Home page ANALISI
Classe quinta
ESERCIZI SULLE DERIVATE
1) Calcolare, nel punto di ascissa xo 3, la derivata della funzione y5x , servendosi della sola definizione di derivata.
Si ricorda la definizione di derivata in un punto:
La derivata della funzione yf(x) nel suo punto di ascissa x0 è il limite, se esiste ed è finito, del rapporto incrementale della funzione al tendere a zero dell’incremento h della variabile,
ossia :
h
) x ( f ) h x ( lim f ) x (
f o h0 0 0 . Pertanto, si ha:
x 5 ) x (
f
15 ) 3 ( f ) x (
f o
h 5 15 ) h 3 ( 5 ) h 3 ( f ) h x (
f o
Quindi, sostituendo nel limite, si ottiene:
h 5 h lim 5 h
15 h 5 lim 15
) 3 (
f h0 h0 .
2) Calcolare, nel punto di ascissa xo 4, la derivata della funzione y x2 , servendosi della sola definizione di derivata.
Pertanto, si ha:
x2
) x (
f
16 ) 4 ( f ) x (
f o
h 8 h 16 ) h 4 ( ) h 4 ( f ) h x (
f o 2 2
Quindi, per la definizione di derivata in un punto, si ottiene:
8 ) 8 h ( h lim
) 8 h ( lim h h
h 8 lim h
h
16 h 8 h lim 16
) 4 (
f h o h o
2 0 h 2
0
h
3) Calcolare, nel punto di ascissa xo 1, la derivata della funzione yx2 4 , servendosi della sola definizione di derivata. Interpretare geometricamente l’esercizio.
3 4 1 ) 1 ( f ) x (
f o
3 h 2 h 4 h 2 h 1 4 ) h 1 ( ) h 1 ( f ) h x (
f o 2 2 2 Quindi, per la definizione di derivata in un punto, si ottiene:
2 ) 2 h ( h lim
) 2 h ( lim h h
h 2 lim h
h
) 3 ( 3 h 2 lim h
) 1 (
f h o h o
2 0 h 2
0
h
Il valore 2 è il coefficiente angolare della retta tangente alla parabola di equazione
4 x
y 2 nel punto di tangenza T(1;3).
1° metodo:
Per trovare l’equazione della retta tangente nel punto di tangenza si può applicare la regola dello sdoppiamento all’equazione della curva, cioè:
xx 4
2 y y
0
0
dove x0 e y0sono le coordinate del punto di tangenza, pertanto, sostituendo si ottiene:
4 2 x
3 y
, ossia:
5 x 2 y ,
che è l’equazione della retta tangente, avente come coefficiente angolare il valore 2.
2° metodo:
Oppure, si perviene alla stessa conclusione, utilizzando la formula per trovare l’equazione della retta, conoscendo le coordinate del punto di tangenza e il coefficiente angolare, cioè:
) x x ( m y
y 0 0 , ossia:
) x x )(
x ( f ) x ( f
y 0 0 0 .
Sostituendo x0 1, y0 f(x0)f(1) 3 e mf(x0)f(1)2, si ottiene:
) 1 x ( 2 3
y
cioè:
5 x 2 y .
Graficamente si ha:
Prof. Mauro La Barbera “Esercizi sulle derivate” 2
(Vedi anche relativo programma in Excel)
Pertanto, si ha:
5 x 4 x 2 x ) x (
f 3 2
4 5 4 2 1 ) 1 ( f ) x (
f o
5 ) h 1 ( 4 ) h 1 ( 2 ) h 1 ( ) h 1 ( f ) h x (
f o 3 2 ,
ossia:
4 h 3 h 5 h 5 h 4 4 h 4 h 2 2 h h 3 h 3 1 ) h 1 (
f 2 3 2 3 2
Quindi, per la definizione di derivata in un punto, si ottiene:
3 ) 3 h 5 h ( h lim
) 3 h 5 h ( lim h h
4 4 h 3 h 5 lim h
) 1 (
f h o 2
2 0 h 2
3 0
h
Il valore 3 è il coefficiente angolare della retta tangente alla cubica di equazione
5 x 4 x 2 x
y 3 2 nel punto di tangenza T(1;4).
La formula per trovare l’equazione della retta, conoscendo le coordinate del punto di tangenza e il coefficiente angolare, è:
) x x ( m y
y 0 0 , ossia:
) x x )(
x ( f ) x ( f
y 0 0 0 .
Sapendo che x0 1, y0 f(x0)f(1)4 e mf(x0)f(1)3, si ottiene:
) 1 x ( 3 4
y
cioè:
1 x 3 y .
Graficamente si ha:
Prof. Mauro La Barbera “Esercizi sulle derivate” 4
(vedi anche relativo programma in Excel)
Argomento correlato: derivabilità di una funzione
Torna su