• Non ci sono risultati.

Esercitazione 5 Tolleranze

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Esercitazione 5 Tolleranze"

Copied!
36
0
0

Testo completo

(1)

Fabrizio Stefani Università di Genova 1

Esercitazione 5 Tolleranze

Gli errori dimensionali

Disegno tecnico industriale Fabrizio Stefani

(2)

In questa lezione

• Generalità sulle tolleranze dimensionali

• Calcolo da disegno: date la quota

completa di tolleranze determinare la tipologia di accoppiamento ed i relativi intervalli di giochi e/o interferenze

• Calcolo da progetto: date le esigenze di progetto (giochi e/o interferenze

ammissibili) determinare le tolleranze di

albero e foro

(3)

Fabrizio Stefani Università di Genova 3

Giochi e interferenze

Sia D il diametro nominale del foro e d quello dell’albero

Siano Dmax, Dmine dmax, dmin le dimensioni limite di foro e albero rispettivamente

Negli accoppiamenti si pone D = d e giochi e interferenze si ottengono scegliendo opportune tolleranze

Siano Es, es scostamenti superiori del foro e dell’albero rispettivamente

Siano Ei, ei scostamenti inferiori del foro e dell’albero rispettivamente

I giochi massimo e minimo si definiscono come differenza delle dimensioni limite di foro e albero in condizioni rispettivamente di minimo materiale (LMC) e massimo materiale (MMC)

Gioco massimo: Gmax= Dmax−dmin= (D+Es) − (d+ei) = Es − ei

Gioco minimo: Gmin= Dmin−dmax= (D+Ei) − (d+es) = Ei − es

Le interferenze massime e minime si definiscono come differenza delle dimensioni limite di albero e foro in condizioni rispettivamente di massimo materiale (MMC) e minimo materiale (LMC)

Interferenza massima: Imax= dmax−Dmin= (d+es) − (D+Ei) = es − Ei

Interferenza minima: Imin= dmin−Dmax= (d+ei) − (D+Es) = ei − Es

Si noti che i giochi e le interferenze limite Gmax, Gmin, Imax, Imin sono quantità sempre positive, vincolo per il quale è possibile calcolare solo due di essi per volta, che cambieranno a

seconda del tipo di accoppiamento

(4)

Grado di tolleranza e congruenza

• Siano ITa grado di tolleranza dell’ albero e ITf il grado di tolleranza del foro

• Per definizione:

• ITa = es – ei

• ITf = Es – Ei

• Sommando le due relazioni si ottiene:

• ITa + ITf = Es– ei + es – Ei

• Tale equazione assicura la congruenza

dell’accoppiamento

(5)

Fabrizio Stefani Università di Genova 5

Scostamenti foro/albero

• Con il termine scostamento foro/albero intenderemo la posizione del foro rispetto all’albero

• Gli scostamenti foro/albero in condizioni di massimo materiale (MMC) si calcolano come

• ∆

MMC

= Ei − es

• Mentre in condizioni di minimo materiale (LMC) lo scostamento foro/albero è

• ∆

LMC

= Es − ei

• Sostituendo le definizioni degli scostamenti nell’equazione di congruenza (di cui alla slide precedente) si ha

• ITa + ITf = ∆

LMC

− ∆

MMC

(6)

Lo scostamento foro/albero come gioco e/o interferenza

• Uno scostamento foro/albero positivo da luogo a gioco, uno negativo da luogo a interferenza

• Quindi:

• se ∆

MMC

> 0, ∆

MMC

= Ei − es = G

min

• se ∆

MMC

< 0, ∆

MMC

= −(es−Ei) = − I

max

• se ∆

LMC

> 0, ∆

LMC

= Es − ei = G

max

• se ∆

LMC

< 0, ∆

LMC

= −(ei−Es) = − I

min

(7)

Fabrizio Stefani Università di Genova 7

Equazioni di congruenza in accoppiamenti con gioco

• Forma generale dell’equazione di congruenza

• ITa + ITf = ∆ LMC − ∆ MMC

Per accoppiamento con gioco

• ∆ MMC>0 e ∆ LMC>0

• Quindi, per quanto esposto alla slide precedente, l’equazione di congruenza diventa:

• ITa + ITf = Gmax − Gmin

(8)

Equazioni di congruenza in accoppiamenti con interferenza

• Forma generale dell’equazione di congruenza

• ITa + ITf = ∆ LMC − ∆ MMC

Per accoppiamento con interferenza

• ∆ MMC < 0 e ∆ LMC< 0

• Quindi, per quanto esposto, l’equazione di congruenza diventa:

• ITa + ITf = − Imin+ Imax

(9)

Fabrizio Stefani Università di Genova 9

Equazioni di congruenza in accoppiamenti incerti

• Forma generale dell’equazione di congruenza

• ITa + ITf = ∆ LMC − ∆ MMC

Per accoppiamento incerto

• ∆ MMC< 0 e ∆ LMC> 0

• Quindi, per quanto esposto, l’equazione di congruenza diventa:

• ITa + ITf = Gmax + Imax

(10)

Problema diretto o inverso

• Il problema inverso consiste nel dedurre i valori del gioco o dell’interferenza massimi e minimi dopo aver scelto, in base all’esperienza, le zone di tolleranza

dell’accoppiamento (calcolo da disegno).

Disponendo delle Tabelle UNI ISO 286 (slides

successive) il problema è di immediata soluzione sia per il sistema foro-base che albero-base.

• Il problema diretto consiste invece nello scegliere le zone di tolleranza, noti i valori limite ammissibili per il gioco e/o l’interferenza (calcolo da progetto). Tale

problema, in genere, non è risolubile con esattezza e la

soluzione migliore va ricercata in funzione delle esigenze

funzionali.

(11)

Fabrizio Stefani Università di Genova 11

Scostamenti fondamentali alberi UNI ISO 286/1

(12)

Scostamenti fondamentali fori UNI ISO 286/1

(13)

Fabrizio Stefani Università di Genova 13

Gradi di tolleranza normalizzati UNI ISO 286/2

(14)

Esercizio 1: tolleranze da disegno

• Determinare scostamenti giochi e/o

interferenze nei seguenti accoppiamenti:

a) 45 H8/g7

b) 45 H6/p5

c) 20 H7/j6

d) 35 J7/n6

(15)

Fabrizio Stefani Università di Genova 15

Soluzione esercizio 1 a)

Accoppiamento: 45 H8/g7 (foro base) Dimensione nominale: D = d = 45 mm

Grado di tolleranza foro ITf = IT8 = 39 µm = 0.039 mm Scostamento fondamentale foro: Ei = 0

Scostamento superiore foro: Es = Ei + ITf = 0 + 0.039 mm = 0.039 mm Dimensione minima foro: Dmin= D + Ei = 45 mm

Dimensione massima foro: Dmax = D + Es = (45 + 0.039) mm = 45.039 mm Grado di tolleranza albero ITa = IT7 = 25 µm = 0.025 mm

Scostamento fondamentale albero: es = − 9 µm = − 0.009 mm

Scostamento inferiore albero: ei = es − ITa = − 9 − 25 = −34 µm = −0.034 mm Dimensione massima albero: dmax = d + es = 45 − 0.009 = 44.991 mm Dimensione minima albero : dmin = d + ei = 45 − 0.034 = 44.966 mm

Condizione di massimo materiale: Dmin= 45 mm > dmax = 44.991 mm : gioco Condizione di minimo materiale: Dmax = 45.039 mm > dmin = 44.966 mm:

gioco

L’accoppiamento è con gioco(zone di tolleranza separate e la zona del foro è tutta sopra la zona dell’albero)

Gioco minimo: Gmin = Dmin−dmax = 45 −44.991 = 0.009 mm

Gioco massimo: Gmax= Dmax−dmin = 45.039 − 44.996 = 0.073 mm

(16)

Soluzione esercizio 1 b)

Accoppiamento: 45 H6/p5 (foro base) Dimensione nominale: D = d = 45 mm

Grado di tolleranza foro ITf = IT6 = 16 µm = 0.016 mm Scostamento fondamentale foro: Ei = 0

Scostamento superiore foro: Es = Ei + ITf = 0 + 0.016 mm = 0.016 mm

Dimensione minima foro: Dmin= D + Ei = 45 mm

Dimensione massima foro: Dmax = D + Es = (45 + 0.016) mm = 45.016 mm

Grado di tolleranza albero ITa = IT5 = 11 µm = 0.011 mm Scostamento fondamentale albero: ei = 26 µm = 0.026 mm Scostamento superiore albero: es = ei + ITa = 26 + 11 = 37 µm =

0.037 mm

Dimensione massima albero: dmax = d + es = 45 + 0.037 = 45.037 mm

Dimensione minima albero: dmin = d + ei = 45 + 0.026 = 45.026 mm

Condizione di massimo materiale: Dmin= 45 mm < dmax = 45.037 mm : interferenza

Condizione di minimo materiale: Dmax = 45.016 mm < dmin = 45.026 mm: interferenza

L’accoppiamento è con interferenza(zone di tolleranza separate e la zona del foro è tutta sotto la zona dell’albero) Interferenza massima : Imax = dmax − Dmin = 45.037 − 45 = 0.037

mm

Interferenza minima : Imin = dmin − Dmax = 45.026 − 45.016 =

(17)

Fabrizio Stefani Università di Genova 17

Soluzione esercizio 1 c)

Accoppiamento: 20 H7/j6 (foro base) Dimensione nominale: D = d = 20 mm

Grado di tolleranza foro ITf = IT7 = 21 µm = 0.021 mm Scostamento fondamentale foro: Ei = 0

Scostamento superiore foro: Es = Ei + ITf = 0 + 0.021 mm = 0.021 mm Dimensione minima foro: Dmin= D + Ei = 20 mm

Dimensione massima foro: Dmax = D + Es = (20 + 0.021) mm = 20.021 mm

Grado di tolleranza albero ITa = IT6 = 13 µm = 0.013 mm Scostamento fondamentale albero: ei = -4 µm = -0.004 mm

Scostamento superiore albero: es = ei + ITa = -4 + 13 = 9 µm =0.009 mm Dimensione massima albero: dmax = d + es = 20 + 0.009 = 20.009 mm Dimensione minima albero: dmin = d + ei = 20 − 0.004 = 19.996 mm Condizione di massimo materiale: Dmin= 20 mm < dmax = 20.009 mm:

interferenza

Condizione di minimo materiale: Dmax = 20.021 mm > dmin = 19.996 mm:

gioco

L’accoppiamento è incerto(zone di tolleranza sovrapposte)

Interferenza massima: Imax = dmax − Dmin = 20.009 − 20= 0.009 mm Gioco massimo: Gmax= Dmax−dmin = 20.021 − 19.996 = 0.025 mm

(18)

Soluzione esercizio 1 d)

(19)

Fabrizio Stefani Università di Genova 19

Conclusioni sul calcolo da disegno

• In sistemi foro base:

– Alberi da a a h danno accoppiamenti con gioco – Alberi da j a n danno accoppiamenti incerti

– Alberi da p a zc danno accoppiamenti con interferenza

• Se la precisione della lavorazione comporta una classe di tolleranza grossolana, con tolleranze IT comparabili con la posizione dell’albero la regola sopra può trovare eccezioni (es. 45 H8/p7)

• In sistemi albero base la situazione è duale, facendo riferimento alle posizioni dei fori

• Quando non si adottano sistemi foro o albero base (caso

peraltro di scarso rilievo pratico) è difficile determinare a

priori (prima del calcolo) di quale tipo di accoppiamento

si tratta

(20)

Calcolo da progetto: accoppiamento con gioco

• Problema:

• sia noto il diametro nominale D = d. Si voglia realizzare un accoppiamento con gioco massimo G

max

e gioco minimo G

min

.

• Soluzione:

• Le qualità di tolleranza da assegnare ai due elementi devono essere scelte nella tabella UNI ISO 286/2 (slides precedenti) in modo da soddisfare meglio possibile la relazione:

• ITat +ITft = Gmax − Gmin

• tale equazione a due incognite andrà risolta per tentativi; di massima, ITa verrà assunta con una qualità immediatamente più precisa di ITf (è più economico lavorare un albero che un foro).

• Per le posizioni, il problema può essere risolto sia operando nel sistema foro-base che in quello albero-base. In entrambi i sistemi si determinano innanzitutto gli scostamenti fondamentali.

• Nel sistema foro-base:

• Ei = 0

• est = − Gmin (si ricava dalla relazione Gmin= Ei − es);

• nel sistema albero-base:

• es = 0

• Eit = Gmin (si ricava dalla relazione Gmin= Ei − es) .

(21)

Fabrizio Stefani Università di Genova 21

Calcolo da progetto: accoppiamento con interferenza

• Problema:

• sia noto il diametro nominale D = d. Si voglia realizzare un

accoppiamento con interferenza massima I

max

e interferenza minima I

min

.

• Soluzione:

• Le qualità di tolleranza da assegnare ai due elementi devono essere scelte nella tabella UNI ISO 286/2 (slides precedenti) in modo da soddisfare meglio possibile la relazione:

• ITat +ITft =Imax − Imin

• tale equazione a due incognite andrà risolta per tentativi, al solito assumendo ITa con una qualità immediatamente più precisa di ITf.

• Per le posizioni, il problema può essere risolto sia operando nel sistema foro-base che in quello albero-base. In entrambi i sistemi si determinano innanzitutto gli scostamenti fondamentali.

• Nel sistema foro-base:

• Ei = 0

• eit = ITf + Imin (si ricava dalle relazioni Imin= ei − Es ed ITf = Es − Ei);

• nel sistema albero-base:

• es = 0

• Est = − (ITa + Imin) (si ricava dalle relazioni Imin= ei − Es ed ITa = es − ei) .

NB: apice t significa valore teorico

(22)

Calcolo da progetto: accoppiamento incerto

• Problema:

• sia noto il diametro nominale D = d. Si voglia realizzare un

accoppiamento con gioco massimo G

max

e con interferenza massima I

max

.

• Soluzione:

• Le qualità di tolleranza da assegnare ai due elementi devono essere scelte nella tabella UNI ISO 286/2 (slides precedenti) in modo da soddisfare meglio possibile la relazione:

• ITat +ITft = Gmax + Imax

• tale equazione a due incognite andrà risolta per tentativi, al solito assumendo ITa con una qualità immediatamente più precisa di ITf.

• Per le posizioni, il problema può essere risolto sia operando nel sistema foro-base che in quello albero-base. In entrambi i sistemi si determinano innanzitutto gli scostamenti fondamentali.

• Nel sistema foro-base:

• Ei = 0

• eit = ITf − Gmax (si ricava dalle relazioni Gmax= Es − ei ed ITf = Es − Ei);

• nel sistema albero-base:

• es = 0

• Est = − ITa + Gmax (si ricava dalle relazioni Gmax= Es − ei ed ITa = es − ei) .

(23)

Fabrizio Stefani Università di Genova 23

Correttezza della soluzione

• I valori degli scostamenti e della somma delle tolleranze ITa

t

+ ITf

t

ricavati con le relazioni appena viste sono

teorici (da cui l’apice t), ovvero non troveranno (se non in casi fortunati) perfetta corrispondenza nelle tabelle UNI ISO 286.

• Occorre allora scegliere su tali tabelle dei valori “effettivi”

più vicini possibile a quelli teorici

• Il problema avrà quindi una soluzione vicina a quella

desiderata, ovvero calcolando i giochi “effettivi” (sulla

base dei parametri “effettivi”) saranno solo vicini quelli

desiderati e non coincidenti (se non in casi fortunati).

(24)

Esercizio 2: tolleranze da progetto

a) Ø 60 mm; Gmax = 105 µm; Gmin = 30 µm

b) Ø 150 mm; Imax = 70 µm; Imin = 5 µm

c) Ø 250 mm; Gmax= 85 µm; Imax 30 µm

(25)

Fabrizio Stefani Università di Genova 25

Soluzione esercizio 2a)

Ø 60 mm; Gmax = 105 µm; Gmin = 30 µm;

Qualità

ITat +ITft = Gmax − Gmin =75 µm

scelgo in tab. ITa +ITf = IT7+IT8 = 30+46 = 76 µm Posizione

Sistema foro-base Sistema albero-base

foro Ei = 0 —> H albero es = 0 —> h

albero est = − Gmin= −30 µm foro Eit = Gmin = +30 µm

scelgo in tab. es = −30 µm —> f scelgo in tab. Ei = 30 µm —> F Accoppiamento

Sistema foro-base Sistema albero-base

Ø 60 H8/f7 Ø 60 F8/h7

Risulta pertanto, con l’accoppiamento scelto (apice e: effettivo)

Sistema foro-base Sistema albero-base

Gmine = − es = 30 µm (esatto) Gmine= Ei = 30 µm (esatto) Gmaxe = ITa +ITf + Gmin = Gmaxe = ITa +ITf + Gmine =

= 76 + 30 = 106 µm (anziché 105 µm) = 76 + 30 = 106 µm (anziché 105 µm)

(26)

Soluzione esercizio 2b)

Ø 150 mm; Imax = 70 µm; Imin = 5 µm Qualità

ITat +ITft = Imax − Imin = 65 µm

scelgo in tab. ITa +ITf = IT6+IT7 =25+40 = 65 µm Posizione

Sistema foro-base Sistema albero-base

foro Ei = 0 —> H albero es = 0 —> h

albero eit = ITf + Imin = 40 + 5 = 45 µm foro Est =− (ITa + Imin)=−(25+5) = − 30 µmscelgo ei = + 43 µm —> p scelgo Es=− 43+∆=−43+IT7−IT6=

=−43+40−25= −28 µm —> P Accoppiamento

Sistema foro-base Sistema albero-base

Ø 150 H7/p6 Ø 150 P7/h6

Risulta pertanto, con l’accoppiamento scelto:

Imine = ei−ITf=43−40=3 µm (anziché 5 µm) =−Es−ITa=28−25= 3 µm (anziché 5 µm) Imaxe = ITa +ITf+ Imine = 65 + 3 = = ITa +ITf+ Imine = 65 + 3 =

(27)

Fabrizio Stefani Università di Genova 27

Soluzione esercizio 2c)

Ø 250 mm; Gmax= 85 µm; Imax 30 µm;

Qualità

ITat +ITft = Gmax + Imax = 115 µm

scelgo in tab. ITa + ITf = IT7 + IT8 = 46 + 72 = 118 µm Posizione

Sistema foro-base Sistema albero-base

foro Ei = 0 —> H albero es = 0 —> h

albero eit = ITf − Gmax =72 − 85= − 13 µm foro Est = − ITa + Gmax= − 46 + 85 = 39 µm scelgo in tab. ei = − 21 µm —> scelgo in tab. Es = + 47 µm —>J

Accoppiamento

Sistema foro-base Sistema albero-base

Ø 250 H8/j7 Ø 250 J8/h7

Risulta pertanto, con l’accoppiamento scelto (apice e: effettivo):

Sistema foro-base Sistema albero-base

Gmaxe = ITf − ei = 72 + 21 = = Es + ITa = 47 + 46 =

= 93 µm (anziché 85 µm) = 93 µm (anziché 85 µm)

Imaxe = ITa + ITf − Gmaxe =118 − 93= = ITa + ITf − Gmaxe=118 − 93=

= 25 µm (anziché 30 µm) = 25 µm (anziché 30 µm)

(28)

Conclusioni sul calcolo da progetto

• Negli esempi considerati l’utilizzo dei due sistemi foro-base ed albero-base appare portare a conclusioni duali

• Va tuttavia notato che non tutti i possibili

accoppiamenti omologhi nei due sistemi

foro-base ed albero-base consentono di

realizzare valori identici in quanto a giochi

ed interferenze effettive

(29)

Fabrizio Stefani Università di Genova 29

Esercizio 3: staffa

1) Rappresentare con l'ausilio di strumenti, in accordo con il metodo della messa in tavola (con le viste e/o sezioni necessarie e sufficienti, il particolare sotto riportato.

2) Rappresentare in vera forma, mediante vista ausiliaria o

ribaltamento sul piano orizzontale, la superficie relativa alla parte del pezzo inclinata di 65° in

corrispondenza della quale è ricavato un foro passante.

3) Stabilire la tolleranza del foro Ø60 in modo da poter eseguire un accoppiamento nel sistema albero base con gioco massimo di 105 µm e gioco minimo di 30 µm

(30)

Soluzione esercizio 3

Calcolo tolleranza Ø 60: si veda soluzione l’esercizio 2°

Dal punto di vista della rappresentazione, é possibile una soluzione alternativa alla vista ausiliaria qui riportata, eseguendo

il ribaltamento della superficie inclinata, come mostrato nella slide che segue.

(31)

Fabrizio Stefani Università di Genova 31

Soluzione alternativa esercizio 3

Il ribaltamento della superficie inclinata consente di evitare quote di scorcio senza ricorrere a viste

ausiliarie

(32)

Esercizio 4: limitatore di rotazione

• Rappresentare in messa in tavola l’oggetto del quale è riportata la rappresentazione in

assonometria isometrica. Rilevare le dimensioni dal disegno, rispettando le seguenti prescrizioni:

• Il limitatore deve consentire una rotazione

dell’albero di 50° impegnandosi su un perno fisso di Ø 20 mm che si inserisce nella scanalatura del

limitatore. Il centro del perno fisso si trova ad una distanza di 130 mm dall’asse di rotazione

dell’albero.

• Il calettamento sull’albero (Ø 36 mm) avviene tramite una chiavetta B 10x8x80 UNI 6607; la

norma prescrive, per la chiavetta scelta, una cava sul mozzo profonda 2,4 mm.

• Assicurare, mediante un’opportuna tolleranza dimensionale, un accoppiamento preciso libero stretto tra perno fisso e asola nel sistema albero base.

•Calcolare il gioco minimo dell’accoppiamento

(33)

Fabrizio Stefani Università di Genova 33

Soluzione esercizio 4: cava per la chiavetta

Designazione di chiavetta A:

chiavetta A bxhxl UNI 6607

Forma A: chiavetta a estremità arrotondate

Forma B: chiavetta diritta

Quotatura

(34)

Soluzione esercizio 4: dimensioni cava per la chiavetta

Dimensioni di chiavette (UNI 6607) e chiavette con nasello (UNI 6608)

La chiavetta richiede un mozzo lungo

almeno l=80 mm

e una cava sul

mozzo profonda 2,4 mm. Tale profondità sommata al

diametro dell’albero risulta

36 + 2,4= 38,4 mm

(35)

Fabrizio Stefani Università di Genova 35

Soluzione esercizio 4: tolleranza

• Dalla tabella riportata nella parte di teoria scelgo l’accoppiamento libero stretto più preciso

L’accoppiamento foro base Ø 20 H6/g5 ha il suo corrispettivo nel sistema albero base nell’accoppiamento Ø 20 G6/h5 (a parità di qualità dell’albero e del foro, usando posizioni simmetriche rispetto alla linea dello zero)

gmin=Ei=0.007 mm

(36)

In alternativa la cava per linguetta si può non quotare (eliminando così le

quote 10 e 38,4), specificando con una nota:

“cava per chiavetta B 10x8x80 UNI 6607”

Soluzione

esercizio 4

Riferimenti

Documenti correlati

Inversione della rotazione, valvola SAM e sistema di regolazione della

Al fine di pianificare le attività di pulizia e sanificazione degli ambienti della struttura si predispone un piano delle pulizie, tenendo conto che alcuni

La caratteristica dei collegamenti descritti sopra non è di essere loqici» ma di essere accettati dal cliente come modalità di orga- nizzare la propria esperienza; l'obiettivo è

Les photos et les descriptions des produits Cerdomus présentes dans les catalogues et sur les autres supports publicitaires sont strictement à titre d’illustration. Les couleurs

In questo modo il bodhisatta rafforzò ancora di più la sua qualità della tolleranza, ed aiutò suo padre a crescere nel Dhamma. Perdita

Al termine di ogni riesame, RGQ aggiorna l’allegato Obiettivi per la Qualità (ALL.3/PRO.17) ed emette il Verbale di riesame (ALL.4/PRO.17), secondo quanto indicato

Al fine di pianificare le attività di pulizia e sanificazione degli ambienti della struttura si predispone un piano delle pulizie, tenendo conto che alcuni

UNI EN ISO 11855-2:2021 Progettazione dell'ambiente costruito - Sistemi di riscaldamento e raffreddamento radianti integrati - Parte 2: Determinazione della potenza di riscaldamento