9. Studio dell'architettura degli interni: l'auditorium
A questo punto della progettazione architettonica ci siamo posti il problema di trovare delle soluzioni tecniche adatte alle problematiche che si possono avere in un auditorium scolastico- aula magna.
Si è quindi andati ad analizzare le varie esigenze e si è cercato di dare delle soluzioni tecniche adatte.
9.1. Isolamento acustico
Attualmente in Italia gli edifici vengono progettati secondo il D.P.C.M. 05/12/1997, ma la normativa acustica in edilizia sta cambiando. L’UNI ha redatto una norma volontaria che permetterà di qualificare acusticamente gli edifici.
La classificazione acustica avverrà sulla base di misurazioni in opera effettuate da tecnico competente in acustica.
Le valutazioni vanno effettuate su tutti gli elementi tecnici acusticamente verificabili in conformità alle norme tecniche applicabili. Sulla base della verifica acustica, ad ogni requisito è associato un valore utile, che corrisponde al valore misurato, corretto con l’incertezza di misura. La classe viene determinata mediante media energetica. La classificazione acustica globale si calcola sulla base della media matematica dei singoli descrittori; nella classificazione delle unità immobiliari oltre al valore globale vanno sempre indicati gli indici per i singoli requisiti.
I requisiti che devono essere verificati sono:
a) indice di valutazione dell’isolamento acustico normalizzato di facciata;
b) indice di valutazione del potere fonoisolante apparente di partizioni verticali e orizzontali fra differenti unità immobiliari;
c) indice di valutazione del livello di pressione sonora di calpestio normalizzato fra ambienti sovrapposti e/o adiacenti appartenenti a differenti unità immobiliari;
e) livello sonoro immesso da impianti a funzionamento discontinuo. Fanno eccezione a quanto sopra stabilito i seguenti casi:
• unità immobiliari destinate ad attività ricreative e di culto in cui la qualità acustica sia una caratteristica fondamentale da valutare mediante una progettazione acustica particolarmente accurata e criteri specifici (sale da concerto, chiese, ecc.);
• unità immobiliari ad esclusivo uso commerciale, destinate a ristoranti, bar, negozi con accesso diretto all’esterno,centri commerciali, autofficine, distributori carburanti (e altre aventi caratteristiche similari), scuole ed ospedali.
Per migliorare il confort acustico dell'auditorium si è pensato di impiegare un
controsoffitto a secco Cleaneo di Knauf. che è costituito da lastre in gesso rivestito arricchite con zeoliti, additivi ad effetto catalitico in grado di ridurre fino al 60% la concentrazione di composti organici volatili (VOC) negli ambienti: la foratura delle lastre, oltre ad essere elemento estetico, contribuisce all’assorbimento acustico e aumenta la superficie di gesso trattato.
La zeolite è un minerale con una struttura cristallina regolare e microporosa che assorbe gli odori; la particolare struttura a gabbia permette di catturare gli odori in quantità pari al 65% del suo peso, sviluppando un’azione positiva sull’inquinamento
negli ambienti con scarsa aerazione, come in auditorium, scuole, uffici.
Le lastre Forate e Fessurate Cleaneo sono disponibili nello spessore di 12,5 mm, con forature circolari sparse o alternate e con fessure in varie configurazioni; scegliendo il tipo di foratura o fessurazione appropriato, si ottengono gli effetti fonoassorbenti desiderati e contemporaneamente si possono “inventare” le più diverse soluzioni estetiche. Tra le varie opzioni si è scelto le LASTRE CLENEO con tecnologia
circolare sparsa PLUS- R, che coniuga perfettamente un elevato senso estetico con
maggiori prestazioni di assorbimento acustico; la particolare foratura rende i singoli pannelli invisibili creando soffitti continui di grande impatto visivo.
Fig. 56: Vantaggi dell'utilizzo di lastre Cleneo di Knauf
9.2. Isolamento termico: la parete ventilata
La parete ventilata è un particolare sistema di chiusura costituito da uno strato di rivestimento esterno con funzione di strato di tenuta, da una intercapedine, uno strato di isolamento e lo strato di supporto. A quest’ultimo strato sono trasmessi sia i pesi propri della struttura di collegamento e del rivestimento che i carichi del vento. Il rivestimento esterno è ancorato al supporto tramite uno strato di collegamento che spesso funge da controventamento del rivestimento stesso.
Rispetto ad altri sistemi di chiusura a prestazioni termiche, la parete ventilata, per i
suoi principi di funzionamento, offre notevoli vantaggi anche in termini di risparmio energetico, ed è per questo oggi particolarmente impiegata sia negli interventi di nuova costruzione che in quelli di riqualificazione e recupero di costruzioni esistenti. La soluzione di continuità tra lo strato di rivestimento e il supporto evita pericolose infiltrazioni d’acqua e di umidità sulla parete che separa lo spazio interno dell’edificio.
La presenza dello strato isolante sulla parte esterna dell’edificio impedisce la formazione di ponti termici e l’insorgere di fessurazioni, soprattutto nei “punti critici” della costruzione, quali le aperture, le connessioni con divisori interni e la presenza di elementi strutturali in materiali diversi.
L’intercapedine in cui l’aria circola per moto convettivo, favorisce un rinfrescamento dell’ambiente interno in periodo estivo, poiché l’aria smaltisce il calore accumulato sulla superficie di rivestimento, impedendo un forte accumulo di calore sulla parete esterna. Inoltre lo strato di ventilazione favorisce l’asportazione del vapore acqueo prodotto negli ambienti interni in regime invernale, evitando quindi che lo strato di isolamento sia soggetto a fenomeni di condensa e di marcescenza, inoltre, sempre in regime invernale, la parete ventilata consente un accumulo di calore nelle pareti, poiché la parete, isolata verso l’esterno, immagazzina calore dall’interno e raggiunge valori di temperatura prossimi a quelli degli ambienti interni.
Si è quindi deciso di impiegare il sistema Aquapanel Knauf facciata ventilata, sistema per l'involucro ad alte prestazioni energetiche.
Le lastre Aquapanel Outdoor, dello spessore di 12,5 mm, sono lastre in cemento rinforzato con rete di armatura sulle 2 superfici, leggere, facilmente lavorabili, adatte per impieghi in ambienti esterni; le orditure sono realizzate con profilati di precisione
estrusi di lega in alluminio EN AW-6060 a norma UNI EN 12020-2.
9.3. Resistenza meccanica agli urti
All'interno di un auditorium scolastico, con la presenza di bambini, c'è bisogno di parete divisorie interne in grado di resistere agli urti provocati dagli studenti.
Si è allora pensato di utilizzare le lastre Vidiwall Knauf in GessoFibra, che è un materiale costituito da una miscela omogenea di gesso di alta qualità e fibra di cellulosa; L’impasto viene addizionato con acqua e compresso ad alta pressione, in modo da formare lastre resistenti e monolitiche che successivamente vengono essiccate e tagliate nei vari formati.
Queste lastre sono particolarmente resistenti alle sollecitazioni meccaniche e ai carichi più elevati. Inoltre, per l'elevata durezza superficiale e la maggiore resistenza agli urti, sono consigliate nell'edilizia scolastica, alberghiera e pubblica in genere.
Si è optato per la parete a doppia orditura metallica e rivestimento in lastre in
gesso additivate e cellulosa Knauf Vidiwall XL, , atta a garantire un Potere Fonoisolante Rw = 56 dB, in modo da poter inserire anche gli impianti.
Le lastre Vidiwall XL, in gesso speciale di alta qualità e fibre di cellulosa, ad elevate
Fig. 60: Dati Tecnici Parete Vidiwall W366- isolamento acustico Fig. 59: Lastre Vidiwall Knauf
caratteristiche di durezza e resistenza meccanica a norma ÖNORM B 3410, di densità grezza pari a 1050 kg/m3, resistenza a flessione 5 N/mm2, resistenza alla compressione 30 N/mm2, conducibilità termica 0,29 W/mK, collaudate per l’aspetto biologicoabitativo come da certificato dell’Istituto di Bioarchitettura di Rosenheim, omologate in classe 1 (uno) di reazione al fuoco1; all'interno dell'orditura verrà
inserito un materassino di lana minerale.
9.4. Antisfondellamento dei solai latero-cementizi
Considerando che si è pensato di utilizzare nella scuola solai latero-cementizi, ci si è dovuto porre il problema dello sfondellamento in caso di sollecitazioni sismiche, visto che nei solaio in questo tipo di solai, costituiti da pignatte e travetti in calcestruzzo, può manifestarsi il distacco del fondo delle pignatte e dell'intonaco, con un potenziale rischio per le persone presenti all'interno dei locali.
Fig. 61: Dati tecnici Parete Vidiwall - antincendio
Si è allora pensato di utilizzare il sistema Antisfondellamento Knauf ; questo sistema prevede la realizzazione di un controsoffitto antisismico con due soluzioni esecutive diverse:
• in aderenza al solaio • ribassato rispetto al solaio.
Il controsoffitto nel nostro caso sarà in aderenza e sarà a doppia orditura, realizzato con le lastre Diamant di Knauf , in modo da migliorare le prestazioni del solaio; infatti è una lastra in gesso rivestito con un nucleo particolarmente duro ad elevatissima resistenza meccanica, con performance di resistenza all’umidità e resistenza al fuoco elevate.
9.5. Serramenti
Come da Direttiva UNI EN 12600 per gli asili, ospedali, scuole e parti comuni di
complessi residenziali, la norma prevede che i vetri di sicurezza devono essere impiegati su entrambi i lati, indipendentemente dall’altezza e il requisito minimo è la classe 1(B)1 EN 12600.
Fig. 64: Sistema antisfondellamento Knauf in aderenza
Si impiegheranno infissi :
• con rivestimento interno ed esterno in alluminio, materiale resistente alle
intemperie, facile da curare e che offre grandi possibilità di personalizzazione cromatica;
• con nucleo interno in profili di PVC, materiale che garantisce eccezionali valori
di isolamento termico e ottima tenuta.
• con vetri antisfondamento sia all’interno che all’esterno, di classe minima 1B1,
ad elevato isolamento termico, grazie all'intercapedine tra le lastre riempita di gas argon.