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KUEHNE + NAGEL

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Academic year: 2021

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PREMESSA

L'idea alla base del presente lavoro di tesi è quella di presentare una ricerca esplorativa sul settore del commercio internazionale in cui abbiamo messo insieme dati pubblici: ministero - ISTAT etc., e dati privati: Kuehne + Nagel1 le aziende importatrici usate come esempio, per capire quali sono gli aspetti principali che incidono sulla decisione di un'impresa di importare prodotti o semilavorati dall'estero.

Lo studio sarà cioè impostato come la descrizione delle varie fasi di una ricerca condotta nel settore B2B, e quindi un'analisi del mercato in generale che serva all'impresa per trarre le proprie linee guida nelle scelte future, non si andrà cioè ad indagare su aspetti legati ai consumatori finali, bensì su elementi di cruciale importanza per la competitività dell'impresa in un’economia globale sempre più globalizzata.

Partendo da questo presupposto abbiamo indagato nei rapporti che si vengono ad instaurare tra i vari soggetti coinvolti nella catena del commercio internazionale con un particolare occhio di riguardo alla figura dello spedizioniere, che peraltro è l'attività principale svolta dalla KN.

Sulla base della mia esperienza di stage presso il reparto spedizioni in import via mare della KN sono emerse due questioni che interessano gli operatori del settore in questo particolare ambito della logistica, e cioè:

- quali sono gli elementi che influenzano o determinano la scelta di un'azienda di importare un prodotto finito o semilavorato da rivendere successivamente sul mercato italiano o estero ?

- che ruolo svolge in questo senso lo spedizioniere e che supporto deve fornire alla ditta importatrice ?

1 Kuehne + Nagel è la società presso cui ho svolto il mio stage e che mi ha fornito lo spunto per questo lavoro Nel corso del testo sarà abbreviata con l'acronimo KN.

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Abbiamo quindi deciso di dare avvio ad una ricerca nell'ambito del commercio internazionale con riferimenti e particolare attenzione ai rapporti di marketing tra imprese importatrici e spedizionieri.

La capacità del sistema economico di un paese di competere nell'economia globale e di sfruttare le opportunità che si presentano nelle nuove realtà industriali che stanno nascendo senza subirne in maniera eccessiva i contraccolpi per l'economia interna misurano lo stato di salute di un paese e la sua capacità di garantire uno sviluppo costante ed il benessere per la popolazione. Ecco quindi che i temi affrontati in questo lavoro non hanno solo un interesse particolare per le aziende importatrici e per gli spedizionieri ma in maniera più ambiziosa proveremo anche ad integrare i dati e le informazioni raccolte con quella che è la realtà chi ci troviamo ad affrontare quotidianamente.

Restano comunque due i principali obiettivi di questo lavoro:

1) Dato per scontato che il prezzo di acquisto più o meno competitivo ed altri aspetti legati alla scelta del fornitore siano valutati dall'impresa stessa, si vuole analizzare l'impatto dei costi logistici per il trasferimento dal paese di origine all'Italia. Le informazioni necessarie per raggiungere questo obiettivo sono:

✗ andamento del mercato dei noli, nel corso degli ultimi anni (per nolo si intende il costo del trasporto via mare);

✗ dazi, loro modifiche nel corso degli anni (analisi del trend);

✗ altre componenti dei costi logistici.

Andremo cioè a valutare l'incidenza di questi costi sul prezzo di vendita il loro rapporto con il margine di profitto lasciato alle imprese in modo da farsi un'idea se la scelta dell'importazione è stata redditizia per l'impresa e per fare previsioni se continuerà ad essere così negli anni a

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venire.

2) Comprendere la natura del rapporto che si instaura tra spedizioniere e cliente e individuare gli aspetti più importanti per una sua corretta gestione. Le informazioni necessarie per

raggiungere questo obiettivo sono principalmente di tipo qualitativo ed ottenibili tramite interviste dirette con KN con aziende importatrici abituali e da ricerche documentali.

Siamo cioè intenzionati a presentare un testo che fornisca dettagli tecnici sul settore delle spedizioni internazionali, in modo da consentire ad una qualsiasi azienda di valutare la convenienza di ampliare le proprie attività al di fuori del mercato nazionale. Al contempo però attraverso la parte più qualitativa della ricerca forniremo anche alla committenza la possibilità di verificare la percezione che i clienti hanno del suo operato e quali sono gli schemi mentali su cui vengono valutati. Tutto questo sarà fatto cercando di inserire tutte le nostre analisi in un contesto reale e direttamente verificabile nella quotidianità. Per questa molteplicità di obiettivi la tesi avrà una struttura flessibile ed i temi affrontati saranno

innumerevoli, anche se per ragioni di tempo e di spazio non tutti saranno analizzati in maniera estremamente dettagliata.

Al fine di raggiungere i vari scopi che ci siamo proposti e per garantire la comprensione del lettore abbiamo strutturato il nostro lavoro come segue: nel primo capitolo “Il settore delle spedizioni internazionali – riferimenti teorici e pratici” si farà un'analisi di quelle che sono le caratteristiche principali del commercio internazionale e verranno affrontati argomenti teorici collegati all'attività della Kuehne + Nagel in modo da fornire le conoscenze basilari del settore oggetto di studio. Nel secondo capitolo “Le tecniche di ricerca” saranno spiegati gli strumenti usati per condurre la ricerca ed i loro fondamenti teorici in modo da giustificare l'approccio utilizzato. Il terzo capitolo “La realizzazione della ricerca“ sarà descritto lo svolgimento della ricerca e saranno presentati i principali dati raccolti. Infine il quarto ed ultimo capitolo “I

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risultati della ricerca” contiene le conclusioni, le elaborazioni dei dati e le osservazioni emerse nel corso dell'indagine.

KUEHNE + NAGEL

La Kuehne + Nagel è una multinazionale tedesca che opera nel settore della logistica integrata, presente in più di 100 paesi con 830 uffici e 46.000 dipendenti. Già da questi dati sommari si intuisce facilmente che si tratta di una tra le più importanti imprese logistiche su scala mondiale. KN offre ai propri clienti soluzioni personalizzate all'interno della supply chain ed è in grado di supportare le esigenze sia di grandi clienti sia di piccole e medie imprese, diffuse sopratutto nel nostro paese.

La struttura operativa del Gruppo è organizzata in tre Business Units:

1)International Forwarding;

2)Contract Logistics;

3)Insurance Brokerage;

La Business Unit International Forwarding è divisa a sua volta in quattro Business Fields2: seafreight, airfreight, international overland, rail.

La Business Unit Contract Logistics è divisa in due Business Fields:

warehousing e distribution.

Oltre a questo, la gamma di offerta di KN prevede anche servizi speciali dedicati a particolari tipologie di business, ad esempio per il settore automobilistico, la Grande Distribuzione, etc.

e, ancora, offre soluzioni strategiche specifiche per quanto riguarda:

2 Per Business Unit (B.U.) si intende un area di affari, una unità cioè indipendente dalle altre e gestita con obiettivi e mezzi propri, per Business Fields (B.F.) si intende invece un particolare campo/reparto gestito all'interno dell'area di affari e che contribuisce agli obiettivi generali.

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✗Emergenze e soccorso logistico;

✗Fiere ed esibizioni;

✗Prenotazioni di hotel.

Kuehne + Nagel International AG consolida il Gruppo, controlla ed è proprietaria delle KN dei vari paesi ed è l'unica azienda quotata in borsa. Gli headquarters sono presso Schindellegi, in Svizzera. Le azioni di Kuehne & Nagel sono quotate allo SWX Swiss Exchange.

Approfondiamo adesso alcuni degli aspetti relativi all'organizzazione dell'azienda descritti qui sopra: come abbiamo visto la divisione “international forwarding” offre la possibilità di trasferire merci attraverso qualsiasi forma di trasporto, via mare (seafreight), via area

(airfreight), etc. In particolare ci preme sottolineare come KN sia il primo operatore a livello mondiale come movimentazione di cntr via mare. L'attività di uno spedizioniere marittimo sarà oggetto di ulteriori e successivi approfondimenti.

Per quanto riguarda la via area KN è tra i primi cinque operatori mondiali, gestisce più di 700.000 tonnellate di merci e garantisce soluzioni personalizzate per ogni esigenza e massima visibilità per ogni spedizione.

Anche per quanto riguarda il trasporto via gomma o via treno KN si posiziona tra i primi sette operatori a livello europeo. La politica di KN in questo ambito, ma lo stesso discorso vale anche per la via mare e la via area, è quella di non dotarsi di una struttura propria acquistando cioè camion o treni e usando personale proprio. KN preferisce attivare partnership con le migliori imprese del settore dei trasporti in modo da offrire un servizio il più flessibile possibile in relazione ai cambiamenti del mercato. KN instaura cioè rapporti di stretta collaborazione con i trasportatori ma anche con le compagine di navigazione e con le compagnie aree in modo da aver garantiti spazi adeguati e costi competitivi per i propri clienti.

Per quanto riguarda la B.U. “contract logistics” KN offre, grazie ai suoi 75 milioni di metri

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quadrati di spazio, tra magazzini di proprietà e magazzini in gestione, un'assistenza completa anche nella conservazione a magazzino e nella distribuzione. L'approccio di KN è sempre quello di studiare le esigenze di ogni singolo cliente per offrirgli un servizio su misura e così opera anche in questo ambito. In generale KN è in grado di offrire i seguenti servizi:

logistica in entrata: gestione dei fornitori, assemblaggio di componenti, realizzazione di packaging;

gestione dei magazzini: stoccaggio, conservazione e mantenimento delle scorte per uno o più clienti, gestione delle scorte;

logistica in uscita: pianificazione delle consegne, scelta, controllo e pagamento del trasporto;

gestione del post-vendita: riscossione, gestione dei resi, riparazioni, gestione delle parti di ricambio.

Kuehne Nagel è inoltre l'unica società di spedizione a possedere un proprio broker assicurativo, essa cioè può fornire ai propri clienti una copertura assicurativa totale della merce dal magazzino del fornitore al magazzino del cliente, comprendo cioè sia i rischi del viaggio via mare/aereo che quelli del via terra; la terza B.U. si occupa di gestire queste pratiche, supporta le varie filiali con un'assistenza diretta al cliente e liquida gli eventuali danni. Attraverso NACORA, una società del gruppo, la KN consente in sostanza al cliente di superare le leggi locali ed internazionali, come pure le convenzioni specifiche che regolano i contratti di trasporto, spesso escludendo o limitando rimborsi per danni subiti alle merci durante le fasi del trasporto, garantendo una copertura globale e senza limitazioni.

Passiamo, di seguito, ad una descrizione più analitica dell'attività di KN di spedizioniere internazionale, esaminando, in particolare il settore delle spedizioni via mare ( seafreight ), infatti, ho avuto la possibilità di svolgere uno stage di tre mesi presso il reparto import via

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mare nell'ufficio KN di Livorno.

Da questa esperienza nasce anche il presente lavoro di tesi sviluppato in collaborazione con il Sig. Forgiarini responsabile dell'ufficio KN di Livorno e con il supporto del professor

Gandolfo.

Il contratto di spedizione prevede che lo spedizioniere merci (forwarding agent) assuma l'obbligo di concludere in nome proprio e per conto del mandante un contratto di trasporto e di compiere le operazioni accessorie (art. 1737 C.C.).

Nel nostro ordinamento giuridico il contratto di spedizione corrisponde alla fattispecie giuridica del «mandato». Lo spedizioniere è tenuto unicamente a un’obbligazione di mezzi (negozia e conclude con il vettore il contratto di trasporto). È responsabile degli errori derivanti dall'inosservanza delle istruzioni ricevute dal proprio mandante e risponde della negligente scelta di un vettore inadeguato.

Il vettore, con il contratto di trasporto si obbliga a trasferire le merci ed è quindi tenuto a una obbligazione di risultato. È responsabile della perdita e dell'avaria delle cose dal momento in cui le riceve a quello in cui le riconsegna al destinatario, a meno che non fornisca la

dimostrazione dell'esistenza di una causa di esonero da responsabilità.

Questa tradizionale distinzione tra spedizioniere e vettore non trova più ragione di esistere, poiché è stata superata dall'evoluzione che le due figure hanno subito dopo l’affermazione del trasporto Multimodale, il quale utilizza una molteplicità di mezzi di trasporto.

Oggi gli spedizionieri e i vettori offrono agli utenti una molteplicità di prestazioni nel campo dell'instradamento delle merci che vanno dallo stoccaggio al ricondizionamento, alla

marcatura dei colli, al raggruppamento delle piccole partite (il cosiddetto «groupage»), al trasporto vero e proprio, alla deconsolidazione, alla distribuzione, etc.

Detto questo, nella seguente tabella riepiloghiamo e spieghiamo le principali attività di competenza di uno spedizioniere:

Tab. A.1 Attività tipiche di uno spedizioniere

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ATTIVITA' DESCRIZIONE

Stoccaggio Inserimento della merce a magazzino e sua conservazione.

Ricondizionamento Attività con cui viene ripristinata l’integrità di merce condizionata, merce cioè che durante le fasi del trasporto ha subito de danni parziali.

(es. colli aperti, merce bagnata, etc.)

Raggruppamento Raccolta di merce di soggetti diversi per un'unica destinazione e organizzazione di una spedizione unica.

Trasporto Trasferimento della merce da un luogo ad un altro utilizzando il mezzo più opportuno .

Assistenza doganale

Cura di tutte le pratiche burocratiche ed amministrative necessarie a regolarizzare l'entrata o l'uscita di merce dal paese.

Oggi lo spedizioniere oltre a continuare ad offrire i servizi qui sopra descritti ha come già detto la necessità di ampliare la propria offerta, pertanto spedizionieri e vettori sono entrati in competizione nel fornire agli utenti una catena completa di servizi sempre più vari nel campo della logistica.

Il processo di innovazione e diversificazione che ha riguardato l'industria del trasporto per effetto del crescente utilizzo delle unità di carico ha imposto, soprattutto allo spedizioniere, modifiche rilevanti alla operatività, a cominciare dalla gestione del groupage (o consolidation) per arrivare a ottenere un sistema di distribuzione che garantisca la consegna di partite di merce direttamente al domicilio dell'utilizzatore finale.

Se, infatti, la Kuehne + Nagel nasce come una casa di spedizioni specializzata nei traffici di importazione di cotone in Germania, oggi la gamma dei servizi offerti da questa azienda si è molto ampliata, alla base della crescita di KN c'è stata la volontà di trasformarsi da un

semplice spedizioniere internazionale a un fornitore di soluzioni integrate per le supply chain di ogni tipo di azienda.

Questa vocazione trova conferma anche nella “mission” della società:

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“Kuehne + Nagel delivers integrated solutions across the supply chain that turn companies’ logistics challenges into real competitive

advantages. A global leader in international forwarding, Kuehne + Nagel also ranks among the top three worldwide contract

logistics players following its 2006 acquisition of ACR Logistics.

The company, founded in 1890, has more than 46,000 employees at 830 locations in more than 100 countries.”

Fonte: documentazione ufficiale Kuehne + Nagel

In Italia, KN ha la propria sede centrale a Brignano Gera D'Adda, dove si trova anche il magazzino con oltre 79.000 mq di superficie (vedi fig. A.2) dove oltre allo stoccaggio della merce è possibile anche avere servizi di etichettatura, assemblaggio e confezionamento; la

“divisione mare” ha, invece, il proprio centro strategico a Genova la dove hanno sede anche le principali compagnie di navigazione.

Per quanto riguarda il traffico via mare il personale dei vari uffici è suddiviso tra coloro che seguono l'export e coloro che seguono l'import, questo perché si tratta di due realtà diverse che affrontano problematiche differenti che necessitano entrambe di una forte

specializzazione. Ovviamente tra le due attività c'è anche una forte correlazione, si tratta in fin dei conti delle due fasi del flusso di merci e informazioni, da un punto “x” ad un punto “y”

del mondo.

L'ufficio di Livorno si occupa soltanto di import (da qualsiasi provenienza) e segue i clienti situati nel centro sud, oltre a qualche cliente del nord Italia. Inoltre è l'ufficio nazionale per l'import di prodotti freschi.

Mostriamo qui di seguito l'organigramma di KN Italia in modo da rendere più semplice ed immediata la comprensione della struttura dell'impresa:

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Fonte: dati interni KN

Come si può facilmente notare la struttura di KN Italia ricalca la divisione in aree di Business che abbiamo descritto in precedenza per inquadrare la struttura globale dell'impresa.

La fig. seguente, invece ci mostra come è organizzata la divisione mare (seafreight) in Italia, specificando quali sono le funzioni svolte a livello centrale che sono necessarie per coordinare il lavoro delle varie filiali che puoi seguono gli interessi dei vari clienti.

Fig. A.1 organigramma reparto mare KN Italia

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Fonte: dati interni KN

All'interno dell'ufficio di Livorno, così come negli altri uffici, si possono identificare diverse figure professionali:

1) I venditori: coloro cioè che sono responsabili dell'acquisizione e del mantenimento dei clienti,

2) I customer service: coloro che alimentano e gestiscono i contatti con le altre filiali nel mondo offrendo assistenza agli importatori in particolare dando informazioni

sull'avanzamento della produzione del fornitore nel paese di origine e predisponendo la partenza della merce secondo le esigenze del cliente;

3) Gli operativi: coloro che curano le attività necessarie affinché una volta che la merce è sbarcata al porto di arrivo, questa giunga presso il magazzino del cliente o presso il magazzino KN; questi soggetti hanno più degli altri contatti continuativi e stabili sia con i clienti sia con gli altri attori della supply chain, dal loro lavoro dipende pertanto una buona parte della capacità dell'azienda di soddisfare le necessità dei clienti.

Dobbiamo infatti, tener presente che trattandosi di un servizio, il personale di contatto assume un ruolo determinate nel giudizio che il cliente esprimerà nei confronti dell'offerta

complessiva.

In sostanza tutte queste figure hanno contatti più o meno costanti con i vari soggetti

dell'organizzazione del cliente e dal lavoro coordinato di queste figure nasce il livello globale di servizio offerto ai ricevitori, ogni soggetto è responsabile e gestore di una parte del servizio complessivo che lo spedizioniere offre agli importatori.

Personalmente ho avuto la possibilità di conoscere in modo dettagliato le varie attività svolte da questi operatori e di apprendere le loro diverse procedure, in particolare durante l'attività di stage il mio supporto è stato rivolto soprattutto alle attività “operative”.

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Fig. A.2 sede di Brignano

Fonte: informazioni interne KN

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