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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

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Academic year: 2022

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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 48 del 29/03/2017

OGGETTO: RENDICONTO 2016. RIACCERTAMENTO DEI RESIDUI..

L’anno duemiladiciassette, il giorno ventinove del mese di marzo alle ore 14:45 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

Dall'appello nominale risultano presenti:

BASSI GIACOMO

GUICCIARDINI NICCOLO' GAROSI ILARIA

TADDEI CAROLINA ANTONELLI MARCO

Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore

Presente Presente Assente Presente Assente

Presiede il Sig. BASSI GIACOMO, Sindaco.

Assiste e cura la redazione del presente verbale il Dott. COPPOLA ELEONORA, in qualità di Segretario.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

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Oggetto: RENDICONTO 2016. RIACCERTAMENTO DEI RESIDUI.

LA GIUNTA COMUNALE Premesso che:

- con decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, sono stati individuati i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell’art. 117, c. 3 della Costituzione;

- ai sensi dell’art. 3 del sopra citato d.lgs. 118/2011, le Amministrazioni pubbliche devono adeguare la propria gestione ai principi contabili generali e di competenza finanziaria;

Richiamati gli atti :

-deliberazione Consiglio Comunale n. 82 del 23.12.2016 di approvazione del DUP e del Bilancio di Previsione 2017/2019 e relativi allegati;

-deliberazione Giunta Comunale n. 3 del 11.01.2017 di approvazione di variazioni al B.P.

2017/2019;

-deliberazione Giunta Comunale n. 4 del 11.01.2017 di approvazione del PEG 2017-2019 - Parte finanziaria;

-determinazione dirigenziale n. 107 del 02.03.2017 di riaccertamento parziale di residui e conseguenti variazioni di bilancio 2017/2019;

-deliberazione Consiglio Comunale n. 5 del 20.03.2017 di approvazione di variazioni al B.P. 2017/2019;

-deliberazione Consiglio Comunale in data odierna di approvazione di variazioni al B.P.

2017/2019;

Richiamato l’art. 3 comma 4 del d.lgs. 118/2011 il quale stabilisce: “Al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria enunciato nell’allegato 1, gli enti di cui al comma 1 provvedono, annualmente, al riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando, ai fini del rendiconto, le ragioni del loro mantenimento.

Possono essere conservati tra i residui attivi le entrate accertate esigibili nell’esercizio di riferimento, ma non incassate. Possono essere conservate tra i residui passivi le spese impegnate, liquidate o liquidabili nel corso dell’esercizio, ma non pagate. Le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell’esercizio considerato, sono immediatamente re-imputate all’esercizio in cui sono esigibili. La reimputazione degli impegni è effettuata incrementando, di pari importo, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell’entrata degli esercizi successivi, l’iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate. La costituzione del fondo pluriennale vincolato non è effettuata in caso di reimputazione contestuale di entrate e di spese. Le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell’esercizio in corso e dell’esercizio precedente, necessarie alla re-imputazione delle entrate e delle spese riaccertate sono effettuate con provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio precedente. Il riaccertamento ordinario dei residui è effettuato anche nel corso dell’esercizio provvisorio o della gestione provvisoria. Al termine delle procedure di riaccertamento non sono conservati residui cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate”;

Verificato altresì quanto indicato al punto 9.1 dell’allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, c.d.

principio applicato della contabilità finanziaria, in merito alla gestione dei residui;

Rilevato che nell’ambito delle operazioni propedeutiche alla formazione del rendiconto dell’esercizio 2016, i Responsabili dei Servizi hanno condotto un’approfondita analisi allo scopo di riallineare i valori degli accertamenti di entrata e degli impegni di spesa alla normativa di cui al d.lgs. 118/2011, così da fornire una situazione aggiornata della

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consistenza della massa dei residui provenienti dalla gestione di competenza dell’esercizio 2016 e degli esercizi precedenti;

Richiamata la determinazione dirigenziale nr. 107 del 2.3.2017 con la quale si è provveduto al riaccertamento parziale dei residui, con particolare riferimento a quelli della parte investimenti del bilancio;

Viste le comunicazioni, agli atti del Servizio Ragioneria, nelle quali ciascun responsabile di servizio individua i residui attivi e passivi da mantenere in bilancio, verificando l’effettiva sussistenza di un titolo giuridico che ne comporti la certezza e l’esigibilità ai sensi del D.Lgs n.118/2011;

Dato atto che vi è l’esigenza di completare le operazioni di riaccertamento complessivo e generale dei residui;

Considerato che in seguito alle operazioni di riaccertamento finale dei residui:

- il fondo pluriennale vincolato spesa 2016, essendo pari alla differenza tra l’ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e reimputati e l’ammontare dei residui attivi cancellati e reimputati, risulta determinato in complessivi euro 2.274.981,43 come segue:

PARTE CORRENTE Importo FPV attuale (2016/7)

Reimputazioni

al 2017 Importo FPV finale

Residui passivi reimputati 148.888,39

Residui attivi reimputati 0,00

Differenza = FPV 184.582,15 148.888,39 333.470,54

PARTE INVESTIMENTI Importo FPV

attuale (2016/7) Reimputazioni

al 2017 Importo FPV finale

Residui passivi reimputati 0,00

Residui attivi reimputati 0,00

Differenza = FPV 1.941.510,89 0,00 1.941.510,89

- le reimputazioni di cui sopra, comportano variazioni per esigibilità al bilancio 2016 e variazioni al bilancio di previsione 2017;

- sono stati conservati residui attivi e passivi rispettivamente per complessivi € 6.089.163,68 ed € 3.552.235,79;

Ritenuto pertanto necessario procedere al riaccertamento finale dei residui attivi e passivi ed alle conseguenti variazioni di bilancio;

Richiamato l’art. 1 comma 468 della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017- 2019., in base al quale “Al fine di garantire l'equilibrio di cui al comma 466 del presente articolo, nella fase di previsione, in attuazione del comma 1 dell'articolo 9 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, al bilancio di previsione è allegato il prospetto dimostrativo del rispetto del saldo di cui al citato comma 466, previsto nell'allegato n. 9 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, vigente alla data dell'approvazione di tale documento contabile. A tal fine, il prospetto allegato al bilancio di previsione non considera gli stanziamenti non finanziati dall'avanzo di amministrazione del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri concernenti accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione. Il prospetto è aggiornato dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato a seguito di successivi interventi normativi volti a modificare le regole vigenti di riferimento, dandone

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comunicazione alla Commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali. Entro sessanta giorni dall'aggiornamento, il Consiglio approva le necessarie variazioni al bilancio di previsione. Nel corso dell'esercizio, ai fini della verifica del rispetto del saldo, il prospetto di cui al terzo periodo è allegato alle variazioni di bilancio approvate dal Consiglio e a quelle di cui:

a) all'articolo 175, comma 5-bis, lettera e), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

b) all'articolo 175, comma 5-quater, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, se relativa al Fondo pluriennale vincolato non rilevante ai fini del saldo di cui al comma 466 del presente articolo;

c) all'articolo 175, comma 5-quater, lettera e-bis), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, riguardanti le operazioni di indebitamento;

d) all'articolo 51, comma 2, lettere a) e g), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.

118;

e) all'articolo 51, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, riguardanti la reiscrizione di economie di spesa e il fondo pluriennale vincolato.”;

Visti per quanto sopra i seguenti documenti:

- Allegato “A”, elenco variazioni riaccertamento impegni di spesa;

- Allegato “B”, elenco variazioni riaccertamento accertamenti di entrata;

- Allegato “C”, elenco variazioni per esigibilità spesa di personale, esercizio 2016;

- Allegato “D”, elenco variazioni per esigibilità spesa di personale, esercizio 2017;

- Allegato “E”, elenco variazioni per esigibilità spesa patrocini legali, esercizio 2016;

- Allegato “F”, elenco variazioni per esigibilità spesa patrocini legali, esercizio 2017;

- Allegato “G”, elenco variazioni competenza bilancio 2017;

- Allegato “H”, elenco variazioni competenza PEG 2017;

- Allegato “I”, stampa variazioni 2017 per tesoriere;

- Allegato “L”, elenco residui attivi conservati;

- Allegato “M”, elenco residui passivi conservati;

- Allegato “N”, prospetto pareggio di bilancio 2017-2019;

Visto il parere favorevole rilasciato dall’ Organo di Revisione ai sensi dell’art.239 del D.

Lgs. 267/2000 e come prescritto al punto 9.1 dell’Allegato n. 4/2 al D.Lgs. 118/2011, allegato sub lettera “O” al presente provvedimento;

Visti i pareri di cui all’art. 49 del D.Lgs 267/2000;

DELIBERA

1) di approvare le risultanze del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi di cui all’art. 3 comma 4 del d.lgs. 118/2011 relativi al rendiconto 2016, come risulta dagli allegati sub lettere da “A” a “F”, specificati in premessa ed allegati al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale;

2) di determinare l’importo finale del fondo pluriennale vincolato di spesa 2016, da iscrivere nell’entrata dell’esercizio 2017 del bilancio di previsione 2017/2019, in complessivi euro 2.274.981,43, distintamente per la parte corrente e capitale rispettivamente pari ad euro 333.470,54 ed euro 1.941.510,89;

3) di approvare le conseguenti variazioni per esigibilità e di bilancio agli esercizi 2016 e 2017, come risulta dagli allegati sub lettere da “G” a “I”, specificati in premessa ed allegati al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale;

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4) di dare mandato al Responsabile del servizio finanziario di procedere al riaccertamento ed al reimpegno delle entrate e delle spese reimputate dall’esercizio 2016 all’esercizio 2017;

5) di dare atto che sono stati mantenuti residui attivi per € 6.089.163,68 e residui passivi per € 3.552.235,79, come risulta dagli allegati sub lettere da “L” e “M”, specificati in premessa ed allegati al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale;

6) di dare atto che l’operazione di riaccertamento dei residui è propedeutica al rendiconto di gestione dell’esercizio 2016;

7) di dare atto che il presente provvedimento costituisce automatico adeguamento degli stanziamenti finanziari del PEG 2016/2018 e del PEG 2017/2019;

8) di trasmettere copia della presente deliberazione e del prospetto sintetico relativo ai dati di interesse del tesoriere al Tesoriere comunale, ai sensi dell'art. 216, comma 1, del decreto legislativo 267/2000, allegato alla presente sub lettera “I”;

9) di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.

IL Sindaco BASSI GIACOMO

IL Segretario COPPOLA ELEONORA

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