Integrazione maggio 2017 - Allegato F (2412 KB)

PROGETTISTA

COMMESSA P67140

UNITÀ 00

LOCALITÀ’

Istrana (TV) SPC. 00-ZA-E-85492

PROGETTO

Adeguamento Impianto di Istrana RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI INTEGRAZIONE da parte della Provincia di Treviso nell’ambito della

Verifica di assoggettabilità alla VIA

ALLEGATO F Rev. 1

Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge. File dati: AllegatoF.docx

RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI INTEGRAZIONE DELLA PROVINCIA DI TREVISO NELL’AMBITO DELLA

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA VIA

(Lettera Provincia di Treviso Prot. N°2017/0033229 Pratica N°2017/606 del 18/04/2017)

ALLEGATO F

Concessione Delibera Regionale 1185 del 29 novembre 2011

Progetto di Adeguamento dell’Impianto di

compressione gas di Istrana

61 ^{REGIONE DEL VENETÒj}

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giunta regionale

Data~ ^{3 D l C. 2011} l

Protocollo No

St-846~ _l

Classifica

E.420.14.1 l

Allegati N°

63.00.05.01.00

Oggetto:

T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive integrazioni e modifiche.

Concessione preferenziale di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso antincendio ed irriguo di moduli 0.01 in territorio del Comune di ISTRANA .

Concessionario: Snam Rete Gas S.p.A.

-

Centrale di Istrana Pratica n. 1699

Ditta

e p.c.

Snam Rete Gas S.p.A.

Centrale di Istrana Via Tre Comuni, n. 10 31036 ISTRANA (TV)

Al Comune di

31036 ISTRANA TV

All' A.R.P.A.V.

Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Via F. Tomea, 5 32100 BELLUNO

Si

trasmette copia del decreto n . .A A ⁸ 5 ^{del con il}

quale è stata assentita la concessione di derivazione d'acqua indicata in oggetto.

Al concessionario si trasmette inoltre copia del disciplinare contenente le condizioni per l'uso della concessa derivazione.

Distinti saluti.

Per informazioni:

SPONSABILE Luchetta

Servizio Tecnico -Ufficio 4 -Risorse Idriche- Responsabile: geom. Roberto Bragantini Referente: geom. Roberto Bragantini -Tel. 0422.657516 - fax 0422.657554 roberto.bragantini@reqione. veneto. i t

P.E.C.: orotocollo.generale@pec.regione.veneto.it

Ricevimento pubblico: martedì e venerdi -ore 9.00 l 13.00

Cod. Fisc. 80007580279

Segreteria regionale per l 'Ambiente Unità di progetto Genio Civile di Treviso

Viale A. De Gas peri n.1 -31100 Treviso Te!. 0422- 657511- Fax 0422 657554- 657547

e-mail: geniotv@regione. veneto. it- P.E. C. : protocollo.generale@pec. regione. veneto. it

P.IVA 02392630279

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UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI TREVISO Decreto n . ... 1. .... 5 .... del ... ?. . ~Jj_QV! . ~.Q .11

Oggetto: Concessione preferenziale di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso antincendio ed irriguo in Comune di ISTRANA per moduli 0.01 - T.U. 1775/1933- D.P.R. 238/1999- D.Lgs 152/2006.

Concessionario: Snam Rete Gas S.p.A. -Centrale di Istrana- Sede legale a San Donato Milanese.

Pratica n. 1699

IL DIRIGENTE RESPONSABILE

VISTA la domanda in data 04.07.2000 della ditta Snam Rete Gas S.p.A. - Centrale di Istrana, intesa ad ottenere la concessione preferenziale di derivazione d'acqua indicata in oggetto;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, con l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di Bacino e relative prescrizioni e durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.P.R. 238/1999, la L.R. 11/2001 e il D.Lgs 152/2006;

VISTO il disciplinare n. 4171 di repertorio del 07 .10.2010 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa

DECRETA

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentita alla Ditta Snam Rete Gas S.p.A. - Centrale di Istrana con sede legale a San Donato Milanese - Piazza S. Barbara, 7 (C.F. n.

13271390158) la concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso

~ntincendio

ed irriguo nel Comune di ISTRANA - Via Tre Comuni, 10 (Foglio l Mappale f 67) per complessivi moduli medi 0.01 pari a ljs l.

ART. 2 - La concessione è accordata per un periodo di sette anni decorrente dalla data del presente decreto, subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 07.10.2010 n. 4171 di repertorio e verso il pagamento del canone annuo di € 240,47 calcolato ai sensi della vigente normativa e riferito all'anno 2011, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 3 - Il presente decreto sarà pubblicato all'albo di questo Ufficio del Genio Civile per 10 (dieci) giorni dalla data di adozione ed in estratto sul B.U.R.V.

Mod. 8 -copia

IL DIRIGENTE RESPONSABILE Ing. Alvise Luchetta

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REGIONE DEL VENETO

UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI TREVISO

Repertorio n.

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DISCIPLINARE

contenente gli obblighi e le condizioni cui dovrà essere vincolata la concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso antincendio e irriguo in Comune di ISTRANA chiesta dalla ditta Snam Rete Gas S.p.A. con sede a San Donato Milanese - Piazza Santa Barbara, 7 (c.f.: 13271390158)- (L. 36/1994- D.P.R. 238/1999- D.G.R.V.

2508/2000) -(Pratica n. 1699)

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ART. l -OUANTITA', USO E LOCALIZZAZIONE DELLA DERIVAZIONE

La quantità d'acqua da derivare dalla falda sotterranea in Comune di ISTRANA ed in base alla quale viene determinato il canone è stabilita in moduli medi 0,01 pari a litri/sec. l.

La portata massima sarà di 1/s 5 e comunque contenuta entro i limiti stabiliti dall'art.41 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regionale di Tutela delle Acque.

L'acqua verrà prelevata per uso antincendio ed irriguo tramite un pozzo profondo m. 50 individuato catastalmente come segue: Foglio 1-Mappale 167.

, ART. 2-CONDIZIONI PARTICOLARI CUI DOVRA' SODDISFARE LA DERIVAZIONE

L'Amministrazione concedente potrà in qualunque tempo revocare la concessione qualora, :• a suo giudizio insindacabile essa risultasse incompatibile con il buon regime del corpo

idrico interessato e ciò senza che la Ditta concessionaria possa accampare pretese di indennizzi.

Affinché possa essere verificata la quantità d'acqua prelevata e concessa, lo stesso concessionario prowederà ad installare e mantenere in regolare stato di funzionamento, a sua cura e spese, idonei strumenti per la misura della portata e dei volumi in corrispondenza dei punti di prelievo.

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I risultati delle misurazioni, con l'indicazione del quantitativo d'acqua annuo prelevato, dovranno essere comunicati all'Ufficio del Genio Civile di Treviso a cura del concessionario,. entro i termini di pagamento del canone relativo all'anno successivo. ·

Analoga comunicazione dovrà essere inviata aii'A.R.P.A.V. -Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio-Via del Cande!, 65-32100Belluno.

In ogni caso il concessionario dichiara formalmente di tenere sollevata ed indenne l'Amministrazione concedente da qualsiasi molestia o pretesa di danni da parte di terzi che si ritenessero çlanneggiati o pregiudicati dalla concessione della derivazione e dal suo esercizio.

ART. 3-GARANZIE DA OSSERVARSI

Nel rispetto delle leggi in vigore e di quelle che verranno emanate in materia di polizia idraulica e di tutela ql]antitatiya e gl!ç~!itativa delle acgue, saranno dal concessionario eseguite e mantenute tutte le opere necessarie, sia per çJttraversamenti di strade, canali, scoli e sirnili, sia per la difesa delle proprietà e del buon regime del corpo idrico in djpendengl_gel)a conç~s9 cjeriyazione,_an~he se la necessità di dette opere si riconosca: nel corso della concessione.

ART. 4 -DURATA DELLA CONCESSIONE

Salvo i çasi di rinuncia, deç9d~~a o revgca, la concessione è accordata per un periodo di·

:• sette anni decorrente dalla data qel decreto di concessione.

Qualora al termine della concessione persistano i fini della derivazione e non ostino Sljperiori ragioni di pubblico interesse, essa sarà rinnovata, previa specifica domanda, con quelle moclificazioni che, per le variate condizioni dei luoghi, si rendessero necessarie.

In mancanza di rinnovazione, çome nei casi di decadenza revoca o rinuncia, l' Amministrazione concedente si riserva di ritenere sen?:a compenso le opere di derivazione o di obbligare il concessionario a rimuoverle e ad eseguire a proprie spese i lavori per il

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ripristino dei luoghi interessati alle condizioni richieste dal pubblico interesse.

ART. 5-CANONE

La ditta concessionaria corrisponderà all'Amministrazione competente, di anno in anno_ anticipatamente, entro il secondo trimestre dell'anno di riferimento, l'annuo canone di

€ 238,85 calcolato ai sensi della vigente normativa, riferito al corrente anno, da aggiornarsi per le annualità successive ai sensi di legge, da riscuotersi anche se non possa o non voglia far uso in tutto od in parte della concessione, salvo il diritto di rinuncia ai sensi dell'art. 55 comma 6 del T.U. 1775/1933.

Detto canone potrà essere modificato in relazione alle eventuali variazioni della quantità d'acqua, come da accertamenti successivi.

Al riguardo, l'Ufficio del Genio Civile di Treviso avrà la facoltà di procedere a sistematiçhe misurazioni, nonché esercitare un controllo periodico regolare degli impianti.

Di conseguenza, la ditta concessionaria sarà tenuta a prestarsi ad eseguire le variazioni e le constatazioni che il predetto ufficio riterrà necessarie ed a permettergli e favorire il_ libero accesso agli impianti relativi alla concessione.

ART. 6-PAGAMENTI E DEPOSITI

All'atto della firma del presente disciplinare il concessionario ha dimostrato con la produzione delle regolari quietanze di aver effettuato:

a) il versamento della somma di € 119,00 alla Regione Veneto - Depositi Cauzionali -

Servizio Tesoreria, come da ricevuta n.JJ

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a titolo di cauzione a garanzia degli obblighi che viene ad assumere per effetto della concessione, somma che,

ove nulla osti, sarà restituita al termine della concessione.

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b) il versamento di € 154.94 alla Regione Veneto- Servizio di Tesoreria- Rimborsi ed Introiti Diversi sul c.c.p. n. 10264307 come da ricevuta n. 196 in data 05.06.2003 per spese di istruttoria;

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c) il versamento alla Regione Veneto - Canoni Concessione Demanio Idrico - Servizio Tesoreria sul c.c.p. n. 80657828 della somma di € 30.99 come da quietanza n. 197 in data 05.06.2003, quale contributo idrografico, a norma dell'art. 7, 2° comma del T.U.

1775/1933.

Restano a carico del concessionario tutte le spese inerenti alla concessione per registrazioni, copia di atti, di stampe, ecc.

ART. 7 - RICHIAMO A LEGGI E REGOLAMENTI

Oltre alle condizioni contenute nel presente disciplinare il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni del R.D. 11.12.1933 n. 1775 che approva il T.U. di Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici e disposizioni successive, nonchè le relative norme regolamentari e tutte le prescrizioni legislative e regolamentari, concernenti il buon regime delle acque pubbliche, l'igiene, la sicurezza pubblica e la salvaguardia delle acque dall'inquinamento (Decreto Legislativo n. 152/2006 e successive 'modificazioni ed integrazioni) per non pregiudicare il patrimonio idrico, la vivibilità dell'ambiente, l'agricoltura, la fauna e la flora acquatica, i processi geomorfologici e gli equilibri idrologici (legge n. 36/94 e successive integrazioni e modificazioni).

ART. 8 - DOMICILIO LEGALE

Per ogni effetto di legge il concessionario elegge il proprio domicilio in ISTRANA presso la

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sede comunale.

Data

~ 7 OT~ 2010

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E RESPONSABILE

PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE

Il presente atto è da registrarsi solo ^·In caso d'uso. ai sensi delrart-5 comma 3 òel D.P.R 131189

Il Funzionario

Geom. Roberto Bragantini

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SNAM RETE GAS

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San Donato Milanese,

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RACCOMANDATA A.R.

Spettabile Ente

REGIONE VENETO Unità di progetto Genio Civile di Treviso V.le De Gasperi, 1 31100 TREVISO

e p.c.

Snam S.p.A.

Piazza santa Barbara, 7 20097 San Donato Milanese (Mi)

Oggetto : Conferimento di ramo di azienda "Trasporto, dispacciamento, misure e telecontrollo del gas" e cambio di ragione sociale.

-Snam Rete Gas Centrale compressione gas di ISTRANA - Concessione preferenziale di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso antincendio ed irriguo in Comune d!

Istrana • Decreto n. 1185 del 29/11/2011 e Disciplinare repertorio 4171 del 7/10/2010.

La scrivente Snam Rete Gas S.p.A, comunica che:

- in virtù della delibera dell'Assemblea Straordinaria degli azionisti di Snam Rete Gas S.p.A. assunta il 5 dicembre 2011, a far data dal1 gennaio 2012 la società ha assunto la ragione sociale di Snam S.p.A.;

-contestualmente, sempre in data 5 dicembre 2011, l'Assemblea degli azionisti di Snam Rete Gas S.p.A.

ha autorizzato il conferimento del ramo di azienda "Trasporto, dispacciamento, misura e telecontrollo del gas" in favore di Snam Trasporto S.p.A.

- Snam Trasporto S.p.A., a far data dal 1 gennaio 2012, ha assunto la denominazione di Snam Rete Gas S.p.A. ed è subentrata in tutti i rapporti attivi e/o passivi già intrattenuti dalla conferente e riguardanti il sopraccitato ramo di azienda.

Tutto ciò premesso, quindi, si segnala che a far data dal 1 gennaio 2012 la Scrivente Snam Rete Gas S.p.A. ha assunto i seguenti nuovi dati societari:

Snam Rete Gas S.p.A.

Sede legale e amministrativa: San Donato Milanese (Milano), Piazza Santa Barbara 7 Capitale sociale: euro 1.200.000.000,00 interamente versato

Codice fiscale e Registro Imprese: n. 10238291008 R.E.A. Milano: n. 1964271

Partita IVA IT: n. 10238291008

Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento del gruppo Snam S.p.A.

Cordiali saluti.

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Snam Rete Gas S.p •. A.

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Piazza Santa Barbara, 7 20097 San Donato Milanese (MI) T el. centralino + 39 02.3703.1 www.snamretegas.it

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Snam Rete Gas S.p.A:I "'-._ •

Sede Legale: S. Donato Milanese (MI}, P.zza S. Barbara 7 Capitale sociale Euro 1.200.000.000,00 i.v.

Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Milano n. 10238291008-REA Milano n. 1964271

Partita IVA 10238291008

Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Snam S.p.A.

Società con unico socio

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