II gruppo di esercizi (moto rettilineo uniforme a tratti)
Problema n. 9
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dagli estremi opposti di una pista lunga 100 m. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 3.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 4.9 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso, pari alla velocità media del primo. Determinare:
1) il vincitore della gara;
2) quanto tempo dopo la partenza i due amici si incontrano.
Risultati:
1) la gara finisce, ovviamente, in parità (vedi definizione di velocità media);
2) t
1=13.51 s
Problema n. 10
Due amici, che abitano a 15 km di distanza su una strada rettilinea, decidono di incontrarsi e partono dalle rispettive case in bicicletta. Il primo parte alle 16 e 18 minuti e tiene una velocità costante di 20 km/h; il secondo parte alle 16 e 24 minuti e tiene una velocità di 25 km/h (costante). Determinare:
1) a che ora si incontrano;
2) la posizione dove si incontrano.
Risultati:
I due amici si incontrano alle 16 h 41 min 20 s nel punto che dista 7.78 km dalla casa del primo.
Problema n. 11
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza).
Risultati:
1) v
min=6.08 m/s;
2) d=2.41 m;
3) v
min=5.17 m/s.
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un
vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di
partenza utilizzata in precedenza
Classe II sez. E-L
III gruppo di esercizi (moto rettilineo vario, moto rett. uniformemente accelerato)
Problema n. 12
Un automobilista si avvede della presenza di un ostacolo sulla carreggiata e immediatamente aziona i freni del veicolo. Sapendo la velocità iniziale dell’auto è v
0=61.2 km/h, che la distanza fra l’auto e l’ostacolo nell’istante d’inizio della frenata è d=45.0 m e che l’accelerazione (costante) impressa dall’impianto frenante è a=-5.20 m/s², determinare:
1) la distanza d’arresto “d” del veicolo;
2) la distanza “d
1” fra il veicolo e l’ostacolo a fine frenata;
3) il tempo di arresto del veicolo.
Risultati
: d=27.79 m d
1=17.21 m
∆t=3.27 s Problema n. 13
Un automobilista si avvede della presenza di un ostacolo sulla carreggiata e immediatamente aziona i freni del veicolo. Sapendo la velocità iniziale dell’auto è v
0=61.2 km/h, che la distanza fra l’auto e l’ostacolo nell’istante d’inizio della frenata è d=22.0 m, determinare:
1) il massimo valore dell’accelerazione che consente all’autoveicolo di arrestarsi senza urtare l’ostacolo (ricordare che l’accelerazione, in questo esercizio, è negativa…)
Risultati
: a
max=-6.57 m/s² Problema n. 14
Un automobilista si avvede della presenza di un ostacolo sulla carreggiata e aziona i freni del veicolo dopo 0.80 s dal istante dell’avvistamento (tempo di reazione del guidatore). Sapendo la velocità iniziale dell’auto è v
0=75.6 km/h e che l’accelerazione (costante) impressa dall’impianto frenante è a=-6.00 m/s², determinare:
1) lo spazio percorso dall’auto dal momento dell’avvistamento all’istante di arresto.
2) il tempo totale di arresto del veicolo.
Risultati
: d=53.55 m
∆t=4.30 s Problema n. 15
Un auto super sportiva riesce a percorrere il “kilometro da fermo” in un tempo
∆t=19.40 s. Supponendo che il moto sia uniformemente accelerato, si richiede di determinare:
1) l’accelerazione dell’auto;
2) la velocità nell’istante di arrivo sul traguardo.
Risultati
: a=5.314 m/s² v
max=371 km/h (la velocità finale effettiva è in realtà minore, in quanto l’accelerazione non è costante durante la prova)
Problema n. 16
Due automobili, che si muovono in direzioni opposte, si trovano agli estremi di un rettilineo autostradale di lunghezza pari a 1.20 km. Sapendo che la prima ha una velocità iniziale di 18 m/s e un’accelerazione costante di 0.4 m/s
2, mentre la seconda si sposta (in verso opposto) a velocità costante pari a 25 m/s,
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un
Risultati:
t=25.0 s x=575 m (rispetto alla posizione iniziale della prima auto) t
2=44.58 s t
3=48 s
Problema n. 17
Due automobili, che si muovono in direzioni opposte, si trovano agli estremi di un rettilineo autostradale di lunghezza pari a 1.20 km. La prima auto ha velocità iniziale di 18 m/s e accelerazione costante (incognita), mentre la seconda si sposta (in verso opposto) a velocità costante pari a 25 m/s. Sapendo che le due auto si incontrano nel punto medio del rettilineo, determinare:
1) l’accelerazione della prima auto;
2) in quale istante la prima auto giunge alla fine del rettilineo.
Risultati:
a=0.583 m/s
2t
1=40.33 s Problema n. 18
Due amici si sfidano in una gara di corsa. La lunghezza dell’intero rettilineo è pari a 60.0 m e il più forte dei due atleti concede all’altro un vantaggio di 5.00 m. I due moti si svolgono con accelerazioni costanti e i due amici arrivano al traguardo nel medesimo istante. Sapendo che l’accelerazione dell’atleta più forte è pari a a
1=2.45 m/s², determinare:
1) la durata della gara;
2) l’accelerazione del secondo atleta.
Risultati:
t=7.00 a
2=2.244 m/s
2Problema n. 19
Un topolino si che si stava muovendo (su traiettoria rettilinea) con velocità costante di 4.50 m/s, si accorge che da un cespuglio posto alle sue spalle è scattata, con intenzioni poco amichevoli, una volpe affamata; per questo il roditore accelera immediatamente (a
1= 4m/s²). Sapendo che il cespuglio si trova 14 m alle spalle del topolino, che la tana di quest’ultimo è posta davanti a lui alla distanza di 60 m e che l’accelerazione della volpe è a
2=8 m/s², determinare:
1) a quale distanza dalla tana la volpe raggiunge il roditore;
2) quale dovrebbe essere l’accelerazione del topolino affinché l’attacco della volpe fallisca.
Risultati:
d=10.0 m a>4.394 m/s² Problema n. 20
Un punto materiale si muove, su traiettoria rettilinea, con velocità istantanea variabile, come rappresentato in figura.
Sapendo che al tempo t=0 il punto di trova in corrispondenza dell’origine del sistema di coordinate, determinare:
1) in quale istante la coordinata del punto è x=+28.00 m;
2) in quale istante viene raggiunta la massima coordinata positiva;
3) il valore della massima coordinata positiva;
4) in quale istante il punto ripassa per l’origine.
Risultati:
t
1=5.50 s ; t
2=10.64 s; xmax=54.55 m t
3=29.50 s
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un
vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di
partenza utilizzata in precedenza
Classe II sez. E-L
IV gruppo di esercizi (moto rettilineo naturalmente accelerato)
Problema n. 21
Un sasso viene lasciato cadere la un’altezza H=6.00 m. Sapendo che la velocità iniziale del sasso è nulla, determinare:
1) il tempo impiegato dal sasso per giungere a terra;
2) la velocità del sasso un attimo prima dell’impatto con il suolo.
Risultati: ∆
t=1.106 s v
1=10.85 m/s Problema n. 22
Un sasso viene lanciato verticalmente verso l’alto da terra. Sapendo che la velocità iniziale del sasso è v
0=12.50 m/s e trascurando la resistenza dell’aria, determinare:
1) la massima quota raggiunta dal sasso;
2) il tempo necessario al sasso per raggiungere la massima quota.
Risultati: ∆
t=1.274 s Hmax=7.96 m Problema n. 23
Un sasso viene lanciato verticalmente verso l’alto da terra. Sapendo che il sasso raggiunge un’altezza massima pari a H
max=20.50 m e trascurando la resistenza dell’aria, determinare:
1) la velocità iniziale v
0;
2) il tempo necessario al sasso per raggiungere la massima quota.
Risultati:
v
0=20.06 m/s
∆t=2.044 s Problema n. 24
Un sasso viene lanciato verticalmente verso il basso dalla sommità di un edificio. Sapendo che la velocità iniziale del sasso è v
0=5.00 m/s mentre la velocità al momento dell’impatto con il suolo è v
1=15.80 m/s, trascurando la resistenza dell’aria, determinare:
1) l’altezza dell’edificio H;
2) il tempo necessario al sasso per raggiungere cadere a terra.
Risultati:
H=11.45
∆t=1.101 s Problema n. 25
Un sasso viene lanciato verticalmente verso l’alto da terra. Dopo 4 s dal lancio il sasso si trova ad altezza H (incognita) e ha velocità v
1(incognita); quando il sasso ha percorso altri 10 m la sua velocità è v
2= v
1/2.
Trascurando la resistenza dell’aria, determinare:
1) la velocità v
1;
2) la velocità v
0con cui il sasso è stato lanciato da terra;
3) l’altezza H;
4) la massima quota raggiunta dal sasso;
5) il tempo necessario al sasso per ricadere a terra.
Risultati:
v
0=55.37 m/s v
1=16.17 m/s H=143.06 m H
max=156.39 m
∆t=11.30 s
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un vantaggio di 30 m sul primo (quest’ultimo si trova ancora in corrispondenza della stessa linea di partenza utilizzata in precedenza
Due amici decidono di fare una gara, partendo simultaneamente dalla stessa linea di partenza. Il primo percorre la parte iniziale della pista alla velocità alla velocità di 6.40 m/s in 15.0 s e la parte finale alla velocità di 5.80 m/s. Il secondo, invece, mantiene una velocità costante lungo tutto il percorso. Sapendo che la pista è lunga 200 m (misurati a partire dalla posizione di partenza del primo atleta), determinare:
1) quale è la velocità minima che deve tenere il secondo corridore per vincere la gara;
2) il distacco con cui il primo atleta vince la gara se la velocità del secondo è di 6.00 m/s;
3) la velocità minima che dovrebbe tenere il secondo corridore per vincere la gara se partisse con un
1) la velocità v
0con cui il sasso è stato lanciato verso terra;
2) l’altezza H dell’edificio;
3) la velocità v
1del sasso quando giunge a terra.
Risultati:
v
0=29.77 m/s H=271.37 m v
1=78.77 m/s Problema n. 27
Un sasso viene lanciato verticalmente verso l’alto dalla sommità di un edificio. Sapendo che la velocità del sasso quando giunge al suolo è (in valore assoluto) il doppio di quella iniziale e che l’altezza massima raggiunta dal sasso (rispetto al tetto dell’edificio) è Hmax=16 m, Determinare (trascurando la resistenza dell’aria):
1) la velocità v
0con cui il sasso è stato lanciato;
2) l’altezza H dell’edificio;
Risultati: