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(1)

Analisi del diritto d’autore nella società Analisi del diritto d autore nella società

dell’information technology

Guerre digitali: DRM vs [and]

Guerre digitali: DRM vs. [and]

Open Models Open Models

Roberto Caso

Roberto Caso

(2)

Missione impossibile?

Missione impossibile?

(3)

La pirateria è un crimine!

La pirateria è un crimine!

"You wouldn't steal this, you wouldn't steal that. You wouldn't steal a movie, right? Movie piracy is stealing. Stealing is against the law.

Piracy is a crime."

(4)
(5)

“La proprietà intellettuale è un furto?”

• “No copyright” (che riecheggia il “No logo”

di Naomi Klein))

• “La proprietà intellettuale è un furto!”

[parafrasi di “la proprietà è un furto!”

[parafrasi di la proprietà è un furto! , formula che si deve a Proudhon]

• Etc.

(6)

Le parole sono pietre

Le parole sono pietre …

• … ma nella dimensione tecnica del diritto le parole non possono essere utilizzate a p p casaccio

• siamo tutti pirati e ladri?

• siamo tutti pirati e ladri?

(7)

Cosa si nasconde dietro gli slogan?

• Un marcato rafforzamento delle leggi sulla

proprietà intellettuale: estensione temporale (ad esempio, estensione della durata dei diritti

d’autore) ad estensione in ampiezza (brevetti su materiale biologico)

• Una diffusa violazione della proprietà

intellettuale (ad esempio, riproduzione non

autorizzata di materiale protetto da diritto

d’autore o da marchi)

(8)

(Digital) Copyright Wars (Digital) Copyright Wars

• Si radicalizza lo scontro tra interessi che

ruotano attorno al copyright py g

(9)

L’ordine del ragionamento L ordine del ragionamento

1) Cenni introduttivi alla proprietà intellettuale ed al diritto 1) Cenni introduttivi alla proprietà intellettuale ed al diritto

d’autore

2) La rivoluzione delle tecnologie digitali 2) La rivoluzione delle tecnologie digitali

3) Digital Rights Management v. GNU General Public License e Creative Commons Licenses

4) Digital Rights Management e Misure Tecnologiche di Protezione

5) GPL e CCLs 6) Conclusioni

(10)

1) L’anima commerciale della proprietà intellettuale

L i tà i t ll tt l è t t f i t

• La proprietà intellettuale è stata forgiata

prevalentemente da interessi commerciali

• Gli antecedenti storici dei brevetti per invenzione e delGli antecedenti storici dei brevetti per invenzione e del diritto d’autore nascono nella forma di privilegi concessi dal potere sovrano ai rappresentanti del ceto

i l t it i t t i it

commerciale, come tessitori e stampatori, per esercitare in esclusiva la propria attività

• Il meccanismo del privilegio si è poi evoluto nel diritto di

• Il meccanismo del privilegio si è poi evoluto nel diritto di esclusiva riconosciuto per legge

(11)

1) La stampa a caratteri mobili e gli antecedenti del copyright

• La tecnologia della riproduzione in copie (supporti materiali) dell’originale fonda contemporaneamente i presupposti

(abbattimento dei costi di riproduzione) del mercato e del

d ll di b i ( dit di i t )

modello di business (vendita di copie a pagamento) nonché della “pirateria”

• La regolamentazione dei privilegi è frutto di uno scambio politico-economico: il sovrano concede agli stampatori

l’esclusiva (monopolio) in cambio della censura preventiva

• Anche i possibili meccanismi di repressione si basano sulla materialità delle copie (sequestro e distruzione delle copie contraffatte); in alcune esperienze giuridiche (ad es. Inghilterra il potere di tutela viene delegato alle corporazioni di stampatori:

t t t l i t ) autotutela privata)

(12)

1) Un lascito duraturo (ovvero la dipendenza dal passato)

• Il diritto d’autore (o meglio il suo antecedente storico, cioè il sistema dei privilegi sull’attività di stampa)

nasce connesso ad una particolare tecnologia forma nasce connesso ad una particolare tecnologia, forma espressiva e mercato (stampa): non è detto che la logica della tutela sia facilmente suscettibile di

estensione ad altre tecnologie (ad es. grammofono, radio, televisione)

(13)

1) Il diritto d’autore moderno )

• Tramonto della logica monopolistica e della censura: libertà di

t lib tà di i i i ti i d i d li

stampa, libertà di iniziativa economica ed emersione degli interessi degli autori

• Booksellers battle ed altre contrapposizioni tra editori; e tra pp ; autori ed editori; i consumatori rimangono sullo sfondo

• Statute of Anne inglese (1710); Donaldson v. Beckett (1774);

Art 1 sec 8 cl 8 dell’U S Const (1787); Decreti rivoluzionari Art.1, sec.8, cl.8 dell U.S. Const. (1787); Decreti rivoluzionari francesi (1791 e 1793), legge 633/41, etc.

• Convenzione di Berna (1886); TRIPs (1994); WIPO Treaties (1996), etc.

• Il nucleo comune del diritto d’autore (copyright) moderno: nasce in capo all’autore; è un diritto di esclusiva limitato

in capo all autore; è un diritto di esclusiva limitato

temporalmente ed in ampiezza; ha efficacia nel territorio dello Stato

(14)

1) Brevetti e diritti d’autore: la logica economica ed il senno del poi

economica ed il senno del poi

ll diritto di esclusiva costituisce un meccanismo necessario a bilanciare

l’incentivo alla produzione di informazioni (controllo mediante esclusiva) inventive e creative con l’accesso alle medesime informazioni (libertà di accesso, riproduzione, modificazione e diffusione)

In natura l’informazione, a differenza dei beni materiali, è un bene non rivale e non escludibile (bene pubblico): fallimento del mercato

Lo Stato ha tre alternative:

a) Produzione diretta dell’informazione

b) Premi o sussidi a chi produce informazione

c) Istituzione di un sistema di diritti di proprietà intellettuale/monopoli c) Istituzione di un sistema di diritti di proprietà intellettuale/monopoli

Il titolare del diritto di proprietà intellettuale può sfruttare in esclusiva l’invenzione o l’opera godendo di un vantaggio (prezzo monopolistico)

Ciò tit i b fi i i t i i di i ti ll d i

Ciò costituisce un beneficio, in termini di incentivo alla produzione

dell’informazione, ma anche un costo per la società, in termini di limitazione di accesso all’informazione

(15)

1) Il diritto d’autore 1) Il diritto d autore

• Un diritto di esclusiva limitato

temporalmente sulla forma espressiva (e p p ( non sull’idea, i dati, i fatti) di un’opera

originale (letteraria musicale pittorica

originale (letteraria, musicale, pittorica,

cinematografica, fotografica etc.)

(16)

1) I fondamenti di un sistema di tutela delle opere dell’ingegno

• Diritti di esclusiva (tipologie di opere di diritti

• Diritti di esclusiva (tipologie di opere, di diritti, soggetti) e limiti (ampiezza, durata, libere

utilizzazioni) utilizzazioni)

• Rimedi per le violazioni (enforcement;

• Rimedi per le violazioni (enforcement;

inibitoria, risarcimento del danno)

• Gestione dei diritti (contrattazione; tra creatori e produttori tra titolari e utenti gestione

e produttori, tra titolari e utenti, gestione

collettiva)

(17)

1) Non uno ma più diritti 1) Non uno ma più diritti

• Diritti di utilizzazione economica (o

• Diritti di utilizzazione economica (o patrimoniali)

• Diritti connessi [sistemi di derivazione francese]: ad es. art. 79 l. 633/41

• Diritti morali [sistemi di derivazione francese]

(18)

1) Un meccanismo di acquisizione informale ed una verifica eventuale ex post

• In Italia il titolo originario dell'acquisto del diritto di autore è costituito dalla creazione dell'opera, quale particolare espressione del lavoro intellettuale (a differenza del

espressione del lavoro intellettuale (a differenza del brevetto non è necessario un procedimento ex ante di verifica né una registrazione)g )

• La verifica dell’esistenza del diritto d’autore è eventuale ed ex post, solo nel caso in cui sorga una controversia che ha ad oggetto il diritto di esclusiva

(19)

1) Il cuore del diritto d’autore tradizionale: le facoltà di esclusiva patrimoniali

Il di itt di bbli i t 12

• Il diritto di pubblicazione: art. 12

• Il diritto di riproduzione: art. 13

• Il diritto di trascrizione: art. 14

• Il diritto di esecuzione in pubblico: art. 15

• [poi: Il diritto di comunicazione al pubblico: art. 16; via satellite e via cavo: art. 16-bis]

Il di itt di di t ib i t 17

• Il diritto di distribuzione: art. 17

• Il diritto di traduzione: art. 18

[ i Il di itt di l i t 18 bi ]

• [poi: Il diritto di noleggio: art. 18-bis]

(20)

1) I limiti al diritto di esclusiva 1) I limiti al diritto di esclusiva

• Limiti temporali

• Originalità creatività Originalità, creatività

• Dicotomia tra idea (fatti, dati etc.) non

t tt f i t tt

protetta e forma espressiva protetta

• Principio dell’esaurimento (first sale c p o de esau e to ( st sa e doctrine) del diritto di distribuzione

Libere tili a ioni (fair se fair dealing) o

• Libere utilizzazioni (fair use, fair dealing) o

eccezioni e limitazioni

(21)

1) Contratti sui diritti patrimoniali 1) Contratti sui diritti patrimoniali

• Cessione: trasferimento totale e definitivo delle o della facoltà

Li t f i t i l

• Licenza: trasferimento parziale e temporaneo delle o della facoltà

[Licen a di d’ so all’ tente finale (licen a

• [Licenza di d’uso all’utente finale (licenza

proprietarie e licenze libere)]

(22)

1) Il braccio violento della legge: la tutela (enforcement)

• Risarcimento del danno

• Inibitoria

(23)

1) Il classico modello di business

• Un privato-autore produce il manoscritto

• Cede alcuni diritti (facoltà) di esclusiva Cede alcuni diritti (facoltà) di esclusiva all’editore

L’ dit d i t

• L’editore vende copie a pagamento e

riconosce una remunerazione all’autore (lamp sum o royalties)

• La tecnologia estende la riproducibilità in

• La tecnologia estende la riproducibilità in

copie a musica e cinema

(24)

1) Un modello alternativo e complementare

• Le società di gestione collettiva (come la SIAE) dei diritti d’autore amministrano per conto di autori ed editori i

diritti diritti

(25)

1) L’impalcatura giuridica inizia a

scricchiolare: Sony v. Universal City Studios

• Universal e Disney sono produttrici e titolari di materiali video diffusi su canali pubblici. I titolari trasmettono i propri diritti di utilizzo alle televisioni a fronte del

propri diritti di utilizzo alle televisioni a fronte del pagamento di un prezzo. Le televisioni pubbliche traggono profitto dall’inserimento di pubblicità nelle gg p p trasmissioni. La Sony è produttrice di una tipologia (standard) di videoregistratore (Betamax). I titolari dei

di i i i l S 4 i di d l B

diritti citano la Sony, 4 punti vendita del Betamax, l’agenzia che pubblicizza il Betamax ed un privato proprietario utilizzatore per violazione del copyright proprietario utilizzatore per violazione del copyright

(26)

1) Le argomentazioni di Stevens: il nesso tra violazione per concorso e fair use

“P i l l ti è i l

• “Per risolvere la questione non è necessario esplorare tutti i potenziali usi della macchina e determinare se essi possano o no costituire una trasgressione. Piuttosto

p g

bisogna solo considerare se sulla base dei fatti accertati dalla Corte distrettuale un numero significativo di detti usi possa essere non illegale Inoltre al fine di risolvere usi possa essere non illegale. Inoltre al fine di risolvere questo caso non è necessario dare una precisa

quantificazione dell’ammontare dell’uso

commercialmente significativo, perché un uso potenziale del Betamax chiaramente soddisfa questo modello,

comunque lo si intenda: il time-shifting (TS) domestico comunque lo si intenda: il time shifting (TS) domestico per uso privato”

(27)

1) C’era una volta in America:

Sony v. Universal City Studios del 1984

S B t d l 1984 “L dit di

• Sony Betamax del 1984: “La vendita di

apparecchi di copiatura, come la vendita di altri articoli di commercio, non costituisce violazione articoli di commercio, non costituisce violazione per concorso se il prodotto è largamente usato per fini legali e ineccepibili. In verità, occorre unicamente che sia suscettibile di usi

unicamente che sia suscettibile di usi

sostanzialmente non illegali … ”

(28)

2) Caratteristiche delle tecnologie digitali

Information (computer) & Communication (Internet) technologies:

i d i d ll i d t i li t

• riproduzione delle copie dematerializzate e

distribuzione su scala globale a costi (prossimi allo) zero

zero

• apertura dell’informazione (codice sorgente), libero accesso, e totale modificabilità

accesso, e o a e od cab à

• chiusura (secretazione del codice sorgente, crittografia):

è la prima volta nella storia! Controllo dei contenuti e p controllo dell’interoperabilità

(29)

2) Nuovi modelli di produzione delle informazioni e nuovi ruoli degli utenti

Di it l Ri ht M t (DRM) t ll

• Digital Rights Management (DRM) – controllo rigido e accentrato delle informazioni – nuovi (e vecchi) intermediari: e g iTunes

vecchi) intermediari: e.g. iTunes

• Produzione e distribuzione (anche gratuita) Peer to Peer User Generated Content controllo

to Peer – User Generated Content – controllo flessibile e decentrato, modificabilità dei

contenuti: open source software (e g Linux) contenuti: open source software (e.g. Linux), testi (e.g. Wikipedia)

• Boom parallelo della c d “pirateria” intesa anche Boom parallelo della c.d. pirateria intesa anche

come copia (e distribuzione) privata di massa

(30)

2) L’impatto delle tecnologie digitali sulle fonti del diritto: il braccio della legge è fonti del diritto: il braccio della legge è

ancora violento?

La dematerializzazione e la globalizzazione comportano (Pascuzzi):

• Una diminuzione dell’importanza dell’ordinamento statale:

leggi - leggi

- sentenze dei giudici

• La crescente rilevanza degli ordinamenti privati:La crescente rilevanza degli ordinamenti privati:

- contratti

- consuetudini (norme sociali)consuetudini (norme sociali)

- tecnologia cioè gli standard delle architetture digitali (Lessig)

(31)

2) Tre (o quattro?) anelli (strumenti

normativi) per il controllo dell’informazione normativi) per il controllo dell informazione

digitale

Proprietà

Intellettuale Contratto

(Licenza)

Consuetudini

Tecnologia

(32)

2) Intermezzo: l’anello della legge e l’inafferrabile (?) virtualità di Internet

• Napster 2001

• Grokster 2005 Grokster 2005

• Viacom vs YouTube 2008

• Mediaset vs YouTube 2008 …

(33)

3) DRM vs [and] Open Models

PI Contratto

Controllo Controllo

Tecnologia

Controllo Rigido Accentrato

Controllo Flessibile Decentrato

End User License Agreement

Open

Software Code Closed

Code

General Public

License Consuetudini

DRM Open

Contenuti C Libri

Ingegneria Closed Creative

C Contents

T t d

Co te ut

Digitali Cartacei

Infrastrutture

il ll

Genetica Content Commons

Trusted Computing

per il controllo dei contenuti e delle informazioni

(34)

3) I due principali modelli giuridici per il controllo delle informazioni digitali

I. Diritto di esclusiva (di fatto potenzialmente illimitato) + Contratto (privo di consenso) + Misure

Tecnologiche di Protezione (MTP) + Gestione dei Tecnologiche di Protezione (MTP) + Gestione dei diritti digitali = Controllo rigido e accentrato (Digital Right Management (DRM))g g ( ))

II. Diritto di esclusiva (copyright) + Contratto Standard o d esc us a (copy g ) Co a o S a da d (privo di effettivo consenso?) + Consuetudini –

Misure Tecnologiche di Protezione (MTP)= Controllo felssibile e decentrato (GNU General Public

License (GPL) e Creative Commons Licenses

(35)

4) End User License Agreement 4) End User License Agreement

Si li i il i ht i l f ltà di tili

• Si licenzia non il copyright; ma singole facoltà di utilizzo della copia: PROBLEMI GIURIDICI

• Struttura del contratto: condizioni generali (contrattoStruttura del contratto: condizioni generali (contratto standard): PROBLEMI GIURIDICI

• Modalità di (pretesa) conclusione del contratto: a (p ) strappo, a click, etc.: PROBLEMI GIURIDICI

• Clausole tipiche: questa non è vendita ma una licenza;

limitazioni della copia; limitazione delle installazioni; etc ; limitazioni della copia; limitazione delle installazioni; etc.;

PROBLEMI GIURIDICI

• Finalità: maggior controllo di quello offerto dalla legge sulFinalità: maggior controllo di quello offerto dalla legge sul copyright; ad es. discriminazione dei prezzi; PROBLEMI GIURIDICI

(36)

4) EULA: le ragioni economiche della pretesa differenza tra vendita e licenza

• Discriminazione dei prezzi Discriminazione dei prezzi

• Bundling

• Bundling

(37)

4) Cos’è il DRM?

4) Cos è il DRM?

P i i ifi t ( i ) Mi

• Primo significato (generico): Misure Tecnologiche di Protezione (MTP)

• Secondo significato (preciso): architettura

• Secondo significato (preciso): architettura

digitale per la commercializzazione dei contenuti (ogni hardware e software è soggetto alle regole

( g gg g

predeterminate dall’industria dei contenuti e dai costruttori dei sistemi DRM; l’idea dei Trusted Systems: Mark Stefik PARC 1996)

Systems: Mark Stefik, PARC, 1996)

• DRM > MTP

• DRM: e g Windows Media Player RealPlayer

• DRM: e.g. Windows Media Player, RealPlayer,

iTunes (v. anche Windows XP)

(38)

4) I sistemi di DRM 4) I sistemi di DRM

Principali componenti dei sistemi di DRM:p p

• Misure Tecnologiche di Protezione basate su

CRITTOGRAFIA, watermarking, fingerprinting digitali

• Machine readable metadata: metadati che

• Machine-readable metadata: metadati che

consentono di identificare e di descrivere in modo comprensibile alla macchina:

- il contenuto,

- i content providers e i titolari dei contenuti, gli utenti del contenuto

- gli utenti del contenuto,

- le regole di utilizzo in base alle quali il contenuto è

accessibile e fruibile (le regole di utilizzo sono espresse

i Ri ht E i L (REL) Xt ibl

in Rights Expression Language (REL), e.g. eXtensible rights Markup Language (XrML))

(39)

Il vecchio caveat Il vecchio caveat

“A norma della legge sul diritto d’autore e del codice civile è vietata la

del codice civile è vietata la

riproduzione di questo libro o parte di esso con qualsiasi mezzo, elettronico,

meccanico, per mezzo di fotocopie, , p p ,

microfilms, registrazioni o altro”

(40)

Il nuovo warning

Il nuovo warning

(41)

4) DRM: finalità 4) DRM: finalità

• “La forza” (finalità pubbliche): protezione dei contenuti,

“ d f f i ti ” (l fi d i ti di t i )

“end of friction” (la fine dei costi di transazione), e una benefica (?) discriminazione dei prezzi

• “Il Lato oscuro della forza”(finalità nascoste):

- Content providers: un controllo maggiore di quelloContent providers: un controllo maggiore di quello basato sul copyright e sul contratto

- Costruttori di sistemi di DRM: raggiungere lo standard

d i di DRM

dominante di DRM

- Content providers e costruttori di sistemi di DRM:

consumer profiling (problemi di privacy

caso Sony

consumer profiling (problemi di privacy,

caso Sony

Rootkit

)

(42)

4) Il lato oscuro della forza (degli standard) del DRM

R l d l DRM ≠ t d d i idi i R l d l

• Regole del DRM ≠ standards giuridici - Regole del DRM = standards tecnologici (rigide e predeterminate:

e.g. permission to copy, delete, print etc.; costi sociali); g p py, , p ; );

diverso processo di produzione

- Standards giuridici = regole flessibili (e.g. United States

f i d t i )

fair use doctrine)

• Regole del DRM ≠ regole giuridiche

• Regole del DRM ≠ regole giuridiche

- Le regole del DRM sono self-enforced, assistite da autotutela privata

autotutela privata

- Le regole giuridiche sono basate sulla tutela statale

(43)

4) Dal controllo delle informazioni al controllo dei computer

• The Trusted Computing Group (TCG) is a non profit organization

• The Trusted Computing Group (TCG) is a non-profit organization formed to develop, define, and promote open standards for

hardware-enabled trusted computing and security technologies. The primary goal is to help users protect information assets (data,

p y g p p ( ,

passwords, keys, etc.) from compromise due to external software attack and physical theft

• La logica di questo approccio alla sicurezza informatica è simile alla l i d ll P i i d l Mi it R t di Phili Di k i è logica della Precrimine del Minority Report di Philip Dick: prevenire è meglio che punire

• In un mondo dominato dal TC è difficile garantire la sopravvivenza del controllo flessibile delle informazioni basato su modelli come la del controllo flessibile delle informazioni basato su modelli come la GPL

• “In a secured rights-managed enviromment interoperation depends not only on the standard for technical compatibility but on the

not only on the standard for technical compatibility, but on the standard for defining and implementing trust” (Burk, 2005)

(44)

• “Un Anello per domarli, Un Anello per trovarli Un Anello per ghermirli e nel trovarli, Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli …”

Tecnologia

(45)

4) Il DRM: una sintesi 4) Il DRM: una sintesi

1) S i d ll t l i

1) Supremazia della tecnologia

2) In sintesi: lo scopo del DRM è l’acquisizione di un controllo assoluto rigido e centralizzato dei contenuti controllo assoluto rigido e centralizzato dei contenuti (dunque DRM ≠ Copyright)

3) Il contratto è gestito da macchine e non da persone) g p 4) Il DRM non affida la sua forza tanto al diritto statale o

alle consuetudini quanto alla tecnologia

) I i ( i hi?) h h

5) I consumatori (quei pochi?) che hanno

consapevolezza di cosa sia il DRM (o di come sia

stato finora inteso) lo combattono, lo rifutano (v. e.g. il stato finora inteso) lo combattono, lo rifutano (v. e.g. il caso Sony Rootkit)

(46)

4) La difesa degli assetti costituiti 4) La difesa degli assetti costituiti

Gli i t di i d l t d ll ti ità h

• Gli intermediari del mercato della creatività che sono

arrivati per primi ad ottenere una protezione giuridica dei propri modelli di business sono coloro che attualmente p ppremono più efficacemente sul legislatore occidentale al fine di ottenere regole che preservino i loro interessi

• A dispetto del potere tecnologico connesso al DRM ed agli abusi a cui si presta (in termini di diritto d’autore agli abusi a cui si presta (in termini di diritto d autore, diritto dei contratti, privacy e diritto antitrust), lo scopo delle prime leggi che prendono in considerazione alcuni

fili d l DRM è ll di t t l hi f l l DRM profili del DRM è quello di tutelare chi fa leva sul DRM per la produzione e distribuzione di contenuti digitali

(47)

4) Disciplina delle MTP o paracopyright

W ld I ll l P O i i (WIPO) T i 1996

• World Intellectual Property Organization (WIPO) Treaties 1996:

WIPO Copyright Treaty (WCT), art. 11, 12; WIPO Performances and Phonograms Treaty (WPPT), art. 18, 19

• Convention on Cybercrime 2001, art. 2, 3, 6

• US Digital Millennium Copyright Act (DMCA) 1998: 17 U.S.C. §§

1201 1202 1201, 1202

• European Union Copyright Directive (EUCD) 2001, art. 6, 7 (art.

102-quater, 102 quinquies, 171-ter, lett. f-bis), h)

• Altra normativa: Conditional Access Directive 1998 (art. 4)

• Regolazione: Federal Communication Commission (Digital

Broadcast Content Protection 18 F C C R 23 550 (47 C F R 73 Broadcast Content Protection, 18 F.C.C.R. 23,550 (47 C.F.R. 73, 76))

(48)

4) Le regole-cardine del DMCA, e dell’EUCD

• Divieto di eludere le MTP (il DMCA vieta solo l’elusione delle misure di controllo dell’accesso)

• Divieto di produrre tecnologie progettate o

prodotte con la prevalente finalità di eludere le MTP (anti-trafficking provisions o “super-

contributory infringement” ≠ Sony Betamax 1984)

• Divieto di rimuovere o alterare le regole di Divieto di rimuovere o alterare le regole di

utilizzo (informazioni sui diritti)

(49)

4) Gli effetti collaterali del lato oscuro 4) Gli effetti collaterali del lato oscuro

• Problemi di interoperabilità

• Problemi di abuso di abuso del potere di Problemi di abuso di abuso del potere di mercato

P bl i di i

• Problemi di privacy

(50)

4) Il caso Sony Playstaion 4) Il caso Sony Playstaion

• Il produttore della piattaforma mira al controllo del contenuto (bene complementare) al fine di acquisire potere su entrambi i mercati; a questo fine usa la

potere su entrambi i mercati; a questo fine usa la tecnologia: la playstation è un computer le cui

funzionalità vengono limitate a cosole compatibile solo g p con i videogiochi prodotti dalla Sony

• I modchip sono chip che restituiscono alla PS le funzionalità di computer

• La Sony fa causa ai produttori di modchip per violazione della tutela della MTP dei diritti d’autore

(51)

4)Il caso Sony Rootkit 4)Il caso Sony Rootkit

• Oltre due milioni di acquirenti CD musicali della Sony

BMG i h t MTP DRM i l

BMG music che contegono MTP e DRM per prevenire la copia digitale

Il DRM contiene un Rootkit un codice maligno che si

• Il DRM contiene un Rootkit un codice maligno che si

installa all’oscuro dell’utente sul suo computer aprendolo agli attacchi esterni, inoltre invia informazioni alla Sony agli attacchi esterni, inoltre invia informazioni alla Sony

• Nell’ottobre del 2005 Mark Russinovitch lo scopre e posta sul suo Blog la scoperta

p g p

• Scoppia lo scandalo e la battaglia tra utenti e Sony è portata nelle aule di giustizia

(52)

4) Il caso Broadcast Flag 4) Il caso Broadcast Flag

• La Federal Communication Commission

statunitense emana nel 2003 un regolamento che impone l’incorporazione nel sistema della TV digitale ad alta definizione un c.d. Flag,

ovvero una misura tecnologica di protezione volta al controllo dei programmi televisivi

• La D.C. Court of Appeal federale nel 2005

annulla il regolamento

(53)

4) Nuove (?) tendenze 4) Nuove (?) tendenze

• Leggi (ed altre iniziative) volte a garantire

l’interoperabilità e la trasparenza; ma il problema è davvero tutto qui?

• “Speculazione” sul DRM-free: gli stessi content g provider promuovono contenuti privi di DRM: ad es. iTunes

• Una nuova ondata contro la neutralità di

Internet: proposte di legge volte a filtrare i

Internet: proposte di legge volte a filtrare i

contenuti illeciti

(54)

5) Le libertà fondamentali della GPL

• 0: libertà di eseguire il codice

• 1: libertà di pubblicare il codice aperto 1: libertà di pubblicare il codice aperto (cioè sorgente) del software

2 lib tà di di t ib i il ft di

• 2: libertà di distribuire il software a codice aperto

• 3: libertà di modificare il software a codice aperto

aperto

(55)

5) GPL: struttura e contenuti generali

Si t t tt t d d

• Si presenta come un contratto standard (condizioni generali di contratto)

P b l ll fi lità l til di

• Preambolo sulle finalità; lo stile cerca di essere user-friendly ??? Il mito del diritto semplificato

???

???

• E’ una licenza non solo sulla copia, ma anche sull’opera dell’ingegno programma

sull opera dell ingegno programma

• Consente di vendere il programma, ma la

licenza è concessa (obbligatoriamente) in forma

licenza è concessa (obbligatoriamente) in forma

gratuita

(56)

5) GNU GPL Version 3: una ed immodificabile

• Everyone is permitted to copy and

distribute verbatim copies of this license p

document, but changing it is not allowed

(57)

5) Preambolo: diritti condizionati ad obblighi

T i h d h f d i

• To protect your rights, we need to prevent others from denying you these rights or asking you to surrender the rights. Therefore, you have certain responsibilities if you distribute copies of the software, or if you modify it: responsibilities to respect the freedom of others

• For example, if you distribute copies of such a program, whether gratis or for a fee you must pass on to the recipients the same gratis or for a fee, you must pass on to the recipients the same freedoms that you received. You must make sure that they, too,

receive or can get the source code. And you must show them these terms so they know their rights

terms so they know their rights

(58)

5) Preambolo: il meccanismo collettivo di protezione

• Developers that use the GNU GPL protect your rights with two steps:(1) assert

y g p ( )

copyright on the software, and (2) offer you this License giving you legal

you this License giving you legal

permission to copy, distribute and/or modify it

modify it

(59)

5) Preambolo: nessuna garanzia

• For the developers' and authors'

protection, the GPL clearly explains that

p , y p

there is no warranty for this free software.

For both users' and authors' sake the For both users and authors sake, the GPL requires that modified versions be

marked as changed so that their problems marked as changed, so that their problems will not be attributed erroneously to

authors of previous versions

(60)

5) GPL v MTP 5) GPL v. MTP

GPL Version3 (v3) giugno 2007 clause 3:

GPL Version3 (v3) giugno 2007, clause 3:

• No covered work shall be deemed part of an effective technological measure under any applicable law fulfilling obligations under article 11 of the WIPO copyright treaty adopted on 20 December 1996 or 11 of the WIPO copyright treaty adopted on 20 December 1996, or similar laws prohibiting or restricting circumvention of such

measures.

When you convey a covered work, you waive any legal power to y y , y y g p forbid circumvention of technological measures to the extent such circumvention is effected by exercising rights under this License with respect to the covered work, and you disclaim any intention to limit operation or modification of the work as a means of enforcing

operation or modification of the work as a means of enforcing,

against the work‘s users, your or third parties' legal rights to forbid circumvention of technological measures.

(61)

5) Creative Comons 5) Creative Comons

• Creative Commons offre un insieme flessibile di protezioni e libertà per autori e artisti. Basandoci sul diritto d'autore tradizionale - "tutti i diritti riservati" - abbiamo creato un diritto d'autore su base

diritti riservati abbiamo creato un diritto d autore su base

volontaria fondato sul principio "alcuni diritti riservati". Creative Commons è un'organizzazione non-profit. Tutti i nostri strumenti sono utilizzabili gratuitamente (http://creativecommons it/)

sono utilizzabili gratuitamente (http://creativecommons.it/)

(62)

5) Le caratteristiche delle licenze

• Preconfezionate

• Modulari

• User-friendly

• User-friendly

(63)

5) I moduli: elementi

fondamentali della licenza

Attribution You let others copy distribute display and

• Attribution. You let others copy, distribute, display, and

perform your copyrighted work — and derivative works based upon it — but only if they give credit the way you request.

N i l Y l t th di t ib t di l d

• Noncommercial. You let others copy, distribute, display, and perform your work — and derivative works based upon it — but for noncommercial purposes only.

N D i ti W k Y l t th di t ib t di l

• No Derivative Works. You let others copy, distribute, display, and perform only verbatim copies of your work, not derivative works based upon it.

Sh Alik Y ll th t di t ib t d i ti k

• Share Alike. You allow others to distribute derivative works only under a license identical to the license that governs your work.

(64)

5) I moduli di clausole: versione italiana

• Attribuzione

• Non opere derivate Non opere derivate

• Non commerciale

• Condividi allo stesso modo

(65)

5) Le combinazioni dei moduli 5) Le combinazioni dei moduli

• Attribuzione 2.5

• Attribuzione - Non opere derivate 2.5

• Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5

• Attribuzione - Non commerciale 2.5

• Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5

A ib i C di idi ll d 2

• Attribuzione - Condividi allo stesso modo 2.5

(66)

5) Il nucleo dei diritti e dei “permessi”

5) Il nucleo dei diritti e dei permessi

www.creativecommons.it:

“Ogni licenza ti aiuteraà a:

preservare il tuo diritto d'autore;

annunciare che la licenza non limita gli usi consentiti (fair use), l'esaurimento del diritto (first sale doctrine), e la libertà di espressione altrui.

Ogni licen a richiede che il licen iatario Ogni licenza richiede che il licenziatario:

ottenga il tuo permesso per fare una qualsiasi delle cose che hai scelto di limitare — per esempio, usi commerciali, o creazione di un'opera derivata;

mantenga l'indicazione di diritto d'autore intatta su tutte le copie del tuo lavoro;

linki alla tua licenza dalle copie dell'opera;

non alteri i termini della licenza;non alteri i termini della licenza;

non usi mezzi tecnologici per impedire ad altri licenziatari di esercitare uno qualsiasi degli usi consentiti dalla legge.

Ogni licenza permette che i licenziatari, a patto che rispettino le tue condizioni:

copino l'opera;

distribuiscano l'opera;distribuiscano l opera;

comunichino al pubblico, rappresentino, eseguano, recitino o espongano l'opera in pubblico, ivi inclusa la trasmissione audio digitale dell’opera;

cambino il formato dell'opera.

Ogni licenza:

e' valida in tutto il mondo;

dura per la durata del diritto d'autore connesso all'opera;

non e' revocabile”

(67)

5) Tre modalità di espressione delle licenze 5) Tre modalità di espressione delle licenze

ti

www.creativecommons.org:

• Commons deed: a plain-language summary of the license, complete with the relevant

icons

• Legal code: the fine print that you need to be sure the license will stand up in court p

• Digital code: a machine-readable translation

of the license that helps search engines and p g

other applications identify your work by its

terms of use

(68)

5) GPL e CCLs: una sintesi 5) GPL e CCLs: una sintesi

• Supremazia del contratto: sono contratti standard che (molto probabilmente) affidano la loro forza anche alle consuetudini

consuetudini

• Il loro scopo è un controllo flessibile e decentrato dell’informazione nel quale il diritto di paternità (sul dell informazione nel quale il diritto di paternità (sul nucleo iniziale) ha un ruolo essenziale

• Godono di ottima fama presso il pubblico (sono il volto Godo o d o a a a p esso pubb co (so o o o umano del copyright), ma spesso non sono comprese appieno (ci sono molti profili controversi)

• Per misurarne gli effetti occorre attendere una più estesa applicazione giurisprudenziale

(69)

5) Dove hanno successo gli open models?

• Dove ci sono incentivi differenti dal prezzo della vendita diretta della copia o della p

funzionalità: dono, notorietà, publicità,

fornitura di beni o servizi complementari

fornitura di beni o servizi complementari,

pagamento da parte dello Stato

(70)

5) La ricchezza del pluralismo ed il ruolo del 5) La ricchezza del pluralismo ed il ruolo del

diritto

• Se è vero che i limiti (interni ed esterni) al diritto d’autore – anche se strumenti rudimentali di bilanciamento degli interessi hanno dato buona prova allora essi devono interessi - hanno dato buona prova, allora essi devono essere riproposti anche nell’era digitale, con la

consapevolezza per che il diritto d’autore non è più solo na regolamenta ione di n diritto di escl si a ma na una regolamentazione di un diritto di esclusiva ma una complessa regolamentazione della produzione di

tecnologie

• I limiti al controllo privato delle informazioni digitali devono dunque servire principalmente ad uno scopo (nuovo): la difesa del pluralismo delle tecnologie (che

( ) p g (

significa anche pluralismo di modelli di business, pluralismo di regole, pluralismo culturale)

(71)

Grazie!

Grazie!

(72)

Roberto Caso

Contatti:

E-mail: roberto.caso@unitn.it

W b htt // j it it/ / /h ht

Web-page: http://www.jus.unitn.it/users/caso/home.htm Bibliografia:

R. Caso, Digital Rights Management. Il commercio delle informazioni digitali tra contratto e diritto d’autore, Cedam, Padova, 2004, Ristampa digitale 2006

contratto e diritto d autore, Cedam, Padova, 2004, Ristampa digitale 2006 liberamente scaribile (sotto licenza Creative Commons) all’URL:

http://www.jus.unitn.it/users/caso/pubblicazioni/drm/home.asp?cod=roberto.caso

R. Caso (cur.), Digital Rights Management: problemi teorici e prospettive applicative:

tti d l C t t l F ltà di Gi i d di T t il 21 d il 22

atti del Convegno tenuto presso la Facoltà di Giurisprudenza di Trento il 21 ed il 22 marzo 2007, Università di Trento, Trento, 2008, edizione digitale liberamente scaribile (sotto licenza Creative Commons) all’URL:

http://eprints.biblio.unitn.it/archive/00001336/p p

R.Caso, Un “rapporto di minoranza”: elogio dell’insicurezza informatica e della fallibilità del diritto.

Note a margine del Trusted Computing, 2007, disponibile all’URL:

http://www jus unitn it/users/caso/DRM/Libro/rapp min/download asp http://www.jus.unitn.it/users/caso/DRM/Libro/rapp_min/download.asp

R. Caso, “Modchips” e diritto d'autore. La fragilità del manicheismo tecnologico nelle aule della giustizia penale, 2006, disponibile all’URL:

Riferimenti

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