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FINANZIAMENTI A MEDIO/LUNGO TERMINE DESTINATI ALLE IMPRESE - FINANZIAMENTO FONDO GARANZIA PMI L. 662/96

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Foglio

informativo N. 2.06.10 Categoria Finanziamenti

Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210.

Data aggiornamento 10/04/2013

FINANZIAMENTI A MEDIO/LUNGO TERMINE DESTINATI ALLE IMPRESE - FINANZIAMENTO FONDO GARANZIA PMI L. 662/96

Informazioni sulla Banca Banca di Legnano Spa

Sede Sociale e Direzione Generale :Largo F. Tosi, 9 - 20025 Legnano Capitale Sociale: 531.089.559,00 euro al 11/02/2012

Indirizzo E-Mail: [email protected]

Indirizzo telematico: www.bancadilegnano.it e www.blbanking.it Telefono 800.100.201 - Fax 0277004377

Codice ABI: 03204

Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale/P.IVA 09492720157 Iscritta all'Albo delle Banche: n. 5542

Appartenente al Gruppo Bipiemme Banca Popolare di Milano iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 5584.8

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia Spa La societa' e' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento della Banca Popolare di Milano.

Che cos’è un Finanziamento a Medio/Lungo Termine

E’ un finanziamento destinato al sostegno dei programmi d’investimento e sviluppo delle imprese.

La durata è sempre superiore a 18 mesi sino ad un massimo, di norma, di 10 anni.

L'impresa rimborsa il finanziamento con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso variabile.

Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96: caratteristiche e rischi:

E' un finanziamento a medio/lungo termine assistito da garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI Legge 662/96 e successive modifiche.

A cosa serve - è un finanziamento destinato al sostegno dei programmi d’investimento quali ad esempio:

investimenti materiali ed immateriali da effettuare successivamente alla data di presentazione della richiesta di finanziamento alla Banca;

altre operazioni, intendendosi qualsiasi altra operazione finanziaria purché direttamente finalizzata all’attività d’impresa.

Il finanziamento può essere concesso fino all'80% degli investimenti documentati (IVA esclusa).

A chi si rivolge: Il finanziamento è riservato alle Micro ed alle Piccole/ Medie Imprese (PMI) di tutto il territorio nazionale escluse le Regioni Toscana e Lazio; per l’esatta definizione di PMI, dei settori economici ammessi, delle limitazioni agli investimenti materiali ed immateriali nonché delle altre operazioni si rimanda al regolamento del Fondo di Garanzia per le PMI . Legge 662/96 e successive modifiche, reperibile sul sito internet dell’ente gestore (Mediocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno . http://www.mcc.it/ )

È rivolto esclusivamente a clienti non consumatori. (imprese individuali o società).

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Seguito Foglio Informativo n. 2.06.10 Pag. 02 di 07 - Agg. 10.04.2013

Tipologia di Finanziamento erogato:

Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96 può essere richiesto:

a tasso variabile:

Prevede che il tasso di interesse possa variare a scadenze prestabilite rispetto al tasso di partenza secondo le oscillazioni del parametro di riferimento.

a tasso fisso:

Prevede che il tasso di interesse rimanga fisso per tutta la durata del finanziamento Lo svantaggio e' non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.

Modalità di calcolo degli interessi:

Gli interessi vengono conteggiati, per tutta la durata del finanziamento, utilizzando un tasso variabile.

Al riguardo si sottolinea che l’indennizzo dovuto alla Banca in caso di estinzione anticipata del finanziamento prevede una modalità di calcolo come indicato nelle condizioni economiche.

Garanzie:garanzia del “Fondo di Garanzia PMI ex L. 662/96” attualmente in una misura che varia dal 30% all'80%

del finanziamento in funzione dei casi previsti dal Fondo e comunque entro il massimale di euro 2.500.000,00, quale ammontare massimo (plafond) pro tempore garantito dal Fondo per ogni impresa.

Sulla quota di finanziamento non garantita dal Fondo, a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle valutazioni di merito creditizio e della durata, possono essere richieste garanzie reali (in questo caso entro precisi limiti previsti dal Fondo) o personali nonche' vincoli o specifiche cautele.

Modalità di rimborso:

Il rimborso del prestito avviene in base al Piano di ammortamento Francese, con il pagamento di rate composte da una quota a rimborso del capitale ed una quota a rimborso di interessi e con periodicità mensile.

La Parte Finanziata si obbliga a corrispondere sulla somma oggetto del finanziamento l'interesse annuo nominale (TAN), calcolato sulla base dell’anno solare (divisore 360 giorni).

Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la Banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata. Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria (RID) Rischi di Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96.

Finanziamento a tasso variabile.

Il rischio principale è legato alla possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso iniziale con conseguente aumento dell’importo delle rate.

Finanziamento a tasso fisso.

Il rischio principale e' legato alla impossibilita' di beneficiare di eventuali riduzioni del tasso di interesse rispetto al tasso iniziale, che rimane fisso per tutta la durata del finanziamento.

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PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE IMPORTO E DURATA

Importo finanziabile Minimo: 20.000,00 euro

Massimo: 2.500.000,00 euro

IL FINANZIAMENTO PUO’ ESSERE CONCESSO FINO ALL’80% DEGLI INVESTIMENTI DOCUMENTATI (IVA esclusa)

Durata del finanziamento Minimo: 19 mesi (1 anno e 7 mesi)

Massimo: 120 mesi (10 anni)

(comprendendo l’eventuale periodo di preammortamento) TASSI

Tasso di interesse nominale annuo (TAN) EURIBOR(°) + Spread IRS (**) di periodo + Spread

Spread massimo 7,00 p.p.

(in relazione alla durata, all’entità del finanziamento ed al rapporto rischio/rendimento della relazione)

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG, esemplificativo)#

Calcolato per un finanziamento di 500.000,00 euro e una durata di 5 anni :

tasso variabile 8,226%

tasso fisso 8,995%

Tasso di preammortamento Pari al Tasso nominale annuo

Tasso di mora Tasso nominale annuo + massimo 1,000 p.p.

SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO

Istruttoria sulla base della dimensione della azienda (micro, piccola, media) si applicano i seguenti importi: euro 730,00, euro 1.520,00, euro 1.760,00(oltre alle spese cosi' come definite alla voce "altre spese da sostenere") Imposta sostitutiva (D.P.R. 601/1973 e successive

modifiche) Pari allo 0,25%

SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO

Gestione pratica non prevista

Incasso rata (spesa annua) 24,00 euro, da ripartire per singola rata Invio comunicazioni (produzione ed invio Documento di

Sintesi)

1,35 euro in forma cartacea Gratuito online

ALTRO

Compenso per rimborso anticipato parziale 2,00% del capitale anticipatamente rimborsato Compenso per rimborso anticipato totale 2,00% del capitale anticipatamente rimborsato

(°) EURIBOR, rideterminato secondo la periodicita' della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 MESI, TASSO 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione "ultime rilevazioni del parametro di riferimento".

(**) IRS (Interest rate swap) rilevato alla pagina IRSB EU dell'info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione "Ultime rilevazione del parametro di riferimento".

(°°) diversificate in funzione delle dimensioni dell’impresa ( piccola o media)

Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di attuazione.

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Seguito Foglio Informativo n. 2.06.10 Pag. 04 di 07 - Agg. 10.04.13

QUANTO PUO’ COSTARE UN FINANZIAMENTO FONDO DI GARANZIA PMI L. 662/96

Il calcolo del TAEG (#) si basa su un mutuo di 500.000,00 euro, rimborsabile in 60 rate mensili (5 anni) massimo 120 rate (10 anni):

tasso variabile nominale annuo (durata 5 anni TAN 7,25%) - tasso fisso nominale annuo (durata 5 anni TAN 7,959%);

con spese di istruttoria (comprensive delle "altre spese da sostenere") pari a massimo Euro 6.760,00 ; spese incasso rata pari a 2,00 euro mensili; spese produzione e invio documento di sintesi pari ad euro 1,35; imposta sostitutiva pari ad euro 1.250,00.

Oltre al TAEG vanno considerati altri costi quali le spese e le imposte per la stipula del contratto.

Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con una componente variabile nella determinazione del tasso, il TAEG sopra riportato è meramente indicativo in quanto il valore del tasso iniziale viene ipotizzato costante per tutta la durata del finanziamento.

Altre spese da sostenere.

Al momento della stipula del finanziamento l'impresa può sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:

Costo della garanzia del Fondo L. 662/96. Per la concessione della garanzia da parte del Fondo di Garanzia L.

662/96.: attualmente la commissione, ove dovuta, è diversificata in funzione dell'ubicazione territoriale dell'impresa e delle dimensioni (piccola o media) con un massimo dell'1% dell'importo garantito (maggiori dettagli sono reperibili sul sito dell'ente gestore: http://www.fondidigaranzia.it

ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO

IRS (Interest rate swaps), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg il giorno antecedente quello della stipula del contratto:

esempi di IRS rilevati alla data indicata

Data Valore tasso

28.02.2013 IRS 5 anni pari a 0,959%

28.02.2013 IRS 10 anni pari a 1,77%

EURIBOR, 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicita' della rata in misura pari alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri "3 mesi, base 360", relativi al mese solare precedente quello di applicazione.

Data Valore tasso

Media Febbriaio 2013 (in

vigore dal 01.03.2013) 0,25%

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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA su un finanziamento di 500.000 euro a tasso variabile

Tasso di Interesse

applicato Durata del finanziamento (mesi)

Importo della rata

mensile per 500.000,00 euro di capitale

Se il tasso di interesse aumenta del 2%

dopo 2 anni

Se il tasso di interesse

diminuisce del 2%

dopo 2 anni

7,25% (euribor +

7,00 p.p.) 60 9.959,68 euro 10.495,29 euro 9.892,73 euro

7,25% (euribor +

7,00 p.p.) 120 5.870,05 euro 6.581,14 euro 5.781,17 euro

CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA su finanziamento di 500.000 euro a tasso fisso

Tasso di interesse

applicato Durata del

finanziame nto (mesi)

Importo della rata mensile per 500.000 euro di capitale

7,959% (irs + 7,00 p.p.) 60 10.128,39 euro

8,770% (irs + 7,00 p.p.) 120 6.271,72 euro

Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di finanziamento chirografario, può essere consultato in filiale, nell’apposito foglio informativo di riepilogo e sul sito www.bancadilegnano.it.

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Seguito Foglio Informativo n. 2.06.10 Pag. 06 di 07 - Agg. 10.04.2013

ESTINZIONE ANTICIPATA, CHIUSURA RAPPORTO E RECLAMI Estinzione anticipata

Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento con un preavviso di almeno 60 giorni, pagando unicamente un compenso omnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo o anticipatamente rimborsato, ad esclusione dei casi previsti dal D.Lgs. 07/07 (Decreto Bersani).

Portabilità del Finanziamento

Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un'altra banca/intermediario, il cliente che rivesta la qualifica di micro-impresa (come definita dall'art. 1, comma 1, lettera t, del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 11) non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad es. commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e garanzie del vecchio.

Tempi massimi di chiusura del rapporto

Immediati (addebito in c/c in tempo reale, se capiente) oppure dipendenti dalla modalita' di regolamento (tramite assegno o bonifico).

Procedure di reclamo/ricorso

1. Il cliente puo' presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: "Ufficio Legale Banca di Legnano - Largo Franco Tosi 9, 20025 Legnano (MI)", o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: [email protected] ovvero tramite fax al seguente numero 0331521394.

La Banca deve rispondere entro 30 giorni.

2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, puo' rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca.

3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.

4. Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del presente Contratto è tenuto preventivamente a rivolgersi ad uno degli organismi richiamati ai precedenti punti 2 e 3 oppure ad altro organismo di mediazione purchè iscritto nell'apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d.lgs. 28/2010. L'esperimento preventivo di una delle procedure di cui ai precedenti punti 2 e 3 costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale.

5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica (solo per fogli informativi riferiti a contratti di credito).

6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti.

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LEGENDA

Imposta sostitutiva Imposta pari al 0,25% (aziende) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.

Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del finanziamento.

Parametro di indicizzazione (per i finanziamenti a tasso variabile) / Parametro di riferimento (per i finanziamenti a tasso fisso)

Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.

Piano di ammortamento Piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.

Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.

Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.

Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.

Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento.

Rimborso in un’unica soluzione L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.

Spese di istruttoria Spese per l’analisi di concedibilità del finanziamento.

Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese possono non essere sono comprese, per esempio quelle assicurative, se facoltative.

Tasso di interesse di

preammortamento Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.

Tasso di interesse nominale annuo

(TAN) Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.

Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.

Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali.

La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali.

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Riferimenti

Documenti correlati

Inoltre, il Cliente è tenuto ad assicurare i beni su cui è iscritta l’ipoteca, per tutta la durata del finanziamento, contro i danni da scoppio, incendio e caduta del fulmine,

Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Tasso

Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito

Tasso variabile: Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi

Sulla quota di finanziamento non garantita dal Fondo, a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle valutazioni di merito creditizio e della durata, possono essere

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La controgaranzia copre fino al 90% dell’importo garantito dal Confidi o altro fondo di garanzia e, in caso di insolvenza, copre fino al 90% della somma versata a titolo