4. P.I.L. e valore aggiunto

(1)

4. P.I.L. e valore aggiunto

In un contesto di crescita dell’economia nazionale (+1,9% il P.I.L. nel 2006) e dopo un breve periodo di so- stanziale stazionarietà (nel 2005 la crescita del valore aggiunto era stata pari allo 0,2%), torna ad aumentare la ricchezza prodotta dalla provincia di Roma. L’incremento per il 2006 stimato pari al 2,1%, risulta superio- re alla media nazionale (+1,7% la crescita del valore aggiunto in Italia nel 2006) (tab. 4.1).

Il percorso dello sviluppo romano si differenzia a livello settoriale da quello delle principali metropoli italia- ne. Come noto, infatti, è il settore dei servizi che, con 71.594 milioni di euro prodotti nel 2006 (pari all’85,3% del valore aggiunto totale), traina l’economia provinciale con una crescita stimata per il 2006 pari al 2,6%. Con riferimento alle altre componenti settoriali del tessuto produttivo romano, nell’ultimo anno si sono evidenziate le seguenti dinamiche:

• l’agricoltura, pur incidendo nel 2006 per appena lo 0,6% del valore aggiunto provinciale, dopo un 2005 caratterizzato da una contrazione dell’attività produttiva, nel 2006, secondo le stime effettuate da Prometeia, registra una crescita pari al 4,6% che si contrappone ad un andamento nazionale nega- tivo per lo stesso settore (-2,2%),

• a rallentare la crescita della ricchezza prodotta dalla provincia di Roma, nel 2006, come già nel 2005, è il settore dell’industria in entrambe le sue componenti: nello stesso anno la contrazione del com- parto manifatturiero (-0,8%), si accompagna a quella registrata nell’edile (-0,4%) (fig. 4.1, 4.2 e tab.

4.1).

L’analisi delle cinque province in esame, Torino, Milano, Bologna, Napoli, oltre Roma, evidenzia come que- ste complessivamente abbiano contribuito a creare nel 2006 il 28,44% del valore aggiunto italiano (calcolato a prezzi correnti). In un tale contesto Roma risulta la seconda provincia per valore aggiunto prodotto, con uno scarto rispetto alla prima (Milano) pari a circa 20 miliardi di euro. Lo sviluppo dell’economia romana è evidenziato dall’incremento dell’incidenza del valore aggiunto provinciale su quello nazionale: tale valore cresce in modo continuo a partire dal 2001 - quando era pari all’8,1% - e attualmente è calcolato pari all’8,4% (tab. 4.3).

Ponendo a confronto il valore aggiunto prodotto da Roma con quello del Lazio si evidenzia la centralità della provincia nell’economia regionale: la Capitale da sola, nel 2006, ha prodotto il 78,4% del valore aggiunto, incidenza che risulta in crescita a partire dal 2003 (tab. 4.2).

L’analisi della ricchezza prodotta nelle province esaminate mostra valori pro-capite per i cittadini romani pa-

ri a 21,8 mila euro, circa 4 mila in più rispetto al valore medio nazionale e mille in più rispetto a quello me-

dio regionale (tab. 4.7). Tra le grandi città Roma è preceduta soltanto da Milano e Bologna (25,8 e 23,9 mila

euro pro-capite rispettivamente) (tab. 4.6).

(2)

Fig. 4.1 - Il valore aggiunto per settore di attività economica nelle principali province italiane, valori a prezzi costan- ti (base = 1995) in milioni di euro. Anni 2001-2006*

*Stime

Fonte: elaborazioni su dati Prometeia, gennaio 2007

Andamento valore aggiunto agricoltura

0 100 200 300 400 500 600

2001 2002 2003 2004 2005 2006*

Roma T orino Milano Bologna Napoli

Andamento valore aggiunto industria in senso stretto

0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000

2001 2002 2003 2004 2005 2006*

v.a. industria in senso stretto

Andamento valore aggiunto costruzioni

0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500

2001 2002 2003 2004 2005 2006*

v.a. costruzioni

Andamento valore aggiunto servizi

0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000 80000

2001 2002

2003 2004

2005 2006*

v.a. servizi

(3)

Tab. 4.1 - Valore aggiunto per settore di attività economica nelle principali province italiane e in Italia, valori as- soluti a prezzi costanti (base 1995) in milioni di euro e variazioni percentuali su anno precedente. Anni 2001- 2006*

Agricoltura Industria in senso stretto Costruzioni Servizi Totale Anni

v.a. var.% v.a. var.% v.a. var.% v.a. var.% v.a. var.%

Roma

2001 482 -7,9 9.946 8,2 2.302 -7,5 65.480 2,3 78.209 2,6 2002 477 -1,0 10.229 2,8 2.422 5,2 65.639 0,2 78.766 0,7 2003 426 -10,6 9.943 -2,8 2.383 -1,6 66.112 0,7 78.865 0,1 2004 494 15,8 10.249 3,1 2.402 0,8 68.971 4,3 82.115 4,1 2005 474 -3,9 9.645 -5,9 2.334 -2,8 69.806 1,2 82.260 0,2 2006* 496 4,6 9.565 -0,8 2.326 -0,4 71.594 2,6 83.982 2,1

Torino

2001 392 -2,0 12.463 -5,2 1.773 3,3 29.477 1,9 44.104 -0,2 2002 373 -4,7 12.007 -3,7 1.917 8,1 30.196 2,4 44.494 0,9 2003 373 0,0 11.423 -4,9 1.996 4,1 30.243 0,2 44.036 -1,0 2004 386 3,3 10.956 -4,1 2.070 3,7 30.052 -0,6 43.464 -1,3 2005 369 -4,3 11.033 0,7 1.993 -3,7 30.390 1,1 43.785 0,7 2006* 389 5,3 11.306 2,5 1.936 -2,8 31.005 2,0 44.636 1,9

Milano

2001 319 2,6 28.478 -1,4 2.799 -5,0 67.954 3,4 99.550 1,7 2002 342 7,1 28.293 -0,7 2.587 -7,6 66.405 -2,3 97.627 -1,9 2003 319 -6,8 28.033 -0,9 2.635 1,8 66.026 -0,6 97.013 -0,6 2004 325 2,1 28.816 2,8 2.686 1,9 64.802 -1,9 96.630 -0,4 2005 311 -4,5 28.252 -2,0 2.806 4,5 66.152 2,1 97.520 0,9 2006* 277 -10,8 28.626 1,3 2.876 2,5 68.266 3,2 100.045 2,6

Bologna

2001 466 -0,6 5.550 -3,8 1.068 8,1 14.605 1,4 21.690 0,3 2002 461 -1,1 5.811 4,7 1.101 3,0 14.146 -3,1 21.517 -0,8 2003 385 -16,4 5.770 -0,7 1.154 4,9 14.425 2,0 21.734 1,0 2004 464 20,4 5.615 -2,7 1.197 3,7 14.784 2,5 22.060 1,5 2005 462 -0,4 5.605 -0,2 1.210 1,0 15.057 1,9 22.333 1,2 2006* 455 -1,5 5.659 1,0 1.198 -1,0 15.449 2,6 22.760 1,9

Napoli

2001 467 -2,2 4.926 1,9 1.063 2,8 27.258 4,6 33.714 4,0 2002 509 9,1 4.972 0,9 1.113 4,7 27.069 -0,7 33.663 -0,2 2003 428 -16,0 5.072 2,0 1.081 -2,8 27.282 0,8 33.863 0,6 2004 503 17,6 4.774 -5,9 1.084 0,3 27.233 -0,2 33.595 -0,8 2005 475 -5,7 4.674 -2,1 1.150 6,1 27.025 -0,8 33.323 -0,8 2006* 498 4,9 4.810 2,9 1.213 5,5 27.649 2,3 34.171 2,5

Italia

2001 29.963 -0,5 228.105 -0,2 48.914 3,1 668.094 2,8 975.076 2,0 2002 28.804 -3,9 227.416 -0,3 50.178 2,6 674.530 1,0 980.927 0,6 2003 27.300 -5,2 225.169 -1,0 51.329 2,3 680.407 0,9 984.206 0,3 2004 30.260 10,8 225.922 0,3 52.723 2,7 688.291 1,2 997.196 1,3 2005 29.576 -2,3 220.723 -2,3 53.066 0,6 693.890 0,8 997.254 0,0 2006* 28.925 -2,2 222.844 1,0 53.534 0,9 709.084 2,2 1.014.387 1,7

* Stime

(4)

Fig. 4.2 – Incidenza del valore aggiunto per settore di attività economica nelle principali province italiane e in Italia, valori percentuali. Anno 2006*

0,6 0,9 0,3 2,0 1,5 2,9

11,4

25,3 28,6 24,9

14,1 2,8 22,0

4,3 2,9 5,3

3,6

5,3 80,9 69,9

68,2 67,9 85,3 69,5

0%

20%

40%

60%

80%

100%

Roma T orino Milano Bologna Napoli Italia

Agricoltura Industria in senso stretto Costruzioni Servizi

*Stime

Tab. 4.2 – Valore aggiunto per settore di attività economica nella provincia di Roma e nel Lazio e peso del valore aggiunto prodotto nella provincia di Roma su quello prodotto nel Lazio, valori assoluti a prezzi costanti (base 1995) in migliaia di euro e percentuali. Anni 2001-2006*

Agricoltura Industria in senso stret-

to Costruzioni Servizi Totale Lazio

Anno

v.a. v.a. v.a. v.a. v.a.

2001 1.497,31 14.561,30 3.716,32 79.102,60 98.877,60 2002 1.486,67 15.092,00 3.775,92 80.062,10 100.417,00 2003 1.316,23 14.805,20 3.763,53 81.400,60 101.286,00 2004 1.600,28 15.176,70 3.846,08 84.861,70 105.485,00 2005 1.502,95 14.333,74 3.736,15 85.612,43 105.185,26 2006* 1.563,51 14.244,50 3.721,49 87.626,53 107.156,02

Roma

v.a. v.a. v.a. v.a. v.a.

2001 481,57 9.945,81 2.301,98 65.479,75 78.209,11 2002 476,99 10.228,92 2.421,65 65.638,65 78.766,21 2003 426,28 9.943,23 2.382,65 66.112,36 78.864,52 2004 493,54 10.248,78 2.401,88 68.970,50 82.114,71 2005 474,23 9.645,24 2.334,35 69.806,05 82.259,87 2006* 496,10 9.565,43 2.325,59 71.594,45 83.981,57

Roma/Lazio

% % % % %

2001 32,2 68,3 61,9 82,8 79,1

2002 32,1 67,8 64,1 82,0 78,4

2003 32,4 67,2 63,3 81,2 77,9

2004 30,8 67,5 62,5 81,3 77,8

2005 31,6 67,3 62,5 81,5 78,2

(5)

Tab. 4.3 - Valore aggiunto nelle principali province italiane, valori assoluti in milioni di euro a prezzi correnti, peso percentuale complessivo sull’Italia e peso percentuale di Roma sull’Italia. Anni 2001-2006

Anni Roma Torino Milano Bologna Napoli

Peso % delle cinque province sul-

l’Italia

Peso % di Roma sull’Italia 2001 92.452,64 51.950,87 117.708,68 25.269,40 39.486,78 28,69 8,1 2002 95.463,55 53.792,40 118.580,17 25.787,23 40.629,19 28,36 8,1 2003 98.781,58 54.781,93 120.882,72 26.802,02 42.239,90 28,19 8,1 2004 105.426,07 55.542,41 123.567,72 27.864,84 42.895,20 28,12 8,3 2005 107.862,27 57.023,41 127.187,60 28.737,73 43.418,06 28,30 8,4 2006* 112.591,16 59.275,61 133.048,79 29.885,95 45.485,70 28,44 8,4

*Stime

Tab. 4.4 – Prodotto interno lordo al prezzo di mercato in Italia, valori a prezzi correnti in milioni di euro. Anni 2002-2006

Valori assoluti Variazioni % Attività economiche

2002 2003 2004 2005 2006 2005/2006 2002/2006 Agricoltura, silvicoltura e

pesca 27.211 27.659 28.688 26.552 26.491 -0,2 -2,6 Industria 364.629 370.928 381.265 386.091 398.944 3,2 9,4

- industria in senso stretto 298.525 299.630 304.748 305.510 314.913 3,0 5,5

- costruzioni 66.102 71.298 76.519 80.580 84.033 4,1 27,1

Servizi 821.389 856.926 895.725 923.593 956.248 3,4 16,4 Valore aggiunto ai prezzi

del produttore 1.213.227 1.255.514 1.305.677 1.336.235 1.381.683 3,3 13,9

IVA e imposte indirette sulle

importazioni 81.920 80.699 83.223 87.189 95.050 8,3 16,0 Prodotto interno lordo ai

prezzi di mercato 1.295.150 1.336.214 1.388.899 1.423.424 1.476.734 3,6 14,0

Fonte: Istat – “Conti Economici Trimestrali”, marzo 2007

Tab. 4.5 – Prodotto interno lordo nazionale, valori assoluti e variazioni percentuali sul trimestre precedente (an- damento congiunturale) e corrispondente (andamento tendenziale), valori a prezzi correnti in milioni di euro.

Anni 2003-2006

Trimestre Milioni di euro Congiuntura

(variazioni % sul trimestre precedente)

Tendenza

(var. % sul trimestre corrispondente)

03 I 328.243 -0,3 3,0

II 331.037 0,9 2,9

III 338.320 2,2 3,9

IV 338.614 0,1 2,9

04 I 343.763 1,5 4,7

II 348.365 1,3 5,2

III 348.073 -0,1 2,9

IV 348.698 0,2 3,0

05 I 350.385 0,5 1,9

II 354.704 1,2 1,8

III 356.939 0,6 2,5

IV 361.396 1,2 3,6

06 I 362.145 0,2 3,4

II 368.129 1,7 3,8

III 370.208 0,6 3,7

IV 376.252 1,6 4,1

(6)

Fig. 4.3 – Prodotto interno lordo nazionale a prezzi costanti e variazioni percentuali sul trimestre precedente (an- damento congiunturale) e corrispondente (andamento tendenziale), dati destagionalizzati e corretti per il diverso numero delle giornate lavorative. Anni 2003-2006

-0,6 -0,5 -0,4 -0,3 -0,2 -0,1 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 1,1 1,2

03 I II III IV 04 I II III IV 05 I II III IV 06 I II III IV

-0,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3

Congiuntura (variazioni % sul trimestre precedente) Tendenza (var. % sul trimestre corrispondente)

Tab. 4.6 – La dinamica del valore aggiunto pro-capite nelle principali province italiane, valori assoluti a prezzi costanti (base 1995) in migliaia di euro e variazioni percentuali sull’anno precedente. Anni 2001-2006*

Roma Torino Milano Bologna Napoli

Anni

v.a. var.% v.a. var.% v.a. var.% v.a. var.% v.a. var.%

2001 21,11 2,6 20,37 0,1 26,87 1,7 23,71 -0,3 11,02 4,3 2002 21,15 0,2 20,48 0,5 26,23 -2,4 23,22 -2,1 10,94 -0,7 2003 20,99 -0,8 20,09 -1,9 25,69 -2,1 23,25 0,1 10,97 0,3 2004 21,56 2,7 19,43 -3,3 25,17 -2,0 23,36 0,5 10,86 -1,0 2005 21,47 -0,4 19,52 0,5 25,21 0,1 23,51 0,7 10,80 -0,6 2006* 21,81 1,6 19,99 2,4 25,83 2,5 23,94 1,8 11,01 2,0

* Stime

Tab. 4.7 – La dinamica del valore aggiunto pro-capite nella provincia di Roma, nel Lazio e nell’Italia, valori assoluti a prezzi costanti (base 1995) in migliaia di euro e variazioni percentuali sull'anno precedente. Anni 2001-2006

Roma Lazio Italia Anni

v.a. var. % v.a. var. % v.a. var. %

2001 21,11 2,6 19,32 2,4 17,11 2,0

2002 21,15 0,2 19,51 1,0 17,11 0,0

2003 20,99 -0,8 19,46 -0,3 17,00 -0,6

2004 21,56 2,7 20,02 2,9 17,06 0,4

2005 21,47 -0,4 19,83 -0,9 16,97 -0,5

2006* 21,81 1,6 20,09 1,3 17,23 1,5

*Stime