• Non ci sono risultati.

CURRICULUM DELL’ATTIVITÁ SCIENTIFICA E DIDATTICA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "CURRICULUM DELL’ATTIVITÁ SCIENTIFICA E DIDATTICA"

Copied!
50
0
0

Testo completo

(1)

ANZINI MAURIZIO

Settore Scientifico Disciplinare CHIM/08 - Chimica Farmaceutica

[Macrosettore concorsuale: 03/D1: Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Tossicologiche e Nutraceutico-Alimentari]

CURRICULUM DELL’ATTIVITÁ

SCIENTIFICA E DIDATTICA

____________________________________

Marzo 2018

(2)

CURRICULUM VITAE

Cognome e Nome: Anzini Maurizio

Luogo e data di nascita: Roma, 28 aprile 1949

Residenza: Castelnuovo Berardenga (SI)

Via del bosco, 19, 53010 Pianella

Stato Civile: Coniugato, 2 figli

Prof. Maurizio Anzini

Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Università degli Studi di Siena

Polo Scientifico Universitario di S. Miniato Via A. Moro, 1

53100 Siena Tel 0577 235873 Fax 0577 234 333

e-mail maurizio.anzini@unisi.it

1974-1983 Tecnico di ruolo di laboratorio analisi presso USL RM1 (già ENPAS).

1976 Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (Univ. “La Sapienza” di Roma).

1977 Abilitazione alla Professione di Farmacista (Univ. La Sapienza” di Roma).

1980 Diploma di Specialista in Analisi Chimico-Cliniche (Univ. di Camerino)

(3)

1982 Vincitore concorso libero per ricercatore gruppo di discipline n. 94 (Chimica Farmaceutica) presso Università degli Studi di Siena.

1983 Nomina a Ricercatore Universitario non confermato della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Siena (Dip. Farmaco Chimico Tecnologico)

1986 Dopo il superamento del giudizio di conferma, in ruolo come Ricercatore confermato.

1983-1998 Attività di ricerca svolta ininterrottamente presso il Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico Università degli Studi di Siena.

1992 (5 Ottobre 1992 - 28 Febbraio 1993) Visiting scientist presso il Centre de Neurochimie - Laboratoire de Pharmacochimie Moleculaire del CNRS di Strasburgo (Francia) (Dir. Prof.

C.G. Wermuth) per lo sviluppo di un progetto relativo alla sintesi di nuovi ligandi per il recettore benzodiazepinico di tipo periferico (PBR).

1993 (20 Ottobre 1993 – 6 Dicembre 1993) Visiting scientist presso il Department of Chemistry, Rutgers University, Newark, New Jersey, USA, dove, in collaborazione con il Prof. R. Ian Fryer si dedica alla progettazione e alla sintesi di un “antagonista puro” per il recettore benzodiazepinico centrale (CBR), usufruendo a tal proposito di un contributo elargito dal CNR (AI. 00740.03, posizione n. 121.13902, prot 080420).

1998 Vincitore Concorso Posti di Professore Universitario di II fascia Settore Scientifico- Disciplinare C07X – Chimica Farmaceutica.

1998-2001 Professore Associato in attesa di conferma (C07X – nuovo SSD CHIM/08) dell’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro, Facoltà di Farmacia, e afferente al Dipartimento di Scienze Farmacobiologiche.

Attuale Posizione Accademica: dal 1 Novembre 2001, Professore Associato confermato (SSD CHIM/08) dell’Università degli Studi di Siena, Facoltà di Farmacia, afferente al Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico.

Dal 31 Ottobre 2011, a seguito del D.M. 29/07/2011 (All. A) è stato inquadrato nel macrosettore concorsuale: 03/D1: Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Tossicologiche e Nutraceutico-Alimentari.

Dal 1 Novembre 2012 afferisce al Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e

Farmacia dell’Università degli Studi di Siena.

(4)

2014 il 29.01.2014, ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alla funzione di Professore Universitario di Prima Fascia (ASN, Bando 2012 – DD n. 222/2012) per il settore

concorsuale 03/D1 – Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Tossicologiche e Nutraceutiche

NOTIZIE BIOGRAFICHE

Il prof. Maurizio Anzini, nato a Roma il 28 Aprile 1949, è stato studente lavoratore ed ha conseguito la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche il 30 Marzo 1976, presso l’Università di Roma “La Sapienza”

con voti 110/110 discutendo una tesi sperimentale in Chimica Farmaceutica e Tossicologica.

Nell’anno 1977, nella prima sessione dell’esame di stato, ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di farmacista. Nella sessione di novembre dell’anno 1980 ha conseguito il Diploma di specializzazione in Analisi Chimico Cliniche presso l’Università di Camerino. Dal 4 Febbraio 1974 al 15 Maggio 1983 è stato tecnico di ruolo di laboratorio analisi presso la USL RM1 (già ENPAS).

Il 4 Maggio 1983, in seguito al superamento del relativo concorso, il prof. Maurizio Anzini è stato nominato ricercatore universitario per il gruppo di discipline n. 94 presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Siena e dal 16 Maggio 1983 al 31 Ottobre 1998 ha prestato servizio ininterrottamente presso il Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico della suddetta Università. Il 10 Maggio 1986 ha superato il relativo giudizio di conferma nel ruolo.

Il prof. Maurizio Anzini ha usufruito di congedo straordinario per motivi di studio dal 5 ottobre 1992 al 28 Febbraio 1993 e ha trascorso tale periodo presso il Laboratorio di Farmacochimica Molecolare del Centro di Neurochimica, del CNRS di Strasburgo operando in collaborazione con il prof. Camille George Wermüth ed il Dr Jean Jacques Bourguignon. Ha ottenuto un secondo congedo straordinario, dal 20 ottobre al 6 Dicembre 1993, per poter collaborare con il Prof. R. Ian Fryer presso il Dipartimento di Chimica della Rutgers University, Newark, New Jersey (USA) usufruendo tra l'altro di un contributo economico elargito dal CNR.

Con D.M. del 06.08.1998 è stato incluso nell’elenco dei vincitori del concorso a posti di professore

universitario di ruolo II fascia, Settore scientifico-disciplinare C07X – Chimica Farmaceutica e l’1.11.1998 ha preso servizio come Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Farmacobiologiche dell'Università “Magna Græcia” di Catanzaro, superando il giudizio di conferma in ruolo, dopo il triennio previsto.

A seguito di trasferimento, dal 1 Novembre 2001, Maurizio Anzini è professore associato confermato (SSD CHIM/08) dell’Università degli Studi di Siena, Facoltà di Farmacia ed afferente al Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico.

In tutti questi anni ha assistito numerosi laureandi dei vari corsi di laurea della Facoltà di Farmacia nella

(5)

vari cicli della Scuola di Dottorato in “Scienze Farmaceutiche” ed è attualmente membro del Collegio dei Docenti del XXXIII e XXXIV Ciclo. Ha fatto parte delle Commissioni esaminatrici per numerosi corsi della Facoltà di Farmacia dell’Università di Siena e dell’Università di Catanzaro ed in varie sessioni degli esami di Stato per l’abilitazione alla professione di Farmacista. Ha partecipato a diverse Commissioni istituite per favorire il regolare svolgimento dell'attività scientifica e didattica delle Facoltà succitate. In particolare è stato promotore per l’istituzione del dottorato in Scienze Farmaceutiche presso l’Università di Catanzaro.

Per quanto attiene la titolarità dei fondi di ricerca il prof. Anzini è stato responsabile, nell’anno 2000, dell’unità di ricerca per il progetto: “Progettazione assistita dal calcolatore di nuovi inibitori dell’Aceticolinesterasi (AChE) e caratterizzazione del suo sito attivo” (n.prot. 028760/ n.

pos.CNRC004507_002) (Lit. 15.000.000) nell’ambito del Progetto COORDINATO AGENZIA 2000:

“Ruolo dei meccanismi colinergici nei processi neurodegenerativi” (Coordinatore Prof. Vincenzo Mollace).

Nel 2004, presso l’Università di Siena, è stato assegnatario di Grande Attrezzatura: Sistema per Elettroforesi Capillare P/ACE–MDQ (Somma Finanziata: euro 29.335,00) e nel 2006 è stato assegnatario di Fondi di ricerca PAR 2006 dell’Università di Siena (euro 15.971,00) per il Progetto “Nuovi agenti neurotrofici per il trattamento della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Assegnatario, come Coordinatore locale, di fondi di ricerca bando PRIN 2009 (n. 51/Ric/2010) per il Progetto “Sviluppo di potenziali farmaci per la tubercolosi”

(Coordinatore Prof. Carla Isernia).

Da molti anni il Prof. Maurizio Anzini è responsabile di varie convenzioni di ricerca con la Ditta Rottapharm S.p.A. di Monza con finanziamenti pari a 215.000,00 euro.

Riguardo all’attività organizzativa, il Prof. Maurizio Anzini è stato promotore e organizzatore di congressi e work-shop e dall’A.A. 2005-2006 è Coordinatore del Master di II Livello in “Tecnologie Farmaceutiche Industriali” dell’Università di Siena (www.unisi.it/did/master-tfi/)

il 29.01.2014, ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alla funzione di Professore Universitario di

Prima Fascia (ASN, Bando 2012 – DD n. 222/2012) per il settore concorsuale 03/D1 – Chimica e Tecnologie

Farmaceutiche, Tossicologiche e Nutraceutiche.

(6)

ATTIVITÁ DIDATTICA

AA AA 1983-1992

Esercitazioni di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I (Analisi Qualitativa) (Cdl in Farmacia, didattica integrativa con cicli di lezioni e assistenza di laboratorio).

AA AA 1992-1998

1. Analisi dei Medicinali I (Analisi Qualitativa) (CdL in Farmacia, supplenza, Università di Siena).

AA 1995-1998

1. Chimica dei Recettori (CdL in CTF, supplenza, Università di Siena).

AA AA 1998-2001

1. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (CdL in Farmacia, compito didattico, Università di Catanzaro)

2. Analisi dei Medicinali I (Analisi Quantitativa) (CdL in Farmacia, supplenza, Università di Catanzaro).

AA AA 1999-2001

1. Analisi dei Farmaci e dei loro Metaboliti nei liquidi biologici (Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della Facoltà di Farmacia dell’Università di Catanzaro

AA 2001-2002

1. Analisi dei Medicinali I (CdLS in Farmacia, compito didattico, Università di Siena) 2. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (CdLS in Informazione Scientifica del

Farmaco e CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico, supplenza, Università di Siena).

3. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (CdLS in Farmacia, supplenza, Università di Catanzaro).

AA 2002-2003

1. Analisi dei Medicinali I/Analisi Qualitativa di Sostanze Inorganiche F. U. X (CdLS in Farmacia, compito didattico, Università di Siena).

2. Analisi dei Medicinali II/Analisi Quantitativa di Preparazioni Farmaceutiche (CdLS in Farmacia, compito didattico, Università di Siena).

3. Analisi dei Farmaci I (CdLS in CTF, supplenza, Università degli Studi di Siena).

4. Chimica dei Recettori (CdLS in CTF, supplenza, Università di Siena).

(7)

5. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (insegnamento comune al CdL in Informazione Scientifica del Farmaco e CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico, supplenza, Università di Siena).

AA 2003-2004

1. Analisi dei Medicinali I (CdLS in Farmacia, compito didattico, Università di Siena).

2. Chimica dei Recettori (CdLS in CTF, supplenza, Università di Siena).

3. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (insegnamento comune al CdL in Informazione Scientifica del Farmaco e CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico, supplenza, Università di Siena).

AA 2004-2005

1. Analisi dei Medicinali I (CdLS in Farmacia, compito didattico, Università di Siena).

2. Chimica dei Recettori (CdLS in CTF, supplenza, Università di Siena).

AA 2005-2006

1. Analisi dei Farmaci II (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. Analisi dei Medicinali I (CdLS in Farmacia, supplenza, Università di Siena).

3. Analisi dei Medicinali II/Modulo A: Riconoscimenti dei composti organici inseriti nella F.U. (CdLS in Farmacia, attività didattica aggiuntiva, Università di Siena).

AA 2006-2007

1. Analisi dei Farmaci II (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. Analisi dei Medicinali I (CdLS in Farmacia, supplenza, Università di Siena).

AA 2007-2008

1. Analisi dei Farmaci II (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. Analisi Strumentale delle Sostanze Naturali (CdL in Scienza e Tecnologia dei Prodotti Cosmetici ed Erboristici, compito didattico, Università di Siena).

AA 2008-2009 1. Analisi dei Farmaci II (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

AA 2009-2010

(8)

1. Analisi dei Farmaci II (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. metodi Analisi dei farmaci (Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, Università di Siena).

AA 2010-2011

1. Analisi dei Farmaci II (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. Metodi Analisi dei farmaci (Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, Università di Siena).

AA 2011-2012

1. Analisi Chimico Farmaceutiche III (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. Metodi di Analisi dei Farmaci (Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, Università di Siena).

AA 2012-2013

1. Analisi Chimico Farmaceutiche III (CdLS in CTF, compito didattico, Università di Siena).

2. Metodi di Analisi dei Farmaci (Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, Università di Siena).

AA 2013-2014

1. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (LM13 in Farmacia, compito didattico, Univ. di Siena) 2. Laboratorio di Analisi Chimico Farmaceutiche III (LM13 in CTF, Università di Siena).

3. Aspetti Chimico-farmaceutici dei farmaci del SNC (Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera,Università di Siena).

AA 2014-2015

1. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (LM13 in Farmacia, compito didattico, Univ. di Siena) 2. Laboratorio di Analisi Chimico Farmaceutiche III (LM13 in CTF, Università di Siena).

AA 2015-2016

1. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (LM13 in Farmacia, compito didattico, Univ. di Siena)

2. Laboratorio di Analisi Chimico Farmaceutiche III (LM13 in CTF, Università di Siena).

(9)

AA 2016-2017

1. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (LM13 in Farmacia, compito didattico, Univ. di Siena) 2. Laboratorio di Analisi dei Medicinali I (LM13 in Farmacia, Università di Siena).

AA 2017-2018

1. Chimica Farmaceutica e Tossicologica II (LM13 in Farmacia, compito didattico, Univ. di Siena) 2. Laboratorio di Analisi dei Medicinali I (LM13 in Farmacia, Università di Siena).

ATTIVITÁ SCIENTIFICA

L’attività scientifica e di ricerca del Prof. Maurizio Anzini è documentata da 109 pubblicazioni in extenso su riviste nazionali ed internazionali, 7 brevetti e 50 comunicazioni presentate a Congressi nazionali ed internazionali.

Principali linee di ricerca:

a] Studi chimici di base su nuovi sistemi eterociclici azotati e tioazotati di interesse farmaceutico (pubblicazioni n. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 11, 13, 18).

b] Progettazione, sintesi e valutazione farmacologica di nuovi composti ad attività serotoninergica (pubblicazioni 5, 9, 10, 14, 15, 17, 21, 23, 24, 26, 28, 29, 30, 31, 32, 34, 39, 40. 41, 46,52, 54, 56, 72, 74, 82; Brevetto n° 1).

c] Progettazione, sintesi e valutazione farmacologica di nuovi ligandi per i recettori benzodiazepinici di tipo centrale e periferico (pubblicazioni 8, 12, 13, 16, 19, 20, 25, 27, 33, 35, 36, 44, 49, 55, 62, 65, 68, 79, 83, 85).

d] Progettazione, sintesi e caratterizzazione farmacologica di nuovi ligandi per i recettori k-oppioidi

(pubblicazioni 22, 37, 38, 43).

(10)

e] Progettazione, sintesi e valutazione farmacologica di nuovi ligandi per il recettore AT

1

dell’Angiotensina II (pubblicazioni 48, 57, 63, 70).

f] Progettazione, sintesi e valutazione farmacologica di nuovi ligandi per il recettore NK

1

(pubblicazione 47, 66, 80; Brevetto n° 2).

g] Progettazione, sintesi e valutazione farmacologica di nuovi inibitori selettivi delle COX-2 (pubblicazione 53, 58, 60, 67, 69, 73, 81, 87; Brevetto n° 3) e composti CINOD (pubblicazione 86; Brevetto n° 6)

i] Sintesi e caratterizzazione di polimeri di interesse farmaceutico (pubblicazioni 45, 51, 59; 64, 75, 77;

Brevetto n° 4).

l] Progettazione, sintesi e valutazione biologica di nuovi agenti neuroprotettivi per il trattamento delle malattie del motoneurone (pubblicazioni 71, 76; Brevetto n° 5).

m] Messa a punto di metodi analitici per la determinazione di farmaci e dei loro metaboliti nei liquidi biologici mediante HPLC ed elettroforesi capillare (CE) (pubblicazioni 42, 50, 61, 78, 84).

n] Progettazione e sintesi di derivati delle Celentarazine e studio delle loro interazioni con l’enzima luciferasi (per lo studio delle interazioni proteina-proteina tramite chemiluminescenza) (pubblicazione 88 ; Brevetto n° 7)

Le ricerche del prof. Maurizio Anzini hanno avuto inizio nel 1983 in coincidenza con la nomina a ricercatore universitario della Facoltà di Farmacia dell'Università di Siena e si sono inizialmente rivolte alla sintesi di composti eterociclici di interesse farmaceutico con particolare attenzione ai composti eterociclici azotati e tioazotati potenzialmente attivi sul Sistema Nervoso Centrale, ad attività antitumorale ed anti-AIDS.

Essendo interessato allo studio dei neurotrasmettitori coinvolti nell’ansia, ha rivolto particolare attenzione

alla progettazione e alla sintesi di nuovi ligandi per i recettori della Serotonina (5-HT

1A

e 5-HT

3

), delle l,4-

Benzodiazepine e della Colecistochinina, estendendo gli interessi di ricerca allo studio di nuovi ligandi per i

recettori k-oppioidi e per il recettore benzodiazepinico centrale (CBR) e periferico (PBR). I temi di ricerca

più recenti sono rappresentati dallo studio di: a) nuovi ligandi per il recettore NK

1

; b) nuovi antagonisti dei

recettori dell’Angiotensina II; c) uso potenziale di sistemi eterociclici come carriers di radionuclidi da

utilizzare nella diagnostica cerebrale per immagini (PET); d) nuovi inibitori selettivi per le COX-2; e) nuovi

agenti terapeutici per il trattamento della Sclerosi Laterale Amiotrofica e patologie correlate; f) Sintesi,

caratterizzazione strutturale e studio delle potenziali applicazioni di nuove matrici polimeriche nel

(11)

rilascio controllato di farmaci . Sono stati affrontati, inoltre, studi di farmacocinetica e drug delivery unitamente all’utilizzazione dell’Elettroforesi Capillare nel monitoraggio dei farmaci.

Nel contesto degli studi citati e per approfondire le conoscenze sulla dinamica delle interazioni farmaco- recettore il prof. Maurizio Anzini ha trascorso negli anni 1992 e 1993 dei periodi di studio, rispettivamente presso il Laboratorio di Farmacochimica Molecolare del Centro di Neurochimica, del CNRS di Strasburgo e presso il Dipartimento di Chimica della Rutgers University, Newark, New Jersey (USA) usufruendo per quest’ultimo di un contributo elargito dal CNR e dedicandosi rispettivamente alla progettazione e alla sintesi di nuovi ligandi per il recettore PBR e alla ricerca di un «antagonista puro» per il recettore benzodiazepinico centrale (CBR).

Per quanto riguarda la caratterizzazione strutturale dei composti sintetizzati, oltre alle normali analisi di routine con le più comuni tecniche spettroscopiche (IR, NMR, MS), lo studio è stato approfondito, per i composti più interessanti dal punto di vista biologico, utilizzando la diffrattometria ai raggi-X e la risonanza magnetica nucleare ad alti campi.

Nell’ambito delle relazioni struttura-attività e dell’interazione farmaco-recettore, uno sguardo attento è stato rivolto allo studio delle relazioni quantitative struttura-attività (QSAR e 3D-QSAR) utilizzando sia metodi indiretti (CoMFA) che diretti (Docking).

Dal 1° Novembre 1998 l’attività di ricerca è proseguita presso il Dipartimento di Scienze Farmacobiologiche dell’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro.

Dal 1° Novembre 2001, a seguito del trasferimento all’Università di Siena, l’attività di ricerca è ripresa presso il Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico.

Breve descrizione delle Principali Linee di Ricerca

1. Progettazione e sintesi di composti arilpiperazinici correlati con la quipazina e studio della loro interazione con i recettori 5-HT

3

.

Pubblicazioni n. 9, 10, 14, 15, 21, 24, 26, 28, 29, 30, 31, 32, 34, 41, 52, 72, 74, 82.

I risultati più significativi ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca possono essere così riassunti:

 sviluppo di composti dotati di affinità subnanomolare e alta selettività per i recettori 5-HT

3

e di differente efficacia intrinseca;

 progettazione e sintesi di composti bifunzionali capaci di interagire sia con il recettore 5-HT

3

che con l’acetilcolinesterasi;

 sviluppo di un modello di interazione del recettore 5-HT

3

con i ligandi arilpiperazinici;

 definizione dei principali parametri molecolari responsabili dell’efficacia intrinseca dei derivati arilpiperazinici;

 caratterizzazione di un sito di binding accessorio del recettore 5-HT

3

;

 stesura di una review (su invito del Prof. Glennon) sull’attività di ricerca svolta dal nostro gruppo nel

settore (pubblicazione n. 41).

(12)

2. Progettazione e sintesi di ligandi dei recettori 5-HT

3

a struttura tropanica e chinuclidinica correlati con gli antagonisti classici e sviluppo del CR3124.

Brevetto n. 1, pubblicazioni n. 34, 39, 40, 41, 46, 56, 93.

I risultati più significativi ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca riguardano:

 lo sviluppo di composti dotati di affinità subnanomolare per i recettori 5-HT

3

e differente efficacia intrinseca e stereoselettività del “binding” (alcuni dei composti preparati sono stati oggetto di un brevetto);

 l’individuazione del sito di interazione in un modello recettoriale teorico;

 la definizione dei parametri molecolari responsabili dell’efficacia intrinseca in questa classe di ligandi.

Uno dei composti più promettenti di questa serie (CR3124) è stato selezionato per ulteriori studi preclinici (farmacologia in vivo, farmacocinetica e metabolismo ecc.) e per studi preformulativi e formulativi rivolti allo sviluppo sia di forme farmaceutiche convenzionali che a rilascio modificato.

3. Sintesi di nuovi ligandi dei recettori benzodiazepinici periferici (PBR) strutturalmente correlati al PK11195 e potenzialmente utili nel direzionamento di radionuclidi o di cluster icosaedrici del boro.

Pubblicazioni n. 19, 20, 27, 33, 35, 36, 44, 49, 55, 65, 79.

In tali studi è stato utilizzato un approccio misto sintetico-computazionale basato su analoghi rigidi e semirigidi del ligando di riferimento. I risultati più significativi ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca sono rappresentati:

 dallo sviluppo di composti dotati di affinità nanomolare e subnanomolare per i PBR;

 dalla definizione dei parametri molecolari importanti ai fini dell’interazione;

 dall’individuazione del sito di interazione in un modello recettoriale teorico.

Alcuni ligandi preparati sono stati marcati con il

11

C al fine di valutarne la potenziale utilizzazione nella PET (Tomografia ad Emissione di Positroni). Negli studi comparativi con il PK11195 il composto VC195 si è rivelato un interessante tracciante PET per l’imaging in vivo di processi neurodegenerativi (pubblicazioni n.

33, e 35). L’approfondimento degli studi delle relazioni struttura-affinità ha portato alla sintesi del derivato

florurato VC701 che rappresenta un tracciante di seconda generazione rispetto al VC195. Il VC701 è stato

marcato con il

11

C e ha mostrato affinità subnanomolare per i PBR insieme a promettenti caratteristiche di

biodistribuzione (pubblicazione n. 55). Attualmente gli studi stanno proseguendo con la marcatura con

fluoro-18 al fine di valutare la cinetica del VC701 a tempi più lunghi rispetto a quelli consentiti dal rapido

decadimento del carbonio-11. Inoltre, lo studio delle relazioni struttura-affinità è proseguito con l’intento di

utilizzare tali ligandi PBR per veicolare “cluster” icosaedrici del boro (pubblicazioni n. 44 e 49) in maniera

da ottenere composti potenzialmente utili nella BNCT (Boron Neutron Capture Therapy) oppure radionuclidi

dotati di differenti proprietà per l’ottenimento di agenti diagnostici che possono diventare anche strumenti

terapeutici nella cura dei tumori.

(13)

4. Sintesi di nuovi ligandi per i recettori centrali (CBR) e periferici (PBR) delle benzodiazepine e studio delle basi molecolari della selettività PBR/CBR.

Pubblicazioni n. 7, 8, 12, 13, 16, 25 e 62, 68, 83, 85.

L’attività svolta nell’ambito di questa linea di ricerca ha riguardato lo studio dei determinanti strutturali responsabili dell’interazione di alcune serie di composti con i recettori centrali (CBR) e periferici (PBR) delle benzodiazepine. I risultati più significativi ottenuti sono rappresentati dallo sviluppo di composti dotati di affinità nanomolare per entrambi i recettori i PBR accompagnata da una buona selettività e dalla definizione dei parametri molecolari importanti ai fini dell’interazione di tali molecole con CBR o PBR. In particolare nell’ambito dei ligandi CBR a struttura imidazobenzodiazepinica, il composto AB 78, ha mostrato attività di agonista parziale dotato di un effetto ansiolitico pari a quello del diazepam ma privo degli effetti collaterali delle 1,4-benzodiazepine classiche.

5. Sintesi di nuovi ligandi per i recettori k-opioidi a struttura 1,4-benzodiazepinica correlati al tifluadom.

Pubblicazioni n. 22, 37, 38 e 43.

I risultati più significativi ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca si concretizzano nella preparazione di composti dotati di affinità subnanomolare ed elevata selettività per il sottotipo recettoriale k e nella individuazione del sito di interazione in un modello recettoriale teorico.

Due fra i composti sintetizzati (VA 100 e VA 101) hanno mostrato un’interessante attività antiamnesica (38).

6. Sintesi di nuovi antagonisti non peptidici dell’angiotensina II.

Pubblicazioni n. 42, 48, 50, 57, 59 e 70.

Questa linea di ricerca si inserisce nell’ambito di un contratto di ricerca stipulato con la ditta Rottapharm

S.p.A. di Monza. Sono state sintetizzate alcune serie di antagonisti non peptidici del recettore AT

1

. La

progettazione di tali composti è stata effettuata attraverso esperimenti di “docking” su un modello

recettoriale teorico costruito per mezzo della modellizzazione per omologia. Poiché alcuni dei composti

sintetizzati hanno rivelato proprietà farmacologiche in vitro comparabili a quelle del Losartan, gli studi sono

proseguiti con la valutazione delle proprietà biofarmaceutiche dei composti più interessanti. In particolare, la

permeabilità di un set abbastanza ampio di composti è stata misurata utilizzando un “monostrato” di cellule

Caco-2 ed è stato possibile correlare i valori ottenuti con la farmacocinetica ed il metabolismo di tali

antagonisti del recettore AT

1

. Gli studi chimici effettuati per la preparazione della serie dei derivati indenici

hanno condotto alla scoperta di un composto benzofulvenico in grado di interagire con il recettore AT

1

e di

polimerizzare in condizioni particolari per originare un polimero termoreversibile (poly-VC605). Nelle

condizioni utilizzate per gli studi di binding, il polimero sembra essere in grado di liberare il monomero fino

allo stabilirsi di un apparente equilibrio come accade nei processi di polimerizzazione reversibile. Pertanto, il

(14)

poly-VC605 si configura come un interessante profarmaco polimerico capace di rilasciare il composto biologicamente attivo (monomero) attraverso un processo puramente chimico (depropagazione).

7. Sintesi di nuovi ligandi del recettore NK

1

. Pubblicazioni n. 47, 66, 80 e Brevetto n. 2

I risultati ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca si sono concretizzati nella preparazione di composti dotati di affinità picomolare e con la scoperta del primo agonista non peptidico del recettore NK

1

(pubblicazione n. 47). Il lavoro svolto ha inoltre evidenziato differenze fra recettori NK

1

endogeni e ricombinanti e ha prodotto una serie di interessanti antagonisti che sono stati oggetto di un brevetto [brevetto n. 2, Alcuni composti sviluppati nell’ambito di tale linea di ricerca sono stati marcati con il

11

C al fine di valutarne la biodistribuzione e la potenziale utilizzazione nella PET.

8. Progettazione e Sintesi di nuovi inibitori dell’enzima cicloossigenasi-2 (COX-2) e inibitori ibridi COX- 2/CINOD

Brevetto n. 3, pubblicazioni n. 53, 58 e 60, 67, 69, 72, 76, 81, 86, 87, 89, 90, 92; Brevetto n° 6.

Questa linea di ricerca è stata svolta in stretta collaborazione con la Rottapharm S.p.A di Monza. Sono state sintetizzate alcune serie di inibitori dell’enzima cicloossigenasi-2 (COX-2) le cui proprietà anti- infiammatorie e antinocicettive sono state valutate con differenti modelli farmacologici sia in vitro che in

vivo). La razionalizzazione dei risultati dei test in vitro è stata effettuata con esperimenti di “docking” su un

modello cristallografico del sito di binding dell’enzima COX-2 .

I risultati più significativi ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca si concretizzano nella preparazione di derivati diarilpirrolici, sostituiti nella posizione 3 del nucleo pirrolico, dotati di affinità nanomolare e notevole selettività per l’enzima cicloossigenasi-2 che hanno dato luogo al Brevetto n° 3 ed alle pubblicazioni 53 e 58. Studi approfonditi sulla trasformazione della porzione acetica in posizione 3 hanno condotto alla sintesi di alcossietil derivati molto attivi in vitro e dotati di buona attività antiinfiammatoria in

vivo, paragonabile a quella del prodotto in uso valdecoxib (pubblicazione 67). Inoltre, uno dei composti (VA

441), appartenente a tale famiglia, ha mostrato effetti benefici sul metabolismo e morfologia dei condrociti facendo prevedere un interessante attività condroprotettrice potenzialmente utile nel trattamento dell’osteoartrite.

9. Sintesi di ligandi del trasportatore della serotonina (SERT) a struttura arilpiperazinica correlati con la quipazina.

Pubblicazione n. 54.

I risultati più significativi ottenuti nell’ambito di questa linea di ricerca possono essere così riassunti:

 sviluppo di composti dotati di affinità nanomolare e alta selettività per il SERT;

 definizione delle basi molecolari della selettività di interazione delle arilpiperazine con SERT e recettori

5-HT

3

.

(15)

10. Progettazione, sintesi e valutazione biologica di nuovi agenti neuroprotettivi per il trattamento delle malattie del motoneurone.

Pubblicazioni n. 70,74, (Brevetto n° 5)

Questa linea di ricerca nasce sulla spinta emotiva e dalla pressante necessità di trovare nuovi ed efficaci agenti terapeutici per il trattamento della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), malattia neurodegenerativa a decorso progressivo che può colpire i motoneuroni bulbari o spinali provocando atrofia muscolare degli arti e del tronco. Il 50% dei pazienti affetti da SLA muore entro i 18 mesi dalla diagnosi, soltanto il 205 sopravvive a 5 anni ed il 10% oiù di 10 anni. Chiunque può essere colpito da SLA, anche chi ha genitori e parenti assolutamente sani . Nella maggioranza dei casi si tratta di malattia sporadica.

La SLA è una delle malattie neurodegenerative più gravi. Essa conduce al decesso nella consapevolezza del decadimento progressivo delle funzioni vitali.

Di fatto, l’unico farmaco disponibile per la cura della SLA è il riluzolo (Rilutek) (6- trifluorometossi)-2-aminobenzotiazolo), capace di antagonizzare l’eccitotossicità indotta da eccesso di glutammato deprimendo fortemente la neurotrasmissione glutammatergica agendo contemporaneamente su bersagli pre- e post-sinaptici.

Sulla base di questi dati ed in linea con gli interessi di ricerca del mio gruppo è stata progettata e sintetizzata una serie di derivati amidinici, tioureici e guanidinici del 2-aminobenzotiazolo e degli omologhi superiori (1,3- e 1,4-benzotiazina) con l’intento di coniugare l’azione antiglutammatergica del nucleo 2-aminobenzotiazolico con l’attività inibitrice nei confronti della nitroso sintasi neuronale(nNOS) in accordo con alcuni composti “scavenger” come L-NAME e W- 1400. Alcuni dei composti sintetizzati hanno mostrato, nel modello di ischemia/riperfusione in fettine di corteccia cerebrale di ratto, un’attività pari e in alcuni casi maggiore a quella del riluzolo.

Studi elettrofisiologici mediante la tecnica del “patch clamp” hanno dimostrato che tale effetto neuro protettivo non coinvolge i canali neuronali Ca

++

-dipendenti (manoscritto inviato per la pubblicazione al J. Med. Chem.)

11. Messa a punto di metodi analitici per la determinazione di farmaci e dei loro metaboliti nei liquidi biologici mediante HPLC, elettroforesi capillare (CE) e CE-MS

(pubblicazioni 42, 50, 61, 78, 84).

Tale linea di ricerca è nata in modo complementare al lavoro di sintesi per approfondire gli studi relativi ai composti dotati di interessante attività biologica e meritevoli di una valutazione delle proprietà farmacocinetiche unitamente alla rilevazione di eventuali metaboliti nei liquidi biologici. Le tecniche separative utilizzate sono state l’HPLC e l’Elettroforesi Capillare (CE).

Proprio grazie alla CE è stato possibile mettere a punto la determinazione nel plasma di un farmaco

immunosoppressore (Acido micofenolico, MPA) che è necessario monitorare nei pazienti che hanno subito

(16)

trapianto d’organo. La comparazione con la determinazione in HPLC ha permesso di apprezzare la bontà e la robustezza del metodo CE con notevole risparmio di tempo e di solventi.

Lo stessa comparazione fra le due tecniche è stata utilizzata per la messa a punto di metodo analitico per la determinazione di farmaci antiepilettici in campioni di siero umano mediante elettroforesi capillare.

Anche in questo caso la CE ha dimostrato di poter essere sfruttata nel futuro come metodo di routine.

12. Sintesi, caratterizzazione strutturale e studio delle potenziali applicazioni di nuove matrici polimeriche nel rilascio controllato di farmaci.

Pubblicazioni 45, 51, 59, 64, 75, 77. Brevetto n. 4

Lo sviluppo di questa linea di ricerca è scaturito dall’osservazione che un derivato benzofulvenico sintetizzato nei nostri laboratori (BF1) è capace di polimerizzare spontaneamente, per rimozione del solvente (pubblicazione n. 45). Secondo Hall e Padias, ideatori della teoria “Bond Forming

Initiation”, le omopolimerizzazioni spontanee di un singolo monomero sono fenomeni piuttosto rari perché non c’è differenza di polarità fra le due molecole che vanno ad interagire nello step di iniziazione. Inoltre, il polimero che si forma (poly-BF1) mostra caratteristiche molto interessanti come termoreversibilità della polimerizzazione, elevato peso molecolare, elevata solubilità nei solventi organici, tendenza ad auto-organizzarsi in nanostrutture regolari e struttura vinilica stabilizzata da “-stacking” (pubblicazione n. 51).

Così, è stata sintetizzata una vasta serie di derivati benzofulvenici strutturalmente correlati a BF1 e variamente funzionalizzati al fine di chiarire il ruolo dei sostituenti nel processo di polimerizzazione spontanea e nelle proprietà dei polimeri derivanti (pubblicazione n. 59). Sono state ottenute quindi nuove matrici polimeriche lipofile basate su unità monomeriche a struttura indenica, alcune delle quali hanno evidenziato la tendenza ad aggregarsi in nanoparticelle caratterizzate da forma e dimensioni idonee ai fini dell’applicazione di tali matrici nel rilascio controllato di farmaci. In particolare, il poly-BF3a ottenuto per polimerizzazione spontanea ha mostrato un peso molecolare relativamente basso, limitata variabilità nella distribuzione del peso molecolare e si è rivelato essere un interessante materiale per la formazione di nanoparticelle. Gli studi effettuati per mettere a punto la preparazione delle nanoparticelle hanno evidenziato i benefici effetti della presenza PEG1000 come agente disperdente ai fini della formazione e stabilità della sospensione (J. Control.

Rel., inviato per la pubblicazione). Questa osservazione ha suggerito l’introduzione nella struttura

dei monomeri benzofulvenici di catene di PEG di varia lunghezza. I monomeri progettati sono stati

sintetizzati e sottoposti a polimerizzazione spontanea ed i polimeri ottenuti (brevetto n. 4) hanno

mostrato analogie strutturali con il poly-BF1, ma proprietà completamente diverse a causa del

particolare arrangiamento e alle proprietà anfifiliche delle catene di PEG.

(17)

Infine, il BF1 è stato polimerizzato in presenza di un iniziatore anionico come il fenil litio per dare oligomeri e un polimero caratterizzato da un peso molecolare più basso rispetto a quello del poly- BF1 ottenuto per polimerizzazione spontanea (pubblicazione n. 64).

Nell’ambito della stessa linea di ricerca sono state sintetizzate nuove matrici polimeriche idrofile, potenzialmente utili nel rilascio controllato di farmaci,basate su unità monomeriche contenenti residui istidinici e caratterizzate dalla contemporanea presenza di gruppi basici e gruppi acidi.

13 . Progettazione e Sintesi di nuovi inibitori dell’Aggrecanasi.

Pubblicazione n. 76

Patenti e Brevetti

1]

Novel Basic Derivatives of Benz[e]isoindol-1-ones and Pyrrolo[3,4-c]quinolin-1-ones with 5-HT3 Antagonistic Activity, their Preparation and their Therapeutic Use.

F. Makovec, A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, L. Rovati

AT269329T T, 2004-07-15 ; AU754739B B2, 2002-11-21 ; AU5359799 A, 2000-04-20 ; CA2285817 A1 2000-04-13 ; DE69918046D D1, 2004-07-22 ; DE69918046T T2, 2005-07-14 ; EP1018512 A1, 2000-07-12;

EP1018512 B1, 2004-06-16; ES2218930T T3, 2004-11-16; IT1303123 B1, 2000-10-30; JP2000119270 A, 2000-04-25; PT1018512T T, 2004-08-31; US6323216 B1, 27-11-2001; US6413978 B1, 2002-07-02;

US2002042426 A1, 11-04-2002

2]

Heterotricyclic Amide Derivatives as Neurokinin-1 (NK

1

) Receptor Ligands.

A. Cappelli, G. Giuliani, M. Anzini, S. Vomero.

US pro 60/754,940; PCT/IT2006/000860; WO 2007/074491 A1, 05-07-2007

3]

3-Substituted-1,5-diarly-2-alkyl-pyrroles Highly Selective and Orally Effective COX-2 Inhibitors.

M. Anzini, A. Cappelli, G. Caselli, A. Giordani, F. Makovec, L. C. Rovati, M. Biava.

PCT/EP2006/065011; WO 2008/014821 A1, 07.02.2008

4]

Novel Polybenzofulvene Derivatives: Synthesis and Uses Thereof.

A. Cappelli, S. Galeazzi, M. Anzini, S. Vomero.

US pro 60/846,915; PCT/EP2007/059698

(18)

5]

Amidine, Thiourea and Guanidine derivatives of 2-Aminobenzothiazoles and Aminobenzothiazines, Novel Pharmacological Agents, for the treatment of Neurodegenerative Diseases

M. Anzini, A. Giordani, F. Makovec, A. Cappelli, S. Vomero, G. Caselli, L. C. Rovati.

WO 2009/040331 A2 (02.04.2009)

6] Imidazo[1,2-a]pyrazin-3(7H)-one derivatives bearing a new electron structure.

G. Giuliani, A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero

Deposito di domanda di brevetto USA Provisional n. 61/224,953 (27.7.2009)

7] Nitroesteri di 1,5-Diaril-2-alchil-pirroli-3-sostituiti, inibitori selettivi di COX-2 e donatori di Ossido Nitrico.

A. Giordani, M Biava, M. Anzini, V. Calderone, L. Rovati WO2012032479 A1

Titolarità di Fondi di Ricerca

- Responsabile di una convenzione di ricerca con la Ditta Rottapharm Madaus (già Rottapharm e ancora prima Rotta R.L.) di Monza per il periodo 2000-2001: “Nuovi antagonisti dell’Angiotensina II. Studi di Farmacocinetica e metabolismo nel ratto” (Lit. 10.000.000).

- Responsabile dell’unità di ricerca per il progetto: “Progettazione assistita dal calcolatore di nuovi inibitori dell’Aceticolinesterasi (AChE) e caratterizzazione del suo sito attivo” (n.prot. 028760/ n.

pos.CNRC004507_002) (Lit. 15.000.000) nell’ambito del Progetto COORDINATO AGENZIA 2000:

“Ruolo dei meccanismi colinergici nei processi neurodegenerativi” (Coordinatore Prof. Vincenzo Mollace).

- Responsabile di una convenzione di ricerca con la Ditta Rottapharm S.p.A. di Monza per il periodo 2003- 2004: “Progetto infiammazione: Nuovi inibitori selettivi delle COX-2”. (euro 10.000) rinnovata per gli anni 2004-2005 (euro 15.000), 2005-2006 (euro 15.000).

- Assegnatario presso l’Università di Siena di Grande Attrezzatura: Sistema per Elettroforesi Capillare

P/ACE –MDQ. Somma Finanziata: euro 29.335,00 (Anno 2004).

(19)

- Responsabile di una convenzione di ricerca con la Ditta Polymed S.R.L. di Poggibonsi (SI) “ Messa a punto di metodo analitico per la determinazione di farmaci antiepilettici in campioni di siero umano mediante elettroforesi capillare” (euro 12.000,00) per gli anni 2005-2006

- Responsabile di una convenzione di ricerca con la Ditta Rottapharm S.p.A. di Monza: “Nuovi agenti farmacologici per il trattamento delle patologie neurodegenerative del motoneurone” per gli anni 2005-2006 (euro 25.000), 2006-2007 (euro 25.000), 2007-2008 (euro 25.000), 2008-2009 (euro 25.000).

- Assegnatario di Fondi di ricerca PAR 2006 dell’Università di Siena (euro 15.971,00). per il Progetto

“Nuovi agenti neurotrofici per il trattamento della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Progettazione, Sintesi e Valutazione Biologica di derivati Amidinici, guanidinici e tioureici del 6-metossi-2- aminobenzotiazolo in grado di ridurre o annullare gli effetti neurotossici del glutammato, da utilizzare quali potenziali agenti neuropritettivi in varie forme di neurodegenerazione con particolare riguardo alla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).

- Responsabile di una convenzione di ricerca con la Ditta Rottapharm S.p.A. di Monza: “Inibitori Selettivi della COX-2/Donatori di Ossido Nitrico(CINODs) 2006-2007 (euro 15.000), 2007-2008 (euro 15.000), 2008-2009 (euro 15.000).

- Responsabile di una convenzione di ricerca con la Ditta Rottapharm Madaus di Monza: “Derivati idrosolubili della Silibinina”2010-2011 (euro 25.000).

- Assegnatario, come Coordinatore locale, di fondi di ricerca bando PRIN 2009 (n. 51/Ric/2010) per il Progetto “Sviluppo di potenziali farmaci per la tubercolosi”- euro 53.900,00.

Borse di Studio

Contributo CNR “Altri Interventi” AI 93.00740.03, posizione n. 121.13902, prot 080420 (1993) (Lit.

3.500.000) per ricerche su composti eterociclici di interesse farmaceutico da svolgersi presso il Dipartimento di Chimica della State University at Rutgers, New Jersey (USA).

Organizzazione, Direzione e Coordinamento di Gruppi di Ricerca.

Il prof. Maurizio Anzini coordina un proprio gruppo di ricerca ed è stato responsabile scientifico di tre

assegnisti di ricerca (Dr Carlo Braile, Dr Salvatore Valenti e Dr Michele Rovini), tutor di numerosi

dottorandi di ricerca, borsisti e contrattisti.

(20)

Attività editoriale nazionale ed internazionale

Il prof. Maurizio Anzini svolge attività di reviewer per le seguenti riviste scientifiche:

- Journal of Medicinal Chemistry

- Bioorganic and Medicinal Chemistry Letters -Bioorganic and Medicinal Chemistry

- Behavioural Brain Research

- European Journal of Medicinal Chemistry

- Journal of Chemical Information and Computer Sciences - Journal of Separation Science

- Archiv der Pharmazie - Chirality

- Chemistry & Medicinal Chemistry

Appartenenza a Società Scientifiche

Albo dei Farmacisti dell’Ordine Provinciale di Roma dal 1977 al 2000 Albo dei Farmacisti dell’Ordine Provinciale di Siena dal 2001

Società Chimica Italiana (Divisione di Chimica Farmaceutica) Associazione Farmaceutici dell’Industria (AFI)

Controlled Release Society (Sezione Italiana).

American Association for the Advancement of Sciences

Organizzazione di Scuole e Riunioni Scientifiche

Il prof. Maurizio Anzini è stato promotore ed organizzatore dei seguenti eventi:

1. “First Magna Græcia Medicinal Chemistry Workshop on New Perspectives in Drug Research”, Copanello (CZ), June, 10-13 2001.

(http://www.unicz.it/ricerca/convegni)

2. “CE-Day – Giornata di Studio sull’Elettroforesi Capillare”, Certosa di Pontignano (SI), 5 Giugno 2002.

(http://www.unisi.it/eventi/ceday)

3. The 12

th

FECHEM Conference on Heterocycles in Bioorganic Chemistry, Siena, June 20-24, 2004.

(http://www.unisi.it/eventi/fechem)

(21)

4. “CE-Days 2004 – Giornate di Studio sull’Elettroforesi Capillare”, Certosa di Pontignano (SI), 3-5 Ottobre 2004. (http://www.unisi.it/eventi/cedays2004)

5. “CE-Days 2007 – Capillary Electrophoresis Advanced Course”, Certosa di Pontignano (SI), 11-14 Giugno 2007. (http://www.unisi.it/eventi/ceday/)

6. Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali presso l’Università degli Studi di Siena – A.A. 2005-2006; A.A. 2006-2007, A.A. 2008-2009, A.A. 2009-2010, A.A. 2011-2012, A.A. 2012-2013, A:A: 2013-2014. A.A. 2014-2015; A.A. 2015-2016; A.A. 2017-2018 (http://www.unisi.it/did/master-tfi)

7. “The Siena Conference on Product and Process Optimization”, Certosa di Pontignano (SI), October, 5-8 2008. (http://ifpacsiena.org)

8. “La Tutela della Sicurezza, della Salute sul Lavoro e dell’Ambiente nel Settore Chimico-

Farmaceutico”, Certosa di Pontignano (SI), 7-9 Novembre 2010 http://www.unisi.it/1tsla

9. “LA SICUREZZA IN AMBIENTE CHIMICO: IL CORRETTO UTILIZZO E GESTIONE DELLE SOSTANZE E MISCELE PERICOLOSE IN CONFORMITA’ ALLE VIGENTINORMATIVE”,

Polo Scientifico Universitario di San Miniato (SI), 7 Giugno 2013.

Attività Istituzionali

Rappresentante dei ricercatori della Facoltà di Farmacia nel Senato Accademico Integrato per la realizzazione dello Statuto dell’Università degli Studi di Siena (A.A. 1996-1997).

Membro della Commissione di Ateneo per l’Autonomia Didattica per la preparazione e la redazione del Regolamento di Ateneo dell’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro (A. A. 2000-2001).

Promotore ed estensore della Proposta di Istituzione di un Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Farmaceutiche presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro (A.A.

1999 –2000).

Componente del Gruppo di Esperti dell’Ateneo senese per il Progetto di Valutazione della Ricerca (VAI) (2003).

Membro del Comitato di Indirizzo del Corso di Laurea Specialistica in Farmacia (2003).

(22)

Componente del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze Farmaceutiche dell’Università di Siena è stato docente tutor di numerosi dottorandi a partire dall’XI Ciclo (1995-1996) al XXVI Ciclo (2009-2010).

Componente del Comitato per la Didattica del CdLS in Farmacia (2004-2007).

Componente del Collegio dei Docenti e Coordinatore del Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali dell’Università di Siena dal 2005 ad oggi).

Componente del Comitato per la Didattica del CdLS in CTF (2007-).

Componente del Comitato Tecnico-Scientifico del Progetto Alta Formazione in Apprendistato (ALFA-SI)

(2007)

(23)

Elenco dei lavori in extenso del Prof. Maurizio Anzini

1. Ricerche su composti eterociclici azotati. Sintesi del 6,10-diidro-11H-benzimidazo[1,2-b]indazolo, del 7a,12-diidro-7H-nafto[2',1':4,5]imidazo[1,2-b]indazolo e della 8-metilnafto[1',2':4,5]imidazo [1,2-

c]chinazolina. Un nuovo metodo di sintesi della fenantridina e della benzo[a]fenantridina S. Vomero, V. Nacci, I. Fiorini, M. Anzini, F. Chimenti.

Il Farmaco, Ed. Sc., 39, 394-402 (1984).

2. A N.M.R. Characterization of benzo- and naphthimidazoles, benzo- and naphthimidazoquinazo lines.

S. Vomero, M. Anzini, A. Segre, E.Rossi. - Il Farmaco, Ed. Sc., 41, 852-861(1986).

3.

Polycondensed Heterocycles. III. Synthesis of 5,11-Dioxo-1,2,3,11a-tetrahydro-5H,11H- and 5-Oxo- 2,3,11,11a-tetrahydro-1H,5H-pyrrolo[2,1-c][1,4]benzothiazepine.

V. Nacci, A. Garofalo, M. Anzini, G. Campiani. - J. Heterocyclic Chem., 25, 1007-1013 (1988).

4. Thioanalogues of Antitumor Antibiotics. 1. Synthesis of 7,8-disubstituted 5,11-Dioxo-1,2,3,11a- tetrahydro-5H,11H- and 5-Oxo-2,3,11,11a-tetrahydro-1H,5H-pyrrolo[2,1-c][1,4]benzothiazepine.

V. Nacci, A. Garofalo, M. Anzini. - Il Farmaco, 44, 423-433(1989).

5. Synthesis and 5-HT-Receptors Affinity of Some 4-Phenylquinoline Derivatives.

M. Anzini, S. Vomero, A. Garofalo, A. Cappelli, A. Cagnotto.

Il Farmaco, 44, 555-563 (1989).

6. Synthesis of Functionalized Derivatives of Quinazolines and 1,4-Benzodiazepines.

M. Anzini, A. Garofalo, and S. Vomero.

Heterocycles, , 29, 1477-1487, (1989)

7. Synthesis of 1,2,4,-Triazolo[4',3':1,6]pyridazino[4,5-b]quinoline Derivatives.

S. Vomero, M. Anzini, A. Cappelli.

J. Heterocyclic Chem., 27, 1099 (1990).

8. 5-HT and Benzodiazepine Receptor Ligands. III. Synthesis and Receptor Affinities of 1,2,4,-

Triazolo[4',3':1,6]pyridazino[4,5-b]quinoline and 2,3-Dihydro-9-phenyl-1H-pyrrolo[3,4-b]quinoline-1-one

(24)

Derivatives.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, M. Botta and A. Cagnotto.

Il Farmaco, 45, 1169-1179 (1990).

9. Synthesis of 6-(4-Methyl-1-piperazinyl)-7H-indeno[2,1-c]quinoline Derivatives as Potential 5-HT Receptor Ligands.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero.

J. Heterocyclic Chem., 28, 1809 (1991).

10. Synthesis and 5-HT Receptors Binding Studies of Some 3-Substituted-2-(4-methyl-1-piperazinyl)-4- phenylquinolines.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, G. Campiani, A. Cagnotto, M. Skorupska.

Il Farmaco, 46, 1435-1447 (1991).

11. Polycondensed Heterocycles. VII. A Convenient Synthesis of Pyrrolo[1,2-a]quinoxaline Derivatives by Intramolecular Aromatic Nucleophilic Displacement.

G. Campiani, V. Nacci, F. Corelli and M. Anzini. - Synth. Comm., 21, 1567-1576, (1991)

12. Synthesis and Benzodiazepine Receptors Affinity of 2,3-Dihydro-9-

phenyl-1H-pyrrolo[3,4-b]quinolin-1-one and 3-Carbethoxy-4-phenylquinoline Derivatives.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, A. Cagnotto, M. Skorupska.

Il Farmaco, 47, 191-202 (1992).

13. Synthesis of 2,10-Diphenyl-2H-pyridazino[4,5-b]quinolin-1-one and 2,3-Dihydro-9-phenyl-2- phenylamino-1H-pyrrolo[3,4-b]quinolin-1-one Derivatives as Peripheral-type Benzodiazepine Receptors Ligands.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero J. Heterocyclic Chem., 29, 1111 (1992).

14. Synthesis of 6,7-Dihydro-8-(4-methyl-1-piperazinyl)-[1]benzoxepino[4,5-c]quinoline as Potential 5- HT3 Receptor Ligand

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero Heterocycles 36, 1065-1074 (1993).

15. 6-(1-Piperazinyl)-7H-indeno[2,1-c]quinoline Derivatives with High Affinity and Selectivity for 5-

(25)

HT3 Serotonin Sites

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, A. Cagnotto, M. Skorupska Med. Chem. Res., 3, 44-51 (1993).

16. Synthesis and Receptor Binding Studies of 2-Functionalized 1,4-Benzodiazepine Derivatives as Potential Metaclazepam-like Antianxiety Agents.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, A. Cagnotto, M. Skorupska.

Il Farmaco, 48, 897-905 (1993).

17. 5,6-Dihydro-5-[4-[4-(2-methoxyphenyl)-1- piperazinyl]butyl]-4H- pyrrolo[1,2- a][1,4]benzodiazepine-4,6-dione and Related Compounds as New 5-HT1A Receptor Ligands.

M. Anzini, F. Corelli, A. Cagnotto and M. Skorupska. - Med. Chem. Res., 1993, 3, 249-256.

18. Synthesis of 6-[N-Alkyl-N-(4-hidroxybutyl)amino]pyrimidine Derivatives.

M. Botta, R. Saladino, M. Anzini, F. Corelli. - Simplified Analogues of Acyclonucleosides.

Nucleosides & Nucleotides, 1994, 13, 1769-1777.

19. Synthesis of 2-Substituted-2,3-dihydro-9-phenyl-1H-pyrrolo[3,4-b]quinolin-3-ones as Potential Peripheral Benzodiazepine-receptor Ligands.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero Heterocycles, 38, 103-111 (1994).

20. Synthesis of 4-Substituted-1,2,3,4-tetrahydro-11-phenyl-5H-azepino[3,4-b]quinolin-5-one as Potential Peripheral Benzodiazepine-receptor Ligands.

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero Heterocycles, 38, 1265-1272 (1994).

21. Novel Potent and Selective 5-HT3 Receptor Antagonists Based on Arylpiperazine Skeleton:

Synthesis, Structure, Biological Activity and CoMFA Studies.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, G. Giorgi, T. Langer, M. Hamon, N. Merahi, B. M. Emerit, A. Cagnotto, M. Skorupska, T. Mennini, J. C. Pinto

1

J. Med. Chem., 38, 2692-2704 (1995).

22. Synthesis, Biological Evaluation, and Quantitative Receptor Docking Simulations of 2-

Acylaminoethyl-1,4-benzodiazepines as novel Tifluadom-Like Ligands with High Affinity and Selectivity

for k-Opioid receptors.

(26)

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, M. C. Menziani, P. G. De Benedetti, M. Sbacchi, G. D. Clarke, L.

Mennuni.

2

J. Med. Chem., 39, 860-872 (1996).

23. Characterization and Differentiation of Heterocyclic Isomers. Part 2. Mass Spectrometry and Molecular Orbital Calculations on Pyrrolo[1,2-a][1,4]benzodiazepin-4-one, -6-one, -4,6-dione G. Giorgi, M. Anzini, A. Cappelli, F. Corelli, S. Vomero

J. Am. Soc. Mass Spectr,. 7, 653-663 (1996).

24. Molecular Structure and Dynamics of Some Potent 5-HT3 Receptor Antagonists. Insight into the Interaction with the Receptor.

A. Cappelli, A. Donati, M. Anzini, S. Vomero, P. G. De Benedetti, M. C. Menziani, T. Langer Bioorg. Med. Chem., 4, 1255-1269 (1996).

25. Molecular Basis of Peripheral vs Central Benzodiazepine Receptor Selectivity in a New Class of Peripheral Benzodiazepine Receptor Ligands Related to Alpidem.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, G. Giorgi, T. Langer, G. Bruni, M. R. Romeo, A. S. Basile

3

J. Med. Chem., 39, 4275-4284 (1996).

26. Characterization of Quinoline Derivatives. I. 6,7-Dihydro-8-(4-methyl-1-piperazinyl)[1]benzoxe pino[ 4,5-c]quinoline 0.13-Hydrate.

G. Giorgi, A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, F. Marchetti Acta Crystallogr., C53, 987-990 (1997).

27. Mapping the Peripheral Benzodiazepine Receptor by Conformationally Restrained Derivatives of 1- (2-Chlorophenyl)-N-methyl-N-(1-methylpropyl)-3-isoquinolinecarboxamide (PK11195).

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, P. G. De Benedetti, M. C. Menziani, G. Giorgi, C. Manzoni.

4

J. Med. Chem., 40, 2910-2921 (1997).

28. Novel and Highly Potent 5-HT3 Receptor Agonists Based on a Pyrroloquinoxaline Structure.

G. Campiani, A. Cappelli, V. Nacci, M. Anzini, S. Vomero, M. Hamon, A. Cagnotto, C. Fracasso, C. Uboldi, S. Caccia, S. Consolo, T. Mennini.

5

J. Med. Chem., 40, 3670-3678 (1997).

29. Novel Potent and Selective Central 5-HT3 Receptor Ligands Provided with Different Intrinsic Efficacy. I. Mapping the Central 5-HT3 Receptor Binding Site by Arylpiperazine Derivatives.

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, L. Mennuni, F. Makovec, E. Doucet, M. Hamon, G. Bruni, M. R.

(27)

Romeo, M. C. Menziani, P. G. De Benedetti, T. Langer.

6

J. Med. Chem., 41, 728-741 (1998).

30. Characterization of Quinoline Derivatives. II. 7-(4-methyl-1-piperazinyl)-6H-[1]benzopyrano[3,4-

c]quinoline.

G. Giorgi, A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero Acta Crystallogr., C54, 1127-1130 (1998).

31. Characterization of Quinoline Derivatives. Part 3. Mass Spectrometry and X-ray Crystallography of Biologically Interesting Arylquinolines.

G. Giorgi, A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero J. Mol. Struct., 470, 283-293 (1998).

32. Novel Potent and Selective Central 5-HT3 Receptor Ligands Provided with Different Intrinsic Efficacy. 2. Molecular Basis of the Intrinsic Efficacy of Arylpiperazine Derivatives at the Central 5-HT3 Receptors.

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, L. Canullo, L. Mennuni, F. Makovec, E. Doucet, M. Hamon, M.C.

Menziani, P. G. De Benedetti, G. Bruni, M. R. Romeo, G. Giorgi, A. Donati

7

J. Med. Chem., 42, 1556-1575 (1999).

33. Synthesis of the Novel [

11

C]-Labelled Quinoline Carboxamides: Analogues of PK-11195 as Putative Radioligands for PET Studies of Peripheral Type Benzodiazepine Receptors.

M. Matarrese, D. Soloviev, A. Cappelli, S. Todde, R.M. Moresco, M. Anzini, S. Vomero, F. Sudati, A.

Carpinelli, F. Perugini, M. Galli Kienle, F. Fazio.

J. Labelled Cpd. Radiophr.,. 42, S397-399 (1999).

34. A Computational Model of the 5-HT

3

Receptor Extracellular Domain: Search for Ligand Binding Sites.

M. C. Menziani, F. De Rienzo, A. Cappelli, M. Anzini, P. G. De Benedetti.

Theor. Chem.Acc.,. 106, 98-104 (2001).

35. Labelling and Evaluation of N-[

11

C]Methylated Quinoline-2-carboxamide as Potential Radioligands for Visualization of Peripheral Benzodiazepine Receptors.

M. Matarrese, R.M. Moresco, A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, P. Simonelli, E. Verza, F. Magni, F.

Sudati, D. Soloviev, S. Todde, A. Carpinelli, M. Galli Kienle, F. Fazio.

8

J. Med. Chem., 44, 579-585 (2001).

(28)

36. Mapping and Fitting the Peripheral Benzodiazepine Receptor Binding Site by Carboxamide Derivatives. Comparison of Different Approaches to Quantitative Ligand-Receptor Interaction Modelling.

M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, M. Seeber, M. C. Menziani, T. Langer, B. Hagen, C. Manzoni, J.-J.

Bourguignon.

9

J. Med. Chem., 44, 1134-1150 (2001).

37. Enantiomers of 2-[(Acylamino)ethyl]-1,4-benzodiazepines, Potent Ligands of k-Opioid Receptor:

Chiral Chromatographic Resolution, Configurational Assignment, and Biological Activity.

O. Azzolina, S. Collina, L. Linati, M. Anzini, A. Cappelli, M. A. Scheideler, M. Sbacchi.

Chirality, 13, 606-612 (2001).

38. Antiamnestic Effect of the Two Novel k-Opioid Agonists, VA-100 and VA-101, in the Mouse Passive Avoidance Test.

C. Ghelardini, N. Galeotti, L. Di Cesare Mannelli, A. Cappelli, M. Anzini, A. Bartolini.

Drug Develop. Res,. 54, 12-18 (2001).

39. Novel Potent 5-HT3 Receptor Ligands Based on the Pyrrolidone Structure: Synthesis, Biological Evaluation, and Computational Rationalization of the Ligand-Receptor Interaction Modalities.

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, L. Mennuni, F. Makovec, E. Doucet, M. Hamon, M. C. Menziani, P. G.

De Benedetti, G. Giorgi, C. Ghelardini, S. Collina.

Bioorg. Med. Chem., 10, 779-801 (2002).

40. Novel Potent 5-HT

3

Receptor Ligands Based on the Pyrrolidone Structure. Effects of the Quaternization of the Basic Nitrogen on the Interaction with 5-HT

3

Receptor.

A. Cappelli, A. Gallelli, C. Braile, M. Anzini, S. Vomero, L. Mennuni, F. Makovec, M. C. Menziani, P. G.

De Benedetti, A. Donati, G. Giorgi.

Bioorg. Med. Chem., 10, 2681-2691 (2002).

41. The Interaction of 5-HT

3

Receptor with Arylpiperazine, Tropane, an Quinuclidine Ligands A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, L. Mennuni, F. Makovec, M. Hamon, P. G. De Benedetti, M. C.

Menziani.

Curr. Top. Med. Chem., 2, 599-624 (2002).

42. Determination of a Novel Angiotensin-AT

1

Antagonist CR3210 in Biological Samples by HPLC.

M. Rizzo, M. Anzini, A. Cappelli, S. Vomero, G. De Sarro, N. Costa, F. Makovec.

Il Farmaco, 58, 837-844 (2003).

(29)

43. Synthesis, Biological Evaluation and Receptor Docking Simulations of 2-[(Acylamino)ethyl]-1,4- benzodiazepines as k-Opioid Receptor Agonists Endowed with Analgesic and Antiamnestic Activity.

M. Anzini, L. Canullo, C. Braile, A. Cappelli, A. Gallelli, S. Vomero, M. C. Menziani, P. G. De Benedetti, M. Rizzo, S. Collina, O. Azzolina, M. Sbacchi, C. Ghelardini, N. Galeotti.

10

J. Med. Chem., 46, 3853-3864 (2003).

44. Structure-Activity Relationships in Carboxamide Derivatives Based on the Targeted Delivery of Radionuclides and Boron Atoms by Means of Peripheral Benzodiazepine Receptor Ligands.

A. Cappelli, G. Pericot Mohr, A. Gallelli, G. Giuliani, M. Anzini, S. Vomero, M. Fresta, P. Porcu, E.

Maciocco, A. Concas, G. Biggio, A. Donati.

11

J. Med. Chem., 46, 3568-3571 (2003).

45. Synthesis and Characterization of a New Benzofulvene Polymer Showing a Thermoreversible Polymerization Behavior.

A. Cappelli, G. Pericot Mohr, M. Anzini, S. Vomero, A. Donati, M. Casolaro, R. Mendichi, G. Giorgi, F.

Makovec.

J. Org. Chem., 68, 9473-9476 (2003).

46. Enzymatic and Molecular Modeling Studies of 5-HT

3

Receptor Ligands Based on Pyrroloquinoline Structure and Provided with Acetylcholinesterase Inhibitory Activity.

S. Alcaro, F. Ortuso, D. Battaglia, M. Anzini, A. Cappelli, A. Gallelli, G. Pericot Mohr, S. Vomero, A. Galli, C. Costagli, F. Makovec.

Med. Chem. Res., 12, 147-160 (2003).

47. A Nonpeptide NK

1

Receptor Agonist Showing Subpicomolar Affinity

A. Cappelli, G. Giuliani, G. Pericot Mohr, A. Gallelli, M. Anzini, S. Vomero, A. Cupello, S. Scarrone, M.

Matarrese, R. M. Moresco, F. Fazio, F. Finetti, L. Morbidelli, M. Ziche.

12

J. Med. Chem., 47, 1315-1318 (2004).

48. Design, Synthesis, Structural Studies, Biological Evaluation, and Computational Simulations of Novel Potent AT

1

Angiotensin II Receptor Antagonists Based on the 4-Phenylquinoline Structure.

A. Cappelli, G. Pericot Mohr, A. Gallelli, M. Rizzo, M. Anzini, S. Vomero, L. Mennuni, F. Ferrari, F.

Makovec, M. C. Menziani, P. G. De Benedetti, G. Giorgi

13

J. Med. Chem., 47, 2574-2586 (2004).

49. Characterization of Persistent Intramolecular C-H···X(N,O) Bonds in Solid State and Solution.

A. Cappelli, G. Giorgi, M. Anzini, S. Vomero, S. Ristori, C. Rossi, A. Donati.

(30)

Chem. Eur. J., 10, 3177-3183 (2004).

50. Sensitive SPE-HPLC Method to Determine a Novel Angiotensin-AT

1

Antagonist in Biological Samples.

M. Rizzo, D. Ventrice, F. Monforte, S. Procopio, G. De Sarro, M. Anzini, A. Cappelli, F. Makovec.

J. Pharm. Biomed. Anal., 35, 321-329 (2004).

51. New -Stacked Benzofulvene Polymer Showing Thermoreversible Polymerization: Studies in Macromolecular and Aggregate Structures and Polymerization Mechanism.

A. Cappelli, M. Anzini, S. Vomero, A. Donati, L. Zetta, R. Mendichi, M. Casolaro, P. Lupetti, P. Salvatici, G. Giorgi

J. Polym. Sci. Part A, 43, 3289-3304 (2005).

52. Further Studies on the Interaction of 5-Hydroxytryptamine

3

(5-HT

3

) Receptor with Arylpiperazine Ligands. Development of a New 5-HT

3

Receptor Ligand Showing Potent Acetylcholinesterase Inhibitory Properties.

A. Cappelli, A. Gallelli, M. Manini, M. Anzini, L. Mennuni, F. Makovec, M. C. Menziani, S. Alcaro, F.

Ortuso, S. Vomero.

14

J. Med. Chem., 48, 3564-3575 (2005).

53. 1,5-Diarylpyrrole-3-acetic Acids and Esters as Novel Classes of Potent and Highly Selective Cyclooxygenase-2 Inhibitors

M. Biava, G. C. Porretta, A. Cappelli, S. Vomero, F. Manetti, M. Botta, L. Sautebin, A. Rossi, F. Makovec, M. Anzini

15

J. Med. Chem., 48, 3428-3432 (2005).

54. Structure-Affinity Relationship Studies on Arylpiperazine Derivatives Related to Quipazine as Serotonin Transporter Ligands. Molecular Basis of the Selectivity SERT/5-HT

3

Receptor

A. Cappelli, G. Giuliani, A. Gallelli, S. Valenti, M. Anzini, L. Mennuni, F. Makovec, A. Cupello, S.

Vomero.

Bioorg. Med. Chem., 13, 3455-3460 (2005).

55. Synthesis, Labeling, and Biological Evaluation of Halogenated Quinoline-2-carboxamides as Potential Radioligands for Visualization of Peripheral Benzodiazepine Receptors

A. Cappelli, M. Matarrese, R. M. Moresco, S. Valenti, M. Anzini, S. Vomero, E. A. Turolla, S. Belloli, P.

Simonelli, M. A. Filannino, M. Lecchi, F. Fazio.

Bioorg. Med. Chem., 14, 4055-4066 (2006).

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

• Docente del Laboratorio “La Ricerca in Psicologia Clinica” (2 CFU; SSD: M-PSI/08), Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute, Dipartimento di

2017 Andrea Alessio Mappatura confocale e caratterizzazione spettrale di singoli difetti luminescenti in diamante artificiale Tesi di Laurea Triennale in Scienza e Tecnologia

• Membro della Commissione esaminatrice per il conferimento di assegni di ricerca area 04 Scienze Agrarie, Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Torino, ottobre 2011.. •

1) Sulle cisti semplici del rene. Rivista della letteratura e considerazioni anatomo-cliniche su di un caso. Urologia, Anno XLVI, Fasc. 2) Su di un caso di carcinoide maligno

Ha introdotto e coordinato il seminario sul tema “Il sollevamento della questione di legittimità costituzionale nel processo amministrativo”, organizzato dal Corso di dottorato

2011 - Relatore e membro della direzione scientifica per il convegno nazionale "Pane amaro l'identità perduta" Storia e storie dell’emigrazione italiana - Dipartimento

5 edizioni del workshop internazionale “Joint Workshop on Interfaces and Human Decision Making for Recommender Systems (IntRS)”, nell’ambito della conferenza internazionale RecSys