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CONTROLLO DELLA PRODUTTIVITÀ DEI MEZZI

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Academic year: 2022

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Nome procedura o documento, revisione, data di emissione.

Proprietà di Autolinee Toscane S.p.A. – Tutti i diritti riservati a termine di Legge 1

PR_DE_6 00

CODICE ED.

CONTROLLO DELLA

PRODUTTIVITÀ DEI MEZZI

Redatto da: Valentina Adamo

Verificato da: Paolo Balestrini

Approvato da:

(2)

Nome procedura o documento, revisione, data di emissione.

Proprietà di Autolinee Toscane S.p.A. – Tutti i diritti riservati a termine di Legge 2

Indice

1. OBIETTIVO E CAMPO DI APPLICAZIONE ... 3

2. GENERALITÀ ... 3

3. SIGLE E DEFINIZIONI ... 3

4. DOCUMENTI RICHIAMATI ... 3

5. RIFERIMENTI ... 4

6. AMBITI SPECIFICI DISCIPLINATI DALLA PRESENTE PROCEDURA ... 4

7. MATRICE DI SINTESI R.A.C.I. ... 5

8. REPORT ... 6

9. FLOW CHART ... 6

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Nome procedura o documento, revisione, data di emissione.

Proprietà di Autolinee Toscane S.p.A. – Tutti i diritti riservati a termine di Legge 3

1. OBIETTIVO E CAMPO DI APPLICAZIONE

Nell’ambito delle responsabilità di Autolinee Toscane, tale procedura definisce le modalità di monitoraggio della produttività dei mezzi mediante l’utilizzo di un apposito cruscotto.

La procedura si applica al personale di Autolinee Toscane che svolge attività in turni avvicendati gestiti dall’Esercizio nell’espletamento dell’esercizio automobilistico nella Regione Toscana.

2. GENERALITÀ

La Società per poter svolgere la propria missione è organizzata per processi. I processi sono distinti in primari e di supporto. I primari sono i processi operativi dell’azienda, volti a soddisfare gli interessi dei principali stakeholder, e che risultano trasversali rispetto alle funzioni, richiedendo in taluni casi processi di supporto per il loro corretto svolgimento.

I processi sono gestiti tramite:

- procedure che descrivono le fasi, le responsabilità, i flussi delle informazioni, gli strumenti e le modalità per gestire correttamente le attività, inclusi i relativi controlli, in cui è articolato il processo stesso;

- istruzioni operative che contengono informazioni e prescrizioni relative alle modalità attuative o di controllo di specifiche attività;

Tali Documenti Organizzativi devono essere emessi tramite apposito O.d.S. nel quale deve essere indicata la data di entrata in vigore del Documento Organizzativo.

3. SIGLE E DEFINIZIONI

P&D Progettazione & Dati

ROT Rete Orari e Turni

CPE Controller Programma di Esercizio

SGP&PS Strategia Gestione Parco & Prevenzione Sinistri

AP Amministrazione Personale

NQ Nucleo Qualità

NQ 1 Responsabile Nucleo Qualità

4. DOCUMENTI RICHIAMATI

• Norma UNI EN ISO 9001/2015 “Sistemi di gestione della qualità”

• PR AT N 4 “Distribuzione mezzi in ogni residenza operativa”

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5. RIFERIMENTI

La procedura è redatta in coerenza con le Policy e linee guida del Gruppo RATP e recepisce i principi e le prescrizioni previste dal Codice Etico di Gruppo e dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di cui al D. Lgs. n. 231/2001 adottato da AT.

Restano comunque validi i principi e le regole di comportamento indicati nella Linee Guida Anti- Corruzione RATP applicabili in materia.

6. AMBITI SPECIFICI DISCIPLINATI DALLA PRESENTE PROCEDURA

6.1.

Costruzione e definizione del cruscotto della produttività

6.2.

Monitoraggio della produttività degli autobus

Descrizione Responsabi

le Sistemi/ Appl.

Inform.

6.1. Costruzione e definizione del cruscotto della produttività Strategia Gestione Parco e Prevenzione Sinistri monitora la produttività

degli autobus mediante la costruzione e la gestione di un cruscotto della produttività da applicare a livello aziendale, uniformemente per ogni sede operativa. I parametri oggetto di controllo sono relativi alle voci di spesa dei centri di costo degli autobus, con particolare riferimento ai consumi di carburante e pneumatici in relazione alle percorrenze di ciascun mezzo e alla durata dei fermi macchina.

SGP&PS

Posta elettronica Posta elettronica certificata

6.2. Monitoraggio della produttività degli autobus

Utilizzando la matricola del bus sono monitorati i Km percorsi e litri di carburante consumato per ogni autobus relativi ai periodi di osservazione previsti.

I dati suddetti, raccolti ad ogni rifornimento del veicolo all'interno o all'esterno del deposito, consentono di alimentare il modulo “anagrafica veicoli” del DBMS e di controllare in ogni periodo prestabilito i consumi effettivi in rapporto alle reali percorrenze e di evidenziare eventuali consumi anomali.

Oltre al consumo carburante, è necessario monitorare il consumo pneumatici. Tale parametro è valutato trasmettendo mensilmente al gestore del servizio in convenzione o alle officine, nel caso in cui il servizio venga svolto all’interno, la lista degli autobus convenzionati specificando per ciascun mezzo l'ultima lettura chilometrica relativa al mese corrente, l'ultima relativa al mese precedente e loro differenza.

In conclusione la produttività dei mezzi è valutata monitorando periodicamente i seguenti indicatori:

• Indicatore di consumo carburante (km/l);

• Indicatore di consumo pneumatici;

• Indicatore di produttività del mezzo (km/g).

Il valore di questi indicatori è confrontato con un valore standard di riferimento, differente per ciascun argomento, che permetterà di valutare globalmente la produttività dei mezzi.

SGP&PS Posta elettronica Posta elettronica certificata

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Nome procedura o documento, revisione, data di emissione.

Proprietà di Autolinee Toscane S.p.A. – Tutti i diritti riservati a termine di Legge 5 Un altro aspetto rilevante al fine di monitorare la produttività dei mezzi è

l’analisi del fermo macchina dovuto a manutenzione programmata, manutenzione per caduta comprendente guasti improvvisi e sinistri e manutenzione predittiva. Nel caso dovessero verificarsi fermi macchina anomali SGP approfondisce l’evento. Il fermo macchina può essere definito anomalo nei seguenti casi:

• Tempo fermo macchina superiore rispetto la scadenza prevista dalla commessa di manutenzione per caduta;

• Tempo fermo macchina superiore rispetto a quello previsto dalla manutenzione programmata;

• Fermo macchina attribuibile a difetti di manutenzione o fermi ripetuti attribuibili allo stesso difetto.

1. SGP approfondisce l’analisi dell’evento sotto il profilo tecnico e produce il report con l’indicazione delle azioni atte ad impedire il ripetersi dell’evento. Il report sarà conforme ad un modello di riferimento elaborato dalla funzione strategia gestione parco e approvato dalle Direzioni d’Esercizio e Manutenzione.

7. MATRICE DI SINTESI R.A.C.I.

Legenda:

R (Responsible): soggetto responsabile della realizzazione, colui che esegue materialmente un'attività mediante una responsabilità di tipo operativo (ci può essere più di una R per ogni attività);

A (Accountable): soggetto responsabile del risultato dell'attività. A differenza degli altri 3 ruoli, per ciascuna attività deve essere univocamente assegnato (ci può essere una sola A per ogni attività);

C (Consulted): soggetto consultato durante l’esecuzione dell'attività. Supporta il Responsible nello svolgimento dell'attività fornendogli informazioni utili al completamento del lavoro o a migliorare la qualità del lavoro stesso (ci può essere più di una C per ogni attività);

I (Informed): soggetto informato, di solito successivamente, della decisione o dell'azione intrapresa (ci può essere più di una I per ogni attività).

Tutti i soggetti coinvolti nel processo descritto dalla presente procedura, ognuno nell’ambito delle proprie competenze, devono osservare e far osservare quanto in essa indicato.

Tali soggetti hanno inoltre il dovere di comunicare al Responsabile DRU eventuali cambiamenti nel processo/attività ed eventuali criticità e/o Non Conformità riscontrate.

Le responsabilità delle varie funzioni coinvolte nel processo sono di seguito schematizzate

SOGGETTO/STRUTTURA

ATTIVITÀ P&D ROT CPE SGP &PS NQ 1 AP NQ

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Nome procedura o documento, revisione, data di emissione.

Proprietà di Autolinee Toscane S.p.A. – Tutti i diritti riservati a termine di Legge 6 6.1 Costruzione e definizione del cruscotto

della produttività C I I R C I I

6.2 Monitoraggio della produttività degli

autobus I I I R C I I

8. REPORT

KPI Metrica

Indice di produttività globale dei mezzi Somma della percentuale di scostamento di ogni singolo indicatore rispetto lo standard fissato Report prodotti in funzione dei fermi macchina

anomali Numero (maggiore di 0.7)

9. FLOW CHART

(7)

Nome procedura o documento, revisione, data di emissione.

Proprietà di Autolinee Toscane S.p.A. – Tutti i diritti riservati a termine di Legge 7 Monitora la

produttività degli autobus SGP costruisce e

gestisce il cruscotto della

produttività

Acquisisce i dati relativi al consumo carburante e pneumatici e ai fermo macchina

Confronta gli indicatori con gli

indici starndard

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