• Non ci sono risultati.

Riassunto Propithecus verreauxi

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Riassunto Propithecus verreauxi"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Riassunto

Propithecus verreauxi, appartenente alla famiglia Indriidae, è una specie di proscimmia diurna

endemica del Sud e del Sud-Ovest del Madagascar, caratterizzata da un sistema sociale di tipo

multi-male/multi-female a dominanza femminile (Jolly, 1966). Il ciclo riproduttivo strettamente

stagionale di Propithecus verreauxi prevede che gli accoppiamenti si concentrino all’interno della stagione umida, durante la quale le risorse alimentari sono abbondanti, mentre le nascite si verificano all’interno della stagione secca, nel periodo di scarsità di cibo (Jolly, 1966; Richard et al., 2000).

Lo scopo del mio studio è quello di analizzare le possibili variazioni delle dinamiche sociali in funzione della stagionalità, misurando quantitativamente i comportamenti sociali, olfattivi e agonistici che caratterizzano la stagione riproduttiva e delle nascite.

Tra i comportamenti sociali, il grooming è stato analizzato come possibile indicatore dei rapporti che intercorrono tra maschi e femmine nel periodo riproduttivo, in cui il conflitto di interessi tra i due sessi è elevato. La distribuzione di questo comportamento tra le due stagioni ha indicato anche una sua possibile funzione, ovvero quella di “merce di scambio” per l’accesso alle femmine in estro (mating market) (Barrett e Henzi, 2001; Noë e Hammerstein, 1994, 1995; Hemelrijk et al., 1992; Colmenares et al., 2002). Tenendo conto del “bimorfismo sessuale” che caratterizza i maschi di

Propithecus verreauxi, abbiamo esaminato come l’attività di grooming, effettuata dai maschi verso

le femmine, potesse variare in rapporto allo status sociale del maschio. I maschi subordinati mostrano una maggiore attività di grooming verso le femmine nella stagione riproduttiva. Dato che il comportamento olfattivo riveste un ruolo fondamentale per la comunicazione in questa specie abbiamo esaminato come l’attività di monitoraggio olfattivo e di sovramarcatura dei maschi variassero in base al tipo di marcatura deposta dalle femmine. I dati indicano che l’urina delle femmine potrebbe veicolare importanti informazioni sullo stato riproduttivo. L’incremento di interazioni agonistiche riscontrato nel periodo riproduttivo potrebbe essere il risultato di una strategia messa in atto dai maschi per competere per le femmine in corrispondenza della fase di recettività, soprattutto in un periodo in cui sono frequenti le visite temporanee di maschi estranei al gruppo (outgroup) che effettuano monitoraggio sulle femmine per accoppiarsi (Mass et al. 2009; Norscia et al. 2009). Infine, l’assenza di gerarchia lineare nella stagione delle nascite, fattore caratterizzante la stagione riproduttiva, potrebbe essere indice di una ridotta cristallizzazione dei rapporti di dominanza e, di conseguenza, di una maggiore tolleranza nelle relazioni inter-individuali.

Riferimenti

Documenti correlati

di dare atto che nel periodo emergenziale derivante dall’epidemia da COVID-19 il servizio potrebbe essere rimodulato in base alle prescrizioni derivanti dalle autorità competenti

Il risultato della gestione operativa alla fine del semestre è dunque pari a 57,4 milioni di euro e risulta in incremento di 1,4 milioni di euro rispetto a quello del periodo