CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO SOCIETA’ PER AZIONI
Sede legale in Lucca, Piazza S. Giusto 10 Capitale sociale Euro 529.775.946,00
Iscritta al Registro delle Imprese di Lucca al n. 01460540469 Codice fiscale n. 01460540469
NOTA INFORMATIVA
relativa al programma di prestito obbligazionario denominato:
"CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE"
in qualità di emittente e responsabile del collocamento
Il presente documento, unitamente agli allegati, costituisce una nota informativa sugli strumenti finanziari (la "Nota Informativa") ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva sul Prospetto Informativo") ed è redatto in conformità all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE e della delibera Consob n.11971 del 14 maggio 1999, così come successivamente modificata e integrata..
Nell'ambito del programma di prestiti obbligazionari descritto nella presente Nota Informativa (il "Programma"), Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (l'"Emittente") potrà emettere, in una o più tranche di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") aventi le caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa. In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente predisporrà delle condizioni definitive che descriveranno le caratteristiche delle Obbligazioni e che saranno pubblicate entro il giorno antecedente l'inizio del Periodo di Offerta di ciascun prestito (le "Condizioni Definitive"). L'Emittente svolge anche la funzione di soggetto responsabile del collocamento.
La presente Nota Informativa è stata depositata presso Consob in data 3/10/2006 a seguito del nulla osta comunicato con nota n. 6077230 del 27/9/2006. L’adempimento di pubblicazione della presente Nota Informativa non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
La presente Nota Informativa deve essere letta congiuntamente al documento di registrazione di Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (il "Documento di Registrazione"), contenente informazioni su Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, ed alla relativa nota di sintesi (la
"Nota di Sintesi"), che riassume le caratteristiche dell'Emittente e dei titoli oggetto di emissione.
La presente Nota Informativa, unitamente al Documento di Registrazione e alla Nota di Sintesi, è messa a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale dell'Emittente ed è consultabile sul sito internet dell'Emittente www.cariluccapisaliv.it..
INDICE
1. PERSONE RESPONSABILI ... 6
1.1 INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI... 6
1.2 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ... 6
2. FATTORI DI RISCHIO ... 7
2.1 RISCHI CONNESSI ALL'EMITTENTE... 7
2.2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI... 7
2.2.1 RISCHIO DI TASSO... 8
2.2.2 RISCHIO DI MERCATO... 8
2.2.3 RISCHIO DI RIMBORSO ANTICIPATO... 8
2.2.4 RISCHIO DI LIQUIDITÀ... 9
2.2.5 COINCIDENZA DELL'EMITTENTE CON L'AGENTE DI CALCOLO... 9
2.2.6 RISCHI DI EVENTI DI TURBATIVA RIGUARDANTI IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE... 9
2.2.7 RISCHIO DI CAMBIO... 9
2.2.8 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DELLE OBBLIGAZIONI... 10
2.2.9 ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL'EMISSIONE... 10
2.3 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI... 10
2.4 CONFRONTO CON TITOLO DI STATO SIMILARE... 11
2.5 EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE... 12
2.6 SIMULAZIONE DELLE RETROSPETTIVE... 12
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI ... 14
3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL'EMISSIONE/ ALL'OFFERTA... 14
3.2 RAGIONI DELL'OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI... 14
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE... 15
4.1 TIPO DI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELL'OFFERTA... 15
4.2 LEGISLAZIONE... 15
4.3 CIRCOLAZIONE... 15
4.4 VALUTA DI DENOMINAZIONE... 15
4.5 RANKING... 16
4.6 DIRITTI CONNESSI ALLE OBBLIGAZIONI... 16
4.7 TASSO DI INTERESSE... 16
4.8 DATA DI GODIMENTO... 18
4.9 SCADENZA E RIMBORSO DELLE OBBLIGAZIONI... 18
4.10 TASSO DI RENDIMENTO... 18
4.11 FORME DI RAPPRESENTANZA... 18
4.12 AUTORIZZAZIONI... 18
4.13 DATA DI EMISSIONE... 18
4.14 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DELLE OBBLIGAZIONI... 18
4.15 REGIME FISCALE... 19
5. CONDIZIONI DELL'OFFERTA... 21
5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL'OFFERTA, CALENDARIO E PROCEDURA PER LA SOTTOSCRIZIONE DELL'OFFERTA. ... 21
5.1.1 Condizioni alle quali l'offerta è subordinata... 21
5.1.2 Importo totale dell'emissione/offerta ... 21
5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione ... 21
5.1.4 Riduzione e/o ritiro dell'offerta... 21
5.1.5 Importo di sottoscrizione (minimo e massimo)... 22
5.1.6 Acquisto e consegna delle Obbligazioni ... 22
5.1.7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'Offerta ... 22
5.1.8 Diritti di prelazione... 23
5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE ED ASSEGNAZIONE... 23
5.2.1 Destinatari dell'Offerta ... 23
5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo delle Obbligazioni assegnate... 23
5.3 PREZZO DI EMISSIONE... 23
5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE... 24
5.4.1 Intermediario e distributore/i ... 24
5.4.2 Agente per i Pagamenti ... 24
5.4.3 Accordi di sottoscrizione ... 24
5.4.4 Spese legate all'emissione ... 24
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE ... 25
7. REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA "CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE " ... 26
8. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI ... 31
8.1 INFORMAZIONI SOTTOPOSTE A REVISIONE... 31
8.2 PARERI DI TERZI E DI ESPERTI... 31
8.3 RATING... 31
8.4 CONDIZIONI DEFINITIVE... 31
9. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE... 32
1. FATTORI DI RISCHIO ... 35
1.1 RISCHI CONNESSI ALL'EMITTENTE... 35
1.2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI... 35
1.2.1 Rischio di tasso ... 36
1.2.2 Rischio di mercato ... 36
1.2.3 Rischio di rimborso anticipato ... 36
1.2.4 Rischio di liquidità... 37
1.2.5 Coincidenza dell'Emittente con l'Agente di calcolo... 37
1.2.6 Rischi di eventi di turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione... 37
1.2.7 Rischio di cambio ... 37
1.2.8 Rischio correlato all'assenza di rating delle Obbligazioni... 37
1.2.9 Assenza di informazioni successive all'emissione... 37
2. CONDIZIONI DELL'OFFERTA... 38
3. ESEMPLIFICAZIONI DEI RENDIMENTI ... 41
4. AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALL'EMISSIONE ... 42
5. REGIME FISCALE... 42
1. PERSONE RESPONSABILI
1.1 Indicazione delle persone responsabili
Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, con sede legale in Piazza San Giusto 10, Lucca, Cod. fiscale n. 01460540469, legalmente rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, dr. Alberto Varetti, si assume la responsabilità delle informazioni contenute nella presente Nota Informativa.
1.2 Dichiarazione di responsabilità
La presente Nota Informativa è conforme al modello pubblicato mediante deposito presso la Consob in data 3/10/2006 a seguito di nulla osta comunicato con nota n. 6077230 del 27/9/2006 e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi alle Obbligazioni da emettersi nell'ambito del Programma denominato "Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Obbligazioni a Tasso Variabile".
L'Emittente, come rappresentato nel Paragrafo 1.1, è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenute nella presente Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità, in ordine ad ogni altro dato o notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare.
L'Emittente, come sopra rappresentato, dichiara che le informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a sua conoscenza e avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.
Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno
Dott. Alberto Varetti Dott. Carlo Alluisini
Presidente del Consiglio di Amministrazione Presidente del Collegio Sindacale
2. FATTORI DI RISCHIO
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori di rischio generali e specifici collegati all'acquisto delle Obbligazioni.
Si invitano inoltre gli investitori a leggere il Documento di Registrazione al fine di comprendere i rischi relativi all'Emittente.
I termini in maiuscolo non definiti nella presente sezione hanno il significato ad essi attribuito in altre sezioni della presente Nota Informativa, ovvero del Documento di Registrazione.
Avvertenze generali
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza. È opportuno che gli investitori valutino attentamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria.
In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito elencati.
Avvertenze specifiche
Le Obbligazioni che saranno emesse a valere sul Programma in oggetto della presente Nota Informativa sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale.
Inoltre, le Obbligazioni danno il diritto al pagamento di Cedole il cui ammontare è determinato in ragione dell'andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto (Euribor o Tasso di Rendimento del BOT) nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito.
2.1 RISCHI CONNESSI ALL'EMITTENTE
IL SOTTOSCRITTORE, DIVENTANDO FINANZIATORE DELL'EMITTENTE, SI ASSUME IL RISCHIO CHE L'EMITTENTE NON SIA IN GRADO DI ADEMPIERE ALL'OBBLIGO DEL PAGAMENTO DELLE CEDOLE MATURATE E DEL RIMBORSO DEL CAPITALE A SCADENZA. LE OBBLIGAZIONI NON SONO INFATTI ASSISTITE DA GARANZIE REALI O PERSONALI DI TERZI, NÉ DALLA GARANZIA DEL FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI.
2.2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI
LE OBBLIGAZIONI CHE VERRANNO EMESSE NELL'AMBITO DELLA PRESENTE NOTA
INFORMATIVA SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL
VALORE NOMINALE.INOLTRE, LE OBBLIGAZIONI DANNO DIRITTO AL PAGAMENTO DI CEDOLE IL CUI AMMONTARE È DETERMINATO IN RAGIONE DI UN TASSO DI INTERESSE VARIABILE NELLA MISURA INDICATA NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE PER CIASCUN PRESTITO. IN ALCUNI PRESTITI, INOLTRE, POTREBBE ESSERE PREVISTA LA POSSIBILITÀ PER L'EMITTENTE DI PROCEDERE AL RIMBORSO ANTICIPATO DELLE OBBLIGAZIONI.
CONSEGUENTEMENTE, L’INVESTIMENTO NELLE OBBLIGAZIONI COMPORTA I RISCHI PROPRI DI UN INVESTIMENTO OBBLIGAZIONARIO A TASSO VARIABILE.
LE OBBLIGAZIONI SONO STRUMENTI FINANZIARI CHE PRESENTANO PROFILI DI RISCHIO/RENDIMENTO LA CUI VALUTAZIONE RICHIEDE PARTICOLARE COMPETENZA. È
OPPORTUNO CHE GLI INVESTITORI VALUTINO ATTENTAMENTE SE LE OBBLIGAZIONI COSTITUISCONO UN INVESTIMENTO IDONEO ALLA LORO SPECIFICA SITUAZIONE.
IN PARTICOLARE IL POTENZIALE INVESTITORE DOVREBBE CONSIDERARE CHE L'INVESTIMENTO NELLE OBBLIGAZIONI È SOGGETTO AI RISCHI DI SEGUITO ELENCATI.
2.2.1 RISCHIO DI TASSO
L'INVESTIMENTO NELLE OBBLIGAZIONI OGGETTO DELLA PRESENTE NOTA
INFORMATIVA COMPORTA GLI ELEMENTI DI RISCHIO "MERCATO" PROPRI DI UN INVESTIMENTO IN TITOLI OBBLIGAZIONARI A TASSO VARIABILE.
FLUTTUAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE SUI MERCATI FINANZIARI E RELATIVI ALL'ANDAMENTO DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE DI RIFERIMENTO POTREBBERO DETERMINARE TEMPORANEI DISALLINEAMENTI DEL VALORE DELLA CEDOLA IN CORSO DI GODIMENTO, RISPETTO AI LIVELLI DEI TASSI DI RIFERIMENTO ESPRESSI DAI MERCATI FINANZIARI, E CONSEGUENTEMENTE DETERMINARE VARIAZIONI SUI PREZZI DEI TITOLI. LA GARANZIA DEL RIMBORSO INTEGRALE DEL CAPITALE PERMETTE COMUNQUE ALL'INVESTITORE DI POTER RIENTRARE IN POSSESSO DEL CAPITALE INVESTITO ALLA
DATA DI SCADENZA DEL PRESTITO E CIÒ INDIPENDENTEMENTE DALL'ANDAMENTO DEI TASSI DI MERCATO.QUALORA L'INVESTITORE INTENDESSE IN OGNI CASO LIQUIDARE IL PROPRIO INVESTIMENTO PRIMA DELLA DATA DI SCADENZA, IL VALORE DELLO STESSO POTREBBE RISULTARE INFERIORE AL PREZZO DI EMISSIONE.
2.2.2 RISCHIO DI MERCATO
QUALORA GLI INVESTITORI DECIDANO DI VENDERE LE OBBLIGAZIONI PRIMA DELLA SCADENZA POTREBBERO RICEVERE UN IMPORTO INFERIORE AL VALORE NOMINALE DELLE OBBLIGAZIONI.IL VALORE DI MERCATO DELLE OBBLIGAZIONI SUBISCE INFATTI L'INFLUENZA DI DIVERSI FATTORI, TRA I QUALI BISOGNA CONSIDERARE LA FLUTTUAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE DI MERCATO E IL MERITO DI CREDITO DELL'EMITTENTE. IN GENERE, A FRONTE DI UN AUMENTO DEI TASSI D’INTERESSE DI MERCATO, SI ASSISTE AD UNA RIDUZIONE DEL VALORE DI MERCATO DELLE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE, MENTRE, A FRONTE DI UNA DIMINUZIONE DEI TASSI D’INTERESSE DI MERCATO, SI ASSISTE AD UN RIALZO DEL VALORE DI MERCATO DI TALI STRUMENTI FINANZIARI.
A FRONTE DI UNA RIDUZIONE DEL MERITO DI CREDITO DELL'EMITTENTE, SI ASSISTE PERTANTO AD UNA RIDUZIONE DEL VALORE DI MERCATO DELLE OBBLIGAZIONI,
MENTRE A FRONTE DI UN INCREMENTO DEL MERITO DI CREDITO DELL'EMITTENTE, SI ASSISTE AD UN RIALZO DEL VALORE DI MERCATO DI TALI STRUMENTI FINANZIARI.
2.2.3 RISCHIO DI RIMBORSO ANTICIPATO
NEL CASO IN CUI L'EMITTENTE SI AVVALGA DELLA FACOLTÀ DI ESERCITARE IL RIMBORSO ANTICIPATO, L'INVESTITORE POTREBBE VEDERE DISATTESE LE PROPRIE
ASPETTATIVE IN TERMINI DI RENDIMENTO IN QUANTO IL RENDIMENTO ATTESO AL MOMENTO DELLA SOTTOSCRIZIONE, CALCOLATO O IPOTIZZATO SULLA BASE DELLA DURATA ORIGINARIA DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI, POTREBBE SUBIRE DELLE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE. NON VI È INOLTRE ALCUNA ASSICURAZIONE CHE, IN CASO DI RIMBORSO ANTICIPATO, LA SITUAZIONE DEL MERCATO FINANZIARIO SIA TALE DA CONSENTIRE ALL'INVESTITORE DI REINVESTIRE LE SOMME PERCETTE AD ESITO DEL RIMBORSO ANTICIPATO AD UN RENDIMENTO ALMENO PARI A QUELLO DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI ANTICIPATAMENTE RIMBORSATI.
2.2.4 RISCHIO DI LIQUIDITÀ
NON È PREVISTA PRESENTAZIONE DI UNA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI PRESSO ALCUN MERCATO REGOLAMENTATO DEI PRESTITI EMESSI A VALERE SUL PRESENTE PROGRAMMA. PERTANTO, L'INVESTITORE POTREBBE ESSERE ESPOSTO AL RISCHIO RAPPRESENTATO DALLA DIFFICOLTÀ O IMPOSSIBILITÀ DI VENDERE LE OBBLIGAZIONI, PRIMA DELLA SCADENZA, AD UN PREZZO CHE CONSENTA ALL'INVESTITORE DI REALIZZARE UN RENDIMENTO ALMENO PARI A QUELLO OTTENIBILE IN CASO DI DETENZIONE DEL TITOLO FINO A SCADENZA.
GLI INVESTITORI POTREBBERO PERTANTO DOVER ACCETTARE UN PREZZO INFERIORE A QUELLO DI SOTTOSCRIZIONE.
2.2.5 COINCIDENZA DELL'EMITTENTE CON L'AGENTE DI CALCOLO
POICHÉ L'EMITTENTE POTRÀ OPERARE ANCHE IN QUALITÀ DI RESPONSABILE DEL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO INCARICATO ALLA DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE , TALE COINCIDENZA DI RUOLI POTREBBE DETERMINARE UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.
2.2.6 RISCHI DI EVENTI DI TURBATIVA RIGUARDANTI IL PARAMETRO DI
INDICIZZAZIONE
IL REGOLAMENTO DEI TITOLI PREVEDE, NELL'IPOTESI DI NON DISPONIBILITÀ DEL
PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE DEGLI INTERESSI, PARTICOLARI MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DELLO STESSO E QUINDI DEGLI INTERESSI A CURA DELL'EMITTENTE OPERANTE QUALE AGENTE DI CALCOLO. LE MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI NEL CASO DI NON DISPONIBILITÀ DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE,
SONO RIPORTATE IN MANIERA DETTAGLIATA NELL'ART. 6 DEL REGOLAMENTO DEL PRESTITO.
2.2.7 RISCHIO DI CAMBIO
POTENDO LE OBBLIGAZIONI ESSERE DENOMINATE ANCHE IN VALUTE DIVERSE DALL'EURO, QUALI USD E GBP, SI RAPPRESENTA IL POTENZIALE RISCHIO CHE IL CONTROVALORE IN EURO DELLA CEDOLA E DEL CAPITALE SUBISCA UNA VARIAZIONE IN MODO FAVOREVOLE O SFAVOREVOLE PER IL SOTTOSCRITTORE A CAUSA DELLA VARIAZIONE DEL TASSO DI CAMBIO DELL'EURO.
2.2.8 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DELLE OBBLIGAZIONI
AI PRESTITI CHE SARANNO EMESSI A VALERE SUL PROGRAMMA OGGETTO DELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA NON SARÀ ATTRIBUITO ALCUN MERITO DI CREDITO
(RATING) DA PARTE DELLE PRINCIPALI AGENZIE DI RATING INTERNAZIONALE.
2.2.9 ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL'EMISSIONE
L'EMITTENTE NON FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL'EMISSIONE DELLE
OBBLIGAZIONI, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE ALL'ANDAMENTO DEL
PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE PRESCELTO O COMUNQUE AL VALORE DI MERCATO CORRENTE DELLE OBBLIGAZIONI.
2.3 Esemplificazione dei rendimenti
Nelle Condizioni Definitive sarà riportata, per ciascun Prestito, un'esemplificazione dei rendimenti delle Obbligazioni oggetto dell'offerta.
A titolo meramente esemplificativo, si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti di una obbligazione del valore nominale di Euro 1.000, al lordo e al netto dell'effetto fiscale1, evidenziando i seguenti scenari: (i) positivo, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione prescelto, (ii) intermedio, di costanza del Parametro di Indicizzazione prescelto, e (iii) negativo, di variazione in diminuzione del Parametro di Indicizzazione prescelto. A tal fine si ipotizza che il titolo abbia le caratteristiche di seguito indicate:
VALORE NOMINALE: Euro 1.000,00 DATA DI EMISSIONE: 30/06/2006 DATA DI SCADENZA: 30/06/2009
DURATA: 3 anni
PREZZO DI EMISSIONE: 100%
RIMBORSO: il rimborso del capitale alla data di scadenza è comunque garantito.
INTERESSI: il tasso di interesse semestrale sarà dato dalla seguente formula T = ( x - 0,10) : 2
Dove X = EURIBOR 6 MESI (365) rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente il godimento di ogni cedola.
DATE DI PAGAMENTO CEDOLE 30/12/2006-30/06/2007-30/12/2007 -30/06/2008-30/12/2008- 30/06/2009
CONVENZIONI: ACT/ACT - Unadjusted Following - Calendario TARGET - arrotondamenti all'0,05 più vicino.
Scenario positivo
1 I calcoli sono effettuati applicando l'aliquota fiscale del 12,5%.
Ipotizzando che il parametro Euribor 6 mesi (365) sia pari a 3,30% e abbia un andamento crescente nel corso della vita del titolo, il rendimento annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 3,45% ed il rendimento annuo netto pari a 3,01875%.
EURIBOR 6 MESI (365)
Data di rilevazione del
parametro
Data di
Pagamento Tasso cedola
SEMESTRALE Valore Cedola
lorda Valore Cedola netta
3,30% 26/06/06 30/12/06 1,60% 16 14 3,40% 26/12/06 30/06/07 1,65% 16,5 14,4375 3,50% 26/06/07 30/12/07 1,70% 17 14,875 3,60% 26/12/07 30/06/08 1,75% 17,5 15,3125 3,70% 26/06/08 30/12/08 1,80% 18 15,75 3,80% 26/12/08 30/06/09 1,85% 18,5 16,1875
Scenario intermedio
Ipotizzando che il parametro Euribor 6 mesi (365) sia pari a 3,30% e resti invariato per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 3,20% ed il rendimento annuo netto pari a 2,80%.
EURIBOR 6 MESI (365)
Data di rilevazione del
parametro
Data di
Pagamento Tasso cedola
SEMESTRALE Valore Cedola
lorda Valore Cedola netta 3,30% 26/06/06 30/12/06 1,60% 16 14 3,30% 26/12/06 30/06/07 1,60% 16 14 3,30% 26/06/07 30/12/07 1,60% 16 14 3,30% 26/12/07 30/06/08 1,60% 16 14 3,30% 26/06/08 30/12/08 1,60% 16 14 3,30% 26/12/08 30/06/09 1,60% 16 14
Scenario negativo
Ipotizzando che il parametro Euribor 6 mesi (365) sia pari a 3,30% e abbia un andamento decrescente nel corso della vita del titolo, il rendimento annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 2,95% ed il rendimento annuo netto pari a 2,58125%.
EURIBOR 6 MESI (365)
Data di rilevazione del
parametro
Data di
Pagamento Tasso cedola
semestrale Valore Cedola
lorda Valore Cedola netta 3,30% 26/06/06 30/12/06 1,60% 16 14 3,20% 26/12/06 30/06/07 1,55% 15,5 13,5625 3,10% 26/06/07 30/12/07 1,50% 15 13,125 3,00% 26/12/07 30/06/08 1,45% 14,5 12,6875 2,90% 26/06/08 30/12/08 1,40% 14 12,25 2,80% 26/12/08 30/06/09 1,35% 13,5 11,8125 2.4 CONFRONTO CON TITOLO DI STATO SIMILARE
NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE SARÀ RIPORTATO, PER CIASCUN PRESTITO, IL CONFRONTO DELLE OBBLIGAZIONI OGGETTO DELL'OFFERTA CON UN TITOLO DI STATO SIMILARE.
2.5 EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE
NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE SARÀ INDICATA, PER CIASCUN PRESTITO, L'EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE PRESCELTO PER UN PERIODO ALMENO PARI ALLA DURATA DELLE OBBLIGAZIONI.
A MERO TITOLO ESEMPLIFICATIVO SI RIPORTA QUI DI SEGUITO LA SERIE STORICA DELL'EURIBOR A 3 MESI QUALE PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE UTILIZZATO NELLE ESEMPLIFICAZIONI DEL PRECEDENTE PARAGRAFO 2.2.
data di fixing del tasso
Euribor 3 mesi 15/01/01 4,815 17/04/01 4,765 16/07/01 4,486 15/10/01 3,636 15/01/02 3,329 15/04/02 3,408 15/07/02 3,413 15/10/02 3,281 15/01/03 2,829 15/04/03 2,555 15/07/03 2,129 15/10/03 2,142 15/01/04 2,080 15/04/04 2,051 15/07/04 2,115 15/10/04 2,146 17/01/05 2,143 15/04/05 2,136 15/07/05 2,122 17/10/05 2,187
SI AVVERTE SIN DA ORA L'INVESTITORE CHE L'ANDAMENTO STORICO DEL PARAMETRO DI
INDICIZZAZIONE NON È NECESSARIAMENTE INDICATIVO DEL FUTURO ANDAMENTO DELLO STESSO.LE SERIE STORICHE CHE SARANNO DI VOLTA IN VOLTA INDICATE NELLE CONDIZIONI
DEFINITIVE AVRANNO, PERTANTO, UN VALORE MERAMENTE ESEMPLIFICATIVO E NON DOVRANNO ESSERE CONSIDERATE COME UNA GARANZIA DI OTTENIMENTO DELLO STESSO LIVELLO DI RENDIMENTO.
2.6 SIMULAZIONI RETROSPETTIVE
A mero titolo esemplificativo si è ipotizzato che il titolo sia stato emesso in data 30/06/2003 e sia scaduto il 30/06/2006, e che la cedola fosse determinata sulla base del parametro Euribor 6 mesi (365) meno uno spread di 0,10%. In tale ipotesi il titolo avrebbe garantito una cedola variabile pari al 1,05% semestrale minimo / 1,35% semestrale massimo, assicurando un rendimento lordo a scadenza pari al 2,25% lordo (1,96875% al netto della ritenuta fiscale). Si indica di seguito la performance storica del parametro Euribor 6 mesi (365) utilizzato nelle esemplificazioni del precedente paragrafo 2.6.
Data Parametro EURIBOR 6 MESI (365)
30/06/03 2,12%
30/12/03 2,204%
30/06/04 2,225%
30/12/04 2,249%
30/06/05 2,126%
30/12/05 2,647%
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI
3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all'emissione/ all'Offerta Si segnala che la presente offerta è un'operazione nella quale l'Emittente ha un interesse in conflitto in quanto avente ad oggetto strumenti di propria emissione.
L'Emittente provvederà a dare indicazione nelle Condizioni Definitive dei soggetti incaricati che partecipano al collocamento delle Obbligazioni.
E' possibile che tali soggetti si trovino, rispetto al collocamento stesso, in situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori. In particolare tale situazione potrebbe realizzarsi rispetto ai collocatori che siano società del Gruppo Banca Popolare Italiana, di cui l'Emittente fa parte.
Nell'ipotesi in cui l'Emittente, ovvero un'altra società Gruppo Banca Popolare Italiana, svolgesse la funzione di Agente per il Calcolo, potrebbe esserci una situazione di conflitto di interessi.
3.2 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi
Le Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell'ambito dell'ordinaria attività di raccolta da parte di BPI.
I proventi, al netto delle commissioni di collocamento riconosciute agli altri soggetti incaricati, derivanti dalla vendita delle Obbligazioni descritte nella presente Nota Informativa saranno destinati all'esercizio dell'attività creditizia e di intermediazione finanziaria di BPI.
Le commissioni di collocamento che saranno riconosciute ai Soggetti Incaricati del Collocamento saranno di volta in volta determinate in concomitanza dell'Offerta di ciascun Prestito e saranno, in ogni caso, pari al [●]% da calcolarsi sull'Importo Totale collocato.
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE.
4.1 Tipo di strumenti finanziari oggetto dell'offerta
La presente Nota Informativa è relativa all'emissione di titoli di debito (le "Obbligazioni"), i quali determinano l'obbligo per l'Emittente di rimborsare all'investitore a scadenza il 100% del loro valore nominale (il "Valore Nominale").
Le Obbligazioni, inoltre, danno diritto al pagamento di cedole (le "Cedole" e ciascuna una "Cedola") il cui importo sarà calcolato applicando al Valore Nominale uno dei parametri di indicizzazione di seguito descritti (i "Parametri di Indicizzazione" e ciascuno il "Parametro di Indicizzazione")[, eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread indicato in punti percentuali (lo "Spread") ed arrotondato a [●] più prossimo]. Il Parametro di Indicizzazione [e l'eventuale Spread] sarà[/saranno]
indicato[/i] nelle Condizioni Definitive per ciascun Prestito Obbligazionario. Le Condizioni Definitive verranno pubblicate entro il giorno antecedente l'inizio dell'offerta.
Il codice ISIN delle Obbligazioni facenti parte di ciascun Prestito sarà anch'esso indicato nelle Condizioni Definitive per detto Prestito.
4.2 Legislazione Le Obbligazioni sono regolate dalla legge italiana.
4.3 Circolazione Le Obbligazioni relative a ciascun Prestito Obbligazionario saranno accentrate presso Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di dematerializzazione di cui al D.
Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed alla Deliberazione Consob n.
11768/98, e successive modifiche. Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di dematerializzazione presso Monte Titoli S.p.A. il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli.
I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.
È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all'art. 85 del TUF e all'art. 31 comma 1, lettera b) del D.Lgs. 24 giugno 1998, n.213
4.4 Valuta di Le Obbligazioni sono denominate in Euro ovvero in USD o in
denominazione GBP come sarà indicato nelle Condizioni Definitive.
4.5 Ranking Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni a carico dell'Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso, fatta eccezione per quelle assistite da privilegio. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l'Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell'Emittente.
4.6 Diritti connessi alle
Obbligazioni
Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi, segnatamente, il diritto al pagamento delle Cedole alle date di Pagamento Cedole ed al rimborso del capitale alla data di scadenza.
4.7 Tasso di interesse
Data di godimento e di scadenza degli interessi
Le date di godimento e di scadenza degli interessi saranno indicate nelle Condizioni Definitive.
Tasso di interesse e modalità di pagamento
Il tasso di interesse applicato alle Obbligazioni è un tasso di interesse fisso (il "Tasso di Interesse"). L'ammontare del tasso di interesse di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive.
Qualora il Pagamento Cedole coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza che ciò comporti uno spostamento delle Date di Pagamento successive e senza il riconoscimento di ulteriori interessi.
Le Obbligazioni sono rimborsate al loro Valore Nominale, in un'unica soluzione alla data di scadenza.
Parametri di Indicizzazione
Nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito, l'Emittente individuerà il Parametro di Indicizzazione prescelto. In particolare, le Cedole potranno essere parametrate ad uno dei seguenti Parametri di Indicizzazione:
Rendimento d'asta del BOT
Per "Rendimento d'asta del BOT" si intende il rendimento semplice lordo del BOT relativo all'asta BOT effettuata il mese solare antecedente (il "Mese di Riferimento") l'inizio del periodo di godimento di ciascuna Cedola. Qualora tale
valore non fosse disponibile si farà riferimento alla prima asta BOT valida antecedente all'asta del Mese di Riferimento.
Il rendimento dei BOT emessi in asta è reperibile sui principali quotidiani finanziari, nonché sul sito www.debitopubblico.it oppure www.bancaditalia.it.
Il "Rendimento d'asta del BOT" scelto come Parametro di Indicizzazione potrà essere il rendimento d'asta del BOT a tre mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT a sei mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive.
Tasso Euribor
Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor di Riferimento (come di seguito definito) rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le "Date di Rilevazione"). Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario "Target". Il calendario operativo "Target"
prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni dell'anno con esclusione delle giornate di sabato, della domenica nonché il primo giorno dell'anno, il venerdì santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, il 25 ed il 26 dicembre.
L'Euribor è il tasso lettera sul mercato interno dell'Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) - calcolato secondo la convenzione indicata nelle Condizioni Definitive - e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario.
Se una delle Date di Rilevazione cade in un giorno in cui il Tasso Euribor di Riferimento non viene pubblicato, la rilevazione viene effettuata il primo giorno utile antecedente la Data di Rilevazione.
Il tasso Euribor scelto come Parametro di Indicizzazione (il
"Tasso Euribor di Riferimento") potrà essere il tasso Euribor trimestrale, oppure il tasso Euribor semestrale, oppure il tasso Euribor annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive.
Termini di prescrizione a favore dell'Emittente
I diritti relativi agli interessi, si prescrivono decorsi 5 anni dalla data di scadenza della cedola e, per quanto concerne il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le Obbligazioni
saranno divenute rimborsabili.
Agente per il Calcolo
Il soggetto che svolge la funzione di Agente per il Calcolo sarà indicato nelle Condizioni Definitive.
4.8 Data di Godimento
La data a partire dalla quale le obbligazioni relative a ciascun prestito incominciano a maturare interessi (la "Data di Godimento") sarà di volta in volta indicata nelle Condizioni Definitive.
4.9 Scadenza e
rimborso delle Obbligazioni
Le Obbligazioni sono rimborsate al loro Valore Nominale in un'unica soluzione alla data di scadenza.
I rimborsi del capitale e il pagamento degli interessi relativi a ciascun Prestito saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli.
4.10 Tasso di rendimento
Il tasso di rendimento effettivo annuo di ciascun Prestito Obbligazionario, calcolato in regime di capitalizzazione composto, e pari al [●]%, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
4.11 Forme di rappresentanza
Non sono previste modalità di rappresentanza dei portatori delle Obbligazioni, ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. n° 385 dell’1 settembre 1993 e successive modifiche ed integrazioni.
4.12 Autorizzazioni L’emissione delle Obbligazioni sarà deliberata da parte dell'organo competente dell'Emittente.
Ciascun Prestito sarà emesso ed offerto in conformità all'articolo 129 del Decreto Legislativo n. 385 del 1°
settembre 1993 (o Testo Unico Bancario).
4.13 Data di emissione
La data di emissione di ciascun Prestito (la "Data di emissione")sarà indicata nelle relative Condizioni Definitive.
4.14 Restrizioni alla libera
trasferibilità delle
Obbligazioni
Le Obbligazioni non sono strumenti registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del "United States Securities Act"
del 1933: conformemente alle disposizioni del "United States Commodity Exchange Act", la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata dal "United States Commodity Futures Trading Commission" ("CFTC"). Le Obbligazioni non possono in nessun modo essere proposte, vendute o consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d'America o a cittadini statunitensi.
Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in
Gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del
"Public Offers of Securities Regulations 1995" e alle disposizioni applicabili del "FSMA 2000". Il prospetto di vendita può essere reso disponibile solo alle persone designate dal "FSMA 2000".
Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni.
4.15 Regime fiscale Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad un'impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia (generalmente definiti "Investitori"). Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà di volta in volta indicata una sintesi del regime fiscale vigente ed applicabile alle Obbligazioni.
Gli Investitori sono comunque invitati a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.
Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbligazioni è applicabile (nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal D.Lgs. 1° aprile 1996, n. 239, così come successivamente modificato ed integrato) l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in base all'art. 45, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, così come successivamente modificato ed integrato (TUIR).
Gli Investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui all'art. 7 del D.Lgs n. 239 del 1' aprile 1996, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale.
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni (art. 67 del TUIR) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all'art.
5 e dei regimi opzionali di cui all'art. 6 (risparmio amministrato) e all'art. 7 (risparmio gestito) del D.Lgs. 21 novembre 1997, n. 461, così come successivamente modificato. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze
previste dall'art. 23, comma 1, lett. f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le obbligazioni vengano ammesse in quotazione presso mercati regolamentati.
Potranno comunque essere applicate le eventuali riduzioni o esenzioni d'imposta, previste dalle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni, stipulate tra l'Italia ed il Paese di residenza dell'Investitore.
Sono inoltre a carico degli Obbligazionisti le imposte e tasse, presenti o future, alle quali dovessero comunque essere soggette le Obbligazioni.
5. CONDIZIONI DELL'OFFERTA
5.1 Statistiche relative all'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'Offerta.
5.1.1 Condizioni alle quali l'offerta è subordinata
L'offerta di titoli relativa a ciascun prestito (l'"Offerta") non è subordinata ad alcuna condizione. L'adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del relativo periodo di offerta (il "Periodo di Offerta"), la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito, e salva la facoltà dell'Emittente di procedere alla chiusura anticipata senza preavviso.
5.1.2 Importo totale dell'emissione/offerta
L'importo totale di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. L'Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta, incrementare l'importo totale del singolo Prestito Obbligazionario, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla Consob.
5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione
La durata del Periodo di Offerta di ciascun Prestito sarà indicata nelle Condizioni Definitive ad esso relative.
L'Emittente potrà procedere in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta alla chiusura anticipata dell'Offerta, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. In tal caso l'Emittente ne darà comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul proprio sito internet e, contestualmente, trasmesso alla Consob.
Le Obbligazioni saranno offerte in sottoscrizione presso le sedi e le dipendenze dei soggetti incaricati del collocamento, la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito Obbligazionario (di seguito i "Soggetti Incaricati del Collocamento"). E' altresì prevista l'offerta delle Obbligazioni fuori sede tramite promotori finanziari e/o di collocare le stesse tramite tecniche di comunicazione a distanza ai sensi degli artt. 30 e ss. TUF. In tali casi, l'investitore ha la facoltà di recedere entro 7 giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione del modulo di prenotazione delle Obbligazioni oggetto di Offerta.
La prenotazione delle Obbligazioni relative a ciascun Prestito oggetto di Offerta potrà effettuarsi dietro compilazione e presentazione della domanda su appositi moduli di adesione disponibili presso i Soggetti Incaricati del Collocamento "on line", anche sul sito internet degli stessi.
5.1.4 Riduzione e/o ritiro dell'offerta
Non è prevista la possibilità di riduzione dell'ammontare delle sottoscrizioni
L'Emittente darà corso all'emissione delle Obbligazioni anche qualora non venga sottoscritta la totalità delle Obbligazioni oggetto di Offerta.
L'Emittente si riserva la facoltà di procedere, prima della chiusura del Periodo di Offerta relativo a ciascun Prestito senza preavviso, al ritiro dell'Offerta. Al verificarsi di tale evenienza, l'Emittente ne darà pronta comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul proprio sito Internet e da trasmettersi contestualmente alla Consob e a coloro che hanno prenotato le Obbligazioni del Prestito interessato da detto ritiro dell'Offerta.
5.1.5 Importo di sottoscrizione (minimo e massimo)
Il numero/l'importo minimo di Obbligazioni che dovrà essere sottoscritto da ciascun investitore, pari al Lotto Minimo, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito. Non è previsto un limite massimo alle Obbligazioni che potranno essere sottoscritte da ciascun investitore.
5.1.6 Acquisto e consegna delle Obbligazioni
L'Emittente potrà prevedere che durante il Periodo di Offerta di ciascun Prestito vi siano una o più date nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Emissione (le "Date di Regolamento" e ciascuna la "Data di Regolamento"). Le Date di Regolamento verranno indicate nelle Condizioni Definitive relative al singolo Prestito Obbligazionario.
Nel caso in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un'unica Data di Regolamento, questa coinciderà con la Data di Godimento (ossia con la data a partire dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi).
Laddove, invece, durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta.
In tal caso, il Prezzo di Emissione da corrispondere per la sottoscrizione delle Obbligazioni dovrà essere maggiorato del rateo interessi maturati tra la Data di Godimento e la relativa Data di Regolamento.
Contestualmente al pagamento del Prezzo di Emissione presso il Soggetto Incaricato del Collocamento che ha ricevuto l'adesione, le Obbligazioni assegnate nell'ambito dell'offerta verranno messe a disposizione degli aventi diritto, in forma dematerializzata, mediante contabilizzazione sui conti di deposito intrattenuti presso Monte Titoli S.p.A. dal Soggetto Incaricato del Collocamento che ha ricevuto l'adesione.
5.1.7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'Offerta L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati dell'offerta mediante apposito annuncio da pubblicare sul sito
internet dell'Emittente. Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla Consob.
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, l'Emittente comunicherà alla Consob gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell'Offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.
5.1.8 Diritti di prelazione
Non sono previsti diritti di prelazione.
5.2 Piano di ripartizione ed assegnazione
5.2.1 Destinatari dell'Offerta
Le Obbligazioni saranno offerte al pubblico indistinto in Italia.
5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo delle Obbligazioni assegnate
Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l'ordine cronologico di prenotazione.
Qualora, durante il Periodo di Offerta, le richieste eccedessero l'Importo Totale, l'Emittente procederà alla chiusura anticipata dell'offerta e sospenderà immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste da parte di ciascuno dei Soggetti Incaricati del Collocamento.
La chiusura anticipata sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi con tempestivo margine sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla Consob.
Per ogni prenotazione soddisfatta sarà inviata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse.
Salvo quanto previsto al paragrafo 5.1.3, le domande di adesione all'offerta sono irrevocabili.
5.3 Prezzo di Emissione
Fatto salvo quanto previsto al paragrafo 5.1.6 in tema di pagamento del rateo interessi, il prezzo a cui saranno emesse le obbligazioni relative a ciascun Prestito (il "Prezzo di Emissione"), espresso anche in termini percentuali rispetto al Valore Nominale, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
L'ammontare delle eventuali commissioni e delle spese a carico degli aderenti saranno indicati nelle Condizioni Definitive. Potrebbero inoltre sussistere oneri relativi
all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del TUF:
5.4 Collocamento e Sottoscrizione
5.4.1 Intermediario e distributore/i
I Soggetti Incaricati del Collocamento saranno di volta in volta indicati nelle Condizioni Definitive.
5.4.2 Agente per i Pagamenti
Il pagamento delle Cedole ed il rimborso del capitale saranno effettuati per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A..
5.4.3 Accordi di sottoscrizione
Eventuali accordi di sottoscrizione (con specificazione dei soggetti, dgli elementi essenziali e delle date degli accordi stessi) relativi alle Obbligazioni saranno indicati nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
5.4.4 Spese legate all'emissione
Le commissioni di collocamento che saranno riconosciute ai Soggetti Incaricati del Collocamento saranno di volta in volta determinate in concomitanza dell'Offerta di ciascun Prestito e saranno, in ogni caso, pari al [●]% da calcolarsi sull'Importo Totale collocato.
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE
Alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa, non è prevista la richiesta di ammissione alla quotazione ufficiale di alcuna borsa delle Obbligazioni rappresentanti i Prestiti da emettersi nell'ambito del presente Programma.
L'Emittente si riserva tuttavia il diritto di richiederne successivamente l'ammissione alle negoziazioni presso i mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
ovvero presso altri mercati regolamentati, italiani od anche esteri, e di adottare tutte le azioni a tal fine necessarie. In tale contesto, l'Emittente si riserva la facoltà di consentire il servizio dei Prestiti anche presso una cassa incaricata situata all'estero, nonché di consentire che la quotazione avvenga nella valuta estera del mercato regolamentato di quotazione, se diversa dall'Euro.
7. REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA "CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE "
Il presente regolamento quadro (il "Regolamento") disciplina i titoli di debito (le
"Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") che Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (l'"Emittente") emetterà, di volta in volta, nell'ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato " Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Obbligazioni a Tasso Variabile " (il "Programma").
Le caratteristiche specifiche di ciascuna delle emissioni di Obbligazioni (ciascuna un
"Prestito Obbligazionario" o un "Prestito") saranno indicate in documenti denominati "Condizioni Definitive", ciascuno dei quali riferito ad una singola emissione. Le Condizioni Definitive relative ad un determinato Prestito Obbligazionario saranno pubblicate entro il giorno antecedente l'inizio del Periodo di Offerta (come di seguito definito) relativo a tale Prestito. Il regolamento di emissione dei singolo Prestito Obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento unitamente a quanto contenuto nel paragrafo 2 ("Condizioni dell'Offerta") delle Condizioni Definitive di tale Prestito.
Articolo 1 - Importo e taglio delle Obbligazioni
In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare totale del Prestito (l'"Importo Totale"), che [sarà/potrà] essere espresso in Euro, il numero totale di Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna Obbligazione (il "Valore Nominale").
Il Valore Nominale non è in alcun caso frazionabile, né in fase di emissione né in ipotesi di successiva negoziazione.
L'Importo Totale di ciascun Prestito Obbligazionario, indicato nelle rispettive Condizioni Definitive, potrà essere aumentato dall'Emittente durante il Periodo di Offerta mediante pubblicazione di un apposito avviso sul proprio sito internet. Copia di tale avviso verrà trasmesso contestualmente a Consob.
Il Prestito Obbligazionario verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed alla Deliberazione CONSOB n.
11768/98, e successive modifiche.
Articolo 2 - Godimento e Durata
Le Obbligazioni saranno emesse con termini di durata che potranno variare, di volta in volta, in relazione al singolo Prestito.
Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di Godimento") e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere (la "Data di Scadenza").
L'Emittente potrà prevedere che durante il Periodo di Offerta vi siano una o più date nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Emissione (le "Date di Regolamento" e ciascuna la "Data di Regolamento").
Nell'ipotesi in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un'unica Data di Regolamento, questa coinciderà con la Data di Godimento.
Laddove, invece, durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta. In tal caso, il Prezzo di Emissione (come di seguito definito) da corrispondere per la sottoscrizione delle Obbligazioni dovrà essere maggiorato del rateo interessi maturati tra la Data di Godimento e la relativa Data di Regolamento. Tale rateo sarà calcolato secondo la convenzione ACT/365.
Articolo 3 - Prezzo di emissione
Il prezzo a cui verranno emesse le Obbligazioni (il "Prezzo di Emissione"), espresso anche in termini percentuali rispetto al Valore Nominale, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
Articolo 4 - Commissioni ed oneri
L'ammontare delle eventuali commissioni e delle spese a carico degli aderenti sarà indicato nelle Condizioni Definitive.
Potrebbero inoltre sussistere oneri relative all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del TUF.
Articolo 5 - Rimborso a scadenza
Il Prestito sarà rimborsato in un unica soluzione, alla pari, alla Data di Scadenza e cessa di essere fruttifero dalla stessa data.
Laddove una tale possibilità sia prevista nelle Condizioni Definitive, l'Emittente potrà procedere al rimborso anticipato del Prestito secondo le modalità indicate nelle Condizioni Definitive.
Articolo 6 - Interessi
Durante la vita del Prestito gli obbligazionisti riceveranno il pagamento di cedole (le "Cedole" e ciascuna la "Cedola"), il cui importo è calcolato applicando al Valore Nominale uno dei parametri di indicizzazione di seguito descritti (i "Parametri di Indicizzazione" e ciascuno il "Parametro di Indicizzazione"), eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread indicato in punti percentuali (lo "Spread") ed arrotondato allo 0,05 più vicino. Il Parametro di Indicizzazione e l'eventuale Spread saranno indicati nelle Condizioni Definitive del Prestito.
Le Cedole saranno pagate con frequenza trimestrale, semestrale o annuale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive.
Il calcolo delle cedole annuali, semestrali e trimestrali (per il quale si fa riferimento all'anno civile di 365 giorni) viene effettuato secondo la seguente formula:
• per le cedole annuali: I = C x R
• per le cedole semestrali: I = C x (R/2)
• per le cedole trimestrali: I = C x (R/4) Dove:
I = Interessi
C = Valore Nominale
R = Tasso annuo in percentuale
Il valore del Parametro di Indicizzazione da applicare al Valore Nominale ai fini del calcolo della Cedola sarà reso noto entro il giorno lavorativo precedente il primo giorno di godimento della Cedola stessa, presso il sito internet dell'Emittente.
Parametri di Indicizzazione
Nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito, l'Emittente individuerà il Parametro di Indicizzazione prescelto. In particolare, le Cedole potranno essere parametrate ad uno dei seguenti Parametri di Indicizzazione:
Rendimento d'asta del BOT
Per "Rendimento d'asta del BOT" si intende il rendimento semplice lordo del BOT relativo all'asta BOT effettuata il mese solare antecedente (il "Mese di Riferimento") l'inizio del periodo di godimento di ciascuna Cedola. Qualora tale valore non fosse disponibile si farà riferimento alla prima asta BOT valida antecedente all'asta del Mese di Riferimento. Il rendimento dei BOT emessi in asta è reperibile sui principali quotidiani finanziari, nonché sul sito www.debitopubblico.it oppure www.bancaditalia.it.
Il "Rendimento d'asta del BOT" scelto come Parametro di Indicizzazione potrà essere il rendimento d'asta del BOT a tre mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT a sei mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive.
Tasso Euribor
Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor di Riferimento (come di seguito definito) rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le "Date di Rilevazione"). Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario "Target". Il calendario operativo "Target" prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni dell'anno con esclusione delle giornate di sabato, della domenica nonché il primo giorno dell'anno, il venerdì santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, il 25 ed il 26 dicembre.
L'Euribor è il tasso lettera sul mercato interno dell'Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) - calcolato secondo la convenzione indicata nelle Condizioni Definitive - e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario.
Se una delle Date di Rilevazione cade in un giorno in cui il Tasso Euribor di Riferimento non viene pubblicato, la rilevazione viene effettuata il primo giorno utile antecedente la Data di Rilevazione.
Il tasso Euribor scelto come Parametro di Indicizzazione (il "Tasso Euribor di Riferimento") potrà essere il tasso Euribor trimestrale, oppure il tasso Euribor semestrale, oppure il tasso Euribor annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive.
Articolo 7 - Servizio del prestito
Il pagamento delle Cedole ed il rimborso del capitale saranno effettuati per il tramite di Monte Titoli S.p.A. Qualora il giorno di scadenza coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Per giorno lavorativo si intende un giorno in cui il sistema "TARGET" è operativo.
Articolo 8 - Comunicazioni
Tutte le comunicazioni dell'Emittente rivolte agli Obbligazionisti saranno effettuate, ove non diversamente disposto dalla legge, mediante avviso da pubblicarsi sul proprio sito internet.
Articolo 9 - Termini di prescrizione
I diritti relativi agli interessi, si prescrivono decorsi 5 anni dalla data di scadenza della cedola e, per quanto concerne il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui il Prestito è divenuto rimborsabile.
Articolo 10 - Mercati e Negoziazione
L'Emittente non richiederà la quotazione nei mercati regolamentati e non è impegnato a fornire su base continuativa i prezzi in acquisto e/o in vendita delle Obbligazioni.
Articolo 11 - Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell'Emittente. Le Obbligazioni non sono
Garanzie coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Articolo 12 - Legge applicabile e foro
competente
Le Obbligazioni sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi controversia connessa con il presente Prestito Obbligazionario, le Obbligazioni o il presente Regolamento, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Lucca ovvero, ove l’obbligazionista rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1469-bis c.c., il foro di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo.
Articolo 13 - Varie
La titolarità delle Obbligazioni comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si applicano le norme di legge.
Articolo 14 Modifiche al Regolamento
Senza necessità del preventivo assenso degli Obbligazionisti, l'Emittente potrà apportare al presente Regolamento tutte le modifiche che esso ritenga necessarie ovvero anche solo opportune al fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi degli Obbligazionisti.
Articolo 15 Restrizioni
alla libera trasferibilità delle
Obbligazioni
Le Obbligazioni non sono strumenti registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del "United States Securities Act" del 1933:
conformemente alle disposizioni del "United States Commodity Exchange Act", la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata dal "United States Commodity Futures Trading Commission" (CFTC). Le Obbligazioni non possono in nessun modo essere proposte, vendute o consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d'America o a cittadini americani.
Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del "Public Offers of Securities Regulations 1995" e alle disposizioni applicabili del "FSMA 2000". Il prospetto di vendita può essere reso disponibile solo alle persone designate dal "FSMA 2000".
Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle obbligazioni.
8. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 8.1 Informazioni sottoposte a revisione
La presente Nota Informativa non contiene informazioni sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.
8.2 Pareri di terzi e di esperti
La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperto.
8.3 Rating
Ai prestiti che saranno emessi a valere sul Programma oggetto della presente Nota Informativa non sarà attribuito alcun merito di credito (rating) da parte delle principali internazionali agenzie di Rating.
8.4 Condizioni Definitive
In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito, secondo il modello di cui al successivo capitolo 9.
9. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla
NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA
"CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE"
Codice ISIN [•]]
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla Consob con delibera n.11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva sul Prospetto Informativo") e al Regolamento 2004/809/CE e, unitamente al Documento di Registrazione sull'emittente Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (l'"Emittente") alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto di base (il "Prospetto di base") relativo al programma di prestiti obbligazionari " Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Obbligazioni a Tasso Variabile " (il "Programma"), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più tranche di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), di titoli di debito (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione").
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente alla Nota Informativa, al Documento di Registrazione depositato presso la Consob in data [•] a seguito di nulla osta della Consob comunicato con nota n. [•] del [•] (il "Documento di Registrazione") e alla relativa Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi"), al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data [•].