LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO STATALE
“G. MARCONI”
Sassari
Documento del Consiglio di classe per gli Esami di Stato Anno scolastico 2016-‐ 2017
Classe V Sezione G
15/05/2017
Ministero Pubblica Istruzione
Sommario
1. Descrizione sintetica dell'Istituto 2. Componenti del Consiglio di classe 3. Profilo della classe
4. Obiettivi educativi e cognitivi fissati dal consiglio di classe 5. Attività integrative, di approfondimento ed extracurricolari
6. Organizzazione delle attività didattiche (strategie, tempi e strumenti)
7. Criteri e strumenti di valutazione
8. Programmi effettivamente svolti
9. Firme dei componenti del consiglio di classe
Allegato 1– Griglia di valutazione della terza prova scritta Allegato 2– Simulazione della terza prova scritta
1. SINTETICA DESCRIZIONE DELL'ISTITUTO Il Liceo Scientifico “G. Marconi” è stato costituito come scuola autonoma nell’anno 1972-73.
Il Liceo è ubicato a Sassari, nel quartiere Latte Dolce. Gli studenti della scuola provengono da tutte le zone della città e dei dintorni. Un buon numero di alunni proviene anche dai paesi circostanti
quali Sorso, Sennori, Ittiri, Nulvi, Osilo, Ossi, Usini, Uri, Valledoria, Santa Maria Coghinas, Ploaghe, Chiaramonti, Sedini, Giave.
E’ ubicato in un edificio dell’estensione di 8.500 mq. coperti al centro di un giardino, con ingressi da via Solari n°2 e da via Kennedy.
Il complesso conta 31 aule “normali” di 50 mq. circa, che possono contenere, secondo le vigenti norme, complessivamente circa 800 alunni; è dotato di 30 servizi igienici. Non esistono barriere architettoniche e la scuola è fornita di ascensore omologato.
Oltre a un locale bidelleria, una segreteria didattica e una amministrativa, un ufficio di presidenza e una sala professori, sono presenti le seguenti aule speciali e laboratori:
- un auditorium di 324 mq., dotato di poltroncine per 180 posti a sedere;
- un’aula per disegno geometrico - laboratorio artistico
- una palestra coperta dell’estensione di 800 mq. e un campo polivalente esterno; una pista esterna di 60 m. e una buca per il salto in lungo;
una biblioteca di 250 mq., aperta al prestito, che conta oltre 6.500 volumi;
un laboratorio di fisica (con personale tecnico);
un laboratorio di chimica e scienze (con personale tecnico);
due laboratori di informatica (con personale tecnico);
apparecchiatura LIM (lavagna multimediale, pc e proiettore) in tutte le aule.
Negli ultimi anni, dato l’incremento di iscrizioni, abbiamo la necessità di utilizzare una succursale ubicata nei locali del vicino Istituto Tecnico Agrario “Pellegrini” dove, con una turnazione adeguata, si recano 5 classi per volta.
2. COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
Lingua Italiana e Lingua Latina Lingua Inglese
Storia e Filosofia Matematica
Fisica Scienze
Disegno e Storia dell'Arte Scienze motorie
Religione
Barbara Caracciolo (coordinatrice) Maurizia Tasini
Baingio Pittalis Luigi Azzena Simona Chiusi
Fiorella solinas (segretaria) Marina Pittalis
Stefano Carta Maria Pinna
Nell'arco del triennio, la classe ha cambiato i seguenti docenti:
-Matematica e Fisica: i proff. L. Azzena e S. Chiusi sono subentrati nell’ultimo anno al prof. Pinna - Storia e filosofia: il prof. B. Pittalis è subentrato in quinta alle prof.sse M.Gasperini e Arghittu.
3. PROFILO DELLA CLASSE
La classe V G è composta da 20 studenti, 9 ragazze e 11 ragazzi. La maggior parte vive a Sassari, un gruppo di alunni proviene dai centri dell'hinterland (Sorso, Palmadula).
Tutti provengono dalla ex IV G a.s. 2015/16, ad eccezione di una alunna proveniente dalla ex V G.
Nell'arco del quinquennio al gruppo originario si sono aggiunti alcuni studenti provenienti da altre sezioni della scuola o da altri istituti, e dallo stesso alcuni si sono trasferiti verso altre sezioni.
Tutti i nuovi membri sono stati accolti e hanno trovato il proprio spazio nel gruppo-classe, tuttavia i ripetuti cambiamenti non hanno favorito una vera coesione e un sincero affiatamento tra i componenti la classe, con la conseguenza che le dinamiche relazionali sono risultate a volte problematiche.
Per quanto concerne la frequenza, un gruppo abbastanza ampio ha seguito con costanza e regolarità le lezioni; mentre un gruppo più ridotto ha maturato un numero di assenze significativo e/o ritardi nell’ingresso o uscite anticipate, con la naturale conseguenza di frammentare il percorso didattico-educativo per la mancata partecipazione allo svolgimento dei programmi e alle varie attività curricolari. Inoltre, alcuni studenti hanno volutamente aggirato molti momenti del calendario delle verifiche in varie materie mediante assenze strategiche.
Sotto il profilo disciplinare, la classe ha sempre mantenuto un atteggiamento sobrio e non ha mai manifestato comportamenti estremi o al di fuori delle norme stabilite dal Regolamento di Istituto: non ci sono annotazioni gravi sul Registro di classe, piuttosto si sono riscontrati atteggiamenti poco proficui al raggiungimento di un maturo rapporto con i docenti. La classe nel complesso ha infatti mostrato, per abitudine e anche per naturale timidezza, un tiepido interesse al dialogo formativo-educativo, disponendosi a una supina ricezione dei contenuti disciplinari e preoccupandosi perlopiù del mero conseguimento del voto. In particolare nel corso dell’ultimo anno, probabilmente a causa del cambiamento di alcuni docenti e anche dell’insorgere di nuovi interessi legati alle scelte future, si è rilevata una sensibile difficoltà nella organizzazione dello studio e una minore motivazione nel recupero delle lacune.
Occorre aggiungere che il ristretto gruppo di studenti veramente motivati, costanti e autonomi raramente ha svolto un ruolo trainante per gli altri compagni e per l’attività didattica in generale.
Per quanto concerne il profitto e gli esiti conclusivi del percorso scolastico, si possono individuare tre gruppi di base:
1) pochi studenti hanno maturato esiti tra l'eccellente e l'ottimo in tutte o quasi tutte le discipline: si tratta di alunni che hanno lavorato con grande impegno e continuità, raggiungendo pienamente gli obiettivi trasversali del CDC e gli obiettivi disciplinari prefissati dai docenti.
Essi padroneggiano la lingua madre con disinvoltura ed efficacia in tutte le situazioni comunicative, hanno sviluppato capacità dialettiche, possiedono buone competenze nella lingua straniera, hanno una adeguata formazione nelle materie di indirizzo, si distinguono inoltre per motivazione individuale allo studio e svariati interessi personali.
2) Molti studenti hanno raggiunto esiti tra sufficiente e discreto in tutte o quasi tutte le discipline conseguendo parzialmente sia gli obiettivi trasversali che quelli previsti dai docenti nelle varie materie. Alcuni, nonostante l’impegno profuso, hanno patito le conseguenze di un metodo di lavoro poco solido e hanno risentito di un’indole eccessivamente schiva; altri hanno lavorato in modo discontinuo, con flessioni nell'impegno e nella motivazione e con una metodologia di studio spesso volta soltanto allo svolgimento delle verifiche.
3) Alcuni studenti non hanno maturato esiti sufficienti in tutte le discipline, a causa di scarsi impegno, motivazione e interesse, frequenza desultoria, studio discontinuo e metodologicamente poco solido. Si tratta della componente più fragile che si è spesso distinta per assenza di puntualità e di interesse, in parte pregiudicando il proprio percorso di miglioramento nella acquisizione di conoscenze e competenze e che pertanto ha raggiunto solo parzialmente sia gli obiettivi trasversali del CDC, sia quelli di alcune discipline.
4. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI FISSATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
4.1. Educazione, formazione e maturazione integrale della personalità dello studente attraverso i seguenti:
a. Obiettivi educativi
- acquisire senso critico, capacità autovalutative e responsabilità personale;
- acquisire una coscienza morale attraverso l’educazione all’apprezzamento dei valori della vita e del vivere civile;
- rispettare la libertà altrui, comprendere e accettare le diversità;
- essere flessibile e capace di adattarsi a situazioni nuove con attitudine all’autoapprendimento;
- comprendere il valore della legalità;
- rispettare l’ambiente;
- acquisire una formazione civico-costituzionale.
b. Obiettivi cognitivi
- saper lavorare in modo autonomo ed in gruppo;
- saper comunicare efficacemente, utilizzando adeguati linguaggi specifici:
- saper mettere in atto tecniche di comunicazione adeguate al contesto, all’interlocutore ed alla situazione;
- saper selezionare fatti, temi e problemi in modo qualitativamente e quantitativamente idoneo;
- saper stabilire collegamenti e rintracciare denominatori comuni nell’ambito della stessa disciplina e/o di discipline diverse;
- saper dedurre, dalle conoscenze acquisite, conseguenze logiche;
- saper impostare e risolvere problemi.
4.2. Obiettivi per aree disciplinari
Area umanistico-linguistica
- saper padroneggiare la lingua madre nella produzione orale e scritta (ottenuta anche con lo studio del latino) e della lingua inglese;
- acquisire consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario e conoscenza diretta dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario latino, italiano, inglese;
- saper interpretare testi filosofici e documenti storici;
- saper formulare un giudizio critico, produrre testi con diverse funzioni e registri formali e stilistici anche in preparazione alle prove d’esame;
- saper attualizzare le problematiche.
Area logico-scientifica
- saper analizzare le questioni, saper scomporre i problemi in parti e ridurli in problemi risolvibili;
- saper scegliere strategie in modo flessibile;
- saper far uso della matematica per chiarire il significato del singolo fenomeno fisico e i mutui rapporti tra fenomeni;
- acquisire capacità deduttive e induttive;
- saper interpretare un fenomeno attraverso osservazione di illustrazioni, diapositive, audiovisivi e grafici;
- saper confrontare i diversi modelli interpretativi e riconoscerne l’evoluzione;
- sapere ricostruire gli eventi del passato dai segni del presente: ricostruire storie;
- saper cogliere nello studio dell’astronomia gli aspetti storici e le prospettive future;
- saper cogliere il ruolo cruciale della specie umana nei delicati equilibri del “sistema terra”.
Area artistico-motoria - sapere riconoscere ed interpretare opere artistiche
- acquisire padronanza del proprio corpo nelle diverse situazioni spazio-temporali
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE, DI APPROFONDIMENTO ED EXTRACURRICOLARI
Alcuni studenti della classe si sono impegnati, nel corso del triennio, in attività aggiuntive extracurricolari, quali corsi di lingua straniera finalizzati al conseguimento di certificazioni internazionali (Pet, First) e nella partecipazione all'iniziativa promossa dal Comune di Sassari Monumenti Aperti.
Gruppi di alunni hanno partecipato alle giornate per l'Orientamento in uscita predisposte dagli Atenei di Sassari e Cagliari, a incontri informativi con rappresentanti di singole facoltà isolane e della penisola, finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa.
Alcuni studenti hanno partecipato alle iniziative scolastiche Piacere Guglielmo, Giochi di Archimede, Scienza in piazza, Giochi della Chimica, UNISCO, PEG.
Tre allieve hanno inoltre prestato opera di scrutatrici nel corso dell’elezione dei rappresentanti del consiglio di Istituto.
Alcuni allievi, quest’anno, hanno partecipato alle Olimpiadi di Filosofia, due dei quali si sono classificati in termini molto lusinghieri nel quadro regionale.
Tutto il gruppo classe ha partecipato proficuamente, negli ultimi due anni, nell’ambito del Progetto Caritas “A tutto campo”, al progetto Policoro, finalizzato a promuovere, fra le giovani generazioni del territorio, percorsi di educazione ad una cittadinanza attiva e consapevole, e che gli ha consentito di conoscere importanti attività di volontariato presenti in città.
Alcuni hanno preso parte a tornei sportivi, tutti a manifestazioni culturali quali concerti, rappresentazioni teatrali e operistiche e, nell’ultimo anno, all’incontro con lo scrittore Vindice Lecis sugli anni di Piombo e alla conferenza di argomento storico-scientifico sul caso Pontecorvo.
La classe ha inoltre partecipato a quattro seminari su temi di Fisica moderna, A volte ritornano, tenuti da alcuni giovani ricercatori, svoltisi in due giornate presso la nostra scuola.
6. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE (STRATEGIE, TEMPI E STRUMENTI) 6.1. Strategie e tempi
Il consiglio di classe ha sempre operato concordemente le scelte con continui scambi di opinione tra i docenti per puntualizzare l’attività formativa anche in rapporto alla situazione reale in itinere registrata nella classe. L’attività didattica si è svolta seguendo sia procedure tradizionali, quali le lezioni frontali, sia momenti di dialogo-discussione con gli alunni sulle problematiche oggetto di studio; hanno completato queste strategie l'uso della Lim, la partecipazione a incontri, seminari e conferenze. Circa i contenuti, si rimanda ai programmi delle singole discipline (al punto 8). Per quanto riguarda i tempi del percorso formativo si fa riferimento al quadro orario del Liceo Scientifico tradizionale, visibile nel PTOF.
6.2. Strumenti (Attrezzature e materiali didattici) -Manuali in adozione
-Materiale audiovisivo
-Fotocopie e dispense di materiale a integrazione e approfondimento dei manuali in adozione -Lim
-Laboratori di Scienze e Fisica
7. CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Tutti gli insegnanti hanno fatto riferimento ai criteri di valutazione definiti nel POF (cfr. infra).
7.1. Le tipologie di verifica adottate sono state le seguenti:
• Verifiche orali
• Verifiche scritte (questionari, test, saggi brevi e analisi del testo, risoluzione di problemi, prove strutturate e semistrutturate)
• Verifiche grafiche 7.2. Criteri di valutazione
• Conoscenza dei contenuti
• Capacità di esporre in modo ordinato ed efficace
• Uso dei linguaggi specifici
• Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari
• Capacità di analisi e sintesi
• Rielaborazione e riflessione personale
• Progressi rispetto ai livelli di partenza
• Partecipazione ed interesse alla vita scolastica
7.3. Griglia degli indicatori e dei descrittori di verifica e valutazione, e tassonomia delle prestazioni
Descrittori di voto 1-3 4-5 6-7 8 9-10
Prestazioni relative all’indicatore CONOSCENZE
Nessuna Frammentaria e superficiale
Completa ma non approfondita
Completa e approfondita
Completa, coordinata e
ampliata
Descrittori di voto 1-3 4-5 6-7 8 9-10
Prestazioni relative all’indicatore COMPETENZE
Non riesce ad applicare le conoscenze in
situazione e commette gravi
errori
Sa applicare le conoscenze ma commette errori
Sa applicare le conoscenze senza errori
gravi
Sa applicare i contenuti e le procedure
acquisite con qualche imprecisione
Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi
senza errori o imprecisioni Descrittori di
voto
1-3 4-5 6-7 8 9-10
Prestazioni relative all’indicatore CAPACITA’
Non è in grado di effettuare
analisi e sintesi e non
E’ in grado di effettuare analisi
e sintesi solo parziali e
Sa effettuare analisi e sintesi
idonee sia pur non
Sa effettuare analisi e
sintesi complete e
Sa cogliere e relazionare tra loro gli
elementi di un insieme, organizzando
7.4. Simulazioni della terza prova
Il Consiglio di classe ha predisposto due simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato secondo la tipologia B
“quesiti a risposta breve”. La prima è stata somministrata nel mese di febbraio 2017 e ha riguardato le discipline di Latino, Inglese, Storia, Scienze, Fisica.
La seconda è prevista per il 18 maggio 2017
Il tempo assegnato per lo svolgimento della prova è di due ore.
Nel corso della prova è stato consentito l’uso del vocabolario bilingue Italiano- Inglese; Inglese-Italiano.
ha capacità autonoma di
giudizio
imprecise. Ha non idonee capacità di giudizio autonomo
approfondite, giungendo, a volte, anche a
valutazioni autonome
approfondite, giungendo
spesso a valutazioni
autonome
in modo armonico tutti i dati e le procedure acquisite.
Ha autonomia di giudizio Descrittori di
valutazione
Scarsa Insufficiente adeguata Buona Ottima
Prestazioni relative all’indicatore PARTECIPAZIONE
Non si applica e non
mostra alcun interesse per le attività didattiche
Mostra poco interesse alle
attività didattiche e si
applica in maniera sporadica
Mostra interesse per l’attività
scolastica, applicandosi in maniera idonea
Molto applicato alle attività didattiche, segue
ogni lavoro con impegno attivo ed interesse
Partecipe, impegnato e puntuale nella
applicazione;
vivace nell’interesse
8. PROGRAMMI SVOLTI
Nello svolgimento dei programmi i docenti del Consiglio di Classe si sono attenuti (per quanto è stato loro possibile) alle indicazioni ministeriali e ad una pianificazione dei lavori volta a promuovere negli studenti la formazione di personalità autonome e consapevoli. I contenuti di ogni disciplina sono descritti nei relativi programmi riportati sinteticamente infra.
Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco (*), alla data del 15 maggio 2017, devono ancora essere completati.
8.1 Lingua e Letteratura Italiana -Neoclassicismo e Preromanticismo - Ugo Foscolo
- Romanticismo - A. Manzoni - G. Leopardi
- Il romanzo naturalista. Il Verismo:
G.Verga
- Decadentismo: Baudelaire. Il Simbolismo francese.
Il Decadentismo italiano:
Pascoli.
d’Annunzio.
Il laboratorio letterario del Novecento: cenni alle Avanguardie storiche.
Sviluppi del romanzo italiano nel primo Novecento:
L. Pirandello*
I. Svevo *
- Cenni alla lirica novecentesca tra le due guerre: E.Montale*: U. Saba*G. Ungaretti*
- Lecturae Dantis: Paradiso (canti I;III;VI; XI; XVII; XXXIII*)
8.2 Lingua e Letteratura latina
- L’età augustea: quadro storico e culturale -Virgilio
-Orazio -Tito Livio
- I poeti elegiaci: Tibullo Properzio Ovidio
- Da Tiberio a Domiziano: quadro storico, politico e culturale.
- l'età neroniana:
- Seneca - Lucano - Petronio*
- Persio e Giovenale*
8.3 Lingua e civiltà Inglese Romanticism:
a) the first generation: W. Wordsworth, S.T. Coleridge The 19th century:
a) Realism in British literature : C. Dickens b) the end of the century: R. L. Stevenson c) Aestheticism: O. Wilde
The 20th century:
a) Modernism: V. Woolf b) Political dystopia: G. Orwell c) The Beat generation: J. Kerouac*
8.4 Storia
La prima guerra mondiale La rivoluzione russa Lo Stalinismo
Il primo dopoguerra in Italia L’Italia fascista
La grande crisi del 1929 La Germania nazista La guerra civile spagnola La seconda guerra mondiale La Shoah
Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: il bipolarismo U.S.A. – U.R.S.S.*
La nascita della Repubblica italiana. La Costituzione italiana.*
8.5 Filosofia
I temi della cultura del Romanticismo.
I teorici del Romanticismo e l’Idealismo tedesco (caratteri generali) Fichte
Hegel Schopenhauer Kierkegaard
Destra e Sinistra hegeliana (caratteri generali) Feuerbach
Marx
Il Positivismo (caratteri generali) Comte
Darwin Nietzsche Freud
Popper*
Arendt
*
8.6 Matematica
Funzioni. Funzioni algebriche e trascendenti.
Limiti e continuità.
Derivate.
Studio di funzioni e ricerca di massimi e minimi.
Integrali, primitive e applicazioni.
Equazioni differenziali.
Problemi di riepilogo relativi agli argomenti del triennio
8.7 Fisica
Ripasso scorso anno scolastico: campo elettrico, linee di campo, flusso del campo elettrico e teorema di Gauss, il campo elettrico di un piano infinito di carica.
Il potenziale elettrico, fenomeni di elettrostatica, teorema di Coulomb, circuitazione.
La corrente elettrica continua, condensatore e sua capacità, l’intensità di corrente elettrica, la prima legge di Ohm, circuiti elettrici e loro risoluzione, leggi di Kirchhoff, la forza elettromotrice, la seconda legge di Ohm.
Fenomeni magnetici fondamentali, campo magnetico, corrente indotta e circuiti. Alternatore e trasformatore e onde elettromagnetiche, polarizzazione.
8.8 Scienze naturali
Biotecnologie: i geni e la loro regolazione
La struttura a operoni dei procarioti, la regolazione dell’espressione genica.
Biotecnologie: tecniche e strumenti
Clonare il DNA; isolare i geni e amplificarli; leggere e sequenziare il DNA; studiare il genoma in azione; dalla genomica alla proteomica.
Biotecnologie: le applicazioni Significato di OGM.
Le biotecnologie in agricoltura.
Le biotecnologie per l’ambiente e l’industria.
Le biotecnologie in campo biomedico.
La clonazione e gli animali transgenici.
Chimica organica
Caratteristiche dell’atomo di carbonio. Le ibridazioni dell’atomo di carbonio.
Tipi di formule; i vari tipi di isomeria.
Le caratteristiche dei composti organici:
proprietà fisiche e legami intermolecolari
proprietà chimiche e gruppi funzionali.
Gli idrocarburi, gli alogenuri alchilici, gli alcoli, gli eteri.
Le aldeidi, i chetoni, gli acidi carbossilici.
Gli esteri, le ammidi, le ammine.
Gli idrossoacidi e i chetoacidi.
I polimeri.
Biochimica: le biomolecole*
I carboidrati, i lipidi, gli amminoacidi, le proteine.
Gli acidi nucleici.
Biochimica: l’energia e gli enzimi*
Definizione di metabolismo, anabolismo e catabolismo; la molecola di ATP.
L ’ energia di attivazione; gli enzimi.
Biochimica: il metabolismo energetico*
Glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare.
Biochimica: la fotosintesi*
La reazione generale della fotosintesi.
8.8 Disegno e Storia dell’arte
Lettura di opere d’arte e formulazione di apposite schede.
RIPASSO del MANIERISMO: caratteri generali.
RIPASSO del SEICENTO: L’ARTE BAROCCA (Caratteri fondamentali).
Il SETTECENTO. Architettura caratteri generali. Grandiose residenze per le Corti Europee.
Il ROCOCÒ caratteri stilistici generali. L’effimero e la festa.
Il NEOCLASSICISMO caratteri generali.
L’OTTOCENTO: L’ARTE ROMANTICA (caratteri fondamentali) Il REALISMO
L’IMPRESSIONISMO: La pittura “en plein air”, caratteri generali la FOTOGRAFIA e il suo nitido sviluppo.
Il POST IMPRESSIONISMO: caratteri generali;
POINTILLISME o DIVISIONISMO;
IL SIMBOLISMO; I NABIS; L’ART NOUVEAU
*Il NOVECENTO e le AVANGUARDIE. I Principi AUDIOVISIVI.
*ESPRESSIONISMO, CUBISMO, FUTURISMO, DADAISMO, SURREALISMO.
*Cenni concettuali sull’arte contemporanea: tendenze del dopoguerra, NEOAVANGUARDIE
8.9 Scienze motorie Pratica
Modulo 1: Test motori riguardanti la capacità di resistenza, velocità e coordinazione.
Modulo 2: Esercizi per il potenziamento dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio (sviluppo capacità aerobica) Modulo 3: Sviluppo delle capacità condizionali.
Modulo 4: Sviluppo delle capacità coordinative:
Modulo 5: Esercitazioni in circuito ed a stazioni.
Modulo 6: Giochi sportivi – Pallacanestro: regolamento di gioco e fondamentali individuali (palleggio con cambio di mano, di direzione e di senso, arresto, tiro, terzo tempo dal palleggio e dal passaggio, virata).
Modulo 7: Giochi sportivi - Pallavolo: regole e fondamentali individuali (palleggio d’alzata, bagher di ricezione e di difesa, battuta, fondamentali dell’attacco).
Teoria
Modulo 1: Cultura in movimento Modulo 2: Il sistema muscolare * Modulo 3: Il sistema nervoso *
8.10 Religione
• I grandi interrogativi dell’uomo che suscitano la domanda religiosa: il senso della vita, della sofferenza, della fatica del futuro ecc.
• Il progetto di vita.
• I valori e i principi su cui fondare le scelte di vita.
• Il fatto religioso le sue dimensioni, il linguaggio, le fonti e le sue maggiori espressioni storico-culturali.
• Le motivazioni della fede cristiana in rapporto alle esigenze della ragione umana, ai risultati della ricerca scientifica e ai sistemi di significato più rilevanti.
• L’etica della vita approfondimenti sui temi: aborto, vita prenatale, accanimento terapeutico e eutanasia.
• La legge, la coscienza e la libertà.
• Le relazioni: pace, solidarietà e mondialità.
• Legalità e responsabilità.
• L’affermazione della dignità della persona, dei diritti umani fondamentali e del primato della carità.
• L’uomo e la ricerca della verità: la verità nella scienza, filosofia e verità, la verità nella fede, il rapporto uomo verità.
• Progetto Caritas: educazione alla diversità.
9. Firme dei Docenti del Consiglio di Classe
Lingua Italiana e Lingua Latina: prof.ssa Barbara Caracciolo _____________________________
Lingua e Civiltà inglese: prof.ssa Maurizia Tasini _______________________________________
Storia e Filosofia: prof. Baingio Pittalis _______________________________________________
Matematica: prof.Luigi Azzena_____________________________________________________
Fisica: prof.ssa Simona Luisa Chiusi __________________________________________________
Scienze: prof.ssa Fiorella Solinas ____________________________________________________
Disegno e Storia dell'Arte:prof.ssa Marina Pittalis ______________________________________
Scienze Motorie: prof. Stefano Carta _________________________________________________
Religione: prof.ssa Maria Pinna ______________________________________________________
Il dirigente scolastico: prof. Gianfranco Strinna________________________________________
Sassari, 12 maggio 2017