Alti
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
ParlamentarìzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
- 40659zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA -
Camera dei ‘ Deput at izyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 SETTEMBRE 1952 ,
CR!LXXIV. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
SEDUTA DI WARTEDÌ 30 SETTEMBRE 1952
PRESI‘D E
NZ zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
DELVIC
E PRESI DE NTEzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
M A R T I N OINDI
DEL PRESIDEN‘L‘E GRON CH I
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
INDICE
Co n ge d i . . .
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
D ise gn i di le gge
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
(Annunzio) . . .D is e gn o d i le gge (Seguito della discussio?ze):
St.al;o nistero dell’industria e cli previsione della spesa del coinmer- del
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Mi-ci0 Ber l’esercizio finanziarjo 1952- 1953. (2508) . . .
P R E S I D E N T E . . . . VIVIANI LUCIANA . . .
MATTEUCCI . . . CALCAGNO. . . : . . . . JACOPONI . . . CERABONA . . . L AC O N I . . . NATOLI . . . SERBANDINI . . . PACANELLI, Relatqre . . .
CAMPILLI, conw nercio Mi ni st r o . . . d‘ell’indu.Wiu, e del
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
FLOREANINI D E L L A P O R T A GISELLA ..
P ro p o s te d i le gge (Annunzio)
. . .
D o m a n d a d i a u to rizza zio n e a p i ” ~ ( i e r e i n g i u d i z i o (Annrmzio) . . .
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
In te rro ga zio n i e m o zio n e (Annunzio)
. .
Rie vo ca zio n e de Ue Qu a t t r o Gio rn a te d i SALE~ZN o . . . BELLAVISTA . . . VIVIANI LUCIANA . . .
N a p o li :
P R E S I D E N T E . . .
Ris p o s te s c ritte a d in te rro ga zio n i nnnzio . . .
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
( A n -PAC.
40659 40659
40661
40661
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
40CiCi2 4066.5 406 6 8 40671 40672 40674 40677 40680 40683 406Sli 40692 40GGO
40660
407 18
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
401i Ci0 4OGGO 4066 1 40(i(iS
40660
PAG
. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Sili la vo ri d e lla Ca m e r a :
COSTA . . . 80718 PRESIDENTE . . . 4071 S ASSENNATO . . . 407 1 S CAMPILLI, Mi ni st r o dell’indu$ria e del
comiiercio . . . 407SS
La seduta comincia alle 16.
CECCHERINI, Segretario, legge il processo verbale della seduta pomeridiana del 26 set- tembre 1952.
T ( & upprovnto).
Congedi.
PRESIDENTE. Hanno chiesto congedo i deputati Greco, Helfer, Improta, Lizzadri, Rivera e Simonjni.
( I congedi sono concessi).
Annunzio di presentazione di disegni di legge.
PRESIDENTE. Comunico che sono stati presentali alla Prcsiclenza i seglienti disegni di legge:
dal Mt7Ustro de2 balancao e ad interim d e l tesoro:
(1 Provvidenze a favore dei grandi invalidi ftuenti di assegno di superinvaIidità di cui it.11~ tabella E, lettera B , annessa alla legge
I O agosto 1950, n. 648, ed all’ar~icolo 2 (let-
[era B ) (2921) ; della legge
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
4 maggio 1951, n. 306zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
11A t t i Parlamentari
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
DISCUSSIONI - S ED U T A D E L-
40718zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA - 30 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
SETTEMBRE 1952 Camera dei D e p t a l f zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
voluto dare in proposito, al fine di rendere tale azione sempre più aderente ai bisogni
della produzione e del lavoro.
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
(VivissimizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
up-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
pl ausi al
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
centro e a destra).PRESIDENTE. I1 seguito della discus- sione è rinviato a domani.
Siti
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
lavori della Camera.COSTA. Chiedo di parlare sui lavori della PRESIDENTE. Ne ha facol-tA,.
COSTA. Il mio gruppo mi ha incwicato di fare sull’ordine del giorno un rilievo da prospettare all’onorevole Presidente. Sono ai numel’i 3, 5 e 7 tre argomenti che concer- nono l’attuazione della Costituzione. Due altri argomenti ancora non sono all’ordine
del giorno:.uno è quello che riguarda il
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
con-siglio nazionale dell’economia e del lavoro, relativamente al quale mi consta che la
. Commissione speciale ha cominciato l’esame il 26 maggio, ma ha lasciat,o trascorrere i mesi di giugno e di luglio senza più occuparsi del- l’argomento. I1 mio gruppo pregherebbe l’ono-
revole Presidente di richiedere alla
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
Com -missione c o m p e t e & ? qualche informazione sulle sue intenzioni e, ad ogni modo, di otte- nere che l’esame dellh Commissione stessa sia convenienteme1i.t.e affrettato, almeno per concludersi entro il mese di o-ttobre.
Vi 8, poi, l’argomento del consiglio su- periore della magistratura. Mi consta che non soltanto il disegno di legge, che deve es- sere presentato dal Governo in attuazione della Costituzione, non è dinarlzi alla comps-
tente Commissione, ma che nemmeno
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
6stato presentato al i Consiglio dei ministri.
Ora, che una legge d’i attuazione della Costituzione non sia anccra ,giunta a quest.a
fase, secondo il mio gruppo, Si pregherebbe pertanto l’onorevole è cosa eccessiva. Pre-
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
sidente di far pratiche presso il Governc onde conoscere quali siano le sue intenzioni ‘circa la presentazione di. questo disegno di legge di attuazione della Costituzione.
PRESIDENTE. Onorevole CostB, i tre disegni di legge ai quali ella ha accennato
sono già iscritti ai numeri
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
3 , . 5 e 7 nell’ordinedel giorno; ciò indica con evidenza la in-ten- zione della Presidenza di portarli al più pre- sto alla discussione subito dopo i bil.anci.
Per l’approvazione di questi ella sa che vi è il termine perentorio del 32 ottobre; e per- ciò fino a questa data sui bilanci non può avere la precedenza qualsiasi altro argomento.
Quanto al disegno di legge sul. Consiglio dell’economia e del lavoro, ho già svolto ope-
Camera.
ra di sollecitazione presso il presidente della Commissione speciale. Infine, per quanto concerne il progetto sul ConsigIio superiore della magistratura, è evidente che, non eS- sendovi progetti d’iniziativa parlameul are, spetta al Governo predisporpe la presenta- zione. Non posso quindi che limitarmi a tra- smettere la richiesta or ora avanzata dal gruppo socialista.
ASSENNATO. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ASSENNATO. Vorrei sapere dall’oiiorc- vole ministro dell’indus tria se, domani, in sede di esame degli ordini del giorno sul bilancio, è disposto a rispondere anche ad una mia vecchia interpellanza sull’
r.
R. I. - sud.PRESIDENTE. ln questa fase, 110~1 sem- bra possibile, perchb la discussione noli pLtò che resiar limitata agli ordini del giorno. Ella avrebbe potuto fare questa richiesta prima che si concludesse la discussione generale.
ASSENNATO. Ma io ho fatto questa ri- chiesta proprio in sede di discussione genc- rale. L’onorevole ministro nae ne p i ~ h dare atto.
CAMPILLT, Ministro
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
clell’incluslria c delcommewio.
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA li:
esatto. Del resto, sicconie larisposta è semplice, gliela posso dare anche domani.
ASSENNATO. Grazie.
Annunzio
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA
di interrogazioni B di una nioziono.PRESIDENTE. Si dia lettura delle iii-
terrogazioni e della mozione pervenu l c alla Presidenza.
FABRIANI, Segrelurio, legge:
(( I1 sottoscritto chiede di interrogare 11 ini- nisti.0 delle finanze, per conoscere se non rav- viii opportuno, a seguito della legge 2 luglio 2952, n. 703, articolo 12, dare disposizioni ai comuni perché possano, nell’applicaye tale di- sposizione di legge, in relazione a quella cori- tenuta nell’articolo 73 del regolamento d i cui al decreto-legge 30 aprile 1936, n. 1138, con- siderare che l’uva prodotta dalle persone i n - dicate nell’articolo stesso possa essere ~ ~ ~ I S P O Y - t i t h per essere vinificilta nella abitazione del produttore, anchc se il comune del luogo d i produzione non sia confinante con quello di abitazione del produt.tore, in escnzionc, per la quczntith ed alle condizioni contenute e fis- sate nella legge e nel regolamento. Consen- tendo cioè una interpretazione più lata di quella sinora data alla dizione ” comune limi- trofo