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TATI"S T le o

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(1)

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...A.G1(ICOL TURA,

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ND UST1(lAE CO:MfME1(CIO.

DIREZIONE GENERALE DELLA STATISTICA.

ANNUARIO

TATI"S T le o

ITALIANO.

1898.

TIPOGRAFIA NAZIONALE DI

G.

BERTERO.

(2)

L'ANNUARIO STATISTICO ITALIANO

fu pubblicato per i seguenti anni:

1878,

Roma, tipo Elzeviriana, 1878.

1881,

Id., tipo Eredi Botta, 188I.

\'

1884,

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1884.

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1886,

Id.,

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1887.

1887-1888,

Id.,

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1888.

1889-1890,

Id., tip.Nazionale di G. Bertero, 1891.

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1892,

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1893.

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1895,

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1896.

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1897,

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1897.

1898,

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1898.

(3)

INDICE DEI CAPITOLI.

Principali elementi astronomici e geografici del Regno

Climatologia . . . . .

Superficie e popolazione

Igiene e sanità

Istruzione e Stampa periodica e non periodica .

Elezioni politiche ed amministrative

Beneficenza ed assistenza pubblica

Giustizia e Carceri.

Agricoltura .

Industrie .

Mercedi e Scioperi

Prezzi di alcuni generi alimentari sui mercati principali

Valori di alcune merci stabiliti per le statistiche doganali

Consumo di alcuni generi alimentari. . . .

Commercio coll'estero, Navigazione marittima e Marina mercantile

Ferrovie, Tramvie a trazione meccanica e Strade carreggiabili

Poste, Telegrafi e Telefoni. . . .

Moneta, credito e istituti di previdenza .

Debito ipotecario iscritto sulla proprietà fondiaria

Finanze dello Stato . .

Finanze comunali e provinciali.

Esercito e Marina militare

*

Pagina

(4)

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(5)

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INDICE ALFABETICO DELLE MATERIE .

Il numero della pagina indioa il prinoipio del oapitolo ohe oontiene la notizia.

ACCADEMIA NAVALE _. Veda si il capitolo Istruzione (pag. 73)0

ACCADEMIE GOVERNATIVE DI BELLE ARTI - V. Istruzione (pag. 73)0

AGRICOLTURA - Pago 127.

ALCOOLISMO - V. Igiene e sanità (pag. 59)0

ALIMENTAZION~ - V. Agricoltura (pago 127), Industrie (pago 135), Prezzi di alcuni generi alimentari

sui mercati principali (pago 169), Valor'i di alcune merci stabiliti per le statistiche doganali

(pag. 175), Consumo di alcuni generi alimentari (pag. 189) e Commercio coll' estero (pago 197).

ALUNNI DELLE SCUOLE - Vo Istruzione (pago 73).

AMMONIZIONI - Vo Giustizia (pag. 109).

ANALFABETI - Vo Istruzione (pago 73).

ANIMALI EQUINI, BOVINI, CAPRINI, OVINI E SUINI - Vo Agricoltura (pag. 127).

AREA DEL TERRITORIO DEL REGNO - . Vo Principali elementi astronomici e geografici del Regno

(pago 1 ), Superficie e popolazione (pago 25) e Agricoltw'a (pag. 127).

ARMATA - V. Marina militare (pag. 367\.

ARMATA (Condizioni sanitarie dei corpi della regia) - V. Igiene e sanità (pag. 59)0

ASIÙ INFANTILI - Vo Istruzione (pago 73).

ASSICURAZIONE (Società di) - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277)0

ASSISTENZA PUBBLICA - Vo Beneficenza ed assistenza pubblica (pago 105)0

ASSOCIAZIONI DI CREDITO E DI PREVIDENZA; ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI - V. l\foneta, et'edito e istituti di

previdenza (pago 277)0

BANCHE - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pago 277)0

BENEFICENZA PUBBLICA - Pago 1050

BENI INCOLTI - Vo Agricoltura (pago 127).

BESTIAME - Vo Agricoltura (pag. 127).

BIBLIOTECHE - V. Istrilzione (pago 73).

BILANCI COMUNALI E PROVINCIALI - V. Finan.~e comunali e pl'ovinciali (pago 349)0

BILANCIO DELLO STATO - Vo Finanze dello Stato (pago 309).

BOSCHI - Vo Agricoltura (pag. 127)0

BREVETTI D'INVENZIONE - V. Industrie (pago 135)0

CABOTAGGIO (Movimento del) - Vo Navigazione marittima (pago 197).

CAMBIO (Corso del) - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pago 277).

CANTIERI NAVALI MERCANTILI'- V. Marina mercantile (pago 197).

CARCERI - Pago 109.

CARITÀ PUBBLICA - V. Beneficenza ed assistenza p7tbblica (pago 105).

(6)

VIII

CASSE DI PRESTANZE AGRARIE - V. Beneficenza ed assistenza pubblica (pag.l05). CASSE DI RISPARMIO. -

V.

Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277). CAUSE DELLE MORTI - V. Igiene e sanità (pag. 59).

CENSIMENTI DELLA POPOLA~IONE ' -

V.

Superficie e popolazione (pag. 25).

CIRCOLAZIONE CARTACEA - V. Moneta, credito e istituti di previdenza. (pag. 277). CIRCOSCRIZIONI AMMINISTRATIVE -

V.

Superficie e popolazione (pag. 25).

CLIMATOLOGIA - Pago 9. COATTI - V. Carceri (pag. 109).

COLLEGI ELETTORALI (Numero dei) - V. Elezioni politiohe (pag .. 99). COLLEGI MUSICALI GOVERNATIVI - V. Istruzione (pag. 73).

COLONIE DI COATTI - V. Carceri (pag. 109).

COLONIE D'ITALIANI ALL'ESTERO -

V.

Superficie e popolazione (pag. 25). COLTURE - V. Agricoltura (pag. 127).

COMMERCIO COLI:ESTERO - Pago 197.

COMUNI (Bilanci dei) - V. Finanze comunali (pag. 349).

COMUNI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA (Popolazione dei singoli) - V. Superficie e popolazione (pag. 25). COMUNI (Numero dei comuni esistenti e loro classificazione secondo la popolazione - movimento dei

comuni creati e soppressi) - V. Superficie e popolazione (pag. 25). CONCILIATORI (Lavori dei) - V. Giustizia (pag. 109).

CONDANNATI - V. Giustizia e Cat'ceri (pag. 109).

CONFINI TERRESTRI E COSTE MARITTIME (Sviluppo) - V. Principali elementi astronomici e geografici del Regno (pag. 1).

CONIAZIONI MONETARIE - V. Moneta, oredito e istituti di previdenza (pag. 277). CONSERVATORI! MUSICALI GOVERNATIVI - V. Istruzione (pag. 73).

CONSIGLI COMUNALI {Scioglimento di) - V. Elezioni amministrative (pag. 99).

CONSOLIDATO ITALIANO (Corso del) - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277). CONSUMO DI AI.CUNI GENERI ALIMENTARI - Pago lb9.

CONVITTI - V. Istruzione (pag. 73).

COOPERAZIONE - V. Moneta, credito e istituti di pre'llidenza (pag. 277). CORPI MILITARI - V. Esercito e Marina militare (pag. 367).

CORPO ELETTORALE POLITICO ED AMMINISTRATIVO - V. Elezioni politiohe ed amministrative (pag. 99). CORTI D'APPELLO, D'ASSISE, DI CASSAZIONE (Lavori delle) - V. Giustizia (pag. 109).

COSCRITTI (Analfabeti per 100) - V. Istruzione (pag. 73).

COSCRITTI (Condizioni sanitarie dei) - V. Igiene e sanità (pag. 59). COSCRITTI (Risultati delle leve) - V. Eseroito e Marina militare (pag. 367).

COSTE MARITTIME E CONFINI TERRESTRI (Sviluppo) - V. Principali elementi astr'onomici e geografici del Regno (pag. 1).

COSTRUZIONI NAVALI MERCANTILI - V. Marina mercantile (pag. 197). CREDITO - Pag.277.

CRIMINALITÀ - V. Giustizia e Carceri (pag. 109). PULTI - V. Superficie e popolazione (pag. 25).

DAZIO DI CONSUMO - V. Finanze dello Stato (pag. 309) e Finanze com'unali e provinciali (pag. 349). DEBITI COMUNALI E PROVINCIALI - V. Finanze comunali e provinciali (pag. 349).

DEBITO IPOTECARIO iscritto sulla proprietà fondiaria -- Pago 305. DEBITO PUBBLICO - V. Finanze dello Stato (pag. 309).

DELINQUENZA - V. Giustizia e Carceri (pag. 109).

DENSITÀ DELLA POPOLAZIONE _. V. Superficie e popolazione (pag. 25). DEPUTATI (Numero dei) --V. Elezioni politiohe (pag. 99).

DERRATE ALIMENTARI - V. Agriooltura (pag. 127), Industrie (pag. 135), Prezzi di alcuni generi

ali-1)'wntari sui mercati principali (pag. 169), Valori di alcune meroi stabiliti per le statistiche

doganali (pag. 175), Consumo di alcuni generi alimentari (pag. 189) e Commercio coll'estero

(pag. 197).

DETENUTI - V. Carceri (pag. 109).

DIMENSIONI DEL TERRITORIO DEL REGNO -

V.

Principali elementi astronomici e geografici del Regno

(pag. 1) e Superficie e popolazione (pag. 25).

DIRITTI COMUNAU. - V. Finanze comunali e provinciali (pag. 349). DIRI1'TI D'AUTORE-V. Stampa (pag. 73).

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(7)

Indice alfabetico delle materie.

IX ·DISEGNI E MODELLI DI FABBRICA -

V.

Industrie (pag. 186).

DIVISIONE DEL SUOLO (Produttivo, improduttivo ed incolto) - V. Agricoltura (pag. 127). ELEZIONI POLITICHÉ ED AMMINISTRATIVE - Pago 99.

EMIGRAZIONE ALL'ESTERO - V. Superficie e popolazione (pag. 26).

ENTRATE DEI COMUNI E DELLE PROVINCIE - V. Finanze comunali e provinciali (pag. 349). ENTRATE DELLO STATO - V. Finanze dello Stato (pag. 309).

ESERCITO - Pago 867.

ESERCITO (Condizioni sanitarie dell') -

V.

Igiene e sanità (pag. (9). ESERCITO (Istituti militari, scuole reggimentali) - V. Istruzione (pag. 73). ESPORTAZIONI - V. Commercio coll'estero (pag. 197).

ESPROPRIAZIONI FORZATE - V. Giustizia (pag. 109).

ESTENSIONE DEL TERRITORIO DEL REGNO - V. Principali elementi astr'onomici e geografici del Regno

(pag. 1) e Superficie e popolazione (pag. 26). FALLIMEN'1'l - V. Giustizia (pag. 109):'

FERROVIE - Pag 241.

FINANZE COMUNALI E PROVINCIALI - Pago 349. FINANZE DELLO STATO - Pago 309.

FLOTTA MERCANTILE - V. Marina mercantile (pag. 197). FLOTTA MILITARE - V. Marina militare (pag. 367).

FONDAZIONI DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubblica (pag. 100). FORESTE - V. Agricoltura (pag. 127).

FORZE MILITARI TERRESTRI E MARITTIME - V. Esercito e Marina militare (pag. 367). GIACENZE METALLICHE DELLO STATO - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277). GINNASI - V. Istruzione (pag. 73).

GIORNALI (Numero dei) - V. Stam,pa (pag. 73).

GIUSTIZIA CIVILE E COMMERCIALE E GIUSTIZIA PENALE - Pago 109. GRAZIE - V. Giustizia. (pag. 109).

IGIENE E SANITÀ - Pago 69.

IMPORTAZIONI - V. Commercio coll'estero (pag. 197). IMPOSTE - V. Finanze dello Stato (pag. 309). INDUSTRIE - Pago 136.

INDUSTRIE (Mercedi degli operai addetti ad alcune) - V. Mercedi (pag. 167). INDUSTRIE NAVALI MERCANTILI - V. Marina mercantile (pag. 197).

INDUSTRIE (Società industriali) - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

INDUSTRIE SOGGETTE A VIGILANZA FISCALE - V. Industrie (pag. 136) e Finanze dello Stato (pag. 309). INFORTUNI MARITTIMI - V. Marina mercantile (pag. 197).

INSEGNANTI - V. Istruzione (pag. 73).

IpOTECHE - V. Debito ipotecario iscritto sulla proprietà fondiaria (pag. 306).

ISOLE (Posizione astronomica, dimensioni, sviluppo delle coste) -

V.

Principali elementi astr'onomici e geografici del Regno (pag. 1).

ISTITUTI DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubblica (pag. 106). ISTITUTI DI CORREZIONE - V. Carceri (pag. 109).

ISTITUTI DI CREDITO E DI PREVIDENZA- Pago 277.

ISTITUTI D'ISTRUZIONE elementare; d'istruzione secondaria classica, tecnica e di marina mercantile; d'istruzione superiore e speciale; istituti governativi di belle arti, musicali e di recitazione; istituti militari e di marina militare; istituti d'istruzione agraria, mineraria, industriale e commerciale; convitti; biblioteche - V. Istruzione (pag. 73). '

ISTITUTI SANITARI (Ospedali militari e della R. Marina) - V. Igiene e sanità (pag. 09). ISTRUZIONE - Pago 73.

ITALIANI ALL'ESTERO (Numero degli) - V. Superficie e popolazione (pag. 26). LASCITI DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubblica (pag. 106). LEVE MILITARI (Analfabeti per 100 coscritti delle) - V. Istruzione (pag. 73).

LEVE MILITARI (Condizioni sanitarie dei coscritti delle) - V. Igiene e sanità (pag. 69). LEVE MILITARI (Risultati delle) -

V.

Esercito e Marina militare (pag. 367).

(8)

Indice alfabetico deZÙ

rm'aterie.

LISTE ELETTORALI - V. Elezioni politiche ed amministrative (pag. 99). LITIGIOSITÀ - V. Giustizia (pag. 109).

LOTTO - V. Finanze dello Stato (pag. 309). MAESTRI - V. Istrlf-zione (pag. 73).

MARCHE DI FABBRICA E DI COMMERCIO - V. Industrie (pag. 135). MARINA MERCANTILE - Pago 197.

MARINA MILITARE - Pago 367.

MARINA MILITARE (Condizioni sanitarie dei corpi della) - V. Igiene e sanità (pag. 59). MARINA MILITARE (Scuole di) - V. Istruzione (pag. 73).

MATRIMONI (Numero dei) - V. Supe'l'ficie e popolazione (pag. 25).

MERCATI (Prezzi di alcuni generi alimentari sui principali) - V. Prezzi di alcuni generi alìmentm'i

(pag. 169).

MERCEDI degli operai addetti ad alcune industrie, escluse le agricole - Pago 157. MERCI IMPORTATE ED ESPORTATE - V. Commercio coll'estero (pag. 197).

MERCI (Valori delle) - V. Valori di alcune me'l'ci stabiliti per le statistiche doganali (pag. 175). METEOROI.OGIA - V. Climatologia (pag. 9).

MILIZIE -

V.

Esercito e Marina militare (pag. 367). MINIERE (Produzione delle) - V. Industrie (pag.135). MODELLI E DISEGNI DI FABBRICA - V. Industrie (pag. 135). MONETA - Pago 277.

MONOPOLI! GOVERNATIVI - V. Agricoltura (pag. 127), Industrie (pag. 135) e Finanze dello Stato (pa-gina 309).

MONTI (Altezza di alcuni punti culminanti) - V. Principali elementi astronomici e geografici del Regno (pag. 1).

MONTI DI PIETÀ, MONTI FRUMENTARlI - V. Beneficenza ed assistenza pubblica (pag. 105). MORTI (Cause delle) - V. Igiene e sanità (pag. 59).

MORTI (Numero dei) - V. Superficie e popolazione (pag. 25) e Igiene e sanità (pag. 59). MORTI VIOLENTE - V. Igiene e sanità (pag. 59).

MUTUO SOCCORSO (Società di) - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277). NATI ALL'ESTERO (Numero degli italiani) - V. Superficie e popolazione (pag. 25). NATI (Numero dei) - V. Superficie e popolazione (pag. 25).

NAUFRAGI - V. Ma'l'ina me'l'cantile (pag. 197). NAVIGAZIONE MARITTIMA - Pago 197.

NAVIGLIO DA GUERRA - V. Marina militare (pag. 367). NAVIGLIO MERCANTILE - V. Marina mercantile (pag. 197).

OFFICINE METALLURGICHE E MINERALURGICHE (Produzione delle) - V. Industrie (pag. 136). OPERE DICHIARATE per la riserva dei diritti d'autore (Numero delle) -

V.

Stampa (pag. 73). OPERE PIE - V. Beneficenza ed assistenza p1J,bblica (pag. 105).

OPERE PUBBLICATE (Numero delle) - V. Stampa (pag. 73).

OSPEDALI MILITARI E DELLA R. MARINA (Movimento degli infermi negli) - V. Igiene e sanità (pag. 59). OSSERVATORII METEOROLOGICI - OSSERVAZIONI METEOROLOGICHE - V. Climatologia (pag. 9).

PASTORIZIA - V. Agricoltura (pag. 127).

PATRIMONIO DEI COMUNI - V. Finanze comunali e provinciali (pag. 349). PATRIMONIO DELI.O STATO - V. Finanze dello Stato (pag. 309).

PERIODICI (Numero dei) - V. StallJ,pa (pag. 73).

PESCA DEL PESCE, DEL CORALLO E DELl,E SPUGNE - V. Indust'l'ie (pag. 135) e Navigazione marittima

e Marina mercantile (pag. 197).

POPOLAZIONE - V. Superficie e popolazione (pag.25).

PORTI MARI'l'TIMI (Movimento della navigazione nei) - V. Navigazione marittima (pag. 197).

POSIZIONE ASTRONOMICA DEL REGNO - V. Principali elementi astro'iiomioi e geogmfici del Regno (pag. 1). POSTE - Pago 271.

PREMI DI NAVIGAZIONE E PER TRASPORTO DI CARBONE E COMPENSI PER COSTRUZIONE E RIPARAZIONE DI SCAFI, MACCHINE E CALDAIE - V. Navigazione marittima e Marina mercantile (pag. 197).

PRETURE (Lavori delle) - V. Giustizia (pag. 109).

PREVIDENZA - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

PREZZI DEUE MERCI - V. Valori di alcune merci stabiliti per le statistiche doganali (pag. 175). PREZZI di alcuni generi alimentari sui mercati principali - Pago 169.

(9)

PRINCI~ALI ELEMENTI ASTRONOMICI E GEOGRAFICI DEL REGNO - Pag.1.

PRIVAT~VE INDUSTRIALI - V. Industrie (pag. 136).

PRODOTTI FISCALI - -

V.

Finanze dello Stato (pag. 309). o

PRODUZIONI AGRARIE - V. Agricoltura (pag. 127).

PROFESSORI - V. Istruzione (pag. 73).

PROPRIETÀ FONDIARIA (Debito ipotecario iscritto sulla) - Pago 306.

PROPRIETÀ INDUSTRIALE - V. Industrie (pag. 135).

PROPRIETÀ LETTERARIA - V. Stampa (pag. 73).

PROTESTI CAMBIARI - V. Giustizia (pag. 109).

PUBBLICAZIONI PERIODICHE E NON PERIODICHE (Numero delle) - V. Stampa (pago 73).

RACCOLTI - V. Agricoltura (pag. 127).

RELIGIONI - V. Superficie e popolazione (pag. 25).

RENDITA PUBBLICA (Corso della) - V. MOneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

RISPARMIO - -V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

RIVISTE PERIODICHE (Numero delle) - V. Stampa (pag. 73).

SALARI DEGLI OPERAI - V. Mercedi (pag. 167).

SANITÀ PUBBLICA - V. Igiene e sanità (pag. 59).

SCAMBI COMMERCIALI - V. Commercio coll'estero (pag. 197).

SCIOPERI - Pago 167.

SCONTO (Saggio dello) - V. Moneta, credito °e istituti di previdenza (pag. 277).

SCORTE METALLICHE DELLO STATO - V. Moneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

XI

SCUOLE: elementari; secondarie classiche, tecniche e di marina mercantile; superiori e speciali; gover-native di belle arti, musicali e di recitazione; militari e di marina militare; agl'arie; minerarie;

in-dustriali e commerciali - V. Istruzione (pag. 73).

SEPARAZIONI PERSONALI DI CONIUGI - V. Giustizia (pag. 109).

SEQUESTRI GIUDIZIARI - V. Giustizia (pag. 109).

SERVIZII POSTALE, TELEGRAFICO E TELEFONICO - V. Poste, Telegrafi e Telefoni (pag. 271).

Sf,RVIZIO FERROVIARIO - V. Ferrovie (pag. 241).

SINISTRI MARITTIMI - V. Marina mercantile (pag. 197).

SOCIETÀ DI CREDITO E DI PREVIDENZA; SOCIETÀ INDUSTRIALI - V. Moneta, credito e istituti di

previ-denza (pag. 277).

SOVRIMPOSTE - V. Finanze comunali e provinciali (pag. 349).

SPESE DEI COMUNI E DELLE PROVINCIE - V. Finanze comunali e provinciali (pag. 349).

SPESE DELLO STATO - V. Finanze dello Stato (pag. 309).

SPESE DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza p1tbblica (pag. 106).

STABILIMENTI DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubblica (pag_ 106).

STABILIMENTI DI CREDITO E DI PREVIDENZA - V_ :fl.loneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

STABILIMENTI DI DETENZIONE PREVENTIVA, DI PENA E DI CORREZIONE - V. Carceri (pag. 109).

STABIUMENTI D'ISTRUZIONE - V. Istru:lione (pag. 73).

STABILIMENTI POSTALI E TELEGRAFICI - V. Poste e Telegrafi (pag. 271).

STAMPA PERIODICA E NON PERIODICA - Pago

73:-STANZE DI COMPENSAZIONE - V. :fl.loneta, credito e istituti di previdenza (pag. 277).

STATO CIVILE (Movimento dello) - V. Superficie e popolazione (pag. 25).

STAZIONI METEORICHE - V. Climatologia (pag. 9).

STRADE CARREGGIABILI- Pago 241.

STRADE FERRATE. - V. Ferrovie (pag. 241).

STRANIERI IN ITALIA (Numero degli) - V. Superficie e popolrJ,zione (pag. 25).

STUDENTI - V. Istruzione (pag. 73).

SUICIDI - V. Igiene e sanità (pag. 59).

SUOLO (Divisione del) - V. Agricoltura (pag. 127).

SUOLO (Punti culminanti) - V. Principali elementi astronomici e geog1'afici del Regno o pago 1).

SUPERFICIE -

V.

Principali elementi astronomici e geografici del Regno (pag. 1), Superficie e

popo-lazione (pag. 25) e Agricoltura (pag. 127).

T ASSE -

V.

Finanze dello Stato (pag. 309) e Finanze comunali e provinciali (pag. 349).

TELEFONI - Pago 271.

TELEGRAFI - Pago 271.

(10)

XII

Indice

alfabetic~~;delle;

materie.

TERRITORIO DEI CIRCONDARI, o distretti, E DELLE PROVINCIE (Estensione e variazione del) - V. Superficie

e popolazione (pag. 25).

TERRITORIO DEL REGNO (Estensione del) - V. Principali eleMenti astronomici e geografici del Regno

(pag. 1), Superficie e popolazione (pag. 25) e Agricoltura (pag. 127).

TONNARE - V. Industrie (pag. 135).

TOPOGRAFIA - V. Principali elementi astronomici e geografici del Regno (pag. 1). TRAMVIE A TRAZIONE MECCANICA - Pago 241.

TRIBUNALI CIVILI E CORREZIONALI (Lavori dei) - V. Giustizia (pag. 109).

TRIBUTI - V. Finanze dello Stato (pag. 309) e Finanze comunali e provinciali (pag. 349). UFFICI POSTALI E TELEGRAFICI -

V.

Poste e Telegrafi (pag. 271).

UNIVERSITÀ - V. Istr1l,zione (pag. 73).

VACCINAZIONI - V. Igiene e Sanità (pag. 59).

VALORI DI ALCUNE MERCI stabiliti per le statistiche doganali - Pago 175.

VENDITE GIUDIZIARIE D'IMMOBII.I - V. Giustizia (pag. 109).

VIABILITÀ - V. Ferrovie, Tramvie a trazione meccanica e Strade carreggiabili (pag. 241).

(11)

PRINCIPALI ELEMENTI ASTRONOMICI E GEOGRAFICI

DEL REGNO.

POSIZIONE ASTRONOMICA - MAGGIORI DIMENSIONI LINEARI - PUNTI CULMINANTI -SVILUPPO LINEARE DEI CONFINI TERRESTRI E DELLE COSTE MARITTIME - SUPER-FICIE GEOGRAFICA.

FO~TI.

Carta topografica del Regno

alla scala di

I: 100.000

e relative

Ta-voletfe di

campaKna

alla scala di

I: 25. 000

e

I: 50. 000,

eseguite dall' Istituto geografico

militare.

Carte, piani,

ecc.

III

vane scale, pubblicati dall'Ufficio idrografico della

R.

Marina.

Carta dell' Isola di Sardegna

del generale conte A. Ferrero della Marmora,

alla scala di

I: 25°.000

(in due fogli).

Superficie del ReKno d'Italia valutata nel

1884

(con figure intercalate nel testo

ed un quadro d'unione in cromolitografia) - Pubblicazione dell'Istituto geografico

militare. Firenze; tipografia Barbèra,

1885.

Id. Prima Appendice -

Id.,

1896.

Id. Seconda Appendice

(con figure intercalate nel testo e una tavola

litogra-fata) - Id.,

1896.

Altre notizie fornite dal medesimo Istituto geograficQ militare e pubblicazioni

diverse citate a piedi delle singole tavole

(I).

(I) Nel compilare il presente capitolo si ebbe la cortese collaborazione del prof. Giovanni Marinelli e del prof. Guido Cora, che fecero una revisione generale del lavoro. Il prof. Marinelli aveva già preparato per l'Annuario del 1897 la tavola della posizione astronomica dei punti

,estremi del Regno e quella delle maggiori dimensioni lineari, le quali sono state ora rivedute ed ampliate dall'Istituto geografico militare. Il prof. Cora 111 pure calcolato lo sviluppo delle coste dell'Isola di Sardegna.

(12)

2

POSIZIONE ASTRONOMICA DEI PUNTI ESTREM~ DEL REGNO.

Parti del Regno

Italia continentale e peninSUlare.l

Isola di Sicilia.

Isola di Sardegna ('). . . . . .

j

Punti estremi

Cima di Vanscuro (Alpi Ca1'niche - dist1'etto di Au-ronzo, provinc'ia di Belluno) (9). . . .

Punto presso Melito di Porto Salvo (Circondario di Reggio di Calabria) (8) . • . . . .

Diffe1'enza in latitudine

Capo a NO di Spartà (Ci1'condario di Messina) (4) .

Lanterna dell'Isola delle Correnti (çircondario di Noto, in p1'ovincia di Siracusa) (5) • . .

Differenza in latit1~dine . . .

Punta del Falcone (Ciraondario di Tempio, in pi'ouincia di Sassari) . . . .

Capo Teulada (Circondario di Iglesias, in p1'ovincia di Cagliari) . . . . Differenza in latitudine • . .

Latitudine

setten-trionale <I}

46°

40' 8 37° 54' 9 38° 18' 1 36° 38' 6 41° 15' 5 38° 51' 8

L'estl'emo punto meridionale del Regno, comprese le isole minori, è la Punta Cala Maluk

(Isola di Lampedusa), la quale è situata lì 35° 29' 4. La sua differenza in latitudine colla Cima di

Vansclwo predetta è di 11° 11' 4.

NB. Nella determinazione delle posizioni geografiche dei singoli punti estremi fu tenuto conto delle variazioni prodotte dalla compensazione generale della rete sulle posizioni dei punti trigonometrici prossimi.

(1) I valori sono espressi in gradi, minuti e decimi di minuto.

(2) Sulla Carta austriaca 1: 75000 (Zona 19, colonna VII, Sillian u. Santo Stefano) la Cima di Vanscuro porta il nome di Pfann Spitz, che è probabilmente un rivestimento tedesco della forma Van (circo, alto vallone), frequente in queste Alpi.

(3) A Sud della cantoniera ferroviaria n. 356 della linea Taranto-Reggio, alla longitudine E da Monte Mario 3° 18' 7.

(4) È situato a ENE del Capo Rasocolmo. Non è contrassegnato da alcun nome particolare, nè sulle carte dell'Istituto geografico militare, nè su quelle dell'Ufficio idrografico della R. Marina.

(5) L'isola delle Correnti è ormai riunita alla Siciiia.

(13)

Posizione astronomica

dei punti estremi del Regno.

3

Longitudine (l)

Parti del Regno Punti estremi

Rocca Chardonnet (Alpi

Italia continentale e peninsulare.

Cozie - circondario di

Susa, p~'ovincia di

To-rino) ~a) . . . . Faro di Capo d'Otranto

(Circondario di Lecce) .

Isola di

Differenza in longit'udine . . .

l

Capo Boeo o Lilibeo condario di Trapani) .

(CÙ"-Sicilia. Lanterna di Capo di Faro

l

(Circondario di

Mes-sina) . . . . Differenza in longitudine

. di N1f,oro, in provincia

Isola dl Sardegna di Sassari). . . .

l

Capo Comino (Circondario

(4) Capo dell' Argentiera (Cir-condario di Sassari). . Differenza in longitudine

da I dal

I

Est 1JI t M ' lJ{eridiano, d

on e arw dell' Europa a (2) centrale Parigi 5° 54' 3 O 8° 27' 1 O 4° 12' 7 6° 4' 1 E 3° 31' 3 E 16° 11' 1 IlO 58' 4 0° l' 7 O 2° 34' 5 O 10° 5'3 3° 12' 1 E 0° 39' 3 E 13° 19' 1 3° 13' 8 2° 37' 4 O 5° 10' 2 O 7° 29' 6 4° 19' 3 O 6° 52' 1 O 5° 47' 7 l° 41 ' 9 Est Est

I

I del G","wi,h

l

F.." da dall' Isula 6° 32' 9 24° 12' 7 18° 31' 3 36° 11' 1 12° 25' 5 30° 5' 3 15° 3H' 3 33° 19' 1 9° 49' 8 27° 29' 6 8° 7' 9 25° 47' 7

(1) I valori sono espressi in gradi, minuti e decimi di minuto.

(2) È situato presso Roma, alla latitudine 41° 55' 24"; per esso passa il meridiano zero o meri-diano iniziale delle posizioni geografiche della Carta d'Italia eseguita dall'Istituto geografico mili-tare. Secondo il predetto Istituto la sua differenza in longitudine con Parigi è di 10° 6' 59", con Greenwich 12° 27' 12" 5, coll' Isola del Ferro HOO 6' 59" e col meridiano dell'Europa Centrale (che trovasi a 15 gradi Est da G.eenwich) 2° 32' 47" 5.

Il valore della differenza di longitudine Monte Mario-Parigi, quale fu adottato dall' Istituto geogra-fico militare, è la media dei risultati delle più recenti e attendibili determinazioni astronomiche e geode-tiche, che, passando per l'Osservatorio di Brera (Milano), collegano il segnale di Monte Mario colla Meridiana di Francia. (Cfr. in proposito la Memoria del colonnello DE STEFANIS, Brevi notizie sul segnale

di Monte Mario e S1fa posizion,e in longitudine. In Riv. di topografia e catasto - Roma, Civelli 1890,

voI. II, pago 153-169). - Tale valore risulta identico a quello ricavato nel 1841 dagli astronomi romani, e adottato dal Marieni per l'Osservatorio del Collegio Romano, quando si tenga conto della riduzione Collegio Romano-Monte Mario pari a - l' 42", 69 (Cfr. Trigonometrische Vennessungen im

Xirchen-staate 1tnd in Toscana, 1846).

Inoltre 1'Istituto geografico militare, in seguito a recentissimi calcoli di compensazione della pro-pria rete di 1° ordine, che si collega a quella francese, ha ottenuto per via puramente geodetica un valore della differenza di longitudine Monte Mario-Parigi più preciso di quello, pure geodetico, già pub-blicato (Cfr. la citata Memoria del colonnello De Stefanis). Questo valore risulta identico a quello astro-nomico riportato di sopra; e per il modo con cui fu ottenuto è da ritenersi oggi il più attendibile.

I citati calcoli di compensazione danno per la longitudine di Monte Tabor rispetto a Monte Mario il valore 5° 53' 20", a cui aggiungendo il valore della longitudine dello stesso Monte Tabor rispetto a Parigi, e proveniente dalla triangolazione francese (Cfr. FERRERO, Rappoì't sur les triangulations, 1896)

pari a 4° 13' 39", si ottiene per la diffèrenza di longitudine Monte Mario-Parigi il valore 10° 6' 59".

La differenza di longitudine Monte Mario-Greenwich fu ricavata sommando l'anzidetto valore Monte Mario-Parigi col valore della differenza di l011gitudine Parigi-Greenwich espres~o in 2° 20' 13",50; il quale valore proviene dalle più recenti determinazioni telegrafiche eseguite da astronomi inglesi e fran-cesi negli anni 1888 e 1892, e fu adottato dal Nautical Almanac e dalla Connaissance des Temps. Da una compensazione generale delle longitudini astronomiche, eseguita nel 1893 dal Bakhuyzen, per conto. dell' Associazione geodetica internazionale (Cfr. Comptes rendus des séances de la Commission

perma-nente de l'Association géodésique internationale, 1893), e nella quale era pur stato tenuto conto di

determinazioni più antiche, risultò per Parigi-Greenwich il valore, poco diverso, di 2° 20' 15",45, che fu adottato dal Berliner Jahrbuch.

Circa la posizione del meridiano di Monte Mario rispetto a quello di Greenwich, vedasi anche una Memoria del prof. GUIDO CORA, nel suo Cosmos, val. IX, 1886·88, pago 129-134, con 1 tavola.

(3) Il Monte Tabor, designato negli Anmtari precedenti quale punto più occidentale del Regno, si trova a 5° 53' 4

O

da Monte Mario e quindi l' (propriamente 59") pil\ a levante della Rocca Chardonnet (V. Tav. Bardonecchia, foglio 54. III. della Carta d'Italia dell'Istituto geografico militare, rilevata nel 1881, corretta nel 1894).

(14)

4

MAGGIORI DIMENSIONI LINEARI.

Italia continentale e peninsulare. . .

Isola di Sicilia . . . .

Isola di Sardegna. . . .

Langhezza

Dalla Cima di Vanscuro (Alpi Carniche - distretto di

Au-ronzo, provincia di Belluno) al Faro di Capo

Sparti-vento (Circondario di Gerace, in provincia di Reggio

di Calabl'ia) ( ) . . . Chilometri 1 016

Dal Capo Boeo o. Lilibeo (Circondario di Trapani) al Capo di Faro (Circondario di Messina). Chilometri 288

Dalla Punta del Falcone (Cil'condario di Tempio, in

pro-vincia di Sassari) al Capo Teulada (Oircondario di

Igle-sias, in provincia di Oagliari) . . Chilometri 270

La linea di massima lunghezza da un'estremità all'altra del Regno, sempre sopra terra, si conduce dall' Aiguille du Glacier (Alpi Graje - circondario di Aosta, pruv. di Torino) ad una sporgenza della costa a ESE di Corsano (Oi1'condario di Gallipoli, in provo di Lecce) e misura 1,140 chilometri.

La massima lunghezza del Regno dal Nord al Sud (dal Pizzo Suretta, ad E del Passo dello Spluga,

nelle Alpi Retiche - pl'OV. di Sondrio - fino all'estremità meridio.nale dell'Isola di Lampedusa) è di

1,256 chilo.metri.

Italia continentale e peninsulare. . .

Isola di Sicilia . . . .

ISo.la di Sardegna. . . • .

Larghezza

Dalla Ro.cca Chardonnet (Alpi Cozie - circondario di Susa,

provo di Torino) al Mo.nte Colaurat (Alpi Gi1die - distretto

di San Pietro al Natisone, provo di Udine) (9) Chilom., 568

Du,l Capo. a NO di Spartà (Oircondario di Messina)

al-l'Iso.la delle Correnti (Où'condario di Noto, in provincia

di Simmtsa) . . . . Chilometri 188

Da,l Capò dell'Argentiera (Oircondario di Sassari) al Capo.

Co.mino (Oircondario di Nuoro, in provincia. di

Sas-sari) . . • • . • • . . • . . . . Chilometri 145

NB. La formola trigo.no.metrica qui adoperata per calcolare la distanza superficiale è la seguente:

S = po Ll L" sen l"

cos :p

o.ve

No cos Lo Ll P"

tang tfl = po Ll L"

f

Lm E = = Latitudine media fra i due punti. Termine di correzione ug'uale a

J

sen 2 Ltn ,

Lo

=

Lm

+

c

l

-~ Ll P"9 sen l" e che puo

l

o.ccorrere solo per distanze supe-riori a 40 chilo.metri.

No, po rispettivamente la gran normale ed il raggio

di curvatura alla latitudine Lo.

Ll P" Ll L" rispettivamente le differenze di longitudine e

di latitudine (in valore assoluto) ridotte in secondi.

:p Angolo ausiliario.

S Distanza da determinare.

Questa fo.rmola è adoperabile a rigore soltanto per le distanze inferiori a 100 chilo.metri, quando si vogliano garantire con l'approssimazione di un metro. Essa è più che sufficiente per le distanze qui co.n-siderate, in cui trattasi di garantire so.lamente i chilometri.

(1) Il punto più meridionale dell'Italia peninsulare sta presso Melito di Porto Salvo (vedasi la tavola a pagina 2); ma questo punto presenta una differenza in lo.ngitudine con la Cima di Vanscuro. sensibil-mente mino.re che non la presenti Capo. Spartivento, ad o.nta della maggiore differenza in latitudine; cosicchè la sua distanza superficiale dalla Cima di Vanscuro (chilometri 1015 circa) riesce minore di quella che corre fra detta Cima di Vanscuro. e Capo Spartivento.

(2) Co.l no.me di Monte ColaUl'at o. ](olom'at si designa un lungo dosso montuoso che serve di spar-tiacque tra l'Isonzo, da un lato., e le vallette che confluiscono nel Natisone e nel Judrio (tributari di destra dell'Isonzo medesimo), dall'altro, e gira intorno alle sorgenti di quest'ultimo torrente con un gomito sporgente ad E. Su questo gomito sorge una punta anonima i cui elementi sono: longitudine

+

10 13' 3;

latitudine 460 lO' 3; altitudine 949 metri. Essa fa parte del Monte Colaurat ed è il punto pili orientale

(15)

FOSIZIONE ASTRONOMICA E ALTITUDINE DI ALCUNI PUNTI ·CULMINANTI.

Denominazione del punto

culminante

Posizione astronomica (1)

di ciascuna pa,·te del Regno Longitudine da i Latitudine I Ponte del dato ~lJollte Mado settentr:onale

Italia continentale.

Monte Bianco - Sommità (2) . 45° 49'.9 1: 50000

I

Italia penlnsulare.

Gran Sasso d'Italia. Monte cor-Il

°

6'.8 E I no - Segnale (3).

Etna o Mongibello. Rommità 1203:2"::'

E

del cratere - Segnale (').

Monte Gennargentu. Bruncu 130 9'. O

O

Spina - Segnale (5). 42° 28'.1

Sicilia"

Sardegna.

40' 0'.9

I

Triangobzione I. generale del Regno. I

I

Come sopra.

I

I

Come sopra.

I

Altezza sul livello

del mare

4 807

2 Ht4 3274 1 8929 1 : 50000 Trlangolazione generale del Regnoe livel-lazion e di precisione.

I

Triangolazione I('enerale del Regno.

I

Come sopra.

(1) I, valori sono espressi in gradi, minuti e decimi di minuto.

(2) E il punto culminante delle Alpi, situato alla testa della Valle della Dora Baltea. Vi passa il confine italo-francese. La sommità del monte non fu scelta come punto trigonometrico nella nuova trian-golazione italiana, riuscendone assai incerta la collimazione. La compensazione della rete geodetica non variò nei limiti di un metro le quote. dti punti trigonometrici vicini, onde la quota di 4807 non subisce modificazioni. La triangolazione francese dette per quota del punto 4811 metri; quella dello Stato Maggiore Sardo det.te prima 4798 (Conf. Saluzzo: Le Alpi che cingono l'Italia), e pitl tardi 4804.18 (Conf. Cal'ta topografica degli Stati di S. M. Sarda in terraferma).

(3) 'rrovasi negli Abruzzi, a NE. di Aquila, e domina un potente gruppo montuoso, per intero com-preso fra il Vo:nano e il Pescara, e quindi spostato a Levante rispetto alla linea principale di displuvio appenninico. Nei rilievi topografici per la eostruzione della carta d'Italia era stato assegnata alla som-mità del Monte Corno la quota 2921. Nell'anno 1893 se ne eseguì una più aceurata determinazione trigonometrica appoggiandola a due vertiei della rete genera:e alla 101' volta collegati alla livellazione geometrica di precisione. Il valore medio ottenuto dalle due provenienze fu di 2914.47. Il gruppo presenta aleune altre eime superiori in altezza ai 2500 m.: il Piccolo Corno aNNO, eon 2637 m. ;il Ce-falone a SO, con 2532 m.; il Cornetto o Pizzo Intermesole, con 2646 m., e finalmente il Monte C01'VO,

con 2626 m., entrambi ad O.

(4) L'altitudine dell'Etna è soggetta a mutare, sÌ a motivo degli scoscendimenti della materia disgre-gata dalla quale è costituito il eratere, sì a motivo degli accumulamenti di materia eruttata. Il segnale eretto sulla som mità del cratere (orlo meridionale) fil eollegat.o alla rete geodetica nell' estate del 1897, mediante osservazioni trigonometriche reciproche. Da un rilievo tacheometrico del cratere eseguito nella stessa occasione (Rilievo del C1'at(~re del Monte Etna eseguito nell'anno 1897, scala 1: 10,000), risultò che il cratere stesso aveva subìto negli ultimi anni, e eioè dopo che erano state compiute le operazioni geodetiche e topografiche pel rilevamento della Sicilia, notevoli modificazioni. Così la posi-zione a Nord dell'orlo del cratere ove era stato innalzato nel1864 il segnale che individuava la sommità, e che risultava quotato metri 33la. 62 (Conf. Elementi geodetici dei punti oontenuti nei fogli 261-262

clella Carta d'Italia, 1891) era intieramente franata; onde la f;ommità del cratere stesso rimane

indi-viduata dal segnale anzidetto posto sull'orlo meridionale e quotato metri 3274. 18. Il fondo del cratere nello stesso rilievo è quotato 3112 metri.

(16)

6

SVILUPPO LINEARE DEI CONFINI TERRESTRI E DELLE COSTE MARITTIME.

CONFINI TERRESTRI. Frontiera francese . . . . Id. Id. Id. svizzera . . . austro-ungarica .

della Repubblica di San Marino.

Totale dello sviluppo dei confini terrestd (escluso quello

Sviluppo in chilometri 487 672 779 (37.8)

dei confini della Repubblica di San Marino). . I 938

Penisola. Isole . .

C o S TE.

Totale dello sviluppo delle coste.

a) Specificazione dei tratti di frontiera terrestre.

Tratti di frontie?'a ten'estre

Frontiera f1'ancese:

Provincia di Porto Maurizio. . Id. di Cuneo . . . . . Id. di Torino (in parte) .

Totale

F,"ontiera svizzera:

Provincia di Torino (in parte) . Id. di Novara . • . . • Id. di Como . . . . Id. di Sondrio (in parte)

Totale Sviluppo in chiloml'lrì 38 161 288 93 166 150

263

Tratti di frontie?"a te?"restre

Frontie1"a austro-ungarica:

Provincia di Sondrio (in parte). Id. di Brescia Id. di Verona Id. di Vicenza Id. di Belluno Id. di Udine. Totale Frontiera della Repubbliça

di San lJf arino:

Provincia di Forlì . . . . . Id. di Pesaro e Urbino.

Totale 3383 3493 Sviluppo in chilometri 38

129

61

94

216 241

779

21. 3

16.5

NB. Le cifre dello sviluppo dei confini terrestri e delle coste marittime furono ottenute dalla Di-rezione generale della statistica mediante una serie di misure al curvimetro, eseguite ripetutamente dall'impiegato sig. Giovanni Reggiani sulle Tavolette di campagna della Carta topografica del Regno,

nella scala di 1: &0.00'0 e di 1: 25.000.

Per l'isola di Sardegna (senza le isole dipendenti) essendo state pubblicate finora (marzo 1898) sol-tanto alcune Tavolette, le misure furono eseguite dal prof. Guido Cora sulle Carte dell'Ufficio

idrogra-fico della R. Marina, adoperando di preferenza quelle alle scale di 1: 25.000, 1: 30. 000, 1: 50.000 e

1: 70.000 é nei tratti di costa rimanenti, le altre a scale meno ampie.

Per le isole minori fu mantenuta la cifra dello sviluppo complessivo (895 chilometri) che fu già pubblicata negli Annuari precedenti, sui dati forniti dal Ministero della marina.

(17)

Sviluppo lineare dei confini terrestri e delle coste marittime.

7

h) Specificazione dei tratti di costa peninsulare e insulare.

Tratti di costa Sviluppo in Tratti di costa Sviluppo in chilometri chilo me td

PENISOLA. Dal Fortore al Po di Volano:

Dal confine francese alla Magra:

Provincia di Porto Maurizio. . Id. di Genova (in parte)

Totale

Dalla }'i agra alla Fiora:

Provincia di Genova (in parte). Id. di Massa e Carrara . Id. di Lucca . Id. di Pisa . . Id. di Livorno. Id. di Grosseto

Id. di Roma (in parte) .

Totale Dalla Fiora a Terracina:

Provincia di Roma (in parte)

Da Terracina a Torre Scilla:

Provincia di Roma (in parte) Id. di Caserta . Id. di Napoli . . . . Id. di Salerno. . . . Id. di Potenza (parte sul Mare

'l'irreno). . . . . Id. di Cosenza (id.). . . . Id. di Catanzaro (id.). . . . . Id. di Reggio di Calabria (id.) .

Totale . . . Da Torre Scilla al Capo Sa,nta }'laria di

Leuca:

Provincia di Reggio di Calabria (parte sullo Stretto di Messina e sul Mare Jonio) . . . . Id. di Catanzaro (parte sul Mare

Jonio) . . . . Id. di Cosenza (id.). Id. di Potenza (id.). Id. di Lecce (id.).

Totale.' . Dal Capo Santa Maria di Leuca al

For-tore,:

Provincia di Lecce (parte sul Mare Adriatico). . . . Id. di Bari delle Puglie. Id. di Foggia (in parte) .

Totale.

64

275

339 2

13

20

124

22

149

12

34

2 2I9 3

102

131

195

22

111

97 38 699

158

188

88

36

225

196

145

102

443

NE. Vedasi il NB. alla pagina precedente.

Provincia di Foggia (in parte) Id. di Campobasso . Id. di Chieti . . . . Id. di Teramo • . . là. di Ascoli Piceno. Id. di Macerata.. . Id. "di Ancona . . . Id. di Pesaro e Urbino. Id. di Forlì . • . . . Id. di Ravenna. . . . Id. di Ferrara (in parte) .

Totale.

Dal Po di Volano al confine au-stt'iaco:

Provincia di Ferrara (in parte) . Id. di Rovigo

Id. di Venezia Id. di Udine .

Totale

Totale della cost~ peninsulare

ISOLE. Sicilia: Provincia di Messina Id. di Catania Id. di Siracusa. Id. di Caltanissetta Id. di Girgenti . Id. di Trapani . . Id. di Palermo. . Totale Sa1'degna: Provincia di Cagliari Id. di Sassari. Totale

Elba (Pro vincia di Livorno)

Isole minori; . . . .

Totale della costa insldare

(18)

8

SUPERFICIE GEOGRAFICA.

Parti del Regno

Italia continentale e peninsulare. . .

Isole comprese nella circoscrizione amministrativa dell' Italia conti-nentale e peninsulare.

Isola di Sicilia. . . .

Isole comprese nella circoscrizione amministrativa della Sicilia.

Isola di Sardegna . . . • • . . .

Isole comprese nella circoscrizione amministrati va della Sardegna.

Capraia. Elba . . Pianosa. Montecristo Giglio . . . Ischia • • . Capri • . . . . Altre isolette o scogli. •

Stromboli Salina . Lipari . . Vulcano. Favignana. Marittimo. Pantelleria. • Lampedusa . Altre isolette o scogli

Asinara . . San Pietro. Sant' Antioco . Caprera . . • La Maddalena . . Altre isolette o scogli.

RIASSUNTO. Itcdia continentale e peninsulal'e

Italia insulare . . • . . . . • . Totale Totale Totale . •• Totale Chilometri quadrati 23

6 46

4.

74-19.53

223.52

10.25

1O.3l}

21. 21

46.42

10.41

28.93

370 .66 25 461. 25

12. 1l}

26.38

37.30

20.87

19.85

12.2&

82.93

20.20

44.7l}

276.77 23

799· S6

50.91

51. 3~

108.90

15.75 20.11

28.44

275·45 23

6

4

6

4.74 50 183. 69-286 648.43

Avvertenza. - La superficie geografica del Regno fu determinata dall'Istituto geografico militare

(vedasi l'opera intitolata: Superficie del Regno d'Italia valutatct nel 1884. Firenze, tipo Barbèra, 1885, nonchè la Prima e la Seconda Appendice all'opera medesima, pubblicate nel 1896).

L'Istituto geografico militare ha eseguito il lavoro per la parte continentale e peninsulare del Regno, considerate come un sol tutto, e per ciascuna isola, senza riguardo alle circoscrizioni amministrative.

Il predetto Istituto ha già cominciato a valutare l'are.a dei si~goli circondari sopra le carte dello stesso Istituto; ma questo lavoro richiederà alcuni anni prima che possa essere portato a compimento. Non sono state calcolate finora che le aree delle provincie componenti i compartimenti della Liguria, delle Calabrie e della Sicilia e delle provincie di Alessandria, Cuneo, Torino, Caserta e Napoli.

In attesa che il medesimo Istituto abbia accertato la superficie delle altre provincie e circondari. l'Ufficio di statistica ha creduto utile di eseguirne la misurazione provvisoria, per formare un quadro compiuto della superficie di tutte le provincie e circondari. I risultati di questa misurazione provvisoria. furono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell'H marzo 1893 e sono riprodotti nel quadro a pago 28 a

44 del presente Annuario.

È da osservare però che la somma delle cifre della superficie delle provincie e dei circondari dà un totale di 286,589 chilometri quadrati, anzichè quello sopra indicato di 286,648, perchè nel detto quadro non si tenne conto, per risparmio di lavoro, attesa la loro minima importanza, delle rettifi-cazioni.apportate dall'Istituto geografico militare alla superficie del Regno, in seguito ai nuovi calcoli

(19)

C L I M A T O L O G I A .

POSIZIONE ASTRONOMICA ED ALTITUDINE DEGLI OSSERV ATORII CITATI NEL CAPITOLO

-

TEMP~RA

TURA

(Temperatura media: invernale, estiva ed annuale - Massimi e

minimi di temperatura) -

TENSIONE MEDIA DEL VAPORE

(invernale, estiva ed

annuale) -

UMIDITÀ MEDIA RELATIVA

(invernale, estiva ed annuale) '-

FREQUENZA DELLE PRECIPITAZIONI

(invernale, estiva ed annuale) -

ACQUA CADUTA

(in

inverno,

in estate e nell' anno).

FoN.

TI.

(20)

IO

C

l

i m a

t

o

l

o g i a.

Posizione astronomica ed altitudine degli osservatorii citati nel capitolo.

Osse1'vatorii Torino • Milano Venezia. Genova. Bologna. Firenze.

Ancona (Capitaneria di porto) Roma (Collegio "Romano) Napoli (Specola Reale) . Lecce. Palermo (Valverde) .. Sassari. Posizione astronomica (1) Latitudine

45° 4'

45 28

45 26

44

24

44 30

43 46

43 37

41 5i

40 52

40 22

38

G

40 44

Longitudine da R(:Ima

4°48'

O

3 18 O

O 9

O

3 34

O

1 8

O

14

O

1

3

E

O O

1 47

E

.5 43

E

O 51

E

3 19

O

Altitudine in metri (I)

276 .

.f

147.1

21. O

5~. 1

85. 1

72.6

15.8

50.6

149.0

72.0

71.3

224. 1

l dati meteorologici che riguardano i dodici osservatorii suddetti sono stati forniti dall' U ffido centrale di meteorologia e geodinamica.

L'Ufficio centrale di meteorologia e geodinamica fu istituito col R. Decreto 2g dicembre 1876, presso l'Osservatorio del Collegio Romano. Esso raccoglie le osservazioni da 195 stazioni, ed ha organizzato inoltre una rete di stazioni termo-pluviometriche, nelle quali si osservano le precipitazioni acquee, lo stato del cielo e gli estremi della temperatura. Queste stazioni sono più di 600. L'Ufficio centrale pub-blica gli Annali dell'Ufficio centrale, un Bollettino decadico agra1'io e un Bollettino. giornaliero.

Indipendentemente da questi istituti governativi, la Società Meteorologica italiana, che ha la sua sede centrale in Torino, ha stabilito circa un centinaio di osservatorii meteorologici, per la massima parte in si ti montuosi della regione alpina e appennina, e ne pubblica le osservazioni in un bollettino speciale.

(1) Dal Calendario dell' Osservatorio e dell' Ufficio cent1'ale di meteorologia e di geodinamica

(21)

1871

72 73

74

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Medie annuali

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NE. Le ~edie diurne della temperatura sono calcolate dall'Ufficio centrale colla regola indicata dal prof. Paolo Cantoni (del R. Liceo Beccaria), e cioè facendo la somma dei due valori estremi diurni e delle due letture termometri che fatte alle ore 9 antimeridiane e 9 pomeridiane e dividendo questa somma per quattro. Si sa, per osservazioni continue, fatte con apparecchi autografici, che la media dedotta in tal maniera differisce poco, in Italia, daUa media delle 24 ore. Le medie mensili sono rappresentate dalla somma delle medie diurne del mese, divisa per il numero dei giorni dello stesso mese; e nei casi in cui le osservazioni presentano delle lacune, dalla somma delle medie diurne che si sono potute calcolare, divisa per il numero di queste. Sulle medie mensili, così determinate, sono state poi calcolate le medie per la stagione invernale (dicembre, gennaio e febbraio), per la stagione estiva (giugno, luglio e agosto) e per l'intero anno. Avvertasi che i termini invernali sono successivi, per cui il dicembre spetta sempre all'anno precedente.

(22)

12

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Temperatura media

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(23)

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Climatologia.

13

Temperatura media annuale.

(24)

Climatologia.

Massimi di temperatura (I). Gradi centigradi

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1891

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94

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96

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37.0

Medie annuali 32.5 35.3 33. O 32.2 35.3 36.5 34.7 35.1 33.6 37.6 39.7 37.3

(25)

Climat ologia.

Minimi di temperatura

(1). Gradi centigradi 1871 1-13.3 - 9'~1- 8.9 - 1.41- ~.2 -11 .. 01- 1.2 - 3.81- 0.3 72 -11.4-8.tl-5.7 4.0-0.3-6.0 2.0-2.0 1.2 ? ? 73 - 4. 1 - 5. 4 - 3. 5 1.2 ? - 3.5 O. O - 2.4 0.4 ? 74 - 9.2 - 9.2 - 5.5 O. O '? ~ 7. 5 - 1. 5 - 3. 6 - 2. 5 ?

75

-

9.2 - 9.5 - 4. O - 3. O - 4.8 - 4.5 - 1. 2 - 4. O -- 1. 4 0.2

76

--10.7-7.0-5.0-0.2 ? -7.3 ? - o . 1 - 3 . 0 - 1 . 3 77 - 4. 7 - 4. 6 - 1. 3 1.3 O. 4 - 5.3 - O 3 - 3. O - 2.8 - 1. O 78 -9.7-10.0-5.4 ? -2.8-3.5 ? - 2.5 0.7 0.4 79 -- 3.9 -12. O - 8. O - 4.8 --10.2 - 7. O - 2. O - 3.6 - 2. ~ - 1. 1

80

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15

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-

8.8 - 8. O - 4.5 - 1. 8 -12.4 - 6.7 - 3. O - 3.4 - 1. 7 - 1. 8 89 - 6.5 - 4.5 - 4.2 - 1.0 - 5.2 - 4.0 -- 0.2 - 2.3 0.3 0.6

90

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O. 2

1.2 0.0 0.0 0.2 0.0 0.0 0.0 1891 -10.8 - 9.6 - 7.7 - 8.5 -11. 2 - 9.4 - 3. O - 5. O - 2.2 --- 0.8 - 1.1 - 2.1

92

-

6. 8 - 6. 3 - 5. O - O. 7 - 8. O - 3. 4 0.5 - 3.8 0.6 - 0.5 1.8 2.0 93 -15. O -13.7 - 9.4 - 5.8 -11. 2 - 8.7 - 6. O - 5.5 - 2.8 - 2. O - 0.3 - 2.5 94' -10,2-9.5-7.2-4.7-10.8-5.8-1.2-3.2 ,0.0 '0.0-0.4 0.0 95

96

Medie annuali -13.0 -10.0 - 5.1 - 2.8 - 9.9 - 6 7 - 4.5 - 5.1 - 4.5 - 1.3 - 19 - 2.5 -7.5\-5.4-4.0-1.8--5,8 1 -4.2 0.01 1 -2.1 1.3-0.5-0.8 0.1 - 9.Ò --

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0.4

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