• Non ci sono risultati.

Analisi Comparativa dei Rischi dei Processi Chimici Basata sulla Metodologia LOPA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Analisi Comparativa dei Rischi dei Processi Chimici Basata sulla Metodologia LOPA"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Facoltà di Ingegneria

Dipartimento di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e

Scienza dei Materiali

Tesi di Laurea Specialistica in Ingegneria Chimica

Analisi Comparativa dei Rischi dei

Processi Chimici

Basata sulla Metodologia LOPA

Candidato:

Alessandro GERALI

Relatori: Controrelatore:

Prof. Ing. Elisabetta BRUNAZZI Prof. Ing. Cristiano NICOLELLA

Ing. Cosimo RIZZO Ing. Gabriele LANDUCCI

Relatore Aziendale (Styron Italia): Ing. Fabio TANOZZI

Riferimenti

Documenti correlati

Figure 6.9 shows NaCl solution case where, pseudo stationary state experimental values of evaporated water mass calculated using thermo hygrometer data, keeps very low

Em c = SP · SCH ·CF · NCV · EF (2.1) where SP is the specific consumption of an energy vector per hour or per tonne of product, SCH is the scheduled time production (on/off

the values of the 6 process variables (chamber, core probe and set temperatures, ventilation and measured and set humidity) sampled at 20 evenly spaced time points for 20

Il calo della temperatura oltre a deprimere la sublimazione del banco di ghiaccio secco, la cui temperatura superficiale si mantiene a -78,4 °C, diminuisce anche

Questa Tesi si occupa dello studio degli effetti di quattro accelerati, nello specifico DMPT, DMA, DIPPT e DEA, sulla cinetica di induzione e sulla cinetica di

Si è voluto, inoltre, studiare le variazioni degli andamenti degli indici statistici nel caso di aggiunta del legante direttamente nella polvere da granulare, prima della

Nel caso B, il numero di campionamenti eseguiti per ogni esperimento è pari a 48, i quali sono stati suddivisi tra i diversi reattori con il seguente criterio: 16 campionamenti

The percolation velocity and the diffusion of the fine particles through a bed of coarser ones have been studied through an experimental approach using a simple shear box which