* la temperatura di 18 °C è stata scelta come limite tra il gruppo A e il gruppo C perché viene considerata ottimale per lo svolgimento delle attività umane.
** -3 °C è la più alta temperatura alla quale il manto nevoso può resistere per un periodo di tempo abbastanza lungo durante la stagione invernale.
Tipologia climatica Associazione vegetale
A - Clima caldo-umido (temperatura media annua Megaterme (piante che esigono temperature medie
superiore a 18 °C*) mensili superiori a 18 °C)
1. Equatoriale Foresta pluviale e savana
2. Tropicale Foresta tropicale e savana
3. Monsonico Giungla
B - Clima arido (è un’eccezione, perché questa categoria Xerofi le (piante in grado di vivere in un ambiente secco) non è caratterizzata da valori termici)
1. Arido caldo Deserto
2. Semiarido caldo Steppa asciutta predesertica
3. Arido freddo Deserto freddo
C - Temperato caldo (temperatura media del mese più freddo Mesoterme (piante che necessitano di una temperatura compresa tra -3 °C** e 18 °C*) media superiore ai 22 °C nel mese più caldo e compresa
tra 6 °C e 18 °C nel mese più freddo)
1. Mediterraneo Macchia mediterranea
2. Subtropicale Foresta a parco
3. Temperato oceanico Foresta di latifoglie decidue
D - Temperato freddo (temperatura media del mese più freddo Microterme (piante che hanno bisogno di una
inferiore a -3 °C** e del mese più caldo superiore a 10 °C) temperatura media compresa fra 10 °C e 22 °C nel mese più caldo e inferiore a 6 °C nel mese più freddo)
1. Continentale umido Foresta di latifoglie decidue
2. Continentale subartico Foresta di conifere
E - Polare (o nivale o artico) (temperatura media del mese Echistoterme (piante che possono vivere a temperature più caldo inferiore a 10 °C) medie inferiori a 10 °C nel mese più caldo)
1. Subpolare Tundra
2. Polare Gelo perenne
Approfondimenti
LA CLASSIFICAZIONE DEI CLIMI
Nella letteratura scientifi ca esistono moltissime classifi cazioni delle varie tipologie di climi, che si differenzia- no per gli elementi che considerano. La più nota e la più utilizzata, perché semplice e abbastanza rigorosa, è quella proposta dal climatologo Wladimir Peter Köppen. Lo studioso di origine russa, considerando i valori numerici della temperatura e delle precipitazioni, ha diviso i climi in 5 grandi gruppi, ciascuno composto a sua volta da due o più tipi climatici e correlato a una corrispondente associazione vegetale, come mostra la seguente tabella.