L'ECONOMISTA
GAZZETTA SETTIMANALE
SCIENZA ECONOMICA, FINANZA, COMMERCIO, BANCHI, FERROVIE, INTERESSI PRIVATI
Direttore M . J . d e J o h a n n i s
H o I M I - Voi. i l Firenze-Roma. 4 Dicembre 1921 j K K ^ M S r " 12483
S O M M A R I OP A R T E E C O N O M I C A .
Sulto sbilancio commerciale.
Numeri indici dei prezzi delle merci nel commercio all'ingrosso in Italia nel mese di novembre 1921 — RICCARDO BACHI. R I V I S T A B I B L I O G R A F I C A .
F I N A N Z E D I S T A T O . Le entrate dello Stato Le spese pei Ministeri. R I V I S T A D E L R I S P A R M I O .
Casse di Risparmio N O T I Z I E V A R I E
_Il proletariato per la Russia.
Il costo delle otto ore di lavoro nelle jerrovie francesi. La situazione del debito pubblico ottomano.
L'automobilismo nel mondo.
PREZZI DELLE MERCI E DELLE DERRATE ALLA FINE DI CIASCUN .MESE. NUMERI INDICI DEI PREZZI DELLE MERCI E DERRATE.
1 9 2 1
Il p r e z z o di a b b o n a m a n i d 8 di lire 4-0 annue per l'Italia e Colonie, e di lire SO per l'Estero, pagate in moneta del. paese di • p r o v e n i e n z a calcolate a l l a p a r i ; s e m p r e a i u i e i p a t o . Non si dà corso alle richieste di a b b o n a m e n t o , non- a c c o m p a g n a t e d a l r e l a t i v o i m p o r t o .
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S t u d i jz'OUomi.'L F i n a n z i a r i e Statistici
p u b b l i c a t i a c u r a do L ' E C O N O M I S T A 1) F E L I C E VINCI L . 2
L'elasticità dei consumi con le sue applicazioni ai consumi attuali prebellici
2) G A E T A N O ZINGALI L . 1
01 ALCUNE ESPERIENZE METODGLOS'CÈÌE
IRSUTE DALLA PRASSI BEILA STATISTICA DEGLI EKSTWO RUSSI
3) D o t t . E R N E S T O S A N T O R O L . 4
S a g g i o critico sa h teoria ilei vaiare
a e i i' B C O B o i s i a p o l i t i c a
4) A L D O C O N T E N T O L . 2
Par aua teoria induttiva dei dazi
sul grano e salie farine
5 ) A N S t ' L M O B E R N A R D I N O L . 2 li fenomeno b u r o c r a t i c o e i ! m o m e n t o
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PARTE ECONOMICA Sullo sbilancio commerciale (1)
Già da tempo- avevamo richiamata l'attenzione dei nostri lettori sulla interpretazione da dare alle cifre delle nostre statistiche mensili sulla esportazione e importazione in quanto che il valore delle medesime
erano per i primi 5 mesi del 1921, ancora valutati sui prezzi del 1919.
Affermammo allora che il reale sbilancio commer-ciale dei detti 5 mesi, anziché essere peggiorato di 646 milioni era migliorato di circa due miliardi.
A tale proposito scrive il senatore Wollemborg : Il corrispondente italiano di The Economi$ scrive-va in uno degli ultimi numeri :
<( La sterlina che a giugno stava a 73 e mezzo sa-lì a 84 1/2 al 31 luglio, a 93 e mezzo al 30 settem-bre, e oscilla ora intorno a 100. Il dollaro andò a 25 circa." Le cifre del commercio internazionale non giu-stificano tale andamento, perchè sono indubbiamente migliori dello scorso anno. Le cifre della statistica ministeriale danno pei primi . 5 mesi una differenza tra importazioni ed esportazioni cresciuta da 3200 mi-lioni pel 1920 a 3850 mimi-lioni e 1/2 pel 1921. Ma bi-sogna notare che, per ragioni tecniche, il 1920 e il
1921 sono calcolati sulla base dei valori ufficiali del 1919. Ora, poiché nel 1920 i valori reali furono mol-to più alti dei valori ufficiali, il reale sbilancio deve stimarsi molto più alto di quello apparente. Pel 1921, invece, è l'opposto: i valori ufficiali del 1919 sono probabilmente un po' più alti dei valori reali, onde lo sbilancio reale risulta minore di quello ufficiale. In conclusione è molto probabile che lo sbilancio attuale sia minore che nel 1920; cosicché le cifre non offra-no' alcuna ragione del peggioramento dei cambi e-steri ».
La stessa corrispondenza notava la contemporanea riduzione della circolazione cartacea, dai 19.731.6 mi-lioni del 30 aprile 1921 e ai 18.158 mimi-lioni del 30 giugno 1921. Questi dati si riferiscono alla circola-zione bancaria, e la diminucircola-zione è dovuta alle ridu-zioni delle emissioni per conto dello Stato. Quanto alia circolazione cartacea statale, essa nel contempo, decresceva lievemente per i biglietti da 10 e da 5 11-; re, aumentava di poco per i piccoli biglietti da una
e da due_ lire.
Qui è da ricordare anche un punto dell'ultima e-sposizione finanziaria del ministro del Tesoro. A pro-posito dell'inasprimento dei cambi, Fon. De Nàva di-ceva ii 26 luglio 1921-alla Camera dei Deputati:
« Io non potrei tacere qui dello sbilancio fra le e-spor'tazicni e le importazioni, come che il primato fra gli elementi di compensazione della bilancia commer-ciale spetta indubbiamente allo scambio delle merci. Le cifre sono note, e sono precise fino alla fine di maggio. Nei primi 5 mesi del 1921 le importazioni aumentarono al valore di 6 miliardi e 526 milioni, mentre le esportazioni ammontarono al valore di 2
6,00 L ' E C O N O M I S T A 4 dicembre 1921 — N. 2483 miliardi e 678 milioni, con uno sbilancio di 3
miliar-di e 848 milioni. Rispetto ai primi 5 mesi del 1920 si ebbe un aumento di 186 milioni nelle importazio-ni e una diminuzione di 460 milioimportazio-ni nelle esportazio-ni con un peggioramento complessivo di 646 milio-ni ».
Ora, questi dati, queste analisi, queste considera-zioni e conclusioni — sebbene provenienti da così
autorevoli fonti — vanno rettificate e modificate gran-demente.
Per quanto riguarda la statistica commerciale, le ci-fre riferite prescindono dali'ultima pubblicazione del Ministero delle Finanze. Esse son tratte dal fascicolo mensile che arriva fino al maggio. Ma, coll'ultimo fa-scicolo uscito, comprendente il periodo dal 1. gen-naio al 30 giugno u. s. cessano di essere applicati alle merci importate ed esportate negli anni 1920 e 1921 i valori del 1919. I valori provvisori delle mer-ci importate ed esportate nel 1921 vi sono calcolati a tutto il mese di giugno, compresi i 5 mesi decorsi, in base ai valori unitari stabiliti per il 1920.
I valori del commercio per L'estero per il 1920 ri-calcolati sulla detta base sono definitivi. Questi adun-que, non subiranno variazioni ; bensì, invece, quelli del 1921.
Dalle cifre così rettificate, si trae che, mese per
mese, dal -marzo in poi il peggioramento si attenua
da 370 milioni e un quarto a 301 milioni e mezzo nell'aprile, per mutarsi in miglioramento, che va a 410 milioni e 3/4 nel maggio, e a 857 milioni e mez-zo nel giugno.
Complessivamente, il peggioramento del 1921 sul 1920 scende da 1430 milioni pei primi 4 -mesi, a 1019 milioni pei primi 5 mesi, e a 161 milioni e mezzo pei primi 6 mesi.
Particolarmente degni di nota, oltre i numeri com-plessivi segnanti tanta attenuazione del peggioramen-to, 'sono quelli mensili dimostranti la progrediente
re-lativa restaurazione dello sbilancio successivamente 'al febbraio, e la conversione di esso in miglioramen-to, e crescente miglioramenmiglioramen-to, nei mesi di maggio e di giugno, nel quale si accentua in forte misura.
Ma non basta. Tali conclusioni si traggono dalle ci-fre, e dalla analisi di esse, in seguito all'applicazio-ne dei valori definitivi ai dati del primo semestre 1920; non ancora, a quelli del primo semestre 1921» Già la cognizione dei prezzi 1921 e il paragone loro coi prezzi 1920 doveva far presumere, non solo la scomparsa del peggioramento, desunto dalle cifre provvisorie del 1921, sul 1920; ma, addirittura, la inversione di esso in un miglioramento considerevole, quando anche ai dati di quest'anno si sarebbero ap-plicati valori definitivi.
E altri indizi ancora inducevano alla stessa pre-sunzione, come l'andamento delle riscossioni dogana-li negdogana-li ultimi mesi.
Ebbene! Applicati che siano anche, ai dati del pri-mo semestre di quest'anno valori definitivi, la
bilan-cia subirà un miglioramento considerevolissimo,
do-vuto a discesa di prezzi sul 1920, la quale si è ma-nifestata in misura molto più sensibile- sul valore del-le merci importate, che su quello deldel-le merci espor-tate.
Da indagini sommarie e da calcoli approssimativi compiuti sulla base dei prezzi medi accertati e de-sunti dalle dichiarazioni di valore fatte alle dogane nel bimestre luglio-agosto 1921, si trae che i valori
de-finitivi del 1921, subiscono una diminuzione su quelli' provvisori per 5 mila 200 milioni all'importazione, e per 14-00 milioni all'esportazione. Quindi l'ecceden-za delle importazioni si determina in 8011 milioni pel
primo semestre 1920 e in 4373 milioni pel primo se-mestre 1921. Lo sbilancio commerciale del sese-mestre da 8173 milioni si riduce a 4373 milioni; onde, inve-ce di aggravarsi di 102 milioni, si alleggerisinve-ce di ben 3638 milioni. " .
II fenomeno si accentua ancora nel bimestre luglio-agosto; esso dà un'eccedenza delle importazioni di
1591 milioni pel 1920 e 552 pel 1921, con un miglio-ramento di 1731 milioni nel 1921.
E' complessivamente, nel 1921 (primi otto mesi) si ha un'attenuazione della bilancia a disfavore dell'I-talia da 10296 milioni a 4925. Il miglioramento sul-l'anno scorso (otto primi mesi) risulta di ben 5370 milioni.
La prossima pubblicazione che il Ministero delle Finanze farà della statistica commerciale a tutto ago-sto u. s., porterà al pubblico questi notevolissimi ri-sultati di fatto.
Sempre sullo stesso argomento 'di precipuo inte-resse per la nostra posizione commerciale internazio-nale un noto ed illustre scrittore di cose economiche afferma :
Le vicende del nostro commercio internazionale so-no state siso-nora oscurate da una circostanza, di cui il pubblico si rende poco conto e di cui non è possibile ogni volta spiegare e calcolare la portata : voglio ac-cennare alla incomparabilità dei dati fra due anni con-, secutivi doganali. Sinora, infatti, per i primi undici mesi dell'anno, i valori delle merci importate veniva-no calcolati veniva-non sulla base dei prezzi correnti
nell'an-no in corso, ma su quelli dell'annell'an-no precedente e
tal-volta persino, nei primi mesi dell'anno, su quelli di due anni prima. Le cifre che il pubblico commentava e su cui si usava far calcoli per trarne deduzioni re-lative al disavanzo del nostro commercio intemaziona-le o al corso dei cambi, erano dunque cifre, intemaziona-le quali non avevano alcun rapporto con la realtà. Basta pen-sare a quel che è successo l'anno scorso e nel primo semestre dlell'anno in corso.
Neil anno scorso, in milioni di lire, si ebbero le se-guenti cifre :
1919 1920
cifre definitive, cifre provvisorie, cifre definitive, sui valori del sui valori del sui valori del
1919 1919 1920 Importazioni 16,623 15,862 26,853 Esportazione 6,066 1,804 11,757 Eccedenza 10,557 8 , 0 5 8 15,096
Bisogna ricordare che il 1920, specie durante il primo semestre, fu l'anno dei massimi prezzi rag-giunti durante e dopò ia guerra. Siccome però i valori doganali furono provvisoriamente calcolati per tutto l'anno sulla base dei prezzi del 1919, i valori
figu-ravano, tanto all'importazione come all'esportazione,
molto.più bassi del vero e figurava più bassa del vero anche l'eccedenza dell'importazione sull'esportazione. Quando poi si applicarono i prezzi del 1920 si scoper-se che l'eccedenza invece che di 8 era stata niente-meno "che di 15 miliardi. Quasi il doppio!
Nel primo semestre del 1921 successe il contra-rio :
1920 cifre definitive
sui valori del 1920 Importazioni 13.996,4 Esportazioni 5 . 9 8 5 , 2
1921 cifre provvisorie
sui valori del 1920 1 3 . 4 5 4 , 6
5 . 2 8 1 , 7 8 . 1 7 2 , 9 Eccedenza 8 . 0 1 1 , 2
Sembrava, a primo aspetto, che le cose nel 1921 fossero peggiorate in confronto persino a quel 1920, che era stato anno pessimo; s'intende, entro i limiti in cui può essere definito « cattivo » un anno in cui l'eccedenza sia massima. Cosa più che dubbia, ma sulla quale non occorre intrattenerci qui di passaggio.
Mav in realtà si trattava di un'apparenza, dovuta tutta
ab-4 dicembre 1921 — N. 2ab-483 L' E C O N O M I S T A 597 bia a risultare di ben 5.370 milioni minore di quello
figurativo.
Il metodo adottato iper le. statistiche doganali era la causa di tutto l'imbroglio, per cui le cose figurano di andar'meglio quando vanno in realtà peggio (1920) e figurano di andar peggio quando invece vanno me-glio (primo semestre 1921). Il metodo consisteva nel calcolare i valori non sulla base dei prezzi effettivi, fatti di vota in volta, ma sulla base dei prezzi medi, calcolati una volta, all'anno da una apposita Commis-sione. Siccome la Commissione per i valori del 1920, si raduna solo in principio del 1921, bisognava adat-tarsi a ragionare per tutto un anno su valori antiquati, relativi a tempi preistorici. I valori divenivano esatti solo quando, invece di servire agli uomini di affari a guida delle loro operazioni pratiche, diventavano buoni per gli Studi retrospettivi degli economisti.
A partire dal 1. luglio 1921 tutto ciò è finalmente cessato. D'ora innanzi i valori verranno calcolati di-f e s e in mese sulla base delle dichiarazioni degli
im-portatori edl esim-portatori, i quali dovranno denunciare i prezzi reali di fattura, quelli pagati o convenuti. E ' il metodo inglese, adottato oramai in molti paesi. Sia data la dovuta lode al direttore generale delle dogane Luciolli per l'utile innovazione.
Bastò il ritorno alla realtà per capovolgere la situa-zione. Mentre sembrava, nel primo semestre del
1921, che fossimo avviati a! disastro, le cifre vere
del luglio e dell'agosto sono assai migliori :
1920 1921 cifre definitive cifre effettive
per il 1920 della risultanti dalle
Commissione dichiarazioni Impostazioni 3 . 8 7 4 , 1 1 . 5 4 2 , 3 Esportazioni 1 . 5 9 0 , 6 989,5 Eccedenza 2 . 2 8 3 , 5 552,8
Invece dei 2283,5 milioni di disavanzo nel bime-stre luglio-agosto dell'anno scorso, quest'anno il disa-vanzo dell'identico bimestre si riduce a 552,8 milio-ni. Quale sia il vero preciso disavanzo, forse non lo sapremo mai; perchè può darsi che gli importatori non dicano sempre i prezzi veri. Non hanno interesse a ciò, èssendo i nostri dazi pagabili a peso ed a volume indipendentemente dal prezzo. Quindi gli errori col metodo nuovo dovranno risultare di gran lunga mino-ri che col metodo antico. Vedremo che cosa ci diran-no le statistiche dei mesi successivi. Frattanto, le ci-fre dell'eccedenza non ci appaiono più spaventevoli; e fiulla vieta che, al pari del tempo d'anteguerra, l'ec-ced'enza vera possa essere coperta con i soliti mezzi. Le sole rimesse degli emigranti pare toccheranno nel
1921 i due miliardi di lire.
Numeri indici dei prezzi delle merci
nei commercio all' ingrosso in Italia
nel mese di novembre 192»
Presentiamo qui appresso i numeri indici dei prez-zi delle merci nel commercio all'ingrosso in Italia nel decorso mese di novembre 1921, comparati con quelli degli ultimi mesi anteriori. Gli indici* sono medie aritmetiche semplici degli indici singoli rela-tivi a ciascuna delle 76 merci considerate, secondo le note metodologiche anteriormente pubblicate.
La base (100) per il computo degli indici è il prezzo medio delle merci nell'anno 1920: l'indice generale è riferito anche alla base 1901-1905.
N . di Derrate vegetali Derrate animali P r o d o t t i chimici Materie tessili Minerali e metalli Materiali da c o s t r . P r o d o t t i vegetali Mater. ind. varie ind. gen. (base 1920) Ind. generale (base
1901-1905) merci 19 IO 8 9 12 5 4 9 76
giugno lug. agosto s e t t . ottobre n o v . 9 7 . 0 9 9 . 8 1 0 0 . 5 1 0 9 . 3 7 6 . 2 6 3 . 4 4 5 . 8 6 0 . 4 101.6 9 5 . 0 9 0 . 4 5 3 . 7 60.0 9 4 . 6 9 1 . 6 8 5 . 6 8 1 . 4 9 8 3 . 2 8 106.7 112.7 6 7 . 9 6 1 . 7 5 9 . 7 9 2 . 3 9 6 . 1 8 6 . 8 8 6 . 7 7 113.6 1 1 5 . 8 114.1 1 2 4 . 8 1 2 8 . 5 1 2 5 . 8 7 1 . 2 7 4 . 6 7 5 . 7 7 5 . 6 7 5 . 4 6 4 . 1 6 5 . 2 9 0 . 9 8 9 . 7 114.4 1 1 3 . 7 9 4 . 2 9 3 . 7 9 5 . 9 5 9 5 . 2 7 7 5 . 2 5 8 . 9 9 0 . 9 102.2 9 2 . 9 9 2 . 8 9 agosto s e t t . o t t . nov. 4 8 . 7 5 8 . 1 5 2 . 7 2 7 . 0 3 6 . 8 3 1 . 1 2 8 . 4 2 9 . 7 1 4 . 5 1 0 . 8 1 8 . 9 4 3 . 2 76 641.11 655.20 682.65 730.80 754.88 749.53
L'indice generale segna un ribasso del 0.7, rispetto a quello dell'ottobre: esso rappresenta un rialzo del 16,9 % rispetto a quello del giugno 1921, punto più basso raggiunto recentemente dalla curva dèi prezzi e rappresenta un ribasso dell'I 1,2 % rispetto a quello del novembre 1920 punto più alto raggiunto dalla curva.
Paragonando i prezzi delle singole merci studiate, con quelli vigenti alia fine dèi mese precedente, si trovano le percentuali seguenti indicanti la proporzio-ne delle merci che hanno avuto prezzi crescenti e stazionari o decrescenti.
Proporzione percentuale delle merci
.-giugno luglio con prezzi crescenti 1 5 . 3 4 6 . 6 con prezzi stazionari 1 8 . 0 2 6 . 7 con prezzi decrescenti 6 6 . 7 2 6 . 7
Contrariamente a quanto è avvenuto negli ultimi mesi precedenti i casi di ascesa rappresentano poco più di 1/4 dell'assieme delle merci esaminate e i casi di discesa nei prezzi sono sensibilmente più fre-quenti. Quasi tutte le variazioni avvenute rispetto a singole merci sono di poca rilevanza e paiono corri-spondere piuttosto a movimenti di assestamento nel livello dei prezzi, anziché indicare una nuova tenden-za nella dinamica del fenomeno.
Per il gruppo delle derrate vegetali, l'indice se-gna un ribasso dell'1.5 %, il quale è la risultante di molti piccoli spostamenti. Sui nostri mercati il grano tenero è stazionario a prezzi che si aggirano intorno a L. 130 il quintale e il commercio è poco attivo per scarsezza di richieste, date il contegno riservato del-l'industria molitoria; qualche influenza sui mercato dei cereali come di altre derrate esercita la prolun-gata siccità che tanto compromette le operazioni agra-rie autunnali. Non quotato a Genova per mancanza di affari il grano duro; stazionario il riso; in ribasso la segala e sul finire del mese il granturco su co-piosi arrivi dall'estero. In sensibile aumento stagio-nale le patate; invariato il prezzo ufficiale della pasta alimentare, continua la le,j*à discesa nel prezzo dei fagiuolì malgrado l'esportazione; assai sostenuto il li velio dei prezzi per le castagne e per altre frutte secche, in relazione agli estesi .invii all'estero, sta-zionari in genere i prezzi dei vini nella stagionalo calma degli affari; qualche ribasso nel prezzo dell'olio di olivo e specialmente in quello di semi: sul primo si verifica una estesa offerta sulle copiose disponi-bilità, in vista delle buone prospeitive sul nuovo'iac-colto. Immutato il prezzo legale dello zucchero - qual-che beve falcidia sul caffè, malgrado l'inasprimen-to dei diritti erariali. Per il gruppo dèlie derrate a-hmentari di origine animale, il ribasso segnato dal-l'indice è del 2.1 per cento. Stazionari il burro e i formaggi ai livelli altissimi di prezzi che durano da qualche tempo; lievi riduzioni sul prezzr. del miele-considerevoli incrementi stagionai, nei prezzi delle uova r,sultano sia dalle quotazioni .di R <;na come 'da quelle di Milano. Oscillante l'andamento del mer-cato dei bovini influenzato anche dalla epidemia aftosa, per la quale in molte Provincie som sospese le pub-bliche transazione, le variazioni nelle Quotazioni non sono notevoli e sembrano segnare una certa debolezza rispetto ai vitelli ; assai attivi i mercati dei suini
Per il gruppo dei prodotti chimici, l'indice segna aumento dell'1.7 %.
Rispetto ai concimi chimici, domina una certa cal-ma negli affari la sostenutezza nei cambi si riper-cuote sui prezzi delle merci sia di provenienza estera che di produzione nazionale. Incerto il mercato del nitrato di sod'a in attesa di carichi annunciati per il gennaio ; in buona offerta il nitrato di calcio, staziona-no il solfato di ammonio e il perfosfato ; domandata la calcio cianamide a L. 115-120 il quintale; stazionario 1 acido solforico ; in rialzo il carburo di calcio e la soda
596 L ' E C O N O M I S T A 4 dicembre 1921 — N. 2483 stasi come risultato di movimento in vario senso.
Per il cotone americano sia negli Stati Uniti che in Inghilterra gli affàri sono scarsissimi e si è avuia lun-go iil mese una iprevalente tendenza al ribasso; l'indu-stria della filatura tende a restringere sistematica-mente gli acquisti per influire sul mercato del cotone sodo e su tale mercato domina l'incertezza in attesa del nuovo rapporto statistico sulla sgranatura ; il prezzo medio dei filati sul mercato italiano da L. 18.63 il K. nell'ultima settimana di ottobre è sceso a 17 nell'ul-tima di novembre. Per la lana le ultime aste inglesi hanno avuto un andamento piuttosto irregolare con qualche prevalenza deh movimento ribassista, un cer-to sostegno si è invece avucer-to parzialmente nelle aste australiane; da noi qualche quotazione di Genova se-gna rialzo ; il nostro mercato della canapa si mantiene inattivo nella permanente grande esuberanza di dispo-nibilità ed assenza di domanda; i prezzi per le qualità migliori sono nominalmente varianti tra L. 450 e 500 il quintale; per la seta le variazioni di prezzi sono relativamente miti e la situazione generale commer-ciale e irìdustriale è invariata; continua la mancanza
di domanda da parte della industria americana, la quale compie larghi acquisti nell'Estremo Oriente. Per il gruppo dei minerali e metalli l'indice segna rialzo dell'1.7 %.
Nel mercato inglese del carbone continua la ten-denza debole per l'eccessiva disponibilità e gli affari sono scarsi ; pressoché invariati i noli : a Genova gli arrivi sono piuttosto abbondanti e il lungo sciopero metallurgico ha ridotto la domanda, così da risultare una sensibile discesa nei prezzi ; la quotazione del carbone americano da macchina è declinata al disotto di L. 200 la T. Il mercato dei metalli mantiene in genere un atteggiamento calmo ed anche da noi le variazioni di prezzo sono ristrette, ma generalmente tutte al rialzo per l'inasprimento dei cambi; sensi-bile specialmente il rialzo per il rame.
Il gruppo dei materiali da costruzione presenta il tenue ribasso dell'1.3 % dovuto à . una lieve varia-zione nella quotavaria-zione dei mattoni e a una più sen-sibile prosecuzione del movimento discendente de! prezzo del legname in conseguenza degli arrivi dal-l'Austria.
Sulle merci industriali varie si constata un ribasso del 0.5 % in dipendenza di lievi spostamenti in vario senso in parecchie delle merci esaminate; notevole soltanto il rialzo nel prezzo del petrolio, dipendente sia dal cambio che da incremento di quotazione av-venuta sul mercato americano.
Proseguendo le ricerche dei valori statìstici ini* ziate nelle note •metodologiche, presentiamo qui appresso per gli ultimi sei mesi numeri indici computati come medie geometriche degli indici singoli.
giugno luglio a g o s t o s e t t e m . o t t o b r e n o v . D e r r a t e v e g e t a l i 9 1 . 4 3 9 5 . 0 4 1 0 2 . 5 8 1 0 9 . 8 0 1 1 1 . 9 8 1 0 9 . 6 6 D e r r a t e a n i m a l i 9 5 . 7 3 1 0 5 . 2 5 1 0 7 . 7 1 1 1 9 . 3 3 1 2 2 . 9 2 1 1 9 . 1 8 P r o d o t t i c h i m i c i 6 0 . 1 1 6 2 . 6 5 6 4 . 7 2 6 8 . 0 4 7 1 . 0 4 7 2 . 2 6 M a t e r i e t e s s i l i 4 4 . 8 3 5 2 . 3 0 6 0 . 3 0 7 3 . 1 1 7 3 . 5 6 7 3 . 4 5 M i n e r a l i e m e t a l l i 5 8 . 9 5 5 8 . 1 0 5 6 . 9 7 5 5 . 3 0 6 0 . 0 3 6 0 . 1 6 M a t e r i a l i d a c o s t r u z . 1 0 0 . 5 1 9 2 . 7 4 8 9 . 9 4 8 8 . 6 2 8 8 . 6 2 8 7 . 5 4 P r o d o t t i v e g e t a l i 9 3 . 3 0 8 9 . 9 5 9 5 . 0 4 1 0 1 . 1 2 1 1 3 . 7 8 1 1 3 . 1 0 M a t e r i e i n d . v a r i e 8 5 . 8 3 8 1 . 9 0 8 2 . 3 4 8 9 . 4 3 9 1 . 2 3 9 0 . 5 4 I n d i c e g e n e r a l e 7 5 . 4 6 7 7 . 8 3 8 0 . 9 7 8 6 . 5 4 8 9 . 6 3 8 8 . 7 9
Il djstacco fra l'indice generale medio geometrico e quello medio aritmetico è sempre assai notevole, essendo grande la dispersione negli indici singoli.
Presentiamo alcuni valori e coefficiènti statistici sempre relativi agli ultimi sei mesi.
giugno iuglio agosto s e t t . o t t o b r e n o v . T e r m i n e minimo 3 3 . 1 3 2 . 9 3 1 . 2 2 9 . 8 3 2 . 3 2 8 . 0 Quartile inferiore 5 6 . 1 5 7 . 6 6 5 . 5 % 7 1 . 6 7 3 . 2 7 5 . 1 % Mediana 7 6 . 0 7 4 . 6 8 1 . 5 % 9 0 . 6 % 9 5 . 0 9 2 . 4 Q u a r t i l e s u p e r . 1 0 4 . 4 1 0 2 . 1 1 0 3 , 7 1 0 7 . 9 % 1 0 8 . 2 1 0 9 . 2 % Termine m a s s i m o 1 9 9 . 8 2 1 0 . 6 2 2 9 . 5 2 5 3 . 8 2 5 3 . 8 2 5 3 . 8 Coeffic.di dispers. 2 4 . 1 5 2 2 . 2 5 1 9 . 0 8 1 8 . 1 8 1 7 . 5 0 1 7 . 0 5 Coeffic. di a s i m m . + 0 . 1 8 + 0 . 2 4 + 0 . 1 6 — 0 . 0 5 — 0 . 2 5 — 0 . 0 1
Il coefficiente di asimmetria nullo corrisponde a una equidistanza regolare fra i quartili e la mediana.
A somiglianza dii quanto avvenne nei mesi prece-denti, la mediana è inferiore alla media aritmetica.
All'elevato coefficiente di dispersione corrispon-dono notevoli divergenze fra i due valori medi e la mediana.
RICCARDO BACHI. (Vedi tabelle .a pag. 6 0 0 - 6 0 5 ) .
RIVISTA BIBLIOGRAFICA
ETTORE LOLINI — L'attività finanziaria nella dottrina e nella realtà, — Roma, A t h e n a e u m 1920 — for, 8 " g r a n d e p a g , 497 lire 30, Con questo I m p o r t a n t e lavoro l'A. si propone il compito dì r i c e r care le leggi, le uniformità che i g o v e r n a n t i , quali soggetti d e l l ' a t t i -v i t à finanziaria, seguono e t è n d o n o a seguire n s ! l ' e s p l i c a z i o n e * d i t a l e a t t i v i t à , considerata limitatamente a! fenomeni t i p i c i della finanza, quali l'imposizione, la ripartizione e l'erogazione dei t r i b u t i .
Con b u o n m e t o d o la materia é d i s t r i b u i t a in o t t o capitoli. I n d i -cate le concezioni dottrinali d e l l ' a t t i v i t à finanziaria, è f a t t o a m p i o cenno d e l l ' a t t i v i t à finanziaria d a i t e m p i a n t i c h i alla rivoluzione f r a n cese, T r a t t a s i poi de! d e b i t o p u b b l i c o e della sua o d i e r n a i m p o r -tanza economica e finanziaria. Si d à nozione delio s t a t o e dei bisogni pubblici, e nei d u e u l t i m i c a p i t o l i si espone il c a r a t t e r e formale delle leggi t r i b u t a r i e , e q u a l i sieno le b a s i politiche d e l l ' a t t i v i t à f i -nanziaria.
II pregevole lavoro m e r i t a d i essere p r e s o in considerazione d a t u t t i coloro che si d e d i c a n o a l l e d i s c i p l i n e finanziarie.
L o u i s FIAUW-YVES-GUYOT — Biografìe — L i b r . F . Alcan P a r i s 1921 in 8, gr, p a g . 1 0 2 F r . 5 .
In questa biografia l ' A , segue p a s s o p a s s o la v i t a del O u y o t , e m i nente pubblicista e u o m o politico f r a n c e s e nella sua operosa e b r i l -lante azione di scienziato, d e p u t a t o e m i n i s t r o , con la citazione e il commento delle sue principali pubblicazioni, c h e lo rendono celebre nel m o n d o degli s t u d i .
FILIPPO TURATI — La nuova legislatura e il fenomeno fascista. E d i z . Critica Sociale — Firenze 1921 p i g g . 4 4 lire 1,
Discorso t e n u t o alla Camera dei D e p u t a t i nella s e d u t a del 2 4 g i u gno 1921, discutendosi l'indirizzo d i r i s p o s t a al discorso della C o
-rona,
FILIPPO TURATI — Per un programma di ricostituzione economica — E d i z . Critica Sociale, Firenze 1921 p a g g . 8 0 lire 1,50,
Discorsi tenuti alla Camera dei d e p u t a t i il 22 e 29 luglio 1921 d i scutendosi le comunicazioni del M i n i s t e r o Bonomi, e l'esercizio p r o v -visorio,
RINALDO RIGOLA — Lavoro e lavoranti a domicilio — E d i z . Critica Sociale Firenze 1921 p a g g . 7 8 lire 3 ,
L'opuscolo contiene il disegno d i legge su 1 l a v o r o a domicilio p r o -p o s t o dalla C. G . del Lavoro. Si s-piega chi d e v e intendersi -per lav o r a n t i a domicilio; si p a r l a d e l l ' a r t i g i a n a t o , e in a p p e n d i c e si r i -p o r t a n o le istruzioni i m -p a r t i t e d a l l ' I s t i t u t o -provinciale d i Milano, sull'obbligo di denuncia d i l a v o r a n t i a domicilio p e r la loro assicu-razione contro l'invalidità e la vecchiaia.
Nell'opuscolo sono i n o l t r e raccolti e chiosati i r i s u l t a t i delie ele-zioni generali politiche del 1921, Infine vi è u n a b r e v e rassegna n e l m o v i m e n t o internazionale
RAFFAELLO PRATO — Del contratto di riporto,
Tesi di laurea a p p r o v a t a a pieni v o t i con l o d e d a l l a libera U n i -versità di U r b i n o nel luglio 1 9 2 0 .
ANTONIO MENDOLA — Il Latifondo — Aspirazioni di u n o s t u d i o s o agricoltore, Palermo T r i m a r c h i 1920 p a g . 7 1 .
Il p r o f . Sai va (ore Vullo ha v o l u t o raccogliere ih u n b r e v e v o l u -m e t t o , alcuni a p p u n t i d e t t a t i intorno a l 1907 del c o -m p i a n t o B a r o n e Mèndola sulle q u e s t i o n i del l a t i f o n d o , p e r r e n d e r e omaggio alla m e -moria del d e f u n t o suo amico, che era a v v e r s a t o r e d ì coloro c h e so-stengono lo s p e z z a t a m e n t o del l a t i f o n d o ,
CAP. G . G . ALLEONN — Come l'on. Chiesa sperperò un quarto di miliardo — (L'inchiesta sull'aviazione). Casa e d . A . Dei, Milano.
1920 pag, 3 0 lire 1,25,
ROBERTO ALMAGIA — La Geografia — R o m a G u i d a Ies, 1919 p a g g , 108 lire 3 , 5 0 .
R . MUSEO COMMERCIALE DI T O S I N O — C a t a l o g o d e g l i E s p o r t a t o r i ed I m p o r t a t o r i del D i s t r e t t o Camerale — T o r i n o Paieri 1920 p a g g , 1 6 6 . L , 10,
LAFCADRO HE\RMKOTTO — R a c c o n t i g i a p p o n e s i , Vallecchi. F i -renze 1920 p a g . 141 lire 2 , 5 0 .
4 dicembre 1921 — N. 2483 L' E C O N O M I S T A 597 FINANZE DI S T A T O
Le entrate dello Stato
Anche nel decorso mese di novembre le entrate dello Stato se-gnano nuovo e costante incremento. Il confronto fra il gettito dei vari cespiti con quello del novembre 1920 presenta una differenza in più che si avvicina ai i l i milioni (esatlamente L . U0.847.882(.
11 maggiore aumento, rispetto al novembre 1920', si è avuto, nel . mese scorso, per i monopoli industriali, che dànno unà differenza in più di oltre 33 milioni. Seguono le tasse di bollo e concessioni, con un incremento di 18, 7 milioni; le tasse di registro ed ipotecarie, in aumento di 15 milioni: le imposte indirette sui consumi accresciutesi di 12.6 milioni; le imposte di fabbricazione, di 10,7 miiioni; le im-poste dirette sui redditi, di oltre 4 milioni, ed il lotto, che ha reso quasi due milioni in più.
Sono in diminuzione solo i monopoli commerciali, per una cifra di L . 6.313.533.
Ecco le cifre precise che si riferiscono alle entrate dello Stato nei mesi di novembre 1920 e 1921 :
TITOLO
Imposte indirette Tasse di bollo e concessioni Imposte dirette Imposte di fabbricazione Tasse d i registro Monopoli industriali Monopoli commerciali Lotto Mese di 1920 140.514.340 6 3 . 5 0 4 . 9 5 6 7 . 6 9 7 . 6 7 7 64.315.384 73.816.681 219.923.293 5 0 . 5 4 5 . 5 1 7 12.237.880 novembre 1921 153.159.697 8 2 . 2 6 8 . 3 6 5 1 2 . 0 0 1 . 8 0 2 7 5 . 0 7 4 . 0 1 2 8 9 . 1 6 9 . 2 6 6 253.329.954 4 4 . 2 3 1 . 9 8 3 . 14.168.320
RIVISTA DEL RISPARMIO
Totali 612.555.517 7 2 3 . 4 0 3 . 3 9 9
MINISTERI
1920 1921
Tesoro, Pensioni, Approvvigionamenti 2 3 8 . 9 4 0 6 . 8 + 167.9 Finanze 3 7 . 5 4 1 . 1 + 3 . 6 Giustizia e Culti 11.5 14.9 + 3 . 4 Esteri 3 . 2 7 . 0 + 3 . 8 Istruzione 104.0 161.9 + 57.9 Interno 7 6 . 5 4 1 . 2 — 3 5 . 3 Lavori Pubblici 2 4 . 7 2 5 . 5 + 0 . 8 Poste e Telegrafi 2 1 . 7 2 9 . 1 + 7 . 4 Guerra 357.3 3 0 2 . 0 — 5 5 . 3 Marina 16.1 3 7 . 3 + 21.2 Colonie 7 7 . 7 1 J . 8 — 6 3 . 9 Agricoltura 1.9 2 . 5 + 0 . 6 Industria e Commercio 3 2 . 9 1.7 — 3 1 . 2 Lavoro — 2 5 . 2 + 25.2 Terre Liberate 12.6 0 . 8 — 1 1 . 8 1 . 0 1 6 . 9 1 . 1 1 1 . 5 + 9 4 . 6
Le spese pei Ministeri
Nel mese di luglio 1921 le Tesorerie del Regno hanno dovuto far r o n t e a L. 1,111,488,948,26 di pagamenti di bilancio per spese de;
Ministeri, contro L, 1,016,887,533,59, pagate ai Ministeri stessi nel mese di lugiio del 1920,
Riportiamo le cifre relative im milioni di lire :
Mese di luglio Differenze
Come si rileva dalla presente tabella, l'aumento d i spese più co-spicuo è dato dal Ministero del Tesoro — sul quale convergono t u t t i i pagamenti per le gestioni degii approvvigionamenti, per le pensioni di guerra ed altri servizi — per un importo di 168 milioni, e la d i -minuzione più notevole si ha nel Ministero delle Colonie, per quasi 64 milioni.
Sono poi in aumento l'istruzione, per 58 milioni, la Marina, per 21 milioni; le P P , e T T . per 7 milioni; gli Esteri, per 3, 8 mi-lioni; le finanze, per 3,6 mimi-lioni; la Giustizia, per 3,4 milioni: i LL, P P „ per 800 mila lire e l'Agricoltura per 600 m ila. Una nuova spesa di 25 milioni è data dal Ministero dei Lavoro.
I Ministeri che presentano diminuzione di spese sono, oltre alle Co-lonie, quattro, ossia, la Guerra che ha d a t o un minore onere di 55 milioni, l'Interno, di 35 milioni, l'Industria di 31 e le Terre L i b e -rate di quasi 12 milioni.
Casse di risparmio
Secondo le più recenti notizie — relative al 30 giugno scorso — i depositi a risparmio, in conto corrente ed in buoni fruttìferi presso gli Istituti di emissione, i quattro maggiori Istituti di credito m o b i -liarlo, ie Casse di risparmio ordinarie e le casse di risparmio postali — a prescindere dagli altri-depositi analoghi, rispetto ai quali non si dispone ancora dei dati relativi per la stessa epoca, come per le Banche popolari, per le altre banche coop erative, per i Monti di Pietà e per le Casse Rurali — hanno raggiunto la somma di oltre diciannove miiiardi e ottocento milioni di lire, mentre prima della guerra sommavano a poco più di cinque miliardi e settecentocinquata milioni di lire, essendosi cosi verificato un aumento di oltre quattor-dici miliardi di lire. Nel sole mese di giugno si è avuto un aumento di circa duecento milioui di iire.
Diamo le cifre esatte di tale moviniento, in miliopi di lire. Titolo 30 giugno 1914 31 maggio 19 30 giugno 1921 Istituti di emissione (depositi in conto corrente fruttifero) 100,0 1.079,9 996,8 Quatttro maggiori I-stituti di credito mobiliare (depositi ordinari, in buoni fruttiferi, a rispar-mio) 769,2 3 . 4 4 5 , 8 3 . 4 7 9 , 0 Casse di risparmio
po-stai i (credito dei
de-positanti) 7.791,3 7.791,4 7.869,4 Casse di risparmio o r
-dinarie (depositi a rispai mio, in conto corrente, su buoni
ernttiferi) 2.801,1 7.514,5 7.475,8
Totale £.751,6 19.531,7 19.821,0
NOTIZIE VARIE 11 proletariato per la Russia
La Confederazione internazionale dei Sindacati di Amsterdam invia il seguente elenco delle somme ricevute al 15 ottobre u. s. dalle d i -verse Centrali affiliate per l'azione di soccorso alla Russia affamata:
Valore in moneta Valore P A E S E
Effettivo degli
aderenti dei rispettivi Paesi
Itaiia Francia Ceco-Slovacchia Svezia Belgio Germania Paesi Bassi Inghilterra 8vizzera Austria Danimarca Spagna Lussemburgo
Fed. Int. addetti trasp. Diversi
Fed. Int. cappellai
2 . 0 5 5 . 7 7 5 1.500.000 740.000 227.242 718.400 8 . 0 0 0 . 0 0 0 216.581 6.600.000 223.588 1 . 0 0 0 . 0 0 0 279.255 240.113 27.000 L. Frs. Cr. Cr. Frs. M. f L Frs. K . D. Cr. Pes. f f F r s . R . M. 1.000 500 2.000, 80. 213 3.735 29 2 50 17.281 30 28 2 1 5 1 000 000 000 000 223,93 079,70 500 — .500 — .000 — 265,75 .000 — .000 — .000 — .250 — .000 — .000 — in fiorini olandesi 120.000 105.000 80.000 5 2 . 8 0 0 4 2 . 5 0 0 37.500 2 9 . 5 0 0 2 8 . 7 5 0 2 7 . 5 0 0 18.000 17.200 11.150 2.000 1.250 1.000 574.150
Il costo delle otto ore di lavoro nelle ferrovie francesi
La Compagnia ferroviaria d'Orléans ha pubblicato una relazione sui risultati dell'esercizio 1920.
In tale rapporto si rileva il grande aumento di spesa dovuto sia agli aumenti dei salari dei suoi dipendenti, sia dalla applicazione delle 8 ore di lavoro. Le spese per il personale, che nel 1914 ascendevano a 114 milioni di franchi, con una media di 2400 franchi per agente, sono giunte nel 1920 a 500 milioni, cioè a 7100 franchi per agente. Le indennità straordinarie al personale sono salite da 27 milioni a 125 miiioni.
V
598 L' ECONOMISTA 4 dicembre 1921 — N. 2483
Nel 1920 invece, essendo giunti gli introiti a 912 milioni, gli i n t e ressi e dividendi distribuiti agli azionisti sono s t a t i 3 2 . 2 9 5 . 9 5 7 f r a n -chi, cioè due milioni e mezzo meno che nel 1883, mentre la spesa del personale è a m m o n t a t a a 500 milioni.
Nella ripartizione delle spese della Compagnia, lo Stato entra per il 7 per cento, e il personale per il 3 3 per cento, gli azionisti p e r il 2,07 per cento e gli amministratori p e r li 0,01 per cento.
La situazione dei Debito pubblico ottomano
Sir Adam Block ha pubblicato una relazione speciale sulla s i t u a -zione di questo d e b i t o : « Il t r a t t a t o di Sevres, egli dice, non è s t a t o ancora ratificato e finché questa ratifica non avrà a v u t o luogo i c r e -ditori privilegiati della Turchia non possono sperare su di un miglioramento permanente d e i loro redditi. Per di più il Paese soffre g r a -vemente le conseguenze della guerra che deve sostenere con la Grecia. Fino a che questo conflitto non avrà a v u t o termine, c'è poco da s p e rare che il Consiglio di Amministrazione del D e b i t o pubblico O t t o -mano, sia in g r a d o di incassare.qualche entrata nell'Anatolia, che si trova completamente isolata dalla Capitale... L'Amministrazione del Debito Pubblico Ottomano, malgrado i pagamenti f a t t i di acconti, è in a r r e t r a t o verso i detentori d i rendite di lire turche 7 . 5 2 4 . 1 8 3 . La questione di sapere se l'Amministrazione sarà in grado di pagare questi arretrati d i p e n d e dal risultato delle pratiche iniziate per otte-nere dalla Germania il rimborso in oro dei fondi depositati in questo Paese durante la guerra.
L'automobilismo nel mondo
Interessantissima è la seguente tabella fornita dal « Touring Club Italiano », da cui risulta quale sia la diffusione che l'automobile ha nelle varie regioni del mondo. Al primo posto stanno gli S t a t i U n i t i d'America, dove in media, per ogni 11 abitanti, si trova un veicolo a motore! Gli altri paesi del mondo seguono a grande distanza. U l -tima è la Siberia con un automobile per ogni 250 mila abitanti.
N u m . delle A b i t a n t i Popolazione macchine per 1 macch. Stati Uniti d'America 105.683.108 9 . 2 1 1 . 2 9 5 11 Nuova Zelanda 1 . 2 2 6 . 0 0 0 3 0 . 0 0 0 14 Gran Bretagna e I r - 14 landa 4 6 . 0 8 0 . 0 0 0 4 2 0 . 0 0 0 110 Uruguay 1.400 000 1 1 . 0 0 0 127 Svizzera 4 . 0 0 0 . 0 0 0 2 6 . 5 0 0 151 Gibilterra 16.000 90 178 Francia 4 1 . 5 0 0 . 0 0 0 2 0 2 . 5 0 0 205 Norvegia 2 . 7 0 0 . 0 0 0 12.100 223 P o r t o Rico 1 . 2 9 5 . 8 2 6 5 . 5 0 0 236 Panamà 4 0 1 . 4 2 8 1.500 268 Trinitad 3 5 2 . 0 0 0 1 . 2 0 0 293 Olanda «* 6 . 6 0 0 . 0 0 0 2 0 . 0 0 0 330 Svezia 5 . 8 1 4 . 0 0 0 1 2 . 0 0 0 485 I. Filippine 9 . 0 0 0 . 0 0 0 15.709 573 Islanda 8 6 . 5 0 0 130 665 Germania 5 5 . 0 0 0 . 0 0 0 7 5 . 0 0 0 733 Portogallo 6 . 0 0 0 . 0 0 0 8 . 7 5 0 750 Hong-Kong 4 4 0 . 0 0 0 550 800 Messico 1 6 . 0 0 0 . 0 0 0 18.000 889 Venezuela 2 . 2 4 8 . 0 0 0 2 . 8 0 0 1.017 P e r ù 3 . 5 3 0 . 0 0 0 3 . 2 0 0 1 . 1 0 3 I t a l i a 4 0 . 0 0 0 . 0 0 i l 3 5 . 5 5 0 1 . 1 2 5 Spagna 2 0 . 5 0 0 . 0 0 0 1 7 . 6 5 0 1.161 Tripoli 1 . 0 0 0 . 0 0 0 700 1 . 4 2 9 Malta e Cipro 2 2 4 . 0 0 0 140 1.600 Tunisia 1 8 0 0 . 0 0 0 1 . 0 0 0 1 . 8 0 0 Grecia 5 . 0 0 0 000 2 . 0 0 0 2 . 5 0 0 Paraguay 1 . 0 0 0 . 0 0 0 350 2 . 8 5 7 Nicaragua 6 0 0 . 0 0 0 200 3 . 0 0 0 H o n d u r a s 5 5 3 . 4 4 6 125 4 . 4 2 8 Marocco 4 . 5 0 0 . 0 0 0 1 . 0 0 0 4 . 5 0 0 Russia europea 1 4 2 . 0 0 0 . 0 0 0 3 0 . 0 0 0 4.733T Giappone 5 8 . 0 0 0 . 0 0 0 11.750 4 . 9 3 6 Haiti 2 . 0 0 0 . 0 0 0 400 5 . 0 0 0 Guatemala 2 . 0 0 0 . 0 0 0 350 5 . 7 1 4 Romania 1 5 . 0 0 0 . 0 0 0 2 . 5 0 0 " 6 . 0 0 0 Siam 8 . 1 5 0 . 0 0 0 1.300 6 . 2 6 9 Jugoslavia 1 4 . 5 0 0 . 0 0 0 2 . 0 0 0 7 . 2 5 0 Russia asiatica 2 5 . 0 0 0 . 0 0 0 3 . 2 0 0 7 . 8 1 3 India 3 1 5 . 1 5 6 000 2 5 . 0 0 0 1 2 . 3 3 3 Turchia . 8 . 0 0 0 . 0 0 0 620 12.903 Salvador 1 . 3 0 0 . 0 0 0 100 13.000 Africa Portoghese 3 . 1 2 0 . 0 C 0 220 14.181 Madagascar 3 . 5 1 2 . 6 9 0 180 1 9 . 5 1 5 Persia 1 0 . 0 0 0 . 0 0 0 200 5 0 . 0 0 0 Siberia 2 . 0 0 0 . 0 0 0 8 5 0 . 0 0 0
1 n settimanale f o n d a t a ne! 1874 che da anni le persone colte leggono assiduamente per conoscere i problemi della economia e della finanza del paese e d e l l ' e s t e r o . A b b o n a m e n t o a n n u o L. io. — Amministrazione : 56, Via Gre-goriana - Roma 6.
RIVISTA DEL MERCATO E DEI VALORI
Rassegna settimanale.
All'inizio dell'ottava, le borse diedero mano ad un razionale bucato, fatto in piena regola, in cui ven-nero a regolamento parecchi conti e si risciacquarono nella generale depressione non poche posizioni all'au-mento, che ormai rappresentavano troppo gravoso ca-rico su deboli spalle. Resecato il superfluo, con non poco depennamene, i corsi immediatamente si con-solidarono, la difesa intervenne, nuove posizioni spe-culative al rialzo si andarono lentamente costituendo, in modio che la ripresa non tardò a manifestarsi e già i prodromi per gli esperti della borsa apparvero alia chiusura di mercoledì. Da quel giorno infatti per due borse consecutive si registrarono corsi in continuo rialzo per le alleggerite posizioni all'aumento e scon-tandosi la vittoria del Ministero, finché oggi sul riap-parire di qualche modesta nube sull'orizzonte si eb-bero piccole contrazioni che, iniziate quà e là inve-stirono ben presto tutta la quota. Furono ancora in testa alla reazione i siderurgici a causa dei quali il riacceso malumore si estese al gruppo bancario per la diffidenza del pubblico relativamente alla definitiva sistemazione finanziaria dei rapporti che intercorre-vano fra un Istituto di Credito e la nota azienda si-derurgica. Mentre era sistemata la posizione delia Banca Italiana di Sconto si prolungavano le trattativa col noto Sindacato interbancario iper l'assestamento dell'Ansaldo, causa le difficoltà di trovare una solu-zione pratica ed equa e per la riluttanza d'un primario Istituto di Credito a parteciparvi.
Continuano e si acutizzano le incessanti convulsioni nei Valori siderurgici giunti ormai a tale livello di svilimento quale ancora qualche tempo addietro non si sarebbe ai certo previste. Molteplici furono gli er-rori commessi da taluni gruppi mdustriali fra i quali il deprecato sistema d'interessenza a catena che fu nefasto quanto altro mai, come pure le rovinose lotte fra gruppi, le quali culminarono nella scalata allo Banche.
Nei Cambi la subitanea ripresa del Marco, ari. buita alle dichiarazioni inglesi di dilazCnamento dei debiti di guerra della Germania, ed a prestiti a conce-dersi all'industria tedesca, ha portato doti i « borro- » segnalati nelle borse germaniche nei valori azionari che avevano costituito una pericolosa situazione, elei tracolli spaventosi dei valori industriali. Bastarono a provocare questi enormi ribassi l'effimera ripresa del Marco, che non potè mantenersi a lungo per la pre-caria situazione finanziaria tedesca.
Buono il contegno dei Fondi di Staio. La Rendita 3 1/2 % si mantiene intorno a 72,20 mentre il
Con-solidato 5 % da 76,80 di lunedì si porta a 77.50 oggi. La Banca d'Italia dal minimo di 1574 appena sfiorato
lunedì, si rinfranca iper riportarsi ieri a 1391 ed a retrocedere oggi leggermente a 1387 in chiusura.
Analoga condotta tengono gli altri Bancari. La
Banca Commerciale dal minimo di 895 fattosi lunedì
risale a 924 venerdì per affievolirsi oggi a 917. II
Credito Italiano sfiorato 612 per pochi titoli lunedì
giunge a 629 ieri e chiude oggi intorno a 625. Fermo sempre il Banco di Roma sul 115, contro la Disconto. malgrado accanita difesa, cede da 518 a 515 oggi sot-to il peso di reiterate larghe vendite di cui parte sono forse di provenienza speculativa.
Resistenti le Meridionali esordite a 314 raggiun-gono 319 lunedì, scendono a 315 mercoledì per ri-portarsi oggi a 316. Calme le Mediterranee sul 148.
Abilmente manovrato il Rubattino che inizia l'ot-tava a 521 per salire a 535 1/2 mercoledì e finire oggi a 530. Altri valori di Navigazione sempre scar-samente trattati : Navigazione Alta Italia, inchiodata sul 143: Lloyd Sabaudo in buona vista a 24!. Qual-che affare in Libera Triestina intorno a 527.
4 dicembre 1921 — N. 2483 L' ECONOMISTA 597 Enigmatico apparve da una quindicina a questa
par-te il conpar-tegno della Fiat tanto che si direbbe esservi contrasto fra i gruppi interessati a! titolo, sempre lar-gamente scambiato. Salito da 193 lunedì a 201 oggi finisce a 198 1/2 su qualche offerta. Al punto in cui è giunto il titolo non dovrebbe tardare a dar luogo a qualche movimento di maggiore ampiezza. Corrono sempre insistenti voci di aumento di capitale per al-leggerire la pesante situazione finanziaria.
In convulsioni i Siderurgici. Le Terni da 456 mar-tedì, minimo della settimana, salgono ieri a 485 per chiudere oggi intorno a 470. Affari animatissimi in
Ansaldo con oscillazioni incessanti nelle quali si
ri-percuotono le voci contradditorie che corrono sulla sua sistemazione industriale e finanziaria. Da 48 1/2 I minimo di lunedì sale a 59 giovedì per ricadere nella
stessa riunione a 56, risale venerdì a 62 1/2 e ricade oggi a 53 1/2 per finire a 54 dopo 58 praticato in a-pertura della borsa odierna. L'Elba che lunedì era ca-duta a 42 si porta giovedì a 52 ed oggi finisce a 49. Sarebbe interessante sapere se verrà rinnovata la con-cessione all'Elba delle Miniere Elbane di prossima scadenza e da quel fatto dipenderà in gran parte
l'av-venire di quell'azienda duramente danneggiata dal deplorevole sistema di interessenze industriali. L'Uva dà luogo a modeste transazioni intorno a 13 lire.
An-saldo San Giorgio sempre offerto intorno a 29.
Si afferma che la Spai sospenderà la distribuzione del dividendo per l'esercizio chiuso al 30 Settembre. L'Assemblea avrà probabilmente luogo verso la fine di Dicembre. Il titolo oscilla fra 98 e 100.
Migliorano le Savigliano che da 777 mereoledì si portano a 790 oggi. I Metalli resistono validamente sulla quota di 93.
Deboli i valori Saccariferi. L'Eridania da 342 lu-nedì finisce a 333 oggi : le Raffinerie da 376 mer-coledì, appena sfiorato, chiudono l'ottava a 366.
In-dustria zuccheri resistente a 342.
Ferme le Montecatini intorno alla quota di 138. Qualche scambio in Beni Stabili a 307.
Le Marconi da 159 lunedì cadono a 150 venerdì pei
1 risalire oggi a 153 seguendo le oscillazioni della
sterlina.
Ben tenuto il mercato dei valori locali. Nebiolo 280 circa; Cementi Al ; Fecolerie 134; Tedeschi 172 cir-ca. Grande attività si ebbe nella settimana in azioni
Officine Moncenisio ex Bauchiero scambiate in
al-cune riunioni per migliaia con buona progressione dei corsi. Mentre martedì quotavano ancora 82 salirono nei giorni seguenti fino a 8 5 1/2 chiudendo l'ottava a 84 1/2. L'interessamento del pubblico per questo
va-lore va estendendosi. Il titolo come ebhimo a segna-lare in precedenti nostre, si avvia con passo lento verso la pari, in previsione di un lauto dividendo, consecutivo al riordinamento finanziario ed ammini-stratici dell'Azienda.
Alcune offerte di Schiapparelli deprimono il titolo a 87. Migliora per contro il Cotonificio Valli di Lanzo che da 31 1/2 di martedì risale a 44 di oggi.
Ricercato il Cotonifìcio Piemontese a 225. Le
Gai-lettine dopo d'esser cadute giovedì a 136 1/2 si
ripor-tano oggi a 150. Sempre in buona vista le Baratti &
Milano formatesi oggi a 74 1/2 le vecchie e 48 le nuove. Si preannunzia un dividendo di 10 lire per
l'e-sercizio chiuso al 30 Settembre. L'Assemblea annuale avrà luogo nella seconda quindicina di Dicembre.
Per il 15 di Dicembre è indetta un'Assemblea straordinaria della Società Cascami Seta di Milano con l'oggetto di aumentare il numero dei Consiglieri di Amministrazione da 9 a 11, onde far posto in Con-siglio- a nuovi elementi, fiduciari di un potente gruppo finanziario che detiene attualmente la maggioranza delle azioni, a capo del quale si troverebbe il Banco di Roma. Il titolo sempre ottimamente assorbito si man-tiene fermo intorno a 470 e sembra interessante.
Erano oggi ricercate le Viscosa di Pavia a 120. Buono il contegno delle Elettricità Alta Italia a 286 circa e della Sip sul 125.
Qualche ricerca di Obbligazioni ferroviarie 3 % a 243 1/2; S. Paolo 3 1/2 % fermissime a 383.
Tasso del Denaro invariato : Riporti intorno al 6 % : Sconto fuori banca 6 - 6 1/2 %; riporto Consolidato
1/2 - 4 1/2 % su ricerca di scoperto.
Si negoziarono alcuni Premi per fine Dicembre al-l'incirca sulle seguenti basi: Rendita 3 1/2 % 0,50 di scarto dont 0 , 4 5 ; Consolidato 5 % 0,55 dont 0 , 5 0 ;
Banca 12 dont 10; Comit 18 dont. 15; Credito 9
dont. 8 ; Sconto 8 dont 7 ; Meridionali 7 dont 6 ;
Ra-battino 9 dont 8 ; Fiat 7 dont 6 ; Ansaldo 8 dont 7 ; Eridania 7 dont 7; Marconi 8 dont 7, tutto circa.
Torino 3 Decembre 1921.
GUSTAVO D E S L E X
Luigi Ravera, gerente
Tipografia de L'Economista — Roma
LL0YDS
BANK LIMITED
Sede Centrale : 71, LOMBARD ST., LONDRA, E.C. 3. Capitale Sottoscritto Capitale Versato Fondo di Riserva -Depositi, etc. Anticipazioni, etc. -(lire 25 = £1.) Lire 1 , 7 6 7 , 2 2 4 , 5 0 0 Lire 3 5 3 , 4 4 4 , 9 0 0 Lire 2 5 0 , 0 0 0 , 0 0 0 Lire 8 , 6 5 9 , 9 3 8 , 8 2 5 Lire 3 , 7 7 6 , 9 7 9 , 3 2 5
QUESTA BANCA HA PIÙ DI 1 , 5 0 0 UFFICI IN INGHILTERRA E NEL PAESE DI GALLES
Se?.e C o l o n i a ! e e d Estera: 17, CORNHILL, LONDRA, E.C. 3.
_ L a Banca sincarica della rappresentanza di Banche Estere e Coloniali.
B a n c h e Affiliate :
LA NATIONAL BANK OF SCOTLAND LTD. LONDON AND RIVER PLATE BANK, LTD.
s t a b i l i m e n t o ' ausiliario :
6,00 L'ECONOMISTA 4 dicembre 1921 — N. 2483
19) Prezzi delle merci e delle derrate alla fine di ciascun mese
AVVERTENZA — Nella colonna intitolata Piazza la sigla C c o r r i s p o n d e ai c a l m i e r i ; Re ai prezzi di requisizione; Ce ai prezzi di ces-sione a consorzi granari ; 0, R, B ai prezzi t r a t t i dai bollettini delle c a m e r e di c o m m e r c i o r i s p e t t i v a m e n t e di G e n o v a , R o m a e Bologna. I prezzi della seta e bozzoli sono t r a t t i dai listini dell'Associazione Serica Italiana e eccezionalmente dal bollettino « Informazioni seriche ». I prezzi segnati M sono quotazioni figuranti in listini della Camera di commercio di M i l a n o . Quelli segnati Mo sono d i monopolio governativo.
I. Deirate alimentari vegetali
F r u m e n t o tenero . . » » » d u r o . . » » . Risone » . - . * < • Avena » Segala » . . . G r a n t u r c o . . . . » . . . . P a s t a » . P a t a t e » M a n d o r l e d i S i c i l l a m o n d e » » » Cons. p o m o d . fina (2). 0 » » Vino laziale (3). » emiliano da p a s t o 1» qualità . . » siciliano (4) . . » » . Olio d ' o l i v a (5) . . » » . » s e m e lino c r u d o . » » » » Fagioli naz. bianchi . » » » Caffè S a n t o s s u p e r i o r e . Zucchero. Cacao S, T h o m è Re R e R e R e R e R e R e (1) R e Re R e R e R e Ce Ce B B G G G G R R B B G G C C G G G M o Mo C C G G Q . gennaio febbraio
II. tate alimentari animali
Baccalà secco p r i m a r i o . » » » Tonno all'olio in . cassa di corsa. . B u r r o . . . . » H I . » ' 1920 1921: 1920 1921 1920, 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1Q21 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 (7) Formaggio' reggiano . 9 9 Miele bianco cerrtrifug.
» » » .
Uova 1" q u a l i t à . . » » . Buoi 1» qual. a peso
v i v o ' . . . . Vitelli m a t u r i 1" q
» 9 9 Suini a peso vivo (10)
(capi d a 180 kg.) L a r d o (nazionale) .
III. Prodotti chimici
S o l f a t o d i rame . . » » 9 N i t r a t o d i s o d a . » » » . Solfato d ' a m m o n i o . 9 9 Carburo di calcio (12) » » » A c i d o solforico 9 9 . . Soda caustica (marca
inglese) , . . . Acido citrico c r i s t a l l i . » » » . Acido t a r t a r . cristalli . per mille » Q . (11) 7 7 . 4 0 1 0 2 . 4 0 8 7 . 4 0 1 1 7 . 4 0 6 4 . 2 5 1 0 2 . 7 5 9 7 . 5 0 7 1 . 6 3 . 8 0 8 1 . 8 0 5 6 . 9 0 8 0 . 9 0 117 — 117 — 4 5 — 6 7 . 5 0 980 1270 — 125 175 290 310 — 2 5 7 . 5 0 229 . 2 7 5 600 — 1100 6 1 7 . 5 0 530 (6) 2 0 5 — 215 1300 — 1665 450 610 — 5 8 5 7 1 7 ( 6 ) 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 4 3 5 • 600 • 1675 • 1020 2000 690 1350 5 2 5 910 4 1 5 590 490 7 1 0 900 1110 600 900 9 1 5 1050 K g . » Q . marzi) aprile 7 7 . 8 0 102,80 87.80 17,80 69,50, 1 0 3 — i 105 — 7 8 . 2 0 103.20 8 8 . 2 0 118.20 6 9 . 9 0 103.40 „ , 108 — 7 2 , 1 0 120(13) 64.10! 6 4 . 4 0 82,10 57.20: 8 1 , i o ! 117 — 117 — 4 5 — 6 7 , 5 0 giugno I luglio 8 2 . 4 0 57.50 8 1 . 5 0 117 — 180 — 4 5 — 7 7 . 5 0 1095 — 1275 175 145 — 175 — 290 — 3 0 0 — 2 2 5 — 2 5 2 % 219 — 2 3 2 , 5 0 600 1075 — 135 — 187.50 290 260 2 2 5 — 220 — 229 — 2 2 5 . 5 0 600 1 1 0 0 — 1100 8 5 0 — 557 (6) 2 0 5 190 1300 — 1660 4 5 0 6 1 0 9 2 5 — 5 8 5 4 3 5 6 0 0 1 6 7 5 1 0 2 0 2 0 0 0 6 9 0 1 3 5 0 5 1 0 9 1 0 3 8 0 5 0 5 5 0 0 7 3 5 820 - 11106 0 0 9 0 0 9 1 5 1 0 5 0 -1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 178 3 2 0 130 182. 170 222. 107. 2 3 3 — 2 9 5 165 — 177,50 192.50 50 2 1 5 50 155 50 37 — 178 — 2 9 0 — 2 1 2 5 — 2750 — 1500 • 2025 37 — 4 8 191.50 2 4 0 2 6 0 0 — 2 2 5 0 — 1650 • - 2 0 5 0 9 2 5 — 499 (6) 197.50 185 — 1300 — 1660 — 4 5 0 — 610 — 9 7 5 — 560 — 5 2 5 605 1650 1 0 2 0 2 1 0 0 6 9 0 1 3 5 0 5 1 0 8 2 5 3 9 0 4 7 5 5 4 0 7 6 0 820 9 8 0 -600 • 900 9 4 0 1050 -7 8 . 6 0 103.60 8 8 . 6 0 ' 18.60 7 0 . 3 0 103.80' 121 — 1 1 5 ( 1 4 ) 6 4 . 7 0 8 2 . 7 0 5 7 . 8 0 8 1 . 8 0 117 — 2 1 3 — 4 5 — 8 7 . 5 0 1550 — 8 7 0 — 135 — 177.50 2 6 0 2 2 5 2 6 0 180 — 2 4 0 — 2 1 2 . 5 0 3 5 0 1040(15) 9 9 0 — 3 8 2 ( 6 ) 180 — 167.50 1675 — 1660 — 5 5 0 — 610 — 1235 — 5 1 ! 79 — 104.00 89 — 119,00 7 0 . 7 0 104,20 137.50 9 2 . 5 0 6 5 — 8 3 . 0 0 5 8 . 1 0 8 2 . 1 0 117 — 2 1 3 — 5 7 . 5 0 8 7 . 5 0 1300 — 7 9 2 . 5 0 120 — 177.50 290 — 2 4 5 — 225 — 160 — 250 — 212.50 1270 — 9 0 0 — 9 6 5 3 6 5 ( 6 ) 187.50 140 — 1675 1660 5 5 0 — 610 — 1040 — 384 — 7 9 . 4 0 104.40 8 9 . 4 0 119.40 7 1 . 1 0 104.60 123.50 7 2 . 5 0 6 5 . 3 0 8 3 . 3 0 5 8 . 4 0 8 2 . 4 0 117 — 2 1 3 — 6 2 . 5 0 5 7 . 5 0 m a s s o -s o — 170 — 2 7 5 — 5 2 5 -6 0 5 • 1710 — 1020 1900 6 9 0 1350 5 7 5 8 2 5 3 6 1 . 5 0 4 2 5 5 5 5 7 5 0 8 3 0 -1050 — 600 9 0 0 — 940 1025 (li) 2 8 5 — 3 1 7 . 5 0 182.50 167.50 2 3 5 192.50 1 4 5 37 4 8 -2 -2 5 — 160 — 2 2 9 — 175(18) 1350 — 8 3 7 . 5 0 850 — 4 0 7 ( 6 ) 182.50 115 1675 1660 — 5 5 0 — 6 1 0 8 2 5 — 4 4 6 . 5 0 100 — 1 1 7 . 2 0 115 — 1 4 5 . 2 1 7 1 . 5 0 105 — 70 — 8 2 . 5 0 8 0 — 8750(19) 5 8 . 7 0 7750(22) 117 — , 2 1 3 — 37 50 4 2 . 5 0 1040 — 1112.50 150 — 170 — 2 7 5 — 2 4 5 — 2 2 5 — 140 — 2 2 7 . 5 0 1350 -8 1 5 • 5 2 5 4 7 5 1 5 7 5 -1300 — 1600 — 880 — 1950(16) 5 7 5 — 7 6 2 . 5 0 3 7 5 4 7 0 — 5 3 0 — 6 7 5 -840 • 1000 — 9 5 0 6 6 0 ( 1 7 ) 9 6 5 1025 48750.(13) 1 8 2 . 5 0 1 3 7 . 5 0 1675 — 1660 — 550 5 8 0 . 7 2 5 — 5 6 0 1 0 0 . 4 0 125 (19) 1 1 5 . 4 0 145 (21) 7 1 . 9 0 105 40 7 0 . 3 0 1 0 2 . 5 0 8 0 . 3 0 8750(19) 80 — 9750(19) 117 — 2 1 3 — 3 7 . 5 0 4 5 — 1375 — 1325 155 160 2 7 5 2 4 5 210 155 220 192 5 0 1375 8 6 5 850 570 (19) 2 0 5 — 175 — 1675 — 1660 — 550 580 7 9 5 6 2 8 — 1 0 0 . 8 0 128 — 1 1 5 . 8 0 160 (23) 7 2 . 3 0 1 1 0 ( 2 4 ) 7 0 . 6 0 1 0 7 . 5 0 8 0 . 6 0 9 4 . 5 0 80 — 9 2 . 5 0 117 2 2 3 — 4 7 . 5 0 5 5 1390 1300 — 170 — 175 -290 — 2 5 5 2 3 7 . 5 0 2 0 0 3 1 0 — 2 8 7 . 5 0 177.50 147.50 2 7 0 — 152.50 1 5 5 -37 • 51 -3 2 2 . 5 0 -3 8 5 230 — ! 2 3 0 — 3900 — ; 5 0 0 0 2575 — : 2 5 5 0 3000 —14000 1 8 0 0 — 1800 -5 2 -5 — 4 7 5 — 1650 — 1525 — 1500 — 1200 — 1000 — 1850 — 7 1 2 . 5 0 7 1 2 . 5 0 4 2 5 4 5 7 . 5 0 5 6 5 — 5 6 0 9 2 5 9 1 0 950 — 4 6 2 % (11 9 6 5 — 9 2 5 3 1 2 . 5 0 2 5 5 — 177.50 122.50 2 8 2 . 5 0 137.50 155 4 5 — 3 8 5 — 6750 — 2 3 2 5 4900 1325 — 5 2 5 4 7 5 1472. 1525 1480 1600 1000 1950 7 1 2 . 7 1 2 . 4 6 7 . 5 8 0 5 5 0 5 8 5 9 2 0 9 5 0 950 6 1 5 9 2 5 50 220 — 1462.50 1125 880 5 2 5 2 3 2 . 5 0 2 1 5 1675 — 1660 5 5 0 5 8 0 8 1 5 — 6 5 5 1 0 1 . 2 0 1 2 9 . 5 0 1 1 6 . 2 0 . 1 6 0 . 0 0 102 —; 1 1 7 . 5 0 7 0 . 9 0 9 7 . 5 0 8 0 . 9 0 9 3 . 5 0 ! 80 —| 9 2 . 5 0 117 — 2 2 3 — 5 2 . 5 0 6 0 — 1400 — 1200 — 170 — 175 3 1 0 2 5 5 2 4 7 . 4 0 2 2 5 2 4 2 . 5 0 2 5 5 — 1100 — 1175 890 4 9 5 2 4 5 — 2 0 5 1675 — 1705 — 5 5 0 5 8 0 7 9 5 6 8 3 5 2 5 4 2 5 1500 1525 — — ' 1 6 0 0 — 1750 1000 2 1 2 5 — 7 1 2 . 5 0 7 1 2 . 5 0 5 9 0 6 2 2 . 5 0 540 5 6 0 9 3 0 9 5 0 — 9 4 0 — — ' 6 7 5 — 302.50 212.50 165 — 112.50 2 6 2 . 5 0 107.50 155 — 120(19) 5 6 — 5 0 — 290 — 170(19) 5 5 0 0 — ! 2100 — 4300 — 1025 — 9 2 5 5 2 5 6 4 0 1600 — 1580 1600 2 0 0 0 — 1000 — 2 3 5 0 — 7 1 2 . 5 0 7 1 2 . 5 0 550 652 580 5 9 0 9 5 0 — 1020 1040 — 7 4 0 1300 1050 2 7 2 . 5 0 2 1 7 . 5 0 160 — 1 1 7 . 5 0 2 6 2 . 5 0 1 1 7 . 5 0 165 — 1 2 0 ( 1 9 ) 5 6 — ; 4650(1S) 2 7 0 — 1 7 7 . 5 0 4 0 0 0 2 2 0 0 2800 — ! 1200 —! 3 0 7 . 5 0 2 4 0 1 7 7 . 5 0 1 3 2 . 5 0 2 6 7 . 5 0 130 170 — i 120 (19) 4 2 . 5 0 4 8 (19) 3 5 0 210 — 13700 1900 ,2850 — 1 0 7 5 -1 0 -1 . 6 0 130 — 1 1 6 . 6 0 160 — 1 0 2 . 2 5 1 1 7 . 5 0 7 1 . 2 0 1 0 2 . 5 0 8 1 . 2 0 8 7 . 5 0 8 0 . 3 0 9 3 . 5 0 117 — 2 2 3 — 5 7 . 5 0 6 5 1360 — 1075 — 170 175 — 3 1 0 — 250 — 2 4 7 , 5 0 225 — 2 5 7 . 5 0 2 5 5 1100 — 1035 8 6 5 — 450 2 3 5 185 1665 — 1687.50 6 1 0 580 — 7 4 2 . 5 0 677 — 5 2 5 — 640 — 1625 1575 1700 2000 — 1060 — 2350 — 6 9 0 — 7 1 2 . 5 0 6 9 5 8 1 5 6 3 0 — 6 5 0 9 8 0 9 8 5 850 7 7 0 —! 9 5 0 1025 102 — 117 — 1 0 2 . 5 0 7 1 . 5 0 8 1 . 5 0 80.60 1 1 7 — ' 5 7 . 5 0 ^ s o -n o — 3 1 0 — 2 5 7 . 5 0 2 6 2 . 5 0 1100 — 8 2 5 — 2 2 2 . 5 0 1665 — 6 1 0 — 6 9 5 — 600 — 6 4 0 1625 — 1550 2400 2000 1060 — 2350 — 8 6 5 — 6 8 7 . 5 0 1000 — 860 — 6 3 5 — 6 6 0 — 9 8 5 — 8 5 5 — 9 0 0 — ! 710 '1050 ! 9 2 5 311 — 2 2 5 1 8 2 . 5 0 1 4 2 . 5 0 2 5 2 . 5 0 , 1 4 2 . 5 0 , 170 — ! 120 — 4 2 . 5 0 , 4 8 — 3 3 2 . 5 0 , 2 4 0 — ! 3 5 5 0 — 1925 —! 2675 — 1105 — 3 4 7 . 5 0 : 2 6 7 . 5 0 ] 1 9 7 . 5 0 ! 1 5 7 . 5 0 2 4 7 . 5 0 ! 1 5 7 . 5 0 , 1 6 7 . 5 0 106 — 4 2 . 5 0 4 8 — 3 6 0 — 290 — 3625 — 2025 — 2 6 2 5 1092.50 6 0 0 1 7 1 5 2 0 0 0 1 3 5 0 -8 6 5 — 9 1 5 — 680 — 1180 — 9 0 0 — 1050 — 3 3 7 . 5 0 1 8 7 . 5 0 2 3 7 . 5 0 3 4 0 2 5 2 . 5 0 195 1 4 7 . 5 0 2 4 7 . 5 0 1 5 7 . 5 0 172.50, 1 7 2 . 5 0 117.50, 6 5 — 6 5 — 4 8 — 3 5 0 — 3 0 0 — 3 2 0 — 3 3 7 5 — 2 8 7 5 — 2000 — 2 5 2 5 — 2500 — 1160 — (4) R i (2) D a l l ' a g o s t o 1920 rossa di Sardegna (3) A l b a n o , Castelgandolfo -p o s t i ' ^ l r ^ i ^ T T H D ^ ^ e ^ l ^ i o q u o t a z . d V m e r c a t i di P o r t c m a u r i z i o -p e r il — b i l e d a l agosto a l
zione di Genova p e l R i v i e r a di ponente corrente - (6) Prezzo c o m p u t a t o dalla q u o t a z i o n e cif. in sterl.net enutc, c o n i o d i in base a l cambio m e d i o degli u l t i m i cinque giorni - (7) Prezzo d i cessione del C o n s o r z . o - D a l maggio 1<U0 prezzo o e .
Milano - (9) D a l maggio a l s e t t e m b r e 1920 prezzo del mercato di Milano - (10) D a g \ufnoaLs. F ^92 0 Pr e z^d\ , 3 \ o |0 tV z d i M ^ i t o v a . al giugno quotaz. di R o m a ; p e l settembre di B o l o g n a ; poi calmiere goVernat.vo - ( 2) In bar.I d a 5 0 1 d i (14? Dall'aprile quotazione di Bologna - (15) ^ « ' a p r i l e q u o t o i o n e di R o m a - (16) ^ f1 L° (Ts) q " o t a z f o n l d ^ ' ^ g i u g n o -0^ ) Q u o t a
-, v. ' _ i o o \ ntintazione d i R o m a (17) Quotazione d i Reggio E . p e r i inaia.i 6io=». - y » , - s - , . : d i R o m a zione di Milano - (20) Media del prezzo del commercio libero su vari mercati - (21) Prezzo d ' a c q u i s t o governativo - (22) Quotazione Milano p e r il reggiano maggengo scelto 1920
ione di Milano - (20) Media del prezzo del
4 dicembre 1921 — N. 2483 L' ECONOMISTA 597 ed
N a k J T3 03
!
ANNO'Ì gennaio febbraio marzo aprile maggio 1
PM p I i — . — .
luglio agosto settembre ottobre novembre
Kg. IV. Tessili Cotone amer. O r i . T e x a s f u l l y middling (1) Cotone ind. o m r a (1) Filati in cotone. . . (2) K g . » Lana lavata Sardegna. 0 Q.
» » » » » Aleppo . » » » Canapa p a r t i t e fine. . » » » Seta greg. gialla subì,
ti-t o l o 3 1 i l 5 o ti-t i ti-t . p r o s s . Organz. gial. it. class, t i t . 17(19 o prossimi Bozzoli gialli ital. class. »
V. Minorati Carbone Cardiff (3). » » » Newport (3) » » . . » . Americano da da macchina. F e r r o omog. l> » » » a classe Lamiera dì ferro neralO
base 20 . . B a n d e stagn. I C 5 1 x 3 5 0
» 71 »
Zinco in pani la fusione » » » » » Stagno in pani (Stretto)
D D B » R a m e raffin. (panetto).
D » D P i o m b o (pani l» » . » » a fus.) Antimonio regolo . . » » Zolfo dopp. raff. mol. » » » »
VI. Materiali da costruzione
M a t t o n i zoccoli ordin. » » Calce idr. in zolle . .
» D » » Cemento Cas. Monferr.
a pronta presa Legname abete tav. II
qual. mm. 20-50. Legname pitch-pine T r a v i . . . .
VII. Prodotti vegotali vari
Fieno bresc. maggengo
» a »
Paglia di frumento. » » » . Carbone vegetale spacco e cannella. . . . Legna d a ardere la qual.
VII!. Materie ind. varie
Spirito triplo 9 5 gr. . G » » » . : » Tabacco super. Maced. Mo
a » » !
G a s illuminante prezzo R in centesimi (6) . ,j Energia elettrica prezzo R in millesimi (6). J Pellame greggio ( 7 ) . . G a » . a lavorato (8) . R » » . 1 Petrolio A t l a n t i c . . G a » . ! Carta paglia da impacco R
a • a a » | Sapone resin. gialla e
verde (acidi gr. 55-60) 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1901.25 9 1 5 — , 1064.91 550 — 27.69! 19,92! 1900 —! 1 9 5 0 — | 1675 — | 1450 —| 8 1 5 — | 7 7 5 — ! 450 — 195 — 535 — 250 — 125 — 53 — 2238.56 800 1207.63 402 — 2 9 . 4 9 16,42 2075 1950 1750 1450 990 — 7 7 5 475 240 — 530 245 134 — 61.50 2603.07 650 — 1299.02 450 — 3 4 . 4 7 12.39 2250 — 1850 2050 1350 — 1075 —1 6 2 8 ( 1 1 ) 550 — 2 0 5 — 595 — . 2 3 0 — 1 155 — 53.50 1834.42 602 — 6 9 2 . 8 5 410 35 40 10.25 2850 1175 2150 1150 — 1075 — 600(11) 395 — 165 — 450 — 190 (80) 41 1654.44 580 — | 6 2 8 . 6 9 486 — 32.11 8.90 2350 — 975 — 2025 — 950 — 9 6 2 . 5 0 520(11) 285 — 194 — 390 —! 230 — ( 6 5 ) -40 — 1788.15 721 — 6 3 9 . 7 1 600 — 2 7 . 3 5 9 . 4 2 2225 1175 — 1925 1050 — 950 486(11) 2 8 5 — 250 350 280 7 1 . 2 5 51 1734.46 885 — 7 1 0 . 2 4 720 — 28.10, 12.30 2 6 2 5 — 1350 — 1925 — 1050 — 950 — 520(11) 3 4 0 — 290 — 380 — 335 — 84 — 56 — 1786.69 1290 7 6 8 . 6 2 940 2 8 . 6 8 1 8 . 3 7 2625 1450 — 1925 — 1514.01 1260 — 811.58 840 — 2 8 . 9 1 1 8 . 6 3 2675 — 1500 — 2025 — 1229.49 1065 — 7 3 8 . 9 9 715 — 2 7 . 5 1 17 — 2675 1500 — 2025 1400 — 1075 — 487 50 335 — 370 400 — 430 — 80 88 — 1 0 7 7 . 7 1 5 4 7 . 8 4 2 3 . 9 6 2 5 2 5 — 1 8 5 0 — 1 0 2 5 -2 6 0 3 4 0 — 7 0 — 1975 ; 1400 —, 125 — 125 125-9 8 —! 125-9 8 9 0 -625 — ' 6 2 5 — 9 2 5 —; 2 0 . 4 5 11.40 40 — 38.50 .92.90 75.70 147.50 147.50 127.50 460 —, 420 — 3 4 0
-(1) Prezzo c o m p u t a t o dalla quotazione in denari o in cents per silbbra'cif. Genova in base al cambio degli ultimi cinque giorni del mese 1 ' * ••• •• -•• .-< • ««-»- -»> —» «-—'•» •« 12, computata dall'Associazione cotoniera —
Incluse le tasse
(13) Quotazione
nelle 10 settimane anteriori allo sciopero.
6,00 '20)
L ' E C O N O M I S T A 4 dicembre 1921 — N. 2483
N u m e r i indici d e i p r e z z i d e l l e m e r c i e d e r r a t e
(Base la media dei prezzi nell'anno 1920 = 100)
I. Derrate ve letali
Frumento tenero . . . . B B . . . . duro . . . ìì ìì Risone » Avena ìì Segala r> * . . Granturco » Pasta » P a t a t e » . . . « Mandorle monde . . . . » » * • Conserva di pomodoro . n B • * Vino laziale . . . » » „ emiliano » » „ siciliano » » Olio d'oliva B II . . . „ di seme di lino . . » » • Fagioli » k . . C a f f è lì Zucchero » • • • • • • • • Cacao . . n • Indice di gruppo . . . » • . .li. Derrate alimentari
Baccalà » Tonno all'olio » * B Burro n
•
Formaggio r e g g i a n o . . . B . . . . Miele » Uova B « . . . Buoi B Vitelli ìì Suini. ìì Lardo n • • • • • . . . . Indice di grappo . . .AtfNo | gennaio febbraio j marzo
miggioj giugni i luglio j agcsio | settembre | ottobre [ novembre | dicembre
4 dicembre 1921 — N. 2483 L' ECONOMISTA 597 maggio giagno luglio agosto j settembre ottobre novemb. dicembre
106.0 86.5 1 0 2 . 6 72.1 92.5 73.8 104.3 81.4 105.5 86.5 117.9 90.8 115.3 85. 7 114.5 101.6 70.1 94.4 64.4 91.5 67.2 101.6 75.8 104.4 81.5 113.0 90. 1 111.6 84.4 107.3 115.8 56.4 107.6 44.1 107.6 48.2 109.7 53.3 103.5 58.4 101.5 64.6 101.5 64.6 97.3 98.4 109.5 98.4 76.2 104.8 76.2 107.9 76.2 107.9 76.2 106.3 66.7 109.5 74.6 109.5 96.0 108.8 119.5 106.7 119.5 99.2 90.7 102.4 102. 4 90.7 102. 4 90.7 138.7 102. 4 138.7 124.4 74.3 93.7 54.9 57.3 87.2 113.1 67.8 107.4 77.5 116.3 93.7 113.1 103.4 9 6 . 9 172.3 59.3 140.4 53.6 102.1 56.2 94.5 48.5 90.6 49.2 92.6 51.7 86.2 51. 1 73.4 166.5 45.0 146.1 34.8 95.1 40.8 96.8 36.5 90.9 35.7 89.2 37. 1 85.8 39. 84.9 122.6 70.2 112.8 45.8 100.0 64.9 102.3 6 7 . 7 1 0 0 . 1 7 1 . 2 1 0 3 . 4 7 4 . 6 107.7 7 5 . 7 1 0 2 . 8 104.7 34.4 « 94.5 33.1 102.1 41.2 99.0 50.5 102.0 73.6 86.4 71.9 70.2 60.8 61.5 82.7 49.0 58.0 75.1 76.4 71.6 84.8 86.0 112.2 91.8 100.3 96.9 88.2 85.4 65.4 123.7 35.8 112.4 35.8 95.4 32.9 98.1 42.9 100.1 64. 1 100.9 6S.0 96.0 59.3 83.6 119.9 49.4 98.9 41.0 93.6 49.4 110.4 56.8 110.4 61.0 112.5 63. 1 112.5 63. 1 106.2 112.9 60.4 106.4 49.9 101.1 55.1 101.1 55.1 101.1 55. 1 106.4 55. 1 106.4 73. 97.2 110.3 61.6 98.7 53 3 97..5 49.9 97.5 53.3 110.3 53.3 110.3 52.3 110.3 50.0 105.1 105.1 43.9 75.8 51.6 75.8 66.5 90.5 77.2 90.5 91. 8 90.5 95.8 89.1 98. 5 69.2 102.2 43.1 88.6 52.2 79.5 63.6 86.3 76.1 97.6 87. 90.8 99.3 90.8 97.6 77.2 82.4 42.2 41.2 66.9 73.4 52.5 86.5 57.7 92.7 71.3 86.5 77. 6 90.6 82.4 72. t 104.9 46.6 90.8 45.8 8 8 . 3 58,7 9 f . 9 6 1 . 7 9 9 . 6 7 5 . 2 9 7 . 9 7 5 . 6 9 4 . 0 7 5 . 4 8 1 . 9 110.7 5». 7 93.6 58.7 89.9 43.5 99.9 40.1 112.2 33. 8 121.1 35.3 99.5 32.3 95.8 111.0 57.3 91.2 57.3 90.1 42.4 100.2 39.2 111.0 33. 1 118.4 33. 1 105.0 31.7 94.9 95.2 41.4 87.9 38.9 90.8 41.0 97.3 31.2 107.1 29,8 115.5 32.3 101.7 28.0 80.6 116.3 57.2 112.4 56.2 105.7 56.2 104.7 56.2 106.6 58.2 99.8 60. 1 60. 1 96.9 93.1 123.4 48.2 120.6 47.4 112.0 50.2 97.6 50.2 104.8 50.2 101.9 56.0 94.7 56. 6 89.0 126.0 61.31 1 105.0 56.0 103.3 56.0 96.3 57.8 98.0 57.8 99.8 60. 2 •64. 7 97.1 a i . o 110.9 58.2 94.2 56.8 92.8 62.4 • 65.1 88.7 92.8 65. 1 76.2 96.4 97.0 80. 4 87.3 106.1 64.8 93.3 57.4 89.4 57.9 57.7 93.3 98.2 59.9 99.2 65. 8 97.2 64. 8 94.3 112.4 65.1 92.2 65.1 92.2 72.6j 98.0 74.9 109.5 74.9 112.4 85.9 109.5 92.2 101.4 104.3* 61.2 81.1 59.6 66.2: 84.4! 89.4 72.8; 99.7 72. 8 105.9 87. 7 112.6 84.4 86.1
III. Prodotti chimici
Solfato di rame. . » • • Nitrato di soda . . ti • • Solfato d'ammonio » Carburo di calcio » Acido solforico » Soda caustica. n ' • Acido citrico . » • Acido tartarico » Indice di grappo
IV. Tessili
Cotone americano » Cotone indiano . . » • » Filati di cotone. . » • • Lana di Sardegna n Lana di Àleppo. . » « • . Canapa n • • • • • Seta greggia-. . . » • . « • Seta organzino . . n • • Bozzoli ii . . . Indice di gruppoV. Minerali e metalli
Carbone Cardiff . » • • Carbone Newport n Carbone americano n Ferro lì • • • • . Lamiere di ferro n Bande stagnate » Zinco . . » • . S t a g n o . . » • » Rame . . n • « Piombo . A N N O 192(J» 192l 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921 1920 1921gennnio j febbraio [ marzo j aprile