Estratto Rassegna Stampa Assoporti
venerdì, 31 dicembre 2021
Associazione Porti Italiani Ufficio Comunicazione
data
venerdì, 31 dicembre 2021
31/12/2021 Corriere della Sera
31/12/2021 Il Fatto Quotidiano
31/12/2021 Il Foglio
31/12/2021 Il Giornale
31/12/2021 Il Giorno
31/12/2021 Il Manifesto
31/12/2021 Il Mattino
31/12/2021 Il Messaggero
31/12/2021 Il Resto del Carlino
31/12/2021 Il Secolo XIX
31/12/2021 Il Sole 24 Ore
31/12/2021 Il Tempo
31/12/2021 Italia Oggi
31/12/2021 La Nazione
31/12/2021 La Repubblica
31/12/2021 La Stampa
31/12/2021 Milano Finanza
30/12/2021 Savona News
INDICE
Prime Pagine
Prima pagina del 31/12/2021 5
Prima pagina del 31/12/2021 6
Prima pagina del 31/12/2021 7
Prima pagina del 31/12/2021 8
Prima pagina del 31/12/2021 9
Prima pagina del 31/12/2021 10
Prima pagina del 31/12/2021 11
Prima pagina del 31/12/2021 12
Prima pagina del 31/12/2021 13
Prima pagina del 31/12/2021 14
Prima pagina del 31/12/2021 15
Prima pagina del 31/12/2021 16
Prima pagina del 31/12/2021 17
Prima pagina del 31/12/2021 18
Prima pagina del 31/12/2021 19
Prima pagina del 31/12/2021 20
Prima pagina del 31/12/2021 21
Savona, Vado
Riapertura e servizi essenziali per la spiaggia della Madonnetta ad Albissola:
lettera dei Comitati a difesa della Margonara
22
30/12/2021 Ansa
30/12/2021 BizJournal Liguria
30/12/2021 Corriere Marittimo
30/12/2021 Genova Today
30/12/2021 PrimoCanale.it
30/12/2021 PrimoCanale.it
30/12/2021 Ship Mag Ercoli
30/12/2021 Ship Mag Mauro Pincio
30/12/2021 Shipping Italy
30/12/2021 Shipping Italy
30/12/2021 Shipping Italy
30/12/2021 Ravenna Today
30/12/2021 Messaggero Marittimo Redazione
30/12/2021 Messaggero Marittimo Redazione
Depositi chimici: sì con riserve per portarli a ponte Somalia 23
Sì di Trasportounito al trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia 25
Ports of Genoa, dal 1 gennaio 2022 on line lo Sportello Unico Amministrativo (SUA)
26
Trasferimento depositi chimici, la commissione consultiva dell' autorità portuale vota contro
28
Depositi chimici, i cittadini di Sampierdarena: "Fate appello alla vostra coscienza" 29 Depositi chimici, i sindacati: "Non esiste riconversione" 31
Depositi chimici in porto a Genova, la commissione consultiva boccia il piano di Signorini
32
Depositi chimici in porto a Genova, dal board via libera al trasferimento 33
In Comitato di gestione voto favorevole (con verifiche) ai Depositi costieri a Ponte Somalia
34
La Spezia
A breve operativo il raccordo ferroviario del Terminal del Golfo (Tarros) 35 In arrivo al nuovo deposito Gnl di Oristano la bettolina Avenir Aspiration 36
Ravenna
Record storico per il traffico merci al Porto: superati i 27 milioni di tonnellate 37
Livorno
Aggiudicati i lavori per la darsena Europa 40
Giani: E' un grande giorno per Livorno 41
30/12/2021 Napoli Village
30/12/2021 Shipping Italy
30/12/2021 Ship Mag Emmanuele Gerboni
30/12/2021 Shipping Italy
30/12/2021 Il Nautilus
30/12/2021 Informatore Navale
30/12/2021 Informazioni Marittime
30/12/2021 Messaggero Marittimo Redazione
30/12/2021 Sardinia Post
30/12/2021 Siracusa Oggi Oriana Vella
30/12/2021 Informazioni Marittime
Livorno, Darsena Europa prima fase, pronta a spiccare il volo
Napoli
Ripartono i lavori al Molo Beverello. Sopralluogo di Borrelli con il presidente dell' Autorità Portuale Annunziata (VIDEO)
43
Varata in Cina la nuova nave Rita Ievoli di Marnavi Chem 44
Salerno
Gallozzi: 'Lo scalo di Salerno può offrire sempre di più performances operative di standard molto elevato'
45
Primo scalo di Kalypso al Salerno Container Terminal 46
Gioia Tauro Crotone Corigliano Palmi Viibo Valentia
PARTITI I LAVORI DI ILLUMINAZIONE DEL PORTO DI CORIGLIANO CALABRO 47 PORTO DI CORIGLIANO CALABRO: PARTITI I LAVORI DI ILLUMINAZIONE 48 Partiti a Corigliano Calabro i lavori di illuminazione del porto 49
Illuminazione del porto di Corigliano Calabro 50
Olbia Golfo Aranci
Positivi nell' equipaggio, la nave riparte dopo due giorni 51
Augusta
Autorità del mare: dai 400 milioni per i porti di Augusta e Catania ai progetti dei privati
52
Palermo, Termini Imerese
Palermo, Operazioni e Servizi Portuali aderisce ai principi ESG 54
venerdì 31 dicembre 2021
Corriere della Sera
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venerdì 31 dicembre 2021
Il Fatto Quotidiano
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Il Foglio
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Il Giornale
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venerdì 31 dicembre 2021
Il Giorno
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Il Manifesto
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Il Mattino
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Il Messaggero
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Il Resto del Carlino
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venerdì 31 dicembre 2021
Il Sole 24 Ore
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venerdì 31 dicembre 2021
Milano Finanza
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giovedì 30 dicembre 2021
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Riapertura e servizi essenziali per la spiaggia della Madonnetta ad Albissola: lettera dei Comitati a difesa della Margonara
Richiamata l' attenzione anche per la spiaggia del Molo Verde, la missiva è stata inviata ai sindaci di Albissola e Savona, Autorità Portuale e difensore civico
Una nuova missiva ai sindaci di Savona e Albissola Marina e all' Autorità Portuale e al difensore civico regionale Francesco Lalla con al centro nuovamente la richiesta di riapertura dell' arenile della Madonnetta e del Molo Verde e l' installazione dei servizi essenziali. I comitati a difesa della Margonara quindi dopo le battaglie degli ultimi anni non mollano. Appena si erano conclusi i lavori di demolizione del fabbricato degli ex bagni distrutto dalla violenta mareggiata del 2018, lo scorso 17 luglio la spiaggia della Madonnetta era stata riaperta, però ora si attendono nuove importanti risposte.
"Attualmente la situazione nelle spiagge della Madonnetta e del Molo Verde è la seguente: la spiaggia del Molo Verde è regolarmente accessibile. E' terminata la rimozione dell' ex edificio del cantiere navale. La spiaggia della Madonnetta, terminata la rimozione dell' ex fabbricato pericolante dei bagni Madonnetta nella primavera del 2021, e' stata finalmente restituita ai cittadini per l' estate 2021 - hanno spiegato nella lettera agli enti - In questi mesi invernali, invece, è talvolta inaccessibile, con chiusura con lucchetto dell' unico ingresso. Non siamo a conoscenza delle motivazioni di tale misura. Entrambi gli arenili sono in ottime
condizioni. Nella spiaggia della Madonnetta la sabbia, dopo alcune mareggiate, ha ricoperto anche le superfici precedentemente occupate dall' ex fabbricato. Non ricordiamo la spiaggia tanto ampia e bella". "Entrambe le spiagge, come noto, sono, tuttavia, totalmente prive dei servizi essenziali, necessari dal punto di vista igienico sanitario ai bagnanti (acqua potabile e servizi igienici) - proseguono dai Comitati - Con la presente siamo a rinnovare le richieste già inoltrate negli anni precedenti e che adesso, terminate le opere edilizie di messa in sicurezza e ripristino, tramontato definitivamente il progetto del porto, sono finalmente concretamente e definitivamente realizzabili: libero accesso alle due spiagge; pulitura straordinaria ad inizio stagione e pulizia giornaliera dell' arenile nei mesi estivi;
acqua potabile in entrambe le spiagge; servizi igienici e doccia; cestini per la raccolta dei rifiuti sulla spiaggia con svuotamento giornaliero degli stessi. Per la sicurezza dei bagnanti si richiede, altresì, la presenza di un bagnino almeno nei weekend". Inoltre è stato chiesta la conferma del fatto che la gestione della spiaggia della Madonnetta sia stata trasferita dall' Autorità Portuale al comune di Albissola Marina. Luciano Parodi Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI Ti potrebbero interessare anche:
Savona News
Savona, Vado
giovedì 30 dicembre 2021
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Depositi chimici: sì con riserve per portarli a ponte Somalia
Il comitato di gestione dell' Autorità portuale di Genova ha approvato la delibera per lo spostamento dei depositi chimici di Superba e Carmagnani a Ponte Somalia. Il provvedimento è passato con la richiesta di approfondimenti.
Due componenti si sono astenuti. Il comitato ha dato mandato al presidente dell' Adsp Paolo Emilio Signorini di formalizzare l' accordo sostitutivo per la ricollocazione a Ponte Somalia dei depositi sottolineando che resta subordinato al via libera all' adeguamento tecnico funzionale dell' area da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Serviranno quindi ancora approfondimenti. La decisione, passata con tre voti a favore (Signorini e i rappresentanti della Regione Liguria e del Comune di Savona) e due astenuti (il Comune di Genova e la Capitaneria di porto) arrivata dopo il parere sfavorevole della Commissione consultiva, ha comportato la bocciatura delle altre due istanze concorrenti a quelle di Superba e Carmagnani, presentate per lo stesso ponte Somalia da C. Steinweg-GMT e CSM, e da Silomar, Sampierdarena Olii e Saar Depositi Portuali, che sono state considerate ipotesi "improcedibili e recessive" di fronte alla rilevanza strategica dell'
obiettivo di delocalizzare i depositi chimici. Il Comitato ha dato mandato agli uffici di destinare alla ricollocazione dei depositi i 30 milioni di risorse pubbliche previsti dal Programma straordinario e di "definire gli atti demaniali in accoglimento dell' istanza presentata da Superba srl" sottolinea una nota di Palazzo San Giorgio, "ribadendo la necessità della tenuta dei livelli occupazionali e dello sviluppo dei traffici". Si apre così il capitolo delle verifiche per un' ipotesi che ha già suscitato una levata di scudi sia da parte degli abitanti di Sampierdarena che delle imprese. In Commissione consultiva dell' autorità portuale vince il no al trasferimento Nella commissione consultiva dell' Autorità di sistema portuale del Mar ligure occidentale ha vinto il no al trasloco a Ponte Somalia dei depositi chimici di Superba e Carmagnani. Dopo due ore di riunione la discussione si è chiusa con 6 contrari (3 segretari della Cgil, 1 Cisl e 1 Uil e il rappresentante dei terminalisti) 3 a favore (il presidente dell' Autorità Paolo Emilio Signorini, e i rappresentanti di armatori e trasportatori) e 2 astenuti (Confindustria Genova e Spedizionieri). Ma si è trattato solo del primo round. Infatti, nonostante il parere negativo, che ha valore consultivo e non deliberante, Signorini ha deciso di portare comunque al voto del Comitato di gestione, iniziato da poco, la delibera che apre la strada alla delocalizzazione dei depositi costieri da Multedo a ponte Somalia, nel porto di Sampierdarena. Confindustria Genova ha espresso due voti diversi nella commissione consultiva dell' Autorità portuale. Le tante anime non hanno permesso una posizione condivisa: il rappresentante della sezione industriale si è astenuto, in quanto la delibera non chiarirebbe in modo dettagliato le motivazioni di interesse pubblico che
Ansa
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 24
stanno dietro la decisione dello spostamento in quel sito, mentre la sezione terminalisti ha espresso un netto no.
Una testimonianza in più di quanto la decisione sia complessa. Anche le diverse categorie sindacali hanno posizioni con sfumature diverse. Filt-Cgil, Fit- Cisl e Uiltrasporti hanno votato contro in commissione, ma il sindacato dei chimici che tutela direttamente i lavoratori di Carmagnani e Superba e non è in commissione, avrebbe forse approvato. Filtcem Cgil e Femca Cisl, infatti, avevano sottolineato in precedenza con una nota che l' unico loro no "è all' opzione zero, ossia il rischio di perdere le due aziende e quello che rappresentano per la città, per l' occupazione e lo sviluppo del territorio". Nessuna preclusione insomma. Filt, Fit e Uiltrasporti, hanno detto no perché si perderebbe occupazione nel terminal, e hanno chiesto che siano valutate altre zone del porto, più compatibili dal punto di vista ambientale e che non vadano a incidere negativamente sull' occupazione esistente. Prima della riunione Una cinquantina di persone, fra abitanti di Sampierdarena e ambientisti ha manifestato distribuendo volantini davanti alla sede dell' Autorità di sistema portuale, Palazzo san Giorgio, per ribadire il no al trasloco dei depositi di Carmagnani e Superba da Multedo a ponte Somalia proprio in occasione della doppia riunione della commissione consultiva prima e poi del Comitato di gestione dell' Autorità portuale chiamati a pronunciarsi sull' operazione. "Oggi si vota per la nostra salute e per la sicurezza non solo degli abitanti del Centro Ovest ma di tutta Genova perché ci saranno trenta tir che circoleranno quotidianamente per le nostre vie oltre a quelli che ci sono già attualmente, quindi non si deve pensare che il problema sia solo di Sampierdarena, è di tutti" commenta il presidente del municipio Centro Ovest, Michele Colnaghi. "Sono pronti due ricorsi al Tar, i nostri legali credono che ci siano delle violazioni e mancanza di rispetto delle regole, ma sono abbastanza fiducioso che oggi Autorità portuale porrà un freno a questo piano del sindaco Bucci e degli imprenditori di Superba e Carmagnani" aggiunge Colnaghi spiegando che i ricorsi non sono ancora partiti perché non c' è ancora un atto ufficiale, ma sono pronti, e al presidio in forma ridotta causa Covid di oggi, se si procederà, seguirà una manifestazione con corteo dopo le feste "quando speriamo che questa curva pandemica scenderà". Il volantino distribuito oggi recita "No ai depositi chimici a San Pier d' Arena" e i manifestanti hanno esposto cartelli che ribadiscono il "no" allo spostamento "a 300 metri dalle case con area quadruplicata".
Ansa
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 25
Sì di Trasportounito al trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia
Luce verde di Trasportounito al trasferimento dei depositi di Carmagnani e Superba da Multedo a Sampierdarena, nell' area di Ponte Somalia nel porto di Genova Secondo il Coordinatore di Trasportounito, Giuseppe Tagnochetti, «Si tratta di un progetto di visione per il futuro, che consentirà a Genova d i consolidare attività strategiche per la città e il porto, consentendo agli operatori dell' autotrasporto di operare finalmente in condizioni di sicurezza, con infrastrutture all' avanguardia e adeguate ai trasporti di merce pericolosa;
merce che potrà contare su un assetto urbanistico nettamente migliorato, grazie in particolare ai nuovi collegamenti del nodo di San Benigno e il transito in quota dei mezzi pesanti da Genova Ovest al nuovo varco in quota di Ponte Etiopia; il che renderà possibile la tanto auspicata separazione dal traffico cittadino e l' utilizzo di strade assolutamente inadeguate, come accaduto in questi anni a Pegli». Tagnochetti rileva che i depositi a Pegli, così come i terminal per container vuoti a Borzoli e Bolzaneto, hanno rappresentato le punte dell' iceberg «di una mancata programmazione urbanistica che ha paradossalmente posto in costante conflitto gli autotrasportatori con i comitati
di quartiere». «Ora - conclude il coordinatore di Trasportounito - si volta pagina. Città e porto decidono insieme a vantaggio di cittadini, imprese e operatori».
BizJournal Liguria
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 26
Ports of Genoa, dal 1 gennaio 2022 on line lo Sportello Unico Amministrativo (SUA)
30 Dec, 2021 GENOVA - L' AdSP del Mar Ligure Occidentale dal 1° gennaio 2022 darà avvio operativo allo Sportello Unico Amministrativo (SUA) che sarà accessibile on-line sul sito istituzionale - portsofgenoa. Si tratta questo di un primo passo nella realizzazione di uno strumento fondamentale per l' accelerazione del processo di digitalizzazione e semplificazione amministrativa del sistema portuale - spiega l' AdSP in una nota - e nel contempo risponde alle esigenze di sostenibilità verso le quali la Pubblica Amministrazione è tenuta ad uniformarsi. Sarà possibile accedere via web al SUA, da oggi 30 dicembre, dalla sezione "Sportello digitale" e direttamente alla pagina "Lo Sportello Unico Amministrativo - SUA" - questo garantisce un servizio più celere a supporto dell' utenza e consente di velocizzare e semplificare i procedimenti amministrativi e autorizzativi concernenti le attività economiche, tra cui il rilascio di autorizzazioni per il transito di trasporti eccezionali, le procedure di accesso agli atti e le autorizzazioni all' occupazione di spazi pubblici portuali.
Lo Sportello Unico Amministrativo per le Autorità di Sistema Portuale, previsto dalla legge di riordino delle Autorità Portuali, Dlgs 169/2016, all' art. 15 bis , ha
come obiettivo quello di imprimere un forte rinnovamento nelle PA , migliorando i servizi al pubblico - imprese e cittadini - e reingegnerizzando i processi per l' adempimento delle procedure burocratiche attraverso la digitalizzazione e la dematerializzazione di tutte le pratiche gestite da AdSP. In particolare, l' utente potrà consultare il Catalogo dei procedimenti, accedere ai servizi digitali, presentare le pratiche e monitorarne la lavorazione, pagare eventuali oneri. L' ambiente sarà facilmente accessibile, fruibile ed integrato con le altre piattaforme della PA, come SPID e PAGO PA. Tra i procedimenti più articolati, oggetto di una progressiva implementazione, rientra la gestione uniformata delle concessioni demaniali sui quattro bacini del Sistema portuale. Attraverso lo SUA sarà infatti possibile gestire sia gli aspetti amministrativi che quelli cartografici, dotando in questo modo l' AdSP di moderni strumenti di sintesi e di controllo e, nel contempo, offrendo agli stakeholder una modalità agile e digitale di interlocuzione con l' Ente. Il Regolamento, che disciplina l' organizzazione, il funzionamento e il monitoraggio del SUA, approvato dal Comitato di Gestione del 29 settembre 2021 e successivamente trasmesso al MIMS, è consultabile sul sito istituzionale www.portsofgenoa.com . Dopo l' entrata in esercizio dello sportello SUA, il sistema sarà esteso progressivamente ad altri procedimenti abbandonando così la tradizionale gestione cartacea delle pratiche e il portale sarà costantemente aggiornato con contenuti fruibili dall' utenza come tutorial e video guide per agevolare il corretto e rapido utilizzo dello Sportello. 'Stiamo lavorando per aumentare il livello di digitalizzazione dei nostri porti, fattore indispensabile per erogare servizi di qualità assicurando l' attuazione di uno dei pilastri delle politiche di sviluppo
Corriere Marittimo
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 27
europee e nazionali per il quale sono state previste specifiche azioni nel PNRR anche per i sistemi portuali'.
Corriere Marittimo
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 28
Trasferimento depositi chimici, la commissione consultiva dell' autorità portuale vota contro
Probabile che il comitato di gestione decida di non tenere conto del parere e di andare avanti comunque. Ma la pronuncia è già un qualcosa di clamoroso
Una pronuncia non vincolante, ma che ha del clamoroso. Il riferimento è alla posizione assunta dalla commissione consultiva dell' Autorità d i Sistema Portuale, che "ha bocciato con 6 voti contrari, 2 astenuti e 2 favorevoli il trasferimento dei depositi costieri a ponte Somalia", come scrive sui suoi profili social il consigliere comunale del Partito Democratico, Alessantro Terrile. "Si dice che il comitato di gestione tirerà comunque diritto e darà il suo assenso già in serata - prosegue Terrile -. Ma con quali motivazioni? Perchè decidere una questione del genere il 30 dicembre, contro il parere della commissione consultiva, senza confronto con la città?", si domanda il consigliere. Il trasferimento, caldeggiato dal Comune, è osteggiato oltre che dall' opposizione a Tursi, anche da una larga parte dei cittadini di Sampierdarena. Prima della riunione odierna, i consiglieri comunali di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello e Partito Socialista Italiano avevano depositato una richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario sulla questione dei depositi costieri, che ai sensi dello statuto dovrà tenersi entro 20 giorni.
"Prima di assumere ogni decisione, chiediamo che il sindaco-commissario
coinvolga il consiglio comunale e ascolti i Municipi, le istituzioni competenti, i rappresentanti degli operatori economici dei lavoratori portuali e i cittadini di Multedo e di Sampierdarena", hanno dichiarato i proponenti. "Il voto contrario, anche se non vincolante, della commissione consultiva sul trasferimento dei depositi chimici a ponte Somalia è la dimostrazione che le scelte di Bucci sono sbagliate nel merito e nel metodo - dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti -. Il sindaco si muove come un elefante in una cristalleria: senza pensare alle conseguenze. Il trasferimento a ponte Somalia rischia di creare una situazione conflittuale all' interno del porto, proprio quello che invece va evitato, in un momento in cui bisogna muoversi uniti, in vista dei numerosi fondi che arriveranno dal Pnrr per le infrastrutture. Il rischio invece e di ritrovarsi di fronte a ricorsi al Tar, veti incrociati e blocchi, che porteranno a un allungamento dei tempi delle decisioni da prendere per lo sviluppo del porto".
Genova Today
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 29
Depositi chimici, i cittadini di Sampierdarena: "Fate appello alla vostra coscienza"
GENOVA - È il giorno dell' incontro in cui Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure occidentale deciderà se dare il proprio assenso al trasferimento dei depositi chimici da Genova Multedo a Sampierdarena . Davanti a Palazzo San Giorgio, il volantinaggio dei cittadini organizzato dal presidente del municipio si augura di poter convincere coloro che prendono parte a questa assemblea a non dare il proprio assenso a trasferire l' attività di Superba e Carmagnani a 300 metri dalle case, nell' area di Ponte Somalia. "Parteciperanno padri, madri, figli, zii (e perché no? nonni!): nel decidere fate appello alla vostra coscienza", è questo l' appello che arriva dal Comitato Lungomare Canepa. Prosegue Silvia Giardella, presidente del comitato, nella nota: "Non esiste il rischio zero, lo sappiamo tutti. Non trasformiamo Genova ed il nostro porto in un enorme deposito chimico" "Non snaturiamo la nostra Genova. Genova è molto di più.
Inutile nasconderlo: la vostra scelta di oggi cambierà le nostre vite per sempre.
Non necessariamente in positivo!". Depositi chimici, minoranza chiede consiglio comunale straordinario - LA RICHIESTA Intanto dalla minoranza è arrivata la richiesta di un consiglio comunale straordinario che ai sensi dello
statuto dovrà tenersi entro i prossimi 20 giorni . "Consideriamo prioritario per la città e per la riqualificazione di Multedo il trasferimento dei depositi costieri. Proprio per questo chiediamo che le soluzioni proposte, prima di essere annunciate, siano verificate con tutte le Istituzioni competenti, evitando di ripetere quanto accaduto l' anno scorso con il Terminal Messina". Anche per questo motivo il Partito Democratico ha preso carta e penna per scrivere direttamente al sindaco-commissario Marco Bucci. "Ci viene chiesto di formulare ipotesi alternative a quella di ponte Somalia - spiega una fonte qualificata interna al Pd - ecco perché chiediamo al sindaco di rispondere alle nostre domande, così che si possa fare luce sugli aspetti più controversi e oscuri e permettere alle opposizioni di elaborare una proposta efficace". Depositi chimici, 10 domande del Pd a Marco Bucci - LEGGILE QUI Il tema è spinoso e molto sentito . Da una parte il trasferimento da Multedo è una richiesta esplicita dei cittadini, ma anche delle aziende che lì non possono ampliarsi né riammodernarsi. Dall' altra, però, i cittadini di Sampierdarena sono preoccupati per questo trasferimento. "Non esiste mediazione, a giugno avevamo scritto una mail per chiedere un incontro con Regione Liguria, Autorità Portuale e Comune di Genova a cui nessuno ha mai risposto: il tempo della mediazione è finito, ora è quello della protesta", commenta a Primocanale il presidente del municipio Michele Colnaghi. "Si parla di materiali tossici e nocivi, che con 30 tir al giorno passeranno nelle strade della città e su diversi treni. Ci dicono che i contenitori sono sicuri, ma è ovvio che l' errore umano potrebbe esserci sempre". Ma la politica deve tener conto anche delle richieste delle aziende Superba e Carmagnani, così come delle
PrimoCanale.it
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 30
imprese, come Campostano, gli oli minerali di Beppe Costa, Grimaldi, che vedrebbero danneggiata (o azzerata) la propria operatività, con un conseguente impatto occupazionale che potrebbe, visto che gli addetti del petrolchimico sono solo una trentina, arrivare addirittura a un saldo negativo.
PrimoCanale.it
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 31
Depositi chimici, i sindacati: "Non esiste riconversione"
GENOVA- "Facciamo fatica a comprendere quali siano le intenzioni di alcuni esponenti politici della nostra città" Filctem Cgil e Femca Cisl chiedono tramite una nota che le due aziende restino a Genova: "Come abbiamo più volte dichiarato, ogni area portuale è ben accetta se rispetta i requisiti di sicurezza necessari per le attività delle due aziende." "L' unico no che è stato detto, e lo ribadiamo con forza, non può essere l' opzione zero, ossia il rischio di perdere le due Aziende e quello che rappresentano per la città, per l' occupazione e per lo sviluppo del territorio. Questa è sempre stata la nostra posizione a differenza di chi cambia idea in base al comunicato stampa da inviare", spiegano il il segretario generale Femca Cisl Liguria Romeo Bregata e il segretario generale Filctem Cgil Genova Silvano Chiantia. "Genova non si può permettere di perdere altri posti di lavoro! Questo percorso va tutelato, sia per le due aziende sia per l' attività portuale, aumentando le aree a disposizione. Di eventuali ricadute sui lavoratori, tutti dovranno farsi carico: dal Comune, all' Autorità di Sistema portuale, alle aziende. La Femca Cisl e la Filctem Cgil chiedono di attivare immediatamente degli incontri, per risolvere eventuali ricadute occupazionali con il coinvolgimento di tutte le categorie interessate."
PrimoCanale.it
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promo---press 2013-2020 Pagina 32
Depositi chimici in porto a Genova, la commissione consultiva boccia il piano di Signorini
Ercoli
Tra poco l' esito del comitato di gestione dell' Authority, ma all' orizzonte si profila un significativo problema politico. A favore della delibera gli armatori.
Genova - La Commissione consultiva della AdSP Genova/Savona a grande maggioranza ha espresso parere contrario allo spostamento dei depositi chimici nel cuore del porto di Sampierdarena. Il presidente Signorini rimarca il ruolo puramente consultivo di tale Commissione e annuncia che si presenterà in Comitato di gestione esprimendo parere favorevole. A quel punto saranno i componenti del Comitato di gestione della AdSP ad esprimere il loro voto. Si potrebbe creare una situazione imbarazzante sul piano politico per il predidente della AdSP se tale decisione venisse assunta con il solo voto favorevole del rappresentante del Comune di Savona . Il voto in commissione Contrari al trasloco i sindacati che hanno espresso 4 voti, anche la CULMV è risultata non favorevole, insieme ai terminalisti. Poi due astenuti (Spedizionieri e Confindustria), mentre gli armatori, con Matteo Catani, si sono detti favorevoli, così come i trasportatori. Anche il presidente Signorini ha votato a favore della delibera.
Ship Mag
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
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Depositi chimici in porto a Genova, dal board via libera al trasferimento
Mauro Pincio
Astenuto il rappresentante del Comune. Ma il sì è condizionato a nuovi approfondimenti. Genova - Il comitato portuale dell' Authority di Genova e Savona ha dato il via libera alla delibera che stabilisce il trasloco dei depositi chimici dal quartiere di Multedo alle banchine di Sampierdarena. Lo apprende ShipMag da fonti del' Authority. Il board si è dichiarato favorevole ad esprimere un sì condizionato a ulteriori approfondimenti sul progetto definitivo. Sulla decisione non c' è stata unanimità, dopo la bocciatura da parte della commissione consultiva . In particolare si sarebbero astenuti, oltre all' ammiraglio, anche il membro che rappresenta il comune di Genova, Giorgio Carozzi. A favore invece, a quanto si apprende, sia il rappresentante della Regione che quello del comune di Savona.
Ship Mag
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
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In Comitato di gestione voto favorevole (con verifiche) ai Depositi costieri a Ponte Somalia
ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY è stata approvata dal Comitato di gestione dell' Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale la delibera sul trasferimento dei depositi costieri di Superba (e Carmagnani) a Ponte Somalia nel porto di Genova . Fra i componenti del Comitato due si sono astenuti (l' ammiraglio Liardo e Giorgio Carozzi) mentre a favore hanno votato Rino Canavese e Andrea La Mattina.
La delibera è passata ma con alcune modifiche, alcune anche sostanziali e per q u e s t o i l v o t o d e l c o m i t a t o è s t a t o f a v o r e v o l e m a c o n r i c h i e s t a d i approfondimento in sede di perfezionamento dell' accordo sostitutivo per la destinazione di parte delle aree oggi occupate da Terminal San Giorgio. Sono state inserite diverse condizioni riguardanti approfondimenti tecnici, di sicurezza (marittima, aerea e a terra) e sull' impegno di spesa dei 30 milioni di contributi pubblici in scadenza a gennaio e stanziati dal Programma straordinario delle opere previsto dalla cosiddetta 'Legge Genova' n.130/2918 (post crollo di ponte Morandi). Nelle ore precedenti il Comitato, la delibera era stata invece bocciata dalla Commissione consultiva della port authority con 6
voti contrari (terminalisti e organizzazioni sindacali), 3 favorevoli (il presidente dell' AdSP, l' autotrasporto e gli armatori rappresentati da Assarmatori) e 2 astenuti (Confindustria e spedizionieri). Avendo appunto la Commissione una funziona consultiva il presidente della port authority Paolo Emilio Signorini ha deciso di portare comunque la delibera l voto del Comitato di gestione. Sulla vicenda non è ancora detta però l' ultima parola perché sul trasferimento dei depositi costieri di Superba e Carmagnani da Multedo alle banchine del porto di Sampierdarena pendono vari ricorsi al Tar della Liguria da parte di diversi soggetti fra cui altri terminalisti e comitati locali di cittadini che si oppongono a questo progetto. Nicola Capuzzo.
Shipping Italy
Genova, Voltri
giovedì 30 dicembre 2021
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A breve operativo il raccordo ferroviario del Terminal del Golfo (Tarros)
I vertici dell' AdSP del Mar Ligure Orientale e di Tarros si sono incontrati nei giorni scorsi per parlare in particolare dei piani di sviluppo di Terminal del Golfo, controllata al 100% dal gruppo. L' incontro, spiega l' ente, ha avuto l' obiettivo di definire il percorso futuro e condividere le prossime attività che saranno realizzate congiuntamente, e che saranno ufficializzate a breve con la pubblicazione di un nuovo accordo tra le parti e la definizione di un cronoprogramma. 'Il Terminal del Golfo, con i suoi traffici concentrati su linee inframediterranee, - ha commentato il presidente dell' AdSP, Mario Sommariva - rappresenta per il porto della Spezia un grandissimo patrimonio. Nelle prossime settimane stabiliremo con Tarros le tappe per i futuri investimenti e le prospettive di traffico. Si tratta di un altro tassello fondamentale per il futuro del nostro scalo ". Dopo avere ringraziato Sommariva e il Segretario Generale dell' ente, Francesco Di Sarcina, il presidente del Gruppo Tarros Alberto Musso ha dichiarato: "Quest' incontro ha posto le basi per programmare i prossimi interventi fondamentali per la crescita del Terminal del Golfo contribuendo così allo sviluppo organico del porto di La Spezia. A breve sarà operativo anche il
nuovo raccordo ferroviario all' interno del nostro terminal, operazione che accelera percorso sostenibile del porto di La Spezia'.
Shipping Italy
La Spezia
giovedì 30 dicembre 2021
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In arrivo al nuovo deposito Gnl di Oristano la bettolina Avenir Aspiration
Dopo una toccata al porto d i L a Spezia a l l ' i n i z i o d i d i c e m b r e e successivamente un giro in Svezia per effettuare una operazione di bunkeraggio, la Avenir Aspiration sta nuovamente facendo rotta verso l' Italia e in particolare verso Oristano, dove stando ai database marittimi, è attesa il prossimo 4 gennaio. La nave, gasiera da 7.500 metri cubi di portata costruita presso il cantiere navale cinese Nantong Cimc Sinopacific Offshore &
Engineering, è l' unità che Avenir Lng - la joint venture tra Stolt-Nielsen, Hoegh e Golar, che controlla il terminal Higas - ha deciso di destinare del porto sardo, nel quale dall' inizio del 2022 farà dunque base per rifornirlo di bunker e poi distribuire lo stesso verso navi e altri depositi. Come chiarito dalla società nel suo report relativo al secondo trimestre 2021, questo impegno potrà non essere esclusivo . Avenir Lng aveva infatti spiegato di essere alla ricerca anche di altri impieghi per la nave, una monetizzazione di capacità "del tutto coerente con la strategia della società di implementare risorse flessibili in una regione (quella del Mediterraneo, ndr) che può servire più clienti, riducendo i costi complessivi della catena di approvvigionamento'. Restando in tema di
trimestrali, va evidenziato che nell' ultimo, quello relativo al terzo trimestre di quest' anno, Avenir Lng ha anche affrontato il tema delle prospettive per il gas naturale liquefatto alla luce degli aumenti dei prezzi, anche per quel che riguarda direttamente il suo terminal di Oristano. "Nonostante le pressioni a breve termine []- si legge nel documento - manteniamo una visione rialzista sul potenziale di domanda di Gnl in Sardegna". Le prospettive, insomma,
"rimangono solide, anche se probabilmente vedremo un certo ritardo nel passaggio dei clienti al Gnl, a causa degli attuali prezzi. guidato dai prezzi attuali ambiente. A lungo termine i fondamentali per una maggiore penetrazione del gas nell' isola restano forti".
Shipping Italy
La Spezia
giovedì 30 dicembre 2021
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Record storico per il traffico merci al Porto: superati i 27 milioni di tonnellate
Il Porto d i Ravenna nei primi undici mesi del 2021 ha registrato una movimentazione complessiva di 24.769.684 tonnellate, in crescita del 21,8%
(oltre 4,4 milioni di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2020 e superiore dell' 1,5% rispetto i livelli complessivi del 2019, con il definitivo superamento dei volumi ante pandemia. Gli sbarchi e gli imbarchi sono stati, rispettivamente, pari a 21.300.750 tonnellate (+26,0% sul 2020 e +2,1% sul 2019) e a 3.468.934 tonnellate (+0,7% sul 2020 e -1,9% sul 2019). Nel periodo gennaio-novembre 2021 il numero di toccate delle navi è stato pari a 2.485, con una crescita del 14,1% (307 navi in più) rispetto ai primi 11 mesi del 2020, e 17 toccate in più rispetto al 2019. In particolare, nel mese di novembre 2021 sono state movimentate 2.314.402 tonnellate, in aumento del 28,4% (512 mila tonnellate in più) rispetto al mese di novembre 2020, ma inferiori dello -0,4%
rispetto alle 2.322.829 tonnellate del mese di novembre 2019. Le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate), con una movimentazione pari a 20.524.240 tonnellate, sono cresciute del 24,2% (quasi 4 milioni di tonnellate in più), superando anche i volumi (+1,8%) dello stesso periodo del 2019. I
prodotti liquidi - con una movimentazione pari a 4.245.444 tonnellate - nei primi undici mesi del 2021 sono aumentati dell' 11,3% rispetto allo stesso periodo del 2020 (+0,1% rispetto ai volumi dei primi undici mesi del 2019). Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 4.280.220 tonnellate di merce movimentata, ha registrato nei primi undici mesi del 2021 un calo dell' 1,0% (44 mila tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2020, con volumi inferiori del 14,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. Analizzando l' andamento delle singole merceologie, si segnala il recupero della movimentazione (quasi tutti sbarchi) dei cereali, con i primi 11 mesi del 2021 che chiudono con 707.828 tonnellate; pur essendo ancora inferiori dello 0,6% rispetto al 2020, i volumi sono in recupero rispetto il periodo precedente del 2021 grazie al buon risultato nel mese di novembre, anche se resta importante il calo del 54,1% rispetto allo stesso periodo del 2019. Continua la crescita nel Porto di Ravenna dello sbarco di semi oleosi che, nei primi undici mesi del 2021, hanno registrato 1.128.504 tonnellate rispetto alle 1.029.241 dei primi undici mesi del 2020 (+9,6%), in crescita del 19,3% sul 2019. Ancora negativo, invece, nei primi undici mesi del 2021 il segno nella movimentazione delle farine di semi e frutti oleosi con 974.901 tonnellate (-4,1% sul 2020), inferiori, rispetto al 2019, del -9,7%. In aumento gli oli animali e vegetali che, con 802.984 tonnellate, registrano nei primi undici mesi del 2021 un +0,4% rispetto al 2020, pur restando inferiori per volumi del 4,2% rispetto al 2019. Continua il trend eccezionalmente positivo nel porto di Ravenna dei materiali da costruzione che, nei primi undici mesi del 2021, con 5.190.811 tonnellate movimentate,
Ravenna Today
Ravenna
giovedì 30 dicembre 2021
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sono in crescita del 38,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 e hanno superato del 10,1% anche i livelli del 2019.
Molto buono anche l' andamento dei prodotti metallurgici che, nei primi undici mesi del 2021, sono in crescita del 50,6% rispetto allo stesso periodo del 2020, con 6.800.422 tonnellate movimentate (oltre 2,2 milioni di tonnellate in più), e hanno superato i livelli del 2019 del 14,1%. Continua la costante crescita, nei primi undici mesi del 2021, nei volumi di concimi movimentati (+11,7%) rispetto allo stesso periodo del 2020, con 1.527.995 tonnellate, che superano del 9,9% i volumi dei primi undici mesi del 2019. Le merci unitizzate in container nei primi undici mesi del 2021 sono in aumento del +5,6% rispetto al 2020 (2.084.896 tonnellate), ma ancora inferiore rispetto ai volumi del 2019 (-6,1%). I contenitori, pari a 192.949 TEUS nei primi undici mesi del 2021, sono in crescita rispetto al 2020 (+6,9%) ma comunque ancora inferiori (-4,4%) rispetto ai TEUs del 2019. I TEUs pieni sono stati 148.377 (il 76,9% del totale), in crescita del 7,0% rispetto al 2020, ma ancora inferiori (-5,7%) rispetto a quelli del 2019. Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 433, è in aumento rispetto alle 402 del 2020 e in linea con le 449 toccate del 2019. Nei primi undici mesi del 2021 trailer e rotabili sono complessivamente in crescita del 22,6% per numero di pezzi movimentati (79.743 pezzi, 14.679 in più rispetto allo stesso periodo dell' anno precedente) e in calo dell' 8,1%, in termini di merce movimentata (1.309.209 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020. I pezzi movimentati, inoltre, hanno superato dell' 8,0% i volumi dei primi undici mesi del 2019 (mentre per la merce si è registrato un calo del 13,1%). Per quanto riguarda i trailer, continua l' andamento positivo della linea Ravenna - Brindisi - Catania: nei primi undici mesi del 2021, infatti, i pezzi movimentati, pari a 69.064, sono in crescita del 19,7% rispetto al 2020 (11.375 pezzi in più). Molto positivo il risultato per le automobili che, nei primi undici mesi del 2021, hanno movimentato 9.068 pezzi, in crescita (+61,4%) rispetto ai 5.617 dello stesso periodo del 2020, ma inferiori del 5,9% rispetto ai 9.636 pezzi dei primi 11 mesi del 2019. Dalle prime proiezioni per il mese di dicembre, a pochi giorni dalla chiusura degli ordinativi del mese, la movimentazione complessiva nel Porto di Ravenna nell' anno 2021 dovrebbe di poco superare i 27 milioni di tonnellate, in crescita in crescita di circa il 21% rispetto al 2020 e di oltre il 3% rispetto al 2019. Nel mese di dicembre si dovrebbero movimentare circa 2,3 milioni di tonnellate, in crescita di circa l' 11,5% sullo stesso mese del 2020 e del 23,7% su dicembre 2019. Il 2021 dovrebbe chiudersi con tutte le categorie merceologiche in positivo per tonnellaggio sul 2020, fatta eccezione per gli agroalimentari solidi (-3,9%). Molto buono - verosimilmente il record storico del Porto - il dato dei metallurgici (+45,0%, con quasi 7,5 milioni di tonnellate), dei materiali da costruzione (+40,8%, con oltre 5,7 milioni di tonnellate) e dei concimi (+9,6%, con oltre 1,6 milioni di tonnellate). Buoni anche i dati per le rinfuse liquide: petroliferi (+17,5%, con oltre 2,6 milioni di tonnellate), chimici (+4,8%) e agroalimentari liquidi (+4,3%).
Rispetto ai livelli del 2019, ante Pandemia da Covid-19, risultano ancora movimentazioni inferiori per i chimici liquidi (-9,9%) e gli agroalimentari solidi (-18,4%), mentre sono superiori quelle dei materiali da costruzione
Ravenna Today
Ravenna
giovedì 30 dicembre 2021
(+14,2%), dei prodotti metallurgici (+15,7%) e dei concimi (+11,1%). I Container dovrebbero chiudere il 2021 con oltre 215.000 TEUs, in crescita dell' 11,0% sullo stesso periodo del 2020 e in leggero calo rispetto ai volumi del 2019 (-0,9%), con le tonnellate di merce (oltre 2,3 milioni di tonnellate) in crescita dell' 8,4% sullo stesso periodo del 2020, e inferiori del -3,5% sui volumi del 2019.
Ravenna Today
Ravenna
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giovedì 30 dicembre 2021
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Aggiudicati i lavori per la darsena Europa
Per la realizzazione delle opere marittime di difesa e dei dragaggi
Redazione
LIVORNO Aggiudicati i lavori per la darsena Europa. L'Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, annuncia infatti di aver aggiudicato la gara per l'affidamento, mediante appalto integrato, della realizzazione delle opere marittime di difesa e dei dragaggi previsti nella nuova prima fase di attuazione della Piattaforma Europa. Il provvedimento è stato firmato ieri pomeriggio dal commissario Luciano Guerrieri, dalla vice commissaria Roberta Macii e dal responsabile tecnico dell'opera, Ing. Enrico Pribaz. Gli interventi relativi ai lavori per la darsena Europa sono stati aggiudicati al raggruppamento temporaneo composto da Società Italiana Dragaggi Spa / Fincantieri Infrastructure Opere Marittime Spa / Sales Spa / Fincosit Srl., per un importo di 377,4 milioni di euro. Il punteggio complessivo conseguito dal raggruppamento è stato pari a 82,60 punti su 100, con un ribasso unico percentuale sull'importo posto a base di gara del 2,46%. Il bando di gara, corredato di una documentazione tecnica e contrattuale di particolare complessità elaborata in stretta collaborazione dalla Direzione Infrastrutture e dalla Direzione Gare e Contratti all'interno della Struttura Commissariale, era
stato pubblicato il 7 Ottobre scorso. Per il presidente Guerrieri si tratta di un traguardo fondamentale, raggiunto in tempi brevissimi grazie all'ottimo lavoro di squadra e ad una importante collaborazione istituzionale con le Amministrazioni del territorio tra le quali un ringraziamento particolare deve essere rivolto al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani per il supporto, finanziario e non solo, e la partecipazione al raggiungimento dell'obiettivo.
Nella foto il momento della firma, da sinistra: Pribaz, Guerrieri e Macii.
Messaggero Marittimo
Livorno
giovedì 30 dicembre 2021
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Giani: E' un grande giorno per Livorno
Soddisfazione per l'aggiudicazione della gara per la darsena Europa
Redazione
LIVORNO E' un grande giorno per Livorno e per la Toscana tutta.
L'aggiudicazione della gara per la realizzazione delle opere a mare e dei dragaggi della Darsena Europa è un momento decisivo per lo sviluppo infrastrutturale della città e della regione. I cantieri apriranno nella seconda metà del prossimo anno e finalmente potremmo assistere alla costruzione di una parte rilevante di quel mosaico infrastrutturale così importante per la crescita economica dei nostri territori. Lo ha detto ieri il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani commentanto l'esito della gara che ha visto aggiudicare i lavori per un importo di circa 400 milioni di euro al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Società Italiana Dragaggi Spa, Fincantieri Infrastructure, Sales Spa e Fincosit. Oltre ad esprimere soddisfazione per l'esito della gara ha concluso Giani voglio anche ringraziare pubblicamente Luciano Guerrieri, presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, e tutti coloro che si sono operati in questi anni per il buon esito dell'operazione. La gara ha assegnato al raggruppamento di imprese la costruzione delle opere di protezione della
nuova imboccatura Nord del porto di Livorno, il nuovo bacino portuale della Darsena Europa con il relativo canale di accesso, la realizzazione di nuove vasche di contenimento e le attività di dragaggio connesse. Nel dettaglio si prevede la realizzazione di una nuova diga foranea esterna di 4,6 km e di altre interne per 2,3 km. Il dragaggio, di circa 15,7 milioni di metri cubi, servirà all'imbasamento delle nuove opere, all'approfondimento dei fondali del canale di accesso e alla realizzazione dei bacini e delle darsene interne.
Messaggero Marittimo
Livorno
giovedì 30 dicembre 2021
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Livorno, Darsena Europa prima fase, pronta a spiccare il volo
30 Dec, 2021 LIVORNO - E' stata aggiudicata la gara per la realizzazione delle opere a mare e dei dragaggi della Darsena Europa, prima fase progettuale. L' opera che consentirá al porto di Livorno di inserirsi sulle rotte delle maxi portacontainer. Affrancandosi così da quel limite dei 9 mila teus, che oggi rappresenta la capacitá massima per le navi. Limite sebbene conquistato con le unghie e con i denti, negli ultimi anni, grazie ai lavori interni al bacino portuale, ma che ne vincolano l' accesso per le navi a pieno carico, le portacontainer più grandi e in condizioni metereologiche non ottimali. Il progetto che finalmente spicca il volo, dai cassetti dell' Authority per cominciare a diventare un po' più realtá, sará a servizio non solo dell' economia del porto e della logistica locale, ma fungerá da volano di sviluppo per la costa toscana e per la produzione regionale. I l presidente dell' Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, Luciano Guerrieri, anche commissario straordinario , ieri pomeriggio, ha firmato l' aggiudicazione della gara. Con un ribasso del 2,46% il raggruppamento temporaneo di imprese, formato da Fincantieri Infrastructure Opere marittime, Società Italiana Dragaggi, Sales e Fincosit, si é aggiudicato
per 377,4 milioni di euro l' appalto integrato della Darsena Europa. In particolare la costruzione delle opere di protezione della nuova imboccatura Nord del porto di Livorno, il nuovo bacino portuale della Darsena Europa con il relativo canale di accesso, la realizzazione di nuove vasche di contenimento e le attività di dragaggio connesse. Nel dettaglio l' appalto prevede la realizzazione di una nuova diga foranea esterna di 4,6 km e di altre interne per 2,3 km. Il dragaggio, di circa 15,7 milioni di metri cubi, servirà all' imbasamento delle nuove opere, all' approfondimento dei fondali del canale di accesso e alla realizzazione dei bacini e delle darsene interne. "Oggi è un grande giorno per Livorno e per la Toscana tutta" - ha commentato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - "è un momento decisivo per lo sviluppo infrastrutturale della città e della regione. I cantieri apriranno nella seconda metà del prossimo anno e finalmente potremmo assistere alla costruzione di una parte rilevante di quel mosaico infrastrutturale così importante per la crescita economica dei nostri territori". "Oltre ad esprimere soddisfazione per l' esito della gara - ha concluso Giani - voglio anche ringraziare pubblicamente Luciano Guerrieri, presidente dell' Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale , e tutti coloro che si sono operati in questi anni per il buon esito dell' operazione".
Corriere Marittimo
Livorno
giovedì 30 dicembre 2021
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Ripartono i lavori al Molo Beverello. Sopralluogo di Borrelli con il presidente dell' Autorità Portuale Annunziata (VIDEO)
NAPOLI - Sono finalmente ripartiti i lavori per l' ammodernamento della banchina del Molo Beverello di Napoli. Ad annunciarlo è il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che dopo aver seguito la questione da anni, nella giornata del 29 dicembre ha effettuato un sopralluogo sul luogo del cantiere con il Presidente dell' Autorità Portuale Andrea Annunziata e con i responsabili della ditta vincitrice dell' appalto. 'Il cantiere è ripartito, è stata approvata la variante per poter prevedere la conservazione del Molo Borbonico che è stato ritrovato. I lavori, come ci è stato riferito, si concluderanno entro la fine del 2022, vigileremo su questo. Il lungo fermo dei lavori aveva fatto sì che l' area diventasse uno stagno per uccelli, si è poi verificato che l' acqua che è venuta fuori non era un' antica sorgente dell' acqua suffregna ma acqua di mare. A questo proposito si sta realizzando un sistema di condutture per risolvere il problema. Bisogna concludere la banchina al più presto, per l' immagine della città e per agevolare ed incentivare il flusso turistico anche in vista di Procida capitale della cultura 2022. '-ha dichiarato il
C o n s i g l i e r e B o r r e l l i .
https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/3198785143676454.
Napoli Village
Napoli
giovedì 30 dicembre 2021
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Varata in Cina la nuova nave Rita Ievoli di Marnavi Chem
In Cina, presso il cantiere Wuchang, è appena stata varata la Rita Ievoli, prima di due nuove navi chemical tanker ordinate nel 2017 da Marnavi Chem, società parte del Gruppo Marnavi di Napoli. Lo rivela la foto postata su Instagram da Pianeta Navi che mostra lo scafo della newbuilding completato e pronto a scivolare per toccare per la prima volta l' acqua salata. Si tratta di un ordine firmato dall' armatore Domenico Ievoli a fine 2017 per una coppia di navi chimichiere da 15.000 tonnellate di portata lorda la cui consegna era originariamente prevista entro fine 2019 ma la costruzione ha subito dei ritardi a causa dell' emergenza pandemica. Il prezzo a suo tempo concordato per ogni unità con Wuchang Shipbuilding Industry Group era di 26,5 milioni di euro e un apposito finanziamento (fino a 18,2 milioni di dollari per la prima nuova costrzione) era stato accordato da Banco Bpm e Mediocredito Centrale.
Marnavi Chem Srl, società come detto parte del gruppo Marnavi, è partecipata anche da Simest, società del gruppo CdP, che proprio nel 2017 aveva rilevato una quota pari al 45% in questa newco creata per investire in chemical parcel vessels. La consegna della Rita Ievoli è attesa nel mese di giugno del 2022.
N.C.
Shipping Italy
Napoli
giovedì 30 dicembre 2021
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Gallozzi: 'Lo scalo di Salerno può offrire sempre di più performances operative di standard molto elevato'
Emmanuele Gerboni
Presidente di Salerno Container Terminal: 'Pronti a soddisfare esigenze di importatori ed esportatori del Sud e Centro Italia' Roma - Nelle scorse ore il porto di Salerno ha dato il benvenuto alla nave full container "Green Ocean", primo scalo del servizio di linea diretto dalla Cina, proveniente dai porti di Taican (Shanghai) e Dan Chan Bay (Shezen). Si è creato dunque un collegamento diretto tra Salerno e la Cina. Il prossimo scalo presso Salerno Container Terminal sarà effettuato dalla full container Songa Cheetah in arrivo il 14 gennaio 2022. "Siamo molto soddisfatti della decisione di RIF Line (Kalypso Line) di inserire Salerno Container Terminal come secondo scalo italiano sulla rotta diretta tra la Cina ed il nostro Paese. L' iniziativa prende forma in un momento molto particolare dello shipping internazionale, un mercato che attualmente vive una fase di tensione - spiega Agostino Gallozzi, Presidente di Salerno Container Terminal - sulla disponibilità di stiva da parte dei grandi players internazionali e che è quindi alla ricerca di soluzioni alternative. Lo scalo di Salerno potrà assicurare non solo performances operative di standard molto elevato, ma anche la capacità di soddisfare in
modo competitivo le crescenti esigenze di importatori ed esportatori del Sud e del Centro Italia, con un' offerta di servizi tailor made".
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Salerno
giovedì 30 dicembre 2021
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Primo scalo di Kalypso al Salerno Container Terminal
È giunta a Salerno nella serata dello scorso 28 dicembre per la prima volta la portacontainer Green Ocean. La nave, approdata alle banchine di Salerno Container Terminal e ripartita in nottata, ha raggiunto lo scalo campano nell' ambito del servizio di linea diretto dalla Cina approntato da Rif Line, proveniente dai porti di Taican (Shanghai) e []
È giunta a Salerno nella serata dello scorso 28 dicembre per la prima volta la portacontainer Green Ocean. La nave, approdata alle banchine di Salerno Container Terminal e ripartita in nottata, ha raggiunto lo scalo campano nell' ambito del servizio di linea diretto dalla Cina approntato da Rif Line, proveniente dai porti di Taican (Shanghai) e Dan Chan Bay (Shenzen). La casa di spedizioni nei giorni scorsi ha presentato la compagnia marittima Kalypso Line , che si propone di fornire servizi espressi con transit time molto ridotti.
Grazie all' assenza di trasbordi o tappe intermedia la Green Ocean è infatti giunta a Salerno dal porto di Dan Chan Bay, avendo prima scalato solo Taican, in 24 giorni. Il prossimo scalo presso Sct sarà effettuato dalla Songa Cheetah in arrivo il 14 gennaio 2022. 'Siamo molto soddisfatti della decisione di Rif Line (Kalypso Line) di inserire Salerno Container Terminal come secondo scalo italiano (oltre a Civitavecchia, ndr) sulla rotta diretta tra la Cina ed il nostro Paese' ha commentato Agostino Gallozzi, presidente di Sct, che ha assicurato da parte del porto compano 'non solo performances operative di standard molto elevato, ma anche la capacità di soddisfare in modo competitivo le
crescenti esigenze di importatori ed esportatori del Sud e del Centro Italia, con un' offerta di servizi tailor made'.
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Salerno
giovedì 30 dicembre 2021
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PARTITI I LAVORI DI ILLUMINAZIONE DEL PORTO DI CORIGLIANO CALABRO
L' Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, ha dato avvio ai lavori di manutenzione dell' impianto di illuminazione e delle torri faro del porto di Corigliano Calabro. Il progetto prevede la sostituzione di tutti gli apparecchi dello scalo portuale con nuove tipologie di illuminazione, basate su tecnologia Led. Gli interventi interesseranno tutta l' area portuale, con particolare attenzione all' illuminazione posta lungo la banchina pescherecci, i piazzali operativi e le aree retroportuali.
La prima parte dei lavori, appena conclusa, ha interessato la zona dedicata alla banchina pescherecci e all' arteria che collega l' infrastruttura portuale alla sede dell' Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio a Corigliano Rossano. L' importo complessivo dei lavori è di circa 641mila euro.
L' obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia elettrica e di adeguare lo scalo portuale di Corigliano Calabro alle nuove esigenze commerciali, in attuazione anche alle politiche di eco-sostenibilità adottate dall' Ente, nell' ambito delle strategie nazionali a tutela dell' ambiente.
Il Nautilus
Gioia Tauro Crotone Corigliano Palmi Viibo Valentia
giovedì 30 dicembre 2021
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PORTO DI CORIGLIANO CALABRO: PARTITI I LAVORI DI ILLUMINAZIONE
L' Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, ha dato avvio ai lavori di manutenzione dell' impianto di illuminazione e delle torri faro del porto di Corigliano Calabro. Il progetto prevede la sostituzione di tutti gli apparecchi dello scalo portuale con nuove tipologie di illuminazione, basate su tecnologia Led. Gli interventi interesseranno tutta l' area portuale, con particolare attenzione all' illuminazione posta lungo la banchina pescherecci, i piazzali operativi e le aree retroportuali.
La prima parte dei lavori, appena conclusa, ha interessato la zona dedicata alla banchina pescherecci e all' arteria che collega l' infrastruttura portuale alla sede dell' Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio a Corigliano Rossano. L' importo complessivo dei lavori è di circa 641mila euro.
L' obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia elettrica e di adeguare lo scalo portuale di Corigliano Calabro alle nuove esigenze commerciali, in attuazione anche alle politiche di eco-sostenibilità adottate dall' Ente, nell' ambito delle strategie nazionali a tutela dell' ambiente.
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Partiti a Corigliano Calabro i lavori di illuminazione del porto
L' obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia elettrica e di adeguare lo scalo alle nuove esigenze commerciali
In Calabria la notte al porto non sarà più tanto buia. L' Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, ha infatti dato avvio ai lavori di manutenzione dell' impianto di illuminazione e delle torri faro del porto di Corigliano Calabro . Il progetto prevede la sostituzione di tutti gli apparecchi dello scalo con nuove tipologie di illuminazione, basate su tecnologia Led. Gli interventi interesseranno tutta l' area portuale, con particolare attenzione all' illuminazione posta lungo la banchina pescherecci, i piazzali operativi e le aree retroportuali. La prima parte dei lavori, appena conclusa, ha interessato la zona dedicata alla banchina pescherecci e all' arteria che collega l' infrastruttura portuale alla sede dell' Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio a Corigliano Rossano. L' importo complessivo dei lavori è di circa 641 mila euro. L' obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia elettrica e di adeguare lo scalo portuale di Corigliano Calabro alle nuove esigenze commerciali, in attuazione anche alle politiche di eco-sostenibilità adottate dall' ente, nell' ambito delle strategie nazionali a tutela dell' ambiente.
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Illuminazione del porto di Corigliano Calabro
Per adeguare lo scalo alle nuove esigenze commerciali
Redazione
GIOIA TAURO Iniziati i lavori di manutenzione dell'impianto di illuminazione e delle torri faro del porto di Corigliano Calabro. Ad annunciarlo è l'Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, che ha dato avvio a questi interventi di manutenzione. Il progetto prevede la sostituzione di tutti gli apparecchi dello scalo portuale con nuove tipologie di illuminazione, basate su tecnologia Led. Gli interventi interesseranno tutta l'area portuale, con particolare attenzione all'illuminazione posta lungo la banchina pescherecci, i piazzali operativi e le aree retroportuali.
La prima parte dei lavori, appena conclusa, ha interessato la zona dedicata alla banchina pescherecci e all'arteria che collega l'infrastruttura portuale alla sede dell'Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio a Corigliano Rossano. L'importo complessivo dei lavori è di circa 641mila euro.
L'obiettivo del nuovi impianto di illuminazione del porto è quello di ridurre i consumi di energia elettrica e di adeguare lo scalo portuale di Corigliano Calabro alle nuove esigenze commerciali, in attuazione anche alle politiche di eco-sostenibilità adottate dall'Ente, nell'ambito delle strategie nazionali a tutela
dell'ambiente. Come noto, l'infrastruttura portuale si estende su una superficie complessiva di circa 1,3 milioni di metri quadrati e si articola in un bacino di evoluzione, sette banchine e due darsene disposte in parallelo secondo la linea di costa.
Messaggero Marittimo
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