I S T I T U T O CE N TR A L E D I S T A T I S T I C A
R I L E V A Z I O N E N A Z IO N A L E D E L t E F O R Z E D I L AV O R O
20 ottobre 1962
Supplemento all'Annuario di Statistiche del Lavoro e dell'Emigrazione
Roma, 1963
Stabilimento Tipografico Fausto Failli - Via Tuscolana, 128 - Roma
INDICE
1. Risultati generali. . . • . . . . . • • . . • . .
2. L'occupazione nei vari settori di attività economica .
~3. Aspetti territoriali dell'occupazione
AVVERTENZE • • • • • • • • • • • •
TA VOLE.STATISTICHE
TAVOLE INTRODUTTIVE
1 2 3 4- 5 6
Forze di lavoro e rimanente popolazione petcondizione e. sesSo.. . . . Forze di lavoro .e rimanentepo'polazione per età., condizione e sesSo
Forze di .lavoro e rimanente popolazione per. condizione, sesso e· regione stati- stica
Forze di lavoro per condizione; posizione nella professione e sesso. ..•. . • Forze di lavoro in condizione professionale per settore di attività. economica,
posizione nella professione e sesso . . . . Forze di lavoro in condizione professionale per. posizione nella professione, sesso e regione statistica . . . . •• . . . • . . . . .
Pag.
7 8 9 13
21
21
22 23
23 24 7 Forze di lavoro in condizione professionale. per settore di attività. economica, .
sesso e regione statistica . . . • • . . • .
OCCUPATI
8 Occupati per sesso e posizione neII~ professione ; per sesso e ramo di attività.
economica. . . . • . . . . . . . .• .. ' . ~. • .~; • 9 Occupati per settore di attività economica, posizione nella professione e sesso 10 Occupati per posizione nella professione, sesso e regione statistica
11 '- Occupati per settore di attività economica, sesso .e regione statistica . . . . 12 Occupati per gruppo professionaleesesso . . . . . • . . . . 13 Occupati per settore di attività. economica, sesso ed età. ; per settore di attività.
economica, sesso e titolo di studio. . . . 14 Occupati per sesso, settore di attività. economica e presenza al lavoro .. . . . 15 OCGupati presenti al lavoro per sesso, settore di attività. economica, posizione nella professione ed ore di lavoro effettuate. . . . 16 Occupati non presenti al lavoro per sesso, settore di attività. economica, posi-
zione nella professione e causa. della inattività.. . . . 17 Indipendenti per sesso e settore di attività economica . . • . . 18 Indipendenti per sesso ed età ; per sesso e titolo di studio; per sesso e re-
25
26 26 27 28 29 30 30 31 32 33 gione statistica. . . . . • . • " • . • . . . . : • • . 33 19 Dirigenti e impiegati per settore di attività economica e sesso, distintamente
per età e titolo di studio . . . . • . . . • . • . . . • . . 34
Pago 20 Dirigenti e impiegatiper settore di attivìtà. economica e regione statistica;
per sesso e .. regione statistica.. ~ • • • . . . . . • •• • 34 21 Lavoratori dipendenti per sesso eramo di attivitaeconomica ; per sesso e tito-
lo di stUdio. . . ; . ... . . • . . . • . . . . 35 22 - LaVOratori dipendeJ;lti per settOre dì attività. economica, distintamente per età
e per regione statistica: •. L ' ' . ' . ' • ; • • • • . • • • • • 35 - Coadiuvanti per Settore di attività. economica, sesso ed età . . . . . . . . . 36
Coadiuvanti per settore diattività..efonornicae titolo di studio ; per settore di attività economica e r e g i o n e s t a t i s t i c a . 36
DisdCcup~tiper sesso e settore. di attività. economica; per. sesso ed età...;<. 37 Disoccupati per causa e durata della disoccupazione; per seSso e'durata della
disoccupazione: . . . . . . . . . 37 Disoccupatipertitolodi studio e dutatadella disoccupazione; per titolo di
studio e sesso. . . . . . . . • . . . . . . . . 37
~ Disoccupa~ipergruppo professionale e sesso... . . . . • • 38 -'-Disoccupatipersettore.diattività.ec()Uomica, posizione nella professione e sesso 38
~. Disoccupati per età, posizione nella professione esesso . . . . . . . • • . . 38 Disoccupati per durata della ricerca dell'occupazione e settore di attività. . eco~
nomica. . ... 0 • • • • • • • • ' . . . • • • • o . ' • • • • . . ' . • 39 Disoccupati per settore di attivitàeconomica.e regione statistica . . ; ..0 39
Disoccupati per.posiiione nella professione, professione .'. ricercata, e settore di attività. economica. . . . . . . . . . . . . • . . . • • . 39
OCCUpAZIONE
1" occupazione per . età.. e sesso ; per'· durata della ricerca dell'occupazione e sesso. . . . • . . . • . . . . • . 40 in cerca di l- occupazione per durata della ricerca dell'occupazione
e precedente condizione non professionale ; per dùratadella ricerca dell'occupazione e titolo di studio; • . : . . • ; . . , . 40 Persone in Cerca di 1-; occupazione;per'sesso e.regione statistica. '. . ... . • 40
PERSONE NON APPARTENENTI ALLE F'ORZE;DLLAVORO CON ATTIVITÀ LAVORATIVA OCCASIONALE
-Persone che nella settimana di riferimento hanno svolto attività. lavorativa, per settOre di attività. economica, sesso e coùdizione nQn; profèssiòriale 41 - Persone che nella settimanà di riferimento hanno svolto attività lavorativa, per
settore di attività economica, sesso e posizione nellaprofessionè .' . 41 - Persone che nella. settimana di riferimento hanno . svolto attività lavorativa;
per settore di attività. economica e regione statistica • . . . • • . 41 40 - Persone che nella settimana di· . riferimento hanno svolto attività lavorativa
per sesso,posizione nella professione, settore, di attività economica e
ore di IilVòro efTettu:ùe .•. . . . . . . . . . 42
INDICE
APPENDICE
I - FORZE DI LAVORO EMIGRATE ALL'ESTERO
Pago
41 Forze di lavoro occupate e persone rion appartenenti alle forze di lavoro per co:ndizione, sesso ed età; per condizione, sesso e regione statistica 43 42 Occupati .per settore di attività economica, sesso e posizione nella professione ;
per settore di attività economica, sesso e regione statistica . . . . . 43 43 Occupati per posizione nella pr()fessione, sesso ed età; per posizione nella
professione, sesso e regione statistica . . . . . . . . . . 44 44 Occupati per posizione nella professione, sesso e ramo di attività economica . 44
45-0ccuNti pergruppoprofessionale e sesso . . . . . 45
46 ....: Occupati per settore di attività economica e stato estero 46 47 Occupati per stato esteroeregionestatistiça di provenienza 46 48 Occupati perduratadell'espatriù e statoestero; per sesso e statoester,o 47 49 Occupati perdurata dell'espatrio e regione statistica di provenienza. 47
II 2... DATI REGIONALI EPRoVINèrALt SULLE FORZE DI LAVORO
50 Popolazione per condizione, sesso e regione.
51 Popolazione per condizione, sesso e provincia
III - DATI RETROSPETTIVI
52 P()polazione per condizione e sesso, presente inJtalia e temporaneamente emi-
grata all'estero.. . . . ~., . . . . .
53 -- Occupati per-settore-di atti'vÌtà economica e sess.o, presenti-in Italia e tempo-
raneamente emigrati all'estero . . . . . ; . . . . . . .
1. RISULTATI GENERALI
La ~Ù~vazione autunnale delle forze di lavoro è stata eseguita dall'Isti- tuto. ". Cen'tral~ ,dì" ·Statìstica .. con ··'riferimento .' alla settimana ' comprendente il 20 ottobre. L'iiidagineha intètessatò gli stessi·lA·03 Comuni della precedente . rilevazione estiva ed un campione di 86.023. famiglie est.rattedalle anagrafi che, come è noto; sono in corso di revisione in' ba~e ai risùltati del Censi- mento.
Nei eòrtfrontLdell'iridagine autunnale dell'anno precedente, hi. quale per lacoiricidenza<del Censimenta generale della popolazione fu posticipata al 10novembre;1'bccupa.zioneha registrato un aumento nelle attività industriali
e terziarie .ed una diminuzione nell'agricoltura; rispetto alla precedente rile- vaziollè.estiva l'occupazione ha registrato unadimìnuzione di carattere sta- gionale'nell'industria e;nelle attività terziarie ed un aumento' nell'agricol- tura. L'Occupazione, maschile al 20 ottobre . .1962 è risultata di 14.757.000 uriità, Senza sensibile variazione rispetto al novembre dell'anno: precedente;
l'oécupazione femminile è ammontata a. 5.983.000 unità con un aumento del- 1'8,1% l"ispetto. aL novembre 1961.'
. .
,i\lla stessa data, tra le forze di lavoro maschili il numero dei disoccupati èrisulta1;odi 179;000 con uria diminuzione del 26,3% rispetto al novem- bre J961e le persone in cerca di la oècupazione sono risultate 160.000 con
unadiniinu~io~e del 14,4%. Nel settore femminile il numero delle disoccu- pate è' ristiltàtodi 61.000 con una diminuzione deÌ 30,7% rispetto al novem-
~re defl'aimo préc~dente e quello delle . donne' in cerca di la occupazione ditos.oOOunità, conllnadiininuzionedel 7,7% iispetto al novembre 1961.
Rispetto, alla precedenterile~azioneestiva l'occupazione maschile ha pr:esellt~touna ,dh:ninuzione del10 0,9% e quella femminile un incremento d~lloO;3.%. Il'llumerodei disoccupati da luglio ad ottobre è aumentato nel . settore maschile del 12,.6% ed è diminuito in, quello femminile del 9,0%;
le:persçme in cerca di la occupazione da luglio ad ottobre sono aumentate del
~8,5%per im.aschie del1'~,9% per'le femmine.
8 RISULTATI GENERALI
Pro'spetto I - Forze di lavoro ed altra popolazione per condizione e sesso
Migliaia
MASCHI FEMMINE
CONDIZIONI 1961 1962
1961
I
1962 Novem-
I Novem- I
bre Luglio Ottobre bre Luglio Ottobre
I
F ORZE DI LAVORO • • • • • • • . . • • • . • . 15.180 15.182 15.096 5.740 6.136 6.152 Occupati (a) ... 14.750 14.888 14.757 5.535 5.963 5.983
Disoccupati ... 243 159 179 88 67 61
I n cerca di l" occupazione .. , . 187 135 160 117 106 108 A LTRA .POPOLAZIONE ... 9.783 9.920 10.052 20.250 20.007 20,667
Con attività lavorativa occasionale
(b) ... . 162 118 101 545 359 361
TOTALE (c) ... 24.963 25.102 25 .. 148 25.9.90 26.143 26.219
(a) Compresi i temporaneamente all'estero per motivi di lavoro e le. persone occupate in età 10.-14 anni. .,-- (b) Persone' .cne hanno 'Svolto ,attività lavorativa occasionale durantE!: la settimana comprendente la' data di riferi- mento. - (c). Popolazione· residente. (convivenze stabili escluse) calcolata alla data di riferimento.
2. L'OCCUPAZIONE NEI VARI SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA
Rispetto al mese di novembre dell'anno precedente l'occupazione ma- schilenell'ottobre del 1962 ha registrato un incremento nell'industria di 243.000 unità (pari al 3,8%), nelle attività terziarie di 58.000 unità (pari all'1,4%) ed una diminuzione nell~agricoltùra di 294.000 unità (pari al 7,0%).
La occupazione femminile è risultata in aumento in tutti i tre settori di attività economica considerati.
In confronto al mese di luglio l'occupazione maschile ha registrato un aumento dello 0,5% nell'agricoltura, una diminuzione del 3,2% nelle attività terziarie mentre non ha presentato apprezzabile variazione nella industria; l'occupazion.e femminile ha presentato un aumento del 3,7%
nell'agricoltura, una diminuzione del 2,5% nelle attività terziarie e nes- suna variazione nell'industria.
Nel gruppo posizionale dei lavoratori dipendenti, che è quello nume~
ricamente più importante, l'aumento dell'occupazione maschile, rispetto al novembre dell'ann.o precedente, è risultato pari al 2,2%. In dimillUzione risulta invece l'occupazione dei coadiuvanti per effetto specialmente del- l'esodo di tale categoI'Ìa dall'agricoltura dove, nel periodo in esame, si è registrata una diminuzione del 17,1%. L'occupazione femminile haregì- strato un incremento del 7,5% nel gruppo delle lavoratrici alle dipendenze e del 12,2% nel gruppo delle coadiuvanti.
Rispetto alla precedente rilevazione estiva l' occupazione nel gruppo dei lavoratori dipendenti non ha presentato apprezzabilevadazione per i maschi mentre perle femmine essa risulta aumentata del 2,3% ; nel grup'"
po dei coadiuvanti l'occupazione ha presentato per i maschi unadirninu-
zione del 3,5% e per le femmine dello 0,8%;
L~OCCUPAZIONENEI VARI SETTORI DI ATTIVITA' ECONOMICA 9
Prospetto II -Occupati per settore di attività economica, gruppo posiZiollale e sesso
Migliaia
MASCHI FEMMINE
POSIZIONE NELLA· PROFESSIONE 1~--"----'-;---~19-62---1I~~-'--:--'19-6'2---
1961 1961
SETTÙRIDI ATTIVITÀ. ECoNOMICA Novem" I Novemc
bre Luglio Ottobre bre
Imprenditorie altri (a) ... ... . Agricoltura ... ; ....•..
Industria ... ò • • • • • • • • • • • • • • • • •
Altre attivitÌI ... . Lavoratori in proprio
ò • • • • • • • • • •Agricoltura ... " ; ... "
Industtia ..
Ò ' " • • • • • • • ; • • • • • • •Altreattività... . ... 1.039 Lavoratoridipt;ndenti .. , ... .
Agricoltura ....•... ;," ..
òIndu!ltria, ...•... ; ...
C()adiuvanti .0 ... ò • • • • • • • • ; • •
Agricoltura ... ò •
Industria ... . Altre attività ...
òTOTALE . . . .
Agricoltura. " ... ; . , ..
In.dustria .... ~. . .... .. . . .. .... 6;353 6.605 Altre. attività. .... . . 4.217 4.418
(a) Imprenditori e liberi professionisti, dirigenti e impiegati.
7
821
1.274 671
3. ASPETTI TERRITORIALI DELLA OCCUPAZIONE
Luglio I Ottobre
935 892
5 4
177 184 753 704 948 328 272 267 363 353 2.590 2.649 551 602 L318 1.310 721 737 1.494 1.149 77 268 5.983
2.083 1.838 2.062
Rispettp .alla corrispondente rilevazionèdel 1961 effettuata, come è
statodetto,uelmese di novembre l'occupazione è risultata in aumento nella
quasi tota1it.~ delle regioni ; in confronto alla situazione estiva la diminu-
zione stagionale della occupazione sìè. verificata ovunque.
lO ASPETTl TERRITORIALI DELL' OCCUPAZIONE
Prospetto III -,-.. Occupati per sesso e regione· statistica
REGIONI STATISTICHE
Piemonte, d'Aosta,
Toscana, Umbria, Alto Lazio (a) ..
Lazio (b),
Abruzzi e Molise ..
Migliaia
MASCHI
Lavoratori in proprio Lavoratori dipendenti
e . altri (c) e. coadiuvanti 1962
Lu- Otto- glio bre
421 410 720 745 747 231 229 248
ITALIA ... 5.6035:7185.613 9.1479.1'709.14414.750 14.88814.7575.5355,9635.983
Ca) Provincie dì Viterbo· è Rieti. _ .. Cb) Provincie di Frosinone e Latina. - (c) Imprenditori· e liberi profes- sionisti, dirigenti e- iinpieg3ti~
Per quanto si riferisce al più rilevante gruppo posizionalèdei lavora-
tori dipendenti e coadiuvantì, l'occupazione Inaschìle, rispetto al nove m-
bre dell'anno precedente, è risultata, in tutte le regioni, inaumento nel-
l'industria ed in diminuziorie nell'agricoltura e, nellà niaggiorpartedi esse,
in aumento anche nelle attività terziarie.
ASPETTI TERRITORIALI DELL'OCCUPAZIONE 11
Pr.ospetto IV - Lavoratori dipendenti· e coadiuvanti occupati per settore di attività . economica· e regione statistica
Migliaia
MASCHI FEMMINB
REGIONI Agricoltura Industria . Altre attività
1961 1962
STATISTICHE 1961 1962
1 ..1961 1962 1961 1962 No-
.1 Otto-
No- . No-
L gli I Otto~- NoC vem-
vem- L lil Otto- vem- vem- Luglio I Otto~ bre Luglio bre bre ug o.: bre .. bre u . o bre bre bre
Piemonte, Valle ..
d'Aosta, Liguria 131 112 118 709 749 754 221 223 224 468 510 514 Lombardia ... 176 174 166 1.022 1.040 1.040 236 230 235 638 681 700 Tre Venezie .. , ... 219 198 192 646 656 662 199 224 210 443 516 504
. . .
Emilia - Romagna, I
Marche ... .808 284 274 456 500 490 166 171 170 551 593 604 Toscana, Umbria,
464 .
Alto L,!zio (a) .. 212 181 181 490 481 173 176 166 332 339 350 Lazio . Meridionale
(b), Campania .. 211 193 201 528 502 503 199 217 212 404 430 440 Abruzzi e Molise .. 83 75 74 151 153 155 40 39 44 167 183 170 Puglia, Basilicata,
Calabria •... 458 408 433 485 506 512 183 180 165 494 502 513 Sicilia .. , ... 335 293 298 355 391 394 146 146 144 139 149 160 Sardegna ... 96 90 84 103 108 112 39 40 40 43 49 51 Roma e . provincia. 25 26 26 206 211 203 166 184 181 116 120 137
ITALIA . . . 2.254 2.034 2.047 5.125 5.306 5.306 1.768 1.830 1.791 3.795 4.072 4.143
(al Provincie di Viterbo e Rieti. - ' (blProvincie. di Frosinone e Latina.
In confronto al precedente mese di luglio l'occupazione dei lavoratori
dipendenti e coadiuvanti ha presentato nella m.aggior parte delle regioni
un incremento nell'industria ed una diminuzionenell'agticoltura e nelle
attività terziarie.
AVVER TE N'ZE
In accoglimento di suggerimenti avanzati dalla Commissi()ne per le Statistiche del Lavor()' (1), a partire dal $upplementorelativo alla indagine .del' 20 gennaio 1962 vengono pubblicate alcune nuove tavole le quali permettono una più dettagliata analisi dei fenomeni rilevati. Dette tavole sono:
Tav,J5 -:- Occupati presenti al lavoro per sesso, settore di attività economica, posizione n(:!IIa professione ed ore di lavoro effettuate.
Tav. 1 6 - Occupati non presenti al lavoro per sesso, settore di attività eco- nomica, posizione nella professione e causa della inattività.
Tav.40 - Persone che. nella settimana di riferimento hanno svolto attività lavorativa occasionale,per sesso,posizione nella professione, settore di attività eco- nomica ed ore di lavoro effettuate.
Tav. 50-Popolazione per condizione Sesso e regione.
Tav. 52 !..-" Popolazione per condizione e sesso, presente m Italia e tempo- raneamente emigrata all'estero.
Tav. 53-'-Occupatiper settore di attività economica e sesso, presenti in Ita- lia e temporaneamente emigrati all' estero.
Le ,dtieultiinetavole, ,le 'qualì riportano anche, dati, retrospettivI", permettono di disporre con immediatezza dei principali dati relativi alle sole forze di lavoro occu- pate in Italia.
Infine ai punti 16 e17delleprésenti Avvertenze sono illustratele norme, corre- date da opportuni eselllpinumerici, per il calcolo del grado di attendibilità dei risul-
tati ottenuti dalla rilevazione. ' ,
L Riferimento dei dati- I dati rip()rtatinelle Tavole fanno riferimento al 20 ottob,re1962;neicasi specificati, alla settimana dal 14 al 20 dello stesso mese.
r dati 'rilevati vengono riferiti alla p<:ìpolazione residente nello Stato,esclusione fatta per i membri permanentì delle convivenze '(ospizi, ,brefotrofi, ricoveri di mendicità,
ecc~}.Essi comprendono pertanto anche emigranti-lavoratori, emigranti-fam:ilìari ed emigrantipeialtri motivi (cfr. successivo punto 15) ai quali fanno specifico riferimento le tavole c()ntenutenellaparte I dell'appendice. l principali dati relativi alle sole forze di lavoro occupate in Italia possonoottenersi per differenza dalle corrispondenti tavole riportate nella prima parte della pubblicazione.
2. F()rzedilavoro - Comprendono gli occupati, cerca di l a occupazione.
disoccupati e le persone m
3. Occupati ~Persone in possesso di una occupazione (in proprio, alle dipen- denze, in qualità di coadiuvanti)che alla data di riferimento erano presenti al lavoro o assenti per causa contingente (feriei malattia, sciopero, cattivo tempo, ecc.).
Sono compresi tra gli occupati (cfr. punto 1 ) anche gli emigranti-lavoratori.
l minori in età 10-14 anni sono considerati occupati se in possesso di una 8ta- bile occupazione.
(1)Costitùita con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri
del Bilancio, del Tesoro e del Làvoro eIa Previdenza sociale, del 31 gennaiò1961.
14 A~RTENZE
4. Disoccupati - Persone in età non inferiore a 14 anni che alla data di riferi- mento avevano perduto l'occupazione e (pur svolgendo eventualmente unaattivìtà la- vorativa occasionale) si trovavano alla ricerca di una nuova occupazione che erano in grado, di accettare in caso di offerta.
La professione, la posizione nella professione ed il, ramo di attività economIca SI
riferiscono all'ultima occupazione posseduta.
5. Persone in cerca di la occupazione - Persone in età non inferiore aH anni che allà data di riferimento erano in cerca della la occupazione (pur svolgendo eventualo:
mente un'attività lavorativa occasionale).
6. Popolazione non appartenente,alleforzedilavoro - Persone che, aH<'\. data di, ri..;
ferimento non possedevano nè ricercavano una occupazione (bambini, casalinghe, mi- litari di, leva, pensionati, inabili, benestanti, ecc.) anche se di fatto, . a tale data,svol- gevano un'attività lavorativa occasionale.
7. Attività lavorativaoccasion;qle della popolazione non appartenentelllleforze di lavo- ro - È considerata occasionalel'attività lavorativa svolta nella settimana di riferimento dalle persone nollappartenenti alle forze di lavoro, in età non inferiore a 10 anni.
8. Età ~ È indicata in anni cOJ;llpiuti. Le classi vanno intese come segue : fino a 10 anm: dalla. nascita al 10° compleanno
10- 14 anni: dal 10° compleanno al 14° compleanno 14 "',20 anni: dal 14° compleanno al 200 compleanno 65 e ()ltre ': dal 65 6 compleanno in poi.
In ogni classe così definita l'estremo inferiore s'intende non compreso nella classe.
,
,, • < '
9, Regi(mistatistiche-,- Unità territoriali per Iequa,lii dati fornìti dal campione e re- lativi ai principali caratteri considerati possono . ritenersi sufficientemente rappresentativi.
L'Alto Lazio comprende .le provincie di Viterbo e Rieti; il Lazio Meridionale, le provincie di Frosinone e Latina.
lO. Posizione nella professione -,--·La cla.ssificazioneper posizione nella professione è la stessa adottata nel 100 Censimento generale della popolazione.
11. Rami di attività economica '"'- l rami di attività economica sono:
1 -,- Agricoltura, foreste, caccia e pesca 2 - ' Industrie estrattive
3 - Industrie manifatturiere
4 - Industrie delle costruzioni e dell'installazione di impianti
5 Produzione e distribuzione di energia elettrica edi gas - Distribuzione di acqua
6 Commercio
7 Trasporti e comunicazioni
8 Credito, assicurazione e gestioni finanziarie 9 Servizi e attività sociali varie
lO PU,bblica amministrazione
AVVERTENZE 15
I raggruppamenti operàti nelle tavole vanno intesi come segue : a) Agricoltura (foreste, caccia e pesca)
b) Industria (rami da 2 a5) c) Altre attività (rami da 6 alO)
12. Titolo di studio - È il più elevato titolo di studio conseguito dall'intervistato.
13. Presenza e assenza dallavoro degli occupati ..,.,.-Sono considerati presenti al lavo- ro coloro che durante la settimana di riferimento hanno effettuato un qualsiasi numero di ore lavorative; assenti dal lavoro, coloro che nella detta settimana non hanno svolto alcuna a ttività lavorativa.
14. Durata della disoccupazione -:c-Decorre da quando il disoccupato InIZIa la n- Gerca della nuova occupazione.
15. Emigrati all'estero. - I dati che si pubblicano si riferiscono : a) per quanto riguarda' le forze di lavoro occupate, allepetsone chealla, data di riferimento sono ri- sultate all'este],"o per esercit<lrvi una professione ovvero un'arte o mestiere in proprio o alle dipendenze altrui (emigranti.;.lavoratori); b) per quanto, invece, concerne la popolazione non appartenente alle forze di lavoro, sia alle persone che alla data di rife- rimento sono risultate all'ester() peraver seguito l'emigrante-lavoratore ovvero a seguito di chiamata per motivi non di lavoro da parte di familiari già emigrati o residenti all"estero (emigranti-famìliari), sia alle persone trasferitesiafl'estero a seguito di chiamata da parte di nonfamiliari, per motivi non di lavor() (emigranti per altri motivi).
16. Grado di attendibilità dei risultati. - I risultati delle rilevazioni delle forze di lavoro,inquanto ottenuti da uncampionedi famiglie, possono differire da quelli che si sarebbero ottenuti da una. rilevazione completa, ossia estesa a tutto l'universo delle famiglie residenti in Italia. Data peraltro la rigorosa casualità della scelta del cam- pione è possibile conoscere il grad() di attendibilità"dei risultati delle rilevazioni (nu- mero degli occupati, dei disoccupati, ecc.), potendosìdeterminare, in termini proba- bilistici, l'ordine di grandezza degli scarti che essi presentano nei confronti dei risultati che si sarebbero ottenuti con una rilevazionecompleta.
È noto infatti dalla teoria dei campioni che il risultato N ottenibile da una rileva-
zione completa differisce da quello n ottenuto da una rilevazione campionaria per uno
scarto non superiore nel 68% dei casi ad s, nel 95% dei casi a 2s e nel 99% dei
casi a 2,5s, essendo s uno specifico scarto teorico,determinabilècon opportuno proce-
dimento dicalcolo. Il che sta asignificarecheove si effettuasse, sempre con le mede-
sime modaJità, una serie molto numerosa di rilevazioni campionarie, i risultati n rela-
tivi a circa il 68% delle rilevazionistesse non si discosterebbero da N per più di una
volta s; quelli ottenuti da circa il 95% delle rilevazioni non si scosterebbero da N
per più di due volte s ,ed infine quelli ottenuti da circa il 99% delle rilevazioni non
differirebbero da N per piÙ di due volte e mezzo lo scarto teorico ,s.
16
La conoscenzad{jgli scarti teorici s,relativi ai risultati delle indagini campionarie permette quindi di determinare, attorno ad essi, gli intervalli -7-. detti intervalli di atfen ..
dibilità ~. entro' i quali, con una Rrefissa~a probabilità. (68 %, 95% , 99,5% ... } risultano compresi i valori che si sarebbero ottenuti con una rilevazione completa_ Per questo motivo nella tabella che segue sono riportati ì valori dello scarto teorico in funzione sia dellagrandezzadei dati ottenuti dalla indagine campionaria sia del sesso e della circoscrizione territoriale di riferimento (1). .
Ta b. 1 Scartò tf.lorico in fttnzione dellàgrandezza
GRANDEZZA DEL DATO OTTENUTO SULLA BASE' DELLA
RILEVAZIONE CAMPIONARIA
n
5.000 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 75.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 400.000 500.000 750.000 f .000.000 1.250.000 1.500.000 1.750.0DO 2.000.000 3.000.000 5.000.000 7.500.000 10000.000 15.000.000
~".
0_ . . . . ' .e.delle
(1) Gli. sçartiteor~cirisl.lltanòdifferenziati nelle diverse circoscrizioni •. territoriali a causa della
diversa numerQsità.deicampioni .inesseimpiegati.
AVVERTENZE 17
10 Esempio. - L'indagine campionaFiaabbia deteFminatoin n-:-- 5.0QO.000 il numeFb delle fOFze di lavoFO femminili in Italia e si voglia deteFminaFe l'inteFvallo entFO il quale, con pFObabilitàpaFi al 68%, cade il num~FO effettivo N, ossia quello che si saFebbe ottenuto con una Filevazioneestesa alla totalità delle famiglie italiane.
Si individua innanzi tutto il numeFO n = 5.000.000 tFa i valOFi cFescentiripOFtati nella pdma' colonna della tabella. All'incFOcio della Figa cOFFispondente a tale numeFO con la colorma Felitiva alle femmine della ciFCOscFizione teFFitoFialeltalia sitFOva il . valOFes 2 = 53.000 dello scaFto téOFico, necessaFiopeF la deteFminazione<iell'intenrallo di attendibilità. Il limite infeFiOFe di questo FisuIta pari a 5.000.000 -53.000 ' 4.947.000 e quellosupeFiOFepaFi a 5.000.000 + 53.000 = 5.053.000. Si ha quindi una pFObabilità paFi al, 68% (ossia si può equamehte scommetteFe 68 contFO 32) che il nUmenJ effettivo delle fOFze di lavoFo femmÌnili in Italia Fisulta comOFeso tFa 4.947.'000 e 5.053.000.
Tab. 2 , - ..scarti. teorici ed intervalli di attendibilità corrispondenti ai principali caratteri :.:ilevati nell'ordine del 20 aprile 1962 è riferiti all'intero territorio nazionalè
SCARTO TEORICO LIMITI MASSIMO E MINIMO ENTRO 1. QUALI ,CADE DATI OTTENUTI IL DATO OTTENIBILE DA UNA RILEVA~IOIIIE 'COMPLETA
CARATTERE DALLA
còn probabilità
RILEVA~IONE con probabilità
CONSIDÈRATO CAMPIONE
% pari al 68% paria195%
s (al
I I liitiite
n limite limite limite
minimo I massimo minimo massimo
MASCHI
FOR~m DI, LAVORO • • • • • 15.096.000 49.200 0,3315.046.80015.145.200/14.997.60015.194.400 Occllpati ...•... 14.757.000 49.200 0,33 14.707.800 14.806.200 14.658.600 14.855.400 Agricoltura .... " " . 3.886.000' 35.407 0,91 3.850.593 3.921.407 3.815 . .186 3.956.814 Industria ... 6.596.000 45.988 0,70 6.550.012 6.641.988 6.504.024 6.687.976 Altre attività ..•.... 4.275.000 37.430 0,88 4.237.570 4.312.430 4.200.140 4.349.860 DisoccUpati ... 179.000 7.596 4,24 171.404 " 186.596 163.808 194.192 Persone in cerca di t-
occupazione 160.000 7.140 4,46 152.860 167.140 145.720 174.280
FEMMINE
FORZE DI LAVORO • • • • • 6.152.000 53.000 0,86 6.099.000 6.205.000 6.046.000 6.258.000 Occupati ... 5.983.000 53.000 0,89 5.930.000 6.036.000 5.877.000 6.089.000 Agricoltura ... 2.083.000 31.205 1,50 2.051.795 2.114.205 2.020.590 2.145.410 Industria ... 1.838.000 28.880 1,57 1.809.120 1.866.880 1.780ò240 1:.895.760 Altre attività ... 2.062.000 31.027 1,50 2.030.973 2.093.027 1.999.946 2.124.054 Pisoccupati ... " 61.000 2.618 4,29 58.382 63;618 55.764 66.236 Persone in cerca di 1-
occupazione ... 108.000 4.248 3,93 103.752 112.248 99.504
(al Perc,entuale calcolata rispetto al dato ottenuto dalla rilevazione campionaria.
2
18 AVVERTENZE
20 Esempio. - L'indagine campionaria ha determinato in n = 179.000. unità il nùmero dei disoccupati maschi in Italia. Per determinare l'intervallo entro il quale con probabilità pari al 68% cade il valore effettivo, deve cercarsi, come nel caso- pre- cedente, .tra i valori crescenti riportati nella prima colonna della- tabella il numero
n .:.... 179.000. Poichè tale numero non figura tra quelli iviindicati occorre procedere
per interpolazione, considerando i due numeri consecutivi dellà tabella fra i quali è compreso il_ numero cercato. Tali due numeri sono 150.000 e 200.000 ai quali nella colonna SI della tabella corrispondono rispettivamente i valori 6.900 e 8.100 dello·
scarto teorico. Facendo l'interpolazione lineare con le stesse regole che vengono usate ad es" per le tavole dei logaritmi, si vede che il valore dello scarto teorico corrispon- dente a n = 179.000 risulta pari a 7.596. Pertanto il limite inferiore dell'intervallo di attendibilità (al 68%) risulta dato da 179.000 -7.596 .:.... 171.404 e quello superiore da 179.000 + 7.596 = 186.596.
• h _
3° Esempio,' - Con riferimento _ agli _ esempi precedentemente çonsiderati si deter- minano gÌi intervalli entro i quali i valori effettivi sono conteIiuti con probabilità pari al 95% (anzichè al 68%).
Per tale determinazione occorre moltiplicare per due il valore s dello scarto teorico, sia esso risultante direttamente dalla tabella ovvero ottenuto per interpolazione.
Nel caso dello esempio, per il quale in corrispondenza del valore n = 5.000.000 si era trovato S2 = 53.000 si avrà 2s 2 . 106.000 .e quindi l'intervallo di attendibilità al 95% sarà determinato da: 5.000.000 ± 106.000.
Nel caso del 2° esempio per il quale si-era trovato il valore SI = 7.596 in corri- spondenzadi n--.:..179.000, si avrà 2S1 = 15.192 e quindi l'intervallo di attendibilità al 95% dsulta determinato da 179.000 ± 15.192. Si ha quindi una probabilità pari al 95%, ossia si può equamente scommettere 95 contro 5, che iì numero dei disoccupati maschi in Italìa risulta compreso tra 163.808 e 194.192.
17. Attendibilità dei pri!zcipali risultati nazionali. - A maggiore comodità del let-
tore sono riportati nella Tab. 2 gli scarti teorici e gli intervalli di attendibilità al 68
ed a195 per 100, corrispondenti ~l principali risultati nazionali ottenuti con 'l'inda-
gine al 20 ottobre 1962.
'fAVOLE STATISTICHE
TAVOLE INTRODUTTIVE
Tav. 1 - Forze di lavoro e rimanente popolazione per condizione e sesso
PERCENTUALI MIGLIAIA
Per condizione Per sesso CONDIZIONI
I I I I I I
M F MF M F MF ]\II F MF
FORZE DI LAVORO ••••••••••••••••••••• 15.096 6.152 21.248 60,0 23,5 41,4 71,0 29,0 100,0 Occupati ... 14.757 5.983 20.740 58,7 22,8 40,4 71,2 28,8 100,0
Disoccupati ... 179 61 240. 0,7 0,3 0,5 74,6 25,4 100,0
In cerca di l" occupazione •••••••• 160 108 268 0,6 0,4 0,5 59,7 40,3 100,0 POPOLAZIONE NON APPARTENENTE ALLE
FORZE DI LAVORO ... 10.052 20.067 30.119 40,0 76,5 58,6 33,4 66,6 100,0 Con attività lavorativa occasionale (al 101 361 462
0'41 1,4 0,9 21,9 78,1 100,0
TOTALE ••••.• 25.148 26.219 51.367 100,0 100,0 100,0 49,0 51,0 100,0
(al Persone che hanno svolto attività lavorativa durante la settimana di riferimento.
Tav. 2 - Forze di lavoro e rimanente popolazione per età, condizione e sesso Cifre assolute in migliaia
POPOLAZIONE
FORZE DI LAVORO NON APPARTENENTE ALLE
FORZE DI LAVORO ETA
I
Con attività lavo- Occupati Disoccupati In cerca di Totale rativa occasionale TOTALB
(anni) l e. occupazione (al
N
N 1 % (bl 1 .N 1 % (bl N I- % (bl N 1% (cl N I % (dl
MASCHI
fino a 10 ... 4.303 4.303
10-14 ... 73 100, O 73 4,3 1.612 2 0,1 1.685
14 - 20 ... 1.338 91,6 20 1,4 103 7,0 1.461 60,8 943 5 0,5 2.404 20 - 30 ... 3.072 96,6 53 1,7 53 1,7 3.178 85,9 523 4 0,8 3.701
30 -40 ... 3.655 98,7 44 1,2 4 0,1 3.703 98,0 76 3 3,9 3.779
40 -50 ... 2.921 99,1 28 0,9 2.949 96,0 122 5 4,1 3.071
50 - 60 ... 2.642 99,0 28 1,0 2.670 88,8 338 13 3,8 3.008
60- 65 ... 612 99,0 6 1,0 618 56,5 475 19 4,0 1.093
65 e oltre ... 444 100,0 444 21,1 1.660 50 ~,O 2.104
TOTALE ... 14.757 97,7 179 1,2 160 1,1 15.096 60,0 10.052 101 1,0 25.148
FEMMINE fino a lO ...
;,61 4.096 4.096
10-14 ... 56 100,0 56 1.508 5 0,3 1.564
14" 20 ... 900 91,6 11 1,1 72 7,3 983 40,8 1.424 23 1,6 2.407 20 - 30 ... 1.522 96,3 24 1,5 35 2,2 1.581 41,9 2.189 52 2,4 3.770 30 - 40 ... 1.310 98,9 14 1, O 1 0,1 1.325 32,9 2.704 76 2,8 4.029
40 - 50 ... 1.031 99,3 7 0,7 1.038 31,9 2.211 73 3,3 3.249
50 - 60 ... 800 99,4 5 0,6 805 25,7 2 331 78 3,3 3.136
60 - 65 ... 203 100,0 203 16,1 1.058 23 2,2 1.261
65 e oltre ... 161 100,0 161 5,9 2.546 31 1,2 2.707
TOTALE •... 5.983 97,2 61 1,0 108 1,8 6.152 23,5 20.067 361 1,8 26.219
MASCHI E FEMMINE
fino a 10 ... 8.399
41
8.399
10-14 ... 129 100,0 129 4,0 3.120 0,2 3.249
14-20 ... 2.238 91,6 31 1,3 175 7,1 2.444 50,8 2.367 1,2 4.811
20 - 30 ... 4.594 96,6 77 1,6 88 1,8 4.759 63,7 2.712 56 2,1 7.471 30 - 40 ... 4.965 98,7 58 1,2 5 0,1 5.028 64,4 2.780 79 2,8 7.808
40-50 ... 3.952 99,1 35 0,9 3.987 63,1 2.333 78 3,3 6.320
50- 60 ... 3.442 99,1 33 0,9 3.475 56,6 2.669 91 3,4 6.144
66-65 ... 815 99,3 6. 0,7 821 34,9 1.533 42 2,7 2.354
65 e oltre ... 605 100,0
2~~ I 605 12,6 4.206 81 1,9 4.811
TOTALE ... 20.740 97,6 l, l 268 1,3 21.248 41,4 30.119 462 1,5 51.367
(al Cfr. nota alla Tav. 1. - (bl Sulle forze di lavoro. - (cl Sulla popol3zione residente. - (dl Sulla popolazione non ap-
partenente alle forze di lavoro.
22 TAVOLE INTRODUTTIVE
Tav. 3 _ Forze di lavoro e rimanente popolazione per condizione, sesso e regione statistica
REGIONI STATISTICHE
Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria ... . Lombardia ... . Tre Venezie ... . Emilia-Romagna, Mar,che ••••••••.••••.
Toscana, Umbria, Alto Lazio ... . Lazio Meridionale, Campani •••.•••.•••
Abruzzi e Molise ••••••.•••••••••••••.
Puglia, Basilicata, Calabria .••••••••••••
Sicilia ... . Sardegna ••••••••••••••••••••••••••••.
Roma e provincia ... . Occupati
1.801 I
2.223 1.749 1.595 1.395 1.483 478 1.629 1.288 369 747 ITALIA ... I 14.757
Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria •••••••
Lombardia ... . Tre Venezie ••.•••.•••••••.•••••••••••
Emilia-Romagna, Marche ••••••••••••••
Toscana, Umbria, Alto Lazio ••••••.••
Lazio Meridionale, Campania •••• ; •...•
Abruzzi e Molise ••••.••••••••••••••••
Puglia, Basilicata, Calabria •.•••••••••.•
Sicilia ... . Sardegna •••••••••••••••.•••••••••••••
Roma e provincia ... ... . ITALIA ••••••
782 1.025 742 818 499 613 245 667 262 82 248 5.983
Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria. •. • • • • 2 . .583 Lombardia.. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • 3.248 Tre Venezie... 2.491 Emilia-Romagna, Marche... 2.413 Toscana, Umbria, Alto Lazio... 1. 894 Lazio Meridionale, Campania... 2.096 Abruzzi e Molise •..•••• :... 723 Puglia, Basilicata, Calabria... 2.296 Sicilia •• ;... 1.550 Sardegna. ' " • .. • • • ... • • .. .. .. .. .. • • • • 451 Roma e prOVincia. .. .... ... .... .. .. 995 ITALIA .... '.' 20.740
Cifre assolute in migliaia
POPOLAZIONE NON APPARTE- FORZE DI LAVORO NENTE ALLE FORZE DI LAVORO
Totale Con attività lavora-
In cerca tiva occasionale (al
Disoccu- pati
14 14 24 16 21 20
25 25 6 11 179
di l"
occupa~