• Non ci sono risultati.

} Gli infortuni in Umbria nel 2010

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "} Gli infortuni in Umbria nel 2010"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

CASI MORTALI

Var. % Var. %

Circolazione stradale

di cui

TOTALE

13.859

807

15.291

13.427

808

1.432 1.445

14.872 17

3 5

16

-2,7% -5, 9%

Fonte: INAIL

Gli infortuni in Umbria nel 2010

-3,1% -21,4%

+0,1% 0%

+0,9% +66,7%

1.333

del totale nazionale 3,1%

11 2009 2010

IN OCCASIONE DI LAVORO

16 1,6%

14.872 1,9% INFORTUNI

}

CASI MORTALI MALATTIE PROFESSIONALI

Riferimenti

Documenti correlati

Nel conteggio degli infortuni mortali (tabb. da 1 a 7) sono stati considerati i soli casi già accertati Nel conto sono stati inseriti anche lavoratori non

Dai dati relativi alla categoria di attività di appartenenza della vittima risulta che il 42% dei casi riguarda lavoratori non dipendenti: autonomi, datori di lavoro e

Il sistema di sorveglianza sugli infortuni mortali in Piemonte, è ormai attivo dal 2003 e dal 2005 ha consolidato l’attività di monitoraggio continuo dei casi di infortunio

Come descritto nel primo capitolo di questo rapporto, alla fase sperimentale di ricostruzione degli infortuni mortali sul lavoro in Regione Piemonte è seguito un

Rispetta l'ambiente: se non è indispensabile non stampare questo messaggio Se desideri cancellarti o iscriverti alla Newsletter Inail scrivi a ufficiostampa@inail.it.

Fonte: Dati INAIL, elaborazione a cura dell'Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Sicilia, Sardegna. 85

Le successive tabelle e grafici vengono elaborate dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering a partire dai dati ufficiali INAIL, considerando solo gli infortuni

[r]