• Non ci sono risultati.

       Cardiopatie del Cane   1.2  

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "       Cardiopatie del Cane   1.2  "

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

       Cardiopatie del Cane   1.2  

11 

1.2 CARDIOPATIE DEL CANE 

 

Le  cardiopatie  possono  essere  suddivisi  sulla  base  Anatomo‐Fisiologica  del  cuore

(31,62)

¾

Pericardio: versamento  pericardico, patologie congenite del pericardio; 

ernia  pericardio‐diaframmatica,  patologie  costrittive  del  pericardio,  tumori card ac i i. 

¾

Miocardio:  cardiomiopatia  dilatativa,  cardiomiopatia  ipertrofica,  cardiomiopatia  aritmogena  del  ventricolo  destro,  miocarditi:  infettiva,  non infettiva, traumatica. Shock cardiogeno. 

¾

Endocardio:  cuore  sinistro:  insufficienza  mitralica,  stenosi  mitralica,  insufficienza aortica e stenosi aortica.  

Cuore destro: insufficienza tricuspidale, stenosi tricuspidale, insufficienza  polmonare e stenosi polmonare. 

¾

Patologia  del  ritmo  cardiaco  (aritmie):  aritmie  per  disturbi  nella  formazione  degli  stimoli,  aritmie  per  disturbi  nella  conduzione  degli  stimoli. 

Le  cardiopatie  possono  essere  suddivise  ulteriormente  sulla  base  fisiopatologica di danno miocardico: 

1) Variazione del Pre­carico (sovraccarico diastolico o di volume): insufficienze  lvolari, miocardiopatie  conges

va tizie. 

2)  Variazione  del  Post­carico  (sovraccarico  sistolico  o  di  pressione):  stenosi  lvolari, ipertensione arteriosa, mio

va cardiopatia ipertrofica. 

 Diminuzione della contrattilità 

3) (danno diretto o indiretto) :miocardiopatie. 

4)  Diminuzione  della  compliance  (danno  diretto  o  indiretto):  miocardiopatie,  rtrofia e fibr

ipe osi, sovraccarichi. 

5) Dissinergia: miocardiopatie, aritmie. 

1,2,3===>insufficienza cardiaca iposistolica   ,5 ===> insufficienza cardiaca ipodiastolica  4

 

Ed infine le cardiopatie possono essere suddivise in congenite ed acquisite. 

 

(2)

       Cardiopatie del Cane   1.2  

12  1.2.1 CARDIOPATIE CONGENITE   

 

Nel cane le malattie cardiache congenite che più comunemente determinano  a comparsa dell’insufficienza cardiaca sono le seguenti

(79)

l    

¾

Dotto arterioso per sistente 

¾

Stenosi subaortica 

¾

Stenosi polmonare 

¾

Difetti del setto ventric olare 

¾

Difetti del setto atriale 

¾

Displasia della tricus pide 

¾

Teratologia di fallot 

¾

Displasia della mitrale   

Sono  da  sospettare  ogni  volta  che  un  soggetto  giovane  presenta  sintomi  cardiaci (cianosi, dispnea, affaticamento, lipotimie). 

L’incidenza  delle  patologie  cardiache  congenite  nel  cane  è  stata  stimata  essere circa lo 0,6% delle popolazione con problemi clinici. 

Le  prime  tre  patologie  elencate  sono  i  difetti  più  comuni.  I  difetti  congeniti  el cuore sono più comuni nei cani di razza pura, con predisposizione di razza per  lcune specifiche patologie

(68)

d a

 

 

 

(3)

       Cardiopatie del Cane   1.2

 

13  1.2.2 CARDIOPATIE ACQUISITE

 

 

Le  malattie  cardiache  acquisite  che  più  comunemente  determinano  la  comparsa dell’insufficienza cardiaca nel cane sono le seguenti

(31,62)

  

¾

Degenerazione cronica acquisita delle valvole atrioventricolari    lica: endocardiosi mitralica 

‐ Insufficienza cronica della valvola mitra lla valvola tricuspidale 

‐ Insufficienza de

¾

Cardiomiopatia 

‐ Cardiomiopatia dilatativa 

‐ Cardiomiopatia ipertrofica (rara) 

¾

Filariasi cardiopolmona re e altre cause di ipertensione polmonare 

¾

Malattie del pericardio 

¾

Anomalie del ritmo e delle con duzione cardiaca 

¾

Malattia cardiaca ipertensiva 

¾

Neoplasie cardiache pr imarie e secondarie 

¾

Endocardite batterica   

   

In  ogni  modo,  qualsiasi  sia  l’origine  delle  cardiopatie  l’evoluzione  in  ICC  è  sempre possibile.  

Tuttavia per questo lavoro abbiamo scelto, come modello, l’ endocardiosi mitralica,  isto che è la malattia acquisita più frequentemente riscontrata nei cani.  

v

 

 

 

 

 

Riferimenti

Documenti correlati

I suoi interessi scientifici, nell'ambito della ricerca clinica, comprendono: ' Stratificazione del rischio dopo infarto miocardico, in particolare con l'uso di variabili

Oltre alla luce e alle onde sonore, gli esseri umani sono in grado di percepire la pre- senza di sostanze chimiche disperse nell’aria, attraverso l’ olfatto, e all’interno dei cibi,

sinusale (mancata formazione dell’impulso nel nodo del seno) o blocchi seno-atriali (disturbi di conduzione dell’impulso, regolarmente formatosi nel nodo del seno, agli atri)

Notare a livello del dipolo dell’ablatore distale (ABLd) la presenza di potenziali frazionati e a basso voltaggio, con una prematurità di 26 ms ri- spetto alla P’ di superficie e con

La cardiomiopatia aritmogena è prevalentemente riconosciuta nei soggetti di razza Boxer e caratterizzata da battiti ectopici ventricolari prematuri condotti a tipo blocco di

M.: Solo se fai dell'allenamento per molto tempo e ti metti a disegnare le cose belle secondo te. M.: Perché se qualcuno vuole fare il disegnatore deve sempre migliorare ma se non

Articolato in cinque sezioni, conserva le ceramiche dell’antica tradizione ascolana, dai bacini in maiolica arcaica risalenti al XV secolo fino alle produzioni del XX secolo:

Sfortunatamente in questo gruppo di pazienti le aritmie sono spesso difficili da identificare (una aritmia atriale lenta da rientro può superficialmente apparire come un ritmo