• Non ci sono risultati.

RELATIVI AL PENULTIMO ESERCIZIO ANTECEDENTE QUELLO CUI IL BILANCIO SI RIFERISCE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "RELATIVI AL PENULTIMO ESERCIZIO ANTECEDENTE QUELLO CUI IL BILANCIO SI RIFERISCE "

Copied!
41
0
0

Testo completo

(1)

COPIA DEI RENDICONTI DELLA GESTIONE, RELATIVI AL PENULTIMO ESERCIZIO ANTECEDENTE QUELLO IN CORSO, DEI SOGGETTI CONSIDERATI NEL GRUPPO “AMMINISTRAZIONE PUBBLICA”

RELATIVI AL PENULTIMO ESERCIZIO ANTECEDENTE QUELLO CUI IL BILANCIO SI RIFERISCE

Le modalità del consolidamento sono individuate dall’Allegato 4 “Principio contabile concernente il bilancio consolidato” del D.P.C.M.

28 dicembre 2011. Sono significativi alcuni passi del citato Allegato 4: “..Il termine “gruppo amministrazione pubblica” comprende gli enti e gli organismi strumentali, le società controllate e partecipate da un’amministrazione pubblica come definito dal presente decreto… Le società partecipate dell’amministrazione pubblica capogruppo sono costituite dalle società a totale partecipazione pubblica affidatarie dirette di servizi pubblici locali della regione o dell’ente locale indipendentemente dalla quota di partecipazione.”. Una società partecipata può essere non inserita nel bilancio consolidato soltanto allorché essa sia irrilevante; secondo il medesimo Allegato 4 si ha “Irrilevanza, quando il bilancio di un componente del gruppo è irrilevante ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del gruppo. Sono considerati irrilevanti i bilanci che presentano, per ciascuno dei seguenti parametri, una incidenza inferiore al 10 per cento per gli enti locali e al 5 per cento per le Regioni e le Province autonome rispetto alla posizione patrimoniale, economico e finanziaria della capogruppo: - totale dell’attivo,- patrimonio netto, - totale dei ricavi caratteristici. Al fine di garantire la significatività del bilancio consolidato gli enti possono considerare non irrilevanti i bilanci degli enti e delle società che presentano percentuali inferiori a quelle sopra richiamate”.

L’art. 11 quinquies del d.lgs. n. 118/2011 considera partecipate le società nelle quali l’ente locale ha una quota di voti superiore al 20%.

Ciò premesso, si sottolinea che le due partecipazioni in oggetto, entrambe inferiori al 10%, sono considerate all’interno del “gruppo amministrazione pubblica” ai soli fini conoscitivi, pur presentando percentuali di gran lunga inferiori a quelle sopra richiamate.

(2)

TERRA DEI TRULLI E DI BARSENTO S. C. A R.L

VIA SANSONETTI 15 - 70015 - NOCI - BA

Codice fiscale 06004460728

Capitale Sociale Euro 135.408,00 parte versata Euro 131.658,00 Iscritta al numero 06004460728 del Reg. delle Imprese - Ufficio di BARI

Iscritta al numero 455523 del R.E.A.

BILANCIO D'ESERCIZIO DAL 01/01/2014 AL 31/12/2014 Redatto in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435-bis C.C.

31/12/2014 31/12/2013

Stato patrimoniale

Attivo

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Parte da richiamare 3.750 3.750

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 3.750 3.750 B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali

Valore lordo 6.117 6.117

Ammortamenti -6.117 -6.117

Totale immobilizzazioni immateriali 0 0

II - Immobilizzazioni materiali

Valore lordo 88.897 88.897

Ammortamenti -88.897 -88.897

Totale immobilizzazioni materiali 0 0

III - Immobilizzazioni finanziarie

Altre immobilizzazioni finanziarie 4.278 4.278

Totale immobilizzazioni finanziarie 4.278 4.278

Totale immobilizzazioni (B) 4.278 4.278

C) Attivo circolante II - Crediti

esigibili entro l'esercizio successivo 1.164.113 1.187.367

esigibili oltre l'esercizio successivo 3.500 3.500

Totale crediti 1.167.613 1.190.867

(3)

IV - Disponibilità liquide

Totale disponibilità liquide 1.953 179.256

Totale attivo circolante (C) 1.169.566 1.370.123

D) Ratei e risconti

Totale ratei e risconti (D) 3.227 6.549

Totale attivo 1.180.821 1.384.700

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 135.408 135.408

IV - Riserva legale 1.209 1.187

V - Riserve statutarie 422 12

IX - Utile (perdita) dell'esercizio

Utile (perdita) dell'esercizio. -2.651 431

Utile (perdita) residua -2.651 431

Totale patrimonio netto 134.388 137.038

B) Fondi per rischi e oneri

Totale fondi per rischi ed oneri 0 0

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.712 925

D) Debiti

esigibili entro l'esercizio successivo 422.928 558.223

esigibili oltre l'esercizio successivo 621.793 688.514

Totale debiti 1.044.721 1.246.737

E) Ratei e risconti

Totale ratei e risconti 0 0

Totale passivo 1.180.821 1.384.700

31/12/2014 31/12/2013

Conto economico

A) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 5.000 1.500

5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 710.991 1.110.386

altri 4 45

Totale altri ricavi e proventi 710.995 1.110.431

Totale valore della produzione 715.995 1.111.931

B) Costi della produzione:

(4)

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 0 27

7) per servizi 609.965 993.976

8) per godimento di beni di terzi 24.888 28.565

9) per il personale:

a) salari e stipendi 11.747 11.018

b) oneri sociali 8.402 2.727

c), d), e) trattamento di fine rapporto, trattamento di quiescenza, altri costi

del personale 788 772

c) trattamento di fine rapporto 788 772

Totale costi per il personale 20.937 14.517

10) ammortamenti e svalutazioni:

a), b), c) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali,

altre svalutazioni delle immobilizzazioni 0 19.325

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 0 6.117

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 0 13.208

Totale ammortamenti e svalutazioni 0 19.325

14) oneri diversi di gestione 48.311 43.752

Totale costi della produzione 704.101 1.100.162

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 11.894 11.769 C) Proventi e oneri finanziari:

16) altri proventi finanziari:

d) proventi diversi dai precedenti

altri 207 417

Totale proventi diversi dai precedenti 207 417

Totale altri proventi finanziari 207 417

17) interessi e altri oneri finanziari

altri 8.844 1.299

Totale interessi e altri oneri finanziari 8.844 1.299

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) -8.637 -882 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie:

E) Proventi e oneri straordinari:

20) proventi

altri 1.280 55

Totale proventi 1.280 55

21) oneri

altri 186 0

Totale oneri 186 0

(5)

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 1.094 55 Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) 4.351 10.942 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e

anticipate

imposte correnti 7.002 10.511

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e

anticipate 7.002 10.511

23) Utile (perdita) dell'esercizio -2.651 431

Gli importi presenti sono espressi in unità di Euro

(6)

TERRA DEI TRULLI E DI BARSENTO S. C. A R.L

VIA SANSONETTI 15 - 70015 - NOCI - BA

Codice fiscale 06004460728

Capitale Sociale Euro 135.408,00 parte versata Euro 131.658,00 Iscritta al numero 06004460728 del Reg. delle Imprese - Ufficio di BARI

Iscritta al numero 455523 del R.E.A.

Nota integrativa

Il presente bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2014 evidenzia una perdita pari a € 2.651 contro un utile netto di € 431 dell'esercizio precedente.

Struttura e contenuto del bilancio d’esercizio

Il presente bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alle norme civilistiche e fiscali ed è costituito dallo stato patrimoniale (compilato in conformità allo schema ed ai criteri previsti dagli artt.

2424 e 2424 bis c.c.), dal conto economico (compilato in conformità allo schema ed ai criteri previsti dagli artt. 2425 e 2425 bis c.c.) e dalla presente nota integrativa.

Dal momento che, ricorrendone i presupposti, si è optato per la redazione del bilancio in forma abbreviata ai sensi e per gli effetti dell’art. 2435 bis del Codice Civile, lo Stato Patrimoniale comprende solo le voci contrassegnate nell’art. 2424 con lettere maiuscole e con numeri romani, con le ulteriori separate indicazioni, previste per le voci C) II) dell’attivo e D) del passivo.

Il conto economico è stato compilato in conformità allo schema ed ai criteri previsti dagli artt. 2425 e 2425 bis c.c.

Il presente bilancio è redatto senza la relazione sulla gestione in quanto le informazioni richieste ai punti 3 e 4 dell’art. 2428 sono contenute nella presente nota integrativa.

Sempre in virtù dell’applicazione dell’art. 2435 bis c.c., nella nota integrativa sono state omesse le indicazioni richieste nei numeri 2), 3), 7), 9), 10), 12), 13), 14), 15), 16) e 17) dell’art. 2427 c.c.

La struttura prevista dalla nuova tassonomia non segue la sequenza numerica degli art. 2427 e 2427 bis c.c. ma, per anticipare il contenuto della nuova direttiva sui conti individuali ed in linea con l’aggiornamento dell’OIC 12, riporta le informazioni richieste seguendo l’ordine delle relative voci presenti nei prospetti contabili. Il testo della presente nota integrativa viene redatto nel rispetto della nuova classificazione.

La nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 2427 c.c., da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991 o da altre leggi in materia societaria.

(7)

Inoltre vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.

Nel presente documento non è stato effettuato alcun raggruppamento o alcuna omissione nelle voci previste dagli schemi obbligatori ex articoli 2424 e 2425 del Codice civile.

Le voci precedute da numeri arabi o lettere minuscole non movimentate nell’importo in entrambi gli esercizi inclusi nel presente bilancio e comunque presumibilmente non rilevanti anche nei prossimi esercizi, con riferimento al settore specifico di attività e alla oggettiva realtà operativa della società, andrebbero omesse anche in ossequio al disposto dell’articolo 4, par. 5, della IV Direttiva CEE, che statuisce il divieto di indicare le cosiddette “voci vuote”.

Tuttavia, il deposito del bilancio in formato xbrl necessita di approvazione assembleare attraverso una stampa che sia l'esatta riproduzione del contenuto del file telematico medesimo. La soluzione migliore consiste nel riprodurre a stampa il file xbrl con gli strumenti di visualizzazione ufficiali messi a disposizione da Infocamere, il che comporta l'adozione di questi nuovi elaborati che espongono sempre tutte le voci, anche quelle non valorizzate.

La nota integrativa, come lo stato patrimoniale e il conto economico, è stata redatta in unità di euro, senza cifre decimali, come previsto dall'articolo 16, comma 8, Dlgs n. 213/98 e dall'articolo 2423, comma 5 del Codice Civile, secondo le seguenti modalità:

lo Stato patrimoniale e il Conto economico sono predisposti in unità di euro; il passaggio dai dati contabili, espressi in centesimi di euro, ai dati di bilancio, espressi in unità, è avvenuto mediante un arrotondamento, per eccesso o per difetto, in linea con quanto previsto dal Regolamento (Ce), applicato alle voci che già non rappresentassero somme o differenze di altri valori di bilancio.

La quadratura dei prospetti di bilancio, conseguente al suddetto passaggio, è stata realizzata allocando i differenziali dello Stato patrimoniale nella posta contabile, denominata “Varie altre riserve”, iscritta nella voce “AVII) Altre riserve”, e quelli del Conto economico, alternativamente, in “E20) Proventi straordinari” o in “E21) Oneri straordinari” senza influenzare pertanto il risultato di esercizio e consentendo di mantenere la quadratura dei prospetti di bilancio (così come previsto anche nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 106/E/2001).

I dati della Nota integrativa sono parimenti espressi in unità di euro e, con riguardo ai prospetti e alle tabelle ivi contenuti, in considerazione dei differenziali di arrotondamento, si è provveduto a inserire apposite integrazioni ove richiesto da esigenze di quadratura dei saldi iniziali e finali con quelli risultanti dallo Stato patrimoniale e dal Conto economico.

Attività della società

Nel corso dell’esercizio 2014, il Gruppo di Azione Locale ha proseguito nella sua attività di realizzazione delle iniziative previste dal Piano di Sviluppo Locale approvato dalla Giunta regionale

(8)

nel 2010, rispettando le norme regolamentari, della convenzione sottoscritta con l’Autorità di Gestione del PSR Puglia 2007-2013 e del Manuale delle procedure dettate da AgEA e dalla Regione Puglia.

Per quanto riguarda l’attuazione delle Misure previste dall’Asse 3 del PSR, l’anno 2013 ha rappresentato il limite temporale imposto dalla Comunità Europea per effettuare impegni di spesa e, pertanto, nell’ esercizio 2014 non sono stati attivati ulteriori bandi pubblici.

Gli unici nuovi impegni di spesa hanno riguardato la concessione di aiuti pubblici a favore di iniziative private, attivando degli scorrimenti sulle graduatorie ancora attive sulle Misure 311 - Azioni 1 e 2, 323 - Azione 1 e 331 - Azione 1.

Detti scorrimenti sono stati attivati in attuazione delle Determinazioni dell’Autorità di Gestione del PSR Puglia 20017-2013 n. 520 del 26/11/2013 e n. 301 del 03/10/2014 che hanno previsto la possibilità per i GAL pugliesi di ricollocare le somme liberate da revoche, rinunce ed economie generate dalla chiusura dei progetti.

L’attività tecnica è stata prevalentemente indirizzata alle procedure istruttorie delle domande di pagamento degli anticipi, degli acconti e dei saldi sulle domande di aiuto finanziate nelle annualità 2011, 2012 e 2013 ed al riconoscimento ai beneficiari delle spese rendicontate per il tramite dell’organismo pagatore AgEA.

Numerose aziende beneficiarie hanno concluso, nell’arco dell’annualità 2014, i propri investimenti cofinanziati e il personale del GAL ha proceduto ai relativi collaudi tecnico-amministrativi.

La tabella seguente mette in evidenza l’importo complessivo delle somme impegnate a favore delle imprese e degli enti pubblici del territorio, dall’inizio della programmazione, fino alla chiusura dell’esercizio 2014.

(9)

Il trasferimento delle risorse finanziarie liberate, verso le misure dell’Asse 3 sulle quali sono stati adottati gli impegni di spesa sopra menzionati, hanno determinato variazioni al Piano Finanziario del PSL che sono state sottoposte all’approvazione dell’AdG del PSR.

Per quanto attiene i progetti a regia diretta e/o in convenzione del GAL, si è provveduto ad affidare con procedura ad evidenza pubblica, la seconda fase delle attività previste dall’Azione 1 della Misura 313 sul turismo rurale con il progetto denominato “PERCORSI” sugli itinerari culturali, naturalistici ed enogastronomici.

Relativamente all’Azione 2 “Informazione” della Misura 331 il GAL ha proseguito l’attuazione delle attività in convenzioni con i soggetti che avevano presentato idee progettuali ritenute ammissibili, per la realizzazione di iniziative di informazione e comunicazione a favore dei beneficiari e dei potenziali beneficiari dell’Asse 3, con convegni e seminari, pubblicazioni, realizzazioni di video reportage.

A valere sulla stessa azione 2 della Misura 331, rilevante dal punto di vista della partecipazione e dell’efficacia dell’intervento, è stata la realizzazione della prima study visit tra il Veneto e la Lombardia; a circa quaranta operatori economici del nostro territorio è stata offerta la possibilità di

ASSE 3 - IMPEGNI A FAVORE DI BENEFICIARI TERZI

MISURA AZIONE IMPORTO PUBBLICO

IMPEGNATO

311

1 - AGRITURISMO € 1.686.806,09

2 - MASSERIE DIDATTICHE € 483.499,12

3 - MASSERIE SOCIALI € 18.395,85

312

1 - ARTIGIANATO TIPICO LOCALE € 50.364,75 2 - COMMERCIO RELATIVO AI

PRODOTTI TRADIZIONALI E TIPICI € 40.000,00 3 - SERVIZI ALLA POPOLAZIONE

LOCALE € 174.338,13

313 4 - PROMOZIONE TURISMO RURALE € 133.433,86

5 - AFFITTACAMERE € 631.322,66

321

1.b - SERVIZI DI UTILITÀ SOCIALE, A CARATTERE INNOVATIVO, RIGUARDANTI L’INTEGRAZIONE E

L’INCLUSIONE SOCIALE

€ 2.736.697,93

323

1 - INVESTIMENTI DI RESTAURO E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO

CULTURALE E REGIONALE

€ 891.920,19

331 1 - FORMAZIONE € 381.600,00

TOTALI € 7.228.378,58

(10)

confrontarsi con imprenditori agricoli del nord Italia che già da anni hanno puntato con successo sulla multifunzionalità in area rurale.

Riguardo l’Asse 4, il GAL ha proseguito le proprie attività di promozione e valorizzazione del territorio e delle relative risorse (Mis. 431) cofinanziando, accanto ad iniziative che ormai sono entrate in maniera stabile nel calendario degli eventi del territorio - quali il Carnevale di Putignano, Bacco nelle Gnostre, Sagra della Zampina, Sagra della Ciliegia, Tipica - anche eventi del tutto nuovi come la Sagra del Fungo e dei Sapori di Bosco e il festival sui beni immateriali dell’UNESCO.

Numerose sono state le fiere, a carattere regionale e nazionale, che hanno visto il coinvolgimento degli operatori agroalimentari ed artigiani locali, offrendo loro occasioni di visibilità e possibilità di instaurare rapporti commerciali.

Si è proseguito l’impegno su iniziative condivise con altri Gruppi di Azione Locale come “Ciliegia delle Terre di Bari”; si sono attivati proficui rapporti di collaborazione con Pugliapromozione, BITAC, SAC.

L’iter per il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta (DOP) della “Treccia della Murgia”

è entrato nel vivo della fase istruttoria e negoziale con il MIPAAF, prevedendo anche alcune modifiche all’impostazione iniziale.

Per quanto riguarda la Misura 421 “Cooperazione Interterritoriale e Transnazionale”, si evidenzia che nel corso dell’anno 2014, sono state realizzate numerose ed interessanti attività di concerto con gli altri GAL partner: nel mese di giugno, nell’ambito delle iniziative di promozione territoriale previste dal progetto di Cooperazione LAPIS, un gruppo di giornalisti internazionali specializzati nel settore turistico, ha avuto la possibilità di visitare i territori del GAL in un intenso ed interessante press tour; si è preso parte al “Salone del Gusto di Torino”; si è inaugurata la “Locanda del GAL”, selezionata con avviso pubblico nell’ambito del progetto ECI Locande; si è confermata la partecipazione con gli operatori del territorio ad eventi quali Federicus, Cultivar, Carnevale di Putignano.

Naturalmente, il GAL ha provveduto anche a presentare n. 15 domande di acconto delle spese sostenute per la gestione del Piano di Sviluppo Locale, in attuazione delle Misure 421 e 431.

In conclusione, nel corso dell’esercizio cui si riferisce il presente bilancio, l’attività del GAL è stata particolarmente intensa ed ha generato una elevata visibilità sul territorio di competenza, proiettandosi, con il coinvolgimento costante degli stakeholder, verso la programmazione 2014-2020.

Valutazioni

Il bilancio di esercizio è stato redatto nell’osservanza delle disposizioni di leggi vigenti, interpretate ed integrate dai principi contabili di riferimento in Italia emanati dall' OIC.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’azienda.

I criteri di classificazione e di valutazione utilizzati nella formazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2014 non si discostano dai medesimi utilizzati nei precedenti esercizi, come richiesto dall’art.

(11)

2423 bis c.c.

I criteri di valutazione applicati per la redazione del presente bilancio di esercizio sono tutti conformi al disposto dell’articolo 2426 del Codice civile.

Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema.

Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo la chiusura dello stesso.

Si dà atto che nel corso dell’esercizio non sono stati erogati crediti, né sono state prestate garanzie a favore dei membri del Consiglio di amministrazione o del Collegio sindacale, come pure non ne esistono al termine dello stesso.

Con specifico riferimento alle singole poste che compongono lo stato patrimoniale ed il conto economico, Vi esponiamo, nelle sezioni seguenti, i criteri di valutazione applicati, integrati con prospetti di movimentazione che riportano le principali variazioni intervenute nell'esercizio appena concluso e le consistenze finali.

Immobilizzazioni immateriali Criteri di valutazione adottati

Le immobilizzazioni immateriali risultano iscritte al costo di acquisto o di realizzazione, comprensivo dei relativi oneri accessori e risultano completamente ammortizzate.

Di seguito si riporta una tabella che espone le variazioni, intervenute nell'esercizio, nella consistenza delle immobilizzazioni immateriali:

Prospetto variazioni immobilizzazioni immateriali (art. 2427 n. 4 c.c.) Immobilizzazioni

immateriali Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Valore lordo 6.117 6.117

Ammortamenti -6.117 -6.117

Totale immobilizzazioni immateriali

Immobilizzazioni materiali Criteri di valutazione adottati

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio secondo il criterio generale del costo di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori e degli eventuali altri oneri sostenuti per porre i beni nelle condizioni di utilità per l'impresa, oltre a costi indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene e risultano completamente ammortizzate.

(12)

Macchinari ed attrezzature

I macchinari e attrezzature, nonché i mobili e gli arredi, sono iscritti in base al costo di acquisto, incrementato dei dazi sulla importazione, delle spese di trasporto e dei compensi relativi al montaggio ed alla posa in opera dei cespiti.

Impianti

Gli impianti reperiti sul mercato sono iscritti al costo di acquisizione, comprensivo degli oneri di trasporto e installazione sostenuti per la messa in uso dei cespiti.

Di seguito si riporta una tabella che espone le variazioni, intervenute nell'esercizio, nella consistenza delle immobilizzazioni materiali:

Prospetto variazioni immobilizzazioni materiali (art. 2427 n. 4 c.c.) Immobilizzazioni

materiali Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Valore lordo 88.897 88.897

Ammortamenti -88.897 -88.897

Totale immobilizzazioni materiali

Immobilizzazioni finanziarie Criteri di valutazione adottati

Le immobilizzazioni finanziarie, iscritte a costo storico e relativi oneri accessori ai sensi del disposto dell’articolo 2426 del Codice civile ammontano complessivamente ad euro 4.278,00: Le partecipazioni iscritte in bilancio fanno riferimento ad una partecipazione del GEIE ECN di cui è capofila il Gal Monte Poro di Vibo Valentia per un valore di € 3.000, una partecipazione dell’European Country Net Sweden per un valore di € 252, una quota di partecipazione dell’I.I.S.S. Basile Caramia per un valore di € 500, una quota di partecipazione dell’Assogal per un valore di € 500 e una quota di partecipazione del Cofidi Puglia per un valore di € 26.

e sono valutate sulla base del costo d’acquisto e relativi oneri accessori, non rendendosi necessaria alcuna svalutazione per perdite durevoli di valore.

(13)

Di seguito si riporta una tabella che espone le variazioni, intervenute nell'esercizio, nella consistenza delle immobilizzazioni finanziarie:

Prospetto variazioni immobilizzazioni finanziarie (art. 2427 n. 4 c.c.) Immobilizzazioni

finanziarie Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio Crediti

Altre immobilizzazioni

finanziarie 4.278 4.278

Totale immobilizzazioni

finanziarie 4.278 4.278

Attivo circolante: crediti

I crediti sono iscritti secondo il loro valore nominale equiparabile al presumibile valore di realizzo.

Crediti commerciali

I crediti di natura commerciale nei confronti della clientela, sia in forma documentale sia in forma cartolare, ammontano a € 5.330 di cui Euro 3.500,00 per fatture da emettere e sono esposti in bilancio al loro valore nominale.

Altri crediti verso terzi

I crediti vantati nei confronti dei rimanenti soggetti terzi, quali l'erario, i dipendenti, gli altri debitori riportati negli schemi di bilancio, sono valutati al valore nominale.

La voce complessiva pari ad € 1.162.283,00 risulta così composta:

CREDITI TRIBUTARI

Ø Credito da Compensare IRES € 45,00

Ø Credito da compensare IRAP: € 3.189,00

Ø Credito ritenute irpef: € 81,00

CREDITI V/ALTRI

Ø Anticipi a fornitori € 4.408,00

Ø Crediti per depositi cauzionali € 3.500,00 (oltre esercizio successivo)

Ø Crediti v/Agea per spese PSL € 955.215,00

Ø Crediti v/Regione per spese progetto I Make € 194.633,00

(14)

Ø Altri crediti € 1.212,00

Si precisa che la voce Crediti v/Agea per spese PSL si riferisce alla rilevazione per competenza dei contributi riferiti ai costi sostenuti dalla società per l’attuazione degli interventi previsti dal PSL 2007/2013 e ancora non rendicontati, o già rendicontati, ma non ancora liquidati.

La voce Crediti v/Regione per spese progetto I Make fa riferimento ai costi sostenuti dalla società per l’attuazione degli interventi previsti nell’ambito del programma di cooperazione Italia - Grecia che il Gal sviluppa in qualità di capofila.

Attivo circolante: disponibilità liquide

Le disponibilità liquide ammontano a € 1.953 e sono rappresentate dai saldi attivi dei depositi e dei conti correnti vantati dalla società alla data di chiusura dell'esercizio per € 1.810 e dalle consistenze di denaro e di altri valori in cassa per € 143 iscritte al valore nominale.

Non vi sono assegni in cassa alla data di chiusura dell'esercizio.

Si rammenta che i saldi attivi dei depositi e dei conti correnti bancari tengono conto essenzialmente degli accrediti, assegni e bonifici con valuta non superiore alla data di chiusura dell'esercizio e sono iscritti al valore nominale.

Sono stati contabilizzati gli interessi maturati per competenza.

Informazioni sui ratei e risconti attivi

Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in ragione del tempo, in ottemperanza al principio della competenza temporale.

I ratei ed i risconti attivi derivano dalla necessità di iscrivere in bilancio i proventi di competenza dell'esercizio, ma esigibili nell'esercizio successivo, e di rilevare i costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma con parziale competenza nel seguente esercizio.

(15)

Variazioni nelle voci di patrimonio netto

Le variazioni significative intervenute nel corso dell’esercizio nella composizione del patrimonio netto sono rilevabili nell' apposito prospetto riportato di seguito:

Analisi delle variazioni nelle voci di patrimonio netto (prospetto)

Destinazione del risultato dell'esercizio

precedente Altre variazioni Valore di inizio

esercizio Altre destinazioni Incrementi

Risultato d'esercizio

Valore di fine esercizio

Capitale 135.408

135.408

Riserva legale 1.187 22 1.209

Riserve statutarie 12 410 422

Utile (perdita) dell'esercizio 431 431 -2.651 -2.651

Totale patrimonio netto 137.038 431 432 -2.651 134.388

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle voci di patrimonio netto (prospetto) Importo

Capitale 135.408

Riserva legale 1.209

Riserve statutarie 422

Totale 137.039

Informativa in merito alla natura fiscale delle riserve al 31/12/2014 Fra le riserve di patrimonio netto non vi sono riserve in sospensione di imposta.

Si segnala inoltre che non vi sono riserve che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito tassabile d'impresa.

E' stata predisposta un’ apposita tabella che analizza la composizione del capitale sociale.

Riclassificazione fiscale delle voci del patrimonio netto

DESCRIZIONE Totale

di cui per riserve/versamenti

di capitale (art. 47 co. 5 TUIR)

di cui per riserve di utili

di cui per riserve in sospensione

d'imposta

di cui per riserve di utili in

regime di trasparenza

Capitale sociale 135.408 135.408

Riserva legale 1.209 1.209

Riserve statutarie 422 422

(16)

Informazioni sul trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l'intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali.

Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici.

Il Fondo trattamento di fine rapporto ammonta a € 1.712 ed è congruo secondo i dettami dei principi contabili, in quanto corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti in carico alla data di chiusura del bilancio.

Tale importo è iscritto al netto dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR maturata, ai sensi dell’art. 2120 del Codice civile, successivamente al 1° gennaio 2001, così come previsto dall’articolo 11, comma 4, del D.Lgs. n. 47/2000.

Analisi delle variazioni del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (prospetto)

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 925

Variazioni nell'esercizio

Accantonamento nell'esercizio 788

Utilizzo nell'esercizio Altre variazioni

Totale variazioni 788

Valore di fine esercizio 1.712

Debiti

I debiti sono iscritti al loro valore nominale, corrispondente al presumibile valore di estinzione.

Debiti verso terzi

I debiti documentari di natura commerciale sono esposti al valore nominale, al netto degli sconti concessi.

La voce complessiva pari ad € 1.044.721,00 risulta così composta:

DEBITI V/FORNITORI

Ø Debiti v/fornitori per merci e servizi € 149.759,00 Ø Debiti v/fornitori per fatture/ricevute da ricevere € 72.437,00

(17)

DEBITI TRIBUTARI

Ø Erario c/Iva € 330,00

Ø IRPEF lavoratori autonomi € 2.760,00

Ø IRPEF lavoratori dipendenti € 142,00

Ø Debiti imposta sostitutiva TFR € 1,00

DEBITI PREVIDENZIALI

Ø INPS € 3.286,00

Ø INAIL € 153,00

ALTRI DEBITI

Ø Debiti v/Personale/Collaboratori € 16.084,00

Ø Debiti v/Amministratori € 4.027,00

Ø Debiti v/Banche € 170.242,00

Ø Debiti v/Agea anticipazione Mis. 431/3 € 373.265,00 (oltre esercizio successivo)

Ø Debiti v/Regione anticipazione Progetto I MAKE € 48.528,00 (oltre esercizio successivo)

Ø Debiti v/Agea anticipazione Mis. 313/1 € 200.000,00 (oltre esercizio successivo)

Ø Debiti vari € 3.707,00

Informazioni sui ratei e risconti passivi

Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in ragione del tempo, in ottemperanza al principio della competenza temporale.

I ratei ed i risconti passivi vengono iscritti in bilancio per rispettare l'esigenza di rilevare i costi di competenza dell'esercizio in chiusura, esigibili nell'esercizio successivo, ed i proventi percepiti entro la chiusura dell'esercizio, con competenza nell'esercizio successivo.

(18)

Informazioni sulle altre voci del passivo

Nel prospetto che segue sono esposte le variazioni avvenute nell'esercizio sulle altre voci del passivo:

Analisi delle variazioni delle altre voci del passivo abbreviato (prospetto)

Valore di inizio esercizio

Variazione nell'esercizio

Valore di fine esercizio

Quota scadente oltre i 5 anni

Debiti 1.246.737 -202.016 1.044.721

Valore della produzione

I ricavi derivanti dalla vendita di prodotti finiti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.

I proventi per le prestazioni di servizi sono stati invece iscritti solo al momento della conclusione degli stessi, con l’emissione della fattura o con l’apposita “comunicazione” inviata al cliente.

Si fornisce un dettaglio della voce di sintesi "Altri ricavi e proventi" nella tabella che segue:

Dettaglio voce A5 - Altri ricavi e proventi ordinari

DESCRIZIONE 31/12/2014 31/12/2013

Altri ricavi e proventi diversi 4 45

Contributi in conto esercizio 710.991 1.110.386

TOTALE 710.995 1.110.431

Proventi e oneri finanziari

I ricavi di natura finanziaria e di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Gli interessi passivi dell'esercizio ammontano a € 8.844,00.

Imposte correnti differite e anticipate

Nella predisposizione del bilancio d’esercizio è stato rispettato il principio di competenza economica, in base al quale, in bilancio, le imposte sul reddito devono essere computate e rilevate in modo da realizzare la piena correlazione temporale con i costi e i ricavi che danno luogo al risultato economico di periodo.

Imposte sul reddito dell’esercizio

Sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

(19)

Nota integrativa altre informazioni

Patrimoni destinati ad uno specifico affare - art. 2427 nr. 20 c.c.

La società non ha costituito nessun patrimonio destinato in via esclusiva ad uno specifico affare, ai sensi della lettera a) del primo comma dell’art. 2447-bis.

Finanziamento destinato ad uno specifico affare - art. 2427 nr. 21 c.c.

La società non ha stipulato contratti di finanziamento di uno specifico affare ai sensi della lettera b) del primo comma dell’art. 2447-bis.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società La società non possiede strumenti finanziari derivati.

La società non ha emesso strumenti finanziari partecipativi.

Comunicazione ai sensi dell'art. 1, Legge 25.1.85, nr. 6 e D.L. 556/86

La società non ha effettuato nel corso dell'esercizio acquisti di obbligazioni pubbliche che hanno portato al conseguimento di proventi esenti da imposta.

Situazione fiscale

La società ha ricevuto verifiche fiscali in precedenti esercizi ed allo stato attuale le conseguenti situazioni risultano definite.

Non vi sono attualmente contestazioni in essere e rimangono aperti per definizione fiscale gli esercizi a partire dal 2010

Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423 c.c.

Si precisa altresì che nell'allegato bilancio d'esercizio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4°

comma dell'art. 2423. c.c.

(20)

Nota integrativa parte finale Destinazione del risultato dell'esercizio Signori Soci,

Vi proponiamo di approvare il bilancio della Vostra Società chiuso al 31/12/2014, comprendente la Situazione Patrimoniale, il Conto Economico e la Nota Integrativa.

Per quanto concerne la perdita di esercizio pari ad Euro 2.651,00 si propone di coprirla parzialmente con le riserve di patrimonio netto disponibili e di riportare a nuovo la restante parte pari ad Euro 1.020,57

Il Consiglio di Amministrazione

Genco Stefano Giannoccaro Caterina Lacenere Michele Laterza Vito Giovanni Mariano Angelo Mezzapesa Pietro Ruggiero Nicola

Settanni Antonio Giovanni Tinelli Francesco

(21)

PATTO TERRITORIALE POLIS SRL ASC

Sede in VIA GARIBALDI, 6 MONOPOLI (BA) Codice Fiscale 05431930725 - Numero Rea BA 417765

P.I.: 05431930725 Capitale Sociale Euro 150413.79

Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Settore di attività prevalente (ATECO): 649960

Società in liquidazione: no Società con socio unico: no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento: no Bilancio al 31-12-2014

Gli importi presenti sono espressi in Euro

(22)

Stato patrimoniale Attivo

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Parte richiamata 145.243 274.456

Parte da richiamare - -

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 145.243 274.456

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali

Valore lordo 715 954

Ammortamenti - -

Svalutazioni - -

Totale immobilizzazioni immateriali 715 954

II - Immobilizzazioni materiali

Valore lordo 8.369 8.369

Ammortamenti 8.330 8.229

Svalutazioni - -

Totale immobilizzazioni materiali 39 140

III - Immobilizzazioni finanziarie Crediti

esigibili entro l'esercizio successivo 150 150

esigibili oltre l'esercizio successivo - -

Totale crediti 150 150

Altre immobilizzazioni finanziarie 260 260

Totale immobilizzazioni finanziarie 410 410

Totale immobilizzazioni (B) 1.164 1.504

C) Attivo circolante I - Rimanenze

Totale rimanenze 0 -

II - Crediti

esigibili entro l'esercizio successivo 180.291 144.932

esigibili oltre l'esercizio successivo 33.232 33.232

Totale crediti 213.523 178.164

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 -

IV - Disponibilità liquide

Totale disponibilità liquide 55.332 3.214

Totale attivo circolante (C) 268.855 181.378

D) Ratei e risconti

Totale ratei e risconti (D) 114 104

Totale attivo 415.376 457.442

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 150.414 150.414

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 -

III - Riserve di rivalutazione 0 -

IV - Riserva legale 939 939

V - Riserve statutarie 2.101 2.101

VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 -

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria o facoltativa - -

Riserva per acquisto azioni proprie - -

Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ - -

Riserva azioni (quote) della società controllante - -

Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni - -

Versamenti in conto aumento di capitale - -

Versamenti in conto futuro aumento di capitale - -

Versamenti in conto capitale - -

Versamenti a copertura perdite - -

Riserva da riduzione capitale sociale - -

(23)

IX - Utile (perdita) dell'esercizio

Utile (perdita) dell'esercizio 0 -

Copertura parziale perdita d'esercizio - -

Utile (perdita) residua 0 -

Totale patrimonio netto 153.452 153.454

B) Fondi per rischi e oneri

Totale fondi per rischi ed oneri 0 -

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 11.662 10.544

D) Debiti

esigibili entro l'esercizio successivo 244.833 278.948

esigibili oltre l'esercizio successivo - -

Totale debiti 244.833 278.948

E) Ratei e risconti

Totale ratei e risconti 5.429 14.496

Totale passivo 415.376 457.442

(24)

Conto economico

A) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 591 6.329

2), 3) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti e dei lavori in corso su ordinazione

2), 3) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e

finiti e dei lavori in corso su ordinazione - -

2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e

finiti - -

3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione - -

4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - -

5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 98.939 79.609

altri 1.147 10

Totale altri ricavi e proventi 100.086 79.619

Totale valore della produzione 100.677 85.948

B) Costi della produzione:

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 989 624

7) per servizi 69.185 61.495

8) per godimento di beni di terzi 840 840

9) per il personale:

a) salari e stipendi 14.140 14.120

b) oneri sociali 4.119 4.114

c), d), e) trattamento di fine rapporto, trattamento di quiescenza, altri costi del personale

c), d), e) trattamento di fine rapporto, trattamento di quiescenza, altri costi

del personale 1.240 1.221

c) trattamento di fine rapporto 1.240 1.221

d) trattamento di quiescenza e simili - -

e) altri costi - -

Totale costi per il personale 19.499 19.455

10) ammortamenti e svalutazioni:

a), b), c) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali, altre svalutazioni delle immobilizzazioni

a), b), c) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali, altre

svalutazioni delle immobilizzazioni 340 371

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 238 238

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 102 133

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - -

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità

liquide - -

Totale ammortamenti e svalutazioni 340 371

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - -

12) accantonamenti per rischi - -

13) altri accantonamenti - -

14) oneri diversi di gestione 6.244 1.654

Totale costi della produzione 97.097 84.439

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 3.580 1.509

C) Proventi e oneri finanziari:

15) proventi da partecipazioni

da imprese controllate - -

da imprese collegate - -

altri - -

Totale proventi da partecipazioni - -

16) altri proventi finanziari:

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

da imprese controllate - -

da imprese collegate - -

da imprese controllanti - -

altri - -

Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - -

b), c) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni e da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

(25)

d) proventi diversi dai precedenti

da imprese controllate - -

da imprese collegate - -

da imprese controllanti - -

altri 1.244 -

Totale proventi diversi dai precedenti 1.244 -

Totale altri proventi finanziari 1.244 -

17) interessi e altri oneri finanziari

a imprese controllate - -

a imprese collegate - -

a imprese controllanti - -

altri 448 307

Totale interessi e altri oneri finanziari 448 307

17-bis) utili e perdite su cambi - -

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) 796 (307)

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie:

18) rivalutazioni:

a) di partecipazioni - -

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - -

c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -

Totale rivalutazioni - -

19) svalutazioni:

a) di partecipazioni - -

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - -

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -

Totale svalutazioni - -

Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie (18 - 19) - -

E) Proventi e oneri straordinari:

20) proventi

plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n 5 - -

altri - -

Totale proventi - -

21) oneri

minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n 14 - -

imposte relative ad esercizi precedenti - -

altri 1 -

Totale oneri 1 -

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) (1) -

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) 4.375 1.202

22) imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti 4.375 1.202

imposte differite - -

imposte anticipate - -

proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale - - Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 4.375 1.202

23) Utile (perdita) dell'esercizio 0 -

(26)

Nota Integrativa parte iniziale

(27)

In data 07 febbraio 2014 è stato emesso, da parte del MISE, decreto di concessione del contributo di € 5.972.180,00 in favore dei Comuni che hanno presentato i propri progetti relativi alle infrastrutture.

Successivamente, in data 28/04/2014, sempre il MISE, ha emesso ulteriore decreto di concessione in favore del Comune di Alberobello per un importo di € 550.000,00.

Nel mese di giugno 2014, a seguito si emanazione di decreto, il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato il via libera al bando turismo che prevedeva la prenotazione di risorse attraverso la candidatura di progetti entro il 30 novembre 2014, termine successivamente prorogato al 10 dicembre. Pertanto, in data 09/12/2014 si è proceduto alla presentazione di 11 progetti relativi ad altrettanti Comuni, per un ammontare complessivo di € 8.775.222,4. Abbiamo notizie che il procedimento istruttorio ha avuto inizio in data 23 dicembre 2014, come comunicatoci dal Ministero e siamo ancora in attesa di provvedimento di concessione definitiva.

Tra gli altri eventi meritevoli di menzione si evidenziano le variazioni intervenute nella composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale verificatesi rispettivamente nell’assemblea dei soci del 20 ottobre 2014 e del 03 novembre 2014. Si riportano di seguito le attuali composizioni:

Consiglio di amministrazione – n.5 componenti:

- Freni Orazio (Presidente) - Sabatelli Giuseppe (Consigliere) - Tetro Michele (Consigliere) - Rinaldi Vittorio (Consigliere) - Partipilo Angela Patrizia (Consigliere) Collegio Sindacale – n.5 componenti:

- De Pascale Enrico (Presidente) - Paladino Nicola (Sindaco effettivo) - Convertino Isabella (Sindaco effettivo) - Resta Maria (Sindaco supplente) - Vittorione Vito (Sindaco supplente) Criteri di formazione

Il bilancio dell´esercizio chiuso al 31/12/2014 corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto nel rispetto delle disposizioni dettate dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile. Vengono inoltre fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie per una migliore rappresentazione dei fatti intercorsi nell’ultimo esercizio.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nell’esercizio chiuso al 31/12/2014 non si discostano da quelli utilizzati per la redazione del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei principi medesimi.

Il bilancio è stato predisposto nel rispetto delle norme vigenti: i criteri di valutazione adottati sono conformi sia alle disposizioni del Codice Civile che ai Principi Contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e Ragionieri.

La valutazione delle voci è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività.

Gli utili sono stati inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell’esercizio, mentre si è tenuto conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti successivamente.

Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci del bilancio sono stati valutati separatamente. Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente sono stati classificati tra le immobilizzazioni.

Deroghe

Nel presente esercizio non sono state operate deroghe ai criteri di valutazione previsti dalla legislazione sul bilancio di esercizio.

I criteri adottati in sede di valutazione delle principali voci sono di seguito riportati secondo l´ordine di esposizione in bilancio.

I valori sono esposti in euro.

(28)

Variazioni dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

La società a tutt´oggi vanta ancora il credito per versamenti dei decimi residui da parte del socio U.G.L. di Bari per il recupero del quale si è attivata la procedura secondo quanto disposto dall´art.2466 del c.c. per € 181,00

Inoltre sono riepilogati in questa voce i crediti residui nei confronti dei soci,per € 145.062, maturati a seguito del ripianamento delle predite d´esercizio relative ai bilanci 2006, 2009, 2010, 2011 e 2012 che vengono dettagliati di seguito.

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Crediti per versamenti dovuti e richiamati 274.456 (129.213) 145.243

Totale crediti per versamenti dovuti 274.456 (129.213) 145.243

(29)

Comune di Conversano 4.578

Comune di Putignano 4.934 4.899 4.578

Comune di Sammichele di Bari 1.868 5.954 4.578

Comune di Turi 1.233 4.578

Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana Grotte

1.351 1.342 1.254

Banca Popolare di Bari 4.108

C.C.I.A.A. di Bari 5.349

Associazione Sviluppo Polis 1.092 907 900 841

S.Paolo IMI 5.349 4.427 4.396 4.108

Banca Carime spa 4.427 4.396 4.108

Banca Monte dei Paschi di Siena

6.757 5.601 5.561 5.197

Tecnopolis Csata Novus Ortus s.c.a r.l.

1.679 5.349 4.427 4.396 4.108

Finpuglia 799 2.547 2.107 2.092 1.955

A.P.I. Puglie 182 151 150 140

Federazione Prov. Coltivatori Diretti

151 140

Coap S.c. r.l. 453 450

Unione Territoriale del Lavoro UGL

151 150

ENAIP 1.408 1.165 1.156 1.081

Immobilizzazioni immateriali

(30)

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Costi di impianto e di ampliamento Totale immobilizzazioni immateriali Valore di inizio esercizio

Costo 954 954

Valore di bilancio 954 954

Variazioni nell'esercizio

Ammortamento dell'esercizio 239 239

Totale variazioni (239) (239)

Valore di fine esercizio

Costo 954 954

Ammortamenti (Fondo

ammortamento) 239 239

Valore di bilancio 715 715

Criteri di valutazione e coefficienti di ammortamento

In continuità con il criterio adottato l´anno precedente, anche in questo esercizio gli ammortamenti sono stati valutati in relazione alla residua utilizzazione del bene.

I coefficienti di ammortamento sono rimasti invariati.

Immobilizzazioni materiali

In esecuzione dell´ art. 2427 numero 2 del c.c. nelle seguenti tabelle sono illustrati i movimenti delle immobilizzazioni materiali, specificando:

- la situazione di inizio esercizio (costo storico, rivalutazioni, ammortamenti, svalutazioni);

- le variazioni effettuate durante l´esercizio (incrementi per acquisizioni, riclassifiche, decrementi per alienazioni, rivalutazioni, ammortamento, svalutazioni, altre variazioni);

- la situazione di fine esercizio (costo, rivalutazioni, ammortamenti, svalutazioni).

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Altre immobilizzazioni materiali Totale Immobilizzazioni materiali Valore di inizio esercizio

Costo 8.369 8.369

Ammortamenti (Fondo

ammortamento) 8.229 8.229

Valore di bilancio 140 140

Variazioni nell'esercizio

Ammortamento dell'esercizio 101 101

Totale variazioni (101) (101)

Valore di fine esercizio

Costo 8.369 8.369

Ammortamenti (Fondo

ammortamento) 8.330 8.330

Valore di bilancio 39 39

(31)

In continuità con il criterio adottato l´anno precedente, anche in questo esercizio gli ammortamenti sono stati valutati in relazione alla residua utilizzazione del bene.

I coefficienti di ammortamento sono rimasti invariati.

Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.

Sono anche iscritti i titoli diversi dalle partecipazioni e dalle azioni proprie che l´azienda ha acquistato a titolo di investimento durevole.

Partecipazioni Criteri di valutazione

Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione e sono rappresentate dalla partecipazione al GAL "Terra dei Trulli e di Barsento" SC A RL

Gli altri crediti finanziari sono rappresentati dai depositi cauzionali.

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni, altri titoli, azioni proprie

Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni Valore di inizio esercizio

Costo 260 260

Valore di bilancio 260 260

Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Costo 260 260

Valore di bilancio 260 260

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: crediti

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Crediti immobilizzati verso altri 150 0 150

Totale crediti immobilizzati 150 0 150

Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica

Nella seguente tabella vengono evidenziati i crediti immobilizzati suddivisi per area geografica.

(32)

Totale 150

Attivo circolante

Attivo circolante: crediti

Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Nella seguente tabella sono elencati i crediti di natura commerciale in essere alla chiusura dell´esercizio nei confronti dei terzi e suddivisi secondo la loro scadenza.

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio Crediti verso clienti iscritti nell'attivo

circolante 14.603 5 14.608

Crediti tributari iscritti nell'attivo

circolante 5.556 13.185 18.741

Attività per imposte anticipate iscritte

nell'attivo circolante 3.103 (3.103) 0

Crediti verso altri iscritti nell'attivo

circolante 154.902 25.272 180.174

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 178.164 35.359 213.523

(33)

Composizione dei crediti verso altri

Sono compresi in questa voce i crediti verso soci relativi al contributo in conto gestione deliberato nell´assemblea dei soci del 20/02/2014.

Tale contributo è stato riconoscuito a copertura dei costi di gestione dell´esercizio 2013 nonchè dell´esercizio 2014 dapprima in via previsionale e successivamente a consuntivo.

Gli altri crediti sono così composti:

Credito v/Ministero 4.304

Credito v/Ministero c/rimodulazione 32.250

Crediti v/soci per contributo c/gestione 2013 2014 143.619

Altri 1

Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

Area geografica Totale crediti iscritti nell'attivo circolante

Italia 213.523

Totale 213.523

Attivo circolante: disponibilità liquide

Variazioni delle disponibilità liquide

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Depositi bancari e postali 2.991 52.095 55.086

Denaro e altri valori in cassa 223 23 246

Totale disponibilità liquide 3.214 52.118 55.332

Riferimenti

Documenti correlati

22) Data un’azienda con: reddito operativo 100, interessi passivi 10, capitale investito 1200 e debiti finanziari 200, il ROE è pari a:. a.. È il rapporto fra oneri finanziari e

- lo stato patrimoniale e il conto economico sono predisposti in unità di euro. Il passaggio dai saldi di conto, espressi in centesimi di euro, ai saldi di bilancio,

I crediti di funzionamento dell’Ente sono stati indicati al loro valore nominale ritenuto coincidente con quello di presunto realizzo. Di seguito il dettaglio delle

Lo Stato Patrimoniale, il Rendiconto Gestionale e la Nota integrativa sono stati predisposti in unità di euro; il passaggio dai dati contabili espressi in centesimi di

La presente Nota integrativa costituisce parte inscindibile del bilancio di esercizio e le informazioni contabili ivi contenute corrispondono alle scritture contabili della

lo Stato patrimoniale e il Conto economico sono predisposti in unità di euro; il passaggio dai dati contabili, espressi in centesimi di euro, ai dati di

- lo Stato patrimoniale e il Conto economico sono predisposti in unità di euro; il passaggio dai dati contabili, espressi in centesimi di euro, ai dati di bilancio, espressi in

Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair