• Non ci sono risultati.

Reggenza dell’ufficio da parte del sostituto più anziano in caso di mancanza e impedimento del Procuratore negli uffici privi di Procuratore aggiunto.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Reggenza dell’ufficio da parte del sostituto più anziano in caso di mancanza e impedimento del Procuratore negli uffici privi di Procuratore aggiunto."

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Reggenza dell’ufficio da parte del sostituto più anziano in caso di mancanza e impedimento del Procuratore negli uffici privi di Procuratore aggiunto.

(Risposta a quesito del 31 marzo 2010)

Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 31 marzo 2010, ha adottato la seguente delibera:

"- letto il quesito avanzato in data 1° dicembre 2009 dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di … volto a conoscere se l'art. 109 del R.D. 12/1941 possa essere interpretato nel senso che la prevista supplenza del sostituto anziano possa essere subordinata alla disponibilità di quest'ultimo;

- rilevato che la norma citata non indica, tra i presupposti per la sua applicabilità, la disponibilità del sostituto più anziano, che dunque è tenuto a reggere l'ufficio in caso di mancanza o impedimento del Procuratore,

delibera

di rispondere al quesito nel senso che in caso di mancanza o impedimento del Procuratore della Repubblica negli uffici privi di Procuratore aggiunto è tenuto a reggere l'ufficio il sostituto anziano, ai sensi dell'art. 109 O.G..".

Riferimenti

Documenti correlati

A) Schema di motivazione nel caso di richiesta di custodia cautelare in carcere (con possibilità da parte del Giudice di applicare gli arresti domiciliari o misura non

di rispondere nel senso che, sebbene non sia consentito al Procuratore della Repubblica ovvero al Procuratore aggiunto delegato, sostituire con altro provvedimento differente

…, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di …, formulava un quesito circa la facoltà del Pubblico ministero minorile di nominare, per

(secondo cui in caso di avocazione, le funzioni del pubblico ministero sono svolte dai magistrati della procura generale presso la corte di appello), regola rispetto alla quale

Nell’esercizio della loro attività, devono agire di intesa con l’agente presso cui sono domiciliati, utilizzando il titolo riconosciutogli nel Paese di provenienza e

di rispondere al quesito posto dal Procuratore generale presso la Corte d’appello di XXX e dalla dott.ssa XXX con le note datate 4 marzo 2021 nel senso che,

8. – Da quanto detto discendono le seguenti deduzioni. Prima delle innovazioni introdotte dal nuovo codice di procedura penale e dalle norme connesse, la riflessione sul punto in

Armando Spataro, nei confronti di due funzionari del Sismi, si è dichiarato, tra l'altro, sempre da parte della stesso ex Ministro della Giustizia, che “vogliono arrivare a dimostrare