CONSIGLIO COMUNALE DEL COMUNE DI NOLA DEL 30/06/2020

CONSIGLIO COMUNALE DEL COMUNE

DI NOLA DEL 30/06/2020

Inno Nazionale

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Prima di cominciare con l‟appello volevo dire ai Consiglieri che il Consigliere De Lucia Enzo ha lasciato un documento dicendo che non può essere presente e ha giustificato per impegni di lavoro. Do la parola, perché l‟ha chiesta la parola il Consigliere Avolio.

SEGRETARIO GENERALE – Quindi ne approfitto per giustificare anche la Consigliera Claudia Mauro.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Cominciamo con l‟appello.

IL SEGRETARIO GENERALE PROCEDE ALL'APPELLO NOMINALE DEI PRESENTI

SEGRETARIO GENERALE – Assenti De Lucia Enzo e Mauro.

PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO: Surroghe dei Consiglieri Comunali, l’edizione del Presidente Consiglio a seguito delle dimissioni del Presidente Lucianna Bruscino, l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, l’approvazione del piano di razionalizzazione delle partecipate, approvazione programma triennale 2020 /2022, contratto gestione dei parcheggi delle aree di sosta a pagamento, piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, approvazione del DUP 2020/2022 , approvazione bilancio stabilmente riequilibrato 2020/2022,

ratifica delle variazioni di bilancio ai punti 10, 11 e 12, approvazione piano Tari 2020, commissioni consiliari consultive permanenti, affari generali e istituzionali, la nomina del nuovo Presidente e del vice Presidente a seguito delle dimissioni di entrambi e le comunicazioni finali.

Art. 148, D.Lgs. numero 42/2004.

PUNTO N. 1 ALL’ORDINE DEL GIORNO: “Surroga Consiglieri.”.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Premesso che con decreto sindacale numero 232 del 9 giugno 2020 i signori Angelo Siano e Francesco Pizzella, già Consiglieri Comunali, sono stati nominati assessori con deleghe rispettivamente ai lavori pubblici e ambiente, atteso che i signori Antonella Caccavale e Michele Pollicino sono presenti in aula all‟appello iniziale ai sensi del parere della prima sezione del CDS 6792 del 26 luglio del 2005 il quale prevede il subentro automatico del primo dei non eletti senza bisogno cioè di ricorrere all‟ordinario procedimento di surroga, consentendo così al Consigliere subentrante di essere convocato a partecipare a pieno titolo alla seduta in cui si procede alla convalida della propria nomina, che comma 2 prevede che nei Comuni con la popolazione superiore ai 15 mila abitanti, qualora un Consigliere Comunale assuma la carica di assessore, cessa dal carica di Consigliere all‟atto dell‟accettazione della nomina e al suo posto subentra il primo dei non eletti. Visto l‟articolo 45 del TUEL, preso atto che nella lista di appartenenza al momento dell‟elezione dell‟ex Consigliere Angelo Siano denominata uniti per Nola, il primo dei non eletti risulta essere la signora Antonella Caccavale nata a Nola il 16 marzo del 1976, preso atto che nella lista di appartenenza al momento dell‟elezione dell‟ex Consigliere Francesco Pizzella denominata Nola in Movimento, il primo dei non eletti risulta essere il signor Michele Pollicino nato San Vitaliano il 4 luglio del 1967.

Visti gli articoli 45 e 64 il verbale delle operazioni di voto dell‟ufficio comunale, constatata la mancanza di produzione di reclami circa l‟eleggibilità e la compatibilità alla carica di Consigliere Comunale dei signori Antonella Caccavale e Michele Pollicino; visti gli articoli 45 e

64 il verbale delle operazioni di voto dell‟ufficio centrale e l‟articolo 65 del Testo Unico il capo 2 titolo terzo del decreto legislativo 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni, delibera di prendere atto per le motivazioni in premessa della surroga del signor Angelo Siano nato a Palma Campania il 29 marzo del 65 con la signora Antonella Caccavale nata a Nola il 16 marzo 1976, di prendere atto per le motivazioni in premessa della surroga del signor Francesco Pezzella nato a Nola il 23 giugno 72 con il signor Michele Pollicino nato a San Vitaliano il 4 luglio del 1967, di convalidare le elezioni dei signori Antonella Caccavale nata a Nola il 1976 e Michele Pollicino nato a San Vitaliano il 4 luglio del 1967 alla carica di Consiglieri Comunali.

Voleva la parola, già chiesta prima, il Consigliere Lucianna Napolitano Bruscino. Prendiamo atto dell‟esonero. Si vota.

Atteso che i signori sono presenti all‟appello iniziale della prima sezione il quale prevede il subentro automatico del primo dei non eletti senza bisogno di ricorrere al procedimento di surroga. Quindi è un fatto automatico, bisognava solo leggerlo e quindi conseguenza attestarlo al primo punto dell‟ordine del giorno. Fatto questo, è automatico. Prendiamo atto e poi votiamo. Votiamo la convalida per alzata di mano. Presa d‟atto e convalida. Si convalida. Il Consigliere Bruscino vuole la parola.

CONSIGLIERE LUCIANNA NAPOLITANO BRUSCINO – Buonasera a tutti. Signor Sindaco, signori Consiglieri, oggi inizia un nuovo percorso per me e per l‟Amministrazione tutta, ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questa mia esperienza, ringrazio il Sindaco e formulo i migliori auguri a chi mi succederà nel sostituirmi in questo delicato incarico di Presidente del Consiglio Comunale. Le mie dimissioni dalla

carica di Presidente del Consiglio Comunale non sono frutto di sopraggiunti impegni personali, come qualcuno simpaticamente nei giorni scorsi ha scritto sui social. In realtà sono il compimento di un preciso impegno politico preso con il mio gruppo. Ringrazio per il sostegno finora accordatomi, ben consapevole da sempre che non si tratta né di un‟investitura divina né di un agognato posto fisso, meta per tanti, i quali però non hanno chiaro il concetto che l‟impegno politico è continuo, costante, soprattutto proiettato verso il bene della nostra città. Se oggi sono chiamata a svolgere il ruolo primario di Consigliere Comunale, per il quale sono stata eletta e sono ben lieta, questo sempre nello spirito di servizio verso la città e i cittadini. Vi garantisco che il mio impegno sarà massimo.

Un augurio speciale voglio farlo ai nuovi Consiglieri Comunali, in particolare all‟architetto Antonella Caccavale, primo perché è del mio stesso Gruppo e secondo perché è una donna e quindi uno speciale benvenuto a lei. Non da meno un saluto e un benvenuto al Consigliere Michele Pollicino, nonché ai neo assessori, dei quali tutti conosciamo le capacità e l‟impegno nell‟espletare i loro incarichi. Sono certa che daranno il massimo per il bene della città. E allora nell‟augurare buon lavoro a tutti, vi ringrazio e lascio la parola al Presidente.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Grazie Consigliere Bruscino.

Il Consigliere Iovino ha chiesto la parola. Il Consigliere Iovino è un gentiluomo e ha dato la parola prima alla Consigliera Scala. Consigliere Scala.

CONSIGLIERE CARMELA SCALA – Comunque porto, a iniziare da Giordano Bruno che sta giù, con la testa all‟ingiù, giù alle scale e anche

qua tutto va storto. … (incomprensibile) però è indicativo il fatto che sia a testa all‟ingiù. Allora, le domande sono due, osservazioni come ho fatto adesso: il Consiglio entro e non oltre dieci giorni deve procedere alla surroga dei Consiglieri dimissionari, però al di là dei venti, perché sta una sentenza nel Consiglio di Stato, potrei anche citare quale, con separata deliberazione, seguendo l‟ordine dei Consiglieri dimissionari, evidentemente si è dimesso prima Siano e poi l‟altra, non lo so, seguendo l‟ordine dei Consiglieri dimissionari come da protocollo, un ordine temporale. Il termine di dieci giorni di natura è acceleratorio, Segretario, lo so, non è perentorio, però si fa nel senso, come… ecco, proprio per dare un ordine al Consiglio Comunale, in base al quale ordine mi riferivo, io chiedo da adesso la verifica dei gruppi consiliari, poiché ci sono stati negli ultimi tempi dei cambiamenti di cui abbiamo letto qualcosa dai social, ma non sappiamo la composizione dei gruppi consiliari, se ci siano o meno cambiamenti, o se questi cambiamenti siano dovuti ad un fatto di matematica, di aritmetica razionale che è stata importante per raggiungere taluni obiettivi e quindi adesso chiedo la verifica dei gruppi consiliari, non solo, e poi vorrei dire al Sindaco, amico, persona che io stimo, sicuramente, che andava fatto in Consiglio Comunale, forse in primis quella che è la nomina, cosa fatta, legale, per carità, ma è la nomina dei nuovi assessori.

Andava comunicato al Consiglio, noi abbiamo appreso questa nomina, ci fa piacere, delle persone che conosciamo benissimo e che stimiamo, grandi professionisti nonché politici, però comunicarlo al Consiglio sarebbe stato un atto di cortesia e di gentilezza. Quindi la prima domanda, ripeto, le due distinte deliberazioni a cui il Presidente ha cercato di sopperire un po‟, in modo un po‟ arbitrario, infatti poi abbiamo votato, ma come diceva il Consigliere Barone, sono deliberazioni distinte così come alla base di

quello che è l‟ordine delle dimissioni al protocollo. Va bene. La seconda cosa i gruppi consiliari e la terza cosa faccio gli auguri agli assessori amici nonché ai nuovi Consiglieri Comunali che entrano in quest‟aula. Vi ringrazio. Grazie.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Il Consigliere Iovino voleva la parola.

CONSIGLIERE IOVINO – Grazie Presidente. Purtroppo quando non si viene spesso in Consiglio Comunale si perde un po‟ l‟abitudine di fare gli interventi e quant‟altro. Allora innanzitutto voglio, prima di iniziare il Consiglio Comunale, mi sono già interfacciato con il Sindaco, è giusto ricordare le vittime del Corona virus, che la nostra Nazionale ha perso tantissimi giovani, tantissimi anziani e quant‟altro. Quindi io chiederei prima un minuto di raccoglimento per queste persone e poi possiamo iniziare a fare un dibattito politico, grazie.

(si osserva un minuto di silenzio)

Grazie Presidente. Innanzitutto voglio ringraziare tutti i Consiglieri, soprattutto il Sindaco che durante questo Corona virus veramente è stato impegnato in prima persona. Non so come ringraziarlo, sia da cittadino che da Consigliere, quindi più che mai sono fiero di questa scelta che ho fatto, perché veramente è stato ventiquattro ore su ventiquattro. Voglio ringraziare la Protezione Civile, gli infermieri, i medici e anche i dipendenti comunali, perché a volte qualcuno critica i dipendenti comunali, ma non è stato così, perché anche loro hanno lavorato con sinergia insieme all‟Amministrazione e tutti i Consiglieri che hanno dato il proprio supporto durante questa pandemia che veramente ci ha sconvolto. Non è superata

ancora, quindi stiamo attenti e veramente dobbiamo rispettare le regole.

Come capogruppo di Più Nola, voglio ringraziare innanzitutto il Sindaco, perché siamo stati sempre democratici, infatti si sono dimessi due grandi politici e anche due grandi amici, tra cui l‟architetto Pizzella, che stimo e anche l‟architetto Siani che sono i miei amici e da sempre abbiamo detto che la democrazia è potere al popolo. Il popolo ci ha dato in potere e quindi oggi voglio fare gli auguri a che poi i primi eletti della lista, che è la così nobile donna Caccavale, che entra nel gruppo di Uniti per Nola, quindi ancora più in sinergia, soprattutto nella quota rosa e il gruppo Nola Democratica con l‟amico Pollicino, un grande amico mio che veramente da sempre ha combattuto per ottenere la sedia in Consiglio Comunale per far valere le sue idee, fermo restando che faccio gli auguri a tutti gli assessori, all‟architetto Giampietro, al nostro commercialista assessore Giglio e poi Caccavale lo conosciamo e conosciamo anche l‟assessore Ruggiero. Quindi con questo voglio fare i miei più sinceri auguri e poi ci saranno altri interventi. Grazie. Arrivederci.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Non ci sono altri interventi.

Passiamo al terzo punto all‟ordine del giorno.

CONSIGLIERE RINO BARONE – Chiedo la parola Presidente.

Non mi alzo perché la comunicazione è, insomma, lunga, quindi per una questione di comodità penso che mi consenti di essere seduto. Allora colleghi Consiglieri, la mia esperienza politica in questa Maggioranza finisce oggi. Trascorso un anno dalle ultime elezioni, devo ammettere, mio malgrado, che questo Consiglio Comunale rappresenta un‟altra delle pagine più brutte della vita politica della nostra città. E devo oltre tutto constatare

che subito dopo le elezioni, anche i rapporti umani sono venuti a mancare, tra il Sindaco, i Consiglieri di Maggioranza e i gruppi della stessa. Aderisco quindi al gruppo misto, ma collocandomi decisamente all‟Opposizione.

Non scelgo quindi una zona comoda, perché nei fatti questa Maggioranza non è più il posto in cui desidero essere. Avevo scelto con la determinazione di sempre questo percorso con passione ed entusiasmo, convinto di poter dare il mio modesto contributo ad un progetto nuovo, di maggiore coinvolgimento delle scelte programmatiche e politiche ma soprattutto di rilancio politico amministrativo dalla nostra città. Il rilancio che io stesso ed altri seduti in questo consesso avevamo scelto, interrompendo di fatto qualche anno fa un percorso di cui tu, caro Sindaco, insieme a noi ne hai favorevolmente giovato. Ebbene, hai dato l‟opportunità alla politica di esprimere personalità esterne e intere al Consiglio Comunale, hai fatto bene. Hai fatto bene per formare un esecutivo all‟altezza della città di Nola. Lo hai concesso a tutti i Consiglieri di Maggioranza, e alle liste che la compongono. Ma non a me. Come tutti, mi ero prodigato di indicare come spirito di servizio verso la Città, una persona per bene, seria ed affidabile. Un professionista di livello superiore.

Avevo seguito i dettami di etica, indicando una persona che non aveva alcuna ragione di opportunità a sedere all‟interno della Giunta, né presente né passata né tramite parenti seduti nell‟Amministrazione di una qualche società conosciuta all‟Ente comunale, ma soprattutto, Sindaco, avevo rispettato il criterio di umanità che tanto hai sbandierato, ma che oggi notevolmente disattendi. Hai iniziato portandoci Assessori provenienti prima da Afragola, passando per Napoli ed arrivando Saviano. Ho riscontrato invece che nonostante tu sia stato da me fortemente sostenuto nelle ultime elezioni amministrative, hai assunto un atteggiamento ostico,

rancoroso e livoroso verso la mia persona, fingendo come al solito di fare delle scelte libere e per il bene della città. Un vero e proprio attacco personale, tra l‟altro poco opportuno in questo particolare momento in cui la città ha bisogno di serenità politica e sociale. Per tali ragioni ho deciso di collocarmi al di fuori dell‟attuale maggioranza, prendendo le distanze da chi amministra e rappresenta la nostra città con dilettantismo, pressapochismo, incapacità amministrativa e che vive oramai di protagonismo personale, alla ricerca maniacale di consenso social per poi fare la conta dei like ricevuti; quest‟ultima, vero Sindaco, farà fare la fine dei Cinque Stelle, la fine di Salvini e tutti quelli che praticamente campano di questo. La politica, vi posso assicurare, è altra cosa. Ma non avevamo in campagna elettorale disconosciuto anche questo modo di fare. Mi ricordo l‟ottimo amico Pizzella, che in ogni Consiglio Comunale che facevamo contestava sempre tutti i post che si facevano su Facebook di De Lucia all‟epoca, di Trinchese, stiamo facendo la stessa cosa, state facendo la stessa cosa, anche tu stai facendo la stessa cosa. Me ne dispiaccio, perché diciamo ho stima di te; però state in ogni caso scimmiottando l‟Amministrazione di prima. Poi è brutto soprattutto quando tu dici che una cosa non vada fatta e la fai, è brutto due volte, ve lo posso assicurare.

Ancora rimango dell‟idea che fotografarsi mentre si consegnano mascherine utili a proteggersi in uno dei periodi più bui dell‟umanità o mentre si consegnano gelati, ferisca la dignità di se stessi, ma ancora prima, dei cittadini. Manca all‟appello solo il passaggio delle carte d‟identità elettroniche, ma non si può fare, perché ci sono i rilievi delle impronte digitali, quindi questo non lo potete proprio fare. Proprio in quel periodo e quindi mi riferisco al periodo brutto del Covid, purtroppo non ancora del tutto superato, è venuta fuori imperante la tua infantile e spregiudicata

incapacità di affrontare i problemi a viso aperto, anche sapendo di aver sbagliato. Ricorda, Sindaco, l‟umiltà è fonte di grande intelligenza. Mio malgrado devo far riferimento ai funerali del compianto Sindaco di Saviano, Carmine Sommese, dove sei stato capace di affermare pubblicamente di non essere stato presente, trascinando nell‟imbarazzo la città Sindaci e Consiglieri, anche di altri territori inconsapevoli ed increduli. Colgo l‟occasione per fare le mie scuse come Consigliere Comunale, ai familiari del dottore Sommese per l‟accaduto e per le maldestre giustificazioni con chi dica altrettante bugie, come quelle di essere lì per accelerare lo sgombero. Quest‟ultima, incommentabile. Altro episodio controverso è rappresentato dalla vicenda delle giostre, dove numerosi imprenditori giostrai fatti arrivare a Nola sono stati poi cacciati come occupatori abusivi di suolo pubblico, addirittura dopo aver provveduto al pagamento dello stesso, dopo aver presentato regolare progetto di posizionamento delle giostre e dopo successive convocazioni della Commissione di Vigilanza da te convocata. Inutile dire, ovviamente, che la cacciata … (incomprensibile) serviva solo come ennesimo atto di protagonismo, ben potendo essere la questione risolta con garbo e senza trionfalismi. Ancora un altro episodio, dove ha raccontato fandonie in visita allo stabilimento Leonardo, ha raccontato di essersi recato allo stabilimento per tirare fuori una maggiore sinergia con l‟azienda, cercare di creare nuovi sbocchi occupazionali, invece si è andati a fare campagna elettorale con l‟onorevole Massimiliano Manfredi, io ho la brochure qua, eri accreditato tu, il vice Sindaco Ruggiero Iovino e Massimiliano Manfredi. Voglio fare un passaggio sulle dimissioni, … (incomprensibile) lo scorso maggio in una conferenza stampa ancora una volta in rete e se nella prima parte hai fatto l‟elenco di tutti gli interventi effettuati, ringraziando però

l‟Amministrazione precedente che aveva avviato detti progetti, in seguito, evidenziando di essere stato lasciato solo, hai indicato alcuni Consiglieri responsabili della tua amara decisione, definendo gli stessi “persone inaffidabili” e funzionali solo alla vecchia classe politica, affermazione questa ripresa da una persona a te molto vicina, che ci ha pubblicamente etichettati come un branco di lupi con tanto di commenti sotto, stesso film del 2018, io veramente sono basito. Questa cosa, Sindaco, ce l‟hanno tutti quanti, ce l‟ha Siano, ce l‟hanno ottimi compagni, i miei compagni di gruppo. Sapete tutti poi com‟è andata a finire, è sotto ai vostri occhi, addirittura quando il Sindaco ha ritirato le dimissioni con tanto di lacrima, scena degna del miglior Bobby Solo. È stata una farsa della fine della Regione sotto politica. Mi avvio alle conclusioni ringraziando i miei ex amici di viaggio, per l‟opportunità ricevuta per la mia candidatura e mi auguro che torniate a fare politica, riabilitando la vostra immagine, perché è stata, guardate, barbaramente calpestata dal vertice comunale e la dignità politica gravemente vilipesa da improvvisazione e ipocrisia. Sindaco io penserei più allo stato di abbandono in cui versa la città, e le periferie iniziando dalla pulizia delle strade, dai marciapiedi che sono impraticabili, dalla segnaletica stradale ovunque invisibile, tranne che a Castel Cicala, del parcheggio selvaggio delle auto in sosta; insomma una città allo sbando e soprattutto senza controlli. Io proverò a partire da tali sedi, da qui partirà la mia profonda riflessione su una prospettiva futura e su un progetto da condividere con i cittadini, mettendo da parte polemiche, i personalismi, prediligendo sempre e solo il bene comune. Nella vita e in politica a volte è necessario fare delle scelte, sapere quando andare via è saggezza, essere convinti di farlo è coraggio; andare via a testa alta è dignità. Voglio ricordare un aneddoto che molti di voi si ricorderanno perché eravate

presenti: il primo maggio del 2019, ma non per la festa di lavoratori, bensì per la presentazione della coalizione a sostegno del candidato a Sindaco Minieri in Piazza Giordano Bruno, quando lo stesso affermava: “Tra l‟opportunità e la dignità, io sceglierò sempre la dignità.” Queste furono le tue parole, Sindaco. Ma hai scelto l‟opportunità e visto che sei venuto meno, ti mostro io come si fa oggi. Grazie.

(Applausi)

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Ha chiesto la parola il Consigliere Parisi.

CONSIGLIERE PARISI – Grazie. Buonasera a tutti. Volevo attendere la nomina del Presidente del Consiglio, prima di fare l‟intervento, ma mi è doveroso intervenire in questo momento. Innanzitutto dico finalmente in Consiglio Comunale, dopo circa sei mesi, vedevo prima che l‟ultima convocazione della conferenza l‟ho ricevuta il 23 gennaio 2020, dopo sei mesi ci ritroviamo di nuovo in Consiglio Comunale, con tanti scenari diversi, dopo aver superato, diciamo o come diceva prima il Consigliere Barone, quasi superato il momento, il periodo del Covid, ma i Consigli sono un momento importante, per diverse ragioni, per confrontarci, per chiarire bene le idee. Io oggi mi dovete consentire, al di là degli interventi del Consigliere Scala, Iovino e non mi ricordo altri… ah, Bruscino, di auguri di dimissioni e quant‟altro, Sindaco però mi sarei aspettato che prima di ogni altro saresti intervenuto tu, per chiarire tutto quello che è accaduto, dall‟inizio alla fine e poi potevamo ognuno di noi intervenire e ovviamente onde evitare che ci potesse essere qualche fraintendimento di qualche evento, qualche episodio, qualche fatto concreto accaduto in questi

giorni e avremmo potuto dare un‟interpretazione diversa, ma tutto ciò non è accaduto. Io credo che al di là di quello che è il mutamento dello scenario politico di entrate, uscite, dimissioni, tu più volte hai ripetuto che l‟Amministrazione, la macchina comunale è come un‟azienda dove ogni ingranaggio deve essere al posto giusto affinché il ciclo produttivo possa iniziare e terminare e dare il cosiddetto prodotto finale. Io oggi invece, mi dovete consentire non è un‟offesa, io oggi vi definirei come l‟Amministrazione dei record da quando vi siete insediati ad oggi sono accaduti una serie di fatti ad esempio in questi giorni sono stato nella presidenza del Consiglio e guardando quel magnifico quadro che fu realizzato, fu demandato diciamo su indicazione dell‟ex Presidente Barone, una cosa molto molto bella, dove sono indicati tutti i Presidenti del Consiglio, mi sembra dal „99, professore dico bene? È stata istituita la figura… ah, il 2000, che fu istituita la figura del Presidente del Consiglio saranno un quindici, venti nomi, di meno pure secondo me, voi ne avete cambiati tre in un anno, avete cambiato più di dieci assessori in un anno.

Oggi sfortunatamente per voi ma fortunatamente per noi e quindi il primo augurio, non me ne volete, oltre che poi farò anche a voi, è chiaro, di benvenuto va fatto al Consigliere Barone, nel senso che sicuramente sarà una persona che potrà darci dei suggerimenti, ci potrà dare un sostegno, perché ha una esperienza politica, il suo curriculum parla da solo, dopo tanti anni è sempre diciamo sostenuto da un gruppo di elettori che più anni passano e più accresce il suo bacino elettorale; quindi vuol dire che comunque la città o meglio parte della città apprezzi il suo operato, condivide le sue idee, quindi gli do il benvenuto nel senso che credo che possa darci un forte contributo. Ovviamente adesso colgo anche l‟occasione, innanzitutto voglio ringraziare la dottoressa Bruscino per il

lavoro svolto fino adesso, ovviamente per accordi politici è chiaro che le tue dimissioni sono dovute ad un accordo interno politico, ma ti voglio ringraziare che quei pochi mesi che ci hai “sopportato” a me in modo particolare, per la pazienza che hai avuto. Faccio gli auguri all‟architetto Caccavale, dico bene, va beh, anche all‟amico Pollicino che conosco già da tempo gli faccio il benvenuto e mi auguro che possiate dare un contributo, un forte contributo alla città, ma non ne ho dubbi sulla vostra buona volontà e capacità di dare un contributo. Inoltre, voglio fare un doppio anzi triplo augurio di benvenuto e lo faccio all‟architetto Giampietro, che ci conosciamo da piccoli e so la sua capacità, ti faccio i miei auguri di buon lavoro e spero che, come mi auguro e come tutti noi pensiamo, che otterrai buoni risultati nel tuo settore. Anche se avrei immaginato che fosse stata eventualmente assegnata una delega diversa. Ma sono convinto che le tue capacità ti permetteranno anche in questa delega di ottenere buoni risultati.

Te lo auguro con il cuore. Inoltre faccio un augurio all‟architetto Siano, nonché mio carissimo amico. Angelo, tu hai una forte responsabilità, ti dico anche perché: perché quando il Sindaco Minieri ha presentato la Giunta, se non ricordo male e correggetemi se sbaglio, nella delega ai lavori pubblici mi sembra che fu assegnata ad un nobile ingegnere, architetto, ora non ricordo, il quale durò diciassette, diciotto minuti e poi gli venne in mente che aveva degli impegni professionali e andò via. Da allora diciamo non c‟è stata più nomina in quel settore, ma so qual è stato il tuo contributo negli anni passati, in qualcosa che anche il Sindaco Minieri in qualche video ha ricordato che alcuni progetti provenivano dalla precedente Amministrazione, poiché so qual è stato il tuo impegno, ecco perché ti dico hai una forte responsabilità, nel senso di portare avanti quelle che sono le varie cose già iniziate, augurandoci che possano pervenire altre nuove.

Inoltre ed infine faccio un augurio all‟architetto Pizzella, anche se France‟

non me ne volere, ma in questi giorni ho appreso sia dai social che all‟interno del Comune, che qualcuno stesse valutando, stesse diciamo ipotizzando una tua possibile incompatibilità con la nomina di assessore. Io invece mi permetto di dire, a mio modesto avviso di laureato in Giurisprudenza, voglio dire, non voglio dire altro, perché sono giovane, che io non parlerei di incompatibilità, però France‟, forse di opportunità. Forse di opportunità, Sindaco. Questo è un contesto…

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Parisi, può…

CONSIGLIERE PARISI – No, deve … (incomprensibile) perché sono sei mesi.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – E lo so, però…

CONSIGLIERE PARISI – Le cose sono tante, ha fatto parlare a tutti quanti e non mi interrompa.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – No, ma lei infatti sta parlando da dieci minuti.

CONSIGLIERE PARISI – Io non sto offendendo nessuno e mi devo prendere i miei tempi.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Sì, però atteniamoci un attimo…

CONSIGLIERE PARISI – Che è una questione importante. Sindaco, io al tuo posto, nonostante la mia giovane età, avrei valutato l‟assegnazione della delega all‟ambiente all‟architetto Pizzella, ma per una semplice ragione, anche se può essere che l‟architetto attualmente non è più amministratore di quella società, non lo so, una volta mi sembra che fu detto, però da qualche verifica fatta, France‟, risulterebbe che tu sia ancora amministratore, ti ripeto, a mio avviso non c‟è nessuna questione di incompatibilità, ma poiché l‟ambiente è un settore dove la trasparenza deve essere messa al primo piano, no, abbiamo tanti esempi che in altre realtà per fortuna non a Nola, ma in altre realtà ci sono stati enormi problemi su gare, oggi lo sapete, no? La modifica… pure sull‟ambiente? Io, Gaeta‟, se ci sta dimmelo, perché non mi ricordo. Cioè, che io ricordi, dal 2014 sull‟ambiente non mi sembra che si siano avuti… su altre cose, sì. Quindi alla fine dove la modifica… che è successo?

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – No, è un po‟ lungo il… giusto per abbreviare, perché questa diciamo dopo…

CONSIGLIERE PARISI – Cercherò di sintetizzare.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Ma non per lei, Consigliere, è solo perché dopo, questo è il benvenuto…

CONSIGLIERE PARISI – Sì sì, ma io dopo parlerò…

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – È una… (incomprensibile)

CONSIGLIERE PARISI – Ne parlerò alla fine. Quindi alla fine… France‟, è una questione che forse vale la pena chiarirla, perché ripeto, ci sono forti voci insistenti e forti questioni, che i social, i cittadini in modo particolare, ma io l‟ho appreso, ti ripeto, dai social, dove si è posta questa questione dell‟incompatibilità. Io però più di incompatibilità dico la mia, che a mio avviso non risultano problemi di incompatibilità con la carica di assessore, però France‟ di opportunità, consentimi di dire, con l‟affetto ma verso la tua persona. Io ci avrei riflettuto un pochettino sopra. Vi ringrazio e ci vediamo dopo.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Vuoi rispondere alla fine degli interventi dei Consiglieri prenotati? Okay. Rapido per favore, assessore.

ASSESSORE POLLICINO – Raffaele, penso che ognuno di noi quando assume un incarico, anche da candidato Consigliere Comunale si va a guardare tutte le cause di incompatibilità. E l‟ho fatto anche io. Quello che purtroppo mi duole è tutto questo veleno gratuito, okay? Perché lo ritengo gratuito proprio per l‟assenza dell‟incompatibilità e per l‟assenza della questione di opportunità così come la stai dimostrando tu. Ciò nonostante, io rispetto il tuo pensiero, ti garantisco che ho fatto tutte le verifiche, andiamo avanti perché la possibilità di fare quello per il quale il Sindaco ci ha scelti c‟è e noi portiamo avanti il programma elettorale del Comune di Nola. Ripeto, è il veleno gratuito quello che fa più male, non tanto l‟incompatibilità, perché l‟incompatibilità si verifica con le leggi; invece sputare veleno così come hai fatto tu stasera è qualcosa che rimane a te, okay?

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perfetto. Ringraziamo l‟Assessore.

Ha chiesto la parola… Chiedo al Consigliere Trinchese di essere un po‟ più rapido del Consigliere Parisi, perché…

CONSIGLIERE TRINCHESE – Non è possibile, questa richiesta non la posso…

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perché questi non sono ordini già…

Stiamo parlando del benvenuto ai Consiglieri ed ai nuovi Assessori. Poi abbiamo tempo per discutere.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Siamo nelle comunicazioni. Devo fare delle comunicazioni e degli auguri, non vorrei essere… non mi date fretta, anche perché è l‟unico intervento che farò oggi. Sono tantissimi capi all‟ordine del giorno, io purtroppo andò via prima, perché ho degli impegni, quindi dirò tutto quanto c‟è da dire in un unico intervento.

Innanzitutto voglio fare gli auguri ai nuovi Consiglieri Comunali, Michele Pollicino e Antonella Caccavale per questa nuova esperienza, che sicuramente sarà un‟esperienza al di là di tutto, gratificante, perché comunque si è responsabili di una città, rivestendo quest‟incarico importante e quindi è un‟esperienza positiva. Faccio gli auguri ai nuovi assessori, finalmente l‟Amministrazione Minieri ha prodotto, ha partorito questa nuova Giunta, il Sindaco si è dimesso in lacrime e in lacrime ha ritirato le dimissioni, “sono stato lasciato solo dalla mia stessa Maggioranza”, poi ci ripensa, non è più stato lasciato solo, quindi a noi fa piacere tutto questo teatrino che è successo appena a ridosso del Covid, ci fa piacere che si è trovato una quadra, i miei auguri vanno all‟Assessore

Candela, all‟Assessore Pizzella, a Ferdinando Giampietro, all‟Assessore Giglio, un augurio in particolare al mio amico Assessore Angelo Siano;

dico amico perché ci conosciamo da tanti anni, così come parecchi di loro.

Ad Angelo è stato riconosciuto sicuramente il merito, avendo avuto una super delega, perché la tua è una delega mai avuta prima, mai vista prima, che mette a pane e acqua tutti gli altri assessorati, a me non fa altro che piacere, perché ritenendoti un amico, lavorando sicuramente nell‟interesse della città, saprai fare del bene. E sicuramente il Sindaco ti ha premiato con questa super delega azzerando gli altri, proprio perché di te si fida e proprio perché consce evidentemente le tue capacità, le tue potenzialità. Quindi ti faccio gli auguri e so che sicuramente farai quanto più possibile del bene per la tua città, anche se sono venticinque anni che sei in Consiglio Comunale e forse anche per questo sei stato premiato, perché è alle nozze d‟argento praticamente che hai avuto questo grande regalo. Diciamo che al di là di tutto questo, mi fa piacere che la Giunta si è ricomposta. È ora di mettersi al lavoro. Diciamo che in questo anno non è stato fatto ancora niente. Solitamente il primo anno si distingue per la passione, per l‟impegno, per l‟adrenalina che tutti quanti Consiglieri e Consigli mettono in campo. Voi ancora dovete mettere in campo niente; forse Nola a breve entrerà a far parte del guinness dei primati, su questo ci sto lavorando anche io perché ho delle conoscenze in quel settore, in quanto in un anno l‟Amministrazione Minieri ha cambiato tre Presidenti del Consiglio, il destino ha voluto che tutti e tre facessero parte dell‟Amministrazione uscente, Barone, Bruscino e Notaro, che anche se non è ancora stato votato perché dovrebbe essere a scrutinio segreto, ma è sindaco sul tavolo delle trattative al ristorante, ha messo sui giornali che Notaro sarà il prossimo Presidente del Consiglio, ma anche questo va bene. Abbiamo in un anno,

quindi in undici, dodici mesi cambiato dodici assessori; quindi se la media è questa e se il Sindaco resta in carica per quattro anni, facendo un po‟ il conto avremo 48 assessori e dodici Presidenti del Consiglio, quindi Nola se la combatte benissimo e saremo comunque ricordati negli annali del record dei primati. Quindi anche questo, voglio dire, è un risultato. Un anno intenso, il Consigliere Notaro da Uniti per Nola passa a Più Nola, il Consigliere Pizzella da Lista… Com‟era la tua lista, Francesco? Da Nola In Movimento passa con il PD. Ah, era Nola Democratica, però poi il PD fa una lettera di vicinanza al Sindaco per farlo ripensare alla sua decisione di dimissioni. Quindi questo PD mascherato, che va e viene, a seconda della convenienza, si presenta in Consiglio Comunale. Quindi un caro saluto lo devo anche ai Consiglieri che sono stati silurati dallo stesso Sindaco, mi ricordo il primo Consiglio Comunale quando avvisai loro che c‟era un accordo, un patto firmato dal Sindaco che li vedeva in carica per pochi mesi, lo stesso Sindaco mi disse che non era vero, ma sappiamo bene il rapporto che ha con la verità, ormai è nota a tutti. Quindi gli assessori sono stati mandati a casa per far entrare questi nuovi che non vediamo l‟ora di vederli all‟opera. Continuiamo con gli auguri, auguri a Francesco Conventi, che ha di nuovo tra le mani la delega all‟ambito a cui avevi sottratto, costringendolo a dimettersi – dopo mi rispondi – costringendolo a dimettersi. Sarà stato un po‟ come Siano, prima l‟odio poi l‟amore, l‟importante che poi alla fine vince sempre l‟amore, quindi un‟altra volta a Conventi la delega all‟ambito. Auguri, anche se con affetto a Alberto Verani per questa grande delega corposa che hai avuto, mai sentito prima, per curare i rapporti con l‟Istituto Autonomo Case Popolari, quando vai a curare questi rapporti, se vuoi ti faccio da autista, perché sono curiosa di capire cosa vai a curare all‟Istituto Autonomo Case Popolari, però anche

questa è una delega. Non ti sento. Sono stati mesi intensi quelli che abbiamo vissuto tutti, in cui il Covid ha modificato inevitabilmente le nostre vite. Anche col Covid abbiamo fatto la nostra bellissima figura, gelati sì, gelati no, rioni sì rioni no, ci siamo distinti a livello nazionale per aver detto di non essere stati presenti all‟arrivo della salma del compianto Sindaco Sommese, poi un video ti ha sbugiardato, ti ha smascherato purtroppo, ancora una volta direi, perché la verità, ti ripeto Sindaco, non sai proprio dove sta di casa. Ogni tanto, anzi spesso quando sei in difficoltà e non sai più cosa dire, dici che stai qui da poco, che sei nuovo e che è colpa dell‟Amministrazione precedente. Ora oggi ti chiedo in Consiglio Comunale un favore personale. Visto che sono po‟ stufa di sentire sempre le stesse cose, vorrei sapere dammi tu un tempo, una data, dici ho bisogno di due mesi, tre mesi, un anno, tre anni, quattro anni per non dire più che sei nuovo e che i problemi di Nola li ha causati l‟Amministrazione precedente e in particolare quando dici questo con chi ce l‟hai? Visto che Siano sta con te e fa parte dell‟Amministrazione precedente, Notaro sta con te e fa parte dell‟Amministrazione precedente, Tufano sta con te e fa parte dell‟Amministrazione precedente, Bruscino sta con te e fa parte dell‟Amministrazione precedente, Giugliano sta con te e fa parte dell‟Amministrazione precedente; Barone non sta più con te, purtroppo, abbiamo appreso stamattina, pur facendo parte dell‟Amministrazione precedente, perché vedi tu con Barone, con Rino Barone, l‟amico Barone, di Barone ti sei servito solamente per vincere la campagna elettorale.

Punto. Scaricandolo e mettendo poi il tutto sul personale. Una cosa assurda e inaudita che non si fa mai in politica. E te lo dico io nella mia piccola esperienza, perché io non sono una veterana. Ma nella mia piccola esperienza, non si confonde mai il personale con il politico. Tu hai messo in

discussione la figura professionale di un professionista nolano che non conosco neanche direttamente, però mortificandolo con una città intera perché quel nome a te non era gradito. Evidentemente ti sono più graditi quelli che poi sono stati fatti successivamente. L‟hai fatto con lui perché tu mortifichi le persone sul personale, l‟hai fatto con lui che era candidato con te, lo fai con me quotidianamente, lo fai con la mia famiglia, lo fai con i miei elettori, perseguitandoli la notte sui social, perché non ti acclamano.

Ci sta pure chi non ti ha votato. Tu non ti puoi permettere da Sindaco di Nola di contattarli in privato, perché ti scrivono contro. Questo non si fa. È una mancanza di democrazia. Ma sei sempre in tempo per capire come si fa il Sindaco. Quindi non mettere mai il personale… e poi vedo che ti stai interessando molto ultimamente alle concessioni edilizie, a me fa molto piacere. Sto vedendo pure che il settore ne sta rilasciando tantissime.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Trinchese, stiamo facendo gli auguri.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Sì, fa parte degli auguri, perché vi dovevo augurare il meglio, vi sto augurando il meglio.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – cerchiamo di rimanere esterni a questa cosa.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Visto che ti stai interessando alle concessioni edilizie, alle occupazioni di suolo pubblico, a tutto quello che concerne l‟impresa, ti dico pubblicamente di fare bene le differenze tra le persone e la politica, persone e politica. Perché noi non ci siamo

improvvisati.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere per favore facciamo gli auguri ai Consiglieri e agli Assessori, dopo parliamo d‟altro, per favore.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Sì sì, oggi finalmente vi approvate questo bilancio e dico vi approvate, perché ovviamente vi anticipo il mio voto negativo allo stesso, in quanto è un documento per niente condiviso, tranne qualche commissione durante il Covid in videoconferenza al quale non ho partecipato, ovviamente, avete stilato nelle vostre stanze segrete, tra l‟altro fatto da un assessore che oggi non c‟è, quindi non capisco chi leggerà questo bilancio, chi condividerà con noi quello che è stato fatto nel bilancio. Avevamo fatto una proposta come gruppo di opposizione di utilizzare le somme stanziate per la festa dei Gigli di Nola che quest‟anno mi pare non ci sia stata, destinare queste somme alle fasce più deboli e alle politiche sociali, per dare un contributo maggiore in questo periodo.

Neanche questa iniziativa è stata presa in merito, anzi il 22 di giugno, il giorno di San Paolino a firma tua e non dell‟Assessore alla Cultura, tu Sindaco di Nola hai chiesto alla Giunta di trasferire la somma di 27 mila euro alla fondazione Festa dei Gigli per l‟organizzazione del Giugno Nolano.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere, mi perdoni, questo non riguarda il punto. Lo so…

CONSIGLIERE TRINCHESE – Io farò un solo intervento che ho anticipato, Presidente, quindi continuo.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – lo so. Però le chiedo di essere un po‟

più celere, per favore.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Ho finito. Il Sindaco il giorno 22 di giugno circa chiede alla Giunta di trasferire la somma di 27 mila euro per l‟iniziativa del Giugno Nolano, noi abbiamo invitato in Commissione Controllo l‟assessore che è qui presente, Nando Giampietro, ovviamente era chiara la lettura, il documento politico, l‟assessore non si presenta perché ovviamente non ha condiviso lo stanziamento di questi fondi, perché il Giugno Nolano non c‟è stato e ancora di più grave, lo stanziamento di queste somme serve per finanziare delle manifestazioni che sono del tutto gratuite, così come hanno scritto gli stessi interessati anche sui social. E mi riferisco…

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere mi scusi, mi costringe a togliergli la parola, perché non è argomento.

CONSIGLIERE TRINCHESE – E perché mi togli la parola? Io sto facendo delle comunicazioni, Presidente, ho finito.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Lo so. Le comunicazioni si fanno all‟ultimo punto. Noi stiamo parlando di altre cose.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Ma io non parlerò più. Le comunicazioni si fanno all‟inizio. Io avrei voluto sentire il Sindaco dopo sei mesi di silenzio, il Sindaco invece sta zitto e interviene stasera. A me

questo non sta bene. La parola non me la puoi togliere!

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – No, io gliela tolgo perché lei sta parlando d‟altro.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Fammi concludere.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Stiamo semplicemente facendo gli auguri a voi Consiglieri e gli auguri agli Assessori, come tutti i suoi colleghi.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Concludo dicendo… sì, sì, sì, concludo dicendo che questi soldi che sono stati stanziati dalla fondazione, com‟è scritto nella tua delibera, a firma tua e su proposta tua, servono per cinque iniziative. Un‟iniziativa le bandiere per addobbare la città, le bandiere sono state offerte da un‟associazione che tra l‟altro è in palese conflitto d‟interesse con la fondazione stessa perché c‟è la nomina all‟interno della fondazione di chi ha prodotto le bandiere; uno. La mostra museo della cartapesta là fatta dal Movimento Piazza d‟Armi che è gratuita ed è alla terza edizione. Due. La Contea Nolana fa questa cosa da diciannove anni ed è gratuita, diciannove, venti anni, quindi un‟altra cosa gratuita. Ma questi 27 mila euro ma a cosa servono? Per pagare i pezzi di cartapesta che sono stati inseriti nel circuito del Percorso dei Gigli?

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Trinchese, la prego… la prego…

CONSIGLIERE TRINCHESE – Questi pezzi sono pezzi vecchi che appartengono a tutti noi che abbiamo fatto i gigli negli anni. Quindi a cosa è servito? A cosa servono? Ovviamente abbiamo scritto in Procura per le ulteriori indagini, ovviamente, perché invitando l‟Assessore in Giunta, purtroppo ci ha potuto dire poco, perché non ha condiviso l‟argomento, l‟atto programmatico, quindi abbiamo rivolto la nostra attenzione altrove.

Ovviamente tutto questo potrebbe continuare all‟infinito, ma ho rispetto dei miei colleghi che devono intervenire.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – La ringrazio.

CONSIGLIERE TRINCHESE – Prego Presidente, però sono i modi che non vanno bene. Perché io ho fatto l‟anticipazione dicendo che il mio intervento sarebbe stato un po‟ più lungo perché dovevo affrontare più temi. E ribadisco, il Sindaco aveva il dovere nei confronti dei cittadini e dei Consiglieri Comunali tutti, Maggioranza e Opposizione a aprire lui i lavori ed aggiornarci su quanto è sequestro in questi ultimi mesi. Invece noi per sapere qualcosa dal Sindaco dobbiamo aprire Facebook. Il Sindaco ha fatto una love story con Siano prima di farlo diventare Assessore. Dove addosso si sono buttati quintali di cioccolata. Poi il Sindaco se la mangia la cioccolata, lo fa super assessore, io sono super felicissima, perché Siano è un mio amico. Però non ci si comporta così. La politica è tutt‟altra cosa e purtroppo non appartiene a questi banchi. Ho finito, grazie.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Chiedo al Consigliere Todisco di essere rapido e di andare avanti, per favore.

CONSIGLIERE TODISCO – Io ovviamente capito sempre nei momenti sbagliati e però cercherò sia di stemperare, ma comunque di dire la mia. Faccio innanzitutto tanti auguri, perché ormai mi associo a questo nuovo modo di fare politica, di sbandierare quelle che sono le deleghe ricevute, gli incarichi ricevuti, quindi mi associo sia al… e faccio un benvenuto ai nuovi Consiglieri Caccavale e Pollicino, faccio tanti auguri ai neo assessori, assessori che devo dire finalmente occupano le posizioni che gli spettano. Io devo dire una cosa in particolare, la devo dire al Sindaco.

Dopo circa un anno ci ritroviamo oggi come se fosse il primo Consiglio Comunale e devo dire che è iniziato finalmente con un po‟ di verità che in questo anno è mancato. Faccio riferimento sia all‟intervento dell‟ex Presidente del Consiglio Bruscino che ha voluto giustamente sottolineare che le sue dimissioni non sono per motivi personali, ma sono per motivi politici. Ed è giusto che sia così, non capisco, non capivo e non capisco ancora adesso quando si cercava di eliminare contezza del documento che dava l‟incarico agli Assessori entro il 31 di marzo, perché oggi siamo in Consiglio Comunale penso sia il terzo, il quarto Consiglio Comunale, dove è giusto fare come dire un summit di quello che è stato, perché oggi ci ritroviamo così come ha ben detto il Consigliere Bruscino ad intraprendere un nuovo percorso. Allora per intraprendere un nuovo percorso che sia benevolo per la città è giusto spazzare via quelli che sono i vecchi attriti e ce ne sono tanti. Io vorrei andare con ordine. Vi rubo giusto cinque minuti.

Sarò brevissimo, ho il dono della stintesi. Siamo partiti dicendo che l‟Amministrazione Minieri voleva un‟opposizione costruttiva. Non c‟è mai stato alcun tipo di proposta condivisa, non c‟è mai stato nessun tipo di considerazione e in ultimo leggo sempre sui social, mi duole, che il Gruppo Uniti per Nola si prende la paternità di una proposta fatta dal gruppo che mi

onoro di rappresentare, con PEC inviata il primo maggio del 2020, con la quale oltre all‟abbassamento della Tari si faceva riferimento anche alla possibilità di effettuare parcheggi gratuiti per incentivare l‟ingresso dei cittadini negli esercizi commerciali, faccio anche io un unico intervento, ma ti ripeto, dammi cinque minuti.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perché questo è argomento anche dei punti successivi, per questo.

CONSIGLIERE TODISCO – Assolutamente. Però è giusto andare un po‟ in ordine. Non mi interrompere perché altrimenti poi dilunghiamo e non riusciamo poi a capirci. Questo fa ben capire che quest‟Amministrazione, così come il Consigliere Barone mi ha anticipato, sembrava quasi che avesse rubato l‟intervento, perché in effetti era un po‟

la cronistoria che tutta l‟opposizione voleva fare, Io non riesco a capire se il Sindaco è quello che dice, mi duole che non è qui presente, o se è quello che fa. Mi spiego meglio: tutto ciò che dice non è quello che fa e tutto ciò che fa lo fa di nascosto rispetto a ciò che dice. E questo penso che sia di una gravità assoluta, di una presa in giro per la città, perché bisogna sempre tener presente che qui siamo in un discorso democratico, cosa che di democrazia non vedo nulla. Ogni commissione viene fatta soltanto per presa d‟atto, deve essere fatta perché devono essere licenziati gli argomenti e si devono portare in Consiglio Comunale, non c‟è discussione, non c‟è nessun tipo di critica costruttiva, non c‟è nulla. Auspico che questo periodo di nullità e di immobilismo dell‟Amministrazione comunale sia durata soltanto un anno, dove soltanto ovviamente tra virgolette. Finisco, termino dicendo che da parte del Gruppo Movimento Cinque Stelle non ci sarà

assolutamente l‟approvazione del rendiconto di bilancio, dell‟equilibrio di bilancio in quanto sfido tutti i Consiglieri presenti a sapere ciò che stanno approvando. E questo non ce l‟ho con il buon Presidente De Lucia della Commissione finanze, ma non c‟è stato nessun argomento sviscerato, considerando l‟importanza dell‟argomento, quindi io ribadisco che non approverò il bilancio stabilmente riequilibrato, per le motivazioni innanzi dette. Prima di ultimare, chiedo una sospensione prima dell‟approvazione, della votazione del Presidente del Consiglio, se è possibile.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Grazie Consigliere Todisco.

Ha chiesto la parola prima di lei il Consigliere De Lucia. Chiedo al Consigliere De Lucia e al Consigliere … (incomprensibile) di essere rapidi, rapidi rapidi, per favore.

CONSIGLIERE DE LUCIA – Velocissimamente vorrei esprimere un forte dissenso rispetto all‟affermazione circa l‟incapacità delle commissioni di sviscerare oppure fare delle, come dire, costruire alternative rispetto alle cose che andiamo a discutere. Penso che questo magari possa essere un‟incapacità delle Opposizioni, ma diciamo le Commissioni sono sempre state aperte a tutte le vostre osservazioni, alle modifiche e quant‟altro, quindi non posso assolutamente accettare una critica del genere, che mi sembra assolutamente gratuita e infondata, grazie.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Chiedo al Consigliere Scala di essere…

CONSIGLIERE TODISCO – Presidente, rispondo soltanto un attimo, perché Presidente devi considerare che nelle Commissioni consiliari

– questo ne puoi dare atto prendendo i verbali – è sempre e solo l‟opposizione a mantenere il numero legale, quindi non credo che ci sia da parte dell‟Opposizione una mancanza di costruzione nei confronti della maggioranza.

CONSIGLIERE DE LUCIA – E questo non fa altro che confermare quello che ho appena detto. È l‟incapacità dell‟opposizione di andare a modificare o aggiungere argomenti diversi rispetto a quelli che portiamo in discussione.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Scala, prego.

CONSIGLIERE SCALA – Grazie Presidente. Io prima avevo chiesto la verifica dei gruppi consiliari, che è importantissima.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Allora, io credo che allo stato…

CONSIGLIERE SCALA – No, allo stato ci accingiamo a votare il Presidente del Consiglio. La segretaria ci chiama per gruppi. Alcuni non fanno parte più di quei gruppi e mi sembra chiaro. Dobbiamo capire…

Allora torniamo alla politica, perché quest‟andamento levantino, bizantino non mi appartiene.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Mi corregga la segretaria se sbaglio, ma credo che…

CONSIGLIERE SCALA - … (incomprensibile) di questo Consiglio Comunale non mi appartiene più, perché siamo arrivati a quest‟andamento, di questo tipo di politica a causa del Sindaco e dopo glielo dico da amica.

Perché questa non è politica, che stiamo facendo. Ritorniamo alla politica.

La verifica dei gruppi consiliari nel momento in cui ci accingiamo a votare il Presidente del Consiglio. Voglio capire quali sono i gruppi, da chi sono composti. Ed i cittadini lo devono sapere. Anche quando ci incontrano: ah, tu nei il Cuore di Nola? Sì. Ne faccio parte. Va bene?

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perfetto perfetto. Credo che allo stato…

CONSIGLIERE SCALA – Ci chiama la segretaria sempre per gruppo correttamente. Ma i gruppi vanno rivisti adesso.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Se la segretaria…

CONSIGLIERE SCALA – Facciamo politica da questo momento.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perfetto. Credo che allo stato il Consigliere Pollicino sia stato eletto in Nola in Movimento e quindi attualmente è un consigliere di Nola in Movimento, perché è stato eletto…

la stessa cosa vale… Lo so, non lo devo dire io, ma allo stato è così.

CONSIGLIERE SCALA – Si fa l‟appello e ci si dichiara a chi si appartiene.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – No, poi si fa anche la comunicazione, però allo stato è così.

CONSIGLIERE SCALA – Ma che comunicazione?!

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – allo stato il Consigliere Michele Pollicino era il primo dei non eletti in Nola in Movimento e quindi automaticamente è un Consigliere di Nola in Movimento allo stato. Poi se lui vuole dichiarare che appartiene a un altro gruppo, è una cosa successiva nelle comunicazioni. Se vuole, lo fa. Ne ha facoltà e diritto. Lo stesso vale per il Consigliere Caccavale. Nelle comunicazioni dopo…

CONSIGLIERE SCALA – Scusatemi, Pollicino fa parte di quale gruppo politico? Esempio, il Consigliere Pollicino che subentra a Pizzella fa parte di quale gruppo politico?

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Il Consigliere Pollicino è stato…

CONSIGLIERE SCALA – Ma non puoi dirlo tu. Lo deve dire lui.

Ognuno di noi è chiamato ad esprimersi.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Ma io non sto…

CONSIGLIERE SCALA – Dovete fare politica!

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Un attimo solo, un po‟ di

calma. Io non sto decidendo per il Consigliere Pollicino. Io sto semplicemente dicendo che lui è stato eletto nelle fila di Nola in Movimento, quindi allo stato il Consigliere Pollicino, sto dicendo allo stato è un Consigliere di Nola in Movimento. Se il Consigliere Pollicino vuole fare una dichiarazione, è libero di farla. Se non la vuole fare, non la fa.

CONSIGLIERE POLLICINO – Chiedo scusa un attimo. Posso parlare un attimo? La prima cosa voglio ringraziare tutti i presenti e coloro che hanno speso una parola diciamo verso di noi che siamo entrati a far parte del Consiglio. Io voglio ribadire un attimino, io sono Nola in Movimento, per cui successivamente farò il passaggio, accetterò di passare con Nola Democratica sicuramente. Cioè ma Consigliere Cala, lo devo fare adesso? Penso che oggi non sia…

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Lei può farlo quando vuole.

CONSIGLIERE POLLICINO – Io non devo dare, secondo me…

Nessuna spiegazione in merito. Stiamo andando oltre.

CONSIGLIERE SCALA – Allora non è il caso tuo. Ognuno di noi…

allora… (incomprensibile)

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Scala, un attimo.

Il Consigliere Pollicino ha fatto una dichiarazione.

CONSIGLIERE DE LUCIA – Noi oggi ne facciamo una domanda.

Lei a quale gruppo appartiene?

CONSIGLIERE POLLICINO – Nola Democratica.

CONSIGLIERE DE LUCIA – Perfetto, grazie.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Anche il Consigliere … (incomprensibile)

CONSIGLIERE POLLICINO – Stiamo facendo confusione. Cioè io attualmente sono Nola in Movimento.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perfetto, ringraziamo il Consigliere Pollicino per la dichiarazione. Il Consigliere Caccavale vuole dichiarare anche lei oppure andiamo avanti?

CONSIGLIERE CACCAVALE – Buon pomeriggio. Giacché mi avete dato la parola, approfitto per ringraziare tutti coloro che mi hanno dato il benvenuto. In ogni caso saluto i colleghi consiglieri sia della Maggioranza che dell‟Opposizione. Per la verità mi sarei aspettata un‟accoglienza diversa, meno animosità soprattutto in questo particolare momento storico che stiamo vivendo. E a tal proposito io inviterei tutti ad un dibattito che sia un attimino più proficuo e che sia finalizzato a quello che è l‟interesse della nostra città. Sono orgogliosa di sedere nel Consiglio Comunale della città bruniana e approfitto anche ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuta, che mi hanno consentito di conseguire questo risultato, che ovviamente sarà solo l‟inizio di un lavoro intenso, tutto speso al servizio della comunità. Sono certa che tutti quanti insieme possiamo

fare un gran lavoro. Ovviamente gli animi, i sentimenti sono diversi, però lo scopo deve essere quello lì comune, lo scopo è unico: l‟interesse della nostra città. Io sono alla mia prima esperienza personale politica, però porto con me in dote un grande entusiasmo. L‟esperienza maturata nel corso del mia professione di architetto, che spesso mi porta ad avere rapporti, a curare tematiche che riguardano il pubblico e la tutela del bene pubblico, per cui spero di portare questa mia esperienza all‟interno del Consiglio.

Approfitto anche per ringraziare il gruppo consiliare di cui faccio parte Uniti per Nola, lo sottolineo a questo punto, il Sindaco Gaetano Minieri che insieme al mio gruppo mi hanno sempre sostenuta e che mi hanno resa sempre partecipe di tutto quanto si è verificato nel corso di questo primo anno consiliare ed approfitto anche per ringraziare e fare i complimenti a chi mi ha preceduto in questo primo anno. Invito caldamente al dibattito pacifico e proficuo, perché la nostra città si aspetta questo da noi. In questo momento difficile, in un momento in cui abbiamo molti cittadini che stanno affrontando delle problema… Scusami, abbi pazienza, io sono stata zitta quando tu hai parlato, se mi fai finire, io chiudo… sarebbe cortese da parte tua, perché io ti ho ascoltato in devoto silenzio.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Caccavale, continui. Consigliere Parisi la prego. Consigliere Caccavale concluda così andiamo avanti.

CONSIGLIERE CACCAVALE – In conclusione, mi rendo conto che i tempi sono stretti.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consigliere Caccavale,

concluda così andiamo avanti.

CONSIGLIERE CACCAVALE – Anche perché perdo il filo. Niente, dicevo proprio in questo momento stavo nella parte che mi interessa di più, perché stavo parlando proprio dei nostri concittadini che in questo momento molti di loro stanno attraversando un momento difficile, anche sotto il profilo economico. E loro si aspettano da noi delle risposte. Delle risposte che solo noi possiamo dare e che possiamo dare solo attraverso un lavoro fatto di un dibattito che sia proficuo. Io chiudo e auguro a tutti quanti noi un buon lavoro.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Perfetto. Ringraziamo il Consigliere Caccavale e andiamo avanti al prossimo ordine del giorno.

Consigliere Parisi, la prego, è il momento di andare avanti, perché con gli auguri ed il benvenuto stiamo perdendo molto molto tempo. Quindi magari al prossimo punto, la prego. La ringrazio.

PUNTO N. 2 ALL’ORDINE DEL GIORNO: “Elezione del Presidente del Consiglio in seguito alle dimissioni dell’ex Presidente Consigliere…”.

CONSIGLIERE (?) – Presidente ho chiesto se possibile la sospensione prima della votazione del Presidente.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE – okay. Sospendiamo cinque minuti.

SOSPENSIONE

PRESIDENTE

Un po' di silenzio, stiamo facendo l'appello, ritorniamo ai propri posti per favore.

Un po' di silenzio, stiamo facendo l'appello.

Il Presidente procede all'appello nominale

PRESIDENTE

Procediamo al prossimo ordine, prossimo punto, le elezioni del Presidente del consiglio.

Chiederei a due consiglieri di offrirsi volontari per fare gli scrutatori, magari, magari i nuovi arrivati per spirito di sacrifici.

Una va all'opposizione, Coppedo, grazie.

Perfetto, allora cominciamo con le votazioni.

Richiamiamo i consiglieri in aula, il seggio è stato allestito.

Cominciamo con le votazioni.

Si procede con le votazioni

SEGRETARIA GENERALE Barone 7, Notaro 15.

PRESIDENTE

Buonasera a tutti. Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato, è un onore per me ricoprire questo ruolo istituzionale di grandissima rilevanza, perché stiamo parlando del Presidente del Consiglio Comunale di Nola che è una Città importantissima, ha una storia e è il motore trainante di una economia locale, non a caso viene definita Area Nolana, cioè tutti i Comuni che ci circondano ci guardano con un occhio particolare e anche fuori.

Io spero, come dire, assolvere al meglio questo ruolo anche per rispetto di chi mi ha proceduto negli anni, perché si sono susseguiti Presidenti che l'hanno svolto in una maniera egregia, qualcuno è presente in aula, qualcuno era tra il pubblico. Quindi rinnovo i ringraziamenti a tutti voi e auguro buon lavoro a tutti, ai neo Consiglieri ed ai Neo Assessori. Grazie. Grazie a tutti.

Facciamo intervenire.

Mi sembra che si era prenotato prima il Consigliere nonché capogruppo Iovino.

Allora ha facoltà di parlare il Consigliere Parisi.

CONSIGLIERE PARISI Raffaele

Grazie Presidente, al nome dei gruppi Siamo Nola e Nola nel cuore ti porgiamo, al Cuore di Nola, perdonatemi, ti porgiamo i nostri migliori auguri sperando e augurandoci che questa sia l'ultima votazione del Presidente del Consiglio. Basta con questi patti, Salvatore ti auguriamo di svolgere un buon lavoro, non abbiamo dubbi sulle tue capacità, una richiesta solo di voglio fare, che la Presidenza del Consiglio sia aperta, ma aperta non significa aprire la porta e lasciare... darci la possibilità a noi consiglieri comunali in qualunque momento di potere accedere alla visione di documenti o di particolari richieste che vanno fatte, tu dicevi prima una cosa molto importante, che il Presidente del Consiglio è un ruolo primario, istituzionalmente viene dopo la carica del Sindaco e è effettivamente così e hai fatto paragoni a Presidenti che ti hanno preceduto, ciò che ritieni che abbiamo fatto giusto prendine

esempio e dacci la possibilità, a tutta l'amministrazione ovviamente, ti rinnoviamo i nostri auguri. In bocca al lupo.

PRESIDENTE

Sicuramente, grazie. Graditi.

Consigliere Scala, prego.

CONSIGLIERA SCALA Carmela

Naturalmente mi associo agli auguri fatti dal mio capogruppo, ma non me ne vogliate voglio rinnovare gli auguri e aggiungere qualche cosa.

Le mie considerazioni riguardanti una carica che ho avuto l'onore di ricoprire anche io in questa Città, prima Presidente del Consiglio comunale allora fu istituito. Salvatore carissimo, noi ci troviamo in un Comune grande, importante come tu hai detto che non è definibile Comune polvere, come sono i Comuni viciniori, siamo un Comune Importante. Cosa significa non definibile non definibile Comune Polvere?

Significa che la carica, la figura o la carica del Presidente del Consiglio e quelle del sindaco non si devono confondere, cosa che avviene nei Comuni i cosiddetti polvere. Quindi sono due cariche diverse, scisse dalla politica, così dovrebbe essere apparentemente, per cui non possiamo parlare di trattative politiche come ho sentito parlare poc'anzi, non possiamo dire che per motivi politici mi devo dimettere perché ho una carica politica, non è una carica politica, tu sei super partes e ti devi comportare tale e noi crediamo in te.

Quindi noi siamo in un Comune dove c'è una certa indipendenza politica dove il Presidente del Consiglio deve assicurare la direzione dei lavori, dove il Presidente del Consiglio deve dare una preventiva e adeguata informazione non solo ai capigruppo ma a tutti i consiglieri nel limite del possibile, dove, addirittura, il Presidente del Consiglio potrebbe avere cose che potremmo fare inserendolo nel relativo regolamento del Presidente del Consiglio, la verifica dello stato di attuazione delle deliberazioni, ti sto dando un ruolo importante che è ricoperto in altri Comuni, la verifica dello stato di attuazioni delle determinazioni consiliari per poi riferire alla

conferenza dei capogruppo, perché no, nella conferenza dei capigruppo noi ti chiediamo la verifica di ciò che viene deliberato, i lavori se vengono portati avanti e come vengono portati. Tu dovresti informare tutti i consiglieri, quindi un comportamento neutrale nell'esercizio delle tue funzioni nonché una deontologia ineccepibile, cosa molto difficile in questo Comune, purtroppo, e solo allora si potrà attuale quella fiducia politica che in questo momento ti stiamo dando, non ti abbiamo dato il voto ma ti stiamo dando la fiducia politica. Auguri.

PRESIDENTE

Grazie, consigliere Scala.

La parola al Consigliere Iovino.

CONSIGLIERE IOVINO Vincenzo Grazie, Presidente.

Innanzitutto voglio farti i miei più sinceri auguri perché il Gruppo più Nola ha, diciamo, ha condiviso insieme al sindaco e la maggioranza questa votazione democratica e è uscito il nome di Salvatore Notaro e noi siamo veramente contenti su questa nomina, chiedo in te innanzitutto l'educazione politica che devono avere i consiglieri nei riguardi del Presidente del Consiglio, perché il Presidente del Consiglio è la seconda carica più importante dopo il sindaco, il Presidente del Consiglio deve essere una persona sempre trasparente e anche nella nostra maggioranza chi non si comporta bene e anche l'opposizione lei deve adottare immediatamente il regolamento e se il caso chiamare anche le Forze dell'Ordine e cacciare fuori il consigliere che non si comporta bene, oppure, che non rispetta le regole perché la Città dobbiamo regolarizzarla e le regole partono dal Consiglio Comunale. E bacchettare come dice (...inc...)... l'importante... anche se io a maggioranza e opposizione tu sei il Presidente di tutti, fermo restando che faccio anche gli auguri a Alberto Verani con la delega degli I.A.C.P. Per noi una