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SCHEDA ALLEGATA Personale

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Academic year: 2021

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SCHEDA ALLEGATA

Personale

A supporto e a sostituzione parziale dell’attuale personale delle Aziende sanitarie già operativo sulle vaccinazioni, si potrà fare affidamento su ulteriore personale di prossima disponibilità: 5.200 medici in formazione specialistica per un mese ciascuno, cioè circa 750 medici al mese; medici assunti tramite call nazionale della Struttura commissariale a tempo determinato, per 9 mesi rinnovabili, quindi fino a 1.132 operatori (tra medici e infermieri); di questi, entro febbraio saranno operativi nella nostra regione i primi 187 operatori, così ripartiti sul territorio: Ausl Piacenza 13; Ausl Parma 19; Ausl Reggio Emilia-Irccs 22; Ausl Modena 30, Ausl Bologna 37, Ausl Imola 6, Ausl Ferrara 13, Ausl Romagna 46.

Potranno inoltre essere siglati, a livello nazionale o regionale, specifici accordi sul coinvolgimento dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e le singole Ausl avranno la possibilità di prevedere la collaborazione con le associazioni di volontariato / protezione civile del proprio territorio.

Scenari operativi

Il modello organizzativo permette la somministrazione fino a 45mila dosi al giorno, sulla base della quantità di vaccini consegnati settimanalmente dalle case farmaceutiche, attraverso l’utilizzo flessibile di punti vaccinali, l’impiego di operatori vaccinatori, il ricorso ai team necessari. Sono quattro i possibili scenari considerati.

Scenario 1 - 10mila dosi al giorno, 12 complessivamente i punti vaccinali attivi da Piacenza a Rimini e 120 gli operatori vaccinatori (17 i team attivi, con 233 persone impiegate tra medici, vaccinatori, diluitori, amministrativi, operatori sociosanitari e volontari).

Scenario 2 – 20mila dosi al giorno, in 42 punti vaccinali distribuiti fra tutte le province e 240 operatori (33 team e 467 persone impiegate complessivamente).

Scenario 3 – 30mila dosi al giorno, in 50 punti vaccinali, con 350 operatori vaccinatori (50 team e 700 persone impiegate).

Scenario 4 – 45mila dosi al giorno, in 70 punti vaccinali, con 525 operatori vaccinatori impiegati (75 team e 1.050 operatori coinvolti).

É prevista anche la vaccinazione a domicilio dei cittadini; ad esempio, per pazienti domiciliati che non sono in grado di raggiungere la sede vaccinale e persone inserite in strutture residenziali-disabili, pazienti psichiatrici, comunità e carceri.

Le squadre vaccinali

Il team vaccinale standard conta un totale di 14/16 operatori: 2 medici, 5 infermieri/

assistenti sanitari per la vaccinazione, 1 infermiere addestrato per la diluizione, 2/4 amministrativi, 2 Oss, 2 volontari (facoltativi in base all’organizzazione della struttura).

Considerando 5 minuti per vaccinazione, deve eseguire 300 vaccinazioni in un turno di 6 ore.

Il team vaccinale mobile standard è formato da 2/4 operatori: 1 medico e 1/3 infermieri o assistenti sanitari per la vaccinazione. Considerando 15 minuti per atto vaccinale (compreso il tempo di viaggio), deve eseguire 48/72 vaccinazioni in un turno di 6 ore.

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Luoghi della vaccinazione

Oltre alle sedi vaccinali già operative sul territorio, con il procedere delle fasi le Aziende sanitarie, in accordo con la Regione, la Conferenza territoriale sociosanitarie e i Comuni, individueranno e comunicheranno le ulteriori previste dal piano organizzativo.

Livelli di coordinamento

Il ruolo di coordinamento del piano vaccinale è svolto dalla Regione, in particolare dalla cabina di regia che ha una funzione di raccordo con tutte le istituzioni nazionali (Ministero, Istituto superiore di sanità, Cts e Sc) e con le strutture regionali che coordinano i servizi delle Aziende Usl; inoltre è punto di riferimento e supporto per le Aziende territoriali rispetto a tutti gli ambiti relativi ai vaccini: gestione logistica, approvvigionamento, personale, stoccaggio (secondo le procedure ministeriali e aziendali) e tecnica. Infine, svolge un ruolo di monitoraggio dell’attività vaccinale, e della conseguente efficacia della campagna, su tutto il territorio. Ogni Azienda sanitaria ha poi definito una propria cabina di regia aziendale, oltre ai responsabili dei punti di ricezione dei vaccini. /EC

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