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professionale Codice Deontologico e Libera Professione Infermieristica: pensiero critico sull’esercizio

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(1)

Codice Deontologico e Libera Professione Infermieristica: pensiero critico sull’esercizio

professionale

(2)

Norma autonome e norma

(3)
(4)

Diretto

Concret o

(5)
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(9)
(10)
(11)

Libera Professione Infermieristica

Contesto

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- lo stadio della pratica

- lo stadio della formazione ed organizzazione - lo stadio della teoria

(15)

- corpus teorico sistemico

- autorità professionale

- sanzioni della comunità

- codice etico

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Libro V • «Del lavoro»

Titolo

III

• «

Del lavoro autonomo

(18)
(19)

▪ “Diligente” è colui che esegue i propri compiti, il proprio lavoro, con scrupolo, precisione.

▪ Art 1176 c.c.:

▪ la “diligenza del buon padre di famiglia” -> obbligazione di risultato, il debitore deve garantire un risultato

oggettivamente determinato.

▪ la “diligenza media professionale” o “diligenza qualificata” -> obbligazione di mezzi, il professionista è tenuto ad

(20)

RESPONSABILITA’ CONTRATTUALE

RESPONSABILITA’ EXTRACONTRATTUALE

Mancato rispetto del

contratto Danno ingiusto ex art. 2043

Il creditore (paziente) deve dimostrare il risultato non

soddisfacente rispetto al pattuito. Il debitore

(Sanitario) deve dimostrare che non era possibile ottenere risultato migliore

Il paziente deve dimostrare sia il danno che la colpa

FONDAMENTO

(21)

Codice Deontologico

e

(22)
(23)

«Lealtà -> Legalitas componente del carattere, per cui una persona

(24)
(25)
(26)

… e per

(27)

Art. 1 comma 3

L’infermiere: (...)

(28)

2. Il Consenso / Dissenso

(29)
(30)

Omissione di

cautele dovute

Corte di Cassazione, IV sezione penale, Sentenza 21285 del 17.05.2013

Una Persona viene ricoverata presso una UTIC e si presentava, fin da subito, in uno stato di grave agitazione, disorientamento e confusione mentale.

(31)

«Senza consenso informato il

paziente va sempre risarcito»

(32)
(33)
(34)
(35)

4. Compenso professionale

(36)

«Il compenso per le prestazioni professionali è pattuito, nelle forme previste dall’ordinamento, al momento del conferimento dell'incarico professionale.

Il professionista deve rendere noto obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, al

cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell'incarico e deve altresì

(37)

«In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, con un preventivo di massima, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte

(38)
(39)
(40)

Limite

quantitativo

Quanto lavora

un libero

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(42)
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(44)

“In generale la commissione da parte del professionista di una

violazione delle regole di deontologia professionale non comporta la nullità dell’attività svolta e la conseguente non

remunerabilità delle relative prestazioni, questo, però, non esclude che occorre verificare se la violazione deontologica, oltre che rilevare sotto il profilo disciplinare, sia di gravità tale

da integrare anche una causa di nullità del contratto.”

(45)

Limite sulla tutela della propria

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a) la collaborazione doveva avere avuto una durata complessiva superiore aotto mesi all’annoper

almeno due anni consecutivi;

b) ilcompensoottenuto dal collaboratore doveva costituire più dell’80%della somma dei compensi ottenuti dal lavoratore dal medesimo datore di lavoro; c) il collaboratore doveva avere a disposizione

(49)
(50)
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