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PROVINCIA PISTOIA CONCESSIONE

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Academic year: 2022

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PROVINCIA PISTOIA

AREA DI COORDINAMENTO GOVERNANCE TERRITORIALE DI AREA VASTA, PROGRAMMAZIONE E BILANCIO, SERVIZI AMMINISTRATIVI

CONCESSIONE

Atto. n. 91 del 31/05/2021

Oggetto: SP 633 MAMMIANESE-MARLIANESE - KM 0+650/0+750 - LOCALITA' VALLI - COMUNE SAN MARCELLO PITEGLIO -

OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO - SCAVO IN PERCORRENZA PER SOSTITUZIONE CONDOTTA IDRICA - CONCESSIONE - 8208_GAIA SPA - FASC. 54.10/21

Il Responsabile del Procedimento

Preso Atto del decreto del Presidente della Provincia di Pistoia n. 91 del 15.5.2020 con il quale sono state conferite alla Dr.ssa Simona Nardi le funzioni dirigenziali di Responsabile dell’Area di Coordinamento Governance Territoriale di Area Vasta, Programmazione e Bilancio, Servizi Amministrativi, a decorrere dal 15 Maggio 2020 e fino a nuove disposizioni di carattere organizzativo nonché, con lo stesso provvedimento la proroga delle posizioni organizzative;

Richiamata la determina n. 196 del 01/03/2021 del Dirigente dell’Area di Coordinamento per la Governance Territoriale di Area Vasta, con la quale conferisce la titolarietà d'incarico di Posizione Organizzativa di Direzione di Struttura riferita alla Viabilità alla sottoscritta, Geom. Beatrice Topazzi, al rilascio di concessioni, autorizzazioni e permessi in genere per interventi sulle strade di competenza dell’amministrazione Provinciale;

Vista l’ordinanza n. 54 del 18/05/2021 per la definizione degli assetti organizzativi del servizio "viabilità" ;

Visto il Regolamento per l’applicazione del Canone patrimoniale di Concessione, Autorizzazione o Esposizione pubblicitaria lungo le strade provinciali, approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 17 del 26/02/2021;

Visto il Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 ed il D.P.R. 16 Dicembre 1992, n.

495;

Tutto ciò premesso:

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Vista la domanda della ditta G.A.I.A. SPA acquisita con protocollo n. 8208 del 12/05/2021;

Visto l’istruttoria da parte del tecnico incaricato di questo Servizio Viabilità, proposta n. 1476/2021, e successiva trasmissione prot. 9310 del 28/05/2021;

Vista la dichiarazione dell’esecutore dell’istruttoria che si allega agli atti del presente permesso, redatta in data 18/05/2021 e nella quale si da atto che, relativamente al presente provvedimento, ai sensi dell'art. 6 bis L. 241/1990, dell'art. 6 D.P.R. 62/2013 e del Codice di comportamento aziendale,non sussistono situazioni di conflitto di interesse, neanche potenziale;

Visto gli elaborati grafici, parte integrante di questo provvedimento;

Vista: l'imposta di bollo (assolta in maniera virtuale aut. n. 18493 del 01/04/2005) e la ricevuta telematica che attesta il pagamento per diritti istruttoria su istanza;

Vista la ricevuta telematica, protocollo n.9393 del 31/05/2021, con la quale si attesta il pagamento per occupazione temporanea di suolo pubblico su proposta n.

1476/2021;

Visto il pagamento dell'imposta di bollo necessario al rilascio della presente Concessione (assolta in maniera virtuale aut. n. 18493 del 01/04/2005 ;

CONCEDE

a favore della Ditta G.A.I.A. S.p.A. – identificata in istanza prot. n. 8208 del 12/05/2021, ad eseguire lungo la SP 633 MAMMIANESE-MARLIANESE, al km 0+650/0+750 in località Valli nel Comune di San Marcello Piteglio, i seguenti lavori:

occupazione del suolo pubblico per scavo in percorrenza stradale di 61,00 ml + scavo in banchina di 20,00 ml e attraversamento stradale di 9,00 ml, per sostituzione condotta idrica. Il cantiere prevede un occupazione giornaliera di circa 45 mq.

*) Per quanto riguarda la parte relativa allo staffaggio della tubazione al ponte “Ponte Rosso”, dovrà essere richiesta in seguito una nuova autorizzazione specifica per le lavorazioni previste;

*) Per i Comuni fino a 10.000 abitanti, così come da Allegato 1) al Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria Delibera di Consiglio n.17 del 26/02/2021, i tratti di strade di proprietà della Provincia situati all’interno dei loro centri abitati, il realizzarsi del presupposto dell’occupazione, determina l’obbligo per l’occupante di rimettere il Canone alla Provincia quale ente proprietario della strada e ciò quand’anche l’occupazione fosse per l’installazione di un impianto/mezzo pubblicitario. In detti tratti di strada ai sensi degli artt. 23, comma 4 e 26, comma 3 del Codice della Strada, l’autorizzazione o concessione è rilasciata dall’ente Comune, previo nulla osta della Provincia.

*) Ogni licenza o concessione si intende rilasciata sempre a condizione che siano scrupolosamente osservate tutte le vigenti prescrizioni legislative e regolamentari in materia e senza pregiudizio dei diritti dei terzi, verso i quali risponde

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esclusivamente il concessionario, il quale rileverà, anzi, da ogni e qualsiasi molestia o gravame la Provincia.

*) È fatto obbligo al concessionario e del titolare dell’autorizzazione di rispettare tutte le disposizioni contenute nel Regolamento per l’applicazione del Canone patrimoniale di Concessione, Autorizzazione o Esposizione pubblicitaria lungo le strade provinciali,e nella concessione/autorizzazione anche in ordine alle modalità di utilizzo delle aree e degli spazi dati in uso particolare.

*) Il concessionario e il titolare dell’autorizzazione, ove l’occupazione comporti la costruzione di manufatti, oltre ad osservare nell’esecuzione dei lavori connessi all’occupazione concessa/autorizzata le norme tecniche previste in materia dalle leggi e dai regolamenti, é tenuto al ripristino dello stato dei luoghi a proprie spese, nonché alla rimozione di eventuali materiali ivi depositati alla data di cessazione dell’occupazione. Qualora ciò non avvenga l’Amministrazione Provinciale procede d’ufficio con addebito di spese a carico del concessionario/titolare dell’autorizzazione inadempiente, fatto salvo l’incameramento della cauzione ovvero l’attivazione della fideiussione e salvo il maggior danno, oltre alle altre misure previste regolamento per le Concessioni lungo le strade provinciali

*) Il concessionario e il titolare dell’autorizzazione è, inoltre, tenuto ad utilizzare l’area o lo spazio pubblico concesso in modo da non limitare o disturbare l’esercizio di diritti altrui o arrecare danni a terzi e di mantenere in condizioni di ordine e pulizia l’area che occupa. Provvedere, a propria cura e spese, al termine dell’occupazione ad eseguire tutti i lavori necessari per rimettere in pristino lo spazio o le aree occupate:

*) Il concessionario e il titolare dell’autorizzazione è obbligato a custodire gli atti e i documenti comprovanti la legittimità dell’occupazione e ad esibirli a richiesta del personale incaricato dall’Amministrazione. In caso di smarrimento, distruzione o sottrazione dei predetti atti e documenti, il concessionario deve darne immediata comunicazione all’Amministrazione che provvederà a rilasciarne duplicato a spese del richiedente.

*) Il titolare della concessione/autorizzazione dovrà, in qualunque momento ed a sue totali spese, su semplice richiesta del Servizio Viabilità della Provincia di Pistoia, apportare tutte le modifiche che si rendessero necessarie alle sue opere a seguito di varianti stradali o lavori eseguiti nel pubblico interesse.

*) Il concessionario e il titolare dell’autorizzazione deve effettuare il versamento del

“Canone” alle scadenze prefissate qualora non già interamente versato all’atto del rilascio del provvedimento di concessione/autorizzazione. In mancanza e senza sua regolarizzazione il mancato pagamento del Canone è causa di decadenza della concessione e/o della autorizzazione. Conservare le ricevute di pagamento del canone per un periodo di durata pari a 5 (cinque) anni.

*) In caso di variazione tecnica per l’oggetto della concessione o della autorizzazione dovrà essere presentata apposita richiesta in bollo corredata dalla prova dell'eseguito pagamento delle spese di istruttoria e dagli elaborati grafici di cui agli artt. 7 e 7-bis del Regolamento per le Concessioni lungo le strade provinciali;

*) Durante l'esecuzione dei lavori i materiali di scavo, demolizione od approvvigionamento non dovranno occupare la piattaforma stradale al di fuori della zona autorizzata.

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*) La ditta concessionaria, nell'esecuzione dello scavo nel corpo stradale, deve attenersi ai disegni di progetto allegati alla presente concessione, nonché a quanto prescritto nella medesima; in particolar modo dovrà prestare particolare attenzione a tutto ciò che si può trovare in essere sotto il piano stradale di proprietà di terzi o di questa Amministrazione, come tubazioni, fogne, opere d'arte ecc. che, con la loro presenza a diritto prioritario, potranno anche imporre modifiche al progetto stesso;

queste ultime dovranno essere immediatamente richieste dal concessionario per l'autorizzazione da parte di questa Amministrazione.

*) Gli scavi, da eseguire nella carreggiata stradale, dovranno essere aperti tagliando il manto stradale con disco o martello pneumatico, in modo da ottenere i bordi netti e lineari, ed il riempimento degli stessi dovrà essere effettuato utilizzando MISTO CEMENTATO composto da inerti frantumati o naturali del diametro massimo di mm 40 in opportuna curva granulometrica da 0 a 40 mm con aggiunta di kg. 70 di cemento titolo 325 per metro cubo di materiale e con un'umidità del 5%; tale riempimento dovrà essere eseguito a strati di altezza non superiore a cm. 30 e ben costipati con mezzi meccanici allo scopo di evitare in qualsiasi modo i futuri cedimenti.

*) Al termine della settimana lavorativa (venerdì) ovvero il giorno prefestivo, al fine di garantire in sicurezza la percorribilità della strada e per evitare lo spargimento del materiale arido sulla carreggiata, è fatto obbligo alla ditta concessionaria di riportare sullo scavo uno strato di conglomerato bituminoso a caldo della pezzatura 0-10.

*) Prima di riportare il binder, del tipo e nelle modalità indicate al punto successivo, dovrà essere provveduto al taglio di ciascun bordo dello scavo per una larghezza di cm. 30, o maggiore, tale da comprendere le eventuali abrasioni o crettature del manto esistente; tale intervento dovrà essere eseguito successivamente alla verifica da farsi in contraddittorio fra codesta Società e questo Servizio Viabilità, previa comunicazione da fare a quest'ultimo.

*) Sullo scavo, ulteriormente allargato dai tagli successivi di cui al punto precedente, dovrà essere riportato una strato di collegamento tipo binder di pezzatura 0-20 dello spessore minimo di cm.15 compresso, o, comunque, uguale allo spessore della pavimentazione esistente, previa mano di attacco con emulsione bituminosa. Il tappeto di usura in conglomerato bituminoso del tipo 0-10 e dello spessore di cm.4 compresso, dovrà essere realizzato per una larghezza pari alla metà della carreggiata, previa scarifica con apposita macchina fresatrice e mano di attacco con emulsione bituminosa, in modo che lo stesso venga raccordato perfettamente in quota con quello esistente. In alternativa al tipo di ripristino sopra descritto ed a seguito di comunicazione scritta, il Servizio Manutenzione di questa Provincia potrà ordinare, a suo insindacabile giudizio, la realizzazione del tappeto di usura in conglomerato bituminoso del tipo 0-10 e dello spessore di cm 4 compresso su tutta la larghezza della carreggiata stradale.

*) Il tappeto di usura, previa fresatura dello spessore di cm 4, per il ripristino della sede stradale in corrispondenza di buche, scavi trasversali e/o allacciamenti, dovrà essere eseguito con conglomerato bituminoso a caldo del tipo 0-10 e dello spessore di cm 4 compresso; tale tappeto dovrà avere una lunghezza di circa metri 4,00 (2 metri prima e 2 metri dopo lo scavo) ed una larghezza pari all'estensione della corsia se lo scavo ha interessato la corsia stessa ovvero tutta la larghezza della carreggiata se lo scavo ha interessato anche parzialmente entrambe le corsie.

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*) La ditta concessionaria, ultimati i lavori di ripristino della carreggiata stradale, dovrà provvedere al rifacimento della segnaletica orizzontale qualora esistente.

*) Nei tratti di strada dove non esista la scarpata o la fossetta stradale, oppure questa sia coperta, gli scavi longitudinali, previo accordo con il Servizio Viabilità, potranno essere eseguiti anche in banchina a condizione che lo scavo risulti ad una distanza dal bordo asfalto uguale alla profondità dello scavo stesso. In questo caso il riempimento dello scavo dovrà essere eseguito con stabilizzato di cava opportunamente costipato.

*) Nel caso in cui gli scavi siano realizzati su tratti di strada in pendenza, è fatto obbligo di realizzare dei drenaggi trasversali allo scavo stesso, allo scopo di convogliare le eventuali acque presenti nello scavo, all'esterno della carreggiata stradale, nei modi e nelle forme che verranno designate dal Servizio Viabilità.

*) Durante l'esecuzione dei lavori dovrà essere provveduto, a cura e spese del Concessionario alla apposizione di opportuna segnaletica stradale diurna e notturna e dovranno essere rispettate le norme del Nuovo Codice della Strada approvato con Decreto Legislativo 30/04/1992 n 285 e successive modifiche ed integrazioni e del relativo Regolamento di esecuzione e di attuazione approvato con D.P.R. del 16/12/1992 n 495.

*) Quando i lavori comportano il restringimento della carreggiata ad una larghezza inferiore a m 5,60 occorre disciplinare il transito a senso unico alternato nel tempo, regolato ai sensi dell’art.42, comma3, del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada. L'ordinanza relativa a detto senso unico alternato o l'autorizzazione all'installazione dell'impianto semaforico dovrà essere emessa da questa Provincia.

*) Per tutto il periodo intercorrente tra la posa del binder e l'esecuzione del manto di usura, la ditta concessionaria, dietro semplice comunicazione, anche telefonica, da parte di questo Servizio, dovrà immediatamente intervenire per riportare il materiale sugli avvallamenti formatisi a seguito dell'assestamento dello scavo.

*) La presente licenza ha la validità di ANNI UNO dalla data della stessa, per l'esecuzione dei lavori medesimi, compreso il ripristino della sede stradale mediante posa in opera del manto di usura. Trascorso tale termine, senza aver effettuato il tappeto di usura, la ditta concessionaria sarà considerata inosservante della prescrizione sopra indicata e passibile della sanzione amministrativa prevista dall’art.21 comma 4 del D.Lgs 30 aprile 1992, n.285 (N.C.D.S.).

*) Una copia del provvedimento di autorizzazione/concessione/nulla osta, è destinata al Capocentro, che dovrà accertare il regolare svolgimento dei lavori.

*) Il titolare del provvedimento autorizzativo deve comunicare via fax/pec l’inizio dei lavori entro tre giorni antecedenti l’avvio dell’attività. Tale comunicazioni deve essere inviata al Servizio Viabilità della Provincia;

*) Al termine dei lavori il titolare dell’autorizzazione/concessione dovrà far pervenire la comunicazione di fine lavori comprensiva di dichiarazione di regolare esecuzione debitamente sottoscritta da tecnico abilitato, il quale attesti che i lavori risultano eseguiti a regola d’arte ed in conformità alle prescrizioni della concessione/titolo autorizzativo, corredata, per i soli accessi, da documentazione fotografica;

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*) La ditta concessionaria è obbligata alla sistemazione di tutti i chiusini dei pozzetti esistenti che a seguito dell'intervento eseguito non risultassero alla quota del piano viabile.

*) La ditta concessionaria rimane comunque unica e responsabile dei danni che potranno essere causati a terzi durante il corso dei lavori.

*) La ditta concessionaria dovrà provvedere al monitoraggio del corretto stato di manutenzione dell’area oggetto di concessione/autorizzazione;

*) Durante l'esecuzione dei lavori, il personale incaricato del Servizio preposto alla viabilità della Provincia ha libero accesso al cantiere, sia per controllare che vengano osservate tutte le condizioni della concessione, sia per fornire disposizioni e prescrizioni all'atto dell'esecuzione dei lavori.

*) Il cantiere dovrà essere dotato di un adeguato segnalamento nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 31 del Regolamento attuativo Codice della Strada nonché del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 10 luglio 2002

“Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziato per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo”.

*) Le opere da eseguirsi non devono recare danno al piano viabile e sue pertinenze, né aggravio all'Ente proprietario al fine della manutenzione stradale ordinaria e straordinaria.

*) La manutenzione delle opere eseguite, del corpo stradale e sue pertinenze è sempre a carico dell’utente per l'intera durata della concessione o autorizzazione e sarà cura del responsabile di zona del servizio strade, congiuntamente al Capocantiere, verificare che vi provveda correttamente.

*) L’esecuzione delle opere o dei lavori oggetto della concessione od autorizzazione deve avvenire nel pieno rispetto delle norme fissate nel provvedimento di concessione o di autorizzazione.

*) L'inosservanza delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione o concessione o l’insufficiente manutenzione delle opere, comporta la revoca della stessa, oltre alla sanzione amministrativa e a quella accessoria del ripristino dei luoghi secondo le norme del Capo I, Sezione II del Titolo VI del Codice della strada e la considerazione dell’occupazione come abusiva ai fini del presente regolamento. L'Ente proprietario è comunque sollevato da ogni responsabilità civile e penale per danni che dovessero derivarne ai terzi durante l'esecuzione dei lavori e per mancata osservanza delle prescrizioni impartite al fine della manutenzione. 6-bis. In tutti i casi è richiesta l’esecuzione a regola d’arte dei lavori e dei ripristini con l’osservanza delle prescrizioni di legge e regolamentari.

*) Il personale incaricato del Servizio preposto alla viabilità può, in qualsiasi momento, prescrivere al soggetto autorizzato/concessionario ulteriori interventi al fine di evitare pericoli per la circolazione o danni al corpo stradale e sue pertinenze.

In caso di inadempimento, i lavori saranno eseguiti d’ufficio e le spese occorrenti verranno addebitate al soggetto autorizzato/concessionario.

*) Per quanto riguarda le opere concesse, l'Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di ordinare la modifica o la demolizione delle medesime per motivi di pubblico interesse, modifiche alla viabilità esistente e costruzione di nuova viabilità, o

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di tutela della sicurezza stradale, a cura e spese del concessionario, senza che il richiedente possa pretendere compensi o indennità di sorta.

*) La ditta concessionaria, o suoi aventi causa, è obbligata a comunicare a questo Ente qualsiasi modifica di intestazione del canone relativo alla occupazione spazi ed aree pubbliche provinciali come, ad esempio, per decesso dell'intestatario, cambiamenti di residenza, alienazione, eredità e simili.

*) L’Amministrazione Provinciale può revocare o modificare in qualsiasi momento, il provvedimento di concessione e/o di autorizzazione, qualora sopravvengano motivi di pubblico interesse che rendano non più possibile l’occupazione, o la rendano possibile a condizioni diverse, con comunicazione scritta e motivata da inviare al destinatario a mezzo pec o con qualunque altra forma che ne garantisca la conoscenza e di norma con almeno 5 giorni di preavviso;

*) Nell’atto di revoca vengono indicati i termini e le modalità per il ripristino dello stato dei luoghi. La revoca non dà diritto al pagamento di alcuna indennità, salvo la restituzione del Canone precedentemente corrisposto per il solo periodo di mancata occupazione da effettuarsi contestualmente all’emissione dell’atto di revoca. E’

facoltà della Provincia di provvedere alla restituzione anche tramite compensazione;

*) La ditta concessionaria, ed i suoi aventi causa, deve rigorosamente osservare le condizioni contenute nel Regolamento per l’applicazione del Canone patrimoniale di Concessione, Autorizzazione o Esposizione pubblicitaria lungo le strade provinciali, nonché tutte quelle prescritte dai regolamenti edilizi, di igiene e di polizia stradale, attenersi a tutte le norme di cui al Decreto Legislativo 30/04/1992 n°285 (Codice della Strada) ed assumersi l'onere dei canoni relativi alla concessione, ed istituzione di servitù.

*) Di dare atto che relativamente al presente provvedimento, ai sensi dell'art. 6 bis L.

241/1990, dell'art. 6 D.P.R. 62/2013 e del Codice di comportamento aziendale, l’incaricato dell’istruttoria del presente atto non ha segnalato di trovarsi in situazioni di conflitto d’interesse, nemmeno potenziale e che non sussistono, nei confronti del Responsabile del procedimento, situazioni di conflitto d’interesse, nemmeno potenziale;

*) Ai sensi dell'art. 3, comma 4, L. n. 241/1990 e s.m.i., contro il presente provvedimento è ammessa richiesta di riesame da presentare al Dirigente responsabile entro il termine di 30 giorni. E' fatta salva la possibilità di ricorrere, in via giurisdizionale, anche in caso di adozione del provvedimento oltre al termine predeterminato, al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana (D. Lgs n.

104/2010 e s.m.i.) entro 60 giorni o, in alternativa, al Presidente della Repubblica entro 120 giorni (D.P.R. n. 1199/1971 e s.m.i.) dalla conoscenza dell’atto. Fermi restando i termini perentori dianzi indicati, è possibile rivolgersi in via amministrativa al Difensore civico della Regione Toscana (Via Cavour, 18 – 50129 Firenze, Numero Verde 800 018488 oppure numero 055 2387800, tramite email o pec ai seguenti indirizzi: Email: difensorecivico@consiglio.regione.toscana.it PEC:

difensorecivicotoscana@p ostacert.toscana.it ) senza termini di scadenza.

Sottoscritto dal Responsabile TOPAZZI BEATRICE con firma digitale

1

1 Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito internet per il periodo della pubblicazione:

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http://albo.provincia.pistoia.it/albopretorio /

Successivamente l'accesso agli atti viene assicurato dal Dirigente competente in materia ai sensi e con le modalità di cui alla L. 241/90 e s.m.i. e D Lgs. 33/2013 e s.m.i.

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