Sistemi di acquisizione automatica dei dati (SAD)
• Compiti e limiti operativi
• Caratteristiche
• Elementi funzionali
• Principali caratteristiche
• Esempi
• Tipi di architetture
• Esempi di architetture
Sistema di gestione e controllo
Impianto Trasmissione dei dati
Ricezione dei comandi
Memorizzazione Estrazione delle informazioni Elaborazione numerica
Conversione
Campionamento (analogici) Preelaborazione Condizionamento
Sensori e trasduttori Attuatori Sistema di
distribuzione dei dati
analogici digitali
Sistema di
acquisizione dei dati
Caratteristiche dei SAD
riferite all’impianto
• Numero di grandezze da acquisire
– Da una decina di punti di misura (processi discreti) – a migliaia di punti di misura (processi continui)
• Tipo di grandezze da acquisire
– Segnali elettrici in tensione e corrente, impedenze – Segnali ottici (fibre ottiche)
– Segnali analogici, digitali e in frequenza
• Dimensioni dell’impianto
– Distanze di metri
migliaia di metri
centinaia di kilometri
– Architettura SAD ‘concentrata’ o ‘distribuita’
Caratteristiche dei SAD
riferite all’impianto
• Protezione dell’informazione
– Filtri analogici e digitali – Codici di errore
– Sensori intelligenti
• Velocità e tipo di acquisizione
– Da qualche campione al minuto – a migliaia di campioni al secondo
– Uso di convertitori ‘spot’ e ad integrazione
• Risoluzione ed accuratezza (segnali analogici)
– Risoluzione tipica: 8 –14 bit
– In qualche caso è richiesta una risoluzione superiore, fino a 18 bit
Caratteristiche dei SAD
riferite al Sistema di Controllo
• Integrabilità hardware e software
– Protocolli di comunicazione – Norme internazionali
• Algoritmi di preelaborazione
– Filtri
– Trasformate – Funzionali
– Gestione loop di controllo
• Presentazione all’operatore
– Quadri mimici
– Immagini video, metafore – Pulsanti
Caratteristiche dei SAD
riferite al SAD stesso
• Robustezza
– Requisiti meccanici, elettrici, termici, ambientali
• Continuità nel funzionamento
– Affidabilità – Autodiagnosi – Back up caldo – Manutenibilità
• Modularità
– Riconfigurazione ed espansione – Fornitori alternativi
• Intelligenza
– Microprocessori – Sistemi distribuiti
• Costo di acquisto
• Costo di esercizio
Elementi funzionali di un SAD
Elemento Simbolo
Interfaccia verso il Sistema di Controllo
Interfaccia verso l’operatore
Bus parallelo
Bus o linea seriale
Interfacce fra bus
INTF
OPR
BUS
BUS o LINEA
BUS
Elementi funzionali di un SAD
Elemento Simbolo
Controllore intelligente
Unità di acquisizione dati
Concentratore
CPU
INPUT
Interfaccia verso il sistema di controllo MODELLO ISO - OSI
INTF
APPLICATION APPLICATION
TRANSPORT TRANSPORT
SESSION SESSION
PRESENTATION PRESENTATION
NETWORK DATA LINK PHYSICAL
NETWORK DATA LINK PHYSICAL NETWORK
DATA LINK PHYSICAL
Sistema A Circuito di Sistema B
trasmissione
7 6 5
4
3 2 1
Piano
Interfaccia verso il sistema di controllo MODELLO ISO - OSI
INTF
APPLICATION
TRANSPORT SESSION
PRESENTATION
NETWORK DATA LINK PHYSICAL 7
6 5
4
3 2 1
Significato informazioni (X400)
Sintassi e modo di presentazione (terminali virtuali) Gestione del dialogo – diritto di parola (X215 e X225)
Trasporto dati fra due utilizzatori in sistemi differenti
Scelta del percorso in una rete magliata (X25) Instradamento dei blocchi (HDLC)
Interfacce meccaniche ed elettriche a livello di bit (modem)
Esempi: MAP e TOP
MODELLO ISO - OSI
PHYSICAL bit
DATA LINK trama
NETWORK pacchetto
TRANSPORT messaggio
SESSION transazione
APPLICATION PRESENTATION
Informazione da trasmettere
• Supporti fisici
– Doppino intrecciato e schermato (UTP) 100 kbit/s – 100 Mbit/s
100 –500 m
– Cavo coassiale 10 Mbit/s – 1 Gbit/s
1 – 10 km
– Fibra ottica 1 – 10 Gbit/s
5 km
• Protocolli
– RS232C o V24 doppino; 9,6 –19,2 kbit/s(152kbit/s);
15 –20 m
– RS422 doppino 10 Mbit/s - 12 m
1 Mbit/s – 120 m
100 kbit/s – 1200 m
– IEEE 802.3 (Ethernet) UTP; 10-100 Mbit/s (1Gbit/s); 100 m
coassiale; 10-100 Mbit/s – 1 Gbit/s; 1 km
fibra ottica; 10 Gbit/s; 1 km
Interfaccia verso il sistema di controllo
INTF
Comunicazione seriale: esempi
• VME o IEEE P 1014
Motorola – Calcolatori 16 o 32 bit– Backplane – Eurocard – connettori 96 piedini – Struttura multiutente più parlatori
priorità
interruzioni
– Un solo system controller
– BUS con 128 canali max data transfer bus
priority interrupt bus
data transfer bus arbitration
utility bus (autodiagnostica) – Versioni ridotte compatibili
– Bus accessori VSB
Bus parallelo
BUSEsempi di bus normalizzati
• VXI (Vme eXt. for Instrum.)
Data Systems; Hewlett Packard Racal; Tektronix; Wavetek;National Instruments
– Basato su VME (IEEE P 1014)
– Doppio – triplo - quadruplo Eurocard – connettori 96 piedini – Due/tre connettori
– Specifiche molto severe componenti
segnali
compatibilità elettromagnetica
raffreddamento
– Nasce come bus di strumentazione per sistemi di buon livello – Versioni ridotte compatibili
– Bus accessori MXI
Bus parallelo
BUSEsempi di bus normalizzati
• IEEE 488 (IEC 625)
Hewlett Packard, National Instr.– Strumenti intelligenti da laboratorio
– Cavo multiconduttore 20 m – 15 strumenti – 1Mbit/s
‘a stella’ o ‘a festone’
– Struttura ascoltatore e parlatore
parlatore
ascoltatore
– Un solo system controller
– BUS con 16 linee (segnale – massa) data bus
control bus
management bus (una
linea di interrupt)
– Usato per strumenti di elevate prestazioni – Bus accessori
Bus parallelo
BUSEsempi di bus normalizzati
• PC, AT, ISA, PCI, PCMCIA BUS IBM
– Calcolatori a 8, 16, 32 bit – Struttura monoutente
– Possibilità di processori ‘slave’ e di DSP
– Un solo system controller
– BUS data bus
address bus
interrupt bus
– Usato per applicazioni a basso livello – Basso costo
Bus parallelo
BUSEsempi di bus normalizzati
• Uno o più microprocessori
8 – 16 –32 - 64 bit di dato• ROM
• RAM
• Memorie di massa
• Compiti
gestionecomunicazioni
scheduling procedure acquisizione esecuzione algoritmi
• Backup caldo
• Personal Computer
• Sistemi distribuiti
Controllore intelligente
CPU• Interfacciamento
• Acquisizione
campionatore analogici convertitore A/Dconvertitore digitali
• Multiplexing
• Condizionamento
adattatori di ingresso attenuatoriamplificatori filtri (analogici)
debounce (digitali)
Unità di acquisizione dati
INPUTCONDIZIONAMENTO
Problemi dovuti ai sensori:
– Impedenza di uscita
– Tensione bilanciata – sbilanciata – Ampiezza del segnale
– Disturbi
• Preamplificatore
– Adattamento di impedenza – Amplificazione
– Isolamento
– Ingresso differenziale
• Instrumentation amplifier
– Alta reiezione ai disturbi di modo comune (CMRR) – Alta impedenza di ingresso
– Ingresso differenziale
– Elevata linearità, bassi offset e derive – Guadagno programmabile
CONDIZIONAMENTO
Problemi dovuti ai collegamenti:
– Resistenze in serie – in parallelo – Disturbi di rete
– Disturbi elettromagnetici – Anelli di massa
• Soluzioni
– Cavi corti e di eguale lunghezza – Cavi vicini fra loro
– Cavi intrecciati e schermati
– Cavi lontani da fonti di disturbo
– Massa analogica e digitale separate
– Accorto collegamento con preamplificatore – Conduttori in fibra ottica
CONDIZIONAMENTO
Problemi di filtraggio:
– Rumore stocastico componenti – Rumore deterministico ambiente – Aliasing durante il campionamento
• Soluzioni
– Filtri passa basso – Filtri passa banda
– Modulazione e filtri demodulatori
• Tipi di filtri
– Passivi – Attivi
– A capacità commutate
MULTIPLEXING
• Commutatori analogici
– A stato solido Ron non nulla e variabile
Roff non infinita
– Elettromeccanici lenti (tempo di commutazione
> 1 ms)
ACQUISIZIONE
• Amplificatore
– Adattamento al convertitore
– Spesso è un amplificatore per strumentazione
• Amplificatore a ritenuta (Sample & Hold o Track
& Hold)
ACQUISIZIONE
• Convertitore analogico/digitale – Risoluzione (6 – 22 bit)
errore di quantizzazione (1 LSB) – Accuratezza (1 – 2 LSB)
• Linearità, offset, guadagno, ….
– Tipo di conversione
• ‘Spot’
• A media in un intervallo di tempo
– Tempo di conversione
• Da pochi ns a decine di µs
• Da 10 ms a qualche secondo
ACQUISIZIONE
• Convertitore analogico/digitale - I
– Tipi di A/D
» Parallelo (Flash)
• Alta velocità
• Bassa risoluzione (6 – 8 bit)
• Ibridi e integrati
» Approssimazioni successive sono i più usati
• Media velocità (microsecondi)
• Media risoluzione (fino a 16 bit)
• Integrati
» Inseguimento
• Caratteristiche simili ad approssimazioni successive
• Usati in applicazioni specifiche
ACQUISIZIONE
• Convertitore analogico/digitale - II
– Tipi di A/D
» A conversione tensione/frequenza
sfruttano l’accuratezza nelle misure di tempo e frequenza
» A rampa
– Conversione tipo ‘spot’
» A semplice integrazione
– Conversione tipo ‘media’
– Poco usati
» A integrazione doppia o quadrupla rampa
– Alta risoluzione (fino a 22 bit) – Bassa velocità (da 10 ms in su)
ACQUISIZIONE
• Convertitore analogico/digitale - III
– Tipi di A/D
• Ibridi
– Sigma delta
• Risoluzione impostabile (fino 24 bit)
• Velocità legata alla risoluzione impostata: da 100 kHz a bassa risoluzione fino a pochi Hertz ad alta risoluzione
• Uscita dati seriale
• Basso costo e ridotte dimensioni
• Poco adatti a sistemi con multiplexer
INTERFACCIA VERSO L’OPERATORE BUS O LINEA SERIALE
INTERFACCE FRA BUS
OPR
BUS o LINEA
BUS
• Non normalizzati
• Normalizzati analoghi a INTF
• Video grafici, quadri mimici
• pulsantiere protocollo tipico: RS232C
• Parallelo/parallelo
• Parallelo/seriale
• Seriale/parallelo
CONCENTRATORE
• Concentratore principale
• Concentratore remoto
Tipi di architetture
• Sistemi monoscheda
– Piccoli sistemi autonomi a basso costo
• Un solo concentratore
– Per sistemi di piccole dimensioni e pochi punti di misura (es.: sistemi basati su PC)
• Un concentratore primario e vari concentratori remoti
– Per sistemi distribuiti di medie dimensioni e con molti punti di misura
• Solo concentratori remoti
– Per sistemi distribuiti di grandi dimensioni
Un solo concentratore
un solo bus parallelo
BUS INTERNO
Al controllore
INTF CPU
EPROM
Memoria per Sistema Operativo
RAM
Memoria operativa
Ingressi per segnali
digitali codificati acquisitore
multiplexer condizio n.
. . . . . .
Multipl.
Cond.
. .
Multipl.
Cond.
. .
Multipl.
acqui s Bus canali analogici
Dall’impianto
Un solo concentratore
due bus interni
BUS CPU
Al controllore
INTF CPU
EPROM
Memoria per Sistema Operativo
RAM
Memoria operativa
Ingressi per segnali
digitali codificati acquisitore
multiplexer condizio n.
. . . . . .
Multipl.
Cond.
. .
Multipl.
Cond.
. .
Multipl.
acqui s Bus canali analogici
Dall’impianto
BUS DATI
BUS
Dall’impianto
Un concentratore primario
e piu’ remoti
BUS
INTF BUS
Al controllore
primario
remoto BUS SERIALE
Ad altri concentratori remoti
Dall’impianto
Dall’impianto
Solo concentratori remoti
BUS
Al controllore
INTF BUS
remoto BUS SERIALE
Ad altri concentratori remoti
Dall’impianto
BUS
remoto
Sistemi monoscheda
senza CPU
INTF
BUS INTERNO
Ingressi per segnali
digitali codificati Acquisit.
Multipl.
Condiz.
. . . .
Dall’impianto
BUS INTERNO
Ingressi per segnali digitali codificati Acquisit.
Multipl.
Condiz.
. . . .
INTF
Bus del controllore
Sistemi monoscheda
con CPU
INTF CPU
EPROM RAM
BUS INTERNO
Ingressi per segnali
digitali codificati Acquisit.
Multipl.
Condiz.
. . . .
Dall’impianto
BUS INTERNO
Ingressi per segnali digitali codificati Acquisit.
Multipl.
Condiz.
. . . .
INTF CPU
EPROM RAM
Bus del controllore
Software applicativo
• Prima generazione
– Device drivers chiamabili con vari linguaggi LabDriver
• Seconda generazione
– Shell per la generazione di programmi di acquisizione attraverso menu – linguaggi C, QuickBASIC LabWindows – Acquisizione e immissione dati nelle tabelle elettroniche
Measure
– Procedimenti di acquisizione ed elaborazione comandati da menu
Labtech Notebook,
Asyst, Dadisp
• Terza generazione
– Creazione dello STRUMENTO VIRTUALE con menu, metafore,
icone, ecc. LabVIEW
Esempio: data logger
un cassetto128 canali analogici
INTF
BUS INTERNO
INPUT INPUT
. . . .
Dall’impianto
BUS CPU
Tensioni analogiche, tensioni digitali (encoder) termocoppie, motori a passo, ecc.
RS232C
IEEE 488 Personal Computer
Esempio: MICROMAC
8 -16 cluster Pentium - BASIC 600 canali analogici 512 canali digitaliBUS INTERNO
INPUT INPUT
. . . .
Dall’impianto
CPU Cluster 1 BUS
BUS INTERNO
INPUT INPUT
. . . .
Dall’impianto
CPU Cluster 16 BUS
……
Bus seriale RS232C – 19200 bit/s
Convertitori A/D ad integrazione – multiplexer condizionatori a piggy back
Concentratore principale: sistema di controllo
Esempio: DAMATIC
migliaia di canalianalogici digitali
Control Room bus OPR
Process bus (250 kbit/s)
Concentratore remoto
Concentratore principale (non ha INPUT)
Concentratore remoto
Esempio: DAMATIC
Concentratore remotoPROCESS INTERFACE BUS
INPUT INPUT
. . . .
Dall’impianto
BUS CPU
master
Tensione e corrente, analogici e digitali, in frequenza, loop di controllo, ecc.
Multiplexing
Process bus (250 kbit/s)
SYSTEM BUS
CPU
slave
BUS
LINEA
RS243
Dall’impianto
BUS INTERNO INTF
PC, AT,…. BUS
Esempio: NATIONAL INSTRUM.
• Schede disponibili
– MIO per acquisizione segnali analogici
• A/D approssimazioni successive 12-16 bit – 16/8 canali
• Massima frequenza di campionamento 100 kHz – 1MHz
• Tensioni unipolari e bipolari 5/10V
– DIO per ingresso/uscita segnali digitali
• 24 o 32 canali digitali TTL
• Possibilità di gestione protocolli, Timer, Counter,…