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Previsioni delle famiglie lombarde anni

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Academic year: 2022

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Working paper 5/2022

Previsioni delle famiglie lombarde

anni 2020-2040

A cura di Lorenzo Cavedo

febbraio 2022

(2)

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PoliS-Lombardia

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1. Andamento del numero di famiglie lombarde

Le previsioni demografiche regionali delle famiglie diffuse da ISTAT mostrano come nei prossimi anni proseguirà l’aumento del numero di famiglie residente in Lombardia. Il 1°

gennaio 2020 si sono contate 4.444.553 famiglie che, dopo un calo iniziale, si prevede cresceranno fino a superare i 4 milioni 607 mila nel 2030 (+163 mila rispetto al 2020 pari a +3,7%) e i 4 milioni 767 mila nel 2040 (+322 mila rispetto al 2020, pari a +7,2%).

Figura 1 – Numero di famiglie residenti in Lombardia. Anni 2020-2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Si prevede la crescita possa essere pressoché costante nel periodo preso in esame, con un incremento leggermente superiore nel quinquennio 2025-2030.

Tabella 1 – Numero di famiglie residenti in Lombardia e variazione assoluta e percentuale.

Anni 2020, 2025, 2030, 2035 e 2040.

anno n° famiglie

variazione rispetto al 2020 variazione nel quinquennio variazione

assoluta variazione % variazione

assoluta variazione %

2020 4.444.553 - - - -

2025 4.522.329 77.776 1,7% 77.776 1,7%

2030 4.607.472 162.919 3,7% 85.143 1,9%

2035 4.691.607 247.054 5,6% 84.135 1,8%

2040 4.766.719 322.166 7,2% 75.112 1,6%

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

4.444.553 4.436.009 4.460.519 4.482.783 4.503.677 4.522.329 4.539.831 4.557.098 4.573.813 4.590.577 4.607.472 4.624.148 4.641.049 4.657.518 4.674.384 4.691.607 4.708.166 4.723.909 4.738.755 4.752.950 4.766.719

4.200.000 4.300.000 4.400.000 4.500.000 4.600.000 4.700.000 4.800.000

2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035 2036 2037 2038 2039 2040

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La crescita del numero di famiglie lombarde risulta superiore rispetto alla crescita percentuale prevista in media a livello nazionale.

Figura 2 – Variazione percentuale del numero di famiglie residenti. Lombardia e Italia, anni 2020-2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Confrontando l’andamento del numero di famiglie residenti di Lombardia e Italia attraverso un indice con base 2020 si può osservare ancora meglio la crescita maggiormente marcata prevista per le famiglie lombarde.

Figura 3 – Indice (base 2020 = 100) del numero di famiglie residenti. Lombardia e Italia. Anni 2020-2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Uno degli aspetti più significativi da rilevare è come cresca il numero di famiglie ma si assottigli la dimensione media familiare che si prevede possa scendere per la Lombardia da 2,30 componenti nel 2020 a 2,15 nel 2030 per calare ancora fino a 2,07 nel 2040.

3,7%

7,2%

1,9%

3,5%

0,0%

1,0%

2,0%

3,0%

4,0%

5,0%

6,0%

7,0%

8,0%

var 2030-2020 var 2040-2020

Lombardia Italia

96,0 98,0 100,0 102,0 104,0 106,0 108,0

2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035 2036 2037 2038 2039 2040

Lombardia Italia

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L’Italia manterrà un numero medio di componenti familiari superiore a quello registrato in Lombardia, tuttavia si prevede che tale divario vada via via ad ridursi nel corso del ventennio di previsione.

Figura 4 – Numero medio di componenti per famiglia. Lombardia e Italia. Anni 2020-2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

2. Tipologia familiare

Le tendenze socio-demografiche in atto condizionano e condizioneranno la composizione delle famiglie: denatalità, invecchiamento della popolazione, aumento della speranza di vita porteranno ad una crescita del numero di persone sole a scapito in particolare delle coppie con figli, mentre la crescita dell’instabilità coniugale1 porterà un aumento dei genitori soli che vivono con figli.

Tabella 2 – Numero di famiglie residenti per tipologia familiare. Lombardia, anni 2020, 2030 e 2040.

Anno coppia senza figli

coppia con figli

persona sola maschio

persona sola femmina

genitore solo maschio

genitore solo femmina

altro totale 2020 933.081 1.367.610 645.022 902.202 110.063 328.153 158.422 4.444.553 2030 1.003.641 1.240.084 709.395 995.270 144.530 336.094 178.459 4.607.472 2040 1.061.594 1.118.721 783.859 1.095.131 174.909 336.982 195.524 4.766.719

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

1 I dati ISTAT parlano per la Lombardia di 307,2 separazioni concesse ogni 100.000 abitanti nel 2015 e 345,7 nel 2018.

2,24

2,15

2,07 2,30

2,19

2,10

1,95 2 2,05 2,1 2,15 2,2 2,25 2,3 2,35

2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035 2036 2037 2038 2039 2040

Lombardia Italia

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Figura 5 – Andamento delle famiglie residenti in Lombardia per tipologia familiare. Anni 2020-2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT 600.000

800.000 1.000.000 1.200.000

1.400.000 coppia senza figli

600.000 800.000 1.000.000 1.200.000

1.400.000 coppia con figli

400.000 600.000 800.000 1.000.000

1.200.000 persona sola femmina

400.000 600.000 800.000 1.000.000

1.200.000 persona sola maschio

50.000 150.000 250.000 350.000 450.000

genitore solo femmina

50.000 150.000 250.000 350.000 450.000

genitore solo maschio

0 50.000 100.000 150.000 200.000

250.000 altre tipologie

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Al 1° gennaio 2020 le famiglie composte da una coppia con figli rappresentavano oltre il 30%

delle famiglie residenti sul territorio lombardo (30,8%), ma nel giro di un decennio si prevede che la loro incidenza possa calare fino al 26,9% e ancora fino al 23,5% nel 2040; al contrario, ad aumentare la loro incidenza sul totale delle famiglie saranno soprattutto le persone sole.

Figura 6 – Distribuzione percentuale delle famiglie residenti in Lombardia per tipologia. Anni 2020, 2030, 2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Rispetto alla fotografia al 1° gennaio 2020, le coppie con figli avranno quindi un andamento negativo, ma anche le madri sole con figli aumenteranno meno rispetto alla media delle famiglie. Al contrario spicca l’aumento previsto per i padri soli con figli.

Figura 7 – Indice (base 2020 = 100) del numero di famiglie lombarde per tipologia. Anni 2020-2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

21,0% 30,8% 14,5% 20,3% 2,5% 7,4% 3,6%

21,8% 26,9% 15,4% 21,6% 3,1% 7,3% 3,9%

22,3% 23,5% 16,4% 23,0% 3,7% 7,1% 4,1%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

coppia senza figli

coppia con figli

persona sola maschio

persona sola femmina

genitore solo maschio

genitore solo femmina

altro 2020 2030 2040

75,0 100,0 125,0 150,0 175,0

2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035 2036 2037 2038 2039 2040

coppia senza figli coppia con figli persona sola maschio persona sola femmina genitore solo maschio genitore solo femmina

altro totale

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La previsione del numero di famiglie per tipologia osservata in Lombardia è in linea sia nel breve (anno 2030) che nel medio periodo (anno 2040) con quanto previsto al livello nazionale, con il già citato calo delle coppie con figli e l’aumento maggiore, in termini percentuali, per i padri soli con figli e più in generale per le persone sole.

Figura 8 – Variazione percentuale dal 2020 al 2030 del numero di famiglia per tipologia. Lombardia e Italia.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Figura 9 – Variazione percentuale dal 2020 al 2040 del numero di famiglia per tipologia. Lombardia e Italia.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT 7,6%

-9,3%

10,0% 10,3%

31,3%

2,4%

12,6%

3,7%

7,8%

-11,4%

7,6%

10,8%

29,3%

-0,1%

5,1%

1,9%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

coppia senza figli

coppia con figli

persona sola maschio

persona sola femmina

genitore solo maschio

genitore solo femmina

altro totale Lombardia Italia

13,8%

-18,2%

21,5% 21,4%

58,9%

2,7%

23,4%

12,5% 7,2%

-23,0%

17,5%

22,7%

52,0%

0,3%

8,6%

3,5%

-30,0%

-20,0%

-10,0%

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

coppia senza figli

coppia con figli

persona sola maschio

persona sola femmina

genitore solo maschio

genitore solo femmina

altro totale Lombardia Italia

(10)

3. La popolazione per ruolo all’interno della famiglia

L’analisi della popolazione in base al ruolo in famiglia evidenzia come si preveda un calo significativo delle persone che vivono in coppia con figli (-9,3% al 2030 e -18,2% al 2040) e conseguentemente del ruolo di figlio (-6,4% al 2030 e -11,0% al 2040).

Figura 10 – Variazione percentuale rispetto al 2020 della popolazione residente in famiglia. Anni 2030 e 2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

L’invecchiamento della popolazione porterà ad avere sempre più popolazione anziana che vive in coppia senza figli: se al 2020 il 53,2% della popolazione lombarda che viveva in coppia senza figli aveva più di 65 anni (e il 4,4% più di 85 anni), nel 2030 tale percentuale si prevede possa salire fino a 54,5% (e 5,0% per quanto riguarda i grandi anziani) e nel 2040 oltre il 60%.

Figura 11 – Incidenza percentuale delle persone anziane che vivono in coppia senza figli sul totale delle persone che vivono in coppia. Lombardia, anni 2020, 2030 e 2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT 10,0% 10,3%

7,6%

-9,3%

31,3%

2,4%

-6,4%

6,0%

21,5% 21,4%

13,8%

-18,2%

58,9%

2,7%

-11,0%

10,0%

-30,0%

-20,0%

-10,0%

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

persona sola maschio

persona sola femmina

persona in coppia senza figli

persona in coppia con figli

genitore solo maschio

genitore solo femmina

figlio/a altro var% 2030-2020

var% 2040-2020

53,2% 54,5% 60,7%

4,4% 5,0% 5,4%

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

2020 2030 2040

coppie anziane senza figli di cui over 85 anni

(11)

Ancor più evidente è l’invecchiamento delle persone sole: se al 1° gennaio 2020 tra le persone che vivono sole il 47,5% aveva più di 65anni (e il 12,3% più di 85 anni), tale incidenza tenderà a crescere significativamente e nel 2040 si prevede che il 14% delle persone sole residenti in Lombardia avrà più di 85 anni.

Figura 12 – Incidenza percentuale delle persone sole anziane sul totale delle persone che vivono sole.

Lombardia, anni 2020, 2030 e 2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Tale invecchiamento è evidente osservando anche l’età media delle persone sole che passerà dai 62,9 anni del 2020 ai 63,8 del 2030 per poi crescere ancora fino a 64,8 anni nel 2040.

L’età media delle donne sole si prevede passerà dai 68,1 anni del 2020 ai 69,6 del 2040, quella degli uomini soli dai 55,6 anni del 2020 ai 58,1 del 2040.

Figura 13 – Età media delle persone che vivono sole. Lombardia. Anni 2020, 2030 e 2040.

Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati ISTAT

Tale invecchiamento si avvertirà ancor più nei maschi che vivono soli: nel 2020 la classe d’età modale, vale a dire più frequente, era rappresentata dai 50-54enni, nel 2030 sarà rappresentata dai 60-64enni e nel 2040 dai 70-74enni.

47,5% 49,6% 54,6%

12,3% 13,3% 14,0%

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

2020 2030 2040

persone sole anziane di cui over 85enni

55,6 57,0 58,1

68,1 68,6 69,6

62,9 63,8 64,8

25,0 35,0 45,0 55,0 65,0 75,0

2020 2030 2040

maschi femmine totale

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4. Nota metodologica

Il modello utilizzato per la previsione delle famiglie si basa su un adattamento al contesto italiano del metodo noto come “Propensity model”, a livello internazionale utilizzato negli ultimi anni dall’Australian Bureau of Statistics (ABS) per prevedere le famiglie in Australia e Nuova Zelanda (ABS, 2019). Si tratta di un metodo statico che va oltre il classico Headship rate model, superando il concetto di ‘capo famiglia’ e fornendo un set di informazioni molto più dettagliato. Come prodotto finale si ottengono previsioni del numero di famiglie future, la loro dimensione media e composizione. Alla base del metodo vi sono i Propensity rates, o tassi di propensione familiare, costruiti come la proporzione di persone di età x nella posizione familiare i al tempo t: Propensity Ratex,i,t = Px,i,t / Px,t

Ad esempio, la propensione per una persona con 30 anni di età a vivere in coppia con un partner sarà data dal numero di 30enni che vivono in coppia rapportati a tutta la popolazione dei 30enni.

Tali proiezioni vengono realizzate e diffuse dall’ISTAT per il totale Italia e con un dettaglio territoriale ripartizionale e regionale. Hanno base 1.1.2020 e si estendono dal 2020 al 2040.

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