E s e r c i z i o d e l l a V i a C r u c i s
Si concede l'indulgenza plenaria al fedele che compie il pio esercizio della Via Crucis. Il pio esercizio della Via Crucis rinnova il ricordo dei dolori che il divino Redentore patì nel tragitto dal pretorio di Pilato,
dove fu condannato a morte, fino al monte Calvario, dove per la nostra salvezza morì in croce.
Per l'acquisto dell'indulgenza plenaria valgono le seguenti norme:
- Il pio esercizio deve essere compiuto dinanzi alle stazioni della Via Crucis legittimamente erette.
- Sacramento della Riconciliazione, partecipazione all’Eucaristia e S. Comunione, Professione di fede e preghiere secondo le intenzioni
del Sommo Pontefice.
- Applicazione dell’Indulgenza per sé oppure per i defunti.
Enchiridion Indulgentiarum 13, 2
P- Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T- Amen.
P- Nella luce della SS.ma Trinità, seguiamo il cammino di Gesù che sulla croce ci ha rivelato il mistero del suo amore per il Padre e per noi.
Pausa di silenzio
L- Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.
Pausa di silenzio
P- Preghiamo.
O Padre, hai tanto amato il mondo da donare il tuo Figlio unigenito, perché credendo in lui abbiamo la vita eterna: donaci il tuo Spirito, affinché possiamo avere la forza di seguire il tuo dilettissimo Figlio sulla via della croce.
Egli viva e regna nei secoli dei secoli. T- Amen.
I. Gesù è condannato a morte
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Benedetta la santa e indivisibile Trinità che crea l’universo e lo governa.
T- E vive gloriosa nei secoli infiniti
2L- Il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?». Gesù rispose: «Io lo sono! E vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra della Potenza e venire con le nubi del cielo». Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?». Tutti sentenziarono che era reo di morte.
Marco 14,61-64 P- Diciamo insieme: Mostrami, o Padre, i prodigi del tuo amore.
T- Mostrami, o Padre, i prodigi del tuo amore.
3L- Accogli, Signore, la causa del giusto, sii attento al mio grido.
T- Mostrami, o Padre, i prodigi del tuo amore.
3L- Custodiscimi come pupilla degli occhi, proteggimi all’ombra delle tue ali.
T- Mostrami, o Padre, i prodigi del tuo amore.
3L- Io per la giustizia contemplerò il tuo volto, al risveglio mi sazierò della tua presenza.
T- Mostrami, o Padre, i prodigi del tuo amore.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Da’ alla tua Chiesa, o Padre, di fuggire ogni azione ingiusta e di non avere mai parte alcuna nei disegni degli iniqui perché, santificata dal tuo Spirito, si affidi a te con animo puro e si senta in ogni tempo sorretta dalla tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
II. Gesù porta la croce al Calvario
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Se uno mi ama, osserverà la mia parola - dice il Signore.
T- E il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
2L- Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa. Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano : «Salve, re dei Giudei!».
Sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo. Dopo averlo deriso, lo spogliarono del mantello e gli misero
le sue vesti, poi lo condussero via per crocifiggerlo.
Matteo 27,27-31 P- Diciamo insieme: A te, Signore, grido aiuto.
T- A te, Signore, grido aiuto.
3L- Signore, Dio della mia salvezza, davanti a te grido giorno e notte.
T- A te, Signore, grido aiuto.
3L- Hai allontanato da me i miei compagni, mi hai reso per loro un orrore.
T- A te, Signore, grido aiuto.
3L- Perché, Signore, mi respingi, perché mi nascondi il tuo volto?
T- A te, Signore, grido aiuto.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Padre, che hai nascosto la tua verità ai dotti e ai potenti e l’hai rivelata ai piccoli, donaci, nel tuo Spirito, un cuore di fanciulli, per avere la gioia di credere e la volontà libera per obbedire alla parola del tuo Figlio.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
III. Gesù cade la prima volta
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Dio ha tanto amato il mondo da donare il suo unico Figlio.
T- Perché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.
2L- Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori; e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. Egli
è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue
piaghe noi siamo stati guariti. Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Signore fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti. Isaia 53,4-6 P- Diciamo insieme: Rialzaci, Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
T- Rialzaci, Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
3L- Tu ci nutri con pane di lacrime, ci fai bere lacrime in abbondanza.
T- Rialzaci, Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
3L- Proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, il germoglio che ti sei coltivato.
T- Rialzaci, Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
3L- Da te più non ci allontaneremo, ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
T- Rialzaci, Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Ti glorifichi, o Dio, la tua Chiesa, contemplando il mistero della tua sapienza con la quale hai creato e ordinato il mondo; tu che nel Figlio ci hai riconciliati e nello Spirito ci hai santificati, fa’ che, nella pazienza e nella speranza, possiamo giungere alla piena conoscenza di te che sei amore, verità e vita.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
IV. Gesù incontra sua madre
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Beata la Vergine Maria.
T- Perché senza morire meritò, sotto la croce, la palma del martirio.
2L- Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Gesù allora,
vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna , ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco
tua madre!». E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.
Giovanni 19,25-27 P- Diciamo insieme: Ti invoco, Signore, vieni a salvarmi.
T- Ti invoco, Signore, vieni a salvarmi.
3L- Ho creduto anche quando dicevo: “Sono troppo infelice”.
T- Ti invoco, Signore, vieni a salvarmi.
3L- Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore.
T- Ti invoco, Signore, vieni a salvarmi.
3L- Io sono il tuo servo, Signore, io sono il tuo servo, figlio della tua ancella; hai spezzato le mie catene.
T- Ti invoco, Signore, vieni a salvarmi.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Dio, Padre del Cristo, il solo uomo perfetto, nato da Vergine Madre, fa’ di tutti noi radunati nella Chiesa il segno della sua presenza, che continua fino alla fine dei secoli, primizia della creazione rinnovata nello Spirito.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
V. Gesù aiutato da Simone di Cirene
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Signore, io credo che tu sei il Cristo.
T- Il Figlio del Dio vivente, venuto in questo mondo.
2L- È noto infatti che voi siete una lettera di Cristo composta da noi,
scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente,
non su tavole di pietra, ma su tavole di cuori umani.
2 Corinzi 3,3 P- Diciamo insieme: Confida nel Signore, e fa’ il bene.
T- Confida nel Signore, e fa’ il bene.
3L- Conosce il Signore la vita dei buoni, la loro eredità durerà per sempre.
T- Confida nel Signore, e fa’ il bene.
3L- Osserva il giusto e vedi l’uomo retto, l’uomo di pace avrà una discendenza.
T- Confida nel Signore, e fa’ il bene.
3L- La salvezza dei giusti viene dal Signore, nel tempo dell’angoscia è loro difesa.
T- Confida nel Signore, e fa’ il bene.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Dio grande e fedele, che hai fatto conoscere ai piccoli il mistero insondabile del Cuore di Cristo, formaci alla scuola del tuo Spirito, perché nella fede del tuo Figlio che ha condiviso la nostra debolezza per farci eredi della tua gloria, sappiamo accoglierci gli uni gli altri con animo mite e generoso, e rimanere in te che sei l’amore.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
VI. Una donna asciuga il volto di Gesù
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- O Dio, nostra difesa, contempla il volto del tuo Cristo.
T- Per me un solo giorno nel tuo tempio, è più che mille altrove
2L- Noi infatti non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore:
quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù. E Dio, che disse:
«Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori, per far
risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo.
2 Corinzi 4,5-6 P- Diciamo insieme: Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
T- Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
3L- Come la cerva anela ai corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio.
T- Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
3L- L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio?
T- Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
3L- Le lacrime sono mio pane giorno e notte, mentre mi dicono sempre: “Dov’è il tuo Dio?”.
T- Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Padre, fedele e misericordioso, che ci hai rivelato il mistero della tua vita donandoci il Figlio unigenito e lo Spirito di amore, sostieni la nostra fede e ispiraci sentimenti di pace e di speranza, perché riuniti nella comunione della tua Chiesa benediciamo il tuo nome glorioso e santo. Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
VII. Gesù cade la seconda volta
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi in cielo, sulla terra e sotto terra.
T- E ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore a gloria di Dio Padre.
2L- Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo , diventando simile agli uomini. Dall’aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte
di croce. Filippesi 2,5-8
P- Diciamo insieme: Ascolta, Signore, la voce del mio pianto.
T- Ascolta, Signore, la voce del mio pianto.
3L- Pietà di me, Signore: vengo meno; risanami, Signore: tremano le mie ossa.
T- Ascolta, Signore, la voce del mio pianto.
3 L- L’anima mia è tutta sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando non darai ascolto al mio pianto?
T- Ascolta, Signore, la voce del mio pianto.
3L- Volgiti, Signore, a liberarmi, salvami per la tua misericordia.
T- Ascolta, Signore, la voce del mio pianto.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Dio, sorgente inesauribile di vita, sostieni con la forza del tuo Spirito l’umanità che aspira a un avvenire di giustizia e di pace, perché resti salda in ogni uomo la fede nella vittoria del bene sul male, promessa e attuata nella croce del tuo Figlio.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
VIII. Gesù incontra le donne in pianto
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Voi siete figli di Dio.
T- Egli ha mandato nei vostri cuori lo Spirito del Figlio suo, che grida:
“Abbà, Padre”.
2L- Lo seguiva una grande moltitudine di popolo e di donne, che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi
verso di loro, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: “Beate le sterili, i grembi che non hanno generato e i seni che non hanno allattato”. ..
Perché, se si tratta così il legno verde, che avverrà del legno secco?».
Luca 23,27-29.31 P- Diciamo insieme: Sia benedetto il nome del Signore
T- Sia benedetto il nome del Signore.
3L- Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
T- Sia benedetto il nome del Signore.
3L- Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
T- Sia benedetto il nome del Signore.
3L- Solleva l’indigente dalla polvere, dall’immondizia rialza il povero.
T- Sia benedetto il nome del Signore.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Infondi in noi, o Padre, la sapienza e la forza del tuo Spirito, perché camminiamo con Cristo sulla via della croce, pronti a far dono della nostra vita per manifestare al mondo la speranza del tuo regno.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
IX. Gesù cade la terza volta
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Tutto hai creato con il tuo santo Spirito, siamo il tuo popolo, opera delle tue mani; liberaci, Signore.
T- Noi siamo tua immagine, o Cristo, i figli amati del Padre: non lasciarci perire.
2L- Nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito. Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo stato
proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l’ordine di Melchìsedek. Ebrei 5,7-10
P- Diciamo insieme: Salvami, Signore, in te confido.
T- Salvami, Signore, in te confido.
3L- Il Signore è fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi, da’ il pane agli affamati.
T- Salvami, Signore, in te confido.
3L- Il Signore libera i prigionieri, il Signore ridona la vista ai ciechi.
T- Salvami, Signore, in te confido.
3L- Il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti.
T- Salvami, Signore, in te confido.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Dio nostro Padre, che nella glorificazione del Salvatore e con l’effusione dello Spirito ci hai aperto il passaggio alla vita eterna, fa’
che, partecipi di così grandi doni, possiamo crescere nella fede e nella testimonianza della tua carità.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
X. Gesù è spogliato delle vesti
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Cristo ci ha amati: per noi ha sacrificato se stesso.
T- Offrendosi a Dio in sacrificio di soave profumo.
2L- I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti, ne fecero quattro parti – una per ciascun soldato – e la tunica. Ma quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: «Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca». Così si compiva la Scrittura, che dice: Si sono divisi tra loro le mie vesti e sulla mia tunica hanno gettato la sorte. E i soldati fecero così. Giovanni 19, 23.24 P- Diciamo insieme: Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia.
T- Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia.
3L- Essi mi guardano, mi osservano: si dividono le mie vesti, sul mio vestito gettano la sorte.
T- Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia.
3L- Ma tu, Signore, non stare lontano, mia forza, accorri in mio aiuto.
T- Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia.
3L- Scampami dalla spada, dalle unghie del cane la mia vita.
T- Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Padre, che fai ogni cosa per amore e sei la più sicura difesa degli umili e dei poveri, donaci un cuore libero da tutti gli idoli, per servire te solo e amare i fratelli secondo lo Spirito del tuo Figlio, facendo del suo comandamento nuovo l’unica legge di vita.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
XI. Gesù è crocifisso
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Sia benedetto Dio Padre, e l’unigenito Figlio di Dio, e lo Spirito Santo.
T- Perché grande è il suo amore per noi.
2L- Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».
E disse: «Gesù, ricòrdati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli
rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».
Luca 23,39-43 P- Diciamo insieme: Sostienimi, Signore, secondo la tua parola e avrò la vita.
T- Sostienimi, Signore, secondo la tua parola e avrò la vita.
3L- Il mio cuore è come cera, si fonde in mezzo alle mie viscere.
T- Sostienimi, Signore, secondo la tua parola e avrò la vita.
3L- E’ arido come un coccio il mio palato, la mia lingua si è incollata alla gola, su polvere di morte mi hai deposto.
T- Sostienimi, Signore, secondo la tua parola e avrò la vita.
3L- Hanno forato le mie mani e i miei piedi, posso contare tutte le mie ossa.
T- Sostienimi, Signore, secondo la tua parola e avrò la vita.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Padre di infinita bontà e tenerezza, che mai ti stanchi di sostenere i tuoi figli e di nutrirli con la tua mano, donaci di attingere dal Cuore di Cristo trafitto sulla croce la sublime conoscenza del tuo amore, perché rinnovati con la forza dello Spirito portiamo a tutti gli uomini le ricchezze della redenzione.
XII. Gesù muore in croce
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Dice il Signore Gesù: Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato.
T- Perché siano una cosa sola, come noi.
2L- A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà
sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano:
«Costui chiama Elia». E subito uno di loro corse a prendere una spugna , la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e gli dava da bere.
Gli altri dicevano: «Lascia! Vediamo se viene Elia a salvarlo!».
Matteo 27, 45-49 P- Diciamo insieme: Salvami, Signore, per il tuo grande amore.
T- Salvami, Signore, per il tuo grande amore.
3L- “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Tu sei lontano dalla mia salvezza”: sono le parole del mio lamento.
T- Salvami, Signore, per il tuo grande amore.
3L- “Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, grido di notte e non trovo riposo.
T- Salvami, Signore, per il tuo grande amore.
3L- Da me non stare lontano, poiché l’angoscia è vicina e nessuno mi aiuta.
T- Salvami, Signore, per il tuo grande amore.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Guarda con amore, Padre, questa tua famiglia, per la quale il Signore nostro Gesù Cristo non esitò a consegnarsi nelle mani dei nemici e a subire il supplizio della croce.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
XIII. Gesù è deposto dalla Croce
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- L’amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito.
T- Che ha stabilito in noi la sua dimora.
2L- Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato – era infatti un giorno solenne quel sabato –, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via. Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all’uno e all’altro che erano stati crocifissi insieme con lui.
Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua. Giovanni 19, 31-34 P- Diciamo insieme: Rialzaci, o Dio, nostra salvezza.
T- Rialzaci, o Dio, nostra salvezza.
3L- Non tornerai tu forse a darci la vita, perché in te gioisca il tuo popolo?
T- Rialzaci, o Dio, nostra salvezza.
3L- Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.
T- Rialzaci, o Dio, nostra salvezza.
3L- Ascolterò cosa dice Dio, il Signore: egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
T- Rialzaci, o Dio, nostra salvezza.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
Signore Dio, Padre onnipotente, guarda i tuoi servi che adorano la tua maestà; benedicili e proteggili per il tuo unico Figlio nella potenza dello Spirito Santo e fa che trovino nella tua lode letizia sempre più grande.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
XIV. Gesù è portato nel sepolcro
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- Il Signore è la forza del suo popolo e rifugio di salvezza per il suo Cristo.
T- Salva il tuo popolo, Signore, benedici la tua eredità, e sii la sua guida per sempre.
2L- Venuta la sera, giunse un uomo ricco, di Arimatea, chiamato Giuseppe; anche lui era diventato discepolo di Gesù. Questi si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. Pilato allora ordinò che gli fosse consegnato. Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito e lo depose nel suo sepolcro nuovo , che si era fatto scavare nella roccia; rotolata poi una grande pietra all’entrata del sepolcro, se ne andò. Lì, sedute di fronte alla tomba, c’erano Maria di Màgdala e l’altra Maria. Matteo 27,57-61 P- Diciamo insieme: Nelle tue mani, Signore, è la mia vita.
T- Nelle tue mani, Signore, è la mia vita.
3L- Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro.
T- Nelle tue mani, Signore, è la mia vita.
3L- Non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, nè lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
T- Nelle tue mani, Signore, è la mia vita.
3L- Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena nella tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.
T- Nelle tue mani, Signore, è la mia vita.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Padre, che per mezzo del tuo unico Figlio hai vinto la morte e ci hai aperto il passaggio alla vita eterna, concedi a noi di essere rinnovati nel tuo Santo Spirito e di rinascere nella luce del Signore risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. T-Amen.
XV. Gesù risorge da morte
P- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T- Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
1L- O Trinità beata, a te cantiamo, alla tua maestà ci prostriamo adoranti.
T- In te fermamente crediamo: cresci la nostra fede.
2L- Ma l’angelo disse alle donne: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno , il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano posto. Ma andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: “Egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto”». Esse uscirono e fuggirono via dal sepolcro, perché erano piene di spavento e di
stupore. E non dissero niente a nessuno, perché erano impaurite.
Marco 16,6-8 P- Diciamo insieme: Celebrate il Signore, perché è buono: eterna è la sua misericordia.
T- Celebrate il Signore, perché è buono: eterna è la sua misericordia.
3L- Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza.
T- Celebrate il Signore, perché è buono: eterna è la sua misericordia.
3L- La destra del Signore ha fatto meraviglie, la destra del Signore si è alzata, la destra del Signore ha fatto meraviglie.
T- Celebrate il Signore, perché è buono: eterna è la sua misericordia.
3L- Non morirò, resterò in vita e annunzierò le opere del Signore.
T- Celebrate il Signore, perché è buono: eterna è la sua misericordia.
3L- Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
T- Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
P- Preghiamo.
O Dio Padre, che hai mandato nel mondo il tuo Figlio, Parola di verità, e lo Spirito santificatore, per rivelare agli uomini il mistero della tua vita, fa’ che nella professione della vera fede riconosciamo la gloria della Trinità e adoriamo l’unico Dio in tre persone.
Per Cristo nostro Signore. T- Amen.
ORAZIONE SUL POPOLO
Il sacerdote con le braccia stese sull’assemblea dice la seguente orazione:
Scenda, o Padre, la tua benedizione su questo popolo,
che ha commemorato la morte del tuo Figlio nella speranza di risorgere con lui;
venga il perdono e la consolazione, si accresca la fede,
si rafforzi la certezza nella redenzione eterna.
Per Cristo nostro Signore.
T- Amen.
Il sacerdote benedice l’assemblea con la croce senza nulla dire
P- Date gloria al Signore con la vostra vita. Andate in pace.
T- Rendiamo grazie a Dio.