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1Acidi nucleici Le basi azotate

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Academic year: 2021

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(1)

1 Acidi nucleici

Le basi azotate

Basi azotate DNA RNA

N N

NH N NH2

Adenina

N N H

NH N

N H2

Puriniche O

Guanina

N NH NH2

O

Citosina

NH N H

O

O

CH3

NH N H

O

O

Pirimidiniche

Timina Uracile

Gli zuccheri

DNA RNA

OH O CH2OH

OH

OH O CH2OH

OH OH

2-deossiribosio ribosio

(2)

2 Nucleosidi

Derivano dalla reazione tra aldopentosi (2-deossiribosio o ribosio) e basi azotate.

Viene coinvolto l’ossidrile semiacetalico degli zuccheri, in posizione C1’ (si usa questa simbologia, per distinguere gli atomi di carbonio dello zucchero da quelli delle basi azo- tate che, invece, vengono numerati normalmente).

OH O CH2OH

OH

N N NH2

O H

N N NH2

O

O CH2OH

OH

+

H2O

2-deossiribosio e citosina reagiscono per formare deossicitidina e acqua

OH O CH2OH

OH

+

H2O

N NH N

N

NH2 O

H

N NH N

N

NH2 O

O CH2OH

OH

2-deossiribosio e guanina reagiscono per formare deossiguanosina e acqua

(3)

3 Nucleotidi

Sono esteri fosforici dei nucleosidi.

L’acido ortofosforico viene esterificato con l’ossidrile in posizione 5’ dell’aldopentoso (2-deossiribosio o ribosio).

N NH N

N

NH2 O

1' 2'

O

3' 4'

C

5'

OH H O H P H

O OH OH O H

P O

OH O H

N NH N

N

NH2 O

1' 2'

O

3' 4'

C

5'

OH H

H O

O H2

L’acido ortofosforico reagisce con la deossiguanosina: si form a il nucleotide con eliminazione di acqua

Generalità sugli acidi nucleici

Gli acidi nucleici sono dei polimeri, costituiti da polinucleotidi.

Due polinucleotidi successivi vedono i radicali fosfato che instaurano dei legami difo- sfoesterici con gli ossidrili degli atomi di carbonio 5’ e 3’ degli zuccheri aldopentosi presenti (2-deossiribosio o ribosio).

Le basi azotate si agganciano al carboAutore VALCAVASIA RICERCHEnio 1’

dell’aldopentoso.

Ogni catena di acido nucleico inizia con un C3’ libero e termina con un C5’ libero.

Questo sarà molto importante per attivare e mantenere:

• una corretta duplicazione dell’informazione biologica (duplicazione del DNA);

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4

• una corretta trascrizione dell’informazione biologica dal DNA all’m-RNA (RNA messaggero);

• una corretta traduzione dell’informazione biologica nel corso della sintesi delle proteine (con il concorso, tra l’altro, di m-RNA e t-RNA).

Struttura del DNA Il DNA:

• è costituito da due catene a doppia elica con avvolgimento destrorso;

• ha un elevatissimo peso molecolare;

• i gruppi polari (residui fosforici degli zuccheri) sono rivolti verso l’esterno;

• lo zuchero presente è il 2-deossiribosio;

• le basi azotate (di natura idrofobica) sono disposte verso l’interno della doppia catena e formano legami idrogeno trasversali (doppio legame tra adenina e timi- na; triplo legame tra citosina e guanina);

• le basi complementari sono sempre una purinica e l’altra pirimidinica, per man- tenere costante il diametro del cilindro ideale al cui interno possiamo collocale la doppia elica.

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