• Non ci sono risultati.

Abbiamo infatti reclutato 179 pazienti affetti da BPCO riacutizzata, di cui 115 uomini e 64 donne, sovrapponibili per caratteristiche demografiche e cliniche.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Abbiamo infatti reclutato 179 pazienti affetti da BPCO riacutizzata, di cui 115 uomini e 64 donne, sovrapponibili per caratteristiche demografiche e cliniche. "

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

1

1.0 RIASSUNTO

La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una delle principali cause di morbilità e mortalità nel mondo. La storia di tale condizione patologica prevede il verificarsi di fenomeni di riacutizzazione, che sono i principali responsabili del progressivo aggravamento del quadro clinico e degli accessi in Pronto Soccorso (PS), con successivo eventuale ricovero in ambito ospedaliero.

Lo scopo del presente studio osservazionale retrospettivo è stato quello di valutare nella popolazione di pazienti che sperimentavano un episodio di riacutizzazione di BPCO, afferiti al PS di Pontedera nell’arco di un anno (2014), le caratteristiche demografiche e cliniche, tali da permettere di individuare dei fattori predittivi di gravità.

Abbiamo infatti reclutato 179 pazienti affetti da BPCO riacutizzata, di cui 115 uomini e 64 donne, sovrapponibili per caratteristiche demografiche e cliniche.

Successivamente tale popolazione è stata suddivisa in base

all’esito dell’accesso in PS (dimissione a domicilio-45 vs

ricovero-127), rivalutando la diversa rappresentazione delle

caratteristiche demografiche e cliniche nei due nuovi gruppi.

(2)

2

I pazienti ricoverati si sono differenziati per la maggiore età anagrafica, per la presenza di comorbidità quali lo scompenso cardiaco e di una politerapia domiciliare specialistica cronica;

sono risultati inoltre maggiormente tachipnoici, tachicardici ed ipossici all’ingresso in PS e hanno presentato più frequentemente diagnosi associate di “insufficienza respiratoria” e “polmonite”.

Infine la popolazione totale è stata suddivisa in base alla mortalità a sei mesi dall’accesso in PS (viventi-146 vs deceduti- 33), rivalutando nuovamente la diversa rappresentazione delle caratteristiche demografiche e cliniche nei due nuovi gruppi.

I pazienti deceduti si sono differenziati per la maggiore età anagrafica e per il maggior utilizzo di ossigenoterapia domiciliare; sono risultati inoltre essere maggiormente ipercapnici, ipotesi ed ipossici all’ingresso in PS.

L’analisi di regressione logistica multipla, eseguita dapprima considerando il ricovero ospedaliero come variabile dipendente, ha mostrato l’associazione statisticamente significativa con le seguenti variabili indipendenti: insufficienza respiratoria (OR [CI 95%] = 23,97 [6,32-90,80], P < 0,002), polmonite (OR [CI 95%]

= 7,53 [1,42-39,87], P = 0,01), frequenza cardiaca (OR [CI 95%]

= 1,03 [1,01-1,06], P = 0,005) e tachipnea (OR [CI 95%] = 4,02

[1,51-10,71], P = 0,005).

(3)

3

L’analisi di regressione logistica multipla, eseguita successivamente considerando la mortalità entro sei mesi dall’accesso in PS come variabile dipendente, ha mostrato l’associazione statisticamente significativa con le seguenti variabili indipendenti: ipercapnia (OR [CI 95%] = 3,28 [1,19- 8,98], P = 0,02), età (OR [CI 95%] = 1,07 [1,01-1,14], P = 0,01) ed ossigenoterapia domiciliare (OR [CI 95%] = 3,15 [1,18-8,40], P = 0,02).

In conclusione, la presenza di diagnosi associate quali

“insufficienza respiratoria acuta” e “polmonite”, di tachipnea e di frequenza cardiaca aumentata ha mostrato incrementare significativamente il rischio di ospedalizzazione.

Parimenti, la presenza di età anagrafica avanzata, ipercapnia

all’ingresso in PS e ossigenoterapia domiciliare cronica, ha

determinato un aumento significativo della mortalità entro sei

mesi dall’accesso in PS per l’evento acuto.

Riferimenti

Documenti correlati

Imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e ooadiuvanti.. Ostetriche, inlerDlÌeri diploDlati, assistenti sa- nitari,

Tavola 3.12 segue - Morti In età da 14 anni In poi In condizione professionale per settore di attività economica, posizione nella professione, sesso e regione

Le tavole contengono in prevalenza dati assoluti; sono stati anche calcolati alcuni indicatori demografici (ad esempio, a livello regionale, la speranza di vita a O

Tavola 3.7 segue· Nati per sesso, vitalità, regione dell'evento, settore di attività economica e posizione nella professione o condizione non professionale della madre·

1 Variazione livelli plasmatici BDNF in Bipolari I/Bipolari II... 2 Variazione livelli plasmatici BDNF in

Tornando al bilancio dell’impatto della prima ondata dell’epidemia sulla mortalità complessiva, l’eccesso di 50.957 decessi riscontrato a livello nazionale per il

Tabella 4.1 – Confronto tra i gruppi per caratteristiche demografiche, cliniche e per livelli di BDNF. 5.56, t=-2.853, p=0.01), mentre non sono emerse differenze

Determinare come la supplementazione di ossigeno, comparato al gruppo di controllo (ai quali veniva data aria compressa o aria ambiente), durante il