COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 DEL 29/03/2017
Oggetto: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI INFRASTRUTTURE (CAVIDOTTI, POZZETTI, CHIUSINI, ECC.) ATTI AD OSPITARE CAVI IN FIBRA OTTICA
L’anno duemiladiciassette, il giorno ventinove del mese di marzo alle ore 08:30, nell'apposita Sala del Comune, a seguito di regolare convocazione effettuata dal Presidente, si è riunito il Consiglio Comunale per deliberare sulle proposte all'Ordine del Giorno.
Il Presidente Sig. FIASCHI LEONARDO, riconosciuta la validità dell'adunanza, accertato il numero legale dei Consiglieri presenti, dichiara aperta le seduta.
Alla trattazione dell'argomento in oggetto, risultano:
BASSI GIACOMO Presente FIASCHI LEONARDO Presente MARRUCCI ANDREA Presente BARTALINI GIANNI Assente ANGUTI MARIA GRAZIA Presente BOLDRINI PATRIZIA Assente FERRINI FEDERICA Assente
MALQUORI ALESSIA Presente CALONACI MATTEO Presente PIETRONI MASSIMO Presente CALVARESI ELENA Assente MENNUCCI ANTONELLO Presente ROSSI GIUSEPPE Presente
Assiste e cura la redazione del presente verbale il Segretario COPPOLA ELEONORA.
Sono inoltre presenti in qualità di Assessori Esterni: Antonelli Marco, Guicciardini Niccolò.
Oggetto: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI INFRASTRUTTURE (CAVIDOTTI, POZZETTI, CHIUSINI, ECC.) ATTI AD OSPITARE CAVI IN FIBRA OTTICA
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che il Comune è proprietario di molteplici infrastrutture civili sotterranee esistenti sia vuote che parzialmente occupate con reti di vari servizi quali, ad esempio, la rete di pubblica illuminazione, la rete fognaria, la rete semaforica, la rete di videosorveglianza;
Richiamato l'art. 2, comma 2, della legge 6 agosto 2008, n. 133, di conversione del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 – “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” secondo il quale l'operatore della comunicazione ha facoltà di utilizzare per la posa della fibra nei cavidotti le infrastrutture civili già esistenti di proprietà a qualsiasi titolo pubblica o comunque in titolarità di concessionari pubblici;
Richiamato inoltre l’art. 86 del D. Lgs. 1 agosto 2003 n. 259 “Codice delle comunicazioni elettroniche”, come modificato dalla Legge 164/2014, che assimila ad ogni effetto le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione e le opere di infrastrutturazione per la realizzazione delle reti di comunicazione elettronica ad alta velocità in fibra ottica alle opere di urbanizzazione primaria di cui all’art. 16, comma 7 del D.P.R. 380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”;
Atteso che la normativa nazionale di riferimento a seguito dei citati interventi di semplificazione operati dal legislatore per la realizzazione delle reti di comunicazione a banda larga supporta metodologie di scavo non invasive per la realizzazione delle reti di comunicazione;
Considerato che:
- una gestione non pianificata dei piani di sviluppo degli operatori con conseguente susseguirsi di cantieri e posa irrazionale di manufatti e armadietti di diversa foggia e dimensione potrebbero arrecare pregiudizio del decoro urbano;
- l'Amministrazione considera strategico lo sviluppo capillare di infrastrutture di accesso ad alta capacità sul proprio territorio che consentano agli operatori di telecomunicazioni e a tutti i soggetti aventi titolo di fornire servizi a banda larga ai cittadini e alle imprese;
- i piani di intervento dei gestori di telefonia configurerebbero comunque un numero consistente di interventi parcellizzati sul territorio, che presuppongono frequenti tagli stradali e continue manomissioni del manto stradale, spesso in periodi ravvicinati, nonché una modifica del decoro urbano attuale, in considerazione del numero delle apparecchiature necessarie al funzionamento della rete, quali cabinet, pozzetti, chiusini, contatori e paline di alimentazione elettrica;
Tenuto conto dell’esistenza di vincoli paesaggistici su gran parte del territorio comunale e dei vigenti Strumenti di pianificazione urbanistica;
Dato atto che tali interventi possono avere un pesante impatto sulla viabilità per il loro numero e per il periodo di effettuazione degli scavi, nonché una forte incidenza sul contesto ambientale sia in riferimento ai numerosi vincoli paesaggistici e monumentali esistenti, sia nelle immediate periferie, comunque ricomprese in aree a sensibilità paesaggistica elevata in cui è indispensabile uno studio accurato dell’inserimento degli apparati tecnologici necessari, con particolare riferimento al perimetro UNESCO;
Viste le linee guida di cui alla Direttiva P.C.M. 3 marzo 1999 "Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici";
Ravvisata, pertanto, la necessità di uno specifico Regolamento comunale disciplinante le condizioni per l'accesso alle infrastrutture esistenti di proprietà del Comune da parte degli operatori di telecomunicazioni che intendono posare nuove reti ed impianti di comunicazione elettronica di qualsiasi genere nell'ambito territoriale del Comune fermi restando i vincoli e le limitazioni dettate per il territorio comunale da specifiche normative e dai Regolamenti vigenti;
Precisato che l'adozione del presente Regolamento non pregiudica in alcun modo ogni altra azione del Comune volta a definire modalità e tempi di accesso alle infrastrutture comunali dedicate alle comunicazione elettroniche ed altri sviluppi e implementazioni delle reti pubbliche o private;
Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, i pareri favorevoli espressi dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile di ragioneria per la regolarità contabile;
Uditi gli interventi come da verbale di seduta;
Il Presidente invita i Capigruppo ad esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
dichiarazione di voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”:
dichiarazione di voto di astensione.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: dichiarazione di voto favorevole.
Tutto ciò premesso;
Con la seguente votazione resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:
Presenti n. 9 Votanti n. 8 Favorevoli n. 8
Contrari n. 00
Astenuti n. 1 (Rossi)
DELIBERA
Di approvare il regolamento per la concessione in uso di infrastrutture (cavidotti, pozzetti, chiusini, ecc.) atti ad ospitare cavi in fibra ottica come indicato nell’allegato della presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Successivamente;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con la seguente votazione resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:
Presenti n. 9 Votanti n. 8 Favorevoli n. 8 Contrari n. 00
Astenuti n. 1 (Rossi)
DELIBERA
Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.
Approvato e sottoscritto con firma digitale:
Il Presidente Il Segretario
FIASCHI LEONARDO COPPOLA ELEONORA