22 SONDRIO 5,58 902,97 16 23 MACERATA 5,60 902,26 46 24 VENEZIA 5,64 900,65 29 25 CREMONA 5,69 898,82 13 26 MILANO 5,71 897,93 27 27 MODENA 5,76 896,07 35 28 PARMA 5,80 894,64 12 29 AOSTA 5,83 893,65 34 30 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 5,84 893,37 26 31 LODI 5,87 892,03 44 32 FIRENZE 6,00 887,00 30 33 LIVORNO 6,08 884,24 25 34 PRATO 6,18 880,43 31 35 SAVONA 6,20 879,69 20 36 GROSSETO 6,31 875,61 43 37 PADOVA 6,39 872,52 21 38 SIENA 6,47 869,23 40 39 PISA 6,55 866,17 28 40 NOVARA 6,81 856,66 51 41 RIETI 6,81 856,41 65 42 RAVENNA 6,87 854,25 7 43 ROVIGO 6,88 853,99 54 44 FERRARA 6,92 852,30 57 45 BIELLA 6,98 850,00 52 46 UDINE 7,02 848,45 38 47 VICENZA 7,05 847,55 9 48 LUCCA 7,12 844,93 49 49 ASTI 7,13 844,34 19 50 AREZZO 7,51 830,22 45 51 TERNI 7,51 830,05 67 52 MASSA-CARRARA 7,56 828,12 42 53 PESARO E URBINO 7,63 825,44 37 54 L’AQUILA 8,00 811,51 62 55 PISTOIA 8,01 811,31 56 56 ANCONA 8,02 810,70 71 57 GENOVA 8,15 805,69 63 58 TORINO 8,19 804,36 55 59 VERCELLI 8,28 801,03 50 60 PERUGIA 8,37 797,54 48 61 GORIZIA 8,40 796,46 47 62 MATERA 8,53 791,43 69 63 TERAMO 8,59 789,34 61 64 POTENZA 8,64 787,19 70 65 ROMA 8,70 784,97 59

66 VITERBO 8,88 778,42 64 67 NUORO 9,27 763,57 72 68 CAMPOBASSO 9,27 763,35 73 69 PESCARA 9,47 755,87 76 70 ALESSANDRIA 9,54 753,20 60 71 RIMINI 9,81 743,20 53 72 LA SPEZIA 9,86 741,36 58 73 IMPERIA 9,88 740,42 80 74 ISERNIA 10,09 732,38 77 75 BARI 10,13 731,01 74 76 ASCOLI PICENO 10,21 727,84 66 77 CHIETI 10,75 707,73 79 78 FROSINONE 11,25 688,86 83 79 TARANTO 11,31 686,50 85 80 LATINA 11,33 685,66 81 81 BENEVENTO 11,42 682,38 68 82 BRINDISI 11,73 670,36 75 83 SUD SARDEGNA 12,08 657,31 87 84 SALERNO 12,56 639,14 91 85 CAGLIARI 13,01 622,31 86 86 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 13,10 618,67 82 87 CALTANISSETTA 13,96 586,23 95 88 RAGUSA 14,24 575,58 89 89 AVELLINO 14,42 568,72 84 90 ORISTANO 15,11 542,73 90 91 SASSARI 15,14 541,56 78 92 REGGIO CALABRIA 15,32 534,66 97 93 PALERMO 15,34 534,17 98 94 CATANIA 15,64 522,62 88 95 LECCE 16,21 501,27 92 96 ENNA 16,42 493,19 104 97 CASERTA 16,86 476,52 96 98 TRAPANI 17,34 458,51 94 99 CATANZARO 18,41 418,12 99 100 VIBO VALENTIA 19,40 380,44 93 101 NAPOLI 21,45 303,09 102 102 AGRIGENTO 21,61 296,90 103 103 COSENZA 22,29 271,40 101 104 SIRACUSA 23,53 224,41 105 105 MESSINA 23,91 210,19 106 106 FOGGIA 24,72 179,58 100 107 CROTONE 29,47 0,00 107 Elaborazione su dati Istat 2020

Numero di imprese registrate per 100 mila abitanti Pos. Provincia Numero Punteggio 2020 1 GROSSETO 132,76 1000,00 1 2 BENEVENTO 130,81 968,85 3 3 PRATO 130,34 961,28 2 4 VITERBO 122,96 843,24 7 5 IMPERIA 122,88 842,04 5 6 MACERATA 122,85 841,50 4 7 NUORO 122,72 839,47 9 8 FERMO 120,64 806,27 6 9 CAMPOBASSO 119,71 791,30 10 10 TERAMO 119,06 781,02 12 11 ASCOLI PICENO 119,02 780,37 8 12 CHIETI 118,78 776,56 13 13 PESCARA 118,53 772,49 11 14 RAGUSA 118,48 771,71 19 15 MASSA-CARRARA 118,13 766,12 17 16 ROMA 117,49 755,92 16 17 SASSARI 117,12 749,89 18 18 RIMINI 117,11 749,84 15 19 MILANO 116,02 732,40 14 20 ROVIGO 114,95 715,26 20 21 CUNEO 113,69 695,17 21 22 MATERA 113,12 686,04 22 23 TRAPANI 112,95 683,32 30 24 ISERNIA 112,81 681,09 25 25 FOGGIA 112,66 678,61 28 26 PERUGIA 112,01 668,26 26 27 BOLZANO 111,89 666,38 23 28 PISTOIA 111,65 662,53 24 29 SALERNO 111,40 658,50 31 30 LUCCA 111,39 658,30 29 31 ASTI 109,95 635,37 34 32 AREZZO 109,87 634,10 33 33 PESARO E URBINO 109,74 632,01 27 34 FIRENZE 109,40 626,54 32 35 AVELLINO 109,18 623,10 36 36 SAVONA 108,80 616,93 35 37 POTENZA 108,40 610,58 38 38 CROTONE 107,70 599,34 40 39 SIENA 106,33 577,51 39 40 CASERTA 105,85 569,75 44 41 FORLÌ-CESENA 105,73 567,92 37 42 PISA 104,67 550,87 42

43 VERONA 104,19 543,34 41 44 GENOVA 104,10 541,82 46 45 ORISTANO 103,29 528,92 50 46 PADOVA 103,10 525,83 43 47 MESSINA 102,70 519,49 55 48 LATINA 102,63 518,30 56 49 L’AQUILA 102,39 514,42 51 50 MODENA 102,34 513,63 45 51 FROSINONE 102,29 512,96 58 52 REGGIO EMILIA 102,21 511,60 47 53 RIETI 102,12 510,11 57 54 PIACENZA 101,36 497,96 48 55 SIRACUSA 101,14 494,52 62 56 NAPOLI 101,10 493,84 64 57 REGGIO CALABRIA 101,04 492,96 65 58 ALESSANDRIA 100,86 489,96 53 59 PARMA 100,58 485,56 49 60 CALTANISSETTA 100,29 480,97 69 61 FERRARA 100,27 480,63 52 62 BIELLA 100,23 480,05 54 63 COSENZA 99,55 469,03 68 64 TREVISO 99,25 464,38 59 65 LIVORNO 99,20 463,52 61 66 RAVENNA 98,93 459,12 60 67 TORINO 98,88 458,33 66 68 TERNI 98,64 454,55 67 69 CATANZARO 98,56 453,33 73 70 AOSTA 98,12 446,19 63 71 BRINDISI 98,00 444,38 75 72 CATANIA 97,44 435,44 84 73 AGRIGENTO 96,61 422,06 83 74 SUD SARDEGNA 96,11 414,04 76 75 LECCE 95,91 410,87 82 76 LA SPEZIA 95,80 409,11 74 77 MANTOVA 95,72 407,89 70 78 ANCONA 95,70 407,63 72 79 VICENZA 95,28 400,86 71 80 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 95,20 399,64 78 81 CAGLIARI 95,10 397,97 85 82 ENNA 94,61 390,11 87 83 VERCELLI 94,18 383,21 81 84 BARI 93,88 378,53 88 85 BRESCIA 93,80 377,18 86 86 UDINE 93,71 375,82 77 87 TRENTO 92,95 363,61 79 88 BOLOGNA 92,87 362,31 80 89 VENEZIA 91,13 334,57 89 90 VIBO VALENTIA 89,74 312,26 91 91 TARANTO 89,64 310,67 90 92 PAVIA 86,20 255,77 92 93 MONZA E DELLA BRIANZA 85,54 245,21 93 94 BERGAMO 85,16 239,11 94 95 PORDENONE 83,60 214,11 95 96 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 81,96 187,97 96 97 CREMONA 81,62 182,56 98 98 PALERMO 81,18 175,53 101 99 NOVARA 80,43 163,49 99 100 SONDRIO 80,38 162,69 97 101 COMO 80,28 161,06 100 102 LECCO 76,86 106,44 102 103 VARESE 76,17 95,38 104 104 BELLUNO 75,48 84,32 103 105 LODI 72,93 43,62 105 106 GORIZIA 72,46 36,08 106 107 TRIESTE 70,20 0,00 107 Elaborazione su dati Movimprese/Istat 2020

Imprese cessate ogni 100 imprese attive

Pos. Provincia Numero Punteggio 2020 1 ORISTANO 3,88 1.000,00 2 2 REGGIO CALABRIA 4,01 967,99 10 3 CROTONE 4,09 948,91 16 4 BENEVENTO 4,11 945,13 83 5 AGRIGENTO 4,24 913,26 50 6 MESSINA 4,40 874,62 11 7 RAGUSA 4,48 856,99 21 8 BRINDISI 4,50 851,32 38 9 TARANTO 4,52 847,47 34 10 POTENZA 4,56 836,56 7 11 NUORO 4,59 829,51 4 12 TRAPANI 4,83 772,50 40 13 VIBO VALENTIA 4,83 771,74 28 14 BOLZANO 4,84 768,97 6 15 CATANZARO 4,89 758,50 46 16 CALTANISSETTA 4,89 757,14 47 17 CASERTA 4,96 741,84 54 18 MATERA 4,99 732,67 1 19 AVELLINO 5,04 722,06 17

20 FROSINONE 5,06 717,45 33 21 COSENZA 5,12 703,42 31 22 CHIETI 5,12 701,28 14 23 PARMA 5,15 695,23 41 24 RIETI 5,15 694,63 49 25 NAPOLI 5,19 685,14 19 26 BIELLA 5,22 677,31 75 27 PERUGIA 5,24 672,47 23 28 SUD SARDEGNA 5,25 671,54 8 29 VITERBO 5,29 661,05 60 30 PALERMO 5,30 659,99 13 31 GROSSETO 5,30 659,11 26 32 CAGLIARI 5,30 658,94 9 33 PIACENZA 5,34 648,78 43 34 TERAMO 5,35 646,10 57 35 SIRACUSA 5,36 644,75 5 36 ENNA 5,42 630,23 3 37 PESARO E URBINO 5,43 627,99 76 38 TRENTO 5,44 625,96 22 39 UDINE 5,46 621,15 30 40 VARESE 5,46 620,38 107 41 TERNI 5,49 613,36 15 42 ASTI 5,51 609,45 48 43 FERMO 5,52 607,35 80 44 MASSA-CARRARA 5,52 606,42 51 45 PORDENONE 5,52 605,94 24 46 CATANIA 5,57 595,45 36 47 FOGGIA 5,57 593,56 55 48 VERONA 5,59 590,11 62 49 LECCO 5,63 578,92 71 50 COMO 5,64 577,63 37 51 BELLUNO 5,70 562,57 27 52 SALERNO 5,71 560,93 88 53 SASSARI 5,72 558,49 97 54 AREZZO 5,73 556,41 44 55 BRESCIA 5,77 547,20 89 56 VERCELLI 5,77 546,42 77 57 REGGIO EMILIA 5,77 546,12 99 58 LIVORNO 5,79 541,62 74 59 CREMONA 5,79 540,74 64 60 BERGAMO 5,85 526,85 78 61 LATINA 5,87 522,41 98 62 BARLETTA-ANDRIA-TRANI 5,88 521,16 90 63 FORLÌ-CESENA 5,88 520,57 45 64 VENEZIA 5,90 516,23 32 65 BARI 5,92 510,85 94 66 GENOVA 5,92 509,71 69 67 TREVISO 5,93 507,60 35 68 PAVIA 5,94 505,15 85 69 RAVENNA 5,95 504,38 61 70 SIENA 5,97 498,09 29 71 TRIESTE 5,97 497,37 91 72 ALESSANDRIA 5,98 495,55 92 73 CAMPOBASSO 5,99 493,18 42 74 FERRARA 6,01 487,93 39 75 ASCOLI PICENO 6,02 486,20 82 76 BOLOGNA 6,03 484,69 59 77 MACERATA 6,03 484,53 52 78 LECCE 6,07 473,94 84 79 PISTOIA 6,08 472,20 86 80 PISA 6,10 467,17 87 81 ANCONA 6,12 461,87 93 82 TORINO 6,13 460,59 101 83 ISERNIA 6,16 452,83 20 84 MODENA 6,17 451,19 67 85 ROVIGO 6,17 449,76 25 86 CUNEO 6,23 436,69 53 87 L’AQUILA 6,26 428,34 65 88 LUCCA 6,28 425,02 79 89 PADOVA 6,30 419,18 100 90 MONZA E DELLA BRIANZA 6,36 405,18 56 91 RIMINI 6,39 397,86 73 92 IMPERIA 6,41 392,64 66

93 LODI 6,42 391,28 68

94 SAVONA 6,42 390,01 102 95 VERBANO-CUSIO-OSSOLA 6,44 384,79 96 96 SONDRIO 6,53 363,89 12 97 PESCARA 6,54 362,54 63 98 AOSTA 6,54 361,87 58 99 GORIZIA 6,55 359,93 104 100 LA SPEZIA 6,91 271,72 95 101 NOVARA 7,02 245,28 106 102 MANTOVA 7,16 213,65 81 103 FIRENZE 7,28 184,47 70 104 VICENZA 7,37 162,30 18 105 PRATO 7,70 83,43 105 106 MILANO 7,73 76,84 103

107 ROMA 8,05 0,00 72

Elaborazione su dati Movimprese 2020

(6)

si è registrata una battuta di arresto, con 60 province su 107 caratterizzate da una qualità della vita buona o accettabile. Nel complesso quindi nei 5 anni passati ab- biamo assistito a un costan- te miglioramento della qua- lità della vita fino al 2019 e a un arretramento registrato lo scorso anno.

Quest’anno la qualità del- la vita è risultata buona o ac- cettabile in 63 su 107 provin- ce italiane (Tab. 1), inverten- do la tendenza che si era regi- strata l’anno passato.

Solo 3 province dislocate nel Nord Ovest sono carat- terizzate da un livello di qualità della vita scarso o insufficiente (erano 7 lo scorso anno), nessuna è di- slocata nel Nord Est (erano 2 nel 2020), 5 si trovano nell’Italia centrale (erano 7 nella passata edizione dell’indagine) e a figurare nei due gruppi di coda sono prevalentemente province dell’Italia meridionale e in- sulare (36, contro le 31 cen- site l’anno passato).

Tradotto in termini di po- polazione (Tab. 2), significa che 22 milioni 255 mila resi- denti (pari al 37,4% della po- polazione italiana) vivono in territori contraddistinti da una qualità della vita scarsa o insufficiente, contro i 25 mi- lioni 649 mila residenti della passata edizione, pari al 42,5% della popolazione.

Restringendo l’attenzio- ne al gruppo di coda, la si- tuazione cambia. Infatti, la popolazione residente nelle 22 province caratterizzate da un livello insufficiente di qualità della vita ammonta quest’anno a 14 milioni 456 mila residenti, pari al 24,3% della popolazione ita- liana, contro il 20,5% osser- vato lo scorso anno.

Considerato che le 22 province in oggetto si di- slocano esclusivamente in Italia meridionale e in- sulare, ne emerge un qua-

dro di profonda frattura tra le province del Centro Nord, dove la qualità del- la vita migliora, e quelle del Mezzogiorno, dove il li- vello di qualità della vita continua a mantenersi stabile su livelli insuffi- cienti o addirittura a peg- giorare.

Il gruppo di testa

Analizziamo la situazio- ne delle 63 province in

cui la qualità della vita è risultata buona o accetta- bile. Anche quest’anno i gruppi 1 e 2 comprendono gran parte delle province dell’arco alpino centrale e orientale, della pianura padana e dell’appennino tosco emiliano, con conso- lidate ramificazioni ver- so Toscana, Umbria e Marche.

La qualità della vita nelle province del Nord Ovest risulta in migliora- mento, con 22 province

su 25 (erano 18 lo scorso anno) censite nei due gruppi di testa. Una si- tuazione sostanzialmen- te simile caratterizza il nord est, le cui province si classificano tutte e 22 nei due gruppi di testa (a fronte delle 20 censite lo scorso anno) e 13 su 22 nel gruppo di eccellenza, contro le 10 censite nella passata edizione.

Anche in Italia centra- le la situazione è in mi- glioramento rispetto allo

scorso anno, con 17 pro- vince su 22 censite nei primi due gruppi (contro le 15 province della passa- ta edizione), un risultato in linea con quelli degli anni passati.

Quanto alle province dell’Italia meridionale e insulare, come già detto si classificano nei primi due gruppi solo 2 provin- ce del Mezzogiorno su 38, contro le 7 censite nel 2020.

Restringendo l’atten- zione alle 26 posizioni di testa (contro le 25 dello scorso anno) troviamo nel raggruppamento 9 province del Nord Ovest, come l’anno passato (Tori- no, Verbano-Cusio-Osso- la e Cuneo in Piemonte;

Aosta in Valle d’Aosta;

Milano, Monza e della Brianza, Bergamo, Bre- scia e Cremona in Lom- bardia), 13 province del Nord Est contro le 10 del- la passata edizione (Tren- to e Bolzano in Trenti- no-Alto Adige; Verona, Padova, Treviso e Vicen- za in Veneto; Trieste e Pordenone in Friuli-Ve- nezia Giulia; Parma, pri- ma classificata nel 2021, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara in Emi- lia-Romagna); 4 province

in rappresentanza

dell’Italia centrale, con- tro le 5 censite nella pas- sata edizione (Firenze, Siena e Pisa in rappresen- tanza della Toscana; Ma- cerata in rappresentanza delle Marche).

Dai risultati della pre- sente indagine risulta quindi confermato che le province del Nord non presentano tutte le stes- se caratteristiche. C’è un Nord di province di di- mensioni medio-piccole caratterizzate da livelli di qualità della vita eleva- ti e stabili nel tempo.

L’elemento di novità è

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